La rigenerazione urbana in Lombardia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La rigenerazione urbana in Lombardia"

Transcript

1 La rigenerazione urbana in Lombardia Milano 19 Aprile 2018 Paolo Formigoni

2 Il contesto degli alloggi In Lombardia nel 2011* risultano circa 4,1 milioni di abitazioni occupate da residenti, di queste (pari al 19% circa) occupate in locazione. Negli anni successivi la percentuali di famiglie in locazione non è sostanzialmente mutata (19,3% nel 2015). (* dati censimento)

3 Il contesto degli alloggi Gli alloggi di patrimonio pubblico sono pari a circa il 22% delle abitazioni in locazione in Lombardia pari a circa unità. Le Aler possiedono circa il 63% del totale del patrimonio pubblico degli alloggi in Regione, seguite dal Comune di Milano circa 17%.

4 Il contesto degli alloggi In Lombardia nel 2013 si stimano alloggi vuot, di cui alloggi nuovi e usati. Nel 2015 la stima è salita a , di cui alloggi nuovi e usati. (Molti di questi in esecuzione immobiliare ) Nel 2017 si contavano circa 3500 alloggi vuot di SAP (in genere per carenze manutentive)

5 Il contesto delle aree In Lombardia tra il 2008 e il 2010 è stato effettuato un censimento puntuale delle aree dismesse e siamo arrivate ad individuarne 745. Per quasi il 70 % si tratta di aree a destinazione industriale e/o artigianale e circa il 12% a destinazione agricola zootecnica, percentuali minori a destinazione turistico ricettivo, residenziale, immobili della PA e commerciale. Complessivamente si tratta di oltre 3000 Ha (1 Ha mq2)

6 Definizione Si intendono quelle azioni di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio preesistente, in particolare nelle periferie più degradate, interventi che limitano il consumo di territorio salvaguardando il paesaggio e l'ambiente, solitamente attenti alla sostenibilità.(wikipedia)

7 Quali sono le caratteristche della rigenerazione Gli elementi salienti della rigenerazione li possiamo riassumere in: Contenimento del consumo di suolo Riutilizzo del patrimonio dismesso Rigenerazione anche sociale di pezzi di città Forte attenzione all ambiente e alla qualità della vita Risposta a nuove domande sociali e stili di vita

8 Quali sono le caratteristche della rigenerazione La vera scommessa è connettere l hardware fattori fisici, materiali, ambientali ed infrastrutturali con il software fattori sociali, le reti immateriali, dinamiche economiche e culturali delle città Possiamo dire che si tratta di recuperare un rapporto tra urbanistca e comunità

9 Quali sono le caratteristche della rigenerazione E una politica complessa perché ha una natura Multidimensionale che si compone di diverse dimensioni insediative, energetiche, economiche, ambientali, sociali ed istituzionali Multidisciplinare che coinvolge diverse competenze che fino a ieri non si parlavano Multiscalare che va dalla dimensione territoriale a quella urbana

10 Element essenziali degli intervent Da un punto di vista architettonico la rigenerazione dovrebbe prevedere: Impiego di materiali eco-compatibili Buon livello di qualità architettonica Innovativi standard energetici Riduzione dei costi dei manufatti Possibilità di architetture flessibile

11 Come attuare la rigenerazione Attraverso un: Mix funzionale e gestionale Forme di utilità sociale Forme di partenariato pubblico privato Nuove forme di innovazione urbana Valorizzazione e/o alienazione del patrimonio pubblico Sostenibilità economica

12 Strument E necessario introdurre un sistema coordinato di incentvi e disincentvi: Fiscalità di vantaggio in rapporto alle imposte dirette (Ires Irap), alle imposte indirette (Iva) e ai tributi locali (Imu, oneri di urbanizzazione e bonifiche) Fiscalità di svantaggio, capace ad esempio di contenere il consumo di suolo (con oneri di urbanizzazione inversamente proporzionali a quelli previsti per gli interventi di rigenerazione), per impedire l inazione dei proprietari nel caso di aree e di edifici degradati, che determinano rilevanti costi ambientali e sociali per la collettività. Incentvi edilizi di crediti edilizi e/o bonus volumetrici o riduzione degli oneri

13 Incentvi già esistent in materia urbanistca art. 42 Legge regionale n.16 Azzeramento del contributo sul costo di costruzione per gli interventi riguardanti servizi abitativi pubblici e sociali Azzeramento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per gli interventi di nuova costruzione, manutenzione straordinaria e ristrutturazione riguardanti servizi abitativi pubblici Riduzione sino al 100% da parte dei Comuni, degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per gli interventi di nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione straordinaria riguardanti i servizi abitativi sociali

14 Incentvi già esistent in materia urbanistca altre leggi regionali (Leggi n.12/05 n.26/03) Incentvazione nella forma di increment volumetrici e/o di superficie Legge 12 Art 11, comma 5, art 73bis comma 4 Art 97 bis Legge 26 art 21 bis Incentvazione delle forme di riduzione di oneri o cost Legge 12 Art 10 comma 1-bis Art 44 comma 9, comma 17, comma 18 Art 48 comma 6 Art 51 Art 73 bis comma 3

15 Aspetti normatvi Legge regionale n.12/2005 sul governo del territorio (Art Rigenerazione urbana e territoriale) Legge regionale n. 31/2014 sul consumo di suolo Legge regionale n.16/2016 sui servizi abitativi

16 Aspetti normatvi Si sta lavorando da tempo per una revisione della Legge regionale n.12/2005 sul governo del territorio prevendo un articolo specifico sulla Rigenerazione urbana e territoriale Si sta inoltre prevedendo una DGR attuativa della Legge regionale n.31/14 (art.4 comma 2) che prevede: 1) Misure riferite alla conoscenza (sistema di rilevamento e monitoraggio delle aree di rigenerazione) 2) Misure riferite alla semplificazione ed incentivazione

17 La governance Per fare tutto questo è necessario un nuovo ruolo dell ente locale Amministrazione pubblica deve diventare intersettoriale e competente E necessario che la PA si preoccupi di mettere in atto ogni forma di connessione tra le sue strutture poiché si tratta di politiche che devono coinvolgere diverse competenze (urbane, sociali, abitative, territoriali) Amministrazione pubblica deve svolgere un ruolo di facilitatore di processi Si tratta di fare governance e costruire percorsi anche di partecipazione in modo da mettere in campo progettualità innovative Amministrazione pubblica deve inventare nuove modalità di partenariato pubblico privato Si tratta di mettere in atto tutte quelle forme di partenariato perviste dal D.Lgs. 50 e non solo, per favorire processi di costruzione di pezzi di città attenti alla vita delle persone

18 La governance Un ruolo importante può essere esercitato dall istituto della Società di Trasformazione Urbana. Le STU sono nate con lo scopo di occuparsi della riqualificazione urbana centrando la propria azione sui temi della qualità della vita, dell attrazione di investimenti, della competitività dei centri urbani, dell efficienza infrastrutturale, ma la maggior parte delle esperienze non ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Mi pare che non vi siano esempi significativi almeno in Lombardia. E possibile un rilancio di questo strumento?

MISURE DI SEMPLIFICAZIONE E INCENTIVAZIONE PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO (ART. 4, COMMA 2, L.R. 31/2014) DGR XI/207 del 11 giugno 2018

MISURE DI SEMPLIFICAZIONE E INCENTIVAZIONE PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO (ART. 4, COMMA 2, L.R. 31/2014) DGR XI/207 del 11 giugno 2018 MISURE DI SEMPLIFICAZIONE E INCENTIVAZIONE PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO (ART. 4, COMMA 2, L.R. 31/2014) DGR XI/207 del 11 giugno 2018 UNA STRATEGIA REGIONALE UNITARIA PER LA RIGENERAZIONE PIANIFICAZIONE

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi

Dettagli

Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012

Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012 Legge Regionale 13 marzo 2012, n. 4 NORME PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE E ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA URBANISTICO - EDILIZIA Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012 Un

Dettagli

L.R. 16 luglio 2009 n. 13. Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia

L.R. 16 luglio 2009 n. 13. Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia L.R. 16 luglio 2009 n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia Principi ispiratori semplificazione: procedure più agili per avviare

Dettagli

Città di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana

Città di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana Città di Mesagne Norme per la rigenerazione urbana Programmi di rigenerazione urbana Obiettivi Le Norme per la Rigenerazione Urbana istituiti con Legge Regionale 29 luglio 2008, n. 21 e i Programmi di

Dettagli

PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti

PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA SEZIONE RIQUALIFICAZIONE URBANA PROGRAMMI INTEGRATI

Dettagli

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Piano Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Il Comune di Brescia con delibera n. 196 del 12 ottobre 2009 ha

Dettagli

REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA

REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA 10 Dicembre 2014 REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA i PUC di prima generazione Legge

Dettagli

Filippo Dadone D.G Territorio e Protezione Civile CONVEGNO «LA RIGENERAZIONE DEGLI IMMOBILI IN LOMBARDIA» SALA PIRELLI 4 LUGLIO 2019

Filippo Dadone D.G Territorio e Protezione Civile CONVEGNO «LA RIGENERAZIONE DEGLI IMMOBILI IN LOMBARDIA» SALA PIRELLI 4 LUGLIO 2019 PDL n. 83 «Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del patrimonio edilizio esistente» Filippo Dadone D.G Territorio e Protezione Civile

Dettagli

L importanza della rigenerazione urbana per il rilancio dell industria delle costruzioni e lo sviluppo del comparto immobiliare

L importanza della rigenerazione urbana per il rilancio dell industria delle costruzioni e lo sviluppo del comparto immobiliare L importanza della rigenerazione urbana per il rilancio dell industria delle costruzioni e lo sviluppo del comparto immobiliare Ing. Vincenzo Landi Coordinatore Commissione Mercato Immobiliare Ordine degli

Dettagli

DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE IN EMILIA-ROMAGNA

DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE IN EMILIA-ROMAGNA 10% utilizzo urbano di suolo (2.280 km 2 ) 23% dispersione urbanistica (Insediamenti situati al di fuori di contesti urbani) Previsti 250 km 2 di espansione urbanistica DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE

Dettagli

Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale. Proposta articolato normativo

Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale. Proposta articolato normativo Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale Proposta articolato normativo Il presente documento individua alcune possibili misure di incentivazione e semplificazione

Dettagli

Piano Casa Regione Lazio

Piano Casa Regione Lazio Legge Regionale 11 agosto 2009, n. 21 Piano Casa Regione Lazio Misure straordinarie per il settore edilizio ed interventi per l edilizia residenziale sociale 1 PRINCIPALI CONTENUTI: Interventi di ampliamento

Dettagli

18 febbraio Palazzo Lombardia, Milano

18 febbraio Palazzo Lombardia, Milano AZZERAMENTO IRAP PER NUOVE IMPRESE COMMERCIALI ED ARTIGIANALI 25 INCREMENTO DI RISORSE PER LA MISURA AL VIA 8 RIDUZIONE INCIDENTI STRADALI 24,1 INTERVENTI DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO

Dettagli

IL PIANO CASA DEL LAZIO E LEGGE. (modifica alla Legge n. 21/2009)

IL PIANO CASA DEL LAZIO E LEGGE. (modifica alla Legge n. 21/2009) 1 IL PIANO CASA DEL LAZIO E LEGGE (modifica alla Legge n. 21/2009) Questo provvedimento introduce elementi innovativi Le parole d ordine sono: Risposta concreta alle aspettative delle famiglie Semplificazione

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE PER LA RIGENERAZIONE URBANA. Audizioni Senato della Repubblica 13a Commissione permanente

DISEGNO DI LEGGE PER LA RIGENERAZIONE URBANA. Audizioni Senato della Repubblica 13a Commissione permanente DISEGNO DI LEGGE PER LA RIGENERAZIONE URBANA Audizioni Senato della Repubblica 13a Commissione permanente 10 aprile 2019 Introduzione Il contenimento del consumo del suolo è un valore ampiamente condiviso

Dettagli

STORIA DI GRUPPO I valori e i punti di forza. Cliente Cittadino. Territori. Sviluppo. Efficienza. Sostenibilità

STORIA DI GRUPPO I valori e i punti di forza. Cliente Cittadino. Territori. Sviluppo. Efficienza. Sostenibilità 1 UNA STORIA DI GRUPPO I valori e i punti di forza Territori Sostenibilità Cliente Cittadino Sviluppo Efficienza 2 IREN SMART SOLUTIONS Competenze ed esperienze consolidate Fotovoltaico Global service

Dettagli

REGIONE LAZIO. LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio

REGIONE LAZIO. LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio REGIONE LAZIO LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio OBIETTIVI E PRINCIPI La presente legge, in attuazione dell'articolo 5, comma 9, del decreto-legge 13 maggio 2011,

Dettagli

ROMA, Venerdì 6 luglio 2018 Auditorium Parco della Musica

ROMA, Venerdì 6 luglio 2018 Auditorium Parco della Musica REGIONE LIGURIA ASSESSORATO ALL URBANISTICA ED EDILIZIA Vice Direzione Generale Urbanistica e Pianificazione Territoriale ROMA, Venerdì 6 luglio 2018 Auditorium Parco della Musica I MOTIVI DEL DDL LE QUESTIONI

Dettagli

«NORME PER LA RIGENERAZIONE

«NORME PER LA RIGENERAZIONE «NORME PER LA RIGENERAZIONE URBANA E PER IL RECUPERO EDILIZIO» Legge regionale 18 luglio 2017, n. 7 Arch. Manuela Manetti Direttore Regionale Territorio Urbanistica e Mobilità 1 1 Incentivare La Rigenerazione

Dettagli

REGIONE CAMPANIA. Legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009

REGIONE CAMPANIA. Legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009 REGIONE CAMPANIA Legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009 v. anche legge regionale n. 1 del 5 gennaio 2011; DGR n. 145 del 12 aprile 2011 (Linee guida per la valutazione della sostenibilità energetica

Dettagli

RICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA

RICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA 24 marzo 2014 RICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA LE EX AREE MILITARI TRA VALORIZZAZIONE CULTURALE E PIANIFICAZIONE STRATEGICA Silvia Mirandola S T R U T T U R A D E L L A R I C E R C A B A C K

Dettagli

Nuovo Piano Casa Regionale

Nuovo Piano Casa Regionale Nuovo Piano Casa Regionale Legge 11 agosto 2009 n. 21, come modificata dalle leggi 13 agosto 2011 nn. 10 e 12 Settembre 2011 AMBITO DI APPLICAZIONE (Art. 2) La Legge si applica agli edifici: Legittimamente

Dettagli

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Legge regionale 13 marzo 2012 - n. 4 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico edilizia

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE n 339. Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente

PROPOSTA DI LEGGE n 339. Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente PROPOSTA DI LEGGE n 339 Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente L accordo del 31 Marzo 2009 Nella Conferenza Unificata (Governo,

Dettagli

QUALITA EDILIZIA ED ENERGIA

QUALITA EDILIZIA ED ENERGIA Direzione generale Programmazione territoriale e negoziata, intese. relazioni europee e internazionali Servizio di Riqualificazione urbana e promozione della qualità architettonica QUALITA EDILIZIA ED

Dettagli

DURABILITA E MANUTENZIONE DEI SISTEMI IMPERMEABILI

DURABILITA E MANUTENZIONE DEI SISTEMI IMPERMEABILI LE FONTI OSSERVATORIO ANCE CRESME ANAEPA- CONFARTIGIANATO ISTAT POLITECNICO DI MILANO IL PIL PREVISIONI PER IL 2017 PREVISIONI PER IL 2017 PREVISIONI PER IL 2017 PREVISIONI PER IL 2017 PREVISIONI

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA RIGENERAZIONE URBANA, IL RECUPERO EDILIZIO, LA SICUREZZA DEGLI IMMOBILI

DISPOSIZIONI PER LA RIGENERAZIONE URBANA, IL RECUPERO EDILIZIO, LA SICUREZZA DEGLI IMMOBILI DISPOSIZIONI PER LA RIGENERAZIONE URBANA, IL RECUPERO EDILIZIO, LA SICUREZZA DEGLI IMMOBILI ART. 1 PRINCIPI E FINALITÀ 1 La Regione Campania, in attuazione dell art. 5 co. 9 D.L. 70/2011 (convertito in

Dettagli

LA COMPETIZIONE NELL USO E NELLA TUTELA DEL SUOLO Strumenti e progetti per un nuovo assetto del territorio

LA COMPETIZIONE NELL USO E NELLA TUTELA DEL SUOLO Strumenti e progetti per un nuovo assetto del territorio www.consumosuolo.org LA COMPETIZIONE NELL USO E NELLA TUTELA DEL SUOLO Strumenti e progetti per un nuovo assetto del territorio Fondazione Università di Mantova Sala Consiliare - 13 marzo 2012 Andrea Arcidiacono

Dettagli

2017, VERSO LA RIPRESA?

2017, VERSO LA RIPRESA? Scheda stampa 2017, VERSO LA RIPRESA? Osservatorio congiunturale sull industria delle costruzioni 12 gennaio 2017 2016: L ANNO DELLE OCCASIONI MANCATE Il 2016 è stato l anno delle occasioni mancate per

Dettagli

DELL OSPITALITA C PROGETTO PILOTA PER IL RECUPERO DI ABITAZIONI A FINI ABITATIVI E/O TURISTICI. Rotondella 8 Maggio 2013

DELL OSPITALITA C PROGETTO PILOTA PER IL RECUPERO DI ABITAZIONI A FINI ABITATIVI E/O TURISTICI. Rotondella 8 Maggio 2013 PATTO LOCALE DELL OSPITALITA C PROGETTO PILOTA PER IL RECUPERO DI ABITAZIONI A FINI ABITATIVI E/O TURISTICI Rotondella 8 Maggio 2013 PREMESSE: ANALISI DEL CONTESTO MERCATO IMMOBILIARE RISTRUTTURAZIONI

Dettagli

La Variante al Piano Territoriale Regionale e i nuovi compiti del piano comunale

La Variante al Piano Territoriale Regionale e i nuovi compiti del piano comunale La Variante al Piano Territoriale Regionale e i nuovi compiti del piano comunale I nuovi capisaldi della pianificazione comunale La carta del consumo di suolo È un elaborato già richiesto da diversi piani

Dettagli

Napoli, 17 maggio 2011 Auditorium Torre C3 Centro Direzionale

Napoli, 17 maggio 2011 Auditorium Torre C3 Centro Direzionale Napoli, 17 maggio 2011 Auditorium Torre C3 Centro Direzionale Intervento dell arch. Alberto Romeo Gentile Dirigente del Settore Politiche del Territorio Regione Campania LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2009,

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2016 E LA FILIERA DELLE COSTRUZIONI GROSSETO 18 FEBBRAIO 2016

LEGGE DI STABILITA 2016 E LA FILIERA DELLE COSTRUZIONI GROSSETO 18 FEBBRAIO 2016 LEGGE DI STABILITA 2016 E LA FILIERA DELLE COSTRUZIONI GROSSETO 18 FEBBRAIO 2016 Legge di stabilità: più risorse per le infrastrutture. A livello statale: Rispetto al 2015 si registra un incremento dell

Dettagli

Sintesi ANIT 15 settembre 2009 PIANO CASA Dall accordo Stato-Regioni alla pubblicazione dei diversi recepimenti regionali del piano casa

Sintesi ANIT 15 settembre 2009 PIANO CASA Dall accordo Stato-Regioni alla pubblicazione dei diversi recepimenti regionali del piano casa Sintesi ANIT 15 settembre 2009 PIANO CASA Dall accordo alla pubblicazione dei diversi recepimenti regionali del piano casa Indice 1. Accordo 2. Elenco leggi regionali 3. Sintesi leggi regionali 1. Accordo

Dettagli

COMUNE DI MARCELLINA (Prov. di Roma)

COMUNE DI MARCELLINA (Prov. di Roma) COMUNE DI MARCELLINA (Prov. di Roma) Piazza C. Battisti, 14-00010 Marcellina Rm tel. 0774/427037 fax 0774/426075 Cod. Fisc. 86002050580 Partita IVA 02146041005 COSTO DI COSTRUZIONE ONERI CONCESSORI Diritti

Dettagli

Piano di Governo del Territorio di Milano. Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica

Piano di Governo del Territorio di Milano. Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica Piano di Governo del Territorio di Milano Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica 26 gennaio 2012 INDICE INTRO LA MANOVRA PROPOSTA PARTE 1 RAFFORZAMENTO DELLA CITTA PUBBLICA

Dettagli

Comune di Crema. Regione Lombardia Provincia di Cremona. PGT_ Piano di Governo del Territorio Indirizzi strategici del Documento di Piano BOZZA

Comune di Crema. Regione Lombardia Provincia di Cremona. PGT_ Piano di Governo del Territorio Indirizzi strategici del Documento di Piano BOZZA Comune di Crema Regione Lombardia Provincia di Cremona PGT_ Piano di Governo del Territorio Indirizzi strategici del Documento di Piano BOZZA Milano, 14 Febbraio 2009 Studio Paolo Pomodoro - collaboratore:

Dettagli

Preambolo. Visto l articolo 117, terzo e quarto comma della Costituzione;

Preambolo. Visto l articolo 117, terzo e quarto comma della Costituzione; Proposta di legge: Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente situato nel territorio rurale. Modifiche alla legge regionale 10 novembre 2014, n.65 (Norme per il governo del territorio).

Dettagli

9 - I PROGRAMMI COMPLESSI. Prof. Pier Luigi Carci

9 - I PROGRAMMI COMPLESSI. Prof. Pier Luigi Carci 9 - I PROGRAMMI COMPLESSI Prof. Pier Luigi Carci Introduzione Introduzione Programmi complessi si occupano della Riqualificazione urbana urbanistica sociale 3 Introduzione Argomento: I Programmi Complessi:

Dettagli

EDILIZIA SOSTENIBILE: Strumenti e strategie

EDILIZIA SOSTENIBILE: Strumenti e strategie Firenze, 11 maggio 2012 AUDITORIUM CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE EDILIZIA SOSTENIBILE: Strumenti e strategie Cinzia Gandolfi Regione Toscana Settore Pianificazione del territorio La Legge Regionale 24.02.2005

Dettagli

Riqualificazione del. Lorenteggio (Milano) Inserire titolo. Bollate. Luogo, Data

Riqualificazione del. Lorenteggio (Milano) Inserire titolo. Bollate. Luogo, Data Riqualificazione del quartiere ERP Lorenteggio (Milano) e ambiti ERP di Bollate Inserire titolo Luogo, Data 1 QUARTIERE LORENTEGGIO: la scelta dell area di intervento 2 3 Aggiornamento cronologia procedimenti

Dettagli

Accordo di Collaborazione per il progetto. Riuso del patrimonio edilizio esistente e rigenerazione urbana

Accordo di Collaborazione per il progetto. Riuso del patrimonio edilizio esistente e rigenerazione urbana Accordo di Collaborazione per il progetto Riuso del patrimonio edilizio esistente e rigenerazione urbana tra Università degli Studi di Pavia - Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura e il Comune

Dettagli

Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio

Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio 1 Comune RIVALTA DI TORINO 2 Provincia TORINO 3 Regione PIEMONTE 4 Abitanti residenti: al 8.10.2011 19.496 Anagrafe _ Istat al 31.12.2011 19.570 Anagrafe _ al 31.12.2001 17.621 Istat _ Anagrafe Indicare

Dettagli

LINEE GUIDA DI LEGISLATURA PER LA RIGENERAZIONE URBANA. Regione Lombardia Dr. Roberto Laffi Direttore Generale al Territorio e Protezione Civile

LINEE GUIDA DI LEGISLATURA PER LA RIGENERAZIONE URBANA. Regione Lombardia Dr. Roberto Laffi Direttore Generale al Territorio e Protezione Civile LINEE GUIDA DI LEGISLATURA PER LA Regione Lombardia Dr. Roberto Laffi Direttore Generale al Territorio e Protezione Civile Le premesse La l.r. 31/2014 qualifica la rigenerazione tra le azioni fondamentali

Dettagli

1 aprile Palazzo Lombardia, Milano

1 aprile Palazzo Lombardia, Milano 101,33 900.000 euro INIZIATIVE PER I MINORI CHE FREQUENTANO NIDI E MICRO NIDI 1,5 SINDROMI DELLO SPETTRO AUTISTICO E DELLE DISABILITÀ COMPLESSE 1 aprile 2019 - Palazzo Lombardia, Milano POLITICHE SOCIALI,

Dettagli

Convegno Verso il Futuro Idee e strategie per governare il cambiamento 16 giugno 2016 Ore Teatro dell Arte Triennale di Milano

Convegno Verso il Futuro Idee e strategie per governare il cambiamento 16 giugno 2016 Ore Teatro dell Arte Triennale di Milano Convegno Verso il Futuro Idee e strategie per governare il cambiamento 16 giugno 2016 Ore 10-13 Teatro dell Arte Triennale di Milano Una nuova politica urbana Per tornare a crescere Città motori dello

Dettagli

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Progetto Città prevede importanti opere di utilità sociale e ne programma l attuazione in coordinamento con le trasformazioni urbane, attraverso iniziative consensuali pubblico-privato ispirate a: - perequazione

Dettagli

E CATEGORIE D INTEVENTO

E CATEGORIE D INTEVENTO ALLEGATO O.U. A4 Tabella A4 4^ classe di comuni Edilizia residenziale (funzione abitativa)* omogenee A omogenee B omogenee C omogenee D omogenee E CATEGORIE D INTEVENTO ( /mq) ( /mq) ( /mq) ( /mq) ( /mq)

Dettagli

Consumo di suolo: i dati e le iniziative regionali

Consumo di suolo: i dati e le iniziative regionali Consumo di suolo: i dati e le iniziative regionali Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio CONSUMO DI SUOLO La necessità di limitare il consumo di suolo Se il suolo viene consumato/degradato

Dettagli

ESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02

ESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02 Progettista via dell'autostrada n. 9 51019 Ponte Buggianese (PT) COMUNE DI ALTOPASCIO Provincia di Lucca VARIANTE PUNTUALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi dell'art.8 del DPR n.160/2010 e dell'art.

Dettagli

Comune di Cenate Sotto PGT Documento di piano 6 settembre 2012 agg. (articolo 13) 24 luglio 2014

Comune di Cenate Sotto PGT Documento di piano 6 settembre 2012 agg. (articolo 13) 24 luglio 2014 1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del... 2 4. Definizioni... 3 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia... 3 7. Deroghe... 3 8. Disciplina

Dettagli

LA CRISI È CAMBIAMENTO

LA CRISI È CAMBIAMENTO LA CRISI È CAMBIAMENTO LE TRASFORMAZIONI DELL EDILIZIA NEL NORDEST IL CASO DEL VENETO LUCA ROMANO Corso Garibaldi 22/26 - PADOVA 10/07/2017 IL CONSUMO DI SUOLO Stima del suolo consumato Superficie urbanizzata

Dettagli

17 giugno Palazzo Lombardia, Milano

17 giugno Palazzo Lombardia, Milano 9,4 MILIONI CONTRIBUTI PER L INNEVAMENTO DEGLI IMPIANTI DA SCI 1,7 MILIONI 100% SUAP MIGLIORAMENTO DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE PDL PER LA RIGENERAZIONE URBANA E TERRITORIALE, E PER

Dettagli

Ancona, 15 Gennaio 2016

Ancona, 15 Gennaio 2016 POR FESR MARCHE 2014-2020, Asse 4 e strumenti finanziari Mauro Terzoni, Dirigente Regione Marche, PF Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE Ancona, 15 Gennaio 2016 Obiettivi Tematici OT

Dettagli

7 MAGGIO 2019 Sala Convegni di Via Taramelli 26 Milano

7 MAGGIO 2019 Sala Convegni di Via Taramelli 26 Milano Regione Lombardia ANCI Lombardia Seminario di lavoro sull attuazione del PTR integrato ai sensi della l.r. 31/2014 Primi adempimenti da parte dei Comuni 7 MAGGIO 2019 Sala Convegni di Via Taramelli 26

Dettagli

Il quadro di contesto e le politiche regionali di welfare abitativo. Milano Palazzo Lombardia, 13 luglio 2017

Il quadro di contesto e le politiche regionali di welfare abitativo. Milano Palazzo Lombardia, 13 luglio 2017 Il quadro di contesto e le politiche regionali di welfare abitativo Milano Palazzo Lombardia, 13 luglio 2017 Il quadro di contesto Il contesto: l offerta abitativa In Lombardia nel 2011* risultano circa

Dettagli

ASSE III AZIONE III.3.C.1.1 E APPROVAZIONE DEI CRITERI APPLICATIVI POR FESR

ASSE III AZIONE III.3.C.1.1 E APPROVAZIONE DEI CRITERI APPLICATIVI POR FESR APPROVAZIONE DEI CRITERI: si tratta dell approvazione dei criteri applicativi della misura per supportare, in modo diretto e indiretto, nuovi investimenti da parte delle imprese al fine di rilanciare il

Dettagli

LA NUOVA LEGGE URBANISTICA DELL EMILIA-ROMAGNA

LA NUOVA LEGGE URBANISTICA DELL EMILIA-ROMAGNA La conoscenza del patrimonio edilizio per la sicurezza, la prevenzione e la manutenzione g) promuovere maggiori livelli di conoscenza del territorio e del patrimonio edilizio esistente, per assicurare

Dettagli

La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti. Ing. Serena Persi Paoli Comune di Bologna U.O.

La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti. Ing. Serena Persi Paoli Comune di Bologna U.O. La valorizzazione degli inerti da C&D nel Le forme incentivanti Inerti da C&D Normativa nazionale D. Lgs. 152/06 e smi P R E S U P P O S T I Connotazione del territorio Pianific. territoriale Strumenti

Dettagli

CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO STRAORDINARIO (ex art. 16, comma 4, lett. d-ter), D.P.R. 6/6/2001, n. 380 e s.m. ed i.

CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO STRAORDINARIO (ex art. 16, comma 4, lett. d-ter), D.P.R. 6/6/2001, n. 380 e s.m. ed i. UFFICIO TECNICO COMUNALE SEZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO STRAORDINARIO (ex art. 16, comma 4, lett. d-ter), D.P.R. 6/6/2001, n. 380 e s.m. ed i.) MODALITA

Dettagli

Industriale e artigianale *cat. speciali /mq. Industriale e artigianale /mq. primaria 5,47 7,13 7,73 7,13 12,37. secondaria 15,44 5,58 5,58 3,04 3,54

Industriale e artigianale *cat. speciali /mq. Industriale e artigianale /mq. primaria 5,47 7,13 7,73 7,13 12,37. secondaria 15,44 5,58 5,58 3,04 3,54 TABELLE ONERI DI URBANIZZAZIONE Residenziale /mc artigianale /mq artigianale *cat. speciali /mq Turistico, commerciale, direzionale e di servizio ( /mc) Commerciale all'ingrosso /mq 1 edilizia primaria

Dettagli

COMUNE di CASCINA (Provincia di Pisa) MACROSTRUTTURA TECNICA: SEZIONE USO E ASSETTO DEL TERRITORIO

COMUNE di CASCINA (Provincia di Pisa) MACROSTRUTTURA TECNICA: SEZIONE USO E ASSETTO DEL TERRITORIO COMUNE di CASCINA (Provincia di Pisa) MACROSTRUTTURA TECNICA: SEZIONE USO E ASSETTO DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO EX ART. 119 L.R. 1/2005 RELATIVO AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ED AL COSTO

Dettagli

COSTO BASE DI COSTRUZIONE PER INTERVENTI DI EDILIZIA COMMERCIALE, TURISTICA E DIREZIONALE

COSTO BASE DI COSTRUZIONE PER INTERVENTI DI EDILIZIA COMMERCIALE, TURISTICA E DIREZIONALE COSTO BASE DI COSTRUZIONE PER INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE IMPORTO /MQ 251,26 COSTO BASE DI COSTRUZIONE PER INTERVENTI DI EDILIZIA COMMERCIALE, TURISTICA E DIREZIONALE IMPORTO /MQ 753,77 1 TABELLE

Dettagli

TAV. 14 TAV. 13. l Abitare. guida per la lettura delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Regolamento Urbanistico COMUNE DI CASCINA

TAV. 14 TAV. 13. l Abitare. guida per la lettura delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Regolamento Urbanistico COMUNE DI CASCINA TAV. 14 TAV. 13 l Abitare COMUNE DI CASCINA guida per la lettura delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Regolamento Urbanistico CASCINA MAGGIO 2016 indice Introduzione... pag. 5 a cura del Sindaco

Dettagli

CGIL SPI FILLEA SUNIA LEGAMBIENTE PIU CASE IN AFFITTO: UN PROGRAMMA POSSIBILE

CGIL SPI FILLEA SUNIA LEGAMBIENTE PIU CASE IN AFFITTO: UN PROGRAMMA POSSIBILE CGIL SPI FILLEA SUNIA LEGAMBIENTE PIU CASE IN AFFITTO: UN PROGRAMMA POSSIBILE PREMESSA IL PROGRAMMA PIU CASE IN AFFITTO VUOLE RISPONDERE: AD UN PROBLEMA SOCIALE PRIMARIO AL BISOGNO DI CITTA SOSTENIBILI

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO LE OSSERVAZIONI ACCOLTE

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO LE OSSERVAZIONI ACCOLTE B A R B A T A P R O V I N C I A D I B E R G A M O ALLEGATO E/bis PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. 12 d el 11 m a rz o 200 5 e s.m.i. RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO

Dettagli

Consumo di suolo, la legge della Regione Lombardia

Consumo di suolo, la legge della Regione Lombardia Consumo di suolo, la legge della Regione Lombardia La nuova legge per il contenimento del consumo di suolo della Regione Lombardia, approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale, stabilisce una riduzione

Dettagli

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio step 19 aprile 2016 Recupero del patrimonio edilizio esistente Riduzione del consumo di suolo Valorizzazione del paesaggio Ridefinizione

Dettagli

5. Alla lettera a) del comma 1 dell articolo 3ter della l.r. 21/2009 le parole 31 dicembre 2005 sono sostituite dalle parole 30 settembre 2010.

5. Alla lettera a) del comma 1 dell articolo 3ter della l.r. 21/2009 le parole 31 dicembre 2005 sono sostituite dalle parole 30 settembre 2010. Su Geopunto n. 53 gennaio-febbraio 2014, nell inserto a cura di Vittorio Meddi dedicato al Piano Casa, vengono analizzati punto per punto alcuni atti approvati dalla Giunta che, per esigenze di spazio

Dettagli

RIUSO E CONSUMO DEL SUOLO. Gruppo consiliare Partito Democratico del

RIUSO E CONSUMO DEL SUOLO. Gruppo consiliare Partito Democratico del RIUSO E CONSUMO DEL SUOLO Gruppo consiliare Partito Democratico del Piemonte SITUAZIONE GENERALE Mercato immobiliare: Consumo di suolo (ridotto quello per l'agricoltura e crescita boschiva del 3% annuo):

Dettagli

LA NORMATIVA ART. 5 commi 9, 10, 11,12 13 e 14 DEL D.L. 15/05/2011 N. 70

LA NORMATIVA ART. 5 commi 9, 10, 11,12 13 e 14 DEL D.L. 15/05/2011 N. 70 SCHEDA DI FORMAZIONE LA RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLE AREE DEGRADATE NEL DECRETO SVILUPPO Autore : Maria Grazia Mazza Studio Legale di Urbanistica MGM LA NORMATIVA ART. 5 commi 9, 10, 11,12 13 e 14 DEL

Dettagli

ALLEGATO 4 * TABELLA DI SINTESI DELLE OPERE DI INTERESSE PUBBLICO CHE RICHIEDONO IL NULLA OSTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE

ALLEGATO 4 * TABELLA DI SINTESI DELLE OPERE DI INTERESSE PUBBLICO CHE RICHIEDONO IL NULLA OSTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE ALLEGATO 4 * TABELLA DI SINTESI DELLE OPERE DI INTERESSE PUBBLICO CHE RICHIEDONO IL NULLA OSTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE TIPO DI OPERA DI INTERESSE PUBBLICO DI CUI ALL ALLEGATO 1 OPERE CHE RICHIEDONO IL

Dettagli

Direzione Legislazione Mercato Privato. Direzione Legislazione Mercato Privato CONSUMO DEL SUOLO: Le principali definizioni

Direzione Legislazione Mercato Privato. Direzione Legislazione Mercato Privato CONSUMO DEL SUOLO: Le principali definizioni Direzione Legislazione Mercato Privato Di Direzione Legislazione Mercato Privato CONSUMO DEL SUOLO: Le principali definizioni Suolo Lo strato superiore della crosta terrestre formato da componenti minerali,

Dettagli

FISCALITÀ EDILIZIA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. 19 gennaio 2017

FISCALITÀ EDILIZIA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. 19 gennaio 2017 FISCALITÀ EDILIZIA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE 19 gennaio 2017 I NODI URGENTI: LE AZIONI IN CORSO L EVOLUZIONE DEL MERCATO: LA CASA ENERGETICA ED ANTISISMICA Proposte urgenti 1. Proroga triennale della detrazione

Dettagli

DECRETO N Del 12/12/2018

DECRETO N Del 12/12/2018 DECRETO N. 18631 Del 12/12/2018 Identificativo Atto n. 500 DIREZIONE GENERALE POLITICHE SOCIALI, ABITATIVE E DISABILITA' Oggetto 2014IT16RFOP012 POR-FESR 2014/2020 ASSE V: LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE

Dettagli

SI ALLE CITTA METROPOLITANE Motore dello sviluppo del sistema Italia

SI ALLE CITTA METROPOLITANE Motore dello sviluppo del sistema Italia SI ALLE CITTA METROPOLITANE Motore dello sviluppo del sistema Roma, 11 febbraio 2014 1 I dati principali delle città metropolitane 2 Superficie e popolazione Le città metropolitane coprono il 17% del territorio

Dettagli

4.2 Il vetro Caratteristiche tecnico-prestazionali Possibilità di impiego: tecnologie solari passive... 53

4.2 Il vetro Caratteristiche tecnico-prestazionali Possibilità di impiego: tecnologie solari passive... 53 Indice Introduzione... 13 PARTE PRIMA ABITARE I SOTTOTETTI a cura di Paola Frontoni 1. IL SOTTOTETTO 1.1 Definizione... 29 1.2 Tipi di sottotetto... 30 1.3 Quali sottotetti possono essere recuperati...

Dettagli

REGIONE SARDEGNA: LA GIUNTA APPROVA IL DISEGNO DI LEGGE SUL PIANO CASA Mercoledì 04 Agosto :14 -

REGIONE SARDEGNA: LA GIUNTA APPROVA IL DISEGNO DI LEGGE SUL PIANO CASA Mercoledì 04 Agosto :14 - La Giunta Regionale con deliberazione n. 33/5 del 17 luglio 2009 ha approvato il Disegno di legge recante Disposizioni straordinarie per il sostegno dell economia mediante il rilancio del settore edilizio

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 16/07/2009 N. 13 - "AZIONI STRAORDINARIE PER LO SVILUPPO E LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ED URBANISTICO DELLA LOMBARDIA". IL CONSIGLIO

Dettagli

ANALISI DI IMPATTO ECONOMICO DI ALCUNE

ANALISI DI IMPATTO ECONOMICO DI ALCUNE ANALISI DI IMPATTO ECONOMICO DI ALCUNE POLITICHE DI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA AD ASIAGO Rapporto Finale SISTEMI OPERATIVI S.R.L. - VENEZIA Antonio Rigon Federico Zannantonio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI

Dettagli

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità

Dettagli

Studio Legale Spallino

Studio Legale Spallino LEGGE REGIONE LOMBARDIA 11 MARZO 005, N. 1 PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO TITOLO IV - ATTIVITÀ EDILIZIE SPECIFICHE CAPO I - RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEI SOTTOTETTI ESISTENTI in grassetto le modifiche

Dettagli

Urbanistica sostenibile Housing Sociale Fattoria Sociale Urbana Opere di interesse comune Valutazione di sostenibilità Comunicazione Urbanistica Sostenibile Processo di densificazione per il contenimento

Dettagli

LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI.

LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI. LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI. Alessandra Bonfanti Legambiente, Responsabile Piccoli comuni e mobilità dolce La legge per i piccoli comuni e la crescita sostenibile dei territori L ITALIA DEI PICCOLI

Dettagli

UTILITA DEI PIANI NELLA COMPETIZIONE FRA TERRITORI

UTILITA DEI PIANI NELLA COMPETIZIONE FRA TERRITORI UTILITA DEI PIANI NELLA COMPETIZIONE FRA TERRITORI Faenza - giovedì 24 marzo 2016 Ennio Nonni Dirigente Settore Territorio URF architetto - urbanista Articolazione Settore Territorio URF (2016) Personale

Dettagli

PRESENTAZIONE. Milano, 5 dicembre 2017, Ore 10,00 SALA BIAGI - PALAZZO LOMBARDIA PRIMO PIANO NUCLEO 4

PRESENTAZIONE. Milano, 5 dicembre 2017, Ore 10,00 SALA BIAGI - PALAZZO LOMBARDIA PRIMO PIANO NUCLEO 4 PRESENTAZIONE AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA GESTIONE SOCIALE DEI QUARTIERI DI EDILIZIA PUBBLICA IN LOMBARDIA - (POR FSE 2014-2020 ASSE II ) Milano, 5 dicembre 2017, Ore 10,00

Dettagli

REGIONE LIGURIA. LR 36/1997 Legge urbanistica regionale come modificata dalle LR 11/2015, 29/2015 e LR 29/2016

REGIONE LIGURIA. LR 36/1997 Legge urbanistica regionale come modificata dalle LR 11/2015, 29/2015 e LR 29/2016 REGIONE LIGURIA Legge urbanistica regionale come modificata dalle LR 11/2015, 29/2015 e LR 29/2016 LR 49/2009 Misure urgenti per il rilancio dell'attività edilizia e per la riqualificazione del patrimonio

Dettagli

Bando Programma rigenerazione urbana, edilizia residenziale sociale e valorizzazione del patrimonio pubblico

Bando Programma rigenerazione urbana, edilizia residenziale sociale e valorizzazione del patrimonio pubblico Presentazione ai Comuni Liguri Bando Programma rigenerazione urbana, edilizia residenziale sociale e valorizzazione del patrimonio pubblico Genova, 22 e 25 settembre 2014 Approvazione Bando DGR n.995 del

Dettagli

Le opportunità dei Fondi Strutturali per le imprese, i lavoratori e i cittadini

Le opportunità dei Fondi Strutturali per le imprese, i lavoratori e i cittadini Evento annuale POR FSE 2014/2020 Lombardia INVESTIRE NEL CAPITALE UMANO: Occupazione, inclusione, formazione, crescita e innovazione Le opportunità dei Fondi Strutturali per le imprese, i lavoratori e

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE

STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE COMUNE DI CAPIAGO INTIMIANO Provincia di Como 22070 CAPIAGO INTIMIANO, Via Serenza n 7 - tel. 031/4630321 - fax. 031/462313 - C.F. e P.Iva : 00608850137 STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2007 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 30 novembre 2006 - Deliberazione N. 1959 - Area Generale di Coordinamento N. 16 -

Dettagli

Che cos è l Housing sociale?

Che cos è l Housing sociale? Che cos è l Housing sociale? E una politica per l incremento del patrimonio in affitto con prezzi calmierati o controllati. Nel contesto immobiliare italiano con tale termine si fa riferimento ad un nuovo

Dettagli

Riqualificare le Città: UN PASSO NEL FUTURO

Riqualificare le Città: UN PASSO NEL FUTURO Riqualificare le Città: UN PASSO NEL FUTURO Riflessioni programmatiche Presidente ANCE AIES Salerno Vincenzo Russo 30 novembre 01 dicembre 2018 Salerno GLI OBIETTIVI del CONVEGNO Il convegno Riqualificare

Dettagli

La nuova Legge Urbanistica regionale 24/2017 e il Bando per la Rigenerazione Urbana

La nuova Legge Urbanistica regionale 24/2017 e il Bando per la Rigenerazione Urbana Ecomondo 2018 Le Città, laboratori della Green Economy La nuova Legge Urbanistica regionale 24/2017 e il Bando per la Rigenerazione Urbana 6 novembre 2018 Una strategia integrata di lavoro La nuova legge

Dettagli

ASSEMBLEA PUBBLICA CONCLUSIVA DI PRESENTAZIONE (PRE-ADOZIONE) 09 marzo 2016 Assemblea conclusiva pre adozione 1

ASSEMBLEA PUBBLICA CONCLUSIVA DI PRESENTAZIONE (PRE-ADOZIONE) 09 marzo 2016 Assemblea conclusiva pre adozione 1 ASSEMBLEA PUBBLICA CONCLUSIVA DI PRESENTAZIONE (PRE-ADOZIONE) 09 marzo 2016 Assemblea conclusiva pre adozione 1 IL PGT VIGENTE E STATO APPROVATO NEL GIUGNO 2011 DOPO UNA QUINDICINA DI INCONTRI PUBBLICI

Dettagli

AVVISO Programmi Integrati per il riordino urbano Legge Regionale 23 aprile 2015, n. 8 articolo 40

AVVISO Programmi Integrati per il riordino urbano Legge Regionale 23 aprile 2015, n. 8 articolo 40 Allegato n. 1 alla Determinazione n. 2431/SDA del 19.12.2017 AVVISO Programmi Integrati per il riordino urbano Legge Regionale 23 aprile 2015, n. 8 articolo 40 Avviso Programmi Integrati per il riordino

Dettagli