La rigenerazione urbana in Lombardia
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- Sergio Romeo
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1 La rigenerazione urbana in Lombardia Milano 19 Aprile 2018 Paolo Formigoni
2 Il contesto degli alloggi In Lombardia nel 2011* risultano circa 4,1 milioni di abitazioni occupate da residenti, di queste (pari al 19% circa) occupate in locazione. Negli anni successivi la percentuali di famiglie in locazione non è sostanzialmente mutata (19,3% nel 2015). (* dati censimento)
3 Il contesto degli alloggi Gli alloggi di patrimonio pubblico sono pari a circa il 22% delle abitazioni in locazione in Lombardia pari a circa unità. Le Aler possiedono circa il 63% del totale del patrimonio pubblico degli alloggi in Regione, seguite dal Comune di Milano circa 17%.
4 Il contesto degli alloggi In Lombardia nel 2013 si stimano alloggi vuot, di cui alloggi nuovi e usati. Nel 2015 la stima è salita a , di cui alloggi nuovi e usati. (Molti di questi in esecuzione immobiliare ) Nel 2017 si contavano circa 3500 alloggi vuot di SAP (in genere per carenze manutentive)
5 Il contesto delle aree In Lombardia tra il 2008 e il 2010 è stato effettuato un censimento puntuale delle aree dismesse e siamo arrivate ad individuarne 745. Per quasi il 70 % si tratta di aree a destinazione industriale e/o artigianale e circa il 12% a destinazione agricola zootecnica, percentuali minori a destinazione turistico ricettivo, residenziale, immobili della PA e commerciale. Complessivamente si tratta di oltre 3000 Ha (1 Ha mq2)
6 Definizione Si intendono quelle azioni di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio preesistente, in particolare nelle periferie più degradate, interventi che limitano il consumo di territorio salvaguardando il paesaggio e l'ambiente, solitamente attenti alla sostenibilità.(wikipedia)
7 Quali sono le caratteristche della rigenerazione Gli elementi salienti della rigenerazione li possiamo riassumere in: Contenimento del consumo di suolo Riutilizzo del patrimonio dismesso Rigenerazione anche sociale di pezzi di città Forte attenzione all ambiente e alla qualità della vita Risposta a nuove domande sociali e stili di vita
8 Quali sono le caratteristche della rigenerazione La vera scommessa è connettere l hardware fattori fisici, materiali, ambientali ed infrastrutturali con il software fattori sociali, le reti immateriali, dinamiche economiche e culturali delle città Possiamo dire che si tratta di recuperare un rapporto tra urbanistca e comunità
9 Quali sono le caratteristche della rigenerazione E una politica complessa perché ha una natura Multidimensionale che si compone di diverse dimensioni insediative, energetiche, economiche, ambientali, sociali ed istituzionali Multidisciplinare che coinvolge diverse competenze che fino a ieri non si parlavano Multiscalare che va dalla dimensione territoriale a quella urbana
10 Element essenziali degli intervent Da un punto di vista architettonico la rigenerazione dovrebbe prevedere: Impiego di materiali eco-compatibili Buon livello di qualità architettonica Innovativi standard energetici Riduzione dei costi dei manufatti Possibilità di architetture flessibile
11 Come attuare la rigenerazione Attraverso un: Mix funzionale e gestionale Forme di utilità sociale Forme di partenariato pubblico privato Nuove forme di innovazione urbana Valorizzazione e/o alienazione del patrimonio pubblico Sostenibilità economica
12 Strument E necessario introdurre un sistema coordinato di incentvi e disincentvi: Fiscalità di vantaggio in rapporto alle imposte dirette (Ires Irap), alle imposte indirette (Iva) e ai tributi locali (Imu, oneri di urbanizzazione e bonifiche) Fiscalità di svantaggio, capace ad esempio di contenere il consumo di suolo (con oneri di urbanizzazione inversamente proporzionali a quelli previsti per gli interventi di rigenerazione), per impedire l inazione dei proprietari nel caso di aree e di edifici degradati, che determinano rilevanti costi ambientali e sociali per la collettività. Incentvi edilizi di crediti edilizi e/o bonus volumetrici o riduzione degli oneri
13 Incentvi già esistent in materia urbanistca art. 42 Legge regionale n.16 Azzeramento del contributo sul costo di costruzione per gli interventi riguardanti servizi abitativi pubblici e sociali Azzeramento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per gli interventi di nuova costruzione, manutenzione straordinaria e ristrutturazione riguardanti servizi abitativi pubblici Riduzione sino al 100% da parte dei Comuni, degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per gli interventi di nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione straordinaria riguardanti i servizi abitativi sociali
14 Incentvi già esistent in materia urbanistca altre leggi regionali (Leggi n.12/05 n.26/03) Incentvazione nella forma di increment volumetrici e/o di superficie Legge 12 Art 11, comma 5, art 73bis comma 4 Art 97 bis Legge 26 art 21 bis Incentvazione delle forme di riduzione di oneri o cost Legge 12 Art 10 comma 1-bis Art 44 comma 9, comma 17, comma 18 Art 48 comma 6 Art 51 Art 73 bis comma 3
15 Aspetti normatvi Legge regionale n.12/2005 sul governo del territorio (Art Rigenerazione urbana e territoriale) Legge regionale n. 31/2014 sul consumo di suolo Legge regionale n.16/2016 sui servizi abitativi
16 Aspetti normatvi Si sta lavorando da tempo per una revisione della Legge regionale n.12/2005 sul governo del territorio prevendo un articolo specifico sulla Rigenerazione urbana e territoriale Si sta inoltre prevedendo una DGR attuativa della Legge regionale n.31/14 (art.4 comma 2) che prevede: 1) Misure riferite alla conoscenza (sistema di rilevamento e monitoraggio delle aree di rigenerazione) 2) Misure riferite alla semplificazione ed incentivazione
17 La governance Per fare tutto questo è necessario un nuovo ruolo dell ente locale Amministrazione pubblica deve diventare intersettoriale e competente E necessario che la PA si preoccupi di mettere in atto ogni forma di connessione tra le sue strutture poiché si tratta di politiche che devono coinvolgere diverse competenze (urbane, sociali, abitative, territoriali) Amministrazione pubblica deve svolgere un ruolo di facilitatore di processi Si tratta di fare governance e costruire percorsi anche di partecipazione in modo da mettere in campo progettualità innovative Amministrazione pubblica deve inventare nuove modalità di partenariato pubblico privato Si tratta di mettere in atto tutte quelle forme di partenariato perviste dal D.Lgs. 50 e non solo, per favorire processi di costruzione di pezzi di città attenti alla vita delle persone
18 La governance Un ruolo importante può essere esercitato dall istituto della Società di Trasformazione Urbana. Le STU sono nate con lo scopo di occuparsi della riqualificazione urbana centrando la propria azione sui temi della qualità della vita, dell attrazione di investimenti, della competitività dei centri urbani, dell efficienza infrastrutturale, ma la maggior parte delle esperienze non ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Mi pare che non vi siano esempi significativi almeno in Lombardia. E possibile un rilancio di questo strumento?
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