3. Si invita il Comitato dei rappresentanti permanenti a suggerire al Consiglio di:

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1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 30 gennaio 2015 (OR. en) 5310/15 FIN 31 PE-L 6 INST 7 RELAZIONE Origine: Comitato del bilancio Destinatario: Comitato dei rappresentanti permanenti/consiglio Oggetto: Orientamenti per il bilancio Progetto di conclusioni del Consiglio 1. Al fine di preparare gli orientamenti per il bilancio 2016 che saranno stabiliti dal Consiglio, il Comitato del bilancio ha esaminato un progetto di conclusioni del Consiglio sulla base di una proposta della presidenza. 2. Nella riunione del 27 gennaio 2015 il Comitato ha raggiunto un accordo sul testo che figura nell'allegato Si invita il Comitato dei rappresentanti permanenti a suggerire al Consiglio di: adottare il suddetto progetto di conclusioni del Consiglio al Consiglio ECOFIN del 17 febbraio 2015, e predisporne la trasmissione al Parlamento europeo, alla Commissione e alle altre istituzioni e approvare il progetto di lettera a tal fine figurante nell'allegato /15 car/fra/ms/s 1

2 ALLEGATO 1 Progetto di conclusioni del Consiglio sugli orientamenti per il bilancio 2016 Introduzione Il Consiglio sottolinea che il bilancio per il 2016, essendo il terzo del periodo di programmazione , dovrebbe avere un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella realizzazione degli obiettivi e delle priorità dell'unione e specialmente nella progressiva introduzione di nuovi programmi e azioni. In molti Stati membri la procedura di bilancio per il 2016 avrà ancora luogo in un contesto di vincoli di bilancio. Il Consiglio sottolinea pertanto che occorre mantenere la disciplina di bilancio a tutti i livelli. Il Consiglio, rammentando il principio di solidarietà, ritiene che il bilancio dell'ue debba tenere conto dell'attuale situazione economica, ma anche fornire risorse per contribuire ad attenuarne gli effetti negativi, segnatamente cercando di potenziare la crescita, promuovere l'occupazione e creare nuovi posti di lavoro, nonché migliorando l'efficacia della coesione dell'ue e rafforzando la competitività. Pertanto, il Consiglio ritiene che occorra trovare il giusto equilibrio tra il risanamento di bilancio e gli investimenti diretti a stimolare la crescita. Ciò sarà possibile in particolare definendo la gerarchia degli obiettivi e destinando le risorse disponibili ai programmi e alle azioni che meglio contribuiscono al raggiungimento di tali obiettivi. Il bilancio 2016 dovrebbe fornire le risorse necessarie per rispettare gli impegni già assunti e per realizzare le priorità programmatiche dell'unione per il 2016, tenendo conto del numero ancora elevato di domande di pagamento inevase 1 alla fine del Il Consiglio invita la Commissione a presentare un bilancio in linea con i suddetti obiettivi, compresa la creazione di un valore aggiunto dell'ue. 1 In base allo stato di esecuzione dei pagamenti intermedi della Commissione e alla presentazione delle domande di pagamento per la sottorubrica 1b al 20 gennaio 2015, alla fine del 2014 le domande di pagamento inevase ammontavano a 24,7 miliardi di EUR, mentre alla fine del 2013 ammontavano a 23,4 miliardi di EUR. 5310/15 car/fra/ms/s 2

3 Elementi fondamentali del bilancio per il 2016 Il Consiglio ribadisce la necessità di un bilancio realistico, che rispetti il principio della sana gestione finanziaria. Il livello sia degli stanziamenti d'impegno sia degli stanziamenti di pagamento dovrebbe essere tenuto sotto stretto controllo e corrispondere a necessità reali. Il livello degli stanziamenti di pagamento dovrebbe essere adeguato e deve riflettere i profili di pagamento dei programmi, compresi gli impegni assunti nel quadro del precedente periodo di programmazione e le esigenze previste per il periodo Il Consiglio sottolinea inoltre che il bilancio per il 2016 e i relativi strumenti di rettifica rispettano rigorosamente i pertinenti massimali conformemente al regolamento che stabilisce il quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo Sottolinea inoltre che occorre disporre di margini sufficienti sotto i massimali per far fronte a circostanze impreviste. Dal momento che il progetto di bilancio presentato dalla Commissione sarà il punto di partenza della procedura di bilancio, il Consiglio sollecita la Commissione a realizzare previsioni di alta qualità relative sia alle entrate che alle spese. Gli stanziamenti inclusi nel progetto di bilancio devono corrispondere ad esigenze reali, tenendo conto degli importi da liquidare, delle esigenze future, dei profili di pagamento, dell'esecuzione passata e delle capacità di assorbimento. Al riguardo, il Consiglio chiede alla Commissione di fornire, insieme al progetto di bilancio e nell'arco dell'intera procedura di bilancio, informazioni tempestive, precise e trasparenti sui presupposti e sui dati di bilancio. In ordine alle entrate, il Consiglio incoraggia la Commissione a realizzare previsioni affidabili ed accurate sulle risorse proprie, in cui siano comprese tutte le fonti di entrate. Un progetto di bilancio accurato è essenziale per consentire agli Stati membri di prevedere con maggiore precisione il livello dei loro contributi al bilancio dell'unione. Il Consiglio invita pertanto la Commissione a prendere opportuni provvedimenti per evitare richieste inattese di contributi supplementari da parte degli Stati membri, in particolare quando potrebbero avere forti ripercussioni sui bilanci nazionali. 1 Regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo (GU L 347 del , pag. 884). 5310/15 car/fra/ms/s 3

4 Il Consiglio è convinto che una piena trasparenza in materia di entrate con destinazione specifica sia necessaria per una sana gestione finanziaria dei fondi dell'unione. Chiede a tutte le istituzioni, nonché alle agenzie e agli altri organismi, di continuare a fornire tutte le informazioni pertinenti con assiduità e regolarità. Il Consiglio sollecita altresì la Commissione a fornire informazioni precise, tempestive ed aggiornate sull'esecuzione del bilancio passata e futura in linea con le disposizioni dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, la cooperazione in materia di bilancio e la sana gestione finanziaria 1 (AII). Ciò è essenziale per garantire la precisione dell'esecuzione, in modo da evitare dotazioni di bilancio eccessive e riporti ingiustificati ed eccessivi. Permette inoltre all'autorità di bilancio di valutare eventuali richieste di ulteriori stanziamenti o la riassegnazione delle risorse esistenti. Il Consiglio si attende che la Commissione compia ogni sforzo per dare esecuzione al bilancio entro le dotazioni convenute nel bilancio annuale. Il ricorso a strumenti di rettifica del bilancio, ad esempio i bilanci rettificativi, dovrebbe essere limitato allo stretto indispensabile ed essere in linea con il regolamento finanziario 2. Tuttavia, se dovessero risultare necessarie misure correttive, il Consiglio ribadisce il suo impegno a prendere posizione il più presto possibile su un possibile progetto di bilancio rettificativo. Il Consiglio, pur prendendo atto della diminuzione degli importi da liquidare (RAL) 3, continuerà a sorvegliarne il volume. Invita la Commissione a controllare attentamente tali importi e a liquidarli o disimpegnarli tempestivamente e nel rispetto delle regole pertinenti. Nel preparare il progetto di bilancio, la Commissione dovrebbe prendere in considerazione la stretta relazione tra livelli di impegno e di pagamento, il livello degli importi da liquidare, la necessità di rispettare i massimali del QFP, la capacità di assorbimento e i tassi di esecuzione passati. Il Consiglio invita la Commissione ad elaborare gli strumenti appropriati per monitorare l'evoluzione dei RAL per rubrica e per programma su base annuale Accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, la cooperazione in materia di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 373 del , pag.1). Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 (GU L 298 del , pag. 1). In base alla relazione della Commissione sull'esecuzione del 12 gennaio 2015, alla fine del 2014 il livello degli importi da liquidare (RAL) della Commissione ammontava a 189 miliardi di EUR, mentre alla fine del 2013 ammontava a 221,8 miliardi di EUR. 5310/15 car/fra/ms/s 4

5 Questioni specifiche Completezza dei documenti di bilancio Il Consiglio incoraggia la Commissione a continuare a migliorare i documenti a corredo del progetto di bilancio in linea con il regolamento finanziario. Tali documenti dovrebbero essere trasparenti, semplici e concisi e giustificare con chiarezza gli stanziamenti richiesti, comprese le ripercussioni in termini di profili di pagamento per gli esercizi successivi. Il Consiglio invita pertanto la Commissione a prendere in considerazione, a corredo di qualsiasi proposta di modifica del livello concordato di stanziamenti d'impegno, l'impatto corrispondente in termini di pagamenti nell'arco del periodo di programmazione. Occorre dedicare particolare attenzione al controllo e alla valutazione sia degli importi da liquidare sia dei pagamenti. Il Consiglio riconosce l'utilità del "sistema di allarme nell'ambito delle previsioni di bilancio" della Commissione, grazie al quale gli eventuali aggiustamenti richiesti a livello degli stanziamenti potranno essere effettuati in modo realistico e rigoroso nelle varie fasi della procedura di bilancio. Rammentando l'importanza della "formazione del bilancio per attività", il Consiglio sottolinea che dichiarazioni programmatiche di alta qualità e informazioni finanziarie tempestive sulle proposte di spesa sono fondamentali per consentire al Parlamento europeo e al Consiglio di stabilire, confermare o modificare le priorità di bilancio. Le dichiarazioni programmatiche dovrebbero, in particolare, concentrarsi sugli indicatori di efficienza, compresi i risultati conseguiti, la giustificazione del livello degli stanziamenti richiesti e il valore aggiunto delle attività dell'ue. Quest'analisi dovrebbe essere chiaramente collegata alle pertinenti linee di bilancio per sostenere il processo decisionale inerente al bilancio. Cooperazione interistituzionale nel corso della procedura di bilancio Il Consiglio incoraggia tutte le istituzioni a collaborare in maniera efficiente e costruttiva, facendo sì che la procedura di bilancio si svolga agevolmente e che il bilancio per il 2016 sia stabilito entro i termini fissati dal trattato sul funzionamento dell'unione europea (TFUE) e in linea con l'aii. 5310/15 car/fra/ms/s 5

6 Il Consiglio sottolinea la necessità di preservare il carattere annuale della procedura di bilancio e di evitare discussioni in merito a questioni non direttamente legate ai negoziati del bilancio annuale. Rammenta che lo scopo del comitato di conciliazione, convocato con riferimento all'articolo 314 del TFUE, è di stabilire il bilancio per il Inoltre, il Consiglio invita la Commissione ad assicurare un accesso tempestivo e paritario ad informazioni e documenti trasparenti ed obiettivi in tutte le fasi dei negoziati di conciliazione. Spese amministrative Nel contesto del risanamento di bilancio negli Stati membri, le amministrazioni nazionali sono tenute ad ottimizzare l'uso di risorse limitate. Occorre inoltre razionalizzare le spese amministrative dell'ue. Il Consiglio esorta pertanto tutte le istituzioni, organismi e agenzie a ridurre o a congelare il più possibile le spese amministrative e a richiedere finanziamenti solo a fronte di esigenze giustificate. Il Consiglio invita ogni istituzione ed ogni organismo dell'ue a trasmettere tempestivamente alla Commissione informazioni chiare, esaurienti e consolidate sulle loro spese amministrative. In linea con il regolamento finanziario, la Commissione acclude al progetto di bilancio i documenti che consentono al Parlamento europeo e al Consiglio di valutare la situazione e adottare decisioni ben fondate sull'assegnazione e sull'uso delle risorse. Si dovrebbe prestare la debita attenzione all'esaustività e alla comparabilità, nel tempo e tra le istituzioni, delle informazioni fornite. Il Consiglio rammenta l'accordo, specificato nel punto 27 dell'aii, relativo alla riduzione progressiva del 5% del personale di tutte le istituzioni, organismi e agenzie tra il 2013 e il In tale contesto, il Consiglio invita tutte le istituzioni, organismi ed agenzie a riferire adeguatamente in merito all'evoluzione delle loro riduzioni di personale, compresi gli agenti contrattuali. Parimenti, il Consiglio invita la Commissione a consolidare tutti i dati ricevuti in una tabella completa e a monitorare l'attuazione dell'obiettivo del 5%. 5310/15 car/fra/ms/s 6

7 Agenzie decentrate Pur riconoscendo il carattere pluriennale delle azioni svolte da alcune agenzie decentrate, il Consiglio rammenta che dotazioni di bilancio eccessive hanno spesso comportato riporti ingenti ed ingiustificati. Ribadisce l'importanza di mantenere il finanziamento di tali agenzie sotto attento controllo e di limitarlo alle sole esigenze motivate. Il Consiglio invita la Commissione, nell'elaborare il progetto di bilancio per il 2016, a continuare a tener conto degli stanziamenti inutilizzati e degli eccessivi saldi di cassa accumulati, allo scopo di ridurre le loro eccedenze annuali. Esorta altresì la Commissione a verificare attentamente e, se necessario, a rivedere le richieste di fondi e di posti proposti dalle agenzie, tenendo conto della passata esecuzione di bilancio e del rispetto dell'obiettivo di riduzione del personale del 5%. Il Consiglio si attende che la Commissione continui a fornire al Parlamento europeo e al Consiglio stesso, insieme al progetto di bilancio per il 2016, un quadro completo sulle agenzie, ivi compresa la loro politica immobiliare. A tale proposito il Consiglio prende atto dell'istituzione del gruppo di lavoro interistituzionale per un controllo più rigoroso e costante sullo sviluppo delle agenzie decentrate. Conclusioni Il Consiglio ritiene che il bilancio dell'ue debba fornire risorse che contribuiscano ad attenuare gli effetti negativi dell'attuale situazione economica e sociale, segnatamente stimolando gli investimenti produttivi e fornendo le risorse appropriate per potenziare la crescita e l'occupazione. Sottolinea che l'uso accurato e responsabile delle risorse dell'unione è uno degli elementi essenziali per rafforzare la fiducia dei cittadini dell'ue. 5310/15 car/fra/ms/s 7

8 Il Consiglio sosterrà un bilancio realistico per il 2016, che trovi il giusto equilibrio tra il risanamento di bilancio e nuovi investimenti favorevoli alla crescita e all'occupazione. Sottolinea che una valutazione tempestiva, trasparente ed accurata delle esigenze basata su informazioni di bilancio esaurienti è uno strumento essenziale per realizzare tale obiettivo. Il Consiglio pone inoltre l'accento sull'importanza di previsioni affidabili e precise delle entrate, che consentano agli Stati membri di valutare con tempestività i contributi che si prevede essi versino al bilancio dell'ue. Il Consiglio ribadisce la grande importanza che annette ai presenti orientamenti e si aspetta che se ne tenga debitamente conto nella fase di preparazione del progetto di bilancio per il I presenti orientamenti saranno trasmessi al Parlamento europeo e alla Commissione, nonché alle altre istituzioni. 5310/15 car/fra/ms/s 8

9 Allegato dell'allegato /15 car/fra/ms/s 9

10 EVOLUZIONE DEGLI STANZIAMENTI DI PAGAMENTO ( ) Procedura di bilancio P(P)B P(P)B (comprese LR) Posizione del Consiglio Emend. PE Bilancio votato Bilancio definitivo (compresi BR) Esecuzione 2 Bilancio definitivo/esecuzione (cifre) Bilancio definitivo/esecuzione (%) (milioni di euro) 1 Esecuzione /P(P)B (comprese LR) (%) (= 4-5) 7 (= 6/4) 8 (= 5/2) ,29% 97,27% ,33% 93,95% ,82% 96,19% ,01% 97,91% ,18% 99,98% ,12% 102,21% ,47% 104,33% ,48% 101,69% Totale ,92% 99,38% 1 Tutti valori assoluti in prezzi nominali. 2 Esecuzione = stanziamenti anno n + riporto n Il PB 2011 iniziale ammontava a milioni di EUR. La Commissione ha presentato un nuovo PB nel novembre Il PB 2013 iniziale ammontava a milioni di EUR. La Commissione ha presentato un nuovo PB nel novembre Questo importo totale è composto da: a) gli importi di esecuzione provvisoria per la Commissione (disponibili al ), e b) gli importi del bilancio votato per le altre istituzioni, in quanto i rispettivi importi di esecuzione provvisoria non sono ancora disponibili. 5310/15 car/fra/ms/s 10

11 ALLEGATO 2 PROGETTO DI LETTERA del : presidente del Consiglio al : presidente del Parlamento europeo segretario generale del Consiglio presidente della Commissione presidente della Corte di giustizia presidente della Corte dei conti presidente del Comitato delle regioni presidente del Comitato economico e sociale europeo mediatore europeo garante europeo della protezione dei dati alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Gentile Signora, Egregio Signore, mi pregio di trasmetterle, con plico a parte 6, le conclusioni del Consiglio sugli orientamenti per il bilancio 2016 adottate dal Consiglio nella sessione del 17 febbraio [Formula di cortesia]. 6 Doc. 5310/15 FIN 31 PE-L 6 INST /15 car/fra/ms/s 11