WORKSHOP. QUALE VIA PER UNA MIGLIORE QUALITA DELLE ANALISI E DELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI? CRITICITA, METODI, STRUMENTI Valutazioni ambientali

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1 WORKSHOP QUALE VIA PER UNA MIGLIORE QUALITA DELLE ANALISI E DELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI? CRITICITA, METODI, STRUMENTI Valutazioni ambientali Regione Autonoma Sardegna Rosanna Carcangiu PON Governance e azioni di sistema (GAS) rcarcangiu@regione.sardegna.it Napoli, 11 maggio 2012

2 Regione Sardegna Servizio SAVI Verifica di assoggettabilità Incidenza VIA

3 Regolamentazione Delibera di Giunta Regionale n. 24/23 del 23 aprile 2008 <<Direttive per lo svolgimento delle procedure di valutazione di impatto ambientale e di valutazione ambientale strategica>>

4 Qualità nelle valutazioni ambientali È un fattore di cultura che vede coinvolti più attori Proponenti - Amministrazione - Pubblico

5 Criticità riscontrate durante le valutazioni Necessità di valutazioni a carattere multidisciplinare, spesso carenti per mancanza di partecipazione di differenti professionalità Frequente inadeguatezza dei progetti e delle relazioni Scarsa contestualizzazione sul territorio delle analisi ambientali ante-operam e applicazione post-operam delle conoscenze acquisite Frequente genericità e standardizzazione delle misure di mitigazione Tendenza alla sopravvalutazione dell'utilità dell'intervento Generale sottovalutazione degli effetti e degli impatti ambientali Tendenza a non considerare gli impatti in tutte le fasi del progetto: cantiere, realizzazione, dismissione Difficoltà di valutazione preventiva per interventi già realizzati o in realizzazione (caso emblematico: cave e miniere) Necessità di affermare la logica del monitoraggio

6 La Qualità. al SIGNORE appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti poiché Egli l'ha fondata sui mari, e l'ha stabilita sui fiumi. La stella alpina delle colline sarde Salmo 24 (23) DIO ci ha dato la terra e, poiché noi siamo i guardiani che Egli ha scelto, dobbiamo assicurarci, quando ci occupiamo di affari, di non danneggiarla. Un Proponente

7 Complessità delle valutazioni Verifica adempimenti: regolarità, completezza documenti, pubblicità, deposito c/o Enti Necessità di un maggiore coordinamento che favorisca la semplificazione (snellimento procedure attraverso coordinamento Uffici, linee guida tecniche ). Promuovere una sempre maggiore informazione e condivisione (presentazione pubblica del progetto nella VIA) Aspetti amministrativi Necessità di valutazioni a carattere multidisciplinare, spesso carenti per mancanza di partecipazione di differenti professionalità Verifica vincoli legge, piani o atti di indirizzo che possono porre problemi alla procedibilità Aspetti relativi a norme, Piani/programmi Aspetti tecnici Frequente inadeguatezza dei progetti e delle relazioni Scarsa contestualizzazione sul territorio delle analisi ambientali ante-operam e applicazione post-operam delle conoscenze acquisite Frequente genericità e standardizzazione delle misure di mitigazione Tendenza alla sopravvalutazione dell'utilità dell'intervento Generale sottovalutazione degli effetti e degli impatti ambientali Tendenza a non considerare gli impatti in tutte le fasi del progetto: cantiere, realizzazione, dismissione Difficoltà di valutazione preventiva per interventi già realizzati o in realizzazione (caso emblematico: cave e miniere) Necessità di affermare la logica del monitoraggio

8 Le preoccupazioni dei Valutatori Analisi degli impatti cumulativi relativi a: situazione preesistente opere connesse diverse fasi (cantiere, realizzazione, dismissione) Impianto fotovoltaico in area industriale

9 segue le preoccupazioni dei Valutatori Analisi delle alternative: localizzative dimensionali ACB

10 segue le preoccupazioni dei Valutatori Analisi delle alternative: localizzative

11 I punti di forza del Settore Valutazioni Ambientali-UVAR Passione per il proprio lavoro Integrazione VIA-Incidenza (tutela fauna, flora e BIODIVERSITA ) Coordinamento VIA-AIA (pubblicità, presentazione al pubblico e conferenza congiunta) Learning by doing continuo Feedback - interlocuzioni continue con l Utente/Proponente Feedback con il Cittadino (web, contatti, incontri Ilcaso ELEONORA)

12 Necessità: promuovere un cambiamento di comportamento duraturo verso la qualità delle valutazioni ambientali Attivitàdi formazione interna ed esterna con: laboratori di approfondimento tecnico scambio continuo di esperienze incontri con Ordini professionali, Enti locali, Uffici della RAS introduzione di atti programmatici e legislativi Anche l introduzione di oneri istruttori da utilizzare per la crescita eper la professionalizzazione dei funzionari della del Settore VA-UVAR

13 Prospettive Future Emanazione norma regionale su VAS e VIA Adozione nuova deliberazione contenente le direttive in materia di VIA e VAS (semplificazione ) Emanazione di una norma urbanistica che coordini le due procedure di VAS e approvazione degli strumenti urbanistici Uniformare sul territorio regionale l applicazione della VAS per gli strumenti di pianificazione fornendo indirizzi tecnici alle Province Redazione di indirizzi tecnici per i Piani Regionali Garantire la formazione per gli Enti locali e per i Professionisti per le valutazioni ambientali

14 segue Prospettive Future Reingegnerizzare i processi e i procedimenti Migliorare la sinergia con il SIRA L obiettivo è fornire al Proponente il Set di dati ambientali necessario per la caratterizzazione del territorio Migliorare il coordinamento VAS-VIA-AIA Definire linee guida per temi specifici quali l ACB e per tipologie progettuali Migliorare la condivisione delle informazioni (piattaforme web) Migliorare la qualitàdella progettazione per ridurre le prescrizioni (Se nessuno controlla a che servono???) Monitorare sempresempresempree di più-coordinamento con Autorità Ambientali

15 Valutazione ambientale Strategica - L.R. 9 del 2006 artt Regione funzioni amministrative non ritenute di livello nazionale relative alla valutazione di piani e programmi di livello regionale In particolare spettano alla Regione i seguenti compiti: a) predisposizione di direttive nell'ambito previsto dalle normative statali; b) formulazione di linee guida di indirizzo tecnico-amministrativo in materia di valutazione ambientale; c) svolgimento della valutazione ambientale strategica di piani e programmi di livello regionale Province funzioni amministrative relative alla valutazione di piani e programmi di livello comunale provinciale e sub-provinciale. Redazione di linee guida specifiche (Deliberazione G.R. n. 44/51 DEL Definizione della procedura per l integrazione della valutazione ambientale nella stesura dei Piani Approfondimenti tecnici analisi ambientale Assistenza tecnica ai Comuni Azioni di accompagnamento per le Province

16 Qualità nelle valutazioni

17 Valutazioni ambientali grazie per l attenzione...

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