CURRICULUM VITAE. Andrea Oliani

Transcript

1 CURRICULUM VITAE Dati Generali Indirizzo Privato Via del Minatore, 5/b Verona Telefono privato Cellulare Indirizzo ufficio Azienda Ospedaliero Universitaria di Verona P.le A. Stefani, VERONA Telefono ufficio Indirizzo mail Nazionalità andrea.oliani@azosp.vr.it Italiana Anno e luogo di nascita 1956 Guastalla (RE) Stato civile Coniugato

2 CURRICULUM VITAE Studi 1980 Laurea in Ingegneria indirizzo chimico Presso Università degli Studi di Padova Votazione: 110/110 e lode Lingue Italiano: Inglese: madrelingua scritto e parlato

3 CURRICULUM VITAE Esperienza professionale ricercatore universitario Università di Padova responsabile prodotto Vetrerie Riunite S.p.A. Ricercatore presso l Università degli Studi di Padova come esperto in materiali non metallici, con docenza del corso di Esercitazioni di Chimica Fisica I (esame fondamentale del III anno di corso di Ingegneria Chimica) Ingegnere industriale presso la società Vetrerie Riunite S.p.A. come responsabile della qualità del prodotto, dalla scelta delle materie prime, ai processi di produzione e stampaggio, alla verifica di qualità del prodotto finale consulente Andersen Consulting (Accenture) analista ULSS 25 Verona 1990 vicedirettore Istituto Assistenza Anziani analista ULSS 25 Verona responsabile CED Comune di Verona Consulente in informatica ed organizzazione aziendale presso la società Andersen Consulting (oggi Accenture) per un periodo di quattro anni; esperienza svolta nel settore bancario, partecipando in team alla realizzazione di alcuni progetti altamente innovativi, tra cui il primo esempio di sportello bancario informatizzato integrato ed in architettura client-server (progetto che vedeva coinvolte cinque società e disponeva di un budget di 15 miliardi di lire nel 1986), progetto per il quale svolgeva il ruolo di project manager complessivo nel 1987 Analista applicativo presso il Servizio Informatica dell ULSS 25 di Verona, con sviluppo e gestione di applicativi per mainframe IBM (MVS/CICS/DB2), AS/400 e LAN Netware Vicedirettore dell Istituto Assistenza Anziani di Verona, con 9 sedi e 600 ospiti, con delega ai sistemi informativi, agli acquisti, alla logistica ed al bilancio

4 Responsabile del Centro Elaborazione Dati presso il Comune di Verona per un periodo di due anni, con gestione di un sistema informatico basato su mainframe IBM ed integrazione di alcuni sistemi dipartimentali su WAN (27 tecnici in organico) Responsabile Sistemi Informativi Azienda Ospedaliera Verona Responsabile del Servizio Sistemi Informativi ed Organizzazione presso l Azienda Ospedaliera di Verona per un periodo di oltre dieci anni, con progettazione e realizzazione (in quattro anni) del nuovo sistema informatico aziendale basato su piattaforma sistemi aperti e distribuiti (WAN/LAN ATM/Fast Ethernet, con 2500 punti rete e 1900 client Windows collegati, 17 server Unix di vari produttori e circa 70 server NT/2000, con alcuni applicativi client-server ed altri web-based con applet Java ed integrazione in tempo reale tra i vari sistemi realizzata dai diversi fornitori su specifiche tecnico-funzionali definite dall Azienda); budget gestito: 5,5 milioni di (investimenti e spese correnti); dotazione organica: 25 addetti Oltre alle attribuzioni funzionali tipiche dei Sistemi Informativi cura, per delega della Direzione Generale, la progettazione e realizzazione della infrastruttura di rete per la trasmissione dati e, dall inizio del 1999, gestisce in autonomia gli acquisti di beni e servizi informatici ed i relativi contratti Dal 1997 al 2000, svolge la funzione di coordinatore del Nucleo di Valutazione Aziendale, con compiti di supervisione della programmazione aziendale e del processo di valutazione dei dirigenti All inizio del 2000, per un periodo di due mesi, ricopre le funzioni di Direttore Amministrativo dell Azienda, con delega alle relazioni sindacali Frequenza di numerosi corsi di formazione con riferimento alle tematiche di budget (Bocconi), di organizzazione dei sistemi informativi (MAST), di gestione di team di lavoro, della comunicazione interpersonale e della negoziazione (IIR) Docente di Sistemi Informativi Sanitari presso alcune scuole di specialità, presso il Master in Management Sanitario e presso il Corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia dell Università degli Studi di Verona Responsabile Sistemi Informativi Azienda Ospedaliera Parma Responsabile del Servizio Sistema Informativo Aziendale presso l Azienda ospedaliero Universitaria di Parma per un periodo (ad oggi) di un anno e mezzo, con gestione complessiva sistema informatico aziendale. Docente di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni presso il Master in Management per le Funzioni di Coordinamento e presso il Corso di laurea specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche dell Università degli Studi di Parma 2008 oggi Responsabile Ufficio Progetti Speciali Azienda Ospedaliero Universitaria di Verona

5 Responsabile (Project Manager) di alcuni progetti aziendali, quali la riorganizzazione dell Area Logistica e la realizzazione del Cruscotto Aziendale Consulente del Dipartimento per l Innovazione Tecnologica (DIT) della Presidenza del Consiglio dei Ministri Partecipa alla definizione ed al coordinamento di alcuni importanti progetti di innovazione in Sanità finanziati a livello nazionale, tra i quali quello di Rete dei Medici di Medicina generale per le Regioni del Centro Sud e quello di distribuzione ed attivazione della nuova Tessera Sanitaria Coordinatore e Responsabile Tecnico del Progetto Regionale Health Optimum Il progetto Health Optimum è un progetto internazionale co-finanziato dall Unione Europea, dalla Regione Veneto (che funge da coordinatrice complessiva), dalla Provincia di Aragona e dalla Contea di Funen (Danimarca). Si tratta di un progetto di Telemedicina che affronta due distinte tematiche, quella del Teleconsulto neurochirugico per i pazienti con trauma cranico o vertebro-midollare e quella del Telelaboratorio per la gestione integrata di POCT remoti. Coordinatore e Responsabile Tecnico del progetto per l Area del Teleconsulto Neurochirurgico, che ha coinvolto 12 Aziende Sanitarie del Veneto, sei delle quali nel ruolo di centri di alta specializzazione di Neurochirurgia e le altre nella veste di ospedali periferici richiedenti il Teleconsulto. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un Repository regionale per l interscambio e la conservazione della documentazione relativa ai casi di Teleconsulto e dei referti prodotti dai POCT (tutta la documentazione firmata elettronicamente). Il progetto si è concluso con la piena realizzazione di tutti gli obiettivi Coordinatore Progetto Regionale per la Gestione Informatizzata della Terapia Farmacologica ai Degenti in Ospedale Il progetto della Regione Veneto, co-finanziato dal Ministero della Salute, prevede l attivazione di una unica soluzione informatizzata e delle medesime modalità operative per la gestione interamente informatizzata della prescrizione e della somministrazione delle terapie farmacologiche ai degenti presso nove Aziende Sanitarie del Veneto. Ad oggi sono stati attivati a regime otto reparti di degenza presso quattro diverse Aziende Presidente A.I.S.I.S.

6 Presidente dell Associazione Italiana Sistemi Informativi della Sanità dalla sua costituzione (febbraio 2003). L Associazione, che rappresenta coloro che operano nei Servizi Sistemi Informativi delle aziende sanitarie italiane, sia pubbliche che private, è riuscita nei primi anni di attività a farsi riconoscere come interlocutore qualificato dai principali attori istituzionali coinvolti nell innovazione delle aziende sanitarie, ovvero Ministero della Salute (A.I.S.I.S. partecipa alle attività del più importante tra i mattoni del progetto Nuovo Sistema Informativo Sanitario Nazionale, quello denominato Patient File), Ministero dell Innovazione e delle Tecnologie (A.I.S.I.S. figura tra le società scientifiche chiamate a validare le architetture tecnologiche elaborate a livello nazionale dal cosiddetto Tavolo di Sanità Elettronica) e Regioni (A.I.S.I.S. ha ottenuto presso la Regione Lombardia l apertura di tavoli tecnici per la ridefinizione dell architettura del Progetto CRS-SISS e funge da società scientifica coinvolta nella definizione delle linee strategiche di sviluppo dei sistemi informativi per la Regione Veneto). L Associazione si è fatta inoltre promotrice di alcune importanti iniziative tese a favorire la collaborazione tra le Aziende Sanitarie a livello interregionale, con l obiettivo di produrre concrete soluzioni relative a problematiche comuni che possano essere utilizzate dal maggior numero possibile di Aziende Sanitarie; tra tali iniziative si segnalano quelle relative alla applicazione della normativa sulla privacy e sicurezza, quella concernente la definizione di una soluzione globale e standardizzata del problema della identificazione certa del cittadino/paziente e del riallineamento tra le diverse anagrafi presenti in Azienda e, infine, quella per la valutazione e la sperimentazione di soluzioni open source.

7 CURRICULUM VITAE PRINCIPALI CORSI DI FORMAZIONE SEGUITI DAL 1996 AD OGGI I costi per decidere in Sanità ottobre 1996 L informatizzazione del Pronto Soccorso maggio 1997 CUP ed Evoluzione Tecnologica Il cambiamento della funzione Sistemi Informativi giugno 1997 (relatore) settembre 1997 (relatore) Documentazione elettronica e firma digitale febbraio 1998 Organizzazione dei Sistemi Informativi aprile-ottobre 1998 Privacy e dati sanitari giugno 1998 Java Forum novembre 1998 Evoluzione dell informatica individuale giugno 1999 Il miglioramento continuo della qualità gennaio-maggio 2001 Relazioni tra Sistemi Informativi e Clienti marzo 2001 Problem solving novembre 2001 Bandi di gara IT febbraio 2002 Leadership aprile 2002 La comunicazione aziendale aprile 2002 Tutela della privacy e dati sanitari giugno 2002 Gestione integrata di sicurezza e qualità giugno 2002 Tecniche avanzate di negoziazione ottobre 2002 Progetto TIMONE (Balance Score Card) marzo-settembre 2003

8 Security Conference 2004 IDC marzo 2004 Gestione dei dati clinici e loro integrazione giugno 2005 Nuovi Ospedali in rete aprile 2006 Barriere all adozione della Cartella Clinica Informatizzata settembre 2007 L innovazione tecnologica come driver di cambiamento della Sanità novembre 2007 Verona, 3 aprile 2009