47 STATI MEMBRI 820 MILIONI DIEUROPEI

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1 47 STATI MEMBRI 820 MILIONI DIEUROPEI Luisella Pavan-Woolfe Direttrice Ufficio di Venezia del Consiglio d Europa

2 IL CONSIGLIOD EUROPA STABILITO IL 5 MAGGIO 1949 (TRATTATO DI LONDRA) DA 10 STATI OGGI COMPRENDE 47 STATI MEMBRI HA SEDE A STRASBURGO (FRANCIA) ORGANIZZAZIONE POLITICA INTERGOVERNATIVA, FONDATA SU 3 VALORI FONDAMENTALI: DIRITTI UMANI, DEMOCRAZIA E STATO DI DIRITTO 2

3 LE BANDIERE DELCoE 3

4 SETTORI DI ATTIVITA DEL CONSIGLIO D EUROPA IL CONSIGLIO D EUROPA E ATTIVO IN TUTTI GLI AMBITI RIGUARDANTI LA SOCIETA EUROPEA, AD ECCEZIONE DELLA DIFESA E DELL ECONOMIA, E AFFRONTA LE SFIDE DI OGGI IN MATERIA DI DEMOCRAZIA, DIRITTI UMANI E STATO DI DIRITTO, QUALI: COOPERAZIONE LEGALE EDUCAZIONE COESIONE SOCIALE GIOVENTU SANITA PUBBLICA CULTURA E PATRIMONIO SPORT MEDIA PATRIMONIO NATURALE 4

5 QUARTIER GENERALE LE SEDI CENTRALI DEL CONSIGLIO D EUROPA SONO SITUATE A STRASBURGO. IL CUORE CENTRALE DEL COE E UN COMPLESSO COSTITUITO DA OLTRE 2200 FUNZIONARI 5

6 EDIFICI DEL CONSIGLIO D EUROPA Centro europeo della gioventù Palazzo d Europa Corte europea dei diritti dell uomo Direzione europea per la qualità dei medicinali e cura della salute (DEQM) 6

7 GLI ORGANI PRINCIPALI DEL CONSIGLIO D EUROPA 7

8 IL COMITATO DEI MINISTRI DECIDE LE POLITICHE DEL COE E IL PROGRAMMA D AZIONE COMPRENDE I MINISTRI DEGLI AFFARI ESTERI DI TUTTI GLI STATI MEMBRI, O I LORO AMBASCIATORI APPLICA STRUMENTI LEGALI (RACCOMANDAZIONI, CONVENZIONI) E APPROVA IL BILANCIO DELL ORGANIZZAZIONE 8

9 IL COMITATO DEI MINISTRI SUPERVISIONA L ESECUZIONE DELLE SENTENZE EMESSE DALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO (CEDU) SI INCONTRA ANNUALMENTE A LIVELLO MINISTERIALE, MENTRE GLI AMBASCIATORI SI RITROVANO DIVERSE VOLTE AL MESE 9

10 L ASSEMBLEA PARLAMENTARE RAPPRESENTA I 47 PARLAMENTI NAZIONALI: 324 MEMBRI E I LORO SOSTITUTI (DA 2 A 18 PER DELEGAZIONE) OFFRE RACCOMANDAZIONI AL COMITATO DEI MINISTRI NEI SETTORI CHIAVE E RESPONSABILE PER DIVERSI RAPPORTI ELEGGE I GIUDICI DELLA CEDU, I COMMISSARI PER I DIRITTI UMANI E IL SEGRETARIO GENERALE 10

11 L ASSEMBLEA PARLAMENTARE OGNI ANNO SI INCONTRA DURANTE 4 SESSIONI PLENARIE LE SESSIONI SONO APERTE AL PUBBLICO I RAPPRESENTANTI SONO MEMBRI DEI RISPETTIVI PARLAMENTI NAZIONALI DI TUTTI I 47 STATI MEMBRI DEL COE E NON SONO ELETTI DIRETTAMENTE ELETTI DALL ASSEMBLEA PARLAMENTARE 11

12 IL CONGRESSO COMPRENDE 648 RAPPRESENTANTI LOCALI E REGIONALI DI OLTRE COMUNI E REGIONI EUROPEE BICAMERALE: CIASCUNA PER LE AUTORITA LOCALI E REGIONALI SUPERVISIONA L IMPLEMENTAZIONE DELLA CARTA EUROPEA DELLE AUTONOMIE LOCALI OF LOCAL SELF- GOVERNMENT ED ESAMINA LE ELEZIONI 12

13 IL CONGRESSO TIENE DUE SESSIONI PLENARIE PUBBLICHE PER ANNO CONSIGLIA IL COMITATO DEI MINISTRI E L ASSEMBLEA PARLAMENTARE SU TUTTI GLI ASPETTI RIGUARDANTI LA POLITICA LOCALE E REGIONALE COOPERA STRETTAMENTE CON I NUOVI STATI MEMBRI CIRCA GLI ASPETTI PRATICI RIGUARDANTI LA CREAZIONE DI STRUTTURE LOCALI E REGIONALI EFFICACI 13

14 LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO LA CORTE E COMPOSTA DA 47 GIUDICI BASATI PERMANENTEMENTE A STRASBURGO ESAMINA LE VIOLAZIONI DELLA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO SUPERVISIONA L IMPLEMENTAZIONE DELLA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO NEI VARI STATI MEMBRI 14

15 LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO E ACCESSIBILE AI CITTADINI E AI GOVERNI LE SENTENZE EMESSE PER I VARI STATI MEMBRI SONO VINCOLANTI AD OGGI, SONO STATE EMESSE PIU DI SENTENZE (SETTEMBRE 2018) 15

16 LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO CASI PRINCIPALI PER QUESTIONI TEMATICHE: VIOLAZIONI DELL ART.6, RIGUARDANTE LA CORRETTEZZA E LA DURATA DELLAPROCEDURA VIOLAZIONI DEL DIRITTO ALLA LIBERTA E ALLA SICUREZZA VIOLAZIONI DEL DIRITTO AL RICORSO EFFETTIVO VIOLAZIONI DEI DIRITTI ALLA VITA PRIVATA E ALLA VITA FAMILIARE VIOLAZIONI DELL ART.3, RIGUARDANTE IL DIVIETO DI TORTURA E IL TRATTAMENTO INUMANO O DEGRADANTE 16

17 IL COMMISSARIO PER I DIRITTI UMANI PROMUOVE LA CONSAPEVOLEZZA E IL RISPETTO PER I DIRITTIUMANI QUESTIONI DI STATO E RAPPORTI TEMATICI A SEGUITO DI SOPRALLUOGHI ASSICURARE IL RISPETTO DELLE CONVENZIONI E DELLE RACCOMANDAZIONI DEL COE DUNJA MIJATOVIC (BOSNIA- ERZEGOVINA) ELETTA NEL 2018 PER UN MANDATO DI SEI ANNI NON RINNOVABILI 17

18 IL SEGRETARIO GENERALE E RESPONSABILE DELLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELL ORGANIZZAZIONE COORDINA LE ATTIVITA E IL BUDGET DEL COE GESTISCE IL SEGRETARIATO (2200 MEBRI DELLO STAFF) E ELETTO DALL ASSEMBLEA PARLAMENTARE PER UN MANDATO DI CINQUE ANNI THORBJORN JAGLAND 18

19 VICE SEGRETARIO GENERALE RESPONSABILE PER LA GESTIONE DELL ORGANIZZAZIONE (STAFF, BUDGET) ELETTA PER UN MANDATO DI QUATTRO ANNI DALL ASSEMBLEA PARLAMENTARE GABRIELLA BATTAINI-DRAGONI (ITALIA) E ENTRATA IN CARICA NEL 2012 ED E STATA RIELETTA NEL 2015 PER UN SECONDO MANDATO 19

20 RISULTATI PRINCIPALI PIU DI 210 TRATTATI SU DIVERSI ARGOMENTI CHE INCLUDONO I SEGUENTI: ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE PREVENZIONE DELLA TORTURA PROTEZIONE SOCIALE (CARTA SOCIALE EUROPEA) PROTEZIONE DELLE MINORANZE NAZIONALI CRIMINALITA INFORMATICA TRATTA DEGLI ESSERI UMANI SFRUTTAMENTO SESSUALE DI MINORI VIOLENZA CONTRO LE DONNE E VIOLENZA DOMESTICA CONTRAFFAZIONE DEI FARMACI 20

21 SIMBOLI EUROPEI LA BANDIERA EUROPEA CREATA DAL CONSIGLIO D EUROPA NEL 1955 E ADOTTATA DALL UNIONE EUROPEA NEL 1985 L INNO EUROPEO PRELUDIO ALL ODE ALLA GIOIA, NONA SINFONIA DI BEETHOVEN, SCELTO DAL CONSIGLIO D EUROPA NEL 1972 E ADOTTATO DALL UE NEL

22 IL BILANCIO DEL CONSIGLIO D EUROPA CONTRIBUTI 2017 Francia 10.8 % Germania 10.8 % Italia 10.8 % F. Russia 10.8 % Regno Unito 10.8 % Spagna 6% 1-2 %: Austria, Danimarca, Finlandia, Grecia, Norvegia, Portogallo, Romania, Ucraina Meno dell 1 %: Albania, Andorra, Armenia, Azerbaigian, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Estonia, «ex Repubblica jugoslava di Macedonia», Georgia, Islanda, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro, Repubblica ceca, Repubblica di Moldova, Repubblica slovacca, San Marino, Serbia, Slovenia, Ungheria 29 22

23 LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO FIRMATA NEL 1950 GARANTISCE: LIBERTA DI PENSIERO, COSCIENZA E RELIGIONE LIBERTA DI ESPRESSIONE DIRITTO ALL ISTRUZIONE ELEZIONI GRATUITE DIRITTO A UN GIUSTO PROCESSO PROIBISCE: TORTURA SCHIAVITU E LAVORI FOPRZATI DISCRIMINAZIONE PENA DI MORTE 30 23

24 L ITALIA HA ADERITO AL CONSIGLIO D EUROPA IL 5 MAGGIO 1949 ED E UN MEMBRO FONDATORE DELL ORGANIZZAZIONE E RAPPRESENTATA NEL COMITATO DEI MINISTRI DA ENZO MOAVERO MILANESI, MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E RAPPRESENTATA NELL ASSEMBLEA PARLAMENTARE DA UNA DELEGAZIONE COMPOSTA DA 18 RAPPRESENTANTI E 18 SOSTITUTI 24

25 IL BILANCIO IL BILANCIO TOTALE DEL CONSIGLIO D EUROPA, PER L ANNO 2018, AMMONTA A L ITALIA VI CONTRIBUISCE PER UNA SOMMA PARI A

26 FIRME E RATIFICHE L ITALIA HA FIRMATO 177 CONVENZIONI, DELLE QUALI NE HA RATIFICATE 31 SONO 37 I TRATTATI CHE L ITALIA NON HA FIRMATO L ITALIA HA FIRMATO 10 ACCORDI PARZIALI L ITALIA HA RATIFICATO LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO IL 26 OTTOBRE

27 TRATTATI APERTI ALLA FIRMA IN ITALIA CONVENZIONE PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL UOMO E DELLE LIBERTA FONDAMENTALI (PALAZZO BARBERINI- ROMA, 1950) CARTA SOCIALE EUROPEA (TORINO, 1961) CONVENZIONE EUROPEA SULL EQUIVALENZA GENERALE DEI PERIODI DI STUDI UNIVERSITARI (ROMA, 1990) CODICE EUROPEO DI SICUREZZA SOCIALE (ROMA, 1990) CONVENZIONE EUROPEA SUL PAESAGGIO (FIRENZE, 2000) 27

28 UFFICIO DI VENEZIA DEL COE L UFFICIO HA APERTO NEL 2011 ACCORDO CON LA CITTA DI VENEZIA SIGLATO IL 1 GIUGNO 2011 FIRMA DELL ACCORDO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI NEL 2017 SITUATO A VENEZIA, IN PIAZZA SAN MARCO 28

29 UFFICIO DI VENEZIA DEL COE GLI AMBITI DI INTERVENTO CULTURA INTEGRAZIONE DELLE MINORANZE UGUAGLIANZA DI GENERE PARTECIPAZIONE CITTADINA INTEGRAZIONE ROM 29

30 Film istituzionale 30

31 GRAZIE PER L ATTENZIONE! LUISELLAPAVAN-WOOLFE