SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE / AUDIT AZIENDALE

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1 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE / AUDIT AZIENDALE Piano Mirato di Prevenzione : Rischio da Movimentazione Carichi - MMC - (periodo di riferimento: anno solare antecedente la compilazione) INFORMAZIONI GENERALI Ragione sociale: Codice fiscale/partita IVA: Indirizzo sede legale: Indirizzo sede operativa: Datore di lavoro: Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione: Rappresentante dei Lavoratori (anche territoriale) per la Sicurezza n. *: (* in caso di più RLS indicare un solo nominativo di riferimento) Medico competente: Tipo di attività: CODICE ATECO 2007 Codice tariffa INAIL Indirizzo eventuale sito web: 1

2 Ripartizione delle risorse umane (alla data di compilazione della scheda) Mansione (usare terminologia aziendale/dvr) Maschi N N esposti al rischio da MMC Femmine N N esposti al rischio da MMC Totale >45 anni età ASSETTO E STRUTTURE DI PREVENZIONE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Nomina RSPP: SI NO Datore di lavoro Se nominato, RSPP è: interno: a tempo pieno a tempo parziale, ore/mese altra funzione esterno: società di consulenza (dati anagrafici) libero professionista (da anagrafici) Ore/anno n. accessi/anno Sono presenti addetti SPP: NO SI se presen n. I requisiti formativi del RSPP sono soddisfatti: SI NO I requisiti formativi degli addetti SPP sono soddisfatti: SI NO MEDICO COMPETENTE Nomina medico competente: SI NO NON NECESSARIO Se nominato è: Interno Esterno: società di consulenza libero professionista N Lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria Media Ore/anno media n. accessi/anno (per le visite mediche) Media Ore/anno media n. accessi/anno (altre attività escluse le visite mediche) Presenza di Medico Competente coordinatore SI NO 2

3 Rappresentanti Lavoratori Sicurezza designato/i: NO SI Se designato/i è/sono: Interno/i, n. Esterno/i: RLS territoriale/i, n. Il datore di lavoro ha consegnato o messo a disposizione dell RLS il documento di valutazione dei rischi? NO SI NOTE SU ASSETTO E STRUTTURE RIUNIONE PERIODICA (art. 35 DLgs. 81/08) L Azienda non è soggetta all effettuazione della riunione annuale di prevenzione L Azienda è soggetta all effettuazione della riunione annuale di prevenzione. In tal caso indicare Data dell ultima riunione annuale di prevenzione / / Non effe uata nell ul mo anno La riunione è stata verbalizzata SI NO Nel corso della riunione sono stati esaminati: il documento di valutazione dei rischi ed eventuali aggiornamen eventuali significa ve variazioni delle condizioni di esposizione al rischio verifica delle misure di prevenzione ado ate nell ul mo anno il programma delle misure di miglioramento l andamento degli infortuni e delle mala e professionali i programmi di informazione e formazione i risulta della sorveglianza sanitaria Altro (specificare) 3

4 c. singola IL RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE PAZIENTI (MMC) PREMESSA Nel documento di valutazione dei rischi è stato preso in considerazione il rischio da MMC? a. NO. Stop al questionario. (Semaforo Rosso) b. Sì e dalla prevalutazione è stata escluso il rischio, in quanto non sono presenti lavoratori potenzialmente esposti al rischio MMC (Stop questionario) c. Sì ed è stata effettuata una valutazione di dettaglio (Procedere col questionario) VALUTAZIONE DEI RISCHI Data ultimo aggiornamento del VdR MMC: 1. Perché l Azienda ha provveduto alla valutazione del rischio MMC? a. La valutazione è stata effettuata su indicazione dell Organo di Vigilanza b. Su segnalazione di problematiche da parte delle figure della prevenzione c. Dopo analisi delle postazioni di lavoro e relativi compiti Quale metodologia è stata utilizzata per la valutazione del rischio specifico? Standard ISO parte 1 e 2 TR ISO ALTRE METODOLOGIE: specificare 2. Con quale criterio è stato scelto il metodo di valutazione? a. Si è scelto di affidare la valutazione ad un consulente esterno b. Il metodo è stato scelto dal datore di lavoro in collaborazione con l RSPP e/o il medico competente c. come b), coinvolgendo anche l RLS 3. Nel processo valutativo, sono stati coinvolti: a. Consulente esterno b. a) + medico competente e/o RSPP c. b) + RLS 4. E stata ricostruita l organizzazione aziendale ai fini della VDR? a. no b. si, con i dati forniti esclusivamente dalla Direzione Aziendale c. b) + coinvolgimento dei preposti e/o RLS e/o medico competente e/o RSPP 5. La valutazione del rischio è riferita a: a. Azienda in toto o reparti b. singoli compiti all interno di ogni mansione mansione 6. Viene riportato il risultato della valutazione condotta? a. No b. Si, solo per reparto/macroarea c. Si, per singola postazione lavorativa/mansione Compilare tabella sottostante Macroarea Mansione Compito LIVELLI DI ESPOSIZIONE ACCETTABILE LIEVE MEDIO ELEVATO 4

5 7. P e r ogni reparto/nucleo quali elementi organizzativi vengono definiti specificamente? a. Nessuno b. Solo l organico adibito ad attività con MMCcome c. b) + altri elementi come Organizzazione oraria (dei turni) Durata e distribuzione nel turno delle attività di MMC Tipologia e peso degli oggetti movimentati Numero di movimentazioni per singolo oggetto movimentato e relative geometrie di movimentazione N arti utilizzati nella MMC Tipologia e peso degli oggetti movimentati in coppia o in più lavoratori contemporaneamente 8. Sono indicate, nel DVR, le misure di prevenzione e/o di miglioramento programmate/messe in atto per la gestione del rischio da MMC? a. No./No, perché dalla VdR non è emersa la necessità di predisporre un programma di miglioramento specifico b. Si, mediante azioni di miglioramento generiche. c. Sì, mediante azioni di miglioramento specifiche per postazione di lavoro/mansione Se sì specificare il programma di INTERVENTI predisposti: AZIONE A. rotazione fra postazioni DESCRIZIONE TEMPI Programmate ANNO Adottate ANNO B. utilizzo di strumenti/attrezzature (paranchi, muletti elettrici, ecc) C. Modifica layout delle postazioni di lavoro (tipo e n ) ( tipo e n ) D. Revisione dei flussi di MMC E. Interventi per la riduzione del peso degli oggetti movimentati (quali?) F. Formazione ( tipo e n operatori coinvolti) G. Altro 9. Come viene verificata l attuazione delle misure indicate nel piano di miglioramento? a. Non vengono stabilite scadenze/non necessaria b. La verifica viene fatta annualmente in occasione della riunione periodica c. Sono previsti audit periodici per verificare lo stato di attuazione delle misure 5

6 10. Quando è previsto l aggiornamento della valutazione del rischio MMC? a. solo in occasione di variazioni del ciclo produttivo e/o introduzione di nuove mansioni b. su segnalazione da parte dell RSPP, MC, RLS c. a seguito di verifiche programmate NOTE SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO INFORMAZIONE/FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO 11. E prevista una formazione specifica per il rischio MMC? a. No b. La formazione è prevista solo in occasione della visita periodica o in assunzione da parte del medico competente c. Si è prevista una formazione specifica sulla base del piano formativo aziendale Specificare il tempo dedicato alla formazione specifica e argomenti trattati E prevista una valutazione dell apprendimento? SI NO La formazione dei lavoratori è periodicamente ripetuta: SI NO L attività di INFORMAZIONE/FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO viene effettuata da : RSPP MEDICO COMPETENTE FORMATORE ESTERNO ALTRO INFORMAZIONE FORMAZIONE ADDESTRAMENTO E stata verificata la conoscenza della lingua italiana in caso di impiego di lavoratori stranieri: NON PRESENTI LAVORATORI STRANIERI SI NO In presenza di lavoratori stranieri, che non conoscono la lingua italiana, è stata verificata la corretta comprensione dei contenuti formativi (ad es. opuscoli in lingua, mediazione di altro collega connazionale, mediatore culturale,..) SI NO NOTE SU INFORMAZIONE/FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO 6

7 SORVEGLIANZA SANITARIA 12. Come viene effettuata la sorveglianza sanitaria rispetto al rischio specifico? a. Dalla VdR non è emersa la necessità di effettuare attività di sorveglianza sanitaria per il rischio specifico Non è stato predisposto un protocollo sanitario specifico per gli esposti a MMC b. Viene effettuato accertamento clinico con particolare attenzione agli organi bersaglio (rachide lombare, spalle e ginocchi) c. b) + utilizzo di protocolli sanitari specifici Nella RELAZIONE SANITARIA ANNUALE sono riportati i seguenti dati: NUMERO TOTALE SOGGETTI VISITATI: n NUMERO VISITATI ESPOSTI a rischio MMC : n Idoneità con LIMITAZIONI / prescrizioni n TOTALE soggetti con limitazioni (tutte le cause) n ESPOSTI al rischio MMC con limitazione (tutte le cause) n ESPOSTI al rischio MMC con limitazioni per patologie muscoloscheletriche Denunce di sospette malattie professionali da sovraccarico biomeccanico: n Numero di infortuni sul lavoro per sovraccarico biomeccanico rachide lombare/ spalla (lesioni da sforzo, Strappi muscolari, Tendiniti, Lombalgie acute): n Esiste una procedura per la gestione dei giudizi di idoneità con limitazione? NO SI Se si specificare: A tale processo di ricollocazione lavorativa partecipa: RSPP DDL PREPOSTO MC RLS Servizio infermieristico CONCLUSIONI L utilizzo della presente autovalutazione, ha suggerito: Revisione del DVR Organizzative (rotazione, pause, ecc) e/o le seguenti misure di bonifica/miglioramento: Lay out postazioni di lavoro A rezzature di lavoro (nuove a rezzature transpallet elettrici regolabili in altezza, carrelli ecc, manutenzione, ecc) Formazione/Rinforzo forma vo Sorveglianza sanitaria mirata (es: u lizzo di protocolli specifici) Audit periodici 7

8 RIEPILOGO AUTOVALUTAZIONE (riportare le risposte della sezione precedente nella seguente tabella, calcolare il punteggio finale e valutarlo sulla base della tabella di valutazione finale) Aspetto valutato a b c 1 Motivo valutazione rischio Criterio scelta metodo valutazione rischio Soggetti coinvolti nella valutazione Organizzazione aziendale Livello di approfondimento della valutazione del rischio Risultato della valutazione Elementi organizzativi considerati (risposta c) solo se presenti almeno 3 elementi) Programma di miglioramento Verifica attuazione piano di miglioramento Aggiornamento del DVR Formazione Sorveglianza sanitaria Totale punteggio calcolato per colonna ottenuto mediante la moltiplicazione del totale della colonna per il fattore moltiplicativo PUNTEGGIO FINALE ottenuto dalla somma dei punteggi di colonna Valutare il proprio punteggio finale sulla base della seguente tabella, in cui sono riportate le misure di prevenzione da mettere in atto in base al risultato: VALUTAZIONE FINALE DEL PUNTEGGIO OTTENUTO DALLA SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE Punteggio ottenuto Segnale Misure da mettere in atto Minore o uguale a 18 Compreso tra 19 e 36 ROSSO Mettere in atto al più presto le misure per la gestione corretta del rischio da MMC secondo le priorità individuate con questa scheda GIALLO Rivedere le criticità evidenziate nelle risposte a punteggio più basso e migliorare il sistema di gestione del rischio da MMC Maggiore o uguale a 37 VERDE A livello generale la gestione del rischio da MMC risulta impostata correttamente. Mantenere in atto l attuale sistema e provvedere al suo miglioramento continuo secondo le priorità individuate con questa scheda Datore di lavoro (Cognome Nome) RSPP (Cognome Nome) RLS (Cognome Nome) MC (Cognome Nome) firma firma firma firma Data 8

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