VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 Comunedi L azise Provincia di Verona Trasmessa: CAPIGRUPPO CONSILIARI il in elenco O R I G I N A L E n. 25 Registro deliberazioni del VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE O G G E T T O RIDETERMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA ED ADEGUAMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA L anno duemilaquindici addì cinque del mese di febbraio alle ore 13:00 in Lazise in seguito a regolari inviti si è riunita la Giunta Comunale nella solita sala delle adunanze. SEBASTIANO LUCA SINDACO Presente AZZALI EUGENIO VICESINDACO Presente BENONI GIORGIO ASSESSORE Assente ZANETTI BARBARA ASSESSORE Presente Partecipa all adunanza con funzioni di SEGRETARIO COMUNALE il Dott. Abram Paolo. Constatato il numero degli intervenuti, il Signor SEBASTIANO LUCA nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l assemblea a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato.

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Allegato 1 al verbale di deliberazione della Giunta Comunale del n. 25 Il Segretario Comunale (Abram Paolo) Oggetto: RIDETERMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA ED ADEGUAMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA Il sottoscritto, Azzali Dott. Eugenio, in qualità di Vice Sindaco e Assessore al Personale, avanza la seguente proposta di deliberazione: Premesso che: l art. 89, c. 5 del TUEL stabilisce: Gli enti locali, nel rispetto dei principi fissati dal presente testo unico, provvedono alla rideterminazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all'organizzazione e gestione del personale nell'ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti. Restano salve le disposizioni dettate dalla normativa concernente gli enti locali dissestati e strutturalmente deficitari ; - l art. 5 del D.Lgs. 30 marzo N. 165, dispone tra l altro: Le amministrazioni pubbliche assumono ogni determinazione organizzativa al fine di assicurare l'attuazione dei principi di cui all art. 2, comma 1, e la rispondenza al pubblico interesse dell'azione amministrativa. Nell'ambito delle leggi e degli atti organizzativi di cui all art. 2, comma 1, le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro, fatti salvi la sola informazione ai sindacati per le determinazioni relative all'organizzazione degli uffici ovvero, limitatamente alle misure riguardanti i rapporti di lavoro, l'esame congiunto, ove previsti nei contratti di cui all'art. 9. Rientrano, in particolare, nell'esercizio dei poteri dirigenziali le misure inerenti la gestione delle risorse umane nel rispetto del principio di pari opportunità, nonché la direzione, l'organizzazione del lavoro nell'ambito degli uffici. - l art. 6, c. 1, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, dispone: Nelle amministrazioni pubbliche l'organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità indicate all'articolo 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa consultazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ai sensi dell'articolo 9. Nell individuazione delle dotazioni organiche, le amministrazioni non possono determinare, in presenza di vacanze di organico, situazioni di soprannumerarietà di personale, anche temporanea, nell'ambito dei contingenti relativi alle singole posizioni economiche delle aree funzionali e di livello dirigenziale. omissis ; - l articolo 6, comma 3, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n 165, che dispone: Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. ; VISTO l art. 33 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n 165, che prevede: Le pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria, anche in sede di ricognizione annuale prevista dall'articolo 6, comma 1, terzo e quarto periodo, sono tenute ad osservare le procedure previste dal presente articolo dandone immediata comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica. 2. Le amministrazioni pubbliche che non adempiono alla ricognizione annuale di cui al comma 1 non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto

3 pena la nullità degli atti posti in essere. 3. La mancata attivazione delle procedure di cui al presente articolo da parte del dirigente responsabile è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare ; Acquisiti dai Responsabili e conservate in atti le dichiarazioni in merito all assenza di condizioni di eccedenza o di soprannumero di personale; Preso atto, quindi, che a conclusione della ricognizione effettuata ai sensi di quanto previsto dall art. 33, commi 1 e 2 del D.Lgs. 165/2011 non sono emerse situazioni di eccedenze di personale in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria dell Ente; Viste: - la deliberazione di Giunta Comunale n. 74 del , successivamente modificata con deliberazione della Giunta Comunale n. 130 del , entrambe esecutive, con la quale è stata rideterminata la dotazione organica complessiva dell'ente, prevedendo n. 53 posti complessivi in diverse categorie del vigente ordinamento professionale di cui al CCNL 31/03/1999; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 162 del , avente per oggetto: Modifica ed adeguamento operativo della struttura organizzativa del Comune di Lazise, con la quale è stata effettuata una revisione organizzativa in coerenza con gli indirizzi programmatici e le esigenze organizzative dell Ente; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 150 del , esecutiva, con la quale è stata individuata la struttura comunale responsabile dell attività istruttoria per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche ai sensi dell art. 146, comma 6 del D.Lgs. n. 42/04; - la deliberazione di Giunta comunale n. 77 del , esecutiva, con la quale sono stati espressi indirizzi operativi per l individuazione dei messi notificatori; - la deliberazione di Giunta comunale n. 140 del , esecutiva, di individuazione dell unità organizzativa responsabile per le procedure di acquisizione di materiale di consumo, beni mobili ed attrezzature per il funzionamento degli uffici comunali; - la deliberazione n. 181 del , esecutiva, con la quale la Giunta comunale ha provveduto, tra l altro, a rideterminare la dotazione organica e a revisionare la struttura organizzativa dell Ente; - la deliberazione n. 160 del , esecutiva, con la quale la Giunta comunale ha provveduto, tra l altro, a rideterminare nuovamente la dotazione organica; - la deliberazione n. 14 del , esecutiva, con la quale la Giunta comunale ha provveduto a rideterminare la dotazione organica e ad adeguare la struttura organizzativa; Considerato che: l articolo 16, comma 8 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 stabilisce: Fermi restando i vincoli assunzionali di cui all art. 76, del decreto-legge n. 112 del 2008 convertito con legge n. 133 del 2008, e successive modificazioni ed integrazioni, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da emanare entro il 31 dicembre 2012 d intesa con Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono stabiliti i parametri di virtuosità per la determinazione delle dotazioni organiche degli enti locali, tenendo prioritariamente conto del rapporto tra dipendenti e popolazione residente. A tal fine è determinata la media nazionale del personale in servizio presso gli enti, considerando anche le unità di personale in servizio presso le società di cui all art. 76, comma 7, terzo periodo, del citato decreto-legge n. 112 del A decorrere dalla data di efficacia del decreto gli enti locali che risultino collocati ad un livello superiore del 20 per cento rispetto alla media non possono effettuare assunzioni a qualsiasi titolo; gli enti che risultino collocati ad un livello superiore del 40 per cento rispetto alla media applicano le misure di gestione delle eventuali situazioni di soprannumero di cui all articolo 2, comma 11, e seguenti ; il suddetto DPCM non è ancora stato emanato;

4 Ritenuto necessario rideterminare la dotazione organica, quale condizione per sviluppare il programma triennale di fabbisogno del personale ed il piano occupazionale annuale nonché per adeguare formalmente la struttura organizzativa sulla base dell attuale configurazione e delle esigenze manifestate; Precisato che la ridefinizione della dotazione organica avviene nel rispetto del vincolo della riduzione della spesa del personale; Considerato che il presente provvedimento sarà oggetto di informazione alle rappresentanze sindacali; Richiamato l articolo 19, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale dispone che, a decorrere dall anno 2002, gli organi di revisione contabile degli enti locali accertano che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa e che eventuali deroghe siano analiticamente motivate; Sentito il Segretario comunale; Visti gli allegati pareri di regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000; Visti: il Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; il D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165; il D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 1 agosto 2011, n. 141; il D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122; la legge 12 novembre 2011, n. 183; il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135; la L. n. 125/2013 di conversione del DL n.101/2013; lo Statuto comunale: il Regolamento sull ordinamento generale dei servizi e degli uffici; PROPONE 1. la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di prendere atto e confermare l attuale struttura organizzativa che potrà essere oggetto di futura ridefinizione: 1) Area Affari Generali Segreteria generale Urp Servizi Sociali Scuole Messo comunale Protocollo SUAP

5 2) Area Attività Produttive/Tributi/Manifestazioni Commercio/Attività Produttive Tributi Cultura e manifestazioni Campeggio comunale 3) Area Servizi Demografici ed Elettorali Stato Civile Anagrafe Statistica Leva Elettorale Archivio 4) Area Economico-Finanziaria Contabilità generale Risorse Umane 5) Area Lavori Pubblici Patrimonio Lavori Pubblici Gestione patrimonio comunale Espropri 6) Area tutela dell ambiente e del demanio Ecologia Ambiente Ufficio demanio lacuale Parcheggi/Parcometri 7) Area dell Edilizia Privata/Urbanistica Edilizia Privata Urbanistica Paesaggistica 8) Area Vigilanza Polizia Locale CED 3. di rideterminare la dotazione organica dell Ente, come risulta dall allegato prospetto, coerentemente con l attuale struttura organizzativa e quale condizione per sviluppare il programma triennale di fabbisogno del personale ed il piano occupazionale annuale; 4. di dare atto che rispetto alla dotazione organica approvata con la deliberazione di Giunta comunale n. 14 del , sono state apportate le seguenti modifiche: - creazione di n. 1 posto di categoria D3 - creazione di n. 2 posti di categoria D1 - soppressione di n. 1 posto di categoria C - trasformazione di n. 1 posto di categoria C da full time a part-time 50% - soppressione di n. 2 posti di categoria B3

6 5. di dare atto che dalla revisione della dotazione organica non scaturiscono nuovi oneri; 6. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001 al fine dell approvazione del programma del fabbisogno del personale triennio L Assessore al Personale (Azzali Dott. Eugenio)

7 LA GIUNTA COMUNALE VISTA CONSIDERATO RITENUTO TENUTO A la proposta di deliberazione avente per oggetto: RIDETERMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA ED ADEGUAMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA ; che i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche addotte quale motivazione sono idonei a determinare l emanazione di siffatto provvedimento; di far propria la motivazione della proposta di deliberazione ritenendola meritevole di approvazione; conto dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs , n. 267; seguito di votazione unanime e favorevole avvenuta nelle forme di legge; DELIBERA di approvare nel suo testo integrale la proposta di deliberazione che, in originale, si allega al presente verbale per formarne parte integrante e sostanziale, facendola propria a tutti gli effetti di legge; Dopodichè, con separata votazione unanime e favorevole avvenuta nelle forme di legge; DELIBERA Di dichiarare, ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell art. 134 del D.lgs , n. 267 il presente provvedimento immediatamente eseguibile. *****

8 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto CHECCHINI STEFANIA responsabile dell Ufficio PERSONALE, vista la proposta di deliberazione, esprime Parere Favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n Si attesta ai sensi dell art. 147 bis del D.Lgs nr. 267 la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa nell adozione del presente atto. Lazise, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (CHECCHINI STEFANIA) PARERE DI REGOLARITA CONTABILE E ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA (Art. 49, comma 1, del D.Lgs , n. 267 T.U.E.L.) Il sottoscritto CHECCHINI STEFANIA quale Responsabile di Ragioneria, vista la proposta di deliberazione; visto il parere di regolarità tecnica rilasciato dal Responsabile dell Ufficio, esprime Parere Favorevole di regolarità contabile ai sensi degli articoli 49 e 147 bis del D.Lgs , n. 267 Lazise, lì IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA (CHECCHINI STEFANIA)

9 Comunedi L azise Provincia di Verona Letto, confermato e sottoscritto Deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del IL PRESIDENTE SEBASTIANO LUCA IL SEGRETARIO COMUNALE Abram Paolo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, D.Lgs , n. 267) Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio on-line il e vi rimarrà per la durata di 15 giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge. Lazise, lì IL SEGRETARIO COMUNALE (Abram Paolo) La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno per decorrenza dei termini, ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs , n Lazise,lì IL SEGRETARIO COMUNALE (Abram Paolo)