GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA

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1 GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA Il project management nella scuola superiore di Antonio e Martina Dell Anna m a t e m a t i c a m e n t e. i t

2 2 PARTE III PROCESSO E STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE UDA 7 LA DEFINIZIONE DEL TEAM DI PROGETTO LEZIONE 1: DEFINIZIONE DEI COMPITI GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA Il project management nella scuola superiore di Antonio e Martina Dell Anna

3 3 IL PROCESSO DI DEFINIZIONE DEL TEAM DI PROGETTO Processo di creazione del team di progetto: 1. definizione e schedulazione dei prodotti di progetto; 2. definizione dei compiti necessari alla realizzazione dei prodotti; 3. definizione delle competenze e individuazione delle figure professionali (organigramma); 4. quantificazione degli effort necessari alla realizzazione dei compiti per ogni tipologia di figura professionale. 5. quantificazione delle risorse umane necessarie per ogni tipologia di figura professionale; 6. selezione delle risorse umane; 7. assegnazione delle responsabilità.

4 4 I COMPITI I compiti: sono attività elementari della durata di uno o più giorni svolte da singole persone o da gruppi specializzati e necessarie alla realizzazione di prodotti o sottoprodotti. I compiti solitamente si individuano alla fine della scomposizione gerarchica delle attività di progetto. I compiti a volte possono emergere anche ai livelli superiori della WBS. I compiti sono gli elementi più importanti della WBS perché permettono il controllo delle attività di progetto (Work control packages).

5 5 INDIVIDUAZIONE DEI COMPITI I compiti devono essere di durata relativamente breve e di costo relativamente piccolo rispetto alla durata e ai costi complessivi dell intero progetto. Le definizione di un compito consiste almeno nella elencazione o descrizione dei seguenti elementi: singole azioni necessarie alla sua realizzazione (statement of work); input attesi provenienti da altri compiti; specifiche tecniche e/o altri documenti di riferimento; risultati specifici da conseguire come prodotti finali o intermedi (materiali o immateriali).

6 6 SCHEDULAZIONE DEI COMPITI Prodotti e compiti: La definizione dei compiti deriva dalla individuazione dei lavori necessari alla realizzazione dei prodotti e sotto-prodotti del progetto. La definizione dei compiti richiede una schedulazione dei prodotti dettagliata sino a livello di sotto-prodotti elementari (product breakdown structure). Le due schedulazioni, dei prodotti e dei compiti, presentano piccole differenze in quanto ad ogni elemento della prima solitamente corrisponde un elemento della seconda.

7 7 TIPOLOGIE DI COMPITO Tipologie di compito: In un progetto si possono individuare diversi tipi di compito: compiti di tipo generale (es. management, amministrazione, progettazione, sviluppo, produzione, realizzazione, installazione, approvvigionamento acquisti o forniture, monitoraggio qualità, formazione, assistenza); compiti specifici del settore di interesse del progetto (es. sviluppo software, installazione sistemi e reti, configurazione, ecc.); compiti specifici del progetto in esame (es. rilevazione dell esistente, ecc.).

8 8 SCHEDULAZIONE DEI COMPITI Nel documento allegato uda_07_lezione_1_schedulazione_prodotti_compiti.pdf sono riportate le schedulazioni dei prodotti e dei compiti per tutte le attività del progetto SPOT. Nella tabella sono riportate le due schedulazioni una di lato all altra. Per ogni attività del WBS si possono facilmente confrontare ed analizzare i prodotti e i compiti corrispondenti. Dalla schedulazione si può facilmente rilevare come ad ogni prodotto o sotto prodotto solitamente corrisponde un solo compito elementare.

9 9 i nfo@antoniodellanna.it i nfo@matematicamente.it Quest opera è rilasciata con licenza Creative Commons BY-ND Tu sei libero di: Condividere riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare questo materiale con qualsiasi mezzo e formato per qualsiasi fine, anche commerciale. Il licenziante non può revocare questi diritti fintanto che tu rispetti i termini della licenza. Alle seguenti condizioni: Attribuzione Devi riconoscere una menzione di paternità adeguata, fornire un link alla licenza e indicare se sono state effettuate delle modifiche. Puoi fare ciò in qualsiasi maniera ragionevole possibile, ma non con modalità tali da suggerire che il licenziante avalli te o il tuo utilizzo del materiale. Non opere derivate Se remixi, trasformi il materiale o ti basi su di esso, non puoi distribuire il materiale così modificato. Divieto di restrizioni aggiuntive Non puoi applicare termini legali o misure tecnologiche che impongano ad altri soggetti dei vincoli giuridici su quanto la licenza consente loro di fare. Note: Non sei tenuto a rispettare i termini della licenza per quelle componenti del materiale che siano in pubblico dominio o nei casi in cui il tuo uso sia consentito da una eccezione o limitazione prevista dalla legge. Non sono fornite garanzie. La licenza può non conferirti tutte le autorizzazioni necessarie per l'uso che ti prefiggi. Ad esempio, diritti di terzi come i diritti all'immagine, alla tutela dei dati personali e i diritti morali potrebbero restringere gli usi che ti prefiggi sul materiale.

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