COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA P O C PIANO OPERATIVO COMUNALE VARIANTE (L.R. 24 marzo 2000, n art. 30) Schede normative e grafiche

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1 COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA PIANO OPERATIVO COMUNALE VARIANTE (L.R. 24 marzo 2000, n art. 30) Schede normative e grafiche Elaborato SL.POC.2b (stralcio) Adozione D. C.C. n. del / / Approvazione D. C.C. n. del / / Il Sindaco Isabella CONTI Il Segretario Generale Lea MARCA Il Dirigente della 2^ Area Anna Maria TUDCO 2 Area Programmazione e Gestione del territorio - Settore Pianificazione e Controllo del Territorio Gruppo di lavoro: Geom. Oronzo FILOMENA Geom. Cosetta GIOVANNINI Geom. Fabrizio LOMBARDO Ing. Fernanda CANINO

2 SCHEDE NORMATIVE E GRAFICHE POC VARIANTE DI SAN LAZZARO DI SAVENA Dotazioni territoriali - comparti di attuazione (Art. 9 Norme Tecniche di Attuazione) Comparto COL-86bis Capoluogo - Via Emilia Comparto COL-PS5 Capoluogo - Via Caselle, Via Martiri delle Foibe Comparto a-csp Cicogna - Via Aldo Moro, Via Maestri del Lavoro Comparto ar - P.2 Idice Comparto COL-L.ch Mura San Carlo Via Seminario Comparto Capoluogo - Via Emilia Comparto COL-S.ass2 Campana - Via Tomba Forella (Campo Nomadi) Comparto COL-L.pont Ponticella - Via dei Gelsi

3 Adozione D. C.C. n. del Approvazione D. C.C. n. del Scheda normativa prescrittiva DOTAZIONI TERRITORIALI Ambito di PSC Localizzazione Comparto Capoluogo Via Emilia Superfici - ST mq Obiettivi generali - Qualificare l offerta di servizi dell Azienda USL e dell ASP Laura Rodriguez Obiettivi per la qualità della città pubblica - Rafforzamento dei servizi e delle dotazioni Carichi insediativi - Su di nuova edificazione mq.600 per la realizzazione di nuovi ambulatori ASL e di residenze per anziani e funzioni complementari e di sostegno alle funzioni pubbliche, da definire, valutare e quantificare in sede di PUA. Usi e funzioni - Funzioni residenziali, Uso: a2 limitatamente ad appartamenti protetti - Funzioni non residenziali: Funzioni di servizio complementari alla residenza, Usi: b2, b4, b9 Servizi e attrezzature di interesse collettivo, Usi: b.0., b.0.2, b.0.3, b.0.4 Funzioni commerciali e terziarie a forte concorso di pubblico, Usi: b.5, b.6 Dotazioni territoriali e aree di cessione Quantità minime di aree per dotazioni territoriali: - P3 calcolati sulla nuova Su in aggiunta ai parcheggi esistenti. - P3 non necessariamente in forma di autorimessa chiusa. Modalità e tempi di attuazione - Obblighi del soggetto attuatore - Prescrizioni progettuali - PUA finalizzato a dare unitarietà agli interventi previsti ed evidenziare gli elementi di interesse pubblico rappresentati in particolare dalla realizzazione di nuovi ambulatori ASL e di residenze per anziani e a verificare l attuabilità delle quantità messe in campo per le diverse funzioni. - Gli interventi sugli edifici esistenti tutelati dovranno essere preventivamente autorizzati dalla competente Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, in base alla disciplina autorizzativa prevista dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Sostenibilità ambientale della trasformazione - Messa a dimora di un adeguata superficie boscata per l incremento di biomassa, anche in area contigua esterna al comparto. Si prescrive inoltre a carico del soggetto attuatore la

4 Scheda normativa prescrittiva presentazione di un piano di manutenzione adeguato al fine di consentirne lo sviluppo e la crescita. - Previsione di sistemi di stoccaggio delle acque meteoriche per irrigazione delle aree verdi private, per la pulizia delle strade e per altri usi non potabili. - E obbligatorio per gli interventi disciplinati dal POC contenere l effetto di impermeabilizzazione delle superfici assumendo gli indici di permeabilità minimi di cui all art. 2, comma 2, voce C), punto delle Norme Tecniche di Attuazione, che derivano dal PTCP.

5 Comparto Localizzazione sul territorio comunale ASP.C a COL-S.csp COL-C.sp COL-C.SM Perimetrazione su base PSC Delimitazione dell'ambito di intervento COL-C.sp POC Adozione D.C.C. n. del Approvazione D.C.C. n. del COL-S. COL-S. 87 ANS.B ASP.C ar TAV. Scala :2.000 A cura della 5 Area Programmazione del territorio Settore Pianificazione e Controllo del Territorio

6 D su base catastale TAV.2 A cura della 5 Area Programmazione del territorio Settore Pianificazione e Controllo del Territorio Scala :2.000 Adozione D.C.C. n. del Approvazione D.C.C. n. del Comparto 5 5 ASP Laura Rodriguez y Laso de Buoi Fg. Mapp. Sup. (mq) Proprietà 5 62 parte Comune di San Lazzaro di Savena.486

7 rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW XW rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rs rsxw X W X Wrs Territorio Urbanizzato Comparto Beni culturali tutelati ai sensi del D.Lgs 42/2004 artt. 0, 53, 3 Zone di protezione delle acque sotterranee nel territorio pedecollinare e di pianura (PTCP Artt. 5.2 e 5.3) Aree di ricarica tipo B Viabilità storica (PTCP art. 8.5) ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ Vincoli Adozione D.C.C. n. del Approvazione D.C.C. n. del TAV.3 Scala :2.000 A cura della 5 Area Programmazione del territorio Settore Pianificazione e Controllo del Territorio