Regolamento per la disciplina dell area delle Posizioni Organizzative Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 129 del

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1 Regolamento per la disciplina dell area delle Posizioni Organizzative Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 129 del Art. 1 Disposizioni generali 1. Il presente regolamento disciplina l area delle Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità di cui agli artt. 13, 14, 15, 17, e 18 del CCNL del ; definisce le tipologie e le funzioni di ciascuna di queste; stabilisce le procedure per l individuazione, per la graduazione della retribuzione di posizione, il conferimento, la valutazione e la revoca degli incarichi, nel rispetto di quanto previsto dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro vigenti in materia. 2. L'ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità grava sul bilancio dell Ente ai sensi dell art. 15, comma 5, del CCNL del L eventuale incremento dell'ammontare complessivo delle risorse destinate alle Posizioni Organizzative è oggetto di contrattazione decentrata integrativa, ove implicante, ai fini dell osservanza dei limiti previsti dall art. 23, comma 2, del D. Lgs. n. 75/2017 e successive modifiche e integrazioni, una riduzione delle risorse del fondo per le risorse decentrate. 3. Le risorse, come sopra determinate, restano confermate di anno in anno, salvo successive modifiche delle relative strutture, tenuto conto che le posizioni organizzative di struttura e di alta professionalità fanno parte della più ampia struttura organizzativa dell ente. Art. 2 Le tipologie 1. La Posizione Organizzativa di Struttura, di cui all articolo 13, comma 1, lettera a) del CCNL del , è un ruolo, individuato all interno dei Settori in cui è articolato il disegno organizzativo comunale, che prevede lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale ed organizzativa. 2. La posizione organizzativa di struttura è una funzione avente rilievo giuridico ed economico individuata all interno delle Aree Operative, caratterizzata da elevato grado di responsabilità di prodotto e di risultato, che prevede lo svolgimento di compiti di direzione di unità organizzative complesse, generalmente coincidenti con i settori della struttura organizzativa, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa. 3. L incarico di posizione organizzativa di struttura è conferito esclusivamente a personale della categoria D che abbia i requisiti culturali, le attitudini, le capacità professionali e l esperienza necessarie in relazione alle funzioni e alle attività da svolgere, alla natura e alle caratteristiche dei programmi da realizzare. 4. La Posizione Organizzativa di Alta Professionalità di cui all art. 13, comma 1, lettera b) del CCNL del , è la posizione di lavoro, individuata nell ambito di uno o più settori, che prevede lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità, comprese quelle comportanti anche l iscrizione ad albi professionali, richiedenti elevata competenza specialistica acquisita attraverso titoli formali di livello universitario del sistema educativo oppure attraverso consolidate e rilevanti esperienze lavorative in posizioni di elevata qualificazione professionale o di responsabilità. 5. L incarico di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità è conferito su posizione richiedente specialisti portatori di competenze elevate e innovative, acquisite attraverso la maturazione di esperienze di lavoro in enti pubblici e/o aziende private, anche nel Comune di Campobasso, nel mondo della ricerca o universitario, rilevabili dal curriculum professionale, con preparazione culturale correlata a titoli accademici quali lauree specialistiche, master, dottorati di ricerca, ed altri titoli equivalenti, anche, per alcune delle suddette alte professionalità, con abilitazioni o iscrizioni ad albi; gli incarichi sono connessi alla strategicità delle attività e dei progetti da realizzare. 6. L individuazione delle Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità è effettuata con atto di Giunta Comunale in considerazione della complessità gestionale, delle responsabilità da gestire, delle caratteristiche di sovraordinazione e sottoordinazione, della strategicità delle attività, della complessità del

2 sistema di relazioni, in coerenza con l assetto organizzativo dell ente e delle sue articolazioni, come definito nella macrostruttura organizzativa. Art. 3 Funzioni e competenze del personale incaricato di Posizione Organizzativa di Struttura 1. L incarico di Posizione Organizzativa di Struttura comporta, nell ambito delle deleghe assegnate e delle direttive impartite dal dirigente dell area operativa di riferimento - che resta in ogni caso responsabile delle attività svolte e dei risultati conseguiti - le seguenti funzioni: a) gestione delle risorse strumentali assegnate al fine del raggiungimento degli obiettivi previsti; b) coordinamento e gestione del personale assegnato curandone l'organizzazione; c) coordinamento dei Servizi facenti parte del Settore per le materie aventi una rilevanza trasversale rispetto alle funzioni di competenza dei Servizi medesimi; d) gestione delle attività volte al raggiungimento degli obiettivi assegnati, come individuati in sede di PEG; e) responsabilità dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell art. 5 della legge. 241/1990, con le precisazioni di seguito indicate, e delle attività, come delegati dal dirigente. La funzione di responsabile del procedimento è disciplinata dalla legge 241/90 e s.m.i alla quale si rinvia. Il responsabile adotta tutti gli atti istruttori e le comunicazioni, nonché tutti gli atti endo-procedimentali: può adottare anche il provvedimento finale se non di esclusiva competenza dirigenziale; f) atti di amministrazione delle risorse umane assegnate al Settore di competenza (presenze, assenze, permessi, recuperi, ferie, straordinari, controllo presenze e timbrature, ecc.), che si esprimono attraverso un visto preventivo alla fruizione del singolo istituto contrattuale rispetto al necessario rilascio del dirigente; 2. Rimangono di competenza esclusiva del dirigente: a) la proposta agli organi di direzione politica di atti di programmazione e/o di pianificazione e di regolamenti; b) la richiesta agli organi di governo competenti di interventi di correzione dei bilanci nonché del piano esecutivo di gestione; c) l adozione di provvedimenti disciplinari e le segnalazioni in materia all ufficio competente, fatto salvo il rimprovero verbale; d) la responsabilità complessiva della struttura, in particolare relativamente al monitoraggio e al controllo delle attività svolte dalle Posizioni Organizzative; e) l assegnazione della responsabilità di procedimento. Art. 4 Funzioni e competenze del personale incaricato di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità 1. L incarico di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità comporta, nell ambito delle direttive impartite dal dirigente dell area operativa di riferimento - che resta in ogni caso responsabile delle attività svolte e dei risultati conseguiti - le seguenti funzioni: a) gestione delle attività e/o dei progetti, aventi contenuti di alta professionalità e specializzazione, volti al raggiungimento degli obiettivi assegnati; b) responsabilità dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell art. 5 della Legge 241/1990, con le precisazioni di seguito indicate, e delle attività, come delegati dal dirigente; c) quant altro previsto per le Posizioni Organizzative, in quanto compatibile. 2. Gli incarichi di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità si connotano per l autonomia delle attività svolte e per l assunzione diretta ed immediata, da parte dei titolari delle stesse, di un elevata responsabilità di prodotto e di risultato. 3. L incarico di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità è autonomo, anche sotto il profilo gerarchico, rispetto agli incarichi di direzione di struttura (posizioni organizzative di struttura) e si caratterizza per la mancanza di funzioni organizzative, di direzione di struttura e di gestione, per la prevalenza data ai contenuti di carattere professionale e personale.

3 Art. 5 Individuazione delle Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità 1. L istituzione delle Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità è effettuata con atto di Giunta Comunale tenuto conto della complessità gestionale, delle responsabilità da gestire, delle caratteristiche di sovraordinazione e sottoordinazione, della strategicità delle attività, della complessità del sistema di relazioni, in coerenza con l assetto organizzativo dell ente e delle sue articolazioni, come definito nella macrostruttura organizzativa. 2. La Giunta fissa il numero di Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità tenuto conto delle risorse di bilancio assegnate e del valore minimo della retribuzione di posizione e di risultato prevista dal presente regolamento. 2. In caso di riorganizzazione complessiva dell Ente, gli incarichi di Posizione Organizzativa di Struttura e di Alta Professionalità in essere decadono con l entrata in vigore del nuovo assetto organizzativo; è fatta salva la possibilità di disporre, nell atto di riorganizzazione, la proroga della loro efficacia fino al conferimento dei nuovi incarichi. Art. 6 Graduazione delle Posizioni Organizzative di Struttura 1. Il Nucleo di Valutazione, supportato dalla Conferenza dei Dirigenti, provvede alla graduazione delle Posizioni Organizzative di Struttura in applicazione dei criteri di cui all'allegato A) del presente Regolamento. 2. Le risultanze delle operazioni di cui al precedente comma sono finalizzate alla determinazione della retribuzione di posizione da assegnare a ciascuna Posizione Organizzativa di Struttura istituita, distinta in due fasce come di seguito indicato: 1^ Fascia: importo della retribuzione ,00; 2^ Fascia: importo della retribuzione 6.000, Il valore della retribuzione di posizione previsto nel comma precedente per ciascuna delle due fasce è da intendersi annuo lordo, comprensivo della quota di 13ma mensilità, riassorbe l indennità di direzione e staff di cui all art. 45, c. 1, del DPR n. 333/1990 e all art. 37, c. 4, del CCNL del eventualmente in godimento alle ex VIII qualifiche funzionali. 4. Ai fini dell assegnazione della fascia retributiva a ciascuna Posizione Organizzativa di Struttura si procede nel seguente modo: - il Nucleo di Valutazione, supportato dalla Conferenza dei Dirigenti, compila la scheda di cui all allegato A) con riferimento a ciascuna posizione istituita; - il Nucleo di Valutazione redige la graduatoria dei punteggi assegnati a ciascuna struttura destinataria di Posizione Organizzativa; - si individua l ammontare delle risorse annue destinate alla retribuzione di posizione che residuano dopo aver detratto dal budget complessivo una quota pari alla retribuzione di posizione annua della seconda fascia moltiplicata per il numero complessivo delle Posizioni Organizzative di Struttura istituite; - si stabilisce il numero di Posizioni Organizzative di prima fascia dividendo dette risorse residue per la differenza tra la prima e la seconda fascia retributiva (4.000,00); - alle strutture che hanno conseguito i punteggi più elevati si assegna la prima fascia retributiva e a tutte le altre la seconda fascia retributiva, nei limiti delle risorse complessivamente assegnate alla retribuzione di posizione. 5. Il trattamento economico accessorio del personale titolare di posizione organizzativa è composto dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato. 6. Il trattamento accessorio del personale titolare di posizione organizzativa assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario, secondo la disciplina della vigente contrattazione collettiva nazionale, ad eccezione dei compensi espressamente previsti dalla normativa legale e contrattuale vigente. 7. Alla retribuzione di risultato delle posizioni organizzative sono assegnate risorse non inferiori al 15% della retribuzione di posizione di tutte le posizioni previste.

4 Art. 7 Retribuzione degli incarichi di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità 1. Per le Posizioni Organizzative di Alta Professionalità è previsto un importo unico della retribuzione di posizione pari ad 5.164,51 annui lordi per 13 mensilità; detto importo sarà adeguato nel caso in cui il contratto collettivo nazionale di lavoro dovesse stabilire una soglia minima della retribuzione di posizione più elevata. 2. Il trattamento economico accessorio del personale titolare di incarico di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità è composto dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato. 3. Il trattamento accessorio del personale titolare di incarico di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario, secondo la disciplina della vigente contrattazione collettiva nazionale, ad eccezione dei compensi espressamente previsti dalla normativa legale e contrattuale vigente. 4. Alla retribuzione di risultato delle Posizioni Organizzative di Alta Professionalità sono assegnate risorse non inferiori al 15% della retribuzione di posizione di tutte le posizioni ricoperte. Art 8 Requisiti richiesti per l attribuzione dell incarico di Posizione Organizzativa di Struttura 1. L incarico di posizione organizzativa può essere conferito al personale dipendente a tempo indeterminato inquadrato in categoria D in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea specialistica ovvero equiparata purché attinente; b) esperienza lavorativa maturata nell Ente, oppure anche presso altri enti pubblici e/o azienda private, in posizioni di lavoro che richiedono significativo grado di autonomia gestionale e organizzativa; c) non aver subito sanzioni disciplinari superiori al rimprovero scritto nei tre anni antecedenti la data di decorrenza dell incarico; d) insussistenza di casi di inconferibilità di incarichi ai sensi del D. Lgs. n. 39 del e del D.P.R. n. 62 del e successive modifiche e integrazioni. 2. In assenza del possesso del requisito di cui al punto a) è richiesto il possesso del titolo di studio inferiore oltre ad un esperienza di servizio di almeno 6 anni, di cui almeno quattro anni presso il Comune di Campobasso, con inquadramento nella categoria D, nell ambito della medesima area di attività. Art. 9 Requisiti richiesti per l incarico di Posizione Organizzativa di Alta Professionalità L incarico di alta professionalità può essere conferito al personale dipendente a tempo indeterminato inquadrato in categoria D in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea specialistica ovvero equiparata purché attinente; b) abilitazione all esercizio di una professione, l eventuale iscrizione in elenchi speciali ovvero ulteriori specializzazioni, c) esperienza lavorativa maturata nell Ente, oppure anche presso altri enti pubblici e/o azienda private, in posizioni di lavoro che richiedono significativo grado di autonomia gestionale e organizzativa; d) non aver subito sanzioni disciplinari superiori al rimprovero scritto nei tre anni antecedenti la data di decorrenza dell incarico; e) insussistenza di casi di inconferibilità di incarichi ai sensi del D. Lgs. n. 39 del e del D.P.R. n. 62 del e successive modifiche e integrazioni. Art. 10 Modalità di conferimento degli incarichi 1. Ciascun dirigente, in relazione alle Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità istituite nell ambito delle strutture dallo stesso dirette, rende conoscibile, mediante avviso inviato a tutto il personale

5 della categoria D della propria Area, tramite protocollo informatico e pubblicato sul sito internet dell'ente per n. 10 giorni consecutivi, apposita indagine comparativa finalizzata all'individuazione dei candidati in possesso delle caratteristiche richieste per l assegnazione degli incarichi di posizione organizzativa o di alta professionalità. 2. Ciascun Dirigente, in relazione alla propria struttura, è tenuto, con idonee modalità, ad informare circa l'avvio della procedura comparativa il personale momentaneamente assente dalla struttura. 3. L'Avviso deve essere formulato secondo il modello predisposto dal Settore Risorse Umane del Comune di Campobasso e deve contenere i seguenti elementi: il numero e la tipologia dei posti disponibili, i compiti e le funzioni delle posizioni organizzative o degli incarichi di alta professionalità da ricoprire, i requisiti necessari per rivestire il ruolo, il termine per la presentazione delle candidature, che non può essere inferiore a 10 giorni a partire dalla data di pubblicazione dell'avviso. 4. Le candidature devono essere presentate da parte degli interessati al dirigente di riferimento utilizzando il modello di domanda di partecipazione predisposto dal Settore Risorse Umane del Comune di Campobasso corredato da curriculum vitae redatto su formato europeo. 5. Il Dirigente competente procede alla verifica dei requisiti di accesso dei candidati, alla valutazione dei curricula pervenuti, alla comparazione degli stessi, valuta le competenze dichiarate e possedute dai candidati rispetto ai requisiti richiesti dalla posizione e conferisce l incarico con atto scritto e motivato. Art. 11 Durata degli incarichi 1. Gli incarichi di Posizione Organizzativa di Struttura e di Alta Professionalità sono conferiti dal dirigente per un periodo massimo non superiore a tre anni; la durata è stabilita nel provvedimento di conferimento. Art. 12 Sostituzione e revoca dell incarico 1. In caso di assenza, ovvero di impedimento, del titolare di Posizione Organizzativa di Struttura o di Alta Professionalità, le relative funzioni vengono svolte dal dirigente del servizio. In caso di impedimento del dirigente o di dichiarate difficoltà organizzative, il dirigente, con proprio provvedimento motivato, può conferire incarico ad interim a tempo determinato ad altro titolare di Posizione Organizzativa, con il consenso di quest ultimo. Al lavoratore incaricato ad interim, nell ambito della retribuzione di risultato, è attribuito un ulteriore importo la cui misura può variare dal 15% al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per la posizione organizzativa oggetto dell incarico ad interim, rapportata alla durata dell incarico stesso. Nella definizione di detto importo l ente tiene conto della complessità delle attività e del livello di responsabilità connessi all incarico attribuito, del grado di conseguimento degli obiettivi, nonché delle eventuali disposizioni della contrattazione decentrata. 2. Gli incarichi di Posizione Organizzativa di Struttura e di Alta Professionalità possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato, in relazione a intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di valutazione negativa della performance individuale (effettuata in applicazione della delibera di Giunta Comunale n. 139 dell e successive modifiche e integrazioni) o in conseguenza di gravi inadempienze; nelle ultime due ipotesi è assicurato il contraddittorio alla presenza del Segretario Generale. 3. Sono considerate gravi inadempienze: - grave o reiterata inosservanza delle direttive del dirigente di riferimento; - grave o reiterata responsabilità per errori di gestione; - assenza o impedimento di durata superiore a quattro mesi; - provvedimento disciplinare superiore al rimprovero scritto. Art 13 Valutazione dei risultati 1. Le risorse destinate alla retribuzione di risultato di cui all art. 15, comma 4, del CCNL del sono stabilite in misura non inferiore al 15% della retribuzione di posizione.

6 2. La retribuzione di risultato è attribuita annualmente sulla base della valutazione effettuata dal dirigente responsabile, con metodo proporzionale rispetto alla valutazione conseguita, secondo le disposizioni contenute nella contrattazione decentrata. 3. La valutazione finalizzata alla corresponsione della suddetta retribuzione di risultato è effettuata applicando il Sistema di misurazione e valutazione della performance approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 139 dell e successive modifiche e integrazioni. 4. In caso di conferimento ad un lavoratore, già titolare di posizione organizzativa, di incarico ad interim relativo ad altra posizione organizzativa, allo stesso è riconosciuta una maggiorazione della retribuzione di risultato compresa tra il 15% e il 25% della retribuzione di posizione prevista per la posizione oggetto di incarico ad interim, rapportata ai giorni di durata dell incarico ad interim, come determinata in sede di contrattazione decentrata; la retribuzione di risultato effettivamente liquidata per l incarico ad interim è calcolata, con riferimento a detta quota, in misura proporzionale alla valutazione conseguita dal dipendente. Art 14 Decorrenza, tempi di applicazione del Regolamento e clausola di rinvio 1. Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dal giorno di eseguibilità della delibera di Giunta Comunale di approvazione dello stesso. 2. In sede di prima applicazione, considerata la concomitanza con le elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale e i conseguenti tempi tecnici per la piena funzionalità degli Organi Istituzionali dell Ente, nonché i tempi necessari per l espletamento delle procedure previste dal presente Regolamento, le Posizioni Organizzative di Struttura e di Alta Professionalità in essere possono essere prorogate fino alla definizione del nuovo assetto e al conferimento dei nuovi incarichi di Posizione Organizzativa di Struttura e di Alta Professionalità, comunque non oltre il 31 ottobre Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si rinvia alle disposizioni contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in vigore, nel Contratto Collettivo Decentrato Integrativo nei regolamenti dell Ente e negli atti di organizzazione.

7 (Allegato A del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative) CRITERI PER LA GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE DI STRUTTURA (Sezione a cura del Nucleo Indipendente di Valutazione) Posizione Organizzativa Criterio di valutazione Trasversalità delle attività e complessità delle relazioni gestite Complessità operativa, organizzativa e gestionale Attività soggette a rischio / contenzioso Responsabilità gestionali Delega di funzioni dirigenziali TOTALE Elementi di valutazione (Indicare i valori richiesti e barrare il livello di valutazione attribuito a ciascun elemento) Numero relazioni con le altre strutture comunali (alto / medio / basso) Numero relazioni con soggetti esterni (ad esempio: enti pubblici, associazioni di categoria, studi legali, etc) (alto / medio / basso) Numero relazioni con gli organi istituzionali politici sugli indirizzi strategici (sindaco, giunta, consiglio, commissioni consiliari, etc) (alto / medio / basso) Numero relazioni con altri organi istituzionali non politici su indirizzi/controlli operativi (ad es. Revisori dei Conti, Nucleo di Valutazione) (alto / medio / basso) Numero del personale assegnato al Settore di competenza ( ) Numero dei Servizi rientranti nel Settore ( ) Grado di eterogeneità delle attività svolte (alto / medio / basso) Grado di competenza richiesta in relazione alla complessità e degli adempimenti (alto / medio / basso) Necessità di aggiornamento in relazione alla variabilità nel tempo degli adempimenti (alto / medio / basso) Strategicità dei progetti/attività assegnati (alta / media / bassa) Esposizione a rischio contenzioso (alto / medio / basso) Esposizione a rischio corruzione (PTPCT) (alto / medio / basso) Esposizione a rischio termini e scadenze (alto / medio / basso) Ammontare delle entrate annuali gestite nell'ambito delle attività del Settore di Competenza ( ) Ammontare delle spese annuali gestite nell'ambito delle attività del Settore di Competenza ( ) Responsabilità di natura amministrativa (alta / media / bassa) Responsabilità di natura contabile (alta / media / bassa) Responsabilità di natura penale (alta / media / bassa) Delega di funzioni dirigenziali con assunzione diretta di provvedimenti finali a rilevanza esterna (presente / non presente) Delega di funzioni dirigenziali senza assunzione diretta di provvedimenti a rilevanza interna (presente / non presente) Numero medio di determinazioni dirigenziali con responsabilità di procedimento nel biennio precedente ( ) Numero medio di delibere di Giunta e di Consiglio con responsabilità di procedimento nel biennio precedente () Punteggio da 1 a 15 da 1 a 20 _ da 1 a 15 da 1 a 25 da 1 a 25 Data