REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL

Transcript

1 REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL CONFERIMENTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITÀ DELL AGENZIA REGIONALE PER LA TECNOLOGIA E L INNOVAZIONE

2 Titolo I Disposizioni generali Art. 1 (Finalità e finanziamento) 1. Il presente Regolamento, ispirato ai principi di trasparenza ed efficacia della pubblica amministrazione, ha l obiettivo di definire le procedure per l istituzione e il conferimento delle Posizioni Organizzative (di seguito P.O.) e delle Alte Professionalità (di seguito A.P.), secondo le previsioni normative di cui agli artt. 8-9 e 10 del CCNL Regione e Autonomie Locali e art. 10 del CCNL Regione e Autonomie Locali del Le P.O. e le A.P. rappresentano snodo organizzativo e funzionale deputato allo svolgimento di compiti e funzioni, con assunzione diretta di elevata autonomia e responsabilità di prodotto e di risultato. 3. L Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione (di seguito ARTI o Agenzia), mediante le procedure di cui al Titolo II e al Titolo III del presente Regolamento, conferisce, rispettivamente le P.O. e le A.P. valorizzando il personale di categoria D in servizio presso l ARTI. 4. Annualmente in sede di contrattazione decentrata sono stabilite le risorse necessarie per finanziare le P.O. e le A.P. sia per quanto riguarda le retribuzioni di posizione sia per quanto riguarda le retribuzioni di risultato. Titolo II Posizioni Organizzative Art. 2 (Tipologia delle Posizioni Organizzative) 1. Il Vertice Direzionale dell ARTI, sulla base di una valutazione complessiva dei bisogni e delle priorità dell Agenzia e nei limiti del finanziamento previsto per tale istituto dal contratto collettivo integrativo per i dipendenti dell ARTI, individua le tipologie di P.O. da istituire tra quelle elencate al successivo comma Sono individuate le seguenti tipologie di posizioni organizzative: a. per lo svolgimento di attività di coordinamento che comportino la responsabilità di progetti di rilevanti dimensioni economiche e/o di particolare complessità, per le quali siano previste la produzione di atti e/o rapporti nonché la gestione di risorse interne ed esterne; b. per lo svolgimento di attività complesse e di carattere apicale rispetto ad aree funzionali, per le quali siano previste la produzione di atti non standardizzati e la gestione di risorse interne ed esterne; c. per lo svolgimento di attività di coordinamento che comportino responsabilità di livello 1

3 intermedio e/o di media complessità, per le quali siano previste la produzione di atti e/o rapporti nonché la gestione di risorse interne ed esterne; d. per lo svolgimento di attività di coordinamento che comportino responsabilità di livello minore e/o di minore complessità, per le quali siano previste la produzione di atti e/o rapporti nonché la gestione di risorse interne ed esterne; e. per lo svolgimento di attività di staff alla direzione amministrativa, per le quali sia prevista la produzione di atti anche standardizzati, ma assunti con autonomia e responsabilità. 3. A ciascuna tipologia di P.O. compete trattamento di retribuzione annuo lordo, come di seguito dettagliato, per tredici mensilità e assorbe tutte le competenze accessorie, le indennità, nonché il compenso per lavoro straordinario, ai sensi dell art. 10 del CCNL del , come integrato dai successivi contratti, da corrispondere per effetto dello svolgimento di compiti ed attività rientranti nelle competenze delle P.O. medesime: Posizione organizzativa di cui al punto lettera a euro ; Posizione organizzativa di cui al punto lettera b euro ; Posizione organizzativa di cui al punto lettera c euro ; Posizione organizzativa di cui al punto lettera d euro 8.000; Posizione organizzativa di cui al punto lettera e euro Agli importi sopradetti è da aggiungersi una retribuzione di risultato, conseguente a valutazione annuale correlata al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Vertice Direzionale, fino all importo massimo del 25% della retribuzione di posizione attribuita. Articolo 3 (Conferimento delle Posizione Organizzativa) 1. Il Vertice Direzionale comunica al personale dell Agenzia l istituzione delle P.O. mediante specifico avviso finalizzato all acquisizione delle candidature. 2. Nell avviso è indicato il termine entro cui gli interessati possono presentare la propria candidatura, supportata da curriculum formativo-professionale. 3. Il Vertice Direzionale dell ARTI esamina le candidature tenendo conto: della professionalità e dell esperienza attinenti l incarico da espletare, comprovate dallo svolgimento di attività simili a quelle oggetto dell incarico, maturate in ARTI o in altra Pubblica Amministrazione; delle attitudini professionali, intese come il complesso delle abilità e delle capacità acquisite nel corso dell attività lavorativa pregressa; dei requisiti culturali e/o da appositi titoli formativi e/o professionali, ulteriori rispetto a quelli eventualmente richiesti quali requisiti necessari per la partecipazione (master, dottorato, abilitazione o iscrizioni ad albi); della valutazione conseguita negli anni precedenti. 4. Gli incarichi di P.O. sono conferiti, con atto scritto e motivato, a dipendenti inquadrati nella categoria D. 2

4 5. L incarico di P.O. è conferito dal Vertice Direzionale dell ARTI con determina dirigenziale motivata per una durata non inferiore a 1 anno e non superiore a 2 anni, prorogabile entro il limite complessivo di 4 anni. 6. Il titolare di P.O. accetta il conferimento per la durata prevista dell incarico. 7. Con atto scritto e motivato l incarico può essere revocato prima della scadenza, in relazione ad intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di specifico accertamento di risultati negativi, ovvero per accettazione formale di dimissioni del titolare. 8. L atto di revoca comporta: a. la non attribuzione dell indennità di risultato; b. la perdita delle retribuzioni di posizione con effetto dalla data del provvedimento di revoca; c. la cessazione dell incarico; d. l inquadramento del dipendente revocato nella categoria di appartenenza ed il suo reinserimento nelle funzioni del profilo di appartenenza. Titolo III Alte Professionalità Art. 4 (Definizione delle Alte Professionalità) 1. Il Vertice Direzionale dell ARTI, sulla base di una valutazione complessiva dei bisogni e delle priorità dell Agenzia e nei limiti del finanziamento previsto per tale istituto dal contratto collettivo integrativo per i dipendenti dell ARTI, individua le tipologie di A.P. da istituire tra quelle elencate al successivo comma L incarico di A.P. è conferito a personale appartenente alla categoria D con elevato livello di autonomia. La A.P. costituisce la massima valorizzazione del personale di categoria D ma non rappresenta livello gerarchico sovraordinato della P.O. 3. Sono individuate le seguenti tipologie: a. alta professionalità per competenze elevate e innovative - specialisti con competenze elevate e innovative, rilevabili dal curriculum, maturate in ARTI, in enti pubblici o in enti o aziende private, nel mondo della ricerca o universitario e con preparazione culturale correlata a titoli accademici (lauree specialistiche, master, dottorati di ricerca ed altri titoli equivalenti) e anche con abilitazioni o iscrizioni ad albi; b. alta professionalità per particolari responsabilità - specialisti con elevata esperienza rilevabile dal curriculum, maturata in ARTI, in enti pubblici e in enti o aziende private, nel mondo della ricerca o universitario, per lo svolgimento di attività che comportano l assunzione di particolari responsabilità nel campo della ricerca, della 3

5 analisi e della valutazione propositiva di problematiche complesse di rilevante interesse per il conseguimento del programma di governo dell Agenzia. 4. Al dipendente incaricato di A.P. compete la retribuzione di posizione pari ad annui lordi, da corrispondere per 13 mensilità, che assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal CCNL, compreso il compenso per lavoro straordinario. 5. Al dipendente incaricato di A.P. compete altresì la retribuzione di risultato, a seguito di valutazione annuale, fino alla misura massima del 15% della retribuzione di posizione. Art. 5 (Conferimento dell Alta Professionalità) 1. Il Vertice Direzionale comunica al personale dell Agenzia l istituzione delle A.P. mediante specifico avviso finalizzato all acquisizione delle candidature. 2. Nell avviso è specificato il termine entro cui gli interessati possono presentare la propria candidatura supportata da curriculum formativo-professionale. 3. L incarico per la valorizzazione dell A.P. viene conferito tenendo conto del possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali attinenti all incarico da ricoprire: della professionalità e dell esperienza attinenti l incarico da espletare, comprovate dallo svolgimento di attività simili a quelle oggetto dell incarico, maturate in ARTI o in altra Pubblica Amministrazione; delle attitudini professionali, intese come il complesso delle abilità e delle capacità acquisite nel corso dell attività lavorativa pregressa; dei requisiti culturali e/o da appositi titoli formativi e/o professionali, ulteriori rispetto a quelli eventualmente richiesti quali requisiti necessari per la partecipazione (master, dottorato, abilitazione o iscrizioni ad albi); della valutazione conseguita negli anni precedenti. 4. L incarico di A.P. è conferito dal Vertice Direzionale con determina dirigenziale motivata e per una durata non superiore a 3 anni, prorogabile entro il limite complessivo di 5 anni. 5. Il titolare di A.P. accetta il conferimento per la durata prevista dell incarico. 6. Con atto scritto e motivato l incarico può essere revocato prima della scadenza, in relazione ad intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di specifico accertamento di risultati negativi ovvero per accettazione formale di dimissioni del titolare. 7. L atto di revoca comporta: a. la non attribuzione dell indennità di risultato; b. la perdita delle retribuzioni di posizione con effetto dalla data del provvedimento di revoca; c. la cessazione dell incarico; d. l inquadramento del dipendente revocato nella categoria di appartenenza ed il suo reinserimento nelle funzioni del profilo di appartenenza. 4

6 Titolo IV Procedure di valutazione (Procedure di valutazione e retribuzione di risultato) Art Ai fini dell attribuzione dell apposita voce retributiva, la valutazione delle attività espletate in esecuzione degli incarichi di P.O. e A.P. è effettuata con le modalità previste dalla legge e dalla contrattazione collettiva e specificata nel vigente Sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance dell Agenzia. 5