Filippo Gomez Paloma Università degli Studi di Salerno
|
|
- Anna Maria Speranza
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Filippo Gomez Paloma Università degli Studi di Salerno
2
3 Da circuiti a processi Da processi a re-azioni Da input a circuiti Da re-azioni a comportamenti??
4
5 Il E nostro grazie al modo corpodi che vivere oggi possiamo e di sperimentare meglio comprendere il nostroquali mondo sono coinvolge i meccanismii nervosi che ci consentono di entrare in comunicazione con i nostri simili, di trasmettere nostri processi sensoriali e motori, percezioni e azioni loro i nostri desideri, le nostre credenze, le nostre intenzioni "Siamo Il cervello esseri è certamente nervosi. parte I nostri di un sistema cervellintegrato ricevono e dinamico il loro input che èdal indirizzato resto dei alle nostri singole azioni corpi. chei passano nostri corpi dal nostro edcorpo il modo e popolano in cui ogni funzionano istante della vita nel quotidiana. mondo Se si considera il cervello solo come un dispositivo computazionale, il cui compito è di strutturano i concetti che possiamo usare per pensare. Non possiamo processare informazioni e in questi termini lo si pensi come il centro della cognizione, si pensare ignora la centralità qualsiasi dellacosa, forma animata ma solo nelciò pensiero che umano. ci permettono i nostri cervelli incorporati.
6 Paradigma scientifico-(inter)culturale? asserisce Oggi non è più possibile pensare che si possa studiare la mente senza tener conto del fatto che i processi cognitivi sono influenzati dal cervello e in generale dal corpo, dai suoi vincoli e dalle opportunità che offre. (Borghi e Iachini, 2004) asserisce C'è un movimento in corso nelle scienze cognitive finalizzato a concedere al corpo un ruolo centrale nella formazione della mente. I fautori della cognizione incarnata hanno come loro punto di partenza teorico non una mente che lavora su problemi astratti, ma un corpo che richiede una mente per farlo funzionare. (Wilson, Robert, Foglia, 2011)
7 Rizzolatti (2006) Letheby (2012) Borghi (2013) Fisher (2012) Goleman (2006) Wilson (2002) Chemero (2009) Gardner (2000) Lakoff (1999) Gallese (2012) Merleau Ponty (2003) Ryle (2007)
8
9 PERCHÉ
10 B E S
11 B E S CORPOREITÀ
12 B E S CORPOREITÀ
13 1. FRAMEWORK TEORICO PROTOCOLLO PER L EDUCAZIONE FISICA PROTOCOLLO PER DIDATTICA ORDINARIA
14 QUADRO SINOTTICO Indicazioni Nazionali 2012 Ilcorpoelasuarelazioneconlospazioeiltempo Il linguaggio del corpo come modalità comunicativa-espressiva Ilgioco,losport,leregoleeilfairplay Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
15 Esempio Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo CAPACITÀ COMPETENZE INFANZIA PRIMARIA I GRADO CAPACITÀ Riconoscere il proprio corpo nelle sue diverse parti Coordinare utilizzare schemi motori ed diversi Realizzare gesti tecnici specifici anche in situazioni nuove COMPETENZA Sperimentare schemi posturali e motori e adattarli alle situazioni ambientali Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri Correlare variabili spaziotemporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico nelle situazioni sportive e in ambiente naturale
16 Team di Ricerca Prof. Filippo Gomez Paloma(Università di Salerno) Coordinatore Scientifico Prof. Dario Ianes(Libera Università di Bolzano) Supervisore Scientifico Prof.ssa Elisabetta Ghedin(Università di Padova) Coordinatore Didattico Prof. Gaetano Raiola(Università della Basilicata) Coordinatore Organizzativo Dott.ssa Antonella Mancaniello(Ufficio VII Disabilità - MIUR) - Componente Dott.ssa Paola Damiani (USR per il Piemonte) - Componente Dott.ssa Melissa Milani(CIP Nazionale) - Componente Dott.ssa Nicolina Pastena(Università degli Studi di Salerno) - Componente Dott.ssa Cristiana D Anna(Docente MIUR) - Componente Dott.ssa Laura Rio(Docente MIUR) - Componente
17 Filippo Gomez Paloma Università degli Studi di Salerno Vi ringrazio per l attenzione! Riepiloghiamo alcuni punti fondamentali: non si tratta di un modello già esistente e validato, ma di una ipotesi da sperimentare insieme; il modello è stato costruito su basi scientifiche che non rispondono a principi deterministici; la condivisione e la motivazione/passione di tutti noi è alla base del successo; l obiettivo è avviare la sperimentazione di modelli che, inquadrando la persona nel complesso fenomeno dell ICF, consentano ai docenti di radiografare pedagogicamente i BES
Filippo Gomez Paloma Università degli Studi di Salerno
Filippo Gomez Paloma Università degli Studi di Salerno fgomez@unisa.it Da circuiti a processi Da processi a re-azioni Da input a circuiti Da re-azioni a comportamenti?? Il E nostro grazie al modo corpo
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia
SCUOLA DELL INFANZIA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Campi di esperienza coinvolti: IL CORPO E IL MOVIMENTO Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della
DettagliEDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA
EDUCAZIONE FISICA Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÁ/CAPACITÁ CONOSCENZE Acquisire la consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Coordinare e utilizzare diversi schemi motori
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA 1. Il corpo, il movimento e le sue relazioni con l ambiente. Ha acquisito la consapevolezza della propria e altrui corporeità
DettagliPROGETTO VERTICALE CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA. Triennio 2017/2020
PROGETTO VERTICALE CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA Triennio 2017/2020 COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE n. 6-7- 8 Infanzia 1 primaria 2 primaria 3 primaria
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA
SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Conoscere e riconoscere le varie parti del corpo, la loro
DettagliProgetto realizzato con il supporto dei docenti dell Organico di Potenziamento CONOSCERSI ESPRIMERSI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Viale Minieri, 131 82037 Telese Terme BN Telefono 0824/976050 Fax 0824/976050 Email : bnee03900a@istruzione.it ictelese@tin.it
DettagliDisciplina: educazione fisica C.D. il corpo e il movimento Traguardo: Obiettivi di apprendimento:
Disciplina: educazione fisica C.D. il corpo e il movimento Traguardo: il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono
DettagliCURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al termine della SCUOLA DELL
DettagliPROGETTAZIONE SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME
PROGETTAZIONE SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA - Il corpo, il movimento e le sue relazioni con l ambiente. Ha acquisito la consapevolezza della propria e altrui corporeità
DettagliPROGETTO CREO CON LA NATURA. a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI
PROGETTO CREO CON LA NATURA a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI MOTIVAZIONE La curiosità dei bambini è una delle caratteristiche che alimentano la nostra voglia di scoprire, studiare, sperimentare
DettagliEmbodied Cognition: competenze e personalizzazione. Verso una didattica universale
C.T.I. CENTRO TERRITORIALE PER L'INCLUSIONE MARANO AREA MARTEDI 3 MAGGIO 2016-15.30 18.30 TEATRO ALFIERI Embodied Cognition: competenze e personalizzazione. Verso una didattica universale Filippo Gomez
DettagliNeuroni specchio e apprendimento. Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta
Neuroni specchio e apprendimento Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta viviana.vertua@gmail.com I neuroni specchio Permettono di comprendere il comportamento dell altro (intenzioni) Supportano
DettagliCurricolo Verticale Scuola Primaria G.ALBERONI - PIACENZA
COMPETENZE EUROPEE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- ESPRESSIONE CORPOREA Indicazioni metodologiche: nella scuola primaria il corpo rappresenta il modo globale di essere di ogni bambino: la maggior
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO
PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Acquisire consapevolezza di sé, attraverso la percezione
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO
DettagliE D U C A Z I O N E F I S I C A
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA E D U C A Z I O N E F I S I C A O B I E T T I V I D I A P P R E N D I M E N T O CLASSI PRIMARIA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma
(al termine della Scuola dell Infanzia) ILCORPO E IL MOVIMENTO vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona
DettagliLA LIM nella didattica
LA LIM nella didattica Metodologie - Strumenti - Risorse Anna Maria Simonelli ITIS G. Marconi a. s. 2011/12 La LIM Perché dubbi pensieri conoscenze Rapporto asimmetrico Quanti anni hanno i tuoi proff?
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins.
PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza
DettagliPeriodo di formazione e di prova per i docenti neo-assunti. Indicazioni per la progettazione delle attività formative per l a.s
Scuola Polo per l inclusione Gobetti Marchesini Casale Arduino (D. 6092 del 30/03/2018) Periodo di formazione e di prova per i docenti neo-assunti. Indicazioni per la progettazione delle attività formative
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 3^ EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e la percezione del
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
DettagliOrdine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i
SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA Competenza 1 Padroneggia abilità motorie di base in situazioni
DettagliIl MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE PRIMA Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE -occupare lo spazio in modo omogeneo -valutare le traiettorie -eseguire
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stesso e sugli altri. Riconoscere la lateralità,
DettagliCURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
IL IL MOVIMENTO L AUTONOMIA CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al
DettagliScuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE. per la classe 2^ EDUCAZIONE FISICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 2^ EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e la percezione del
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE E QUINTE A.S. 2017/18 EDUCAZIONE FISICA
PROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE E QUINTE A.S. 2017/18 EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI (dalle indicazioni per il curricolo) L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI FISICA
CURRICOLO VERTICALE DI FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSI 1^ - 2^ - 3^ - 4^ SCUOLA SECONDARIA CLASSI 1^ - 2^ METODOLOGIA SCUOLA PRIMARIA METODOLOGIA SCUOLA SECONDARIA TRAGUARDI AL TERMINE DI CIASCUN LIVELLO
DettagliCURRICOLO A.S.2013/2014 COMPETENZE
CURRICOLO A.S.2013/2014 COMPETENZE Dai campi di esperienza IL CORPO E IL MOVIMENTO alle discipline della scuola primaria e secondaria di primo grado EDUCAZIONE FISICA dell Infanzia Primaria Primaria Primaria
DettagliIl movimento strumento di relazione
Centro Studi di Scienze del Movimento e del Benessere III Convegno Il movimento strumento di relazione Liceo Genovesi 5 ottobre 2018 Massimo Di Roberto Più lo si analizza, questo corpo moderno, più lo
DettagliCONOSCENZE ABILITA ABILITA DI BASE ATTIVITA
Classi: PRIME/SECONDE/TERZE Materia: MOTORIA Unità di apprendimento: UNICA Periodo: I/II quadrimestre COMPETENZE SPECIFICHE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Coordinare e utilizzare
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Il corpo e le sue funzioni senso percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Traguardi
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE CAMPANIA CREFS - COOORDINAMENTO EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA
CREFS - Progetto Regionale per l Educazione Fisica e Sportiva alla luce della L.107/15 I PERCORSI INNOVATIVI Adozione modello educativo Joy of moving per la Scuola dell Infanzia e Primaria per la costruzione
DettagliL IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA
L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA Conservare lo spirito dell infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare. Bruno
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 4^ EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e la percezione del proprio corpo. Acquisisce la padronanza degli schemi
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE MOTORIA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliLICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B Anno scolastico 2019/2020 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
DettagliEDUCAZIONE PSICOMOTORIA FUNZIONALE
Il Melograno organizza un corso di Formazione in EDUCAZIONE PSICOMOTORIA FUNZIONALE un approccio metodologico educativo e funzionale, come il movimento influisce sugli apprendimenti Premessa: Il corso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARGHERITA HACK CASTELLALTO
ISTITUTO COMPRENSIVO MARGHERITA HACK CASTELLALTO SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Via del Municipio, n. 1 64020 Castellalto Presidenza 0861/296790 Uffici 0861/296713 fax 0861/320114
DettagliCURRICOLO VERTICALE SCIENZE MOTORIE
ISTITUTO COMPRENSIVO ITALO CALVINO GALLIATE Scuola Primaria CURRICOLO VERTICALE SCIENZE MOTORIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI
DettagliLA DIFFICOLTÀ NEL COMUNICARE CON GLI ADOLESCENTI: gestione della relazione didattico pedagogica.
Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema LA DIFFICOLTÀ NEL COMUNICARE CON GLI ADOLESCENTI: gestione della relazione didattico pedagogica. Il corso in oggetto è riconosciuto dall Ufficio Scolastico
DettagliPiano attività 2011 / 2012
Piano attività 2011 / 2012 L USR per l Umbria, attraverso gli Uffici territoriali di Educazione Fisica, offre un supporto alle progettualità dell ambito motorio e sportivo delle Istituzioni Scolastiche.
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE 1^ A) L ALUNNO ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ ATTRAVERSO LA PERCEZIONE DEL PROPRIO CORPO E LA PADRONANZA DEGLI SCHEMI MOTORI E POSTURALI NEL CONTINUO ADATTAMENTO ALLE VARIABILI SPAZIALI E TEMPORALI
DettagliEDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE
EDUCAZIONE FISICA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo
DettagliOBIETTIVO FORMATIVO. valori sportivi (FAIR PLAY) come modalità di relazione quotidiana e di
DIDATTICA LABORATORIALE Partecipare alle attività motorie e sportive significa condividere con altre persone esperienze di gruppo promuovendo l inserimento anche di alunni con varie forme di diversità
DettagliAREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015-16 SCUOLA INFANZIA V.MARINI AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE
DettagliRegione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea
Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA Piazza della Libertà 90031 Belmonte Mezzagno tel. 0918720091 / fax 0918729820 paee05700q@istruzione.it
DettagliLE FUNZIONI PSICOMOTORIE QUALI PREREQUISITI NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA:
Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema LE FUNZIONI PSICOMOTORIE QUALI PREREQUISITI NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA: Ritmi del corpo, ritmi di vita, ritmi di apprendimento:
DettagliEquilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta
Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta l espressione DEL CORPO Percorso tra danza e comunicazione non verbale Desideriamo favorire l'espressione personale attraverso il movimento danzato.
DettagliPORTIAMO IL CORPO A SCUOLA. Prof. Paolo Seclì
PORTIAMO IL CORPO A SCUOLA Prof. SCUOLA ATTIVITÀ MOTORIA E SPORTIVA scuola e attività motoria e sportiva = relazione complessa. La mancanza nel nostro paese di una vera cultura del corpo, del movimento
DettagliCurricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA scuola primaria
Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA scuola primaria TRAGUARDI alla fine del primo ciclo: Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria. L alunno acquisisce consapevolezza
DettagliO.1 Il disagio nella scuola dell'infanzia: come intercettarlo e affrontarlo
O.1 Il disagio nella scuola dell'infanzia: come intercettarlo e affrontarlo Periodo Da aprile a ottobre 2018 Strumenti e modalità per riuscire a cogliere nel lavoro quotidiano i segnali di disagio nel
DettagliATTENZIONE E MOVIMENTO. Il movimento per l autoregolazione; percezione e cognitivizzazione.
M.I.U.R. Istituto Comprensivo Statale Completo G. Galilei Via Trento e Trieste - 21049 Tradate CTS Centro territoriale di Supporto provincia di Varese tel. 0331/842151 860455 - fax:0331/844705 C.F.:80014780128
DettagliIl corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni.
Ordine di scuola Campo di esperienza - disciplina Competenza chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali) Abilità Primaria Classe prima EDUCAZIONE FISICA
DettagliSCUOLA PRIMARIA - EDUCAZIONE FISICA
SCUOLA PRIMARIA - EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA 1.IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO 2.LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO- ESPRESSIVA E RELAZIONALE 3.SALUTE E Percezione
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ COMPETENZE primaria(continua) AMBITI DI CONTENUTO CLASSE /I PRIMA / SECONDA
TRAGUARDI DI COMPETENZE al termine della scuola AMBITI DI CONTENUTO CLASSE /I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ COMPETENZE primaria(continua) EDUCAZIONE FISICA L alunno -acquisisce la consapevolezza di sé, attraverso
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado 1. L alunno è consapevole delle proprie 2. Utilizza le abilità motorie sportive 3. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali
DettagliLA METODOLOGIA EDUCATIVA FUNZIONALE NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA:
Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema LA METODOLOGIA EDUCATIVA FUNZIONALE NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA: Ritmi del corpo, ritmi di vita, ritmi di apprendimento:
DettagliPROGETTO GIOCO- SPORT A.S. 2016/2017
PROGETTO GIOCO- SPORT A.S. 2016/2017 PREMESSA Il mondo nel quale i ragazzi si inseriranno richiede competenze tecniche, esperienze mirate e richiede, soprattutto, persone capaci di lavorare da sole e in
DettagliATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA DELL INFANZIA -
Allegato n. 1 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA DELL INFANZIA - SSD Settori Scientifico disciplinari Insegnamenti ai sensi del D.M. 30.09.2011 (Allegato B
DettagliCURRICOLO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
CURRICOLO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE TABELLA DI CORRELAZIONE TRA LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN ESPRESSIONE CORPOREA, IN RIFERIMENTO ALLE INDICAZIONI
DettagliLA SCUOLA IN...MOVIMENTO
LA SCUOLA INCLUSIVA buone pratiche in Educazione Fisica Seminario A.P.A LA SCUOLA IN...MOVIMENTO PRATICHE INCLUSIVE PER MIGLIORARE LE RELAZIONI ATTRAVERSO ATTIVITA' MOTORIE/ESPRESSIVE di Silvia Cabano
DettagliEDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel
DettagliCLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L ALUNNO ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ ATTRAVERSO LA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO A. LANFRANCHI SORISOLE. PROGRAMMAZIONE ANNUALE classe prima EDUCAZIONE FISICA. Anno scolastico 2016/2017
ISTITUTO COMPRENSIVO A. LANFRANCHI SORISOLE PROGRAMMAZIONE ANNUALE classe prima EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico 2016/2017 1. IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE L alunno/alunna acquisisce consapevolezza
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA
SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA Disciplina Competenza/e Europea/e EDUCAZIONE FISICA Consapevolezza dell importanza dell espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di
DettagliPROGETTO ANNUALE. Creo con la natura
PROGETTO ANNUALE Creo con la natura L'amore è una tela fornita dalla Natura e abbellita dall'immaginazione. Voltaire Anno Scolastico 2018/2019 70 MOTIVAZIONE La curiosità dei bambini è una delle caratteristiche
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 C.F. 91014190176;
DettagliLICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B Anno scolastico 2017/18 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO DI:
DettagliIl Melograno organizza un corso di Formazione sul tema
Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema CONOSCENZA E APPLICAZIONE DELLA PSICOMOTRICITÀ FUNZIONALE NEL PERCORSO FORMATIVO ED EDUCATIVO DELL ALUNNO PORTATORE DI HANDICAP per migliorare la
DettagliFRANCESCO SAVERIO NITTI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STATALE FRANCESCO SAVERIO NITTI ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale LICEO SCIENTIFICO Liceo Scientifico
DettagliA - IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA A - IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
DettagliATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA -
Allegato n. 2 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - SSD Settori Scientifico disciplinari IUS/09 (comune al Gruppo A e al gruppo B) Insegnamenti ai
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione
DettagliEDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli
DettagliATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE
ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE Competenze finali AMBITO MOTORIO E SPORTIVO [Dal Profilo educativo, Culturale e Professionale dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione (6-11 anni)] Padroneggiare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 CIRCOLO
ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018 SCUOLA PRIMARIA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CIRCOLO ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO VIBO VALENTIA Piazza Martiri d Ungheria
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2016-2017 CLASSE: PRIMA ORDINE DI SCUOLA: SECONDARIA DI 1 GRADO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE COMPETENZA CHIAVE: ESPRESSIONE CULTURALE- MOTORIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliOGGETTO: Corso residenziale di aggiornamento sulle attività sportive della montagna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio IV - Ambito Territoriale di Brescia Via S.Antonio, 14-25133 Brescia - Codice Ipa: m_pi Prot.
DettagliEDUCAZIONE FISICA. FINE SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
EDUCAZIONE FISICA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SPECIFICHE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE A. Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse B. Partecipare alle
DettagliUNITÀ FORMATIVA 1. Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri
UNITÀ FORMATIVA 1 Nome e Cognome Esperti Descrizione sintetica del progetto Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri Il linguaggio
DettagliLa formazione degli insegnanti per l inclusione degli alunni con disturbi dello spettro autistico nella scuola L esperienza nella provincia di Trento
Paola Venuti, Stefano Cainelli, Carolina Coco La formazione degli insegnanti per l inclusione degli alunni con disturbi dello spettro autistico nella scuola L esperienza nella provincia di Trento AUTISMI
DettagliSostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011
I.T.T. G.MAZZOTTI Sostegno agli alunni con disabilità Anno scolastico2010/2011 dott.ssa Paola Bortoletto 15.05.2010 La dimensione inclusiva della scuola Dentro la scuola Luci ed ombre nel quotidiano Parole
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 5^ EDUCAZIONE FISICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 5^ EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria. L alunno/a
DettagliCampo d esperienza: il corpo e il movimento
DAI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AGLI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO STEP1 -CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA INFANZIA Campo d esperienza: il corpo e il movimento TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Dettagli( Se hai sete, bevi acqua! )
Istituto Comprensivo G. Rossini Belvedere O. Monsano Morro d Alba San Marcello Progetto educativo/didattico Scuola dell Infanzia a. s. 2016/2017 2017/2018 ACQUA IN BOCCA ( Se hai sete, bevi acqua! ) Il
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Scienze Motorie e Sportive
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE PROFESSIONALE AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Scienze Motorie e Sportive Pagina 1 di 5 COMPETENZE AREA DI ISTRUZIONE GENERALE
DettagliPRIMO SEMINARIO. Martedì 15 aprile L ICF nella scuola della complessità. Approccio ICF nell'ottica dell'inclusione: esempi di buone prassi.
Proteo Fare Sapere Basilicata SEDE POTENZA Associazione Professionale Proteo Fare Sapere Soggetto Qualificato per la formazione Decreto MIUR nr. 177/00 e DM del 8/6/05 PRIMO SEMINARIO Approccio ICF nell'ottica
DettagliLE FUNZIONI PSICOMOTORIE PER FACILITARE I PROCESSI DI APPRENDIMENTO E PREVENIRE LE DIFFICOLTÀ SCOLARI: Il bambino competente
Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema LE FUNZIONI PSICOMOTORIE PER FACILITARE I PROCESSI DI APPRENDIMENTO E PREVENIRE LE DIFFICOLTÀ SCOLARI: Il bambino competente Il corso è riconosciuto
DettagliL area linguistico-artistico-espressiva (Mario Ambel)
CENTRO RISORSE TERRITORIALE Progetto di formazione a cura del Centro Risorse "A proposito di Indicazioni per il Curricolo " ambel2008 L area linguistico-artistico-espressiva (Mario Ambel) Programma dei
DettagliOfferta formativa. Viale don Bosco, Nizza Monferrato Tel fax
1 Offerta formativa Istituto Nostra Signora delle Grazie Viale don Bosco, 40 14049 Nizza Monferrato Tel. 0141 1806139 fax 0141 793363 segreteria@scuolanizza.it www.scuolanizza.it 2 3 Le caratteristiche
Dettagli