EMMEBI CONTROLLI PROVA DI CARICO STATICA SU SOLAIO INTERMEDIO DI CALPESTIO DEL PIANO PRIMO. Solaio aula di luce netta 6,40m SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO
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- Daniele Fede
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1 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 1 di 9 OGGETTO: PROVA DI CARICO STATICA SU SOLAIO INTERMEDIO DI CALPESTIO DEL PIANO PRIMO Solaio aula di luce netta 6,40m CANTIERE: SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO CODICE EDIFICI: SCUOLA "DON BOSCO" TAEE05001L via Oberdan - GROTTAGLIE (TA) ATTREZZATURA IMPIEGATA: - Unità di acquisizione dati computerizzata - Flessimetri centesimali tipo LVDT - Aste telescopiche in lega leggera COMMITTENTE: COMUNE DI GROTTAGLIE via Martiri d'ungheria, 1 - GROTTAGLIE (TA) ALTRE PROVE Prove su calcestruzzi e acciai secondo legge 1086 Prove sui rilevati stradali Prove di carico su solai, pali, ponti, rilevati stradali Indagini non distruttive su strutture in calcestruzzo e muratura
2 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 2 di 9 RICHIEDENTE - Dott. Ing. ROTONDO Francesco - Responsabile UTC Comune di Grottaglie via Martiri d'ungheria, 1 - GROTTAGLIE (TA) VERBALE D'ORDINE /B DEL 21/06/2016 TECNICO INCARICATO - Dott. Ing. ALFIO Angelo via Monte San Michele, 13 - Grottaglie (TA) COMMITTENTE - COMUNE DI GROTTAGLIE via Martiri d'ungheria, 1 - GROTTAGLIE (TA) CANTIERE - SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO CODICE EDIFICI: SCUOLA "DON BOSCO" TAEE05001L via Oberdan - GROTTAGLIE (TA) PROPRIETA - COMUNE DI GROTTAGLIE via Martiri d'ungheria, 1 - GROTTAGLIE (TA) OGGETTO - Prova di carico statica su solaio intermedio di calpestio del piano primo Solaio aula di luce netta 6,40m NORMATIVA - Decreto del Ministero delle Infrastrutture del PRESENTI ALLA PROVA - Dott. Ing. ALFIO Angelo Geom. MARANGELLA Angelo INDICE 1.0 GENERALITA SCOPO DELLA PROVA DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE STRUTTURE ESECUZIONE DELLA PROVA MODALITA DI CARICO DIMENSIONI DEL SOLAIO SOTTOPOSTO A PROVA RISULTATI DI PROVA GRAFICI DELLE DEFORMAZIONI CONCLUSIONI...7 ALLEGATO N.1: Planimetria con indicazione della disposizione del carico e dei flessimetri di misura...8 ALLEGATO N.2: Illustrazione fotografica della prova di carico in oggetto...9
3 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 3 di GENERALITA A seguito della richiesta del Dott. Ing. ROTONDO Francesco, in qualità di Responsabile dell'utc del Comune di Grottaglie (TA), i tecnici del Laboratorio Emmebi Controlli in data 21 Giugno 2016 hanno eseguito una prova di carico statica sul solaio intermedio di calpestio del piano primo del fabbricato in oggetto, in corrispondenza di un'aula indicata nella planimetria in allegato. 2.0 SCOPO DELLA PROVA Scopo della prova è stato quello di verificare le caratteristiche di resistenza e di elasticità della struttura in esame, mediante l applicazione di un carico di prova totale pari a 525 dan/mq (*), distribuito su una fascia di solaio così come indicato nella pianta in allegato, corrispondente ad un carico di 300 dan/mq (*) pari al sovraccarico accidentale di progetto, maggiorato di un coefficiente pari a 1,75 (*) per tener conto del contributo della collaborazione trasversale della struttura. 3.0 DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE STRUTTURE (*) Il solaio in esame è del tipo "latero-cementizio" gettato in opera di dimensioni H=29,5+5cm, realizzato a singoli travetti in c.a. con elementi di alleggerimento in laterizio e soletta di completamento di spessore pari a circa 5 cm. 4.0 ESECUZIONE DELLA PROVA La disposizione dei flessimetri di misura, l entità del carico e la dislocazione dello stesso sono stati definiti dal Dott. Ing. ALFIO Angelo, in qualità di Tecnico incaricato per la verifica statica. Per la misura degli abbassamenti si è usato il sistema di acquisizione dati prodotto dalla ditta PIZZI di Firenze, costituito da n.5 flessimetri centesimali del tipo LVDT, collegati ad una centralina computerizzata d acquisizione dati mod. DAU/2. I flessimetri di misura sono stati disposti a contatto con l intradosso del travetto interessato dalla misurazione delle deformazioni, previa verifica dell'aderenza dell'intonaco e/o delle componenti costituenti lo stesso, e contrastati al pavimento mediante aste telescopiche in lega leggera. 4.1 MODALITA DI CARICO La prova è stata condotta applicando sulla superficie del solaio interessato dalla prova un carico uniformemente ripartito mediante un serbatoio ad acqua delle dimensioni di 2.20 x 6.40m. L acqua necessaria per l applicazione del carico richiesto è stata prelevata da una riserva idrica posta in cantiere e gradatamente versata nello stesso. (*) Dati forniti dal Tecnico richiedente la prova
4 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 4 di 9 Di seguito vengono riassunte le fasi di prova con i relativi carichi applicati sulle strutture, così come indicato dal Dott. Ing. ALFIO Angelo, in qualità di Tecnico incaricato per la verifica statica. FASE 0 FASE dan/m2 FASE dan/m2 FASE dan/mq FASE dan/mq FASE dan/mq FASE dan/mq FASE dan/mq FASE dan/mq FASE dan/m2 FASE 10
5 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 5 di DIMENSIONI DEL SOLAIO SOTTOPOSTO A PROVA Luce netta del solaio sottoposto a prova di carico Ls 6,40 [ml] Lunghezza Lu 6,40 [ml] Impronta del carico dislocato sul solaio (*) Larghezza La 2,20 [ml] Sovraccarico accidentale di prova (*) P 300 [dan/mq] Coefficiente di collaborazione trasversale della struttura (*) a 1,75 [dan/mq] Carico di prova totale applicato (*) Pa 525 [dan/mq] (*) Dati forniti dal Tecnico richiedente la prova 4.3 RISULTATI DI PROVA Durante l esecuzione della prova si è proceduto alla misura delle frecce per uguali aumenti e decrementi progressivi dei carichi, applicati ciascuno per un tempo sufficiente a permettere la stabilità delle stesse, ottenendo in tal modo i valori riportati nella tabella seguente (nel sistema di riferimento assunto il segno negativo indica uno spostamento verso il basso). TABELLA CARICHI DEFORMAZIONI Pa P F1 [App] F2 [1/4 L] F3 [L/2] F4 [3/4 L] F5 [App] Ora letture [dan/m 2 ] [dan/m 2 ] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [hh.mm] 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 11: ,01-0,23-0,31-0,21-0,02 11: ,03-0,44-0,60-0,40-0,03 12: ,05-0,65-0,89-0,58-0,05 12: ,08-0,84-1,16-0,75-0,06 12: ,11-1,05-1,44-0,94-0,08 12: ,13-1,11-1,54-1,00-0,10 13: ,13-0,99-1,37-0,89-0,10 13: ,11-0,84-1,15-0,76-0,09 14: ,09-0,67-0,92-0,62-0,08 14: ,06-0,45-0,61-0,42-0,07 14: ,03-0,20-0,25-0,21-0,06 14: ,03-0,17-0,21-0,18-0,06 15:25 Le frecce massime sono state rilevate in seguito a stabilizzazione degli abbassamenti dopo un ora dal raggiungimento del carico massimo. La prova è iniziata alle ore 11:35 con la lettura dei flessimetri a struttura scarica ed è terminata dopo aver effettuato l ultima lettura alle ore 15:25, in seguito alla stabilizzazione della struttura nuovamente scarica.
6 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 6 di GRAFICI DELLE DEFORMAZIONI I grafici seguenti mostrano le deformate del solaio nel senso della luce nelle fasi di carico e scarico in funzione dei gradienti di carico. GRAFICO DELLE DEFORMAZIONI - FASE DI CARICO F1 [App] F2 [1/4 L] F3 [L/2] F4 [3/4 L] F5 [App] 0,20 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00-0,10-0,20-0,40-0,60-0,80-1,00-1,20-1,40-1,60-1,80 Inflessioni [mm] -0,21-0,23-0,31-0,40-0,44-0,58-0,60-0,65-0,75-0,84-0,89-1,00-1,16-1,11-1,54 GRAFICO DELLE DEFORMAZIONI - FASE DI SCARICO F1 [App] F2 [1/4 L] F3 [L/2] F4 [3/4 L] F5 [App] 0,20 0,00-0,20-0,17-0,21-0,18-0,06-0,10-0,40-0,60-0,80-1,00-1,20-1,40-1,60-1,80 Inflessioni [mm] -0,45-0,67-0,84-0,99-1,11-0,61-0,92-1,15-1,37-1,54-0,42-0,62-0,76-0,89-1,00
7 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 7 di CONCLUSIONI Dall esame delle deformazioni rilevate durante la prova di carico si desume che la freccia massima registrata per la struttura, riportata nella tabella seguente, viene approssimata come l abbassamento massimo registrato nella mezzeria della stessa (F3) al netto della semisomma dei cedimenti agli appoggi (F1 - F5). Elemento strutturale Struttura a carico massimo [mm] Struttura scarica [mm] Freccia residua [%] Solaio in c.a. -1,425-0,165-11,6 Inoltre, durante lo svolgimento della prova non si è manifestato nessun fenomeno fessurativo. Il laboratorio si assume la responsabilità della corretta esecuzione della prova e della precisione delle misurazioni effettuate. Le conclusioni di natura tecnica, come la verifica e il giudizio di idoneità statica, vengono invece demandate al collaudatore. IL TECNICO DEL LABORATORIO IL DIRETTORE DEL LABORATORIO ( Dott Ing. Luca BRIGANTI ) ( Dott. Ing. Pietro RIZZATO )
8 RAPPORTO DI PROVA N DEL 05 Agosto 2016 Pagina 8 di 9 ALLEGATO N.1: Planimetria con indicazione della disposizione del carico e dei flessimetri di misura
9 RAPPORTO DI PROVA N. DEL 05 Agosto Pagina 9 di 9 ALLEGATO N.2: Illustrazione fotografica della prova di carico in oggetto Serbatoio ad acqua impiegato per la realizzazione del carico di prova Flessimetri digitali impiegati per la lettura degli spostamenti verticali
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