Deliberazione Consiglio Comunale n. 37 del 9 marzo 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Deliberazione Consiglio Comunale n. 37 del 9 marzo 2010"

Transcript

1 COMUNE DI SIENA Deliberazione Consiglio Comunale n. 37 del 9 marzo 2010 OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazione di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE Visto il D. Lgs n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, istitutivo dell Imposta Comunale sugli Immobili; Visto il D. Lgs n. 446, che all art. 59 prevede che i comuni, con apposito regolamento adottato a norma dell art. 52 stesso D. Lgs., possono disciplinare l Imposta Comunale sugli Immobili; Visto il Regolamento per l applicazione dell ICI del Comune di Siena, già approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 333 del e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare quelle apportate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 51 in data ed in ultimo con deliberazione adottata in data odierna; Atteso che con il citato regolamento sono già state recepite tutte le disposizioni normative, alla luce anche dei chiarimenti del Ministero delle Finanze in ordine alla esenzione ICI prima casa, di cui.all'art. 1 del D.L. n. 93/2008, convertito con modificazioni dalla Legge n. 126/2008, stabilendo conseguentemente anche le fattispecie assimilate all'abitazione principale; Vista altresì la propria deliberazione n. 52 in data con la quale, sulla base del citato adeguamento apportato in sede regolamentare, sono state stabilite per l'anno 2009 le aliquote e detrazione di imposta per i casi ancora soggetti ad imposizione ICI; Preso atto che sulla base di quanto stabilito dal vigente Regolamento ICI, come modificato in data odierna, agli effetti dell'abitazione principale, nonché ai fini altresì delle assimilazione ad essa operata come sopra riportato, sono considerate parti integranti dell abitazione principale le sue pertinenze (garage C/6- o box C/7- o posto auto C/7, soffitta C/2-, cantina C/2-, ancorché distintamente iscritte in catasto), ubicati entro la distanza massima di 600 metri dall abitazione principale, fino ad un massimo di n. 2 unità immobiliari aventi ognuna diversa classificazione; Ritenuto per l'anno 2010 confermare le aliquote e detrazione di imposta ICI adottate per l'anno 2009, limitandosi tuttavia in ordine alla fattispecie dell'aliquota da tempo adottata, vale a dire il 9 per mille, ex L. n. 431/1998, sulla base delle questioni emerse in particolare lo scorso anno, a fornire maggiori dettagli e chiarimenti, ai fini della corretta applicazione della citata aliquota sotto il profilo interpretativo, specificando al riguardo i casi rientranti in detta aliquota e quelli, per contro, soggetti ad aliquota ordinaria; Visto altresì l'art. 77 bis del D.L n. 112, convertito con modificazioni dalla legge n. 133 del ; Rilevato pertanto come occorra determinarsi sulle aliquote I.C.I. a valere per l anno 2010, secondo le disposizioni della normativa vigente in materia e delle disposizioni regolamentari adottate ex art.59 D. Lgs. n. 446/1997; Atteso che l andamento del gettito ICI relativo al 2009, sia pure non ancora definitivamente

2 consolidato, consente, nel rispetto delle previsioni di bilancio 2010 di stabilire: L aliquota ordinaria nella misura del Ad esclusione delle fattispecie sotto riportate, per le quali si ritiene di determinarsi per le aliquote come indicate a fianco di ciascuna di esse; 7 per mille I fabbricati di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, elencati alle lettere a) b) c) d) ed e) scontano l'aliquota ridotta, vale a dire: a) Abitazioni dei soggetti residenti, unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari -IACP- nonché dagli enti di edilizia residenziale pubblica, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'art. 93 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; b) L unità immobiliare, quale ex casa coniugale, di proprietà o di altro diritto reale di godimento del soggetto che a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della citata abitazione, purché detto soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione ( principale ) situato nel Comune di Siena; c) Le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate, intendendo come tali quelle non fatte oggetto di contratto di locazione; d) L unità immobiliare ad uso abitativo concessa gratuitamente dall ascendente al discendente in linea retta di I grado (genitori/figli), o viceversa a titolo di proprietà, usufrutto, uso od abitazione, da parte del concedente (ascendente discendente) e a condizione che l altro soggetto (discendente ascendente) vi abbia la residenza anagrafica ed effettiva stabile dimora; e) Le unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di reciproca e gratuita concessione tra i soggetti di cui alla precedente lett. d) (ascendente discendente) in linea retta di I grado, purché l altro soggetto, con il grado di parentela suindicato, vi abbia residenza anagrafica ed effettiva stabile dimora f) Immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale con contratto tipo concordato (art. 2 co. 4 della L. 431/1998 e successive modificazioni ed integrazioni); g) Immobili ad uso abitativo non locati siti nel territorio comunale per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni (alla data dell 1/1/2010 art. 2, co. 4 della L. 431/98); a chiarimento del presente punto, si prevede l applicazione dell'aliquota ordinaria (7 per mille) nei casi di: L unità immobiliare, quale ex casa coniugale, di proprietà o di altro diritto reale di godimento del soggetto che a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulti assegnatario di detta abitazione e venga utilizzata 9 per mille

3 dall'altro coniuge, a condizione che quest'ultimo vi abbia residenza anagrafica e stabile dimora, a valere in tutti i casi in cui detto soggetto passivo sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione (principale) situato nel Comune di Siena; Unità immobiliari utilizzate da parenti di secondo grado o da affini di primo grado, a condizione che detti soggetti vi abbiano residenza anagrafica e stabile dimora; Unità immobiliare di proprietà o di altro diritto reale di godimento da parte di più soggetti passivi, utilizzata solo da almeno uno dei contitolari, a condizione che vi abbia residenza anagrafica ed effettiva stabile dimora; Unità immobiliare di proprietà o di altro diritto reale di godimento da parte del soggetto passivo, che per ragioni di lavoro, dimori abitualmente nel citato fabbricato, ubicato nel territorio comunale di Siena e risulti dai registri anagrafici residente in altro Comune; Unità immobiliari possedute in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato; h) Le unità immobiliari ad uso abitativo fatte oggetto di installazione di impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica e termica per uso domestico, limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata massima di tre anni - per gli impianti termici solari ( pannelli solari ) e di cinque anni per la installazione di impianti fotovoltaici ( art. 1 co. 6 lett. a) della Legge Finanziaria 2008 L. n.244/2007 ) e fatta oggetto di specifica disposizione nel vigente regolamento I.C.I.; 3 per mille Ritenuto, altresì, di confermare nella misura di Euro 103,29 la detrazione per abitazione principale, da applicarsi per le seguenti fattispecie: alle unità immobiliari ad uso abitativo, adibite ad abitazione principale classificate in categoria catastale A/1, A/8 e A/9; alle unità immobiliari possedute in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a condizione che non risultino locate; Ritenuto di stabilire per i soggetti interessati dall'esenzione ICI casi di assimilazione all'abitazione principale - e più specificatamente: ex casa coniugale, concessione in uso gratuito di alloggi ad uso abitativo ad ascendenti/discendenti in linea retta di primo grado o reciprocamente, immobili delle cooperative edilizie a proprietà indivisa e degli istituti autonomi per le case popolari, l'obbligo di presentare, entro il , all Ufficio I.C.I., apposita comunicazione, - ad esclusione di coloro che già nelle scorse annualità, hanno già provveduto a detto adempimento, e purché non siano intervenute variazioni, da effettuarsi utilizzando i modelli a tal fine predisposti dallo stesso ufficio. Ove la suddetta comunicazione non venga presentata, ovvero venga presentata oltre il citato termine verrà applicata la sanzione amministrativa di cui all art. 7-bis del D. Lgs n. 267/2000 nella misura di Euro 51,00; Preso atto che: - anche in ordine ai contratti di tipo concordato, la suindicata aliquota del è a valere

4 unicamente per quei contratti stipulati secondo gli accordi territoriali, nel rispetto dei criteri e dei parametri stabiliti negli stessi, con l avvertenza: - che l eventuale discordanza anche di una sola condizione prevista nei citati accordi territoriali, comporta in sede di autotassazione l impossibilità di assumere l aliquota suindicata; - che resta ferma da parte del Comune la verifica dei suddetti contratti, che, ove rivelatisi non correttamente stipulati, saranno fatti oggetto di recupero della maggiore imposta dovuta con sanzioni ed interessi; Dato atto che dovrà essere presentata analoga comunicazione anche per detti contratti concordati stipulati a decorrere dal o fatti oggetto di proroga nel corso del 2010, o comunque interessati anche dalla presente annualità, entro lo stesso termine del 31 dicembre 2010, con la relativa documentazione o dichiarazione sostitutiva, che verrà indicata dallo stesso ufficio I.C.I, dando atto che, in caso di omessa o tardiva comunicazione, verrà applicata la sanzione amministrativa di cui all art. 7-bis del D. Lgs n. 267/2000 nella misura di Euro 51,00; Ritenuto di prevedere i medesimi adempimenti e lo stesso termine di cui al precedente punto anche per i soggetti proprietari o titolari di altro diritto reale di godimento di unità immobiliari, che per ragioni di lavoro, dimorino abitualmente nei citati fabbricati, ubicati nel territorio comunale di Siena e risultino dai registri anagrafici residenti in altro Comune, dando atto che, in caso di omessa o tardiva comunicazione, verrà applicata la sanzione amministrativa di cui all art. 7-bis del D. Lgs n. 267/2000 nella misura di Euro 51,00; - Precisato altresì che nello stesso termine del (termine decadenziale) dovrà essere presentata apposita comunicazione anche da parte di coloro che abbiano installato impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica o termica per uso domestico, corredata della prescritta documentazione meglio riportata nel vigente regolamento per l'applicazione dell'ici, dando atto che per detta agevolazione, in caso di omissione o ritardo nella presentazione di quanto richiesto, l'aliquota agevolata non verrà riconosciuta per l'anno di imposta 2010; - Preso atto che il termine del vale per i soggetti che rispetto alle precedenti comunicazioni hanno subito variazioni (cessazione di agevolazioni, variazione del tipo di agevolazione, ecc ), dando atto che l eventuale omissione o infedeltà delle stesse sarà oggetto di recupero I.C.I. da parte del Comune, con irrogazione di sanzioni ed interessi; - Rilevato che ai fini dei citati adempimenti si intendono presentate nel termine di cui sopra le comunicazioni inviate anche per posta, avuto riguardo alla data del timbro postale di spedizione; - Visto l art. 1 comma 169 della Legge n. 296 che stabilisce che gli enti locali deliberano le aliquote entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che detta deliberazione anche se approvata successivamente all inizio dell esercizio, purchè entro il termine suindicato, ha effetto dal 1 Gennaio dell anno di riferimento; - Preso atto che il termine per l'approvazione del bilancio di previsione degli enti locali è differito al , sulla base del Decreto del Ministro dell'interno del , pubblicato nella G.U. n. 301 del ; - Visto l art. 48 del D. Lgs n. 267; - Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del Direttore della Direzione Risorse Finanziarie, di cui all art. 49 del D. Lgs n. 267;

5 Con votazione..; DELIBERA 1. di stabilire, per quanto in premessa specificato, le seguenti misure di aliquota e detrazione per abitazione principale ai fini dell Imposta Comunale sugli Immobili a valere per l anno 2010 da applicare alla base imponibile, secondo le modalità di cui all art. 5 del D. Lgs. 504/92: l aliquota ordinaria nella misura del Ad esclusione delle fattispecie sotto riportate, per le quali si ritiene di determinarsi per le aliquote come indicate a fianco di ciascuna di esse; 7 per mille I fabbricati di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, elencati alle lettere a) b) c) d) ed e) scontano l'aliquota ridotta, vale a dire: a) Abitazioni dei soggetti residenti, unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari - IACP- nonché dagli enti di edilizia residenziale pubblica, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'art. 93 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; b) L unità immobiliare, quale ex casa coniugale, di proprietà o di altro diritto reale di godimento del soggetto che a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della citata abitazione, purché detto soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione ( principale ) situato nel Comune di Siena; c) Le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate, intendendo come tali quelle non fatte oggetto di contratto di locazione; d) L unità immobiliare ad uso abitativo concessa gratuitamente dall ascendente al discendente in linea retta di I grado (genitori/figli), o viceversa a titolo di proprietà, usufrutto, uso od abitazione, da parte del concedente (ascendente discendente) e a condizione che l altro soggetto (discendente ascendente) vi abbia la residenza anagrafica ed effettiva stabile dimora; e) Le unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di reciproca e gratuita concessione tra i soggetti di cui alla precedente lett. d) (ascendente discendente) in linea retta di I grado, purché l altro soggetto, con il grado di parentela suindicato, vi abbia residenza anagrafica ed effettiva stabile dimora f) Immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale con contratto tipo concordato (art. 2 co. 4 della L. 431/1998 e successive modificazioni ed integrazioni); g) Immobili ad uso abitativo non locati siti nel territorio comunale per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni (alla data dell 1/1/2010 art. 2, co. 4 della L. 431/98); a chiarimento del presente punto, si 9 per mille

6 prevede l applicazione dell'aliquota ordinaria (7 per mille) e a valere nei casi di: L unità immobiliare, quale ex casa coniugale, di proprietà o di altro diritto reale di godimento del soggetto che a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulti assegnatario di detta abitazione e venga utilizzata dall'altro coniuge, a condizione che quest'ultimo vi abbia residenza anagrafica e stabile dimora, a valere in tutti i casi in cui detto soggetto passivo sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione (principale) situato nel Comune di Siena; unità immobiliari utilizzate da parenti di secondo grado o da affini di primo grado, a condizione che detti soggetti vi abbiano residenza anagrafica e stabile dimora; unità immobiliare di proprietà o di altro diritto reale di godimento da parte di più soggetti passivi, utilizzata solo da almeno uno dei contitolari, a condizione che vi abbia residenza anagrafica ed effettiva stabile dimora; unità immobiliare di proprietà o di altro diritto reale di godimento da parte del soggetto passivo, che per ragioni di lavoro, dimori abitualmente nel citato fabbricato, ubicato nel territorio comunale di Siena e risulti dai registri anagrafici residente in altro Comune; unità immobiliari possedute in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato; h) Le unità immobiliari ad uso abitativo fatte oggetto di installazione di impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica e termica per uso domestico, limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata massima di tre anni - per gli impianti termici solari (pannelli solari) e di cinque anni per la installazione di impianti fotovoltaici (art. 1 co. 6 lett. a) della Legge Finanziaria 2008 L. n.244/2007) e fatta oggetto di specifica disposizione nel vigente regolamento I.C.I.; 3 per mille Detrazione per abitazione principale Euro 103,29 da applicarsi per le seguenti fattispecie: alle unità immobiliari ad uso abitativo, adibite ad abitazione principale classificate in categoria catastale A/1, A/8 e A/9; alle unità immobiliari possedute in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a condizione che non risultino locate; 2. di precisare: - che ciascuna unità immobiliare è intesa quale complesso immobiliare unitario e pertanto eventualmente comprensiva di pertinenze, ancorché distintamente accatastate, poste direttamente in rapporto funzionale con la cosa principale, alla quale quindi risultano legate da un rapporto inscindibile di complementarietà; - che sulla base di quanto stabilito dal vigente Regolamento ICI, come modificato nella seduta odierna, agli effetti dell'abitazione principale, nonché ai fini altresì delle assimilazione ad essa operata come sopra riportato, sono considerate parti integranti, dell abitazione principale le sue pertinenze (garage C/6- o box C/7- o posto auto C/7- soffitta C/2-, cantina C/2-, ancorché

7 distintamente iscritte in catasto), ubicati entro la distanza massima di 600 metri dall abitazione principale, fino ad un massimo di n. 2 unità immobiliari aventi ognuna diversa classificazione; 3. di stabilire inoltre, in ordine ai contratti di tipo concordato, che l aliquota del è a valere unicamente per quei contratti stipulati secondo gli accordi territoriali nel rispetto dei criteri e dei parametri stabiliti negli stessi, con avvertimento che l eventuale discordanza anche di una sola condizione prevista nei citati accordi territoriali, comporta in sede di autotassazione l impossibilità di assumere l aliquota suindicata, fermo restando da parte di questo Comune la verifica dei suddetti contratti, che, qualora rivelatisi non correttamente stipulati, saranno fatti oggetto di recupero della maggiore imposta dovuta con sanzioni ed interessi; 4. di precisare altresì, relativamente all'aliquota agevolata del 3 per mille, stabilita a favore dei soggetti passivi che installino impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica o termica per uso domestico, relativamente alle unità immobiliari ad uso abitativo, che: - gli interventi consistono nella installazione di pannelli solari, come definiti dall'art.1 comma 346 della Legge n. 296, e per i quali spetta la relativa detrazione di imposta sui redditi.. I soggetti devono aver sostenuto spese, nel corso dell'anno di imposta, - interventi atti a conseguire risparmio energetico - per una spesa minima pari a Euro a Euro ( diecimila). L'agevolazione ha durata triennale; - i soggetti passivi che hanno installato impianti fotovoltaici, per i quali siano in possesso della tariffa incentivante e dell'eventuale premio abbinato all'uso efficiente dell'energia incentivi conto energia soggetto attuatore G.S.E.-. (conto energia, introdotto dal decreto del Ministero delle Attività Produttive ). L'agevolazione ha durata quinquennale; 5. Di stabilire altresì: - che nel termine decadenziale del dovrà essere presentata apposita comunicazione da parte di coloro che abbiano installato impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica o termica per uso domestico, corredata della prescritta documentazione meglio riportata nel vigente regolamento per l'applicazione dell'ici, dando atto che per detta agevolazione, in caso di omissione o ritardo nella presentazione di quanto richiesto, l'aliquota agevolata non verrà riconosciuta per l'anno di imposta 2010; che dovrà essere presentata analoga comunicazione anche per i contratti concordati stipulati a decorrere dal o fatti oggetto di proroga nel corso del 2010, o comunque interessati anche dalla presente annualità, entro lo stesso termine del 31 dicembre 2010, con la relativa documentazione o dichiarazione sostitutiva, che verrà indicata dallo stesso ufficio I.C.I, dato atto che, in caso di tardiva o omessa comunicazione, verrà applicata la sanzione amministrativa di cui all art. 7-bis del D. Lgs n. 267/2000 nella misura di Euro ; che i soggetti interessati dall'esenzione ICI casi di assimilazione all'abitazione principale - e più specificatamente: ex casa coniugale, concessione in uso gratuito di alloggi ad uso abitativo ad ascendenti/discendenti in linea retta di primo grado o reciprocamente, immobili delle cooperative edilizie a proprietà indivisa e degli istituti autonomi per le case popolari, dovranno presentare, entro il , all Ufficio I.C.I., apposita comunicazione, - ad esclusione di coloro che già nelle scorse annualità, hanno già provveduto a detto adempimento, e purché non siano intervenute variazioni, da effettuarsi utilizzando i modelli a tal fine predisposti dallo stesso ufficio. Ove la suddetta comunicazione non venga presentata, ovvero venga presentata oltre il citato termine verrà applicata la sanzione amministrativa di cui all art. 7-bis del D. Lgs n. 267/2000 nella misura di Euro 51,00;

8 che i medesimi adempimenti e lo stesso termine del valgono per i soggetti proprietari o titolari di altro diritto reale di godimento di unità immobiliari, che per ragioni di lavoro, dimorino abitualmente nei citati fabbricati, ubicati nel territorio comunale di Siena e risultino dai registri anagrafici residenti in altro Comune, dando atto che, in caso di omessa o tardiva comunicazione, verrà applicata la sanzione amministrativa di cui all art. 7-bis del D. Lgs n. 267/2000 nella misura di Euro 51,00; - che lo stesso termine del vale per i soggetti che rispetto alle precedenti comunicazioni hanno subito variazioni (cessazione di agevolazioni, variazione del tipo di agevolazione, ecc ), dando atto che l eventuale omissione o infedeltà delle stesse sarà oggetto di recupero I.C.I. da parte del Comune, con irrogazione di sanzioni ed interessi; - che ai fini dei citati adempimenti si intendono presentate nel termine di cui sopra le comunicazioni inviate anche per posta, avuto riguardo alla data del timbro postale di spedizione; 6. di introitare la somma derivante dall applicazione delle aliquote, come sopra stabilite, all apposito capitolo 100/0 dell esercizio 2010; 7. di provvedere ad inviare, nelle forme di legge, copia conforme del presente provvedimento, ad intervenuta esecutività, al Ministero dell Economia e delle Finanze; 8. di provvedere altresì di dare avviso nella Gazzetta Ufficiale della adozione del presente provvedimento, secondo le direttive diramate dal Ministero dell Economia e delle Finanze, con circolare del Dipartimento delle Politiche Fiscali Federalismo Fiscale n. 3 del

Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazione di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazione di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione Consiglio Comunale n. 52 del 24.02.2009 Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazione di imposta per l anno 2009. Il CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

Oggetto:Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazioni di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto:Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazioni di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione Consiglio Comunale n. 77 del 18.02.2008 Oggetto:Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazioni di imposta per l anno 2008. Il CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazioni di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazioni di imposta per l anno Il CONSIGLIO COMUNALE Delibera Consiglio Comunale n.38 del 27 febbraio 2007 Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote e detrazioni di imposta per l anno 2007. Il CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

Responsabile del Settore: Dott.ssa Daniela DIANI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N.13 DEL

Responsabile del Settore: Dott.ssa Daniela DIANI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N.13 DEL COMUNE DI PAVIA S E T T O R E G E S T I O N E F I N A N Z I A R I A, C ON T A B I L I T A, T R I B U T I, E C O N O M A T O Responsabile del Settore: Dott.ssa Daniela DIANI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL

Dettagli

7 per mille. 4 per mille. 4 per mille. 4 per mille. 4 per mille

7 per mille. 4 per mille. 4 per mille. 4 per mille. 4 per mille Deliberazione Giunta Comunale n. 120 del 25.02.2004 Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote per l anno 2004. LA GIUNTA COMUNALE - Visto il D. Lgs. 30.12.1992

Dettagli

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR)  Partita Iva Codice Fiscale IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'ACCONTO IMU 2013 - INFORMA: che il versamento della rata di acconto deve essere calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni fissate con atto di C.C. n. 33 del 28.09.2012,

Dettagli

N 185 del 31/03/2003 Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote per l anno LA GIUNTA COMUNALE

N 185 del 31/03/2003 Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote per l anno LA GIUNTA COMUNALE N 185 del 31/03/2003 Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione misura delle aliquote per l anno 2003. LA GIUNTA COMUNALE - Visto il D. Lgs. 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia Conforme COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N. Registrazione 8 Seduta

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione di C.C. n. 145 del 26/10/2012 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (attuativo del c.d. federalismo fiscale municipale ) è stata istituita l imposta

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 72 DEL 01/06/2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 72 DEL 01/06/2013 COPIA COMUNE PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 72 DEL 01/06/2013 Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - ANNO 2013 - CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI al

Dettagli

PRIMA RATA I.M.U

PRIMA RATA I.M.U PRIMA RATA I.M.U. 2 0 1 5 Per l anno 2015 il Comune di Parma non ha ancora fissato le aliquote, in quanto queste possono essere riviste dall Amministrazione in sede di approvazione del bilancio comunale,

Dettagli

CITTA' DI ALBIGNASEGO Provincia di Padova

CITTA' DI ALBIGNASEGO Provincia di Padova CITTA' DI ALBIGNASEGO Provincia di Padova Proposta di Delibera di Consiglio n. DCS2-42 - 2016 del 14-12-2016 RISORSE UMANE E FINANZIARIE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO 2017. DETERMINAZIONE ALIQUOTE

Dettagli

ALIQUOTE IMU ABITAZIONI DI LUSSO

ALIQUOTE IMU ABITAZIONI DI LUSSO ALIQUOTE IMU ABITAZIONI DI LUSSO Abitazione principale categorie di lusso A1, A8, A9 e relative pertinenze nel limite di uno per categoria tra C2, C6, C7 Detrazione 200,00 (ai sensi dell art. 13 c. 2 D.L.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N 9 del 23/04/2012 OGGETTO: Imposta municipale propria (IMU)\: determinazione delle aliquote e detrazioni per l'anno 2012 L'anno DUEMILADODICI, addì

Dettagli

C O M U N E DI P I A N O R O

C O M U N E DI P I A N O R O C O M U N E DI P I A N O R O IMU (Imposta Municipale Propria) Art. 8 e 9 del Decreto legislativo n.23 del 14 marzo 2011 e Art.13 del Decreto Legge n.201 del 6 dicembre 2011 convertito in Legge n.214 del

Dettagli

COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari

COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari COPIA Deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 (assunta con i poteri del Consiglio) OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE

Dettagli

ESCLUSA 2,2 per mille ESCLUSA 2,2 per mille 3958

ESCLUSA 2,2 per mille ESCLUSA 2,2 per mille 3958 1 Unità immobiliare (categorie catastali da A/2 ad A/7 ) adibita ad abitazione principale e relative pertinenze limitatamente ad una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6

Dettagli

Omissis. DELIBERA

Omissis. DELIBERA Deliberazione n. 3 26-02-2018 Seduta in Prima convocazione IUC - Componente tributaria IMU ( Imposta Municipale Propria ) - Determinazione delle aliquote e detrazioni per l'anno 2018. Omissis. DELIBERA

Dettagli

Nota informativa IMU Acconto 2013

Nota informativa IMU Acconto 2013 Nota informativa IMU Acconto 2013 Il recente Decreto legge n. 54 pubblicato sulla G.U. n. 117 del 21.05.2013 ha disposto la sospensione della rata d acconto IMU 2013 per le seguenti tipologie d immobili:

Dettagli

COMUNE DI LATISANA. Provincia di Udine * * * Sezione Economico Finanziaria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

COMUNE DI LATISANA. Provincia di Udine * * * Sezione Economico Finanziaria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI COMUNE DI LATISANA Provincia di Udine * * * Sezione Economico Finanziaria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del

Dettagli

Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Visto il comma 1 dell art. 13 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con legge 22 dicembre

Dettagli

L Assessore all Economia e Finanze Avv. Giovanni Giannini, sulla base dell istruttoria condotta dal Direttore della Ripartizione Tributi riferisce:

L Assessore all Economia e Finanze Avv. Giovanni Giannini, sulla base dell istruttoria condotta dal Direttore della Ripartizione Tributi riferisce: L Assessore all Economia e Finanze Avv. Giovanni Giannini, sulla base dell istruttoria condotta dal Direttore della Ripartizione Tributi riferisce: PREMESSO CHE: il D.Lgs. n. 14/03/2011 n. 23 recante disposizioni

Dettagli

Comune di Ozzano dell Emilia Provincia di Bologna ALLEGATO A DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 01 MARZO 2017, OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - COMPONENTE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Dettagli

LE PRINCIPALI NOVITA PER IL 2013

LE PRINCIPALI NOVITA PER IL 2013 I.M.U. 2013 INTRODUZIONE L' Imposta Municipale Propria (I.M.U.) è stata istituita in via sperimentale a decorrere dal 2012 ai sensi dell art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito, con modificazioni,

Dettagli

ABITAZIONE PRINCIPALE - IMPOSIZIONE I.C.I. / I.M.U.

ABITAZIONE PRINCIPALE - IMPOSIZIONE I.C.I. / I.M.U. ABITAZIONE PRINCIPALE - IMPOSIZIONE I.C.I. / I.M.U. I.C.I. - D.Lgs.504/92, art. 6, co. 3 bis e art. 8, co. 2-3-4 -D.L. 93 del 27/5/2008 art.1, L.c. 126/2008, in vigore dal 29 maggio 2008, Risoluzione 12/DF

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE. Riportato il contenuto della proposta nella presente deliberazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE. Riportato il contenuto della proposta nella presente deliberazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta n. 100/2009/Ufficio Tributi inerente "Imposta Comunale sugli Immobili Determinazione aliquote e detrazione Anno 2010"; Riportato il contenuto della proposta nella

Dettagli

Ai sensi del comma 703 dell articolo 1 della Legge 147/2013, l istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU.

Ai sensi del comma 703 dell articolo 1 della Legge 147/2013, l istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU. I.M.U. 2015 INTRODUZIONE L' Imposta Municipale Propria (I.M.U.) è stata istituita in via sperimentale a decorrere dal 2012 ai sensi dell art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito, con modificazioni,

Dettagli

Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/ Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/ S e r v i z i o T r i b u t i

Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/ Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/ S e r v i z i o T r i b u t i Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/93450217 Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/9386111 S e r v i z i o T r i b u t i IUC TASI anno 2014 la TASI nel Comune di Sardara è dovuta per l abitazione

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Con deliberazione consiliare n. 5 dd. 27 marzo 2017 APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA-IMU, DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI-TASI E DELL'ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF PER

Dettagli

COMUNE DI SPOLETO IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 2013

COMUNE DI SPOLETO IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 2013 COMUNE DI SPOLETO IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 2013 Con il decreto legge n.54 del 21 maggio 2013, il Governo ha stabilito che il versamento della prima rata dell'imposta Municipale Propria di cui all'articolo

Dettagli

!!" #$%%&'()$*'$) )%*'$&)+) &(,&)&)+(- $."!!%$,$$ 3,% 4 4,% %$,'$*'$)8&) $,,'( $ 5,)&%/$ &)%2)$ #$&'%$%/$ $&)-$,'#,5$)%&)+$

!! #$%%&'()$*'$) )%*'$&)+) &(,&)&)+(- $.!!%$,$$ 3,% 4 4,% %$,'$*'$)8&) $,,'( $ 5,)&%/$ &)%2)$ #$&'%$%/$ $&)-$,'#,5$)%&)+$ !!" #$%%&'()$*'$) )%*'$&)+) &(,&)&)+(- $."!!%$,$$ &$&'%$%/,)0)'%)$$)'%$('%$1+%#)%2%&),)%) 3 3 4 4 )%,)% $+)5$)4$)%$ 4 )6)+$+7)((-))%2%'))%%'($1)4)% %$,'$*'$)8&) $,,'( $ 5,)&%/$ &)%2)$ #$&'%$%/$ $&)-$,'#,5$)%&)+$

Dettagli

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013. TASI 2016 INTRODUZIONE Il tributo per i servizi indivisibili (TASI) è stato istituito a decorrere dal 2014 ai sensi della Legge 147/2013, articolo 1, comma 639 e seguenti. La TASI rappresenta una componente,

Dettagli

IUC/IMU - Imposta municipale propria

IUC/IMU - Imposta municipale propria IUC/IMU - Imposta municipale propria Dal 1 gennaio 2014 è stata istituita in tutti i Comuni del territorio nazionale l'imposta Unica Comunale - IUC. La IUC si compone dell'imu (Imposta Municipale Propria),

Dettagli

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012 INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,

Dettagli

COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013

COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013 COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTO il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO

Dettagli

TENUTO CONTO che l applicazione a regime dell imposta municipale propria è fissata all anno 2015;

TENUTO CONTO che l applicazione a regime dell imposta municipale propria è fissata all anno 2015; VISTI agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n.23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali viene istituita

Dettagli

Aliquote ICI per l'anno 2008

Aliquote ICI per l'anno 2008 Aliquote ICI per l'anno 2008 Si pubblica la delibera di Consiglio Comunale riguardante le aliquote ICI per l'anno 2008. SI ESPRIME PARERE FAVOREVOLE PER LA REGOLARITÀ TECNICA (art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000)

Dettagli

RICHIAMATI in particolare i seguenti commi dell art. 13 del D.L. 201/2011:

RICHIAMATI in particolare i seguenti commi dell art. 13 del D.L. 201/2011: VISTO l art. 13 del D.L. 06/12/2011, n. 201, istitutivo, a decorrere dal 01/01/2012 e fino al 2014, dell imposta municipale propria di cui agli articoli 8 e 9 del D.Lgs. 23/2011 in forma sperimentale,

Dettagli

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE (aggiornamento a seguito dell entrata in vigore dal 1 gennaio 2016 della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (in G.U. n. 302 del 30.12.2015 Suppl. ordinario n. 70) Le sotto elencate

Dettagli

COMUNE DI OSPEDALETTO EUGANEO

COMUNE DI OSPEDALETTO EUGANEO ESTRATTO DELIBERA C.C. N. 33 DEL 24.10.2013 DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU. ANNO 2013. PROVINCIA DI PADOVA Codice Istat 028059 Codice Catastale

Dettagli

IMU INFORMAZIONI PER IL VERSAMENTO DEL SALDO SCADENZA: 16 DICEMBRE 2013

IMU INFORMAZIONI PER IL VERSAMENTO DEL SALDO SCADENZA: 16 DICEMBRE 2013 CITTÀ DI FIESCO Provincia di Cremona IMU INFORMAZIONI PER IL VERSAMENTO DEL SALDO SCADENZA: 16 DICEMBRE 2013 Si sintetizzano le informazioni per il versamento dell'acconto IMU. Per il saldo si rimanda

Dettagli

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti al Consiglio Comunale)

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti al Consiglio Comunale) C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti al Consiglio Comunale) N. 13 del 25.05.2013 OGGETTO: Aliquote IMU anno 2013 L anno duemilatredici, il giorno venticinque

Dettagli

INFORMATIVA IUC 2015

INFORMATIVA IUC 2015 Servizio Amministrativo ed alla persona info@comune.dorno.pv.it comune.dorno@pec.provincia.pv.it www.comune.dorno.pv.it INFORMATIVA IUC 2015 (IMPOSTA UNICA COMUNALE) Dal 1 gennaio 2014 è in vigore l imposta

Dettagli

INFORMATIVA VERSAMENTO IMU-TASI 2015 SCADENZA 16 DICEMBRE 2015

INFORMATIVA VERSAMENTO IMU-TASI 2015 SCADENZA 16 DICEMBRE 2015 INFORMATIVA VERSAMENTO IMU-TASI 2015 SCADENZA 16 DICEMBRE 2015 Il prossimo 16 dicembre scade il versamento del saldo IMU e Tasi per l anno 2015. Il versamento della rata in acconto doveva essere fatto

Dettagli

INFORMATIVA IMU 2013

INFORMATIVA IMU 2013 INFORMATIVA IMU 2013 INDICAZIONI GENERALI Comune di Base immobili cat. D (escluso D/10) ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2013 Abitazione Principale e Pertinenze immobili agricoli strumentali Detrazione di Base

Dettagli

COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI

COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI COPIA N. 10 del Reg. delib COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale OGGETTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

Dettagli

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013. TASI 2018 INTRODUZIONE Il tributo per i servizi indivisibili (TASI) è stato istituito a decorrere dal 2014 ai sensi della Legge 147/2013, articolo 1, comma 639 e seguenti. La TASI rappresenta una componente,

Dettagli

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER IL TRIENNIO 2014/2016 E

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER IL TRIENNIO 2014/2016 E COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER IL TRIENNIO 2014/2016 E DELLA DETRAZIONE PER L ABITAZIONE PRINCIPALE ( SE A/1,

Dettagli

A L I Q U O T E I.M.U

A L I Q U O T E I.M.U A L I Q U O T E I.M.U. - 2 0 1 6 Tenuto conto di quanto stabilito dalla Legge 208/2015 del 28/12/2015 (Legge di Stabilità 2016), visto il Regolamento IUC approvato con delibera di CC n. 43 del 29/04/2016,

Dettagli

COMUNE DI CORATO ORIGINALE DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

COMUNE DI CORATO ORIGINALE DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. d ordine 27 /C COMUNE DI CORATO ORIGINALE DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU). DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI D'IMPOSTA PER L'ANNO 2019.

Dettagli

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento acconto

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento acconto TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento acconto Il Consiglio Comunale deve ancora stabilire le aliquote da applicare per l anno 2015. Il pagamento dell acconto dovra avvenire entro

Dettagli

COMUNE DI MONCALVO. PRINCIPALI NOVITA INTRODOTTE PER IMU E TASI DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (Legge n. 208 del 28/12/2015) TASI

COMUNE DI MONCALVO. PRINCIPALI NOVITA INTRODOTTE PER IMU E TASI DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (Legge n. 208 del 28/12/2015) TASI COMUNE DI MONCALVO PRINCIPALI NOVITA INTRODOTTE PER IMU E TASI DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (Legge n. 208 del 28/12/2015) TASI TIPOLOGIE ESENTI/ESCLUSE DAL PAGAMENTO NEL 2016. Abitazioni principali iscritte

Dettagli

ALIQUOTE IMU TASI ANNO 2019

ALIQUOTE IMU TASI ANNO 2019 ALIQUOTE IMU TASI ANNO 2019 Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 28/3/2019 sono state approvate le aliquote IMU per l anno 2019. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 28/3/2019

Dettagli

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI-IUC) RELATIVE AL

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI-IUC) RELATIVE AL COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI-IUC) RELATIVE AL TRIENNIO 2014/2016 AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 639 E SS.

Dettagli

CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO

CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO (Provincia di Frosinone) Medaglia d argento al merito civile CAP 03030 * Sede Piazza Municipio, n. 1* C.F.81000290601*Partita IVA 00340200609*Tel 0776/4029/216-207-213-214

Dettagli

Proposta di deliberazione al CONSIGLIO COMUNALE IL DIRIGENTE SETTORE S2 Finanze, Bilancio, Controllo di Gestione Dott.ssa Patrizia Mantovani. Propone al Consiglio Comunale l approvazione della seguente

Dettagli

COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013

COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013 COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTO il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU ANNO 2012. IL CONSIGLIO COMUNALE - visto l art. 13 del D.L. 6.12.2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22.12.2011 n. 214, che istituisce l Imposta Municipale Propria

Dettagli

COMUNE DI GAZZANIGA Provincia di Bergamo

COMUNE DI GAZZANIGA Provincia di Bergamo Ufficio Tributi 18.05.2016 ACCONTO IMU 2016 PER IL COMUNE DI GAZZANIGA L IMPOSTA NON SI APPLICA PER I SEGUENTI CASI: 1. possesso dell'abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l art. 13 del D.L. 06/12/2011, n. 201, istitutivo, a decorrere dal 01/01/2012 e fino al 2014, dell imposta municipale propria di cui agli articoli 8 e 9 del D.Lgs 23/2011 in

Dettagli

Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio Comunale

Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio Comunale N. del Reg. 10 Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio Comunale OGGETTO APPROVAZIONE ALIQUOTE IMU ANNO 2014 - L anno duemilaquattordici, addì nove

Dettagli

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012 INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,

Dettagli

Città di Grosseto. PROPOSTA di DELIBERAZIONE Consiglio Comunale. Numero Del Ufficio Proponente OGGETTO:

Città di Grosseto. PROPOSTA di DELIBERAZIONE Consiglio Comunale. Numero Del Ufficio Proponente OGGETTO: PROPOSTA di DELIBERAZIONE Consiglio Comunale Numero Del Ufficio Proponente 2012/7917 08/08/2012 TRIBUTI, PATRIMONIO E PROVVEDITORATO SERVIZIO TRIBUTI OGGETTO: Approvazione Aliquote e Detrazioni Imposta

Dettagli

C I T T À D I P O T E N Z A

C I T T À D I P O T E N Z A C I T T À D I P O T E N Z A UNITA DI DIREZIONE FISCALITÀ LOCALE ED ENTRATE PER SERVIZI Ufficio ICI Oggetto: Imposta Municipale Propria - Aliquote da applicare per l anno 2012. Relazione istruttoria/illustrativa

Dettagli

PROVINCIA DI TERAMO REGISTRO DI CONSIGLIO DEL COMMISSARIO

PROVINCIA DI TERAMO REGISTRO DI CONSIGLIO DEL COMMISSARIO COMUNE DI SILVI PROVINCIA DI TERAMO Copia REGISTRO DI CONSIGLIO DEL COMMISSARIO Atto n. 27 del 16/05/2014 OGGETTO: CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI I.M.U. 2014 E ADEGUAMENTO VALORI MERCATO AREE EDIFICABILI

Dettagli

Cos'è la TASI? Chi paga la TASI? Base Imponibile. Scadenze TASI (Per l'anno 2014): Versamento del tributo

Cos'è la TASI? Chi paga la TASI? Base Imponibile. Scadenze TASI (Per l'anno 2014): Versamento del tributo Cos'è la TASI? La Tasi, Tassa sui Servizi Indivisibili, è la nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità 2014. Essa riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio

Dettagli

$57,&2/2 2**(772 $57,&2/2 35( '(//,03267$ $57,&2/2 (6&/86,21, $57,&2/2 (6(1=,21,

$57,&2/2 2**(772 $57,&2/2 35( '(//,03267$ $57,&2/2 (6&/86,21, $57,&2/2 (6(1=,21, 1 2 di natura patrimoniale dell imposta comunale unica (IUC), istituita dall articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214, e disciplinata dal citato

Dettagli

CITTÀ DI PIOSSASCO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

CITTÀ DI PIOSSASCO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI CITTÀ DI PIOSSASCO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione Consiglio Comunale del 29/02/2000 n. 17 Modificato con deliberazione Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE di CAVAGNOLO. Provincia di Torino DECRETO DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 35/2012

COMUNE di CAVAGNOLO. Provincia di Torino DECRETO DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 35/2012 Copia Web. COMUNE di CAVAGNOLO Provincia di Torino DECRETO DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 35/2012 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U.- ANNO 2012 L

Dettagli

C I T T À D I P O T E N Z A

C I T T À D I P O T E N Z A C I T T À D I P O T E N Z A UNITÀ DI DIREZIONE FISCALITÀ LOCALE ED ENTRATE PER SERVIZI Unità Organizzativa IUC Oggetto: Attivazione delle entrate proprie a seguito della dichiarazione di dissesto Aliquote

Dettagli

CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO

CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO (Provincia di Frosinone) Medaglia d argento al merito civile CAP 03030 * Sede Piazza Municipio, n. 1* C.F.81000290601*Partita IVA 00340200609*Tel 0776/4029/216-207-213-214

Dettagli

COMUNE DI PARMA Servizio Tributi A L I Q U O T E I.M.U ACCONTO

COMUNE DI PARMA Servizio Tributi A L I Q U O T E I.M.U ACCONTO COMUNE DI PARMA Servizio Tributi A L I Q U O T E I.M.U. 2 0 1 2 ACCONTO Il decreto legge n. 16/2012, convertito nella legge n. 44/2012, ha introdotto le seguenti aliquote in vigore dal 1 gennaio 2012 e

Dettagli

Cap PROVINCIA DI BERGAMO Tel Cod. Fiscale n Fax INFORMATIVA IMU 2017

Cap PROVINCIA DI BERGAMO Tel Cod. Fiscale n Fax INFORMATIVA IMU 2017 C O M U N E D I A D R A R A S AN M A R T I N O INFORMATIVA IMU 2017 Relativamente all anno d imposta 2017 sono confermate le medesime aliquote dell anno precedente, come segue: Aliquota abitazione principale

Dettagli

COMUNE DI LODI. Delibera N. 49 del 07/05/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

COMUNE DI LODI. Delibera N. 49 del 07/05/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO COMUNE DI LODI Cod. 11014 Delibera N. 49 del 07/05/2013 OGGETTO: ALIQUOTE IMU ANNO 2013 - CONFERMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO L anno duemilatredici addì sette del mese di Maggio

Dettagli

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L ABITAZIONE PRINCIPALE. IL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L ABITAZIONE PRINCIPALE. IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 59 DEL 22/12/2008 OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L ABITAZIONE PRINCIPALE. Richiamate: IL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione C.C. n. 80

Dettagli

CITTA DI SANTENA Provincia di Torino

CITTA DI SANTENA Provincia di Torino CITTA DI SANTENA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA IN DATA 22/05/2014 N. 100 OGGETTO : Imposta Municipale Propria (IMU) - Approvazione aliquote anno 2014 - L anno

Dettagli

COMUNE DI PAVIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI PAVIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI PAVIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE SETTORE: SERVIZIO: DIRIGENTE: Programmazione e Servizi Finanziari Tributi Dr.ssa Daniela Diani Reg. Interna di Settore n. 1 del 6/02/2012

Dettagli

Comune di PIAN CAMUNO. Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU)

Comune di PIAN CAMUNO. Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU) Comune di PIAN CAMUNO (Provincia di Brescia) Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU) Aliquote e detrazioni IMU: Il Comune di Pian Camuno ha deliberato con atto del

Dettagli

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR)  Partita Iva Codice Fiscale IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'ACCONTO IMU 2014 - INFORMA: che ai sensi dell art. 1, comma 639, della legge 27/12/2013 n. 147, dall 1/1/2014, è istituita l imposta unica comunale (IUC) di cui l imposta

Dettagli

Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU)

Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU) Comune di SISSA _(Provincia di _PARMA _) Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU) Si avvisa che Regolamento, Aliquote e Detrazioni sono quelli approvati nel 2012

Dettagli

COMUNE DI SPOLETO IUC - IMPOSTA COMUNALE UNICA 2014

COMUNE DI SPOLETO IUC - IMPOSTA COMUNALE UNICA 2014 COMUNE DI SPOLETO IUC - IMPOSTA COMUNALE UNICA 2014 Con la Legge di stabilità dell anno 2014 è stata istituita la I.U.C., imposta comunale unica che è composta da tre differenti imposte ovvero: L IMU -

Dettagli

COMUNE DI LATISANA Provincia di Udine * * * Sezione Economico Finanziaria

COMUNE DI LATISANA Provincia di Udine * * * Sezione Economico Finanziaria COMUNE DI LATISANA Provincia di Udine * * * Sezione Economico Finanziaria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del

Dettagli

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE INFORMATIVA I.U.C. 2014 IMPOSTA UNICA COMUNALE La Legge di Stabilità 2014 n. 147 del 27 dicembre 2013 (articolo 1 commi da 639 a 731) ha istituito, a partire dal 1/01/2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.)

Dettagli

INFORMATIVA Imposta Municipale Propria IMU Anno 2012

INFORMATIVA Imposta Municipale Propria IMU Anno 2012 INFORMATIVA Imposta Municipale Propria IMU Anno 2012 A decorrere dal 1 Gennaio 2012 viene istituita l imposta municipale propria IMU, in tutti i comuni del territorio nazionale ; L'imposta municipale propria

Dettagli

C O M U N E DI F E R E N T I N O Provincia di Frosinone Area Economico-finanziaria ed attività produttive

C O M U N E DI F E R E N T I N O Provincia di Frosinone Area Economico-finanziaria ed attività produttive C O M U N E DI F E R E N T I N O Provincia di Frosinone Area Economico-finanziaria ed attività produttive Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta Municipale Propria (IMU) Acconto di Giugno

Dettagli

C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO:Aliquote IMU per l'anno Proposta al Consiglio Comunale

C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO:Aliquote IMU per l'anno Proposta al Consiglio Comunale C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 66 del 16.05.2012 OGGETTO:Aliquote IMU per l'anno 2012 - Proposta al Consiglio Comunale L anno duemiladodici, addì sedici del mese di Maggio alle ore

Dettagli

COMUNE DI BREBBIA. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

COMUNE DI BREBBIA. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) COMUNE DI BREBBIA Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 19 del 14.06.2012 Articolo 1 Ambito di Applicazione

Dettagli

Comune di Donori Servizio Tributi. IMU - Imposta Municipale Propria

Comune di Donori Servizio Tributi. IMU - Imposta Municipale Propria Comune di Donori Servizio Tributi IMU - Imposta Municipale Propria Adempimenti per il 2016 IMU NOVITÀ 2016 Novità in merito agli adempimenti inerenti al tributo per il 2016 ABITAZIONE PRINCIPALE Anche

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 38 DEL 13/07/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 38 DEL 13/07/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE N. 38 DEL 13/07/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE 2015 IMU L anno Duemilaquindici, addì tredici del mese di Luglio, alle ore 18:30 nella ala Consiliare

Dettagli

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno 57020 SASSETTA (LI) Via Roma 15 Tel. 0565/794223 Fax 794203 Cod.Istat 049019 Cod.Fiscale 80015700497 Part.IVA 00683460497 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

COMUNE DI CASALE MARITTIMO (Provincia di Pisa)

COMUNE DI CASALE MARITTIMO (Provincia di Pisa) COMUNE DI CASALE MARITTIMO (Provincia di Pisa) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 25.0.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art.

Dettagli

categorie catastali A/1, A/8 e A/9) nel quale il possessore e il suo

categorie catastali A/1, A/8 e A/9) nel quale il possessore e il suo ALIQUOTE IMU PER IL PAGAMENTO DEL SALDO 2013 (scadenza versamento 16/12/2013) CASISTICA DEGLI IMMOBILI ALIQUOTA % DETRAZIONE (in euro) CODICI TRIBUTO PER F24 Unità immobiliari adibite ad abitazione principale

Dettagli

REGOLAMENTO IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI. ex art. 59 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446

REGOLAMENTO IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI. ex art. 59 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446 COMUNALE N. 8 DEL 22.02.99 COMUNALE N. 8 DEL 26/02/2002 COMUNALE N. 6 DEL 08/04/2005 COMUNALE N.16 DEL 26/03/2006 COMUNALE N.15 DEL 29/03/2007 COMUNALE N.15 DEL 10/03/2008 COMUNALE N.11DEL 14/03/2009 C

Dettagli

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo TASI 2014 Il Servizio Calcolo TASI permette di calcolare l imposta applicando la rendita catastale, l aliquota in vigore per ciascuna tipologia; è possibile altresì

Dettagli

IMU e TASI: ACCONTO ANNO 2017

IMU e TASI: ACCONTO ANNO 2017 CITTA' DI SAN VITO DEI NORMANNI (BR) IMU e TASI: ACCONTO ANNO 2017 Il 16 GIUGNO 2017 scade il termine per il versamento dell acconto, pari al 50% di quanto dovuto sull intera annualità, dell'imposta Municipale

Dettagli

COMUNE DI RONCOFREDDO INFORMATIVA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU Anno 2012

COMUNE DI RONCOFREDDO INFORMATIVA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU Anno 2012 COMUNE DI RONCOFREDDO INFORMATIVA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU Anno 2012 A decorrere dal 1 Gennaio 2012 viene istituita in via sperimentale l imposta municipale propria IMU, in tutti i comuni del territorio

Dettagli

Imposta Comunale Unica (I.U.C.)

Imposta Comunale Unica (I.U.C.) CITTA DI MANFREDONIA Imposta Comunale Unica (I.U.C.) AVVISO AI CONTRIBUENTI ACCONTO I.M.U. e TA.S.I. anno 2017 Le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015) Si informano i contribuenti

Dettagli

GUIDA PRATICA ALLA IUC 2016 (IMU+TASI+TARI)

GUIDA PRATICA ALLA IUC 2016 (IMU+TASI+TARI) Comune di Casalmaggiore Ufficio Tributi Piazza Garibaldi 26 26041 C.F. / P. IVA 00304940190 Tel. 0375 / 284466-83-85-86 Fax 0375 / 284467 e-mail tributi@comune.casalmaggiore.cr.it web http://www.comune.casalmaggiore.cr.it

Dettagli