CENTRO DI RESPONSABILITA

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1 CENTRO DI RESPONSABILITA 04 - SERVIZI AL TERRITORIO RESPONSABILE: ARCH. FARACI GIUSEPPE ELENCO DEI PROGETTI 1. MOBILITA E VIABILITA 2. TRASPORTI 3. TERRITORIO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 4. ATTIVITA DI EDILIZIA PRIVATA E CONTROLLO DEL TERRITORIO Servizi al territorio 1

2 Progetto 01: MOBILITA E VIABILITA 5.1 Realizzazione di zone a velocità limitata, 30 Km, e individuazione di nuovi percorsi di mobilità urbana lenta, per una campagna della sicurezza di pedoni e automobilisti. 5.3 Incremento in termini di estensione e di qualità delle piste ciclabili, in un ottica di maggiore fruibilità da parte dell intera cittadinanza, con lo scopo di collegare in modo sicuro tra loro i maggiori punti di interesse cittadino (il centro città, i parchi dai punti cardinali della città) e di connettersi alle piste ciclabili esistenti nei comuni limitrofi, in maniera da poter creare una rete di mobilità dolce. 5.8 Con l apertura della LINEA 5 della MM, la Metrotramvia dovrà essere connessa al Capolinea in Via Bignami con corse più frequenti e con vetture più leggere in alcuni orari della giornata. Nel corso del mandato sarà aperta anche la fermata Bettola della linea MM1:il sistema di trasporto pubblico di Cinisello Balsamo dovrà essere completato con corse per connettere i diversi punti con le due linee metropolitane. 5.1 Realizzazione di 1 zona a velocità limitata legata al Realizzazione entro dicembre 2015 centro storico entro dicembre Realizzazione di almeno nuovi 10 km di piste Approvazione dei relativi progetti ciclabili entro dicembre 2017 che abbiano come preliminari entro dicembre 2015 punto di arrivo o partenza un parco o il centro cittadino. Messa in sicurezza di un tratto (OBIETTIVO PLURIENNALE): entro dicembre 2015 approvazione dei progetti preliminari 5.8 Attestazione della Metrotramvia al nuovo Capolinea Attivazione entro dicembre 2015 LINEA 5 in Via Bignami. Servizi al territorio 2

3 Progetto 02: TRASPORTI 5.5 Un nuovo Piano del Trasporto Pubblico Locale, che preveda una riformulazione del trasporto interno per arrivare a servire quei quartieri ad oggi penalizzati o addirittura isolati, a causa di lavori importanti sul territorio o per processi di razionalizzazione delle linee di trasporto interno. 5.7 Biglietto unico: aumentare l impegno al tavolo tecnico regionale per ottenere il biglietto unico e prevedere un piano di azioni in collaborazione con gli altri comuni del Nord Milano, a maggior ragione con l attivazione della M5 ed il prolungamento della M1. Si tratta di un punto di fondamentale importanza per favorire l utilizzo dei mezzi pubblici e per creare una rete di trasporto di valenza metropolitana Conferma dello sconto sull acquisto dell abbonamento annuale per favorire l utilizzo dei mezzi pubblici riducendo il numero degli autoveicoli privati in circolazione Ridurre il numero degli autoveicoli privati in Outcome: 1) % di 1)Attivazione/sperimentazione di servizi alternativi circolazione attraverso la realizzare un sistema di riduzione degli di trasporto pubblico (es. Bus a chiamata, car trasporti pubblici interni capace di raggiungere e autoveicoli privati in sharing, ). (PDM 5.5). collegare tutti i quartieri cittadini; Incrementare circolazione 2) l'uso dei trasporti pubblici anche attraverso azioni incremento % di coordinate con la Regione e gli altri comuni del utilizzo dei trasporti nord Milano pubblici 2) Biglietto unico: Assidua partecipazione ai tavoli da istituirsi da parte degli Enti competenti al fine di perseguire l'obiettivo di mandato. (PDM 5.7). Attivazione di almeno un servizio entro dicembre Formalizzazione di una richiesta che faciliti l'avvio e l'attivazione del tavolo competente entro dicembre ) A) Favorire l'utilizzo dei mezzi pubblici mediante l'erogazione di un contributo per tutto il 2015 B) valutazione dei criteri applicati per l'erogazione del contributo finalizzata all'eventuale estensione dei destinatari (PDM 5.10). Mantenimento almeno del rapporto medio dei destinatari a parità di criteri. Servizi al territorio 3

4 Progetto 03: TERRITORIO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 2.2 Monitoraggio e controllo della spesa, razionalizzazione degli interventi, utilizzo al meglio delle risorse del patrimonio pubblico, potenziamento dell efficacia dell organizzazione comunale, piano per la realizzazione di risparmi sui consumi che ha già prodotto buoni risultati, contenimento rigoroso delle spese di rappresentanza e consulenza. 3.1 Chiusura del contenzioso Grugnotorto e acquisizione delle aree del parco, attraverso il criterio della compensazione, come indicato anche dalla Legge regionale 12/05. Il PGT ha individuato come strumento principale per l acquisizione di aree pubbliche quello appunto della compensazione con altre aree pubbliche-edificabili esterne al Parco. 3.2 Trasformazione dell area ex ovocultura: Affidata, oggi, temporaneamente per la gestione di attività ricreative a prevalente interesse giovanile e familiare, con destinazione a servizi della parte prevalente dell area, sulla quale potrà essere realizzato un sistema articolato di connessioni urbane, verde attrezzato e servizi pubblici, sottolineando sia la possibilità di ampliamento di servizi per gli abitanti della Crocetta, di Robecco e della Cornaggia. Possibilità di utilizzo di una parte dell area in compensazione per il Grugnotorto Va sostenuto, attraverso il PGT, l obiettivo che punta a mantenere le aree produttive ed a operare per qualificarle e/o ampliarle, secondo le esigenze delle imprese. La trasformazione a funzioni non produttive va consentita solo in ambiti individuati, dismessi da lungo tempo e poco compatibili con il tessuto urbanistico circostante, che possano essere strategici per una riqualificazione territoriale. 4.7 Realizzazione del corridoio ecologico tra il Centro città e il Parco del Grugnotorto. PGT PGT Attuazione degli obiettivi di comparto previsti dal PGT relativi 1)Predisposizione bozza di delibera di alla realizzazione della porta metropolitana est (area Bettola) GC per adozione proposta definitiva attraverso la stipula della convenzione urbanistica (OBIETTIVO chusura tavoli tecnici e conferenza di PLURIENNALE) - entro dicembre 2015: definizione servizi viabilità/mobilità dell'istruttoria del progetto definitivo. 2)Almeno due sedute della Segreteria Tecnica AdP Regionale 3)Completamento all'80% dell'iter inerente la VAS Assicurare il governo del territorio attraverso l'attuazione dei programmi e l'applicazione degli strumenti previsti dal vigente PGT; Stato di attuazione del PGT PGT Acquisizione delle Aree del Grugnotorto attraverso l'istituto della compensazione mediante permuta con l'ambito trasformazione AT/A (ovocultura) (OBIETTIVO PLURIENNALE): per il 2015: assunzione degli atti finalizzati alla predisposizione degli suti propedeutici alla permuta delle aree Realizzazione delle connessioni ecologiche con i partner designati (Parco Nord, Parco Grugnotorto, Comune di Nova Milanese, ecc.): attivazione dello studio finanziato con Bando Cariplo (in collaborazione con ECOLOGIA ED ATTIVITA' PRODUTTIVE) Servizi al territorio 4 Assunzione degli atti finalizzati alla predisposizione degli studi propedeutici alla permuta delle aree 1) Attribuzione di 4 incarichi professionali 2) Approvazione dell'atlante dello studio di fattibilità

5 Attività di supporto al SUAP Istanze (sportello Unico Attività evase/istanze Produttive) al fine di addivenire pervenute all'approvazione di varianti Tempi di rilascio urbanistiche al PGT finalizzate al (esclusi tempi mantenimento ed ampliamento imputabili di attività produttive sul territorio all'operatore) (PDM 3.10) Servizi al territorio 5

6 Progetto 04: ATTIVITA DI EDILIZIA PRIVATA E CONTROLLO DEL TERRITORIO 2.2 Monitoraggio e controllo della spesa, razionalizzazione degli interventi, utilizzo al meglio delle risorse del patrimonio pubblico, potenziamento dell efficacia dell organizzazione comunale, piano per la realizzazione di risparmi sui consumi che ha già prodotto buoni risultati, contenimento rigoroso delle spese di rappresentanza e consulenza. 3.9 Redazione di un nuovo regolamento edilizio che incentivi la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale ed elimini adempimenti superflui e discrezionali. 3.9 Redazione del nuovo Regolamento Edilizio Comunale ex Bozza di regolamento legge 164/14 secondo i presupposti da definire in sede di secondo i tempi indicati Conferenza Unificata tra Stato, Regioni ed Enti locali nell'obiettivo; (OBIETTIVO PLURIENNALE): stesura bozza del Regolamento Avvio sperimentale Edilizio entro 6 mesi dalla pubblicazione del testo unificato interno del portale SUE; definito dalla Conferenza Unificata ed disegno del portale SUE Recepimento della modulistica unificata approvata nel corso dell'anno attraverso lo studio e la costante attività di revisione di procedure e processi (OBIETTIVO PLURIENNALE) (PDM 2.2) Pubblicazione sul sito comunale di n. 2 nuovi modelli Servizi al territorio 6