RAGUSA. suno ha ancora pensato! Szent-Gyorgyi. Presidente e AD incontrano i sindacati: era ora!!
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- Cristina Agostini
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1 Stampato in proprio in proprio Idee al lavoro 01 Giugno 2012 BACHECA Stampato in N. 135 pro Circolare sindacale a cura della Segreteria Provinciale di Ragusa Sommario Presidente e AD incontrano sindacati: era ora!! 2 3 Ripresa ne- 4 goziato Primarie RSU 5 Esodati. An- 6 cora fumata nera Accordo ex CTD e Inte- rinali M.P. Aperto conflitto di lavoro Terremoto Emilia Nuovi Bandi ex IPOST Incontro del 31 Maggio su PdR e Serv Postali RAGUSA BACHECA N.135 Ricercare significa vedere tutto ciò che gli altri hanno già visto, ma pensare ciò che nes- suno ha ancora pensato! Szent-Gyorgyi Presidente e AD incontrano i sindacati: era ora!! Abbiamo discusso sul progetto di rior- ganizzazione dei servizi postali, sul premio di risultato e su come rivedere la riorganizzazione di mercato privati. Risolti anche i problemi tra le Organizzazioni Sindacali in merito alla rappresentanza: abbiamo recuperato le rottu- re, abbiamo recuperato le provocazioni e tutti insieme abbiamo deciso che voteremo per le RSU i prossimi 23 e 24 ottobre. Lo scorso 3 maggio, dopo lunga attesa, i vertici aziendali hanno finalmente deciso di incontrare le Organizzazioni Sindacali. L incontrò è avvenuto dopo circa dieci mesi di conflitti all interno dell Azienda: conflitti dei sindacati con il management aziendale ma anche conflitti tra gli stessi sindacati. In questi dieci mesi - sottolinea con rammarico il Segretario Generale di Slp Cisl, Mario Petitto - le relazioni industriali in poste i- taliane erano praticamente morte! Nessun accordo, nessuna prospettiva, nessun tavolo serio di discussione sui problemi che interessano l azienda e i lavoratori. Nell incontro con i vertici aziendali, presieduto in via eccezionale dallo stesso Presidente, abbiamo però riscontrato un clima di maggiore serenità, apprezzando le parole che il vertice di Poste Italiane ha rivolto alle Organizzazioni Sindacali, al loro ruolo e al loro impegno storico all interno di questa Azienda. Le discussioni rappresentate al vertice aziendale erano chiare e semplici, ma importanti, a cominciare dalla riorganizzazione dei servizi postali, con il progetto che circa un mese fa l Azienda ci ha presentato.
2 Pagina 2 BACHECA N.135 Il progetto, così come è stato concepito, la Cisl lo ha respinto, insieme alla Cgil e alle altre Organizzazioni Sindacali. L abbiamo respinto - spiega Petitto - perché riteniamo che i ragionamenti contenuti nel progetto aziendale vadano solamente sulla strada dell equazione meno prodotto, meno ricavi = più tagli. Accettare questo principio, significherebbe doversi riunire ogni due anni solo per accertare che i volumi e il traffico sono diminuiti, e consolidare così ulteriori tagli di personale. È un meccanismo che non convince il sindacato confederale. Abbiamo quindi detto all Azienda che siamo disposti a ragionare e a dare il nostro contributo in presenza di un progetto diverso: più articolato, più complesso, che metta insieme finalmente il ragionamento complessivo del servizio postale, del recapito postale, della logistica e del recapito dei pacchi. Noi siamo sempre più convinti che la nostra rete diffusa sul territorio, che oggi interessa circa 37mila portalettere, se non arricchita di prodotti nuovi e di servizi innovativi (che magari l Azienda già fa all esterno) è con- Se l Azienda continua ad avere dannata inesorabil- mente ad un declino e a tagli conti- bilanci positivi il merito è princi- nui. Se l Azienda accetterà questa palmente di coloro che ogni gior- nostra proposta, saremo ben lieti no, per le strade o dietro gli di affrontare seriamente il pro- sportelli degli impianti e degli uf- blema dei servizi postali. Diversa- mente, se fici, lavorano per far sì che il ri- l Azienda si intestar- dirà a discutere il progetto così com è sta- sultato di Poste sia positivo to presentato, noi - e penso anche le altre Organizza- zioni Sindacali, lo contrasteremo con ogni mezzo. Seconda questione il Premio di risultato. Se l Azienda continua ad avere bilanci positivi - chiarisce Petitto - il merito non sta solamente in chi sta ai vertici ma, secondo noi, il merito è principalmente di coloro che ogni giorno, per le strade o dietro gli sportelli degli impianti e degli uffici, lavorano duramente per far sì che il risultato di Poste Italiane sia positivo. Ai lavoratori va quindi riposta di nuovo tutta la nostra attenzione, in un momento di crisi economica pesantissima per le famiglie, tanto da non consentire a molti neanche di arrivare alla fine del mese. Siamo disposti a ragionare con l Azienda sul Premio di risultato 2011, senza però abbandonare l idea di discutere sul pregresso e sulla parte decurtata del premio del 2010 che, in qualche modo, dovrà essere recuperata. L apertura del vertice aziendale è stata positiva anche su questo argomento, anche se dovremo verificare l affidabilità di tali promesse.
3 BACHECA N. 135 Pagina 3 Terza questione la riorganizzazione che, autonomamente, l Azienda ha portato avanti nel settore mercato privati. Oggi - ricorda Petitto - non solo il sindacato, ma le stesse strutture, gli stessi responsabili aziendali sul territorio riconoscono che c è bisogno di aggiustare qualcosa; che la riorganizzazione, così com è stata applicata sui territori, porta delle difficoltà non solo sull orario di lavoro ma anche all interno degli uffici. L altra questione, posta all attenzione dell Amministratore Delegato e del Presidente, è stata quella del ritorno delle Relazioni Industriali all interno di Poste Italiane, condizione necessaria a ridare serenità al tavolo relazionale. Anche su questo argomento il vertice aziendale ha convenuto, che tranne per le questioni sovra-aziendali come il Contratto di Settore, tutte le altre prettamente categoriali e di Azienda ritorneranno al tavolo di discussione all interno di Poste Italiane. Il Segretario Generale di Slp affronta poi un altro tema delicato: Come tutti sapete, ultimamente c è stato un a- spro conflitto tra le Organizzazioni Sindacali. La Cgil, da sola e per motivi che ancora sfug- Tutte le Organizzazioni Sinda- gono, aveva indetto le elezioni delle RSU cali hanno convenuto di sceglie- su tutto il territorio nazionale. Come ri- re un percorso unitario e di an- sposta a questa che noi considerava- dare a votare il 23 e il 24 otto- mo una provocazione, insieme alle al- bre prossimi, in una competizio- tre Organizzazioni Sindacali avevamo deci- so di indire le elezioni delle RSA in tutte le uni- tà produttive come rappresentanza dei lavoratori. Sapevamo bene, sia noi che avevano portato avanti il discorso delle RSA, sia la Cgil che aveva indetto le RSU, che ci saremmo cacciati in un conflitto, anche di natura legale, che alla fine avrebbe danneggiato tutti. Avremmo fatto esclusivamente il gioco dell Azienda, che dinanzi alle nostre divisioni si sarebbe sentita padrone del campo. Il buon senso, i valori storici di ogni sindacato e la collaborazione di tutti, hanno alla fine consentito di recuperare questa ennesima rottura. Perciò la Cgil ha ufficialmente ritirato l indizione delle RSU su tutte le unità produttive, mentre noi abbiamo ritirato la disdetta sul protocollo che avevamo inviato a Poste italiane. Abbiamo così convenuto di scegliere un percorso unitario, di ragionare sulla revisione del protocollo, sull individuazione delle nuove unità produttive e di andare a votare il 23 e il 24 ottobre prossimi, in una competizione serrata ma serena. Noi tutti, sindacati confederali e autonomi, abbiamo sempre affermato, perché ne siamo convinti, che dinanzi ai problemi dei lavoratori, il Sindacato non può dividersi e, se anche diviso, dovrà comunque sforzarsi per trovare la strada dell unità.
4 Pagina 4 BACHECA N.135 A valle dell incontro tra il vertice di Poste Italiane e i Sindacati, riprende il confronto sul tavolo negoziale Entro il 15 giugno la trattativa sui servizi postali, sui progetti per Mercato Privati e sul Premio di Risultato. Dopo le reiterate richieste delle Organizzazioni Sindacali, il 3 maggio scorso si è svolto, in via dei Crociferi, l atteso incontro tra i Segretari Generali con il Presidente e l AD di Poste Italiane. Una riunione necessaria, sia per avere maggiori informazioni sulle scelte strategiche dell Azienda, sia per eliminare le problematiche esistenti al tavolo negoziale in termini di relazioni industriali. Nel corso della riunione, la parte sindacale ha rappresentato innanzitutto le preoccupazioni in merito alla riorganizzazione dei servizi postali e alle conseguenze sociali che questa potrebbe comportare. Si è passati poi alla verifica dell implementazione dei progetti di Mercato Privati, avviati unilateralmente dall Azienda, e alla rivendicazione del rinnovo del Premio di Risultato. Al termine dell incontro, i vertici di Poste Italiane hanno convenuto di riprendere in modo costruttivo il confronto con il sindacato sulle materie oggetto della discussione. In particolare, la riorganizzazione sui servizi postali sarà trattata al di fuori delle procedure - di cui all art.2, lettera A del CCNL - che impongono tempi di decisione troppo ristretti, in merito ad un progetto con così forti ricadute occupazionali: il termine è stato perciò fissato al 15 giugno prossimo. Per quanto riguarda invece il rinnovo del Premio di Risultato, si è deciso di ripartire dalla decurtazione dei 220 euro del precedente. Il clima rasserenato tra le Organizzazioni Sindacali, anche a seguito dell accordo sulle indizioni unitarie delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, ha permesso il raggiungimento di questi primi risultati. In un momento difficile per le sorti del Paese e delle Imprese, i sindacati di Poste ravvisano la necessità di remare tutti nella stessa direzio- ne, con l obiettivo finale di salvaguardare i livelli occupazionali e migliorare le condizioni di lavo- ro.
5 BACHECA N. 135 Pagina 5 Elezioni RSU in Poste Italiane: al voto il 23 e 24 ottobre Raggiunto un accordo unitario tra tutte le Organizzazioni Sindacali sull aggiornamento del Protocollo e sulla data delle elezioni. In una fase aziendale e delle relazioni industriali molto difficile, tutte le sei Sigle Sindacali firmatarie del CCNL di Poste ritrovano la strada dell unitarietà, non solo al tavolo negoziale ma anche sui temi della rappresentanza e rappresentatività in Poste Italiane. Infatti, il progetto aziendale di riorganizzazione, con i tagli consistenti di addetti nel settore postale, ha avuto paradossalmente il merito di ricompattare l intera compagine sindacale. L attuale momento richiede un protagonismo sindacale più condiviso, più attivo, più consapevole, che trae la sua forza dall adesione e dalla passione degli iscritti, dal consenso quotidiano dei lavoratori, espresso attraverso corrette competizioni elettorali. Da questo senso comune di responsabilità e collaborazione, si è giunti ad un accordo che riporta la situazione antecedentemente alle scelte effettuate in materia di rappresentanza; in tale accordo viene sottoscritta la volontà di aggiornare il protocollo d intesa sulle elezioni RSU in Poste e viene fissata la data del 23 e 24 ottobre 2012 per lo svolgimento della competizione elettorale. Così facendo, si è riaffermato il ruolo di un sindacato interprete autentico della volontà di continuare la sua missione di libertà e di uguaglianza, nel contesto di una liberalizzazione del mercato postale e di un management che pretende di negarne ruolo e scopo. Di seguito il testo dell accordo: I Segretari Generali delle sottoscritte OO.SS., dopo approfondita discussione in merito alla questione della Rappresentanza in Poste Italiane, hanno convenuto quanto segue: La SLC-CGIL ritirerà la indizione delle elezioni delle RSU in ogni unità produttiva, dandone comunicazione ufficiale all'azienda e alle altre OO.SS.; SLP-CISL, UILPOSTE, CONFSAL COMUNICAZIONI, UGL-COMUNICAZIOM ritireranno la disdetta del Protocollo sulle RSU del 2003 inviata a Poste Italiane in data 5 Aprile 2012; Si conviene, quindi, di individuare congiuntamente la data delle elezioni delle RSU in Poste Italiane nei giorni 23 e 24 Ottobre 2012; Nei prossimi mesi, e comunque prima della pausa estiva, le parti completeranno il lavoro congiunto in merito alla revisione del Protocollo per la elezione delle RSU in Poste Italiane e la individuazione delle nuove unità Produttive. I Segretari Generali Slp-Cisl (M.Petitto), Slc-Cgil (E.Miceli), Uil-Poste (C.Amicone), Failp-Cisal (W.De Candiziis), Confsal-Com (R.Gallotta), Ugl-Com (S.Muscarella)
6 BACHECA N. 135 Pagina 6 ESODATI: ancora fumata nera da parte del Governo Il 9 maggio si è svolto l atteso incontro tra CGIL-CISL CISL-UIL e il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, in merito alla situazione degli esodati. Le Confederazioni, unitariamente, hanno formulato le proprie osservazioni ai problemi causati dall adozione delle misure di carattere previdenziale contenute nella riforma varata con il decreto legge 201/2011 ( Decreto Salva Italia ). In particolare, hanno sottoposto al Ministro l esigenza di chiarire meglio la platea dei beneficiari delle deroghe, all applicazione della nuova normativa; tali deroghe erano già state previste dal decreto Salva Italia, e integrate dalle norme contenute nel decreto legge Mille proroghe. Al Ministro è stato chiesto di prevedere anche un meccanismo di certificazione del diritto di accesso al pensionamento coi requisiti previgenti, al fine di dare certezze a tutte le persone coinvolte, già espulse dai sistemi produttivi e che rischiano di rimanere senza alcuna fonte di reddito. Come pure è stata evidenziata l esigenza di salvaguardare la possibilità di accesso al pensionamento con l anzianità contributiva di 15 anni raggiunta entro il 31/12/1992, cosi come previsto dal d.lgs. 503/92. Al tempo stesso, i sindacati hanno specificato come le ipotesi contemplate dalla legge non coprano l intera gamma delle fattispecie nelle quali i lavoratori possono trovarsi. È il caso, per esempio, dei lavoratori in esodo incentivato che, non accedendo al pensionamento coi vecchi requisiti entro i 24 mesi previsti dalla normativa, non possono usufruire delle deroghe; il problema riguarda anche molti lavoratori precoci del settore privato, senza diritto ad alcun sussidio, espulsi da imprese medie o piccole per effetto della crisi e che, pur avendo raggiunto un anzianità contributiva compresa fra i 36 e i 39 anni entro il 2011, si vedono ora allungare l età pensionabile, non potendo più accedere al pensionamento coi vecchi requisiti. Per effettuare un analisi pertinente sulle diverse situazioni, hanno chiesto al Ministro di aprire un tavolo di confronto tecnico, al fine di individuare le soluzioni più adeguate ai problemi da noi rappresentati. Purtroppo, le soluzioni finora prospettate dal Ministro, che ha preparato una bozza di decreto, si muovono esclusivamente nell ambito delle sole fattispecie già individuate dalla legge e, peraltro, non sembrano offrire neppure su questo punto idonee garanzie. Il Ministro si è detta disponibile a cercare una soluzione, ma si è riservata una verifica presso la Ragioneria generale dello Stato per potere affrontare la questione. Per questi motivi, ritenendo assolutamente insoddisfacenti, nel metodo e nel merito, le risposte finora ottenute, CGIL-CISL-UIL intendono continuare la trattativa con il Governo e, contemporaneamente, le iniziative di mobilitazione su questi temi, per convincere il Governo e il Parlamento ad individuare soluzioni che possano effettivamente rispondere ai bisogni delle persone coinvolte dalla riforma.
7 Pagina 7 BACHECA N.135 Siglato l accordo per la stabilizzazione di ex CTD e lavoratori temporanei In data 18 Maggio 2012 sono stati sottoscritti due accordi per la stabilizzazione del rapporto di lavoro per tutti gli ex CTD ed ex lavoratori temporanei (interinali/somministrati) che attualmente operano in Azienda per effetto di sentenza a loro favorevole e non ancora passata in giudicato. Possono aderire all accordo tutti coloro che hanno lavorato in Azienda con contratto a tempo determinato o con un rapporto di lavoro temporaneo (interinale e somministrato) e che attualmente operano in Azienda per effetto di sentenza a loro favorevole e non ancora passata in giudicato, I lavoratori interessati dovranno comunicare con raccomandata A.R., alla funzione Risorse Umane Regionali di riferimento, entro il 1 ottobre 2012, l intenzione di a- derire, utilizzando il format esemplificativo allegato all accordo stesso. Dopo l adesione, la firma entro il 1 aprile 2013 di un apposito verbale di accordo individuale, che contiene la rinuncia al contenzioso in atto e la restituzione delle somme versate dall'azienda a qualsiasi titolo, formalizzerà la stabilizzazione del rapporto di lavoro. Possono avvalersi degli effetti dell accordo anche coloro i quali si trovino in una delle seguenti condizioni: i destinatari di un provvedimento giudiziale di riammissione in servizio non ancora portato a esecuzione alla data del 18/05/2012, gli estromessi in ragione di un provvedimento giudiziale non ancora portato a esecuzione dall Azienda e i destinatari di un provvedimento giudiziale emesso fino al 18/05/2012 che sospende l esecutività della sentenza di estromissione. FONDOPOSTE Anche nel 2011 si è confermato fra i principali fondi negoziali italiani, con: Un patrimonio cresciuto del 23% maggiore di 850mln di euro Oltre iscritti circa il 61,5% dei potenziali aderenti: 43% circa di adesione alla linea Bilanciata 57% circa di adesioni alla linea Garantita Rendimento Medio Annuo (3anni) Bilanciato 4,01% Rendimento Medio Annuo (3anni) Garantito 2,67% Interessanti rispetto alla variazione media annua del TFR che si è attestata al 2,70% Per mantenere il tuo tenore di vita domani devi cominciare a pensarci oggi:..iscriversi a Fondoposte conviene!
8 Pagina 8 BACHECA N.135 SEGRETERIE REGIONALI SICILIA Poste italiane spa Resp A.T. sud 2 Resp Risorse Umane Sud 2 Resp Relazioni Industriali Sud. 2 p.c. Resp filile e tutte strutture M.P. LLSS p.c. Segreterie Nazionali OO.SS. LLSS OGGETTO: CONFLITTO DI LAVORO, (CCNL) STRUTTURE MERCATO PRIVATI. Le scriventi OO.SS. rilevano, malgrado le numerose sollecitazioni effettuate all azienda rispetto alle problematiche persistenti nelle varie strutture di M.P. (uffici postali, contactcenter,corporate, commerciale, posteimprese) ecc. relativamente : Mancanto rispetto contenuti del contratto di lavoro; Carenza di risorse; Trasformazione contratto di lavoro part time a full time negli u.p.; Sicurezza uffici postali; Pressione commerciale e convocazioni pomeridiane. Per conseguenza, in assenza di risposte che gravano sui servizi, alla salute, al rispetto della dignita dei lavoratori, aprono formale conflitto di lavoro ai sensi dell art 17 del vigente CCNL. Nell attesa della convocazione prevista dalle procedure, si coglie l occasione per porgere distinti saluti. Palermo, I SEGRETARI REGIONALI SLP CISL SLC CGIL UILPOSTE CONFSALCOM FAILP UGL COM Lanzafame Messina Arancio Aprile Vitale Bongiovanni
9 Pagina 9 BACHECA N.135 Accordo Confindustria, Cgil, Cisl, Uil Fondo di solidarietà a sostegno delle popolazioni, i lavoratori e il sistema produttivo dell'emilia Romagna e provincia di Mantova Confindustria e le Segreterie Generali di CGIL,CISL,UIL hanno deciso di assumere una i- niziativa congiunta per aiutare le popolazioni, i lavoratori e il sistema produttivo dei territori dell'emilia-romagna, in particolare le province di Ferrara, Modena e Bologna, e della provincia di Mantova, colpite dagli eventi sismici di questi giorni. In analogia con gli interventi svolti in precedenti occasioni, le parti sociali hanno deciso di favorire, con la collaborazione delle loro articolazioni territoriali, la raccolta in azienda di contributi volontari da parte dei singoli lavoratori tramite la trattenuta dalla busta paga dell'equivalente di un'ora di lavoro, e di invitare le aziende a devolvere un contributo equivalente per la medesima finalità. Con questo gesto Confindustria e CGIL, CISL, UIL intendono fornire interventi di sostegno alle popolazioni, ai lavoratori e ai sistemi produttivi così duramente colpiti, secondo modalità e forme che le parti individueranno con l'obiettivo di garantire la certezza della destinazione e la loro più rapida utilizzazione ai fini della ricostruzione. I contributi così raccolti dovranno essere versati sul conto corrente bancario appositamente attivato: conto corrente bancario n presso Carisbo Spa sede di Bologna (Gruppo Intesa Sanpaolo) IBAN IT11N intestato a CONFINDUSTRIA, CGIL, CISL, UIL FONDO INTERVENTO A FAVORE DELLE POPOLAZIONI, DEI LAVORATORI E DEI SISTEMI PRODUTTIVI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E DELLA PROVIN- CIA DI MANTOVA
10 BACHECA N. 135 Pagina 10 Riunione del 16 maggio presso INPS con le OO.SS. della categoria per illu- strazione delle iniziative intraprese alla gestione Assistenza, Mutualità e Credito ex ipost 2012 e in allegato il messaggio ex Ipost - Inps n del 14/05/2012 L IPOST nell'inps ha pubblicato tutti i nuovi Bandi relativi all'assistenza contenente anche le nuove sedi di Convitto per studenti e anziani che non comprende più solo Roma ma altre località (Arezzo, Sansepolcro, Anagni, ecc. ecc.), di fatto l'integrazione e l'assorbimento dell'inpdap ha comportato l'allargamento delle strutture erogatrici del servizio. Inoltre abbiamo avuto assicurazione che per il 2011 sono stati saldati i contributi per Terremoto e gli Orfani dei dipendenti. I primi sei benefici Assistenziali per l anno 2012, ovvero: Valore vacanza Italia; Valore vacanza Europa; Soggiorni estivi per studenti universitari; Soggiorni estivi senior; Residenza per anziani; Soggiorni Benessere. L offerta, per il corrente anno, è stata aggiornata con la pubblicazione del 15 maggio, dei concorsi denominati: Bonus bebè; Asilo nido; Sussidi scolastici; Borse di studio Spataro; Viaggi in Terrasanta; Università per la terza età. Infine, il 30 maggio saranno pubblicati i rimanenti bandi relativi: al Convitto; alla Residenza Universitaria; alle Gravi malattie e agli Handicap gravemente invalidanti. Per quanto riguarda il Credito sono attivi sia i piccoli prestiti (tag 5%), sia i prestiti pluriennali (tag 3.5%). Sulla mutualità (su cui possono rimanere attive le vecchie convenzioni Ipost (se riscattate si perdono soldi), è stato presentato il nuovo fondo Mutualità per prestiti, Contributi Malattia, Cure Termali, soggiorni estivi (illustrati anche da una brochure) che sostituiscono la precedente con nuovi contributi spesa su: Assistenza O- dontoiatrica, Oculistica, Contributo per occhiali o lenti a contatto, trattamenti fisioterapici riabilitativi dopo infortunio, contributo protesi dentarie, ortopediche, sussidio maternità visite specialistiche e analisi preventive, protesi ortopediche, inoltre sono previsti contributi per arti, malattia che comporta il ricovero in ospedale o casa di cura, malattie croniche, malattie gravissime, prestazioni sanitarie per non autosufficenti, contributo per spese funerarie. L'operatività degli sportelli INPS sul territorio per gli ex dipendenti IPOST, atti alla verifica della posizione contributiva an- che tramite PC (oggi dopo messaggio inps 8248 del ) fino ad oggi era complicata e non forniva un servi- zio adeguato. lizzare gli estratti contribu- dell'estratto contributivo Oggi finalmente possiamo visuativi degli iscritti, con il rilascio UNEX.
11 BACHECA N. 135 Pagina 11 RIUNIONE IN AZIENDA Si è tenuto ieri (31 Maggio 2012) il previsto incontro sui temi: riorganizzazione servizi postali e premio di risultato. Su servizi postali la discussione non ha evidenziato nessun avanzamento, l Azienda ha ribadito che il progetto non può essere modificato nei suoi contenuti e al massimo può essere esteso da subito a tutto il territorio nazionale. Noi abbiamo ribadito la nostra impostazione che prevede un cambiamento radicale delle intenzioni del progetto che devono necessariamente affiancare, in maniera contestuale, sia le necessarie razionalizzazioni sia iniziative di sviluppo attraverso l integrazione delle reti del recapito e della logistica. Per quanto invece attiene il Premio di Risultato abbiamo ribadito la nostra ferma intenzione di concludere la trattativa in tempo utile a consentire il pagamento dello stesso nel mese di giugno. Nel merito abbiamo ribadito le nostre posizioni: Triennalità ; Recupero 2010; Rivalutazione importi; Rivisitazione interpolazione; Individuazione macro-indicatori; Introduzione progetti welfare aziendale. L Azienda dopo aver illustrato le proprie valutazioni che al momento registrano ancora una notevole distanza dalle richieste sindacali ha convenuto di convocare nei prossimi giorni una riunione non-stop (in tempo utile per disporre l eventuale pagamento nel mese di giugno) al fine di raggiungere un accordo sulla materia. AL termine della giornata abbiamo sollecitato l Azienda ad applicare l accordo siglato tra Confindustria e CGIL CISL e UIL per sostenere le popolazioni e i territori colpiti dal sisma, l Azienda ci ha chiesto qualche giorno di tempo per valutare con la propria associazione i contenuti dello stesso.
12 SINDACATO LAVORATORI POSTE CISL SEGRETERA TERRITORIALE DI RAGUSA PIAZZA ANCIONE, RAGUSA TEL FAX Segr. G.GIUMMARA tel Segr. Org. G. LA ROSA TEL Segr. Amm.vo G. CRISCIONE Questa pubblicazione, a cura della Segreteria SLP-CISL di Ragusa, è diretta a tutti, per abbattere la barriera della distanza e della non conoscenza dei fatti che, spesso, rende deboli ed indifesi. Per ricevere i numeri successivi di Bacheca invia a giorgio375@virgilio.it RAGUSA Sempre e solo dalla tua parte! siamo su internet! SICILIA.IT
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LIBERA Confederazione Sindacale Li.Co.S. Sede nazionale Via Garibaldi, 45-20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel.: 02 / 39.43.76.31. Fax: 02 / 39.43.75.26. e-mail: sindacatolicos@libero.it IL NUOVO TFR, GUIDA
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