Municipio di Messina - Assessorato Infrastrutture Territoriali BANDO DI CONCORSO EUROPEO DI IDEE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEL TEATRO VITTORIO EMANUELE

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1 Municipio di Messina - Assessorato Infrastrutture Territoriali * Bando di concorso europeo di idee per la ristrutturazione del Teatro Vittorio Emanuele. Scadenza: 27 giugno 2002 Avviso di proroga: Si avvisa che con determinazione dirigenziale n.113 della Direzione Dipartimentale 12 - Opere Pubbliche del 15 aprile 2002 sono stati prorogati di gg.70 (settanta) tutti i termini temporali previsti dal calendario del Bando di concorso di idee per la ristrutturazione del Teatro Vittorio Emanuele; pertanto il termine ultimo di iscrizione e consegna degli elaborati è stabilito nel giorno 27 giugno La determinazione è in corso di pubblicazione sulla G.U.R.I. Il responsabile del Procedimento Ing. C. Ricciardi Integrazioni: A seguito di numerose richieste di chiarimenti, pervenute a questa Amministrazione, circa l'individuazione del tema del concorso in maniera più specifica e approfondita, si ritiene utile integrare le informazioni già contenute nel bando con quelle che qui di seguito si espongono: * per quanto riguarda la scatola muraria originaria, che rappresenta per Messina una delle poche memorie della città pre-terremoto del 1908, l'intervento potrà prevederne il restauro conservativo; * relativamente agli interventi legati al miglioramento delle caratteristiche di visibilità ed acustica della cavea ed all'adeguamento dell'impiantistica alle norme vigenti in materia di pubblico spettacolo, i concorrenti potranno proporre le soluzioni che riterranno più opportune, senza limitazioni di sorta (dalla sostituzione totale della struttura, alla sua ristrutturazione totale o parziale). MUNICIPIO DI MESSINA Assessorato Infrastrutture Territoriali BANDO DI CONCORSO EUROPEO DI IDEE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEL TEATRO VITTORIO EMANUELE REDAZIONE: ING. C. RICCIARDI ARCH. P. TRIPODO ARCH. B. FASTUCA ARCH. A. LEOTTA GEOM.G.SCIPILLITI INDICE Art. 1. Tipo di Concorso e Pubblicazione

2 Art. 2. Tema e Finalità del Concorso Art. 3.. Allegati al bando di Concorso Art. 4. Adeguamento alle norme vigenti Art. 5. Partecipazione al Concorso Art. 6. Incompatibilità dei Partecipanti Art. 7. Iscrizione al Concorso Art. 8. Informazioni Art. 9. Carattere anonimo degli elaborati di Concorso Art. 10. Selezione dei Concorrenti Art. 11. Premi Art. 12. Giuria Art. 13. Lavori della Giuria Art. 14. Esito del Concorso Art. 15. Mostre e Pubblicazioni Art. 16. Ritiro degli Elaborati Art. 17. Calendario del Concorso CAPITOLO I Definizione del Concorso Art. 1 Tipo di Concorso e Pubblicazione Il Comune di Messina, che d'ora in poi sarà definito Ente Banditore, indice un concorso d'idee a livello europeo, aperto agli architetti e ingegneri appartenenti ai Paesi inclusi nella "Direttiva Architettura" della Comunità Economica Europea 85/384, 85/614, 86/17 adottata con Decreto Legislativo 27/01/9 1, n. 129 ed alle società di ingegneria, per la ristrutturazione del Teatro Vittorio Emanuele in Messina. Le lingue ammesse per la corrispondenza, i documenti e gli elaborati di concorso sono l'italiano e l'inglese. Il sistema di misura obbligatorio è quello metrico decimale. Il presente bando di concorso viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nella Gazzetta Ufficiale della CEE. Per qualunque riferimento temporale, quale data del bando s'intende quella di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Art. 2 Tema e Finalità del Concorso Il presente concorso ha come tema la ristrutturazione del Teatro Vittorio Emanuele. Il teatro è situato su via Garibaldi, una delle arterie centrali della città, in prossimità del porto. L'edificio, costruito poco dopo la metà del 1800 in stile neoclassico, ha subito gravi danni a seguito degli eventi naturali e bellici che hanno colpito la città nel XX secolo e dopo decenni di abbandono è stato ricostruito internamente agli inizi degli anni '80. L'intenzione dell'ente Banditore è quella di ristrutturare integralmente l'edificio con particolare riguardo al restyling esterno della torre scenica, al miglioramento delle caratteristiche di visibilità e di acustica della cavea ed all'adeguamento dell'impiantistica alle nonne vigenti in materia di locali per il pubblico spettacolo. Art. 3

3 Documentazione del Bando di Concorso Gli elaborati contenenti la documentazione relativa al concorso predisposta dall'ente banditore, sono: a) bando di concorso; b) planimetria aerofotogrammetrica in scala 1:2.000; c)elaborati grafici dello stato di fatto (piante- prospetti e sezioni) in scale varie; d) stralci planimetrici e normativi degli strumenti urbanistici; e) documentazione fotografica; f) relazione illustrativa sulle finalità del concorso, sui requisiti richiesti per la progettazione, sulle caratteristiche dell'edificio e sulla sua storia. Gli elaborati potranno essere ottenuti dal concorrenti in due modi: - ritirati direttamente all'atto dell'iscrizione; - spedìti a mezzo posta da parte dell'ente banditore all'indirizzo indicato nella domanda di iscrizione entro 7 gg. dal ricevimento della domanda di iscrizione. La documentazione sarà disponibile anche su CD ROM in ambiente Windows. Art. 4 Adeguamento alle norme vigenti Ai concorrenti è lasciata piena libertà per la progettazione delle opere che dovranno peraltro tenere conto delle leggi e dellenorme vigenti in Italia e, ove più restrittive, delle leggi e delle norme della CEE. CAPITOLO II Partecipazione al Concorso Art. 5 Partecipazione al Concorso La partecipazione è aperta agli Architetti, agli Ingegneri nonché agli altri tecnici che possono operare nel campo dell'architettura, iscritti alle organizzazioni professionali dei loro Paesi o del Paese dove risiedono. La partecipazione è altresì aperta alle Società d'ingegneria dei Paesi Europei come definiti all'art. 1. Essi potranno partecipare a titolo individuale o sotto forma di gruppi di lavoro composti da professionisti in possesso dei requisiti per partecipare individualmente. In questo secondo il gruppo dovrà essere coordinato in qualità di capogruppo da un Architetto, da un Ingegnere o altro tecnico che può operare nel campo dell'architettura. In entrambi i casi il singolo partecipante, oppure il gruppo di partecipanti, possono avvalersi della collaborazione di uno o più consulenti, operanti in altre discipline. Tali consulenti firmeranno per assenso la domanda di partecipazione al concorso, specificando la qualifica con la quale partecipano. Nel caso di partecipazione in gruppo, nella stessa domanda sottoscritta da tutti i componenti dovrà essere designato il capogruppo, che sarà considerato come unico interlocutore dell'ente banditore. Uno stesso concorrente non può far parte di più di un gruppo. Art. 6 Incompatibilità dei partecipanti Non possono partecipare al concorso: l) gli amministratori e i consiglieri dell'ente banditore; 2) coloro che hanno partecipato alla stesura del bando e dei documenti allegati o che abbiano

4 fatto parte del gruppo di lavoro per la preparazione del concorso; 3) i dipendenti ed i collaboratori dell'ente banditore anche con contratto a termine; 4) i componenti della giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini, nonché i professionisti associati ai componenti stessi. Art. 7 Iscrizione al concorso L'iscrizione al concorso dovrà essere richiesta a mezzo di domanda scritta fatta pervenire al seguente indirizzo: Concorso europeo di idee per la ristrutturazione del "Teatro Vittorio Emanuele" - segreteria tecnica, Via G. Venezian 35, Messina, Italia, entro i termini prescritti dall'ultimo capoverso del presente articolo. Segreteria Tecnica: Tel -fax / (Orario: / dal Lunedì al Venerdì). Casella di posta elettronica postale progettomessina@libero.it. La domanda di iscrizione potrà essere presentata a mano (sarà rilasciata ricevuta al latore) o inviata per posta. Alla domanda di iscrizione dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di da effettuare a mezzo di conto corrente postale n ovvero a mezzo di vaglia postale internazionale intestati al Comune di Messina, Ragioneria Generale - Entrate, specificando la causale "Concorso di Idee -Ristrutturazione del Teatro Vittorio Emanuele"; nella ricevuta del versamento deve essere riportato lo stesso nominativo di chi presenta la domanda. L'amministrazione, qualora sia richiesta la spedizione della documentazione di cui all'art.3 al domicilio del concorrente, provvederà all'invio del materiale entro sette giorni dalla ricezione della domanda d'iscrizione. Tali somme, relative al costo degli elaborati di cui all'art.4 non saranno comunque restituite. La domanda dovrà indicare, pena la nullità della stessa, il nome, il cognome, la nazionalità, la cittadinanza, il domicilio ed il recapito telefonico dei partecipanti, le loro qualifiche professionali e, nel caso di gruppo di lavoro, il nominativo del capogruppo designato. La domanda dovrà essere corredata del certificato d'iscrizione agli organismi professionali d'appartenenza e, per i richiedenti che si trovino nella posizione di dipendenti di pubbliche amministrazioni - ove necessario - dai documenti in base ai quali essi sono autorizzati a partecipare al presente concorso. Nella domanda dovrà essere indicato l'indirizzo di riferimento per le comunicazioni dell'ente banditore. Le domande di iscrizione e i documenti prescritti, qualunque siano le modalità di consegna, dovranno pervenire improrogabilmente all'indirizzo indicato nel primo comma entro le ore 14 del novantesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando (vedi art. 1, ultimo comma). Le domande di iscrizione inviate a mezzo servizio postale o corrieri autorizzati che dovessero pervenire, per qualsiasi motivo, oltre il novantesimo giorno dalla pubblicazione del bando verranno considerate fuori termine. Art. 8 Informazioni Chiarimenti sul bando e sulla documentazione allegata potranno essere richiesti, alla segreteria tecnica dei concorso all'indirizzo indicato al primo comma dell'art. 7 e dovranno pervenire esclusivamente per iscritto, entro quaranta giorni dalla pubblicazione del bando. L'Ente Banditore trasmetterà, entro sessanta giorni dalla pubblicazione dei bando, un fascicolo contenente l'insieme dei quesiti pervenuti e delle relative risposte. N.B.: per motivi tecnico-organizzativi i concorrenti iscritti successivamente alla scadenza per la proposizione dei quesiti nonpotranno presentare richieste di chiarimenti. Il fascicolo contenente i chiarimenti sarà comunque fornito a tutti i concorrenti iscritti. E' fatto divieto ai componenti la giuria di rilasciare informazioni ai concorrenti.

5 Art. 9 Carattere anonimo degli elaborati di concorso I concorrenti dovranno presentare gli elaborati in forma anonima. Ogni proposta progettuale dovrà essere contraddistinta da un motto composto da non più di cinque parole, da riportare sul frontespizio di ciascun elaborato (elaborati grafici e relazioni). E' fatto divieto, pena l'esclusione dal concorso, di riportare sugli elaborati qualsiasi elemento di identificazione dei concorrenti. Le generalità e le qualifiche del concorrente partecipante singolarmente o, nel caso di un gruppo, di ciascuno dei componenti del gruppo e del capogruppo saranno inserite in una busta chiusa e sigillata, contenuta nei plichi di cui al successivo art. 10. La busta sarà contrassegnata unicamente dal motto di cui al secondo comma. Art. 10 Selezione dei concorrenti Il concorso è finalizzato alla scelta di tre progetti per l'assegnazione dei premi indicati al successivo art.11. Al primo qualificato l'ente Banditore affiderà l'incarico per la progettazione di massima e/o esecutiva dell'opera.. Tale selezione sarà svolta dalla Commissione Giudicatrice sulla base degli elaborati proposti. Gli elaborati di progetto che i concorrenti dovranno presentare sono i seguenti: - una relazione illustrativa, formato UNI A4, costituita da un massimo di dieci cartelle dattiloscritte, esclusa l'eventuale copertina; - un elaborato, formato UNI A4, contenente lo studio di fattibilità con analisi costi-benefici ed il calcolo sommario della spesa sulla base del prezzario regionale in vigore; - tre tavole formato UNI A0 (0,841x1,189), montate su supporto rigido. In tali elaborati devono essere inserite le piante dei livelli significativi ed almeno due sezioni in scala 1:200, oltre a schizzi prospettici, immagini, schemi grafici e quanti altri elaborati si ritengano atti ad illustrare e chiarire le idee proposte. Si specifica che i disegni in scala devono riportare le principali quote e che gli elaborati devono contenere lo studio della visibilità del palcoscenico dai settori riservati al pubblico. Non è ammessa la presentazione di elaborati ulteriori o diversi. Gli elaborati di cui sopra dovranno essere consegnati dai concorrenti in copia unica su supporto rigido salvo la relazione che verrà presentata in due copie di cui una soltanto rilegata. Tutti gli elaborati presentati dovranno essere conformi a quanto previsto dal precedente art.5. Tutti gli elaborati saranno contenuti in un plico sigillato che dovrà essere consegnato o fatto pervenire a mezzo posta all'indirizzo indicato al primo comma dell'art. 7 entro le ore 14 del novantesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando (art. 1, ultimo comma). Qualora la consegna venga effettuata per mezzo di vettori (Poste, Corrieri, Agenzie abilitate), la spedizione dovrà avvenire entro il termine di cui al precedente comma e ciò dovrà essere provato dal concorrente. Non potranno essere accettati quei progetti che, per disguidi di trasporto o altro, perverranno oltre il 10 giorno dalla data prevista per la consegna. La giuria dovrà formulare il proprio giudizio di merito entro venti giomi dalla data della prima riunione, che dovrà avvenire entro quindici giorni dalla scadenza di consegna degli elaborati. Sarà selezionato un numero massimo di sette proposte meritevoli di premiazione o segnalazione. L'esito del concorso attraverso la lista dei motti selezionati, sarà reso noto a tutti i capigruppo e ai concorrenti iscritti singolarmente a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento spedita all'indirizzo indicato nella domanda di iscrizione. Art. 11

6 Premi La partecipazione al Concorso da diritto a concorrere all'assegnazione di un montepremi complessivo di (pari a Euro ). Il montepremi è così suddiviso: (pari a Euro ) al 1 classificato, (pari a Euro ) al 2 classificato, (pari a Euro 10329) al 3 classificato; (pari a Euro 2.582) ciascuno a quattro progetti segnalati dalla giuria. L'Amministrazione acquisirà, rispettivamente in toto o in parte, la proprietà del progetto vincitore solo all'atto del conferimento dell'incarico per la progettazione esecutiva (rispettivamente totale o parziale) al relativo autore. L'Amministrazione si impegna, individuate le risorse finanziarie occorrenti, a conferire al primo classificato l'incarico inerente la progettazione esecutiva. Il vincitore si obbliga sin dal l'accettazione a consegnare gli elaborati richiesti entro 90 gg. dalla notifica dell'incarico. Il premio assegnato al primo classificato è da considerarsi quale anticipo sull'onorario professionale dovuto per i gradi di progettazione successivi e quindi sarà detratto dal primo compenso tariffario. Nel caso di concorrenti in gruppo, l'onorarlo sarà determinato come se si trattasse di un solo professionista. L'ente banditore si riserva la facoltà di fare apportare, a cura e spese dei concorrente prescelto, le modifiche alla soluzione progettuale prescelta che l'ente stesso riterrà necessarie per il perseguimento degli obiettivi prefissati. Entro 90 giorni dalla data di proclamazione dei risultati del concorso saranno liquidati i premi previsti al presente art. 11. CAPITOLO III Lavori della giuria ed esiti dei concorso Art. 12 Giuria La giuria del concorso è composta da nove membri effettivi con diritto di voto e tre membri supplenti. I membri effettivi sono: - Un dirigente del Comune di Messina con funzioni di Presidente; - Un esperto di fama internazionale in progettazione architettonica designato dal Comune di Messina; - Un esperto in progettazione architettonica designato dal Comune di Messina; - Un architetto di chiara fama designato dal Comune di Messina; - Un ingegnere di chiara fama designato dal Comune di Messina; - Un architetto designato dal Consiglio nazionale degli Architetti; - Un ingegnere designato dal Consiglio nazionale degli Ingegneri; - Un architetto designato dal Consiglio dell'ordine degli Architetti di Messina; - Un ingegnere designato dal Consiglio dell'ordine degli Ingegneri di Messina. I membri supplenti sono: - Un esperto in progettazione architettonica designato dal Comune di Messina; - Un architetto designato dal Consiglio nazionale degli Architetti - Un ingegnere designato dal Consiglio nazionale degli Ingegneri; La segreteria tecnica sarà costituita da un architetto, due funzionari tecnici e uno amministrativo del Comune di Messina.

7 Art. 13 Lavori della Giuria I lavori della giuria saranno preceduti da una fase istruttoria, ad opera della segreteria tecnica del concorso, allo scopo dì verificare la rispondenza formale al bando degli elaborati presentati; le decisioni definitive sull'ammissibilità saranno comunque assunte dalla giuria. Per il proprio lavoro la giuria dispone di venti giorni per il giudizio di selezione. E' indispensabile che tutti i membri della giuria, titolari con diritto di voto e supplenti senza diritto di voto, prendano parte a tutte le riunioni tenute dalla gìuria stessa nel corso del proprio mandato. Se un membro titolare è assente durante la prima riunione, un supplente acquisirà il diritto di voto al suo posto per l'acquisizione di tutte le delibere. Se, per una qualsiasi ragione, un membro titolare della giuria deve assentarsi momentaneamente durante una delibera, un supplente acquisirà il suo diritto di voto per tale periodo specifico e ogni decisione presa sarà considerata definitiva. Se un membro titolare della giuria si ritira dall'incarico prima della conclusione dei lavori, dovrà cedere il proprio diritto di voto a un supplente anche per quanto concerne la decisione finale. Nel caso in cui la decadenza riguardi più di tre membri, alla sostituzione dei membri decaduti provvederà direttamente il Comune di Messina. I lavori della giuria sono segreti e di ogni seduta sarà redatto apposito verbale. La relazione conclusiva dovrà dar conto della metodologia usata dai commissari, dell'iter dei lavori stessi e delle motivazionirelative alla premiazione ed alle eventuali segnalazioni e menzioni. Le decisioni della giuria saranno vincolanti per l'ente Banditore ai fini dell'esito del concorso. Art. 14 Esito del Concorso Alla chiusura dei lavori della giuria, formata la graduatoria di merito, l'amministrazione Comunale, alla presenza di un dirigente del Comune con funzioni notarili o di un notaio, provvederà all'apertura delle buste sigillate di tutti i partecipanti al concorso e alla verifica dei documenti e delle incompatibilità, conclusa la quale designerà i concorrenti premiati. L'esclusione di un selezionato, in conseguenza della suddetta verifica, se incluso fra i premiati fa avanzare i concorrenti successivamente classificati ma non comporta l'inclusione di altro concorrente nella terna dei premiati. L'esito finale del concorso, con la relazione della giuria, verrà comunicato con lettera raccomandata al vincitore ed agli altripremiati, ai consigli nazionali degli architetti e degli ingegneri ed inoltre sarà pubblicizzato con le medesime modalità di cui all'art. 1. La giuria dovrà formulare il proprio giudizio di merito circa i progetti presentati dai concorrenti entro venti giomi dalla data della prima riunione, che dovrà avvenire entro quindici giomi dalla data di scadenza per la consegna degli elaborati. CAPITOLO IV Adempimenti finali Art. 15 Mostra e pubblicazioni L'ente banditore s'impegna ad esporre e pubblicare, in tutto o in parte, quegli elaborati presentati al concorso che, a proprio insindacabile giudizio, ritiene interessanti, senza nulla dovere ai concorrenti. In particolare si provvederà, entro novanta giorni dalla proclamazione dei risultati, ad esporre

8 per almeno quindici giorni tutti i progetti presentati dai concorrenti in una mostra e a pubblicare un catalogo contenente anche la relazione conclusiva della giuria. A tal fine ciascun concorrente dovrà inviare unitamente agli elaborati di cui all'art. 10 la riproduzione delle tre tavole grafiche su lastre fotografiche positive di dimensioni minime di cm. 10 x 15. Avvenuta la proclamazione dei risultati del concorso ogni concorrente ha il diritto di esporre e pubblicare i propri lavori. Art. 16 Ritiro degli Elaborati Dopo la pubblicizzazione di cui all'articolo precedente i concorrenti non premiati potranno ritirare a propria cura e spese gli elaborati presentati al concorso dietro presentazione dei documenti di spedizione. A tal fine l'ente banditore invierà una comunicazione nei modi di cui all'art. 10, ultimo comma: i concorrenti potranno ritirare gli elaborati entro sessanta giorni da tale comunicazione. Decorso tale termine l'ente banditore non risponderà della conservazione degli elaborati. In caso di non operatività o di ritardi per quanto all'art. 15, i concorrenti potranno ritirare gli elaborati a partire dal centottantesimo giorno dalla proclamazione entro i sessanta giorni successivi. Art. 17 Calendario dei Concorso Calendario delle scadenze rispetto alla data di pubblicazione del bando sulla G.U.R.I.: Iscrizione e richiesta della documentazione Quesiti Risposta ai quesiti Consegna o spedizione degli elaborati Accettazione degli elaborati spediti Inizio dei lavori della giuria Conclusione dei lavori della giuria Liquidazione dei premi Mostra dei prrogetti 90 gg. 40 gg. 60 gg. 90 gg. 100 gg. 105 gg. 125 gg. 215 gg. 215 gg.