IL DIRIGENTE AREA II, in esecuzione della determinazione n. 275 del
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1 CF PI Sede Legale: Via Collodi Luino Sede Operativa: Via Provinciale Cassano Valcuvia tel fax protocollo@vallidelverbano.va.it PROT. n. 408 Cassano Valcuvia, 12 luglio 201 AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI SOGGETTI DELL ASSOCIAZIONISMO DEL VOLONTARIATO, FONDAZIONI E COOPERATIVE SOCIALI NON PROFIT PER IL SOSTEGNO DI UN SERVIZIO DI TRASPORTO E ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE DI PERSONE ANZIANE, DISABILI ED IN CONDIZIONE DI FRAGILITA FINANZIAMENTO GALVALLI DEL LUINESE - MIS.21. IL DIRIGENTE AREA II, in esecuzione della determinazione n. 275 del VISTA la D.G.R. n. 15 del ad oggetto: Linee guida per la semplificazione amministrativa e la valorizzazione degli Enti del Terzo Settore nell ambito dei servizi alla persona e alla comunità ; RENDE NOTO che questa Amministrazione intende procedere alla ricerca di soggetti dell associazionismo del volontariato, fondazioni e cooperative sociali non profit per il sostegno di un servizio di trasporto e accompagnamento sociale di persone anziane, disabili ed in condizione di fragilita nel territorio di riferimento costituito dai Comuni di: Agra, Brezzo di Bedero, Brissago Valtravaglia, Castelveccana, Curiglia con Monteviasco, Dumenza, Germignaga, Grantola, Luino, Maccagno, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Pino sulla sponda del Lago Maggiore, Porto Valtravaglia, Tronzano Lago Maggiore, Veddasca; PREMESSE - Il territorio di riferimento, è prevalentemente montano e presenta difficoltà di collegamento; - l invecchiamento della popolazione e la riduzione delle risorse familiari e di vicinato favoriscono situazioni di isolamento relazionale, che colpiscono in particolare persone anziane e in condizione di fragilità; 1
2 - la riduzione dei finanziamenti pubblici comporterà nei prossimi anni un probabile taglio ai servizi pubblici o ad un aumento del costo degli stessi; - il bisogno di trasporto, in particolare se svolto con un accompagnamento della persona, è in crescita sia sul versante sanitario-assistenziale, sia su quello socializzante-scolastico, - la legge 8 novembre 2000, n. 28 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" prevede che alla gestione ed all offerta dei servizi provvedono soggetti pubblici nonché, in qualità di soggetti attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata degli interventi, organismi non lucrativi di utilità sociale, organismi della cooperazione, organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e altri soggetti privati; - la Comunità Montana Valli del Verbano è risultata beneficiaria di un finanziamento assegnato dal Gal Valli del Luinese a valere sui fondi del PSR Leader Misura 21 Servizi essenziali per l economia e la popolazione rurale, presentando il progetto Ti Accompagno ; - la Comunità Montana Valli del Verbano, con deliberazione della Giunta Esecutiva n. 11 del , ha approvato l atto di indirizzo relativo alle modalità con le quali dare attuazione al progetto Ti Accompagno. ART.1 - FINALITA Il presente bando si prefigge di sostenere, per gli utenti dei Comuni di Agra, Brezzo di Bedero, Brissago Valtravaglia, Castelveccana, Curiglia con Monteviasco, Dumenza, Germignaga, Grantola, Luino, Maccagno, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Pino sulla sponda del Lago Maggiore, Porto Valtravaglia, Tronzano Lago Maggiore, Veddasca, i servizi di trasporto sociale esistenti e di stimolare la creazione di una rete di associazioni che, collaborando alla realizzazione di un progetto, possano offrire servizio di trasporto e accompagnamento più ampio. In particolare il presente bando si prefigge di: 1. Promuovere l autonomia delle persone e delle famiglie del territorio offrendo loro un servizio di trasporto e di accompagnamento verso i servizi pubblici sociali e sanitari, sia per esigenze di trasporto di carattere saltuario che continuativo; 2. Avviare collaborazioni tra le associazioni, i soggetti di terzo settore ed i servizi socioassistenziali e sociosanitari presenti sul territorio di riferimento, qualora gli stessi ne facciano richiesta, per attivare servizi di trasporto di carattere saltuario o continuativo, compatibilmente con la disponibilità degli automezzi e del personale appartenente ai suddetti soggetti per lo svolgimento del trasporto;. Favorire la collaborazione con le amministrazioni comunali per lo svolgimento di servizi di trasporto, con particolare riguardo a situazioni segnalate dai servizi sociali, compatibilmente con la disponibilità degli automezzi e del personale degli enti richiedenti per effettuare il trasporto. 2
3 Il bando promuove la presentazione di proposte progettuali che prevedano l avvio di nuovi servizi di trasporto sociale o lo sviluppo di quelli esistenti. Aderendo al presente bando è possibile richiedere l'assegnazione, in comodato d'uso gratuito, di autovetture anche attrezzate per il trasporto disabili. Gli automezzi saranno assegnati agli aggiudicatari del presente bando per un periodo pari a 5 anni, con copertura delle spese di bollo e assicurazione. Al termine del contratto di comodato gli automezzi rientreranno nelle disponibilità della Comunità Montana Valli del Verbano. ART.2 - SOGGETTI DESTINATARI Possono presentare domanda di adesione al presente bando i seguenti soggetti di terzo settore: Organizzazioni di volontariato (iscritte al registro regionale da almeno 6 mesi), Associazioni di promozione sociale, Cooperative sociali di tipo A (o consorzi di cooperative), Fondazioni, Imprese sociali Enti (associazioni, fondazioni, cooperative) senza scopo di lucro, iscritti all'anagrafe delle ONLUS. ART. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 1. Iscrizione a registri regionali e provinciali per volontariato e associazioni senza scopo di lucro, e ad albi regionali per cooperative sociali; 2. Finalità statuarie coerenti con l'oggetto delle attività previste dal presente bando;. Aver attivato, negli anni 2011 e 2012, analoghe attività previste dal presente bando per almeno 100 trasporti sociali annui; 4. Il soggetto proponente non deve trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all art.8, comma 1, del D.Lgs n. 16 e s.i.m., ovvero, pur sussistendo una delle ipotesi di esclusione previste da tale norma, ricorrono le condizioni di cui all art.8, comma 1 bis, del D.lgs. n. 16/2006. Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui al presente articolo, si applica l'articolo 4 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, resta fermo per la Comunità Montana l'obbligo di acquisire d'ufficio le certificazioni dichiarate in sede di presentazione del progetto, incluso il documento unico di regolarità contributiva.
4 ART. 4 - MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda di partecipazione al bando, l autocertificazione, unitamente alla proposta progettuale dettagliata, dovrà essere indirizzata a: Comunità Montana Valli del Verbano Via Provinciale n CASSANO VALCUVIA (Va) e dovrà pervenire, in plico chiuso e sigillato, entro e non oltre le ore del giorno 5 AGOSTO 201, a pena di esclusione, con qualsiasi modalità ritenuta idonea e, quindi, anche mediante consegna a mano. Il plico dovrà recare all esterno il nominativo e l indirizzo del soggetto proponente e la seguente dicitura: NON APRIRE - SOSTEGNO DI UN SERVIZIO DI TRASPORTO E ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE DI PERSONE ANZIANE, DISABILI ED IN CONDIZIONE DI FRAGILITA. La domanda, le autocertificazioni e la proposta progettuale dovranno essere predisposti secondo lo schema allegato (allegato A). La proposta progettuale non dovrà superare le 10 pagine in formato A4, dimensione carattere 10, interlinea 1,5. ART. 5 - OGGETTO DEL SERVIZIO Per servizio di Trasporto e accompagnamento Sociale si intende un servizio utile a facilitare: l'accesso alle strutture sanitarie, sociosanitarie e assistenziali nonché riabilitative pubbliche o private, agli uffici ed alle sedi di pubblici servizi; la frequenza scolastica alle scuole superiori di studenti disabili; il raggiungimento di centri diurni o residenziali a gestione diretta o convenzionata rivolti ad anziani, minori, famiglie, adulti o disabili; la partecipazione a manifestazioni di carattere socializzante. Il Servizio di Trasporto e accompagnamento Sociale può essere effettuato sia in forma collettiva sia in forma individuale a seconda delle esigenze e della destinazione. I servizi collettivi rivolti a gruppi di più persone effettuano il trasporto nei limiti di capienza del mezzo e per persone compatibili tra loro nell uso del mezzo stesso. Il servizio collettivo può essere richiesto da utenti singoli e da Associazioni presenti sul territorio che svolgono attività socio-sanitarie e socio-assistenziali. L uso del Trasporto e accompagnamento Sociale ha di norma un carattere non continuativo. Il servizio può essere richiesto anche dai Servizi Sociali dei Comuni interessati purché ciò non precluda al cittadino richiedente la possibilità di usufruire direttamente del Servizio stesso. Il Servizio non ha valenza di urgenza sanitaria e, pertanto, non è consentito il trasporto di ammalati gravi e di persone affette da malattie contagiose, o per ricoveri urgenti in Ospedale. 4
5 ART.6 - REQUISITI DELLE PROPOSTE PROGETTUALI Destinatari Del Servizio Sono ammesse al bando proposte progettuali che prevedano un Servizio di Trasporto e accompagnamento Sociale rivolto ai residenti nei Comuni di Agra, Brezzo di Bedero, Brissago Valtravaglia, Castelveccana, Curiglia con Monteviasco, Dumenza, Germignaga, Grantola, Luino, Maccagno, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Pino sulla sponda del Lago Maggiore, Porto Valtravaglia, Tronzano Lago Maggiore, Veddasca, che siano anziani, disabili, minori o persone adulte che, comunque, si trovino in situazione di bisogno essendo privi di idonea rete familiare e/o di automezzo proprio e che siano impossibilitati ad utilizzare i mezzi pubblici. Modalita' Di Erogazione Del Servizio Il servizio deve essere obbligatoriamente previsto dalle 7.0 alle 17.0 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e facoltativamente negli altri orari e giorni. L effettuazione dello stesso è subordinata alla disponibilità dei mezzi e dei volontari ed è garantito all interno della Provincia di Varese. Il soggetto proponente dovrà illustrare le modalità con cui intende erogare il servizio di trasporto oggetto del bando, specificando in particolare le modalità con cui è possibile richiedere e usufruire del servizio offerto da parte dei cittadini e di altri soggetti, nonché l eventuale disponibilità ad effettuare trasporti su il territorio extra Provincia o nei giorni festivi. Compartecipazione Economica Al Servizio Le proposte progettuali dovranno specificare il costo del servizio a carico dell utenza e le risorse economiche previste a copertura degli stessi. Saranno ammissibili proposte progettuali che specifichino i costi posti a carico dell'utenza per l'acceso al servizio, fino ad un costo massimo ammissibile pari a euro 0,45/km. Impegni Dell Aggiudicatario L aggiudicatario, per tutta la durata dell'assegnazione in comodato d'uso gratuito di autovetture descritta nel successivo articolo, si impegna a: garantire l effettuazione delle attività descritte nella proposta progettuale; individuare la figura del coordinatore responsabile del progetto che intrattenga anche tutti i rapporti con la Comunità Montana e gli altri soggetti partner del progetto; utilizzare personale, idoneo ed adeguatamente formato, indirizzato e controllato; per il personale volontario dovrà essere garantito il rispetto delle vigenti normative in materia di volontariato; promuovere momenti di programmazione degli interventi, valutazione e confronto; 5
6 elaborare i dati sull impatto del progetto e formalizzarli in un documento annuale ed in uno finale; mettere a disposizione i mezzi e le attrezzature di proprietà; inserire il logo della Comunità Montana sul materiale pubblicitario di tutte le iniziative relative al presente bando, nonché sugli automezzi concessi in comodato ed utilizzati per il servizio di trasporto; trasmettere copia di tutto il materiale prodotto inerente le iniziative inerenti il presente bando, alla Comunità Montana, previa diffusione dello stesso; rendicontare annualmente in dettaglio le spese sostenute; garantire la presenza di un referente del progetto alle riunioni periodiche che verranno convocate per il monitoraggio delle iniziative da parte della Comunità Montana. Il personale utilizzato per il servizio è tenuto alla rigorosa osservanza delle regole stabilite dal Codice della Strada; ogni qualvolta eseguiranno il servizio, sono tenuti a riportare su un apposito registro di viaggio le seguenti indicazioni: nominativo dell utente trasportato, chilometri alla partenza ed all arrivo, la destinazione e la firma del conducente. Eventuali sanzioni per violazioni al Codice della Strada saranno a carico dell aggiudicatario. ART. 7 COMODATO GRATUITO AUTOVETTURE Attraverso la presentazione della proposta progettuale, all aggiudicatario del presente bando verranno assegnate, in comodato d uso gratuito, una o più autovetture. Oltre a veicoli per il trasporto tradizionale, possono essere assegnati automezzi con allestimento per disabili o idonei al trasporto di un numero di persone fino a 9. L importo massimo del costo degli automezzi, iva inclusa è di ,00. Il comodato d uso gratuito avrà la durata di cinque anni, decorrenti dalla sottoscrizione del relativo contratto; alla scadenza gli automezzi rientreranno nella piena proprietà della Comunità Montana. Durante il periodo di comodato gratuito la Comunità Montana garantirà la copertura delle spese di bollo e di assicurazione degli automezzi. Resteranno a carico degli aggiudicatari, per l'intero periodo di assegnazione, tutte le spese derivanti dalla disponibilità e dall utilizzo degli automezzi, incluso le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria. Il perimento degli automezzi oggetto di comodato è ad esclusivo rischio dell aggiudicatario, salvo il caso fortuito e la forza maggiore; in caso di sinistro, l aggiudicatario si obbliga, indipendentemente dalla responsabilità, ad inviare immediatamente alla Comunità Montana la denuncia del danno. Le spese di ripristino saranno completamente a carico dell aggiudicatario. ART.8 - DI VALUTAZIONE DEL PROGETTO 6
7 1. Relativi al progetto 85 punti complessivi a) VALUTAZIONE DEL PROGETTO da 0 a 45 punti Coerenza e completezza della proposta progettuale Da 0 a 20 Ampiezza del territorio a cui di si rivolge Da 0 a Possibilità della presenza di coinvolgimento di un secondo volontario per l'accompagnamento durante il trasporto (non solo autista) N operatori/ore di personale coinvolti Da 0 a Possibilità di coinvolgimento di volontari 5 Tempi previsti per l'avvio del progetto Da 0 a Coerenza delle richieste rispetto alla modalità organizzativa prevista Da 0 a 4 Costo complessivo automezzi richiesti in comodato Da 0 a 4 TOTALE a) 45 b) APERTURA AD ASSOCIAZIONI, SERVIZI, COMUNI DEL TERRITORIO da 0 a 20 punti Previsione di collaborazioni nel progetto 5 Partnership esistenti Possibilità di ampliare il servizio reso alla cittadinanza ad altre tipologie di servizi: disponibilità verso associazioni e/o fondazioni; disponibilità verso i comuni 6 disponibilità ad effettuare trasporti continuativi. TOTALE b) 20 c) ACCESSO UTENZA da 0 a 20 punti Modalità di accesso dell'utenza Da 0 a Tempi di attesa o di evasione delle richieste Da 0 a Orari e giorni previsti di fruibilità del servizio Da 0 a 4 Costo al Km a carico dell utenza: da 0 a 0,25 al km Da 6 a 10 punti da 0,26 a 0,5 al km da 2 a 5 punti da 0,6 a 0,45 al km da 0 a 1 punti TOTALE c) Relativi al soggetto proponente 15 punti complessivi d) FORMAZIONE ED ESPERIENZA da 0 a 7 punti 7
8 Numero di corsi di formazione effettuati nel biennio precedente Da 0 a Esperienza maturata nei servizi di trasporto e accompagnamento:numero Da 0 a 4 servizi di trasporto effettuati nel biennio precedente TOTALE d) 7 e) DISPONIBILITA DI RISORSE PROPRIE da 0 a punti Utilizzo di altri automezzi propri, disponibilità di risorse tecniche e sedi, disponibilità personale (volontario e non) TOTALE e) f) COMPARTECIPAZIONE FINANZIARIA da 0 a 5 punti Autonomia finanziaria del progetto nei cinque anni di attivazione da Da 0 a 5 prevedersi sia con la compartecipazione dell'utenza sia con entrate diverse. TOTALE f) 5 TOTALE PROGETTO(a+b+c+d+e+f)= 100 ART. 9 RAPPORTI CON I COMUNI La Comunità Montana garantisce la gestione dei rapporti istituzionali con le Amministrazioni Comunali coinvolte nel progetto, anche mediante la sottoscrizione di protocolli e/o convenzioni. ART. 10 CONTROLLI E VERIFICHE La Comunità Montana si riserva la facoltà di eseguire i controlli in merito all effettivo svolgimento del servizio ed alle spese rendicontate, anche mediante verifiche presso l utenza trasportata e la richiesta dei documenti attestanti le spese sostenute (fatture, ecc ); tale attività verrà svolta dall I.S.PE. VALLLI DEL VERBANO, Ente strumentale della Comunità Montana delegato alla gestione dei servizi alla persona. ART. 11 PENALITA In caso di riscontrata irregolarità nell esecuzione delle attività previste dalla proposta progettuale o degli impegni previsti dal precedente art.6, saranno applicate le seguenti penalità: da un minimo di 500,00 ad un massimo di 1.000,00 per inottemperanza alle attività dichiarate nella proposta progettuale; 1.000,00 per il mancato rispetto della tariffa da applicare all utenza, come dichiarato nella proposta progettuale; 8
9 da un minimo di 100,00 ad un massimo di 500,00 per mancato rispetto delle attività di formazione del personale ulteriori rispetto al requisito di partecipazione indicato dal precedente art. ed indicate nella proposta progettuale; da un minimo di 200,00 ad un massimo di 1.000,00 per mancato rispetto delle attività di manutenzione dei mezzi concessi in comodato d uso gratuito; revoca del contratto di comodato d uso gratuito degli automezzi in caso di decadenza dei requisiti di partecipazione indicati nell art. del presente avviso. L applicazione della penale dovrà essere preceduta da contestazione di addebito, alla quale il soggetto aggiudicatario potrà presentare le proprie controdeduzioni entro 7 gg. dal ricevimento. Se entro 7 giorni dalla data delle comunicazioni il soggetto aggiudicatario non fornirà alcuna controdeduzione, considerata sufficiente a giustificare l inadempimento, verranno applicate le penali. 12. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento relativo all avviso in oggetto è la dr.ssa Sandra Nicolai - Dirigente dell Area II. Per eventuali chiarimenti, gli interessati potranno rivolgersi all ISPe Valli del Verbano, dr.ssa Anna Scotti, tel o al seguente indirizzo istituzione@vallidelverbano.va.it. Il presente avviso e lo schema di domanda sono disponibili sul sito internet: alla sezione Albo Pretorio e alla sezione Bandi e Concorsi. Cassano Valcuvia li, 12 luglio 201 IL DIRIGENTE AREA II (Dr.ssa Sandra Nicolai) 9
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