CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE

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1 Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute Direzione Accoglienza e Inclusione CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE ALLEGATO C Procedura di gara aperta per l affidamento del servizio di supporto alla rendicontazione SPRAR a valere sul finanziamento di cui al decreto del Ministero dell'interno del 10 agosto PREMESSE Con decreto del 10/08/2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Speciale n. 200 del 27/08/2016, il Ministero dell Interno ha dettato disposizioni per l accesso da parte degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo (di cui all art. 1-septies del decreto - legge 30 dicembre 1989 n.416 convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 1990 n.39) per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, nonchè approvazione delle linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) per il triennio Roma Capitale, in data ha presentato istanza per l accesso ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell asilo, per la prosecuzione degli interventi di accoglienza integrata per i richiedenti ed i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari di permessi umanitari al fine di sostenere processi di autonomia sociale dei cittadini migranti, rifugiati e richiedenti asilo e di assicurare accoglienza e dare risposte ai bisogni primari che per favorire i processi di inclusione sociale dell utenza coinvolta. I progetti presentati sono stati finanziati con decreto del Ministero dell Interno del Tra i servizi ammessi al finanziamento sono ricompresi, oltre alle accoglienze in senso stretto, anche le attività di supporto alla rendicontazione, affidate in gestione ad ente attuatore da prassi consolidata. Il supporto alla rendicontazione si è rende necessario per la sempre maggiore quantità e complessità degli adempimenti, stanti il continuo ampliamento della rete SPRAR nel territorio romano. Nell anno 2014, in particolare, all interno del sistema SPRAR, sono stati avviati numerosi nuovi centri di accoglienza (da 24 a 55 centri) che hanno aumentato notevolmente le attività oltre che la quantità dei dati da trattare e registrare nella Banca dati del Ministero dell Interno. E stato necessario registrare, archiviare ed interrogare il sistema dei dati, per i circa beneficiari, attività che ha richiesto un alta qualità della gestione tecnica del sistema. Al riguardo, è stata necessaria la creazione di ulteriori strumenti, di filtri informatici, per permettere la condivisione e l interscambio dei dati fra il Sistema Centrale dell Ufficio e i singoli Centri di accoglienza al fine di condividere le informazioni sugli interventi attivati e sui servizi prestati, per un continuo aggiornamento sulle singole situazioni in tempo reale basato su standard già riconosciuti in un linguaggio condiviso. Con direttiva dell Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale n 1/17 Prot. QE del 31/01/2017 sono stati impartiti indirizzi per la prosecuzione del servizio anche tenuto che dell attuale dotazione di personale dell Ufficio Immigrazione, fortemente sottodimensionata e tale da non consentire, al momento, di disporre di una equipe interdisciplinare composta di figure altamente qualificate per fare fronte alla quantità/qualità delle prestazioni attese. 1

2 Normativa di riferimento: La cornice normativa di riferimento, entro cui sviluppare l offerta progettuale, è la seguente: L. 8 novembre 2000 n.328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; Legge 40/1998 Disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, Capo III art.38/39 e Capo IV art.40 e seguenti ; D. Lgs. 25 luglio 1998 n.286, TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero e s.m.i.; D.P.R. 31 agosto 1999 n.394, regolamento recante norme di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286 ; D.l. n. 140/2005 Attuazione della direttiva n.203/9/ce che stabilisce norme minime relative all accoglienza dei richiedenti asilo degli Stati membri ; D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 142 Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonchè della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale ; D. Lgs. n.50 del n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, Decreto del Ministero dell Interno del 10/08/2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Speciale n. 200 del 27/08/2016, recante Modalità di accesso da parte degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, nonchè approvazione delle linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) ; Manuale Operativo per l attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti); Manuale Unico di Rendicontazione SPRAR; Progetti presentati da Roma Capitale al Ministero dell'interno. ART. 1 OGGETTO, DESTINATARI E SEDE DEL SERVIZIO Il presente capitolato disciplina il contratto d appalto della procedura aperta per la gestione di servizi di supporto alla rendicontazione del progetto SPRAR di Roma Capitale, annualità Gli interventi sopra elencati dovranno essere realizzati in conformità alle linee guida e con le indicazioni contenute nel manuale operativo SPRAR. Destinatari dei servizi, in forma indiretta, sono: tutti i richiedenti e titolari di protezione internazionale, nonché denegati, accolti nell ambito del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati di Roma Capitale; i richiedenti e titolari di protezione internazionali, nonché denegati, presenti sul territorio; gli operatori che lavorano nei progetti di accoglienza e di integrazione convenzionati con Roma Capitale; gli assistenti sociali, i mediatori, gli operatori sociali del territorio; la cittadinanza. I servizi verranno espletati in appositi locali messi a disposizione da Roma Capitale presso l Ufficio Immigrazione. ART.2 DURATA L'affidamento delle attività oggetto del presente capitolato ha durata dal , o dalla eventuale diversa data di effettivo affidamento del servizio, per n.30 mesi fino al Gli affidatari dovranno impegnarsi, alla scadenza del rapporto contrattuale e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni. 2

3 In caso di cambio di gestione, alla scadenza del rapporto contrattuale, gli affidatari collaboreranno con i nuovi soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale. ART.3 - CORRISPETTIVO Il costo complessivo del servizio è determinato in ,00 oltre iva se e quanto dovuta al massimo al 22% - oneri della sicurezza pari a zero, soggetto a ribasso. L importo è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta esecuzione del servizio richiesto e alla realizzazione delle azioni progettate. In ogni caso, nessun altro corrispettivo (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell appaltatore all impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione effettivamente resa. I corrispettivi di cui al presente capitolato non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio. ART.4 OGGETTO DELLE PRESTAZIONI L appalto ha come oggetto il controllo della rendicontazione dei seguenti progetti SPRAR (ordinari e disagio mentale) afferenti a Roma Capitale, comprese le spese relative al cofinanziamento e quelle sostenute direttamente da Roma Capitale: - Progetto di Accoglienza Adulti e famiglie in Centri SPRAR, per un totale complessivo di n posti in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria ; - Progetto di Accoglienza Adulti con disagio mentale e/o psicologico in Centri SPRAR residenziali, per un totale complessivo di n. 6 posti in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria ; nonché di tutti gli eventuali ulteriori progetti che verranno attivati nel triennio Il Principio generale del controllo della rendicontazione, indicato dal Servizio Centrale, si fonda, oltre che sull ammissibilità delle spese sostenute, anche sulla corrispondenza fra il piano finanziario preventivo e il rendiconto finale, che va presentato entro il 28 febbraio dell anno successivo all esercizio finanziario da rendicontare. L'ente affidatario assume l'incarico di effettuare le verifiche amministrativo-contabili di tutti i documenti giustificativi relativi a tutte le voci di rendicontazione, della loro pertinenza rispetto al Piano finanziario preventivo, della esattezza e dell ammissibilità delle spese in relazione a quanto disposto dalla legislazione nazionale e comunitaria, dai principi contabili e da quanto indicato dal «Manuale unico di rendicontazione SPRAR». L attività di verifica si sostanzia e sintetizza nella predisposizione di «attestazione di avvenuto controllo ed ammissibilità della spesa» che l organismo dovrà formulare. L'ente affidatario dovrà monitorare la corretta predisposizione e l avvenuto invio delle schede di monitoraggio dei servizi erogati e delle relazioni che gli enti gestori devono presentare al Servizio Centrale per il successivo inoltro alla Direzione Centrale. L'ente affidatario predispone ed invia, al momento della presentazione della rendicontazione delle spese sostenute, la scansione dei giustificativi di spesa, delle relative quietanze e di tutta la documentazione di supporto, comprendente tra l'altro il numero delle prestazioni erogate, nelle modalità che verranno stabilite e comunicate dal Servizio centrale. Le scansioni sono accompagnate da dichiarazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, a firma di un responsabile dell'amministrazione capitolina, attestante il fatto che le stesse sono copia conforme dei documenti originali. L'ente affidatario dovrà inoltre predisporre le relazioni annuali (intermedie e finali) sulle attività svolte dal progetto, compilate in maniera esauriente e completa, sulla base dei modelli previsti e nei termini stabiliti ed i rendiconti finanziari da inviare al Servizio centrale nei termini stabiliti e sulla base delle modalità previste nel Manuale unico di rendicontazione I contenuti delle prestazioni da erogare sono meglio definiti negli aspetti tecnici ed operativi nel MANUALE UNICO PER LA RENDICONTAZIONE SPRAR recante criteri per la rendicontazione dei contributi erogati dal Ministero dell Interno in favore degli enti locali inseriti nella rete SPRAR. Tutta l attività si svolgerà sotto la vigilanza costante della Direzione Accoglienza ed Inclusione- Ufficio Immigrazione, che adotterà i provvedimenti amministrativi conseguenti e correlati. 3

4 A carico dell organismo affidatario grava anche l onere di provvederne all allestimento degli spazi messi a disposizione dall Amministrazione Comunale (adeguati arredi e dotazioni informatiche), per l espletamento delle attività richieste, in regola con la normativa igienico-sanitaria e di sicurezza. ART.6 REQUISITI DEL PERSONALE L ente gestore dovrà garantire, per lo svolgimento dei servizi la disponibilità di una equipe interdisciplinare composta di figure altamente qualificate: n.1 referente/coordinatore con orario di lavoro settimanale full time con un esperienza di almeno 3 anni nel Settore e con conoscenza Laureato in Economia e commercio, con esperienza pluridecennali in uffici amministrativi. Dovrà garantire i contatti con l'ufficio immigrazione e il Servizio Centrale, supervisione e organizzazione di tutte le attività di rendicontazione, predisposizione delle rendicontazione finale; n.1 operatore amministrativo senior full time con esperienza almeno triennale nel campo contabile e di rendicontazione; n.3 operatori amministrativi full time incaricati della verifica contabile dei progetti, delle attività di supporto ai singoli progetti di accoglienza, delle attività di coordinamento delle relazioni e della scheda di monitoraggio. L organismo dovrà indicare i nominativi e le competenze di ciascun membro dello staff allegando i relativi CV in cui si dichiara di essere a conoscenza che il curriculum è utilizzato per il presente avviso. A questo proposito l organismo presenterà un organigramma relativo al progetto e i curricula degli operatori coinvolti. A tal fine l organismo dovrà specificare in modo dettagliato i ruoli e le funzioni che saranno svolte da ciascuno indicando chiaramente chi sarà il referente proposto a svolgere funzioni di coordinamento e di interfaccia con gli uffici dipartimentali. Il coordinatore del servizio dovrà in particolare garantire: a) la cura dei collegamenti con gli Enti istituzionali europei, nazionali e regionali e Privati; b) la cura dei rapporti con l Amministrazione, nell ottica dell integrazione intersettoriale (uffici e servizi dipartimentali) e interdisciplinari ( sociale, formazione, lavoro, cultura); c) la partecipazione alle riunioni programmate dai referenti del Comune e per approfondimenti e iniziative connesse allo svolgimento delle attività oggetto dell appalto, ogni qualvolta la sua presenza sarà richiesta; d) la predisposizione di report mensili dettagliati su tutte le attività svolte e oggetto del bando che descrivano l andamento del servizio; e) la predisposizione a richiesta di relazioni, approfondimenti, report, ricerche su temi specifici inerenti le attività oggetto dell appalto Su proposta dell organismo, tali professionalità potranno essere integrate con altre figure professionali aventi le competenze e le esperienze necessarie per assicurare l articolazione e l efficacia dei servizi richiesti e per rispondere in modo flessibile e personalizzato ai vari bisogni. Tutte le figure dovranno essere inquadrate secondo il CCNL di riferimento e garantire lo svolgimento delle attività previste oggetto dell affidamento. Il personale è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti. Si richiede adeguata informazione del personale, sule problematiche connesse all immigrazione. L Organismo deve applicare, nei confronti del personale impiegato, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni, e in genere da ogni contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria. L Organismo è obbligato, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro eventuale scadenza e fino alla loro sostituzione. Tali obblighi vincolano l Organismo anche nel caso lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. 4

5 L amministrazione si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di operatore che ne abbia dato giustificato motivo, rispetto all inosservanza delle prescrizioni del presente Capitolato. Per quanto non espressamente previsto relativamente alle norme comportamentali e disciplinari, si fa riferimento al Codice Civile, alla legislazione vigente e alla disciplina generale dei Contratti di Lavoro. ART.7 - OBBLIGHI A CARICO DELL ORGANISMO AFFIDATARIO L'Affidatario, per l'espletamento del servizio, dovrà: - erogare il servizio sulla base di quanto stabilito nel presente capitolato descrittivo e prestazionale; - impiegare personale assunto secondo le disposizioni di legge in vigore ed osservare tutte le norme contrattuali di lavoro vigenti; - qualora, nell esecuzione del contratto, sorga la necessità di sostituire gli operatori, comunicare ufficialmente tale esigenza al Responsabile dell ufficio Immigrazione, allegando il curriculum del nuovo operatore che deve possedere requisiti di pari professionalità, nonché la medesima qualifica professionale di quello uscente. La sostituzione potrà essere effettuata solamente dopo l autorizzazione ufficiale del Responsabile dell Ufficio Immigrazione; - stipulare idonea copertura assicurativa, così come previsto nello schema di contratto; - redigere un report mensile delle attività svolte, sottoscritto dal coordinatore del progetto; - osservare le norme, le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti in materia di tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, ponendo in atto tutti gli accorgimenti necessari affinché siano scrupolosamente rispettate, nell'esecuzione del servizio, le disposizioni in tema di prevenzione antinfortunistica con particolare riferimento alla normativa di cui al D. Lgs. 81/2008 ss.mm.ii.; - ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e/o soci derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza nonché previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri; - tenere corsi periodici di aggiornamento professionale per gli operatori, inclusi i corsi specifici in materia di prevenzione anti-infortunistica e sicurezza nei luoghi di lavoro ed effettuare riunioni periodiche con il personale al fine di verificare l'andamento del servizio ed evidenziare eventuali situazioni di criticità. - astenersi dal divulgare informazioni inerenti l erogazione del servizio prestato e la diffusione di notizie riguardanti gli ospiti accolti (legge privacy e trattamento dati sensibili); - relazionare sulla conclusione delle attività evidenziando i servizi erogati, le problematiche emerse, le soluzioni adottate, e quant altro necessario a quantificare e qualificare il servizio fornito. L Organismo affidatario sarà obbligato inoltre a rendere immediatamente noto alla Amministrazione Comunale le seguenti situazioni in cui dovesse incorrere: 1. eventuale ispezione in corso, sia ordinaria sia straordinaria, da parte degli Enti all uopo deputati e i risultati delle stesse ispezioni, attraverso la trasmissione dello specifico verbale, in caso di contestazioni, di ogni tipo di irregolarità riscontrate ed eventuali conseguenti diffide; 2. modifica della propria ragione sociale; 3. cessione dello stesso; 4. cessazione dell attività; 5. concordato preventivo, fallimento; 6. stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento. ART.8 - PROPOSTE MIGLIORATIVE Le proposte migliorative inserite dall impresa nell offerta tecnica, costituiranno clausole contrattuali a tutti gli effetti, con un preciso obbligo e responsabilità di adempimento da parte dell organismo aggiudicatario e costituendo elementi di scelta del concorrente in sede di gara saranno oggetto di puntuale e rigoroso controllo da parte della Stazione Appaltante. Eventuali costi presenti in sede di offerta migliorativa saranno sottoposti a verifica di congruità, in tale sede il concorrente dovrà dimostrare, in relazione al ribasso proposto, la sostenibilità economica di ciascun servizio aggiuntivo/migliorativo proposto. 5

6 Il costo del lavoro è riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti, ovvero, nel caso di specifiche tipologie contrattuali di lavoro autonomo, individuato nel rispetto di quanto indicato all art.4 comma 2 della deliberazione C.C. n. 259/05. In sede di presentazione dell offerta il partecipante dovrà necessariamente includere e specificare nell offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). ART.9 - MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO L Ufficio Immigrazione mantiene le attività di indirizzo, programmazione, verifica e controllo sul livello qualitativo e rispondente delle prestazioni attraverso le figure professionali e amministrative incaricate. Nello specifico: sovraintende alla regolare esecuzione del Servizio; monitora la situazione complessiva dell utenza ammessa al servizio; promuove attività di coordinamento con altri Enti e Istituzioni Pubbliche e Private, impegnate per specifiche competenze sulle tematiche inerenti il Servizio messo a bando, anche attraverso protocolli di intesa e attività di formazione e aggiornamento congiunte; definisce modalità di intervento specifiche, in relazione a criticità che possono emergere negli interventi rispetto a situazioni caratterizzate da elevata complessità e vulnerabilità. ART.10 - RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DATI PERSONALI L'Organismo affidatario per le funzioni strettamente connesse allo svolgimento del progetto, viene designato responsabile del trattamento dei dati personali degli utenti (Legge 675/96, D.Lgs. 135/99, D.Lgs. 196/03, D. Lgs. 158/04). Lo stesso non potrà comunicare a soggetti terzi i dati personali di cui viene a conoscenza. ART.11 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Non è ammesso il subappalto né la cessione del contratto. ART.12 - LIQUIDAZIONE DEI PAGAMENTI Al pagamento si provvederà, mensilmente e posticipatamente, con apposita Determinazione Dirigenziale, dietro presentazione di regolari fatture, riepilogo mensile degli ospiti, relazione delle attività svolte e previo accertamento dell Ufficio Immigrazione dell effettivo e regolare svolgimento del servizio oggetto della presente Convenzione, così come meglio dettagliato nello schema di contratto. L Organismo assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, e si impegna a comunicare uno o più c/c bancari o postali dedicati e i soggetti autorizzati ad operare sugli stessi. ART.13 - VERIFICHE E CONTROLLI SULLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ. Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali Sussidiarietà e Salute Direzione Accoglienza ed Inclusione si riserva con ampia e insindacabile facoltà e senza che l'organismo affidatario possa nulla eccepire, di disporre verifiche e controlli di rispondenza e di qualità circa la piena conformità delle attività rese mediante il R.U.P. e/o il Direttore dell'esecuzione del contratto, secondo le modalità indicate nello schema di contratto a cui si fa espresso rinvio. Il Direttore della Direzione Accoglienza e Inclusione Michela Micheli 6

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