- l'assistenza all'infanzia

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1 fondazione 111,, - l'assistenza all'infanzia AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI PER L'ASSISTENZA ALL'INFANZIA VIA DON BOSCO N NAPOLI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 4 6 DEL OGGETTO: Progettazione asilo nido con didattica innovativa presso il Parco della Conoscenza e del Tempo Libero, per la partecipazione al POR Campania 2014/2020 di cui alla L.R. n. 3 del da parte del Comune di Napoli: provvedimenti. L'anno duemiladiciotto, il giorno trentuno (31) del mese di maggio, alle ore presso la sede dell'azienda in Napoli alla Via Don Bosco n. 7, convocato nei modi di legge, si è riunito il Consiglio d'amministrazione, nominato con Decreto Dirigenziale della Giunta Regionale della Campania n.178 del , nelle persone di: 1) Presidente Maria Patrizia STASI Presente 2) Vice Presidente Rosario BIANCO Assente 3) Consigliere Clelia CASTELLANO Presente 4) Consigliere Marco MUSELLA Presente 5) Consigliere Dario OROPALLO Presente Riconosciuta valida l'adunanza, essendo legale il numero degli intervenuti, ed alla stregua dell'istruttoria compiuta dagli uffici, il C.d.A. Premesso: - che Fondazione è proprietaria del complesso immobiliare sito in Napoli-Bagnoli, con accesso dal Viale della Liberazione n.1, denominato Parco della Conoscenza e del Tempo Libero; - che la Regione Campania, in esecuzione della Deliberazione di Giunta regionale n. 119/2016 avente ad oggetto "Programmazione di interventi in favore della prima infanzia. Nidi e Micronidi", intende realizzare con interventi finalizzati a rafforzare i servizi di cura per i minori e a potenziare la rete di servizi socio educativi nell'ambito del "Sistema Integrato dei Servizi per l'infanzia" incrementando la presa in carico Deliberazione C.d.A. del Pagina 1 di 6

2 degli utenti dei servizi socio-educativi (nidi, micronidi); - che pertanto la Regione Campania ha adottato l'avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse per il finanziamento di nidi e micronidi: interventi di realizzazione, ristrutturazione, adeguamento, ammodernamento e qualificazione di strutture/ servizi educativi nell'ambito del sistema integrato regionale di educazione e di istruzione; Asse 8 - Obiettivo Specifico Azione del POR Campania FESR 2014/2020 e Obiettivi di Servizio - fsc. fondo di cui alla L.R. n. 3 del 20 gennaio 2017; che a seguito di vari incontri con il Comune di Napoli e la X Municipalità, durante i quali è emersa l'esigenza da parte del Comune di Napoli di voler partecipare all'avviso pubblico regionale per la presentazione delle manifestazioni di interesse per il finanziamento di nidi e micronidi; che il Comune di Napoli ha manifestato l'interesse ad acquisire la disponibilità di un edificio nel complesso immobilaire Parco della Conoscenza e del Tempo Libero (area ex nato) da adibire a nido o micronido secondo le caratteristiche di cui all'avviso pubblico di manifestazione di interesse di cui al D.G. n. 10 del ; Rilevato: che il Comune di Napoli ha rappresentato di non avere le condizioni organizzative per predisporre un progetto didattico innovativo ed un progetto tecnico esecutivo per la partecipazione al richiamato avviso, tenuto altresì conto della imminente scadenza dei termini; Visto: - che la Fondazione dispone all'interno del Parco della Conoscenza e del Tempo Libero (area ex nato) del fabbricato "F" ed area esterna ritenuto idoneo alla partecipazione all'avviso pubblicato dalla Regione di cui sopra, relativamente al piano terraneo e seminterrato, nonché inserito nel redigendo PUA comunale con destinazione compatibile con quella oggetto del richiamato avviso regionale; - che la Fondazione dispone, inoltre, come da nota agli atti dell'amministrazione, di un progetto didattico innovativo, di esclusiva proprietà intellettuale della prof.ssa Clelia Castellano, consigliera del C. d.a., nonché docente della cattedra di Studi Sociali per Deliberazione C.d.A. n.4 del Pagina 2 di 6

3 l'infanzia dell'università Suor Orsola Benincasa di Napoli; - che a seguito di ulteriori incontri avvenuti tra le parti, le stesse hanno convenuto di avviare un percorso per la realizzazione del progetto didattico-innovativo, da ubicare nell'area di Bagnoli, presso il Parco della Conoscenza e del Tempo Libero (ex area nato) sottoscrivendo l'apposito protocollo di intesa che ne regola i rapporti; - che il Comune di Napoli, per poter partecipare al richiamato avviso deve trovarsi nella piena disponibilità, dell'immobile oggetto del finanziamento per una durata minima di anni 10; Evidenziato: - che per locazione degli immobili facenti parte del Parco della Conoscenza e del Tempo Libero è necessario procedere alla loro ristrutturazione atteso che la Fondazione non è nelle condizioni economiche finanziarie per poter provvedere autonomamente a tale operazione; - che si è raggiunta l'intesa con il Comune di Napoli in merito all'utilizzo dell'edificio "F", ed aree esterne, secondo quanto indicato nelle minute di comodato d'uso e di protocollo d'intesa, allegati e parti integranti del presente atto; - che la Fondazione, in considerazione dell'urgenza e delle necessità, provvederà a conferire un incarico relativo alla progettazione esecutiva per la ristrutturazione, ammondernamento e qualificazione del predetto edificio, come previsto dal bando, prevedendo che, nel caso in cui non venisse approvato il finanziamento al Comune di Napoli da parte della Giunta Regionale della Campania, verrà corrisposto al professionista incaricato, per il lavoro svolto ed a mero titolo di rimborso per le spese sostenute, la somma forfettaria di ,00, oltre IVA e Cassa; Visto lo Statuto della Fondazione; Visto il Regolamento di Organizzazione degli uffici; Visto il D.Lgs. 50/2016 e s.m.e.i.; il C.d.A., per tutte le motivazioni innanzi espresse, e che qui si intendono integralmente Deliberazione C.d.A% del 3 1 1,1416 Pagina 3 di 6

4 riportate, all'unanimità dei presenti: DELIBERA 1. di aderire al percorso con il Comune di Napoli finalizzato alla partecipazione all'avviso pubblico di manifestazione di interesse di cui al D.G. n. 10 del per la realizzazione di un progetto didattico-innovativo, da ubicare nell'area di Bagnoli, presso il Parco della Conoscenza e del Tempo Libero (ex area Nato); 2. di approvare l'allegato schema di protocollo di intesa (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, con il Comune di Napoli per l'utilizzo del progetto didattico innovativo nonché per l'utilizzo dell'edificio "F", ed aree esterne, sito all'interno del Parco della Conocenza e del Tempo Libero (ex area Nato), di proprietà della Fondazione; 3. di approvare l'allegata bozza di comodato d'uso (Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente atto, con il Comune di Napoli per il predetto edificio "F" al fine di utilizzarlo quale sede per la realizzazione di una nuova infrastruttura nell'ambito dei servizi socio educativi; 4. di dare mandato agli uffici per l'avvio delle procedure relative al conferimento di incarico per la progettazione riguardante la ristrutturazione, adeguamento, ammodernamento e qualificazione dell'edificio "F" sito nel richiamato Parco, finalizzata alla partecipazione, da parte del Comune di Napoli, al bando regionale Asse 8 - Obiettivo Specifico Azione del POR Campania 2014/2020 di cui alla L.R. n. 3 del , citato in premessa; 5. di procedere alla pubblicazione la presente deliberazione all'albo Pretorio on line dell'azienda per quindici giorni consecutivi; 6. di trasmettere copia del presente atto agli uffici competenti per tutti gli adempimenti conseguenti. Deliberazione C.d.A. n. 11 del I MA GI 2018 Pagina 4 di 6

5 Visto l'assenza della figura del Direttore Generale, il Responsabile Amministrativo f.f., per quanto concerne la regolarità contabile, esprime il seguente parere: FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE ed ATTESA che la spesa di trova copertura finanziaria sul/i relativo/i stanziamento/i di bilancio, come de prospetto che segue: Cap. - Art. Competenza Residui Somma stanziata. Variazioni in aumento. Variazioni in diminuzione. Impegni precedenti. Disponibilità. Presente impegno. Disponibilità residua. Il Responsabile Amministrativo f.f. Dott.ssa Pasqualina Mignano PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE Data Il Responsabile n Deliberazione C.d.A. n. IT del 111.(5., 2018 Pagina 5 di 6

6 Il presente atto viene così sottoscritto La Preside te del C.d.A. Dott Ma Patrizia Stasi Il Responsabile Amm.vo f.f. Dott.ssa Pasqualina Mignano REFERTO DI PUBBLICAZIONE Il Responsabile della Pubblicazione certifica che la presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio on line sul sito della Fondazione Banco di Napoli - Azienda Pubblica di Servizi per l'assistenza all'infanzia il ove resterà esposta per i(5 giorni consecutivi (art comma 6 - Regolamento Regione Campania n. 2 e s.m.i.). Napoli Il Responsabile della Pubblicazione f03,14- $ Deliberazione C.d.A. n. (2 del Pagina 6 di 6

7 PROTOCOLLO D'INTESA ( decennale) Allegato n...i alla delibe'azioneheter minazione n..?.lí... del7. Pa9 0 TRA - La Fondazione Banco di Napoli Azienda Pubblica di Servizi per l'assistenza all'infanzia, in persona del Presidente del C.d.A. e legale rappresentante p.t, Dott.ssa Maria Patrizia Stasi, nata ad Acquarica del Capo (LE) il 1 Novembre 1954, domiciliata per la carica presso la sede dell'azienda in Napoli alla Via Don Bosco n. 7, C.F , che in seguito verrà anche indicata come: "COMODANTE " o "Fondazione"; E - Comune di Napoli che in seguito verrà anche indicata come: "comodataria". PREMESSO - che Fondazione, Ente di diritto pubblico, comodante, è proprietaria del complesso immobiliare sito in Napoli-Bagnoli, con accesso dal Viale della Liberazione n.1, meglio identificato dagli allegati tecnici; - che la Fondazione ha conseguito, a far tempo dal 01 ottobre 2013, la libera e piena disponibilità del detto complesso immobiliare, così come da pianta allegata sub A al presente atto per farne parte integrante; - che La Regione Campania, in esecuzione della Deliberazione di Giunta regionale n. 119/2016 avente ad oggetto "Programmazione di interventi in favore della prima infanzia. Nidi e Micronidi", intende realizzare con, interventi finalizzati a rafforzare i servizi di cura per i minori e a potenziare la rete di servizi socio educativi nell'ambito del "Sistema integrato dei servizi per l'infanzia" incrementando la presa in carico degli utenti dei servizi socio- educativi (nidi, micronidi) e pertanto la Regione Campania ha adottato l'avviso PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE 1

8 MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER IL FINANZIAMENTO DI NIDI E MICRONIDI: INTERVENTI DI REALIZZAZIONE, RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO, AMMODERNAMENTO E QUALIFICAZIONE DI STRUTTURE/SERVIZI EDUCATIVI NELL'AMBITO DEL SISTEMA INTEGRATO REGIONALE DI EDUCAZIONE E DI ISTRUZIONE. - ASSE 8 - OBIETTIVO SPECIFICO 9.3 AZIONE DEL POR CAMPANIA FESR 2014/2020 E OBIETTIVI DI SERVIZIO FSC. FONDO DI CUI ALLA L.R. N. 3 DEL 20 GENNAIO Considerato - Che la Fondazione dispone all'interno del Parco della Conoscenza e del Tempo Libero (area ex-nato) del fabbricato F ed aree esterne, idoneo alla realizzazione del progetto di cui sopra, relativamente al piano terraneo e seminterrato. - Che a seguito di vari incontri avvenuti tra le parti, le stesse hanno convenuto di avviare un percorso per la realizzazione del progetto didattico innovativo, da ubicare nell'area di Bagnoli. Tanto premesso e considerato le parti si impegnano a - Che a tale scopo, la Fondazione si impegna a consegnare apposito progetto definitivo per la ristrutturazione, distribuzione degli spazi il lay out e la verifica statica. - Che il Comune di Napoli hanno intenzione di partecipare e presentare richiesta di finanziamento alla Regione Campania per la ristrutturazione statica dell'intero edificio, l'adeguamento funzionale dell'immobile relativamente ai piani terraneo e seminterrato all'interno della area ex nato, 2

9 ritenuto conforme per la realizzazione di un asilo nido e di adottare il progetto didattico innovativo di cui sopra. - Per tale linea di intervento è altresì prevista dall'avviso una riserva finanziaria rivolta ai Comuni singoli o associati, anche in forma di Ambito Territoriale Sociale, per la realizzazione di nuove infrastrutture nell'ambito di servizi socio- educativi (nidi e micronidi) con caratteristiche innovative. - Gli interventi dovranno riguardare aree e/o immobili di proprietà pubblica o nella piena disponibilità del soggetto proponente per almeno 10 anni, con idonea documentazione a supporto, libera da vincoli, da contenziosi in essere e quanto altro possa risultare motivo di impedimento o di ostacolo all'edificazione. Sotto il profilo urbanistico l'area deve risultare consona all'investimento che si intende realizzare e in condizioni ambientali ottimali (aria, elettromagnetico, acustico, etc.) comunque appropriate alla realizzazione servizi socio-educativi (nidi e micronidi). - Il Comune per poter partecipare al suddetto avviso deve trovarsi nella piena disponibilità per almeno 10 anni dell'immobile oggetto del finanziamento. - Che pertanto la Fondazione, concederà a tale scopo il suddetto cespite, relativamente ai piani terraneo e seminterrato, identificato nella pianta allegata sub a ad uso gratuito al Comune di Napoli per la durata di anni 10, al fine di consentire al Comune di presentare domanda di cui al citato avviso; - Che il Comune di Napoli viene, pertanto, col presente protocollo autorizzato a presentare domanda per richiedere il finanziamento necessario alla realizzazione del nido nel rispetto del progetto di proprietà esclusiva della prof.ssa Clelia Castellano. - Che la Fondazione metterà a disposizione del Comune il progetto esecutivo e 3

10 in caso di ammissione al finanziamento il costo della progettazione sostenuto dalla Fondazione e debitamente rendicontato, verrà restituito dal Comune di Napoli al momento dell'incasso dell'acconto secondo le leggi vigenti in materia. - Che la FBNAI mette a disposizione del Comune di Napoli il progetto didattico di esclusiva proprietà intellettuale della prof. Clelia Castellano e quindi la FBNA si propone di collaborare nell'attuazione e nel monitoraggio dei risultati che saranno disciplinati in caso di conseguimento del finanziamento al Comune di Napoli. - Che la mancata ammissione al finanziamento per qualsivoglia causa o motivo non darà comunque titolo al pagamento di indennizzi, oneri e/o risarcimenti in favore della Fondazione Banco Napoli. - Che il presente protocollo d'intesa avrà durata a decorrere dalla data di stipula del contratto di comodato e per tutto il tempo necessario alla definizione del progetto presentato per l'avviso in premessa. - Che il cespite identificato nel presente atto verrà dunque dato in comodato d'uso relativamente ai piani terraneo e seminterrato e dovrà essere adibito ad asilo nido. Letto, confermato e sottoscritto 4

11 BOZZA DI COMODATO D'USO (decennale) TRA - La Fondazione Banco di Napoli Azienda Pubblica di Servizi per l'assistenza all'infanzia, in persona del Presidente del C.d.A. e legale rappresentante p.t, Dott.ssa Maria Patrizia Stasi, nata ad Acquarica del Capo (LE) il 1 Novembre 1954, domiciliata per la carica presso la sede dell'azienda in Napoli alla Via Don Bosco n. 7, C.F , che in seguito verrà anche indicata come: "COMODANTE " o "Fondazione"; E - Comune di Napoli che in seguito verrà anche indicata come: "comodataria". PREMESSO - che Fondazione, Ente di diritto pubblico, comodante, è proprietaria del complesso immobiliare sito in Napoli-Bagnoli, con accesso dal Viale della Liberazione n.1, meglio identificato dagli allegati tecnici; - che la Fondazione ha conseguito, a far tempo dal 01 ottobre 2013, la libera e piena disponibilità del detto complesso immobiliare, così come da pianta allegata sub A al presente atto per farne parte integrante; - che La Regione Campania, in esecuzione della Deliberazione di Giunta regionale n. 119/2016 avente ad oggetto "Programmazione di interventi in favore della prima infanzia. Nidi e Micronidi", intende realizzare con, interventi finalizzati a rafforzare i servizi di cura per i minori e a potenziare la rete di servizi socio educativi nell'ambito del "Sistema integrato dei servizi per l'infanzia" incrementando la presa in carico degli utenti dei servizi socio- educativi (nidi, micronidi ) e pertanto La Regione Campania ha adottato 1' AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE 1

12 MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER IL FINANZIAMENTO DI NIDI E MICRONIDI: INTERVENTI DI REALIZZAZIONE, RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO, AMMODERNAMENTO E QUALIFICAZIONE DI STRUTTURE/SERVIZI EDUCATIVI NELL'AMBITO DEL SISTEMA INTEGRATO REGIONALE DI EDUCAZIONE E DI ISTRUZIONE. ASSE 8 - OBIETTIVO SPECIFICO 9.3 AZIONE DEL POR CAMPANIA FESR 2014/2020 E OBIETTIVI DI SERVIZIO FSC. FONDO DI CUI ALLA L.R. N. 3 DEL 20 GENNAIO 2017; - che la Fondazione dispone all'interno del Parco della Conoscenza e del tempo Libero (area ex nato) del fabbricato "F" ed area esterna ritenuto idoneo alla partecipazione all'avviso pubblicato dalla regione di cui sopra, relativamente al piano terraneo e seminterrato, nonché inserito nel redigendo PUA comunale con destinazione compatibile con quella oggetto del richiamato avviso regionale; - che a seguito di vari incontri avvenuti tra le parti le stesse hanno convenuto di avviare un percorso per la realizzazione del progetto didattico-innovativo, da ubicare nell'area di Bagnoli, sottoscrivendo apposito protocollo di intesa che ne regola i rapporti; - che il Comune e la X Municipalità hanno intenzione di partecipare e presentare richiesta di finanziamento per la ristrutturazione statica dell'intero edificio, l'adeguamento funzionale dell'immobile relativamente ai piani terraneo e seminterraneo all'interno dell'area ex nato ritenuto conforme per la realizzazione di un asilo nido e di adottare il progetto didattico-innovativo come da protocollo; 2

13 - che per tale linea di intervento è altresì prevista dall'avviso una riserva finanziaria rivolta ai Comuni singoli o associati, anche in forma di Ambito Territoriale Sociale, per la realizzazione di nuove infrastrutture nell'ambito di servizi socio-educativi (nidi e micronidi) con caratteristiche innovative; - che gli interventi dovranno riguardare aree e/o immobili di proprietà pubblica o nella piena disponibilità del soggetto proponente per almeno 10 anni, con idonea documentazione a supporto, libera da vincoli, da contenziosi in essere e quanto altro possa risultare motivo di impedimento o di ostacolo all'edificazione. Sotto il profilo urbanistico l'area deve risultare consona all'investimento che si intende realizzare e in condizioni ambientali ottimali (aria, elettromagnetico, acustico, etc.) comunque appropriate alla realizzazione servizi socio-educativi (nidi e micronidi); - che il Comune per poter partecipare al suddetto avviso deve trovarsi nella piena disponibilità per almeno 10 anni dell'immobile oggetto del finanziamento; - che la Fondazione con il presente atto intende conceder a tale scopo il suddetto cespite relativamente ai piani terraneo e seminterrato, identificato nella pianta allegata sub A ad uso gratuito al Comune di Napoli per la durata di anni 10; Tutto ciò premesso, si stipula e conviene quanto segue: Art.1 (premessa) La premessa, unitamente alla delibera n. del del Comune di Napoli e al Protocollo di intesa tra le parti sottoscritto il...costituisce parte integrante del presente atto. Art.2 (Oggetto della convenzione) 3

14 La "Fondazione Banco Napoli per l'assistenza all'infanzia", come sopra rappresentata, concede in uso al Comune Napoli che, come sopra rappresentato, accetta, l'immobile identificato con la lettera "F" ed aree esterne relativamente ai piani terraneo e seminterrato, come delimitato nell'allegata planimetria generale che si allega al presente atto per farne parte integrante. Art.3 Il Comune di Napoli è autorizzato sin dalla sottoscrizione del presente atto a presentare domanda per richiedere il finanziamento necessario alla realizzazione del progetto della realizzazione del nido nel rispetto del protocollo interpares secondo i termini di cui all'avviso PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER IL FINANZIAMENTO DI NIDI E MICRONIDI: INTERVENTI DI REALIZZAZIONE, RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO, AMMODERNAMENTO E QUALIFICAZIONE DI STRUTTURE/SERVIZI EDUCATIVI NELL'AMBITO DEL SISTEMA INTEGRATO REGIONALE DI EDUCAZIONE E DI ISTRUZIONE. ASSE 8 - OBIETTIVO SPECIFICO 9.3 AZIONE DEL POR CAMPANIA FESR 2014/2020 E OBIETTIVI DI SERVIZIO FSC. FONDO DI CUI ALLA L.R. N. 3 DEL 20 GENNAIO La Fondazione Banco Napoli resta estranea ai rapporti tra il concessionario e i suoi appaltatori, fornitori, prestatori d'opera e non assume alcuna responsabilità inerente a tali rapporti. Il presente comodato in caso di reiezione a qualsivoglia titolo della domanda di Finanziamento di cui all'avviso regionale in premessa si riterrà risolto pacificamente tra le parti con la restituzione dell'immobile alla Fondazione 4

15 comodante. Art.4 (Durata) Il presente comodato avrà la durata di 10 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto e per tutto il tempo necessario alla definizione del progetto presentato per l'avviso in premessa e non potrà essere tacitamente rinnovato. Il rinnovo sarà comunque vincolato all'approvando PUA. Art.5 (Utilizzo) Il cespite dato in concessione d'uso, relativamente ai piani terraneo e seminterrati come da pianta allegata dovrà essere adibito ad asilo nido. Art. 6 (Obblighi del concessionario per tutta la durata della convenzione) Il Comune di Napoli per tutta la durata della concessione dovrà provvedere a propria cura e spese alla manutenzione ordinaria e straordinaria del bene concesso in uso gratuito, nonché al pagamento di tutte le utenze a servizio dell'immobile e degli oneri condominiali, come da tabella allegata che fa parte integrante del presente atto, nonché al pagamento di qualsiasi altro onere connesso al possesso dell'immobile. Il Comune di Napoli dovrà, al termine dei lavori, consegnare al Concedente copia di tutta la documentazione relativa alla certificazione conseguita attestante la conformità dei lavori eseguiti a seguito del progetto nonché il relativo atto di collaudo. Art. 7 (responsabilità per danni) Per tutta la durata del rapporto, il comune di Napoli assume la posizione di gestore con relative facoltà ed obbligazioni. Lo stesso è pienamente responsabile sotto il profilo civile e penale di tutto ciò che concerne la gestione e solleva il Concedente da ogni responsabilità verso 5

16 terzi per atti o fatti, anche omissivi, giuridicamente rilevanti, posti in essere dallo stesso e/o da coloro che usufruiranno dell'uso del bene dato in concessione. Art. 8 (riconsegna immobile) Alla scadenza del presente contratto di concessione in uso ovvero in caso di risoluzione a qualsivoglia titolo ovvero in caso di mancato ottenimento del finanziamento richiesto dal Comune di Napoli con la domanda di cui all' avviso in premessa, il cespite concesso in comodato immobiliare verrà riconsegnato al Concedente alle condizioni di cui all'art. 6, senza che nulla sia dovuto allo stesso né a titolo di rimborso né a titolo di indennizzo, ed a quelle sancite tra le parti in protocollo in premessa. Art. 9 (spese) Tutte le spese relative al presente contratto, incluse quelle relative alla registrazione, sono poste a carico delle parti, come per legge, nella misura del 50%. Sono a carico esclusivamente della conduttrice l'imposta di bollo al 100%; la registrazione, che dovrà avvenire annualmente, è a cura della locatrice, che, previa dimostrazione dell'avvenuto pagamento, avrà diritto al relativo rimborso del 50% della somma corrisposta. Art.10 (Foro competente) Per qualunque controversia dovesse insorgere in relazione al presente atto, di comune accordo le parti dichiarano competente il foro di Napoli Art. 11 (rinvio) Per ciò che non è previsto nella presente convenzione si applica la normativa contenuta negli articoli del codice civile. Letto, confermato e sottoscritto 6

17 DESCRIZIONE DELLE SPESE Totale Spese Totale Gruppo Totale tabella 1 Spese Generali (Tabellal) 1.1 SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA , MANUTENZIONE IMPIANTI DI TRASFORMAZIONE E DISTRIBUZIONE ELETTRICA , MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE, CUNICOLI ESTERNI E AREE PAVIMENTATE , SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE 2.200, MANUTEZIONE IMPIANTO IDRICO E ANTINCENDIO ,00 MANUTENZIONE IMPIANTO FOGNARIO 7.320,00 SERVIZIO DI PULIZIA POSTO DI GUARDIA E AREA 6.000,00 MANUTENZIONE AREE ESTERNE E FORNITURA DI MATERIALI ,00 MANOD'OPERA PER IL REGOLARE FUNZIONAMENTO DEL ,00 ASSICURAZIONE R.C.T. E INCENDI 63, CONSUMI ENERGIA ELETTRICA ,00 CONSUMO IDRICO ,00 MANUTENZIONE ESTINTORI 3,000, , ,00 QUOTA PARTE EDIFICIO "E' RELATIVAMENTE Al PIANI SEMINTERRATO E TERRANEO Millesimi Importo annuo costo mensile 7,66 6,951,99 579,33 Si precisa che i costi millesimali saranno nuovamente ridefiniti all'atto dell'approvazione del PUA. Il costo condominiale deve essere versato mensilmente a partire dalla sottoscrizione della concessione d'usc dell'immobile indicato Allegato n alla d azione/ determinazione n....6 \ pag