UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

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1 CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN ANALIZZARE, GESTIRE E RISOLVERE IL CONFLITTO - A.A. 2014/15 CFU 31 Lingua: Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte ore di didattica frontale e didattica on line. Tutte le altre attività indicate nella scheda didattica sono obbligatorie. Periodo di svolgimento Data inizio Corso Ottobre/2014 Data fine Corso Aprile/2015 Descrivere l articolazione delle attività formative previste: venerdì pomeriggio (14-18) o il sabato (9-13, 14-16). Potrà essere data la possibilità di frequentare 40 ore in modalità E-learning. Impegno orario giornaliero: 5 Direttore del Corso Cognome Nome Qualifica SSD Università/Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Perali Federico Professore Ordinario PS/02 Università di Verona/Dipartimento di Scienze Economiche Comitato Scientifico Cognome Nome Qualifica SSD Università/Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Perali Federico Professore Ordinario PS/02 Università di Verona/Dipartimento di Scienze Economiche Ricciuti Roberto Professore PS/02 Università di Verona/Dipartimento di Fuselli Stefano Associato Professore straordinario IUS/20 Scienze Economiche Università di Verona/Dipartimento di Scienze Giuridiche Reggio Federico Vettore Carlo Avvocato dottore di ricerca Dottore Commercialista Sede organizzativa del Corso Dipartimento di Scienze Economiche Sede di svolgimento delle attività Sede Universitaria presso la ex Caserma Santa Marta 1

2 DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). L'obiettivo è formare un esperto che abbia: capacità di analisi razionale della situazione conflittuale, attraverso strumenti concettuali e metodologie interdisciplinari: analisi economica e strumenti basilari tratti dalla teoria dei giochi, analisi logico-argomentativa e contestuale del conflitto, secondo modelli concettuali propri della logica informale e metodologie tipiche degli studi internazionali in materia di conflict resolution; capacità di gestione dei profili comunicativi in situazioni di potenziale o attuale conflitto, e delle strategie più efficaci nella ricerca di soluzioni conciliative, con capacità di lettura dei profili emotivi ed argomentativi propri e dei soggetti coinvolti; capacità di comprensione degli strumenti metodologici utilizzabili nei differenti contesti controversiali, grazie anche ad una conoscenza degli istituti giuridici applicabili nell'ambito della soluzione concordata delle controversie, con riferimento alle esigenze di collocare l'utilizzo dello strumento processuale quale estrema ratio; confidenza con le skills e le capacità richieste nell'ambito di negoziati o altre procedure volte ad una soluzione conciliativa grazie alle esperienze reali ed a laboratori applicativi volti a contestualizzare, in modalità formativa "learner centered", gli istituti, le metodologie e le nozioni apprese nella parte teorica del corso. Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali Il corso ambisce a colmare una lacuna attualmente esistente nell alta formazione nel contesto italiano, che di rado propone percorsi organici e strutturati dedicati alla conflict resolution. Limitandosi in questa sede alle situazioni idonee a proiettarsi in controversie attinenti ai diritti disponibili, questo corso di formazione si colloca all intersezione di più discipline: analisi economica, teoria dei giochi, logica e metodologia giuridica, nozioni di diritto privato sostanziale e processuale, argomentazione, psicologia, analisi del comportamento e dei tratti di personalità. Nella consapevolezza che il conflitto, soprattutto quando si proietta su un contenzioso giudiziale, costituisce una grave forma di dispersione di tempo e risorse, oltre che una frattura nelle relazioni, lo scopo del corso è quello di offrire un adeguato percorso formativo che consenta l acquisizione di idonee competenze teoriche ma anche capacità operative dedicate all analisi e gestione del conflitto, nella prospettiva di favorire la ricerca di soluzioni soddisfacenti e sorrette dal consenso delle parti. Ciò rivela una particolare attualità nel contesto italiano, in cui è risaputo quanto gli elevati tempi e costi della giustizia ordinaria producano conseguenze negative tanto sulla tutela di diritti e crediti, quanto sulla capacità del Paese di attrarre investimenti e di tutelare adeguatamente le risorse del territorio. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: - normativa comunitaria e nazionale per gli strumenti ADR - soluzioni conciliative nei settori consumatori, telecomunicazioni, bancario - diritto dei contratti - analisi economica del conflitto - teoria dei giochi applicata al conflitto - modelli e tecniche di analisi del conflitto - profili psicologici del conflitto, fra emozioni e comunicazione - analisi del comportamento e dei tratti di personalità - argomentazione e logica nel conflitto 2

3 2. Abilità: Facilitazione: nella costruzione di un dialogo ragionato; nell'analisi di un conflitto; nella ricerca di soluzioni consensuali, anche creative; nella costruzione di modelli operativi o di accordi sostenibili e duraturi in grado di risolvere situazioni di conflitto e/o prevenirne future insorgenze. Esercizio di capacità empatica e di adeguate abilità nell'empowerment delle parti e nel loro coinvolgimento costruttivo. L'uso di software anche in remoto per facilitare le procedure di mediazione. 3. Competenze: Utilizzo di: differenti modelli di analisi del conflitto; strumenti di analisi del contesto e delle dinamiche relazionali in esso coinvolte; tecniche di costruzione di un dialogo ragionato; strumenti di ricerca e valutazione di soluzioni sostenibili; modelli di formalizzazione giuridica degli accordi. Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: Esso è rivolto ai professionisti (economici e giuridici) così come ad altre figure professionali che vogliano acquisire autonome e specifiche competenze idonee a favorire un approccio capace di prevenire gli esiti più dannosi del conflitto intersoggettivo, quanto di risolverli in modo costruttivo (es. funzionari addetti a pubbliche relazioni, o responsabili del personale, o coach aziendali). mediatori professionisti; consulenti legali; consulenti aziendali; responsabili del contenzioso; addetti alle relazioni sindacali; negoziatori; addetti ufficio relazioni con il pubblico. 1. Parti interessate (referenti del mercato del lavoro per la figura professionale/obiettivo formativo) consultate per la progettazione/attualizzazione del Corso: Camera di Commercio di Verona Comune di Verona Aziende sul territorio 2. Modalità di consultazione (Ex: Focus Group, Interviste, analisi del placement delle edizioni precedenti del Corso, altro.): Colloquio 3. Documenti agli atti e relativa reperibilità: Nessuno 3

4 STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e suddivisione dei relativi crediti. Il Corso è strutturato in 775 ore totali di cui: ore di Didattica Frontale - 48 ore di Esercitazione/Laboratorio Esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto - 20 ore di Visite Aziendali/Seminari/Testimonianze di esperti/partecipazione a convegni; - 25 ore per la prova finale; - e le rimanenti 482 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti Il Corso prevede attività formative suddivise in 6 moduli. Nel modulo 1 - Diritto Processuale Sostanziale, vengono analizzati i principali strumenti legali di risoluzione del conflitto sia tradizionali sia alternativi; viene analizzato con particolare attenzione lo strumento giuridico della mediazione nel diritto internazionale, comunitario e nazionale. Nel modulo 2 - Teoria e Strumenti per la soluzione del conflitto viene presentato il conflitto come problema filosofico giuridico. Viene inoltre proposta una analisi della struttura concettuale della mediazione secondo diversi modelli e tipologie. Nel modulo 3 - Metodologia Tecniche ed Argomentazione, vengono insegnate tecniche di mediazione sia tramite lezione frontali sia mediante il coinvolgimento diretto del discente in simulazioni laboratori e lezioni partecipative. Il modulo 4 - Economica Comportamentale e Teoria dei Giochi, è dedicato all'approccio economico al conflitto ed al comportamento delle parti in esso coinvolte mediante modelli matematici. Il modulo è caratterizzato da lezioni frontali e da laboratori informatici per dare al discente modo di sperimentare personalmente le nozioni acquisite. Con le lezioni di Teoria dei Giochi, ci si propone di introdurre il discente ad un approccio logico razionale al conflitto mediante la conoscenza degli elementi fondamentali di Teoria dei Giochi. Il modulo 5 - Psicologia, analizza i le emozioni di tutti soggetti coinvolti nel conflitto e dei professionisti chiamati a gestirlo. Vengono analizzate inoltre le dinamiche innescate da queste emozioni e le loro ripercussioni sulla possibilità di arrivare a soluzioni soddisfacenti. Il modulo 6 - offre agli allievi un banco di prova su cui testare tramite case studies quanto appreso nel corso scegliendo l'approccio che ritengono più vicino alla loro visione del mondo della mediazione. 4

5 CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM Scheda didattica e piano docenti Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Denominazione Moduli (corso integrato) Diritto Processuale e Sostanziale Teoria e strumenti per la soluzione del conflitto Metodologie, Tecniche e Argomentazione SSD IUS/15 IUS/01 IUS/20 IUS/20 IUS/20 IUS/ 20 IUS/ 20 IUS/ 20 IUS/ 20 Denominazione insegnamenti Diritto processuale: Strumenti giuridici per la risoluzione del conflitto, ADR e profili processuali della mediazione Diritto sostanziale: Casistica in materia di condominio, diritti reali, successioni, divisione, patti di famiglia, locazione, comodato, responsabilità medica, contratti dei consumatori. Elaborazione, redazione e disciplina dell'accordo Pensare, vedere e comprendere i conflitti: una panoramica filosoficogiuridica Mediazione e altri strumenti ADR: struttura concettuale e prospettive Mediazione: modelli e tipologie Il procedimento di mediazione: modelli e strumenti Argomentazione e tecniche di organizzazione e gestione del dialogo Analisi del conflitto: strumenti e modelli Simulazioni ed attività di laboratorio Docente/Qualifica/Ateneo/D ipartimento/ente di appartenenza/professione CFU per insegnamento ORE di didattica frontale per insegnamento Alberto Tedoldi 2 16 Stefano Troiano 2 16 Stefano Fuselli 0,25 2 Stefano Fuselli 0,25 2 Stefano Fuselli 0,5 4 Federico Reggio 0,5 4 Federico Reggio 1 8 Stefano Fuselli 1,5 12 Stefano Fuselli 2 16 IUS/ 20 Strumenti per la ricerca e la Stefano Fuselli 1 8 CFU tot. per Modulo

6 Modulo 4 Modulo 5 CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM Economia comportamentale e Teoria dei Giochi Psicologia e Sociologia valutazione delle soluzioni SECS-P/02 Aspetti economici sociali e politici del conflitto Roberto Ricciuti 4 32 SECS-P/02 Elementi di Teoria dei Giochi in ambito economico Federico Perali 3 24 SECS-P/02 Economia comportamentale Luca Zarri 3 24 MED/26 Il conflitto come esperienza Alessandro Padovani 0,5 4 SPS/08 Dinamiche relazionali Stefania Tirini 1 8 SPS/08 Il ruolo delle emozioni Paola di Nicola 0,5 4 SPS/08 Casi di studio Paola di Nicola 1 8 Modulo 6 Case studies SECS-P/02 Casi di studio Federico Perali Esercitazione/Laboratorio esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto Visite aziendali/seminari/testimoni anze di esperti/partecipazione a convegni Prova finale 25 1 TOTALE 31 6

7 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 12 Numero massimo 40 Scadenze Termine ultimo presentazione domande: 01/Ottobre/2014 Selezione: 08/Ottobre/2014 Pubblicazione graduatoria: 09/Ottobre/2014 Termine ultimo pagamento iscrizione: 15/Ottobre/2014 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: Test risposta multipla periodici Per la prova finale: Discussione ed elaborato individuale o di gruppo. Requisiti di accesso Corso di Perfezionamento: Per il corso di perfezionamento: laurea triennale nuovo ordinamento o laurea del vecchio ordinamento o laurea specialistica/magistrale, in: Materie economiche; Materie giuridiche; Filosofia; Psicologia; Scienze della Formazione; Scienze della Comunicazione; Scienze Sociali; Sociologia, Ingegneria; Scienze Politiche. Corso di aggiornamento professionale: Per il corso di aggiornamento professionale: titolo di diploma di scuola media superiore. L accesso è subordinato a valutazione del Comitato scientifico del curriculum vitae del candidato Modalità di ammissione Valutazione del curriculum vitae sia dell attività di studio, che dell attività professionale e partecipazione alla vita aziendale, titoli, ed eventuale colloquio con il Comitato scientifico del corso. Rilascio del titolo Al termine del Corso, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di corso indicata e adempiuto agli obblighi previsti verrà rilasciato un attestato di frequenza. L attribuzione dei CFU è subordinata al sostenimento e superamento della prova finale. 7

8 Tutori: Sono previsti tutori Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: Avvocato Federico Reggio federicoreggio@yahoo.it - cell Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: U.O. Processi e Standard Carriere Studenti Servizio Post Lauream, Chiostro di Via San Francesco, Verona segreteria.master@ateneo.univr.it 8

9 BUDGET - E Tassa e contributi di ammissione e d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT. Euro 2.230,00 Rata unica: Si Importi da versare Contributo di ammissione (rata concorso) di 30,00 (da versare e presentare all atto della presentazione della domanda e comprensivo della marca da bollo assolta in modo virtuale e spese amministrative. Tale importo, a fondo perduto, non sarà rimborsato per nessun motivo). Importo I rata 2.200,00 Scadenza: 15/Ottobre/2015 9