UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

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1 MASTER UNIVERSITARIO IN MULTICULTIRALITA E LAVORO SOCIALE CON FAMIGLIE PROBLEMATICHE E MINORI A.A. 2012/13 Livello I Durata Annuale CFU 60 (1 anno) Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte ore di didattica frontale Periodo di svolgimento: Data inizio Corso vembre/2012 Data fine Corso Febbraio/2014 Articolazione delle attività formative previste: lezioni in aula: venerdì e sabato ogni 15 gg (tirocinio durante l'anno nelle giornate scelte dai corsisti) Impegno orario giornaliero: 8 Comitato Scientifico Cognome me Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Bressan Franco ordinario SECS-S/05 Università di Verona Cima Rosanna ricercatore M-PED/01 Università di Verona Cordiano Alessandra ricercatore IUS/01 Università di Verona Dalla Chiara Roberto assistente sociale Az.Ulss20 - Verona Frighetto Roberta assistente sociale Az.Ulss20 - Verona Gosetti Giorgio ricercatore SPS/9 Università di Verona Loro Daniele associato M-PED/01 Università di Verona Direttore del Corso Cognome me Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento Bressan Franco ordinario SECS-S/05 Università di Verona Sede organizzativa del Corso per le attività amministrative:dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia - Università di Verona. Viene coinvolto a livello scientifico anche il Dipartimento di scienze giuridiche Telefono Fax Posta elettronica carla.farinazzo@univr.it Sede di svolgimento delle attività presso la sede del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale - Via Filippini 18, Verona, tel fax matteo.caristi@univr.it 1

2 DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali La proposta di formazione per il lavoro con le famiglie problematiche, in un contesto storico connotato sempre più dalla multiculturalità, si ritiene possa comporsi in alcune macro aree, ognuna delle quali deve essere analizzata per poter cogliere i fenomeni e sapervi agire con le dovute competenze: a) area NUOVE GENERAZIONI ; vi sono molte situazioni familiari e minorili che presentano non solo caratteristiche di elevata problematicità (minori figli di migranti, povertà minorile e nella famiglia di origine, minori assuntori di sostanze, ecc.) ma anche linguaggi e comportamenti non sempre di facile ed immediata comprensione, in particolar modo per chi si confronta con culture diverse. b) area ADULTI e FAMIGLIA ; si assiste ad una diffusa difficoltà educativa da parte degli adulti, che si confrontano con un mondo giovanile e minorile spesso inafferrabile secondo gli schemi tradizionalmente appresi, e quindi si appalesa una necessità sempre maggiore a supportare ruoli e capacità educative e genitoriali in scenari sociali e culturali in continuo cambiamento; c) area I SAPERI DELL OPERATORE ; l obiettivo è di valorizzare il percorso di crescita, professionale e personale degli operatori che si confrontano con la complessità sociale e culturale, soprattutto in quelle situazioni che necessitano sempre più di un integrazione di saperi (esperti ed esperienziali), e che mettono in discussione il modo di ognuno di divenire persona e di vedere la realtà. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: - incrementare la capacità di comprendere una situazione minorile e familiare in continua evoluzione - acquisire competenze conoscitive di base per individuare gli elementi di disagio delle famiglie migranti, dovuti ad aspetti culturali - acquisire competenze autoformative per apprendere dall esperienza personale e professionale, tenendo conto, in particolare, della sfera del sentire e del fare, dell ascoltare e del decidere 2. Abilità: - accrescere le competenze per la valutazione dei processi di sostegno e/o recupero della genitorialità e degli interventi di sostegno dei minori (in particolare nei contesti multiculturali) - fornire nuovi strumenti di valutazione (per l'assessment ed il monitoraggio degli interventi), avvalendosi anche del contributo di esperienze innovative 3. Competenze: - sviluppare capacità di creare e supportare le reti formali ed informali per costruire processi congiunti di 2

3 presa in carico (sia a livello istituzionale che di comunità locale) - sviluppare la capacità di progettare interventi a carattere educativo, in grado di coinvolgere attivamente i minori, le famiglie e le istituzioni con particolare attenzione ai contesti multiculturali Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: Il master è finalizzato a fornire un alta qualificazione in Esperto nel lavoro sociale con le famiglie problematiche in contesti evolutivi e multiculturali ad operatori che lavorano in ambito minorile e giovanile, con le famiglie provenienti da differenti paesi e culture. Tale qualifica può trovare una sua particolare applicazione nei servizi sociali ed educativi che si occupano di processi di aiuto alle famiglie che presentano situazioni di disagio anche a causa della loro diversità culturale (quali i Servizi Sociali degli Enti Locali, i servizi specialistici delle Az. Ulss, i servizi per minori del Ministero della Giustizia, ed ancora cooperative e comunità alloggio private). 1. Le parti interessate (referenti del mercato del lavoro per la figura professionale/obiettivo formativo ) consultate per la progettazione/attualizzazione del Corso: Questo master, in analogia a quelli precedenti, è frutto della collaborazione attiva tra assistenti sociali e educatori, finalizzato al rafforzamento di competenze mirate alle varie problematiche giovanili. Pur non essendoci stato un coinvolgimento diretto con l'ordine degli Assistenti Sociali abbiamo sempre informato lo stesso dei progressi nella progettazione del master e contiamo anche per questo master di disporre del patrocinio dell'ordine come già successo con i precedenti. 2. Modalità di consultazione (Ex: Focus Group, Interviste, analisi del placement delle edizioni precedenti del Corso, altro.): contatti verbali STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e la suddivisione dei relativi crediti. Il Corso è strutturato in 1500 ore totali di cui: ore di Didattica Frontale ore di Esercitazione/Laboratorio Esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto ore di Stage; ore per la prova finale; - e le rimanenti 890 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti Modulo 1: AREA COMUNE : multiculturalità, relazioni familiari e problematicità Obiettivo formativo: offrire uno spazio "tematico" per porre in modo critico gli aspetti che il master intende affrontare, partendo dai bisogni emersi dal territorio e dagli interrogativi che la pratica professionale incontra nel lavoro quotidiano. - Descrizione sociologica delle nuove famiglie (i problemi delle famiglie di immigrati) (2 cfu; 12 ore). - Problematicità familiari e condizione minorile in famiglie italiane e immigrate (2 cfu 12 ore). - Disagio sociale e attaccamenti (2 cfu; 12 ore) - Servizio Sociale e nuove problematicità: le criticità nel lavoro con le famiglie immigrate (2 cfu; 12 ore) - Identità culturale e seconde generazioni (2 cfu; 12 ore) 3

4 cfu totali: 10 (60 ore) Modulo 2: AREA GIURIDICA: gli aspetti giuridici Obiettivo formativo: fornire una adegauta preparazione sugli aspetti giuridici inerenti le problematiche familiari, sociali e lavorative che le popolazioni migranti incontrano nel territorio italiano. - La crisi della famiglia: evoluzione dell'istituto familiare (2 cfu; 12 ore) - L'area delle adozioni e degli affidi temporanei (1 cfu; 6 ore) - Il processo di famiglia e le peculiarità del procedimento familiare e minorile (1 cfu; 6 ore) - Famiglia, Minori e Lavoro nel contesto multiculturale (2 cfu; 12 ore) cfu totali: 6 (36 ore) Modulo 3: AREA PEDAGOGICA: Le nuove generazioni: risorse e problematiche emergenti Obiettivo formativo: apprendere nuove modalità di lettura pedagogica delle problematiche presentate dalle persone e dalle famiglie migranti, offrendo approcci e strumenti educativi utili nel lavoro professionale. - Per una pedagogia della famiglia: (5 cfu; 30 ore) - Il lavoro educativo con minori in disagio (3 cfu; 18 ore) - Il lavoro educativo con famiglie migranti (4 cfu; 24 ore) - cfu totali: 12 (72 ore) Modulo 4: AREA SERVIZIO SOCIALE: Processi di valutazione, metodi e strumenti di intervento Obiettivo formativo: acquisire capacità innovative per la valutazione e per l'intervento nelle situazioni problematiche, in particolar modo nel lavoro sociale con le famiglie migranti. - Metodi e modelli di servizio sociale per il sostegno dei sistemi familiari in crisi (con particolare attenzione alle famiglie migranti) (4 cfu; 24 ore) - Assessment sociale e case management. Modelli e strumenti per monitorare i processi e valutare gli esiti (5 cfu; 30 ore) - Lavoro sociale territoriale e con le comunità migranti (3 cfu; 18 ore) cfu totali: 12 (72 ore) 4

5 Scheda didattica e piano docenti Modulo 1 Denominazione Moduli Modulo 1: AREA COMUNE : multicultarità, relazioni familiari e problematicità iscrizione al singolo modulo SI/NO SSD SPS/9 M-PED/01 SPS/9 SPS/9 Denominazione insegnamenti Descrizione sociologica delle nuove famiglie (i problemi delle famiglie di immigrati) Per una pedagogia Docente/Qualifica/Diparti mento/ente di appartenenza/professione CFU per insegnamento ORE di didattica frontale per insegnamento Bertani Michele 2 12 della famiglia Chiara Sità 2 12 Disagio sociale e attaccamenti Pedrazza Monica 2 12 Servizio Sociale e nuove problematicità: le criticità nel lavoro con le famiglie immigrate Dalla Chiara Roberto / Frighetto Roberta 2 12 Identità culturale e seconde generazioni Bertani Michele 2 12 CFU tot. per Modulo 10 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 2: AREA GIURIDICA: gli aspetti giuridici Modulo 3: AREA PEDAGOGICA: Le nuove generazioni: risorse e problematiche emergenti IUS/01 IUS/01 IUS/01 IUS/01 M-PED/01 M-PED/01 M-PED/01 La crisi della famiglia: evoluzione dell'istituto familiare L'area delle adozioni e Cordiano Alessandra 2 12 degli affidi temporanei Cordiano Alessandra 1 6 Il processo di famiglia e le peculiarità del procedimento familiare e minorile Famiglia, Minori e Lavoro nel contesto multiculturale Problematicità familiari e condizione minorile in famiglie italiane e immigrate Cordiano Alessandra 1 6 Lorenzetti Elisa / Gottardi Donata 2 12 Paola Dusi 4 24 Seconde generazioni e disagio psicosociale Federica De Cordova 4 24 Il lavoro educativo con famiglie migranti Cima Rosanna Modulo 4 Modulo 4: AREA SERVIZIO SOCIALE: Processi di valutazione, metodi e strumenti di SPS/9 Metodi e modelli di servizio sociale per il sostegno dei sistemi Da nominare

6 intervento familiari in crisi (con particolare attenzione alle famiglie migranti) SPS/9 Assessment sociale e case management. Modelli e strumenti per monitorare i Prizzon Carmen 5 30 processi e valutare gli esiti SPS/9 Lavoro sociale territoriale e con le comunità degli migranti Da nominare 3 18 Esercitazione/Laboratorio esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto Stage Prova finale TOTALE 60 6

7 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 20 Numero massimo 40 Scadenze Termine ultimo presentazione domande: 20/Ottobre/2012 Selezione: 30/Ottobre/2012 Pubblicazione graduatoria: 02/vembre/2012 Termine ultimo pagamento iscrizione: 08/vembre/2012 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: Le verifiche periodiche avverranno alla conclusione di ogni modulo e verteranno su alcuni elaborati scritti che saranno richiesti agli studenti inerenti le tematiche trattate nei singoli moduli. Per la prova finale: La prova finale consisterà in un elaborato scritto, sia di ricerca sia operativo, presentato da ogni studente e per la cui realizzazione lo studente si avvarrà della collaborazione di docenti incontrati nel Master Requisiti di accesso (validi sia per l accesso al Corso che per l accesso ai moduli) -Laurea in scienze del servizio sociale (e diplomi di assistente sociali conseguiti ante-riforma, assistenti sociali abilitati all esercizio della professione) (Classe VI Servizio sociale), -Laurea in scienze dell educazione (classe XVIII Scienze dell educazione e della formazione); Modalità di ammissione L ammissione al Master avverrà in base all analisi del curriculum che ogni candidato sarà tenuto a presentare; tale analisi avverrà sulla base di alcuni parametri che saranno stabiliti dal Comitato Scientifico Modalità di frequenza frequenza di almeno il 70% delle attività d'aula, frequenza alle attività previste per lo stage nelle singole sedi individuate. Rilascio del titolo Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di corso indicata, adempiuto agli obblighi previsti, superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato il Diploma di Master Universitario. Al termine del modulo verrà rilasciato un attestato di frequenza a firma del direttore del corso nel quale si specificano anche i CFU erogati, sempre che sia stata sostenuta la prova prevista. Agli uditori può essere rilasciato il solo attestato di frequenza, a firma del Direttore del Corso. Tutori Sono previsti tutori Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: prof. Franco Bressan, franco.bressan@univr.it Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: 7

8 Area Post Lauream, Ufficio Master e Corsi di Perfezionamento, Corticella Paradiso, Verona Tel /44 fax segreteria.master@ateneo.univr.it BUDGET - E Tassa di iscrizione e contributo d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT. Euro 2.030,00 Importi da versare Contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda; Importo I rata 1.000,00 ammessi. Importo II rata 1.000,00 Scadenza: 08/vembre/2012 da versare dopo la pubblicazione degli Scadenza: 31/Dicembre/2012 8