Indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio Corso di Progettazione Costruzioni Impianti LE FONDAZIONI. prof. Federica Caldi.

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1 Indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio Corso di Progettazione Costruzioni Impianti LE FONDAZIONI gennaio 2019 prof. Federica Caldi

2 Le fondazioni Fondazioni dirette e indirette 2 prof. Federica Caldi

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5 Le fondazioni indirette 5 prof. Federica Caldi

6 Le fondazioni speciali 6 prof. Federica Caldi

7 continue continue trasmettono i carichi della costruzioni agli strati più superficiali del terreno, in modo uniforme. Il carico dell edificio diviene un carico distribuito sulla base della fondazione; maggiore sarà il suo sviluppo, minore sarà il carico trasmesso. 7 prof. Federica Caldi

8 continue La funzione dello strato del magrone è quella di formare uno strato di posa liscio, limitando i costi L uso del calcestruzzo armato, grazie alla capacità delle barre metalliche di farsi carico degli sforzi di flessione, permette di avere fondazioni meno massicce e risponde meglio alle condizioni di terreno meno portante. 8 prof. Federica Caldi

9 continue Le travi rovesce sono particolari fondazioni continue, tipiche degli edifici a telaio in c.a., che si caratterizzano per il tipico comportamento a trave sottoposta a flessione, ma con diagramma dei momenti opposto (a rovescio, appunto). Trave continua sottoposta a flessione 9 prof. Federica Caldi

10 continue 10 prof. Federica Caldi

11 continue La platea è un particolare tipo di fondazione che si sviluppa su tutta la superficie occupata dal fabbricato, con spessori che variano generalmente tra 40 e 100 cm. Per il suo notevole sviluppo in pianta, è la tipologia di fondazione che meglio si adatta a distribuire i carichi e a rispondere ai cedimenti e non necessita di scavi particolarmente profondi. Di contro, per la sua realizzazione, vengono usati ingenti quantitativi di calcestruzzo armato (>> costo e peso ). H. Raab (User:Vesta) - Opera propria 11 prof. Federica Caldi

12 discontinue discontinue si caratterizzano per una trasmissione dei carichi al terreno di tipo puntuale. I pilastri sono autonomi l uno dall altro. Le fondazioni a plinto, quindi, possono essere usate solo se il terreno è sufficientemente uniforme: non sono infatti adatte ad assorbire i cedimenti differenziali. Rispetto alle fondazioni continue, i plinti permettono di ridurre gli scavi e di limitare il peso della fondazione. 12 prof. Federica Caldi

13 Colombo P., Colleselli F., ELEMENTI DI GEOTECNICA, Zanichelli, Bologna, 2004 discontinue 13 prof. Federica Caldi

14 discontinue I plinti a bicchiere sono utilizzati nelle strutture prefabbricate, per velocizzare le fasi di posa. Presentano un alloggiamento in cui inserire direttamente il pilastro prof. Federica Caldi

15 discontinue I plinti a dado sono una versione semplificata di quelli piramidali. Sono di realizzazione più semplice, anche se richiedono volumi di calcestruzzo maggiori prof. Federica Caldi

16 Le fondazioni indirette Le fondazioni indirette Quando gli strati superficiali del terreno non sono adatti a sopportare i carichi della costruzione, bisogna trasferire tali sforzi agli strati più profondi, attraverso le fondazioni indirette. I pali raggiungono la profondità richiesta mediante infissione o trivellazione, con o senza asportazione del terreno. 16 prof. Federica Caldi

17 Le fondazioni indirette Le fondazioni indirette I pali di legno, usati per lo più nelle costruzioni storiche, hanno in genere diametro intorno ai 20 cm e lunghezze limitate a 8-10 metri. I pali di c.a., di diametro fino a 30 cm e lunghezze che raggiungono i 30 metri, hanno il pregio di essere più durevoli e resistenti. 17 prof. Federica Caldi

18 Le fondazioni indirette Le fondazioni indirette Il palo Franki ha invece una punta di calcestruzzo che ottura la base del tubo e resta nel terreno a costituire la base del palo in calcestruzzo gettato. Il palo Simplex è costituito da un tubo forma con puntazza che, una volta infissa nel terreno, viene aperta per permettere il getto di calcestruzzo mentre il tubo viene ritirato. 18 prof. Federica Caldi

19 Le fondazioni indirette Il palo Benoto è una particolare tipologia di palo trivellato, pensato per diametri importanti (fino 2 metri), adatto a sostenere carichi nell ordine di diverse tonnellate. 19 prof. Federica Caldi

20 Le fondazioni indirette Le fondazioni indirette I pali alla bentonite vengono usati laddove vi siano terreni particolarmente incoerenti e falde acquifere superficiali. Cos è la bentonite? La bentonite è un argilla naturale derivata dall alterazione di rocce effusive vetrose. Il materiale è composto, quasi interamente, da un minerale dotato di una particolare struttura cristallina lamellare, non tossica e chimicamente inerte. In presenza di acqua, il materiale diventa un gel impermeabile ed idrorepellente. Il fenomeno è accompagnato da un consistente aumento di volume (15-20 volte superiore a quello iniziale) e da un assorbimento tale da far raggiungere alla massa un peso cinque volte superiore a quello di un uguale quantità di materiale secco. ndimenti/impermeabilizzare-conla-bentonite/ 20 prof. Federica Caldi

21 Le fondazioni Le fondazioni La fonte delle immagini contenute nella presentazione, salvo dove diversamente indicato, è il vol. 2A del testo di Amerio e Alasia Progettazione Costruzioni Impianti, edito da SEI 21 prof. Federica Caldi