TV Digitale, Integrazione Verticale e Dividendo di Spettro
|
|
- Renato Magni
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TV Digitale, Integrazione Verticale e Dividendo di Spettro Antonio Sassano Roma 24 Novembre, 2011
2 Lo stato delle cose nella banda UHF Le due fasi della transizione al digitale (nel Mondo) Dalla TV analogica alla TV digitale (primo dividendo) ( ) Dalla TV digitale alla Banda Larga (ulteriori dividendi) )(2015 ) BANDA UHF 382 Mhz (era tutta televisiva) FASE Canali per la Televisione 9 Canali per le TLC Banda 800 MHz In Italia: 25 reti nazionali e circa 900 multiplex locali (Dati OTG-TV) I 40 canali TV ospitano tutte le TV del 2008 (+ altre 300 emittenti.. circa) Lo spettro più densamente occupato al mondo (altissima inefficienza) 1MHz vale circa 50 Meuro (Asta 800 MHz). 40 canali 16 miliardi Difficile realizzare la Fase 2 Pagina 2 2
3 Inefficienza 1: Integrazione verticale Tutti i 900+ broadcaster italiani sono verticalmente integrati 900+ multiplex gestiti da circa 900 operatori di rete diversi (!) L integrazione verticale è inefficiente (e pericolosa) nello scenario digitale Operatori di rete di grandi dimensioni sono più efficienti (Francia, UK) Minori costi di gestione della rete; Economie di scala nel dimensionamento delle reti di trasporto; Flessibilità (neutralità) di uso dello spettro, Minimizzazione delle interferenze; Flessibilità (neutralità) nel servizio ( broadcasting o LTE). Gli operatori mobili non sono verticalmente integrati Concentrazione e integrazione verticale sono incompatibili Istruttoria AGCM su concentrazione Elettronica Industriale - DMT:. Ad esito dell operazione, dunque, EI deterrà una quota di mercato di circa il [80-100%]. Alla luce dell attività marginale di Rai Way nella fornitura di ospitalità ad operatori televisivi terzi Alla luce dell integrazione verticale del Gruppo Mediaset, la concentrazione appare determinare il rischio di una preclusione al livello dei fattori di produzione EI, infatti, potrebbe avere sia la capacità che l interesse ad ostacolare e/o limitare l accesso alle infrastrutture da parte degli operatori di rete concorrenti. Dunque: L integrazione verticale attenua gli effetti dell assegnazione delle frequenze a nuovi entranti con il beauty contest : interferenza e accesso limitato alle infrastrutture (siti e impianti) Pagina 3 3
4 Inefficienza 2: Uso dello spettro Due multiplex riservati al DVB-H (Mediaset e H3G) ma il DVB-H è ormai superato dalla banda larga mobile (e dal DVB-T): La3 non trasmette più in questo standard (ha chiesto al Ministero di convertire i segnali da DVB-H a DVB-T) La collaborazione di Mediaset con TIM e Vodafone è finita Due multiplex (RAI e Lotto C) riservati al DVB-T2 (poco diffuso) Il Servizio Pubblico utilizza le stesse frequenze delle emittenti locali con interferenze e perdita di copertura Multiplex l locali li parzialmente vuoti e fortemente t interferenti ti (e interferiti) iti).. ed emittenti locali con grandi ascolti senza frequenze di qualità Liberazione della banda 800MHz complessa Assegnazione definitiva delle frequenze entro il 30 giugno 2012 (L.75/2011) mentre nessun coordinamento bilaterale è stato concluso Intanto il resto del Mondo ha fame di spettro e l Europa inizia a pianificare il secondo dividendo digitale. Pagina 4 4
5 spectrum crunch e nuovi dividendi digitali (USA) FCC: 300 MHz per il White spaces / Radio Cognitiva MHz di (nuovo) spettro UHF (ITU) WRC Conference 2012: - White spaces / Radio Cognitiva (EU) Spectrum Policy Programme: MHz da liberare - White spaces / Radio Cognitiva - Secondo dividendo digitale European Common Proposal (WRC12) to consider the spectrum requirements and possible regulatory actions, including additional allocations to the mobile service on a primary basis to accommodate the development of broadband systems, including IMT, based on the results of ITU-R studies, in accordance with Resolution [MOBILE] (WRC-12). un nostro contributo As already stated in document CPGPTA (2010)089, previously submitted to CPG PTA, Italy is of the view that any proposal dealing with the investigation and allocation of new spectrum for IMT should not explicitly mention any specific band, such as the MHz frequency band, currently used by terrestrial television broadcasting. Pagina 5 5
6 La soluzione dell FCC: Voluntary Incentive Auctions Un idea per la nostra fase 2? Asta a due versanti Broadcaster Operatori di rete puri Capacità trasmissiva ai fornitori di contenuti Fine dell integrazione verticale Pagina 6
7 Una vecchia proposta (prudente) 1. Non mettere a gara le frequenze del Gruppo B (solo gruppi A e C) ) 2. Rimuovere il vincolo d uso DVB-H/T2 ( totale: 23 nazionali DVB-T) 3. Assegnare al Servizio Pubblico un multiplex di Piano UHF 4. Portare da 7 a 12 (rapporto 2/3 1/3) le frequenze locali di Piano per AT Attuale configurazione dello spettro Uso ottimale dello spettro Rai e Mediaset al cap europeo Rispetto della legge (2/3 1/3) Rete RAI UHF di qualità ma ancora integrazione verticale Un emendamento a prova di futuro Non più un beauty contest ma asta Riservata agli operatori di rete non integrati Uso flessibile dello spettro (miglior valutazione) Capacità trasmissiva ai fornitori di contenuti Pagina 7 7
Piano delle Frequenze e Dividendo Digitale
Piano delle Frequenze e Dividendo Digitale Antonio Sassano Roma Outline dell intervento Lo spettro è sempre di più una risorsa scarsa e preziosa Il dividendo di spettro generato dalla transizione al digitale
DettagliTavola Rotonda: (B)asta che funzioni!
Tavola Rotonda: (B)asta che funzioni! Spettro televisivo e banda larga mobile. Quale roadmap per l Italia? Roma 11 Giugno, 2013 Antonio Sassano 11 Giugno, 2013 I COM RondTable 1 Three ITU Regions Americas
DettagliIl terzo tempo delle frequenze Verso un mercato TV più equilibrato e competitivo?
Impossibile visualizzare l'immagine collegata. È possibile che il file sia stato spostato, rinominato o eliminato. Verificare che il collegamento rimandi al file e al percorso corretti. Il terzo tempo
Dettagli5G: No Spectrum No Party
5G: No Spectrum No Party Antonio Sassano Università di Roma «Sapienza» Il 5G ci consentirà cose meravigliose, incrementerà il nostro PIL e aprirà le porte del futuro solo se troveremo risorse frequenziali
DettagliDividendo Digitale Esterno: la nuova transizione. Antonio Sassano
Dividendo Digitale Esterno: la nuova transizione Antonio Sassano Bologna 10 Dicembre, 2010 La prima transizione: una trasformazione storica Qualche risultato atteso ( e sognato) Migliaia di cambi-frequenza
DettagliLa liberazione della Banda 700 MHz: Difficoltà e soluzioni per evitare il «lungo assedio»
La liberazione della Banda 700 MHz: Difficoltà e soluzioni per evitare il «lungo assedio» Antonio Sassano Roma 8 Luglio, 2016 Liberazione della Banda 700 MHz 21 22 23 24 25 26 27 47 48 28 canali UHF Banda
DettagliDELIBERA N. 637/15/CONS
DELIBERA N. 637/15/CONS CONFIGURAZIONE DEL MULTIPLEX NAZIONALE DVB-T, NR. 7- MODIFICA DELLA DELIBERA N. 402/15/CONS, RECANTE MODIFICA DEL PIANO NAZIONALE DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER LA RADIODIFFUSIONE
DettagliIl terzo tempo delle frequenze: verso un mercato tv più equilibrato e competitivo?
Il terzo tempo delle frequenze: verso un mercato tv più equilibrato e competitivo? Bruno Zambardino Direttore Osservatorio Media I-Com Roma, 4 giugno 2014 Il terzo tempo delle frequenze: verso un mercato
DettagliCONSULTAZIONE dei soggetti di cui alla legge 249/97 all articolo 1, comma 6) lettera a) punto 2. www.agcom.it
REVISIONE DEL DELIBERA N. 93/12/CONS PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE DELLE REGIONI ABRUZZO, MOLISE, BASILICATA, PUGLIA, CALABRIA E SICILIA (AREE TECNICHE
DettagliDELIBERA N. 474/18/CONS
DELIBERA N. CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE LA DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA CONVERSIONE DEI DIRITTI D USO DELLE FREQUENZE IN AMBITO NAZIONALE PER IL SERVIZIO DIGITALE TERRESTRE IN DIRITTI D USO DI
DettagliWIT OFF IN ITALIA F IN IT ANNO PERIODO AREA TECNICA 2008 II 16: 2009 I
LA TRANSIZIONE ALLA TV DIGITALE TERRESTRE 1 LO SWITCH OFF IN ITALIA 2008-20092009 ANNO PERIODO AREA TECNICA 2008 II semestre Area 16: Sardegna 2009 I semestre Area 2: Valle d Aosta II semestre Area 1:
DettagliIl Veneto verso il digitale terrestre La transizione in Sardegna. Presentazione della transizione alla Televisione Digitale Terrestre (switch(
Riccardo de Leonardis Presentazione della transizione alla Televisione Digitale Terrestre (switch( off) nel territorio della regione Sardegna 1 Switch off: Transizione dalle trasmissioni televisive in
DettagliAttività normativa a livello internazionale e attuale impiego delle principali bande di frequenze a livello nazionale
Seminario Le nuove frontiere tecnologiche del 5G: Le comunicazioni radiomobili ad onde millimetriche Attività normativa a livello internazionale e attuale impiego delle principali bande di frequenze a
DettagliSensing, reasoning,, action:
Sensing, reasoning,, action: una gestione innovativa dello spettro radio Mario Frullone Fondazione Ugo Bordoni Prospettive di ricerca nelle ICT: argomenti per i programmi nazionali ed europei Torino, 2-3
DettagliI NUOVI SWITCH OFF DIGITALI DELLA RADIO E DELLA TV MARCONI RADIO DAYS 11 APRILE Eva Spina Ministero dello Sviluppo Economico
I NUOVI SWITCH OFF DIGITALI DELLA RADIO E DELLA TV MARCONI RADIO DAYS 11 APRILE 2019 Eva Spina Ministero dello Sviluppo Economico QUADRO NORMATIVO Decisione 2017/899/UE Legge n. 245/2017 e Legge n. 145/2018
DettagliIl Veneto verso il digitale terrestre
Il Veneto verso il digitale terrestre La pianificazione del futuro digitale 10 Marzo 2009 Vincenzo Lobianco - AGCOM Direzione Reti e Servizi di Comunicazioni Elettroniche v.lobianco@agcom.it Autorità per
DettagliL AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 5 ottobre 2011; SENTITO il Relatore Dottor Antonio Pilati; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTA la comunicazione della
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. SOSPENSIONE DEL PROCESSO DI IMPLEMENTAZIONE DEI CAMBI PROGRAMMATI DI FREQUENZE PREVISTI DALLE VIGENTI DELIBERE DI PIANIFICAZIONE L'AUTORITÀ NELLA riunione di Consiglio del 26 gennaio 2017;
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 124/16/CONS ESTENSIONE DELLA PIANIFICAZIONE PER IL SERVIZIO DI RADIODIFFUSIONE SONORA IN TECNICA DIGITALE DAB+ NEI BACINI NN. 22, 28, 29, 30, 33, 34, 35 E 37 COME DEFINITI DALLA DELIBERA N.
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 149/14/CONS MODIFICA DELLA DELIBERA N. 451/13/CONS REVISIONE DEL PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO TELEVISIVO TERRESTRE IN TECNICA DIGITALE PER LE RETI NAZIONALI, DI CUI
DettagliAllegato 1 alla delibera n. 277/13/CONS dell 11 aprile Caratteristiche tecniche dei lotti
Allegato 1 alla delibera n. 277/13/CONS dell 11 aprile 2013 Caratteristiche tecniche dei lotti L art. 3-quinquies, comma 1, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge
DettagliDELIBERA N. 398/19/CONS
DELIBERA N. CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE LA DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE PER LA CESSIONE DELLA CAPACITÀ TRASMISSIVA DA PARTE DELLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO PUBBLICO
DettagliAllegato 1 allo schema allegato A alla delibera n. 550/12/CONS Caratteristiche tecniche dei lotti
Allegato 1 allo schema allegato A alla delibera n. 550/12/CONS Caratteristiche tecniche dei lotti L art. 3-quinquies, comma 1, della legge n. 44/2012 prevede che siano assegnati mediante la nuova gara
DettagliDELIBERA N. 390/19/CONS L AUTORITÀ. NELLA sua riunione di Consiglio del 19 settembre 2019;
DELIBERA N. AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ E DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE PER LA CESSIONE DELLA CAPACITÀ TRASMISSIVA DA PARTE DELLA CONCESSIONARIA DEL SERVIZIO PUBBLICO A FAVORE
DettagliDirettive del Consiglio federale concernenti l utilizzazione di frequenze per la radio e la televisione nelle bande VHF e UHF
Direttive del Consiglio federale concernenti l utilizzazione di frequenze per la radio e la televisione nelle bande VHF e UHF (Direttive VHF/UHF) del 2 maggio 2007 Il Consiglio federale svizzero, visto
DettagliLa rivoluzione 5G e il suo spettro. Antonio Sassano
La rivoluzione 5G e il suo spettro Antonio Sassano Roma 12 Dicembre, 2017 La «roadmap europea»: le bande candidate 96 MHz 400 MHz 3000 MHz Seminario Astrid 28 Febbraio 2018 Italia: da (più di) un problema
DettagliLA TRANSIZIONE ALLA TV DIGITALE TERRESTRE
LA TRANSIZIONE ALLA TV DIGITALE TERRESTRE Roma, 26 maggio 2010 1 LO SWITCH OFF IN ITALIA 2008-2009 ANNO PERIODO AREA TECNICA 2008 II semestre Area 16: Sardegna 2009 I semestre Area 2: Valle d Aosta II
DettagliLa gestione dello spettro delle frequenze e gli scenari concorrenziali
QuickTime e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. Tavola rotonda AREA COMUNICAZIONI La gestione dello spettro delle frequenze e gli scenari concorrenziali
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 89/18/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE E LE REGOLE PER L UTILIZZO DELLE FREQUENZE DISPONIBILI NELLE BANDE 694-790 MHz, 3600-3800 MHZ e 26.5-27.5 GHz PER SISTEMI
DettagliDallo switch off della radio alle reti del futuro
Dallo switch off della radio alle reti del futuro Doriana Guiducci European Communications Office La radio ai tempi della BUL, di IOT e delle emergenze - 11 Aprile 2019, Bologna Il quadro per lo sviluppo
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 283/14/CONS CHIUSURA DELL ANALISI SULLE CONDIZIONI E MODALITA DI UTILIZZO DELLA CAPACITA TRASMISSIVA PER LA DIFFUSIONE DI CONTENUTI AUDIOVISIVI,
DettagliSOLD OUT! DIGITALE TERRESTRE: CONCENTRAZIONE E CONCORRENZA
Roundtable I Com SOLD OUT! DIGITALE TERRESTRE: CONCENTRAZIONE E CONCORRENZA NELLE RETI E NEI SERVIZI Giovanni GANGEMI Direttore Area Comunicazioni i i I Com 24 Novembre 2011 Roma, Via del Quirinale, 26
DettagliIl progetto pilota per la radiofonia digitale in provincia di Trento ***
Il progetto pilota per la radiofonia digitale in provincia di Trento *** RadioTV Forum 2013 - AERANTICORALLO Centro Direzionale Isola B5 80143 Napoli tel. 081.7507111 fax 081.7507616 Via Isonzo, 21/b 00198
DettagliCRITERI E PARAMETRI DI PIANIFICAZIONE
ANNESSO 1 alla relazione illustrativa del piano nazionale integrato di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione televisiva in tecnica digitale CRITERI E PARAMETRI DI PIANIFICAZIONE I criteri
DettagliAttività di liberazione delle frequenze. Francesco Troisi - MiSE - DGPGSR 1
Attività di liberazione delle frequenze Francesco Troisi - MiSE - DGPGSR 1 Bande messe a gara Banda degli 800 MHz Banda dei 1.800 MHz Banda dei 2.000 MHz Banda dei 2.600 MHz Francesco Troisi - MiSE - DGPGSR
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 321/15/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE PROCEDURE E REGOLE PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DELLE FREQUENZE DISPONIBILI NELLA BANDA 3.600-3.800
DettagliPROSPETTIVE PER IL MERCATO DELLA RADIOFONIA. Marco Rossignoli
PROSPETTIVE PER IL MERCATO DELLA RADIOFONIA Marco Rossignoli ROMA, 29 MAGGIO 2013 1 PROGETTO PILOTA PER LA RADIOFONIA DIGITALE PROBLEMATICA DELLE INDAGINI SULL ASCOLTO RADIOFONICO LA SITUAZIONE DEL MERCATO
DettagliLa pianificazione e i diritti d uso delle frequenze Il passaggio al digitale: il caso Sardegna
Mario Frullone La pianificazione e i diritti d uso delle frequenze Il passaggio al digitale: il caso Sardegna MFN pre-switchoff SFN post-switchoff Single Frequency Network RETI ANALOGICHE: 1 emittente
Dettagli(B)asta che funzioni!
Area Comunicazioni (B)asta che funzioni! Spettro radiotelevisivo e banda larga mobile: quale roadmap per l'italia? Giovanni Gangemi Direttore Area Comunicazioni Paola Savini Research Fellow Area Comunicazioni
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI) DOCUMENTO FINALE, A NORMA DELL ARTICOLO 127 DEL REGOLAMENTO, SU:
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI Doc. XVIII N. 33 IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI) DOCUMENTO FINALE, A NORMA DELL ARTICOLO 127 DEL REGOLAMENTO, SU: Proposta
DettagliLa Svolta Digitale Verso un ambiente multi-piattaforma
La Svolta Digitale Verso un ambiente multi-piattaforma Augusto Preta Direttore Generale Il mercato TV in Europa TV market revenues 2005 80 60 32,5 34,2 +2.8% 35,1 bln 40 17,6 18,0 +2% 18,4 20 19,8 21,9
DettagliRefarming della banda 700 MHz Attività Agcom
Refarming della banda 700 MHz Attività Agcom Normativa italiana di attuazione Legge 27 dicembre 2017, n. 205 recante Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale
DettagliLe imprese televisive nello scenario della TV 4.0
Le imprese televisive nello scenario della TV 4.0 Convegno Nazionale sul processo di liberazione della banda a 700 MHz Bianca Papini Coordinatore Commissione Tecnica Confindustria Radio Televisioni Martedì
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 91 /14/CONS REVISIONE, LIMITATAMENTE ALLA REGIONE SICILIA, DELLA DELIBERA N. 93/12/CONS RECANTE PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE DELLE REGIONI
DettagliDELIBERA N. 726/13/CONS
DELIBERA N. 726/13/CONS CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE LA PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO DELL ALLEGATO A DELLA DELIBERA N. 216/00/CONS RECANTE DETERMINAZIONE DEGLI STANDARD DEI DECODIFICATORI E LE NORME
Dettagli8 marzo 2013 TELECOM ITALIA DOCUMENTO PUBBLICABILE E ACCESSIBILE
Contributo di Telecom Italia alla consultazione indetta con la Delibera N. 628/12/CONS: Consultazione pubblica concernente l'aggiornamento delle misure per il rilascio di diritti d'uso di frequenze disponibili
DettagliAuction design and outcome
Procedura per l assegnazione delle frequenze disponibili in banda 800, 1800, 2000 e 2600 MHz per sistemi terrestri di comunicazione elettronica Auction design and outcome 2. Auction implementation and
DettagliMODIFICHE A NORME ESISTENTI APPORTATE DALL EMENDAMENTO AL DDL BILANCIO 2019, IN CASO DI APPROVAZIONE
MODIFICHE A NORME ESISTENTI APPORTATE DALL EMENDAMENTO 1.4018 AL DDL BILANCIO 2019, IN CASO DI APPROVAZIONE (Nota di lettura: in carattere rosso, grassetto, le parti aggiunte dall emendamento; in carattere
DettagliPROFILO DI CONFINDUSTRIA RADIO TELEVISIONI. 3 aprile 2018
3 aprile 2018 Spett.le AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Direzione dei servizi digitali e della Rete c.a. l ing. Marco Petracca agcom@cert.agcom.it upsr@agcom.it Consultazione pubblica sulle
DettagliSegnalazione al Governo ai sensi dell articolo 1, comma 6, lett. c), n. 1) della legge 31 luglio 1997, n. 249
Segnalazione al Governo ai sensi dell articolo 1, comma 6, lett. c), n. 1) della legge 31 luglio 1997, n. 249 Attuazione delle disposizioni previste dell art. 1, commi 1030-1031, della legge 27 dicembre
DettagliI BANDI DI GARA PER L ASSEGNAZIONE DEI DIRITTI D USO E PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE DEI FORNITORI DI MEDIA AUDIOVISIVI IN AMBITO LOCALE
I BANDI DI GARA PER L ASSEGNAZIONE DEI DIRITTI D USO E PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE DEI FORNITORI DI MEDIA AUDIOVISIVI IN AMBITO LOCALE «Refarming della banda 700 e oltre» - Roma, 19 giugno 2019
DettagliLA TELEVISIONE DIGITALE: GLI SCENARI
Roundtable I Com LA TELEVISIONE DIGITALE: GLI SCENARI 2010 2015 Maria Alessandra ROSSI Direttore Area Comunicazioni I Com 19 Luglio 2010 Roma, Via del Quirinale, 26 1 Programma Ore 17.00 Ore 17.20 Ore
DettagliLa modulazione. Fondamenti di Ingegneria delle Comunicazioni. A. Cianfrani, F. Colone Dip. DIET, Univ. di Roma La Sapienza 1
La modulazione A. Cianfrani, F. Colone Dip. DIET, Univ. di Roma La Sapienza 1 La modulazione Come si inserisce il segnale (l informazione) da trasmettere all interno di una sinusoide? Modulazione Si trasmette
DettagliCONSULTAZIONE dei soggetti di cui all articolo 1, comma 6), lettera a), punto 2 della legge 31 luglio 1997, n. 249.
PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE DA DESTINARE AL SERVIZIO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE (PNAF 2018), AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMA 1030 DELLA LEGGE 27 DICEMBRE
DettagliDELIBERA N. 497/10/CONS
DELIBERA N. 497/10/CONS PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE DISPONIBILI IN BANDA TELEVISIVA PER SISTEMI DI RADIODIFFUSIONE DIGITALE TERRESTRE E MISURE ATTE A GARANTIRE CONDIZIONI DI EFFETTIVA
DettagliIntroduzione ai sistemi di trasmissione dell Informazione
Introduzione ai sistemi di trasmissione dell Informazione La trasmissione dell Informazione Sorgente Destinazione Trasformazione & Elaborazione Mezzo Trasmissivo Host A Host B Struttura reale di una interconnessione
DettagliLE PROPOSTE DEL PD PER UN AGENDA DIGITALE ITALIANA
LE PROPOSTE DEL PD PER UN AGENDA DIGITALE ITALIANA (traccia per la discussione del Forum 18/11/2010) di Paolo Gentiloni L accesso ai contenuti digitali e la diffusione della banda larga determinano nuove
DettagliAllegato 2 alla delibera n. 423/11/CONS. Relazione Tecnica. 1. Premessa.
Allegato 2 alla delibera n. 423/11/CONS Relazione Tecnica 1. Premessa. Ai fini del completamento della pianificazione delle frequenze per la televisione terrestre in tecnica digitale con la pianificazione
Dettagliquadro regolamentare M.Cristina Giorgini AGCOM
Wi-MAX: quadro regolamentare M.Cristina Giorgini AGCOM Il regolamento dell Autorità (delibera 209/07/CONS) Con la delibera n. 209/07/CONS del 9 maggio 2007, recante Procedure per l assegnazione di diritti
DettagliIl ruolo del 5G nella digitalizzazione dell Italia
Il ruolo del 5G nella digitalizzazione dell Italia I-COM - Roma 11 Luglio 2018 Antonio Sassano Roma 12 Dicembre, 2017 La vera novità: Il servizio determina la struttura della rete Nel 5G è la qualità del
DettagliL impatto dello Switch Off a livello locale
Radio Days 2009 Next Generation Network Convergenza digitale e territorio L impatto dello Switch Off a livello locale Doriana Guiducci Fondazione Ugo Bordoni Sasso Marconi, 14 maggio 2009 Lo scenario Lo
DettagliQuarto rapporto sulla televisione digitale terrestre in europa
113 Quarto rapporto sulla televisione digitale terrestre in europa ALLEGATO LEGISLATIVO Trasmissione televisiva in tecnica digitale terrestre Quadro regolamentare in vigore in Italia, Germania, Francia,
DettagliCentro Direzionale Isola B Napoli tel fax Via Isonzo, 21/b Roma tel Fax
Centro Direzionale Isola B5 80143 Napoli tel. 081.7507111 fax 081.7507616 Via Isonzo, 21/b 00198 Roma tel. 06.69644111 Fax 06.69644926 www.agcom.it 1 Il background tecnologico della televisione digitale
DettagliDELIBERA N. 455/15/CONS
DELIBERA N. 455/15/CONS RINNOVO DELL AUTORIZZAZIONE PER LA DIFFUSIONE VIA SATELLITE DI PROGRAMMI TELEVISIVI RILASCIATA ALLA SOCIETÀ RETI TELEVISIVE ITALIANE S.P.A. (in sigla R.T.I. S.P.A) (Programma MEDIASET
DettagliNuove frontiere nella gestione dello spettro radio
Nuove frontiere nella gestione dello spettro radio Roma, 18 Giugno 2009 Il ruolo della regolamentazione nelle tecnologie radio Laura Rovizzi 2 Una risorsa scarsa 1) Spettro altamente frammentato 2) Elevato
DettagliL AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. VISTA la comunicazione della società F2i SGR S.p.A. pervenuta il 1 luglio 2019;
L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 4 settembre 2019; SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTO il D.P.R. 30
DettagliScenari regolamentari per la diffusione delle tecnologie digitali IoT Laura Rovizzi
Scenari regolamentari per la diffusione delle tecnologie digitali IoT Laura Rovizzi L approccio integrato Il sistema di comunicazione integrata di Open Gate Italia prevedere l utilizzo sinergico dei media
DettagliL AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. NELLA SUA ADUNANZA del 14 dicembre 2011;
L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 14 dicembre 2011; SENTITO il Relatore Dottor Antonio Pilati; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTA la comunicazione della
DettagliIL DAB+ NELL UNIONE EUROPEA MARCELLO LOMBARDO 07 FEB 2017
IL DAB+ NELL UNIONE EUROPEA MARCELLO LOMBARDO (LOMBARDO@EBU.CH) 07 FEB 2017 EUROPEAN BROADCASTING UNION THE WORLD'S LEADING ALLIANCE OF PUBLIC SERVICE MEDIA Informare Educare Intrattenere ASCOLTO DELLA
DettagliIl processo- La pianificazione- Le attività in corso
4 novembre 2011 La transizione della televisione dall analogico al digitale Il processo- La pianificazione- Le attività in corso Alceo Barbadoro Centro Direzionale Isola B5 80143 Napoli tel. 081.7507111
DettagliDELIBERA N. 355/19/CONS
DELIBERA N. SOSPENSIONE DEI TERMINI PROCEDIMENTO VOLTO ALL INDIVIDUAZIONE DEL MERCATO RILEVANTE NONCHÉ ALL ACCERTAMENTO DI POSIZIONI DOMINANTI O COMUNQUE LESIVE DEL PLURALISMO NEL SETTORE DEI SERVIZI DI
DettagliBroadband e Broadcast: opportunità e sfide del cambiamento
Broadband e Broadcast: opportunità e sfide del cambiamento Considerazioni Introduttive Franco Grimaldi QUADRATO DELLA RADIO Bolzano 7 Maggio 2011 Lo Status Quo L economia mondiale sta attraversando una
DettagliDomanda dei servizi di diffusione televisiva su rete terrestre in tecnica analogica
SEZIONE FINALE - ANALISI DEI COMMENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA Domanda dei servizi di diffusione televisiva su rete terrestre in tecnica analogica La Commissione ha invitato l Autorità a fornire maggiori
DettagliL impostazione del Progetto ISBUL
L impostazione del Progetto ISBUL Claudio Leporelli Sapienza, Università di Roma leporelli@dis.uniroma1.it claudio.leporelli@progettoisbul.net www.progettoisbul.net Le posizioni espresse in questa presentazione
DettagliScenario italiano e prospettive della tecnologia LTE
Scenario italiano e prospettive della tecnologia LTE Doriana Guiducci LTE e 4G Fondazione Ugo Bordoni Pontecchio Marconi,, 16 Giugno 2009 Stato dell offerta di accesso di rete fissa nazionale Tipologia
DettagliSERVIZI VIDEO PER TERMINALI MOBILI SPERIMENTAZIONI 4G IN CORSO
SERVIZI VIDEO PER TERMINALI MOBILI SPERIMENTAZIONI 4G IN CORSO I TELCO RISCOPRONO IL BROADCASTING Una porzione significativa del traffico delle reti mobili è costituito da video di sempre maggiore qualità
DettagliCos è il 5G? Alessio Beltrame Direttore Organizzazione e Pianificazione Strategica
TITOLO SLIDE Cos è il 5G? Alessio Beltrame Direttore Organizzazione e Pianificazione Strategica 5G: tecnologia abilitante per il futuro del settore manifatturiero L evoluzione delle reti mobili Si assiste
DettagliIl business delle torri tra concorrenza e mercato Relazione al Roundtable - IL SALISCENDI DELLE TORRI
Il business delle torri tra concorrenza e mercato Relazione al Roundtable - IL SALISCENDI DELLE TORRI 29 Aprile 2015 Il business delle Torri Broadcast Processo di consolidamento in Europa tra fine 2010
DettagliC7493B - ELETTRONICA INDUSTRIALE/MODIFICA TECNOLOGIA DVB-H/DVB-T Provvedimento n L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
C7493B - ELETTRONICA INDUSTRIALE/MODIFICA TECNOLOGIA DVB-H/DVB-T Provvedimento n. 24679 L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 10 dicembre 2013; SENTITO il Relatore Dottor
DettagliDELIBERAZIONE 21 Novembre 2007
DELIBERAZIONE 21 Novembre 2007 Criteri per la completa digitalizzazione delle reti televisive della regione Sardegna in previsione dello switch-off fissato al 1 marzo 2008. (Deliberazione n. 603/07/CONS).
Dettagli1. Gestione spettro frequenze 2. Rai 3. Banda ultralarga 4. Poste 5. Audiovisivo 6. Attività Internazionale
1. Gestione spettro frequenze 2. Rai 3. Banda ultralarga 4. Poste 5. Audiovisivo 6. Attività Internazionale Emittenti locali Contributo a sostegno delle emittenti locali Valorizzazione delle frequenze
DettagliSwitch off e television 4.0: la TV che verrà
Switch off e television 4.0: la TV che verrà Marco Pellegrinato Vice Presidente HD Forum Italia PREMESSA l Unione Europea ha sancito che entro il 2022, la banda UHF 700 MHz, oggi ad utilizzo dei broadcaster
DettagliProcesso di liberazione della banda 700 MHz. Il punto di vista di Rai. Bologna - Villa Griffone - Fondazione Marconi 8 ottobre 2019
Processo di liberazione della banda 700 MHz Il punto di vista di Rai Bologna - Villa Griffone - Fondazione Marconi 8 ottobre 2019 Offerta della RAI L offerta Televisiva della RAI è caratterizzata da 13
DettagliDEL DECRETO-LEGGE 2 MARZO 2012, N. 16, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE N. 44 DEL 26 APRILE
Allegato A alla delibera n. 277/13 /CONS dell 11 aprile 2013 PROCEDURA PER L ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE DISPONIBILI IN BANDA TELEVISIVA PER SISTEMI DI RADIODIFFUSIONE DIGITALE TERRESTRE E MISURE ATTE
DettagliTransizione al digitale
Transizione al digitale Ferdinando Lucidi Fondazione Ugo Bordoni Processo di transizione digitale: aspetti operativi e ruoli 2 Processo di transizione al digitale fase 1 azioni regolatorie e normative
DettagliMONICEM Monitoraggio e Controllo dei Campi Elettromagnetici alle radiofrequenze
MONICEM Monitoraggio e Controllo dei Campi Elettromagnetici alle radiofrequenze WP4 Preparazione di linee guida sui metodi e tecniche per la minimizzazione del CEM a parità di efficienza del servizio Luciano
DettagliNGN: l accesso mobile a internet Le frequenze, il quadro regolamentare e la tutela degli utenti
NGN: l accesso mobile a internet Le frequenze, il quadro regolamentare e la tutela degli utenti Mario Frullone Direttore delle Ricerche FUB Next Generation Network: modelli, territori, attori Bologna 26
DettagliPiano Nazionale di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale: criteri generali
Delibera de 15 giugno 2010 "Piano Nazionale di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale: criteri generali" (Deliberazione n. 300/10/CONS)
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA CONVERSIONE DEI DIRITTI D USO DELLE FREQUENZE IN AMBITO NAZIONALE PER IL SERVIZIO DIGITALE TERRESTRE IN DIRITTI D USO DI CAPACITÀ TRASMISSIVA E PER L ASSEGNAZIONE
DettagliDelibera n. 200/08/CONS
Delibera n. 200/08/CONS Piani di assegnazione delle frequenze per la digitalizzazione delle reti televisive nelle aree all digital: avvio dei procedimenti ed istituzione dei tavoli tecnici Gazzetta Ufficiale
DettagliSmart Building Roadshow
Interferenze Lte 800 MHz Un impianto a norma e il servizio Helpinterferenze come soluzione al problema 12 febbraio 2016 Smart Building Roadshow Frequenze per sistemi LTE Le frequenze di operatività dei
DettagliPROGETTO BUL - BANDA ULTRA LARGA PROGETTI AVVIATI E SCENARI DI SVILUPPO. Milano, 13 febbraio 2013
PROGETTO BUL - BANDA ULTRA LARGA PROGETTI AVVIATI E SCENARI DI SVILUPPO Milano, 13 febbraio 2013 TRE PRINCIPALI FILONI DI INTERVENTO PROGETTO AREE INDUSTRIALI AVVIATO SVILUPPO LTE DA AVVIARE SMART CITIES
DettagliConsultazione pubblica concernente una indagine conoscitiva sulla fornitura di servizi televisivi broadcasting in mobilità mediante tecnologia DVB-H
Consultazione pubblica concernente una indagine conoscitiva sulla fornitura di servizi televisivi broadcasting in mobilità mediante tecnologia DVB-H L AUTORITA ai sensi della propria delibera n. 278/99
DettagliPolitecnico di Milano
Politecnico di Milano con l Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano e con AEIT Seminario sulle Reti radio per la sicurezza 11 Maggio 2016 Le reti radio PMR e l evoluzione in atto Le reti radio
DettagliDigitale Terrestre DVB-T
Digitale Terrestre DVB-T Anno Accademico 2009/2010 Contenuti Ø Standard di trasmissione analogici Ø Ø Standard di trasmissione digitali Ø NTSC, PAL, SECAM DVB-T, DVB-S, DVB-H Tipologia Frequenze Tv LF
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico
Il Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali - Divisione IV - Conclusione della procedura per la presentazione delle domande
DettagliPROGETTO PILOTA PER LA PROVINCIA DI TRENTO
PIANO PROVVISORIO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO RADIOFONICO DIGITALE IN TRENTINO ALTO ADIGE DI CUI ALLA DELIBERA 180/12/CONS DELL AGCOM PROGETTO PILOTA PER LA PROVINCIA DI TRENTO Roma,
DettagliAllegato 2 alla delibera n. 300/10/CONS RELAZIONE TECNICA
Allegato 2 alla delibera n. 300/10/CONS RELAZIONE TECNICA 1. Introduzione La presente relazione illustra i criteri e le metodologie utilizzate per la pianificazione delle reti nazionali, con particolare
DettagliDELIBERA N. 320/16/CONS
DELIBERA N. CONSULTAZIONE PUBBLICA CONCERNENTE LE CODIFICHE (STANDARD CODIFICHE PER LA RICEZIONE DI PROGRAMMI IN TECNOLOGIA DVB-T2) CHE DEVONO CONSIDERARSI TECNOLOGICAMENTE SUPERATE, AI SENSI DELL'ARTICOLO
DettagliL AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. VISTA la comunicazione della società EI Towers S.p.A., pervenuta in data 25 febbraio 2015;
L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 10 marzo 2015; SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTA la comunicazione
Dettagli