Misure per la mitigazione del rischio di contaminazione dell'acqua da diserbanti in risaia
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- Giuseppina Tortora
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1 ENTE NAZIONALE RISI Attualità e prospettive nella gestione delle malerbe e nella produzione sementiera del riso Castello D Agogna (PV), 14 febbraio 2019 Misure per la mitigazione del rischio di contaminazione dell'acqua da diserbanti in risaia Aldo Ferrero aldo.ferrero@unito.it
2 Scopi e contenuti Scopi Fornire informazioni su comportamento di alcuni agrofarmaci nell acqua di risaia e individuare misure per contenere contaminazione rete irrigua Contenuti Introduzione e quadro generale Presenza residui prodotti fitosanitari in acque territorio risicolo Degradazione prodotti nella risaia Possibili misure di mitigazione del rischio di contaminazione acque
3 Introduzione Impiego prodotti fitosanitari Impiego Agrofarmaci (stime in valore) Fungicidi (18%) Insetticidi (3%) Diserbanti (79%) 0% 25% 50% 75% 100%
4 Introduzione Protezione acque a livello comunitario Acque di falda e potabili (stato chimico dell acqua) Soglie: 0.1 µg/l singola sostanza µg/l Σ tutte le sostanze Acque di superficie - Stato ecologico (vari parametri biologici) - Stato chimico (valori analitici) Soglie: per alcuni prodotti (sostanze prioritarie) applicati SQA (Standard Qualità Ambientale) con limiti variabili a seconda dei prodotti, anche inferiori a 0.1 µg/l (es. endosulfan) Presenza residui superiori a limiti ammessi - Piemonte limiti di utilizzazione per oxadiazon, azoxistrobin - Lombardia limiti di utilizzazione per oxadiazon, flufenacet
5 Stato contaminazione Numero riscontri Numero e % riscontri residui prodotti fitosanitari acque territorio risicolo (Fonte Arpa Piemonte) % riscontri 60% 46,1% bentazon oxadiazon 47,3% quinclorac 27,2% sulcotrione 24,8% azoxystrobin 19,6% triciclazolo : solo primi 8 mesi
6 (µg/l) Stato contaminazione 1,4 1,2 Concentrazioni medie residui prodotti fitosanitari acque territorio risicolo (Fonte Arpa Piemonte) 2018: solo primi 8 mesi 1,0 0, ,4 0, concentrazioni medie azoxystrobin bentazon quinclorac oxadiazon triciclazolo
7 Comportamento prodotti Acque di risaia, in uscita e entrata Cynosulfuron Cinosulfuron acqua risaia Cynosulfuron (1998) - Paddy water Cinosulfuron acqua uscita Cynosulfuron (1998) - Outlet water 3,5 3,0 2,5 2,0 Cinosulfuron Cynosulfuron (1998) acqua - Inlet entrata water µg/l 20 µg/l 1,5 10 1,0 0 0,5 0, Days after treatment Giorni dopo il trattamento Days after treatment Giorni dopo il trattamento Ferrero A., Vidotto F., Negre M. (2001). Behavior of cinosulfuron in paddy surface waters, sediments, and ground water. Journal of environmental quality, 30, (1),
8 Comportamento prodotti Acque di risaia, in uscita e entrata Oxadiazon µg/l 25 Oxadiazon (2009) acqua - Paddy risaiawater Oxadiazon (2009) acqua - Outlet uscita water y = 30.5 e ( *t) DT50: 3.0 gg ; r 2 : 0.9 µg/l 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 Oxadiazon (2009) acqua - Inlet entrata water 5 0 0,4 0,2 0, Giorni Days dopo after treatment il trattamento Giorni Days dopo after il trattamento treatment Milan M., Vidotto F., Negre M., Piano S., Ferrero A. (2010). Environmental fate of oxadiazon in paddy fields. Proceedings of XV European Weed Research Society Symposium, Kaposvar, Hungary.
9 Comportamento prodotti Acque di risaia, in uscita e entrata Imazamox 12 Imazamox (2010) acqua - Paddy risaia water 10 8 Imazamox (2010) acqua - Outlet uscita water 1,0 0,8 0,6 Imazamox (2010) acqua - Inlet entrata water µg/l 6 µg/l 0,4 4 0,2 2 y = 14.6 e ( *t) ; DT50: 3.53 gg ; r 2 : , Giorni Days dopo after il treatment trattamento Giorni Days dopo after il trattamento treatment Milan M., Vidotto F., Fogliatto S., De Palo F., Ferrero A., (2017). Imazamox dissipation in two rice management systems. Journal of agricultural science, 155, (3)
10 Comportamento prodotti Acque di risaia, in uscita e entrata Quinclorac 7 Quinclorac (2014) acqua - Paddy risaiawater * 5 Quinclorac (2014) acqua - Inlet entrata water * 6 Quinclorac (2014) acqua - Outlet uscita water * 4 *Media di 3 camere 5 *Media di 3 camere 4 3 µg/l 3 µg/l 2 2 y = 3.4 e ( *t) ; DT50: 6.7 gg ; r 2 : Giorni Days after dopo treatment il trattamento Giorni dopo il trattamento Days after treatment Vidotto F., Milan M., Fogliatto S., Ferrero A., (2016). Dissipation of the herbicide quinclorac in paddy water and monitoring of its residues within a definite irrigation district in Northern Italy. Unpublished data.
11 Comportamento prodotti Gradiente di concentrazione nella camera Alto Medio Basso 2 giorni dopo trattamento Alto Medio Basso 2 giorni dopo trattamento Alto Medio Basso
12 Concentrazione (µg/l) Comportamento prodotti Accumulo di residui nelle camere interconnesse QUINCLORAC Quinclorac Camera 1 Camera 1 Camera 2 Camera 3 Uscita camera 3 Camera 2 Camera 3 Giorni dopo il trattamento Giorni dopo il trattamento
13 Misure di mitigazione Riduzione dello scorrimento e aumento degradazione Circolazione acqua Applicazione erbicida su risaia sgrondata e bocchette chiuse per 2-4 giorni Lento riempimento della camera, con bocchette uscita chiuse per 4-5 giorni Ripresa circolazione acqua e sommersione dopo 4-5 giorni.
14 Misure mitigazione Riduzione accumulo erbicida nelle camere a valle interconnesse Dose 1 Dose 0,95 Dose 0,90 Dose 0,85 Dose entro l intervallo indicato in etichetta
15 Distribuzione dei prodotti Misure di mitigazione Tenere presente 1 g di principio attivo 30 cm 1 m fosso 30 km Concentrazione superiore a 0,1 µ/l
16 Misure di mitigazione Distribuzione dei prodotti Corretta taratura, pressione idonea, volume di acqua adeguato, altezza barra e velocità avanzamento corrette Ugelli fine barra ( getto tagliato )
17 Misure di mitigazione Aree di rispetto dai fossi (fasce tampone: ripe allargate, aree di transito) AF
18 Cconcentrazione nell acqua (µg/l) Misure di mitigazione Inerbimento fossi e riduzione residui 1000 Esfenvalerate ,1 0,01 0, Distanza da punto di rilascio (m) Fonte: Cooper C.M., Moore M.T., Bennett E.R., Smith S., Farris J.L., Milam C.D., Shields F.D. (2004) Innovative uses of vegetated drainage ditches for reducing agricultural runoff. Water Science and Technology: A Journal of the International Association on Water Pollution Research, 49:
19
20 Riduzione % semi vitali superficiali Abbattimento potenziale infestazione riso crodo Sommersione invernale Misure di mitigazione Asciutto 1 anno 2 anno 3 anno Sommerso Località 1 Sommerso Località 2 Riduzione banca semi superficiale Aumento predazione Perdita vitalità dei semi Germinazione suicida Degradazione residui prodotti fitosanitari nel terreno Fonte: Fogliatto, S., Vidotto, F., & Ferrero, A. (2010). Crop Protection, 29(11), Fogliatto, S., Vidotto, F., & Ferrero, A. (2011). Weed Technology, 25(2),
21 Conclusioni Importante degradazione diserbanti nei primi 7-10 giorni dopo l applicazione. Gradiente di concentrazione nell acqua verso le bocchette di uscita e nelle camere più a valle nei sistemi interconnessi. Residui nelle acque in entrata mediamente non superiori a 1/10 di quelli della camera. Riprendere circolazione acqua di sommersione dopo 7-10 giorni dall applicazione dei prodotti. Importante il livellamento delle camere e riempimento lento. Per i prodotti con intervallo di dosaggio, adattare la dose alla posizione delle camere nei sistemi interconnessi Inserire, ove possibile, aree di rispetto a protezione canali Corretta applicazione dei prodotti.
22 GRAZIE
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