Le esperienze di prevenzione dell inquinamento puntiforme da agrofarmaci attraverso interventi di bioremediation
|
|
- Roberta Fumagalli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le esperienze di prevenzione dell inquinamento puntiforme da agrofarmaci attraverso interventi di bioremediation Ettore CAPRI Facoltà di Agraria, via E. Parmense Piacenza Sommario!! Contesto normativo!! Definizione!! Descrizione!! Efficienza!! Campi dimostrativi Pag. 1
2 Contesto normativo Contesto normativo Impiego..... Smaltimento rifiuti Smaltimento residui Autorizzazione Direttiva 91/414/CEE Strategia tematica -!Direttiva quadro sui rifiuti -!Direttiva quadro sui rifiuti pericolosi - Regolamento 396/2005 sui LMR - Direttiva quadro sulle acque Pag. 2
3 Contesto normativo La Direttiva COM (2006) 372 sull uso sostenibile è stata presentata dalla Commissione nel Luglio 2006 e approvata con emendamento del 07/01/2009. Tra le misure principali:!! Prevenzione dell inquinamento delle acque di falda e superficiali!! Adozione di norme per limitare le fonti di inquinamento puntuali Definizioni Le fonti di contaminazione puntiformi sono tutte le pratiche gestionali scorrette che generano contaminazioni dirette ed indirette dei corpi idrici in una o più fasi del ciclo di vita del prodotto fitosanitario. Pag. 3
4 Definizioni Fase 1 Trasporto Fase 2 Conservazione Fase 3 Prima di iniziare il trattamento Fase 4 Al termine del trattamento Probabilità di accadimento Definizioni Per prevenire ed attenuare le contaminazioni puntiformi le tecniche di depurazione naturali sono consigliabili perché sono opportunità funzionali per l ecosistema agrario-forestale grazie al:! recupero di energia (sfruttando processi biotici ed abiotici)! recupero di sostanza organica (si utilizzano biomasse)! creazione di habitat (per la flora e fauna)! riduzione delle perdite di acqua (recupero delle acque) Pag. 4
5 Definizioni Inoltre possono rappresentare:! opportunità sociali (ricreazionali, educativa, estetiche)! opportunità economiche (professionali, industriali, commerciali, agricole) Descrizione Le tipologie disponibili sono diverse in funzione delle applicazioni: "! caratteristiche della sorgente (qualità e quantità dei reflui) "! localizzazione (area aziendale, bordo campo, a valle del bacino) "! criterio di qualità da rispettare (potabilità, end-point ecotossicologi, acque d irrigazione) Pag. 5
6 Descrizione Le tipologie disponibili sono diverse anche in funzione del principio di funzionamento: "! Assorbimento/degradazione su biomasse di scarto "! Degradazione abiotica "! Assorbimento/degrazione su biomassa vivente "! Assorbimento/degradazione in corpi idrici "! Evaporazione Descrizione Oggi sono presenti più di 2000 impianti sparsi per il mondo classificati genericamente come biobed, nome che identifica il capostipite degli impianti di depurazione aziendale. Pag. 6
7 Descrizione Principio di funzionamento del biobed Contaminazioni occasionali e da lavaggio Descrizione Unlined biobed Lined biobed Pag. 7
8 Descrizione Evoluzioni del biobed Phytobac e Biobac Descrizione Evoluzioni del biobed Biofilter biomassa riciclo piazzola di lavaggio Pag. 8
9 Descrizione Numerose le testimonianze scientifiche Castillo et al. - A review. Journal of Agricultural and Food Chemistry (2008). De Wilde, et al.. An Overview. Pest Management Science, 63, (2006). Limiti e benefici! basso costo! semplice realizzazione! educativi! efficacia variabile (f clima, carico idraulico, agrofarmaco, miscele, concentrazione)! facile generalizzazione! residui nella biomassa! manutenzione elevata! inquinamento sottosuolo (unlined) Pag. 9
10 Campi dimostrativi d interesse nazionale A fronte di un offerta ampia di soluzioni alcuni campi dimostrativi pubblici sono in corso per valutare l efficacia dei sistemi: -! Azienda agricola la Pusterla Piacenza (Biomassbed) -! Azienda agricola, Ancona (Biomassbed) -! Azienda agricola il Baraccone, Piacenza (Heliosec) -! Azienda agricola Fontanafredda, Serralunga (Heliosec, Biobac) -! Aree umide (progetto ArtWET) -! Canali vegetati (progetto ArtWET) Fait et al.. Environmental Science and Technology (2008) Pag. 10
11 Vischetti et al. Chemosphere (2008) Pag. 11
12 Un esempio di miglioramento dell efficienza depurativa PENCONAZOLE Kg a.i. applied g a.i. discharged in the biobed mg/l in the biobed at the beginning mg/l after the biobed * * *campionamento dopo 20 giorni dal trattamento Maggiore efficacia, minore scarto, minore effetto Cu, maggiore tracciabilità e controllo di processo Maggiore costo Risultati fino al 2008 a.i. % in the water % in the biomass % in the suspended solids % dissipated / adsorbed Chlorpyriphos Cyprodinil Fludioxonil Metalaxyl Penconazole Negli anni , con il vecchio sistema, ad esempio il penconazole dissipava massimo per il 62%, il chlorpyriphos, il 92% Pag. 12
13 Efficienza Limiti e benefici! alta versatilità! processo tracciabile! dati di efficacia disponibili! produzione rifiuti solidi (piccola quantità)! costo Pag. 13
14 Pag. 14
15 Efficienza Limiti e benefici! alta funzione ecologica e ricreativa! applicabile per contaminazioni puntiformi e diffuse! riutilizzo delle acque per uso agricolo e potabile! ridotta efficacia (40-80 %)! elevata manutenzione! costo d impianto Pag. 15
16 Conclusioni!! I nuovi impianti disponibili sono efficaci e riescono a ridurre le sorgenti fino al 100 % analitico per alcuni agrofarmaci solo se dimensionati e utilizzati correttamente.!! Il portfolio disponibile è ampio ma la scelta deve essere oculata e solo dopo averne dimostrato l efficacia e praticità in condizioni agricole reali si può passare all utilizzo.!! E necessario realizzare procedure tracciabili ed ispezionabili, ed il riconoscimento della validità da parte delle autorità dopo verifiche di campo!! Vietare il fai da te, la riproduzione e l uso d impianti esteri non validati.!! I costi possono essere affrontati dalle aziende agricole se le misure sono previste dai disciplinari regionali e nazionali (es. IPM, PSA, Direttiva Uso Sostenibile, Protocolli di sostenibilità, Stewardship). Pag. 16
Trasferimento e innovazione II: lo spin-off universitario AEIFORIA
Trasferimento e innovazione II: lo spin-off universitario AEIFORIA Sistemi di prevenzione da inquinamenti puntiformi Federico Ferrari federico.ferrari@aeiforia.it federico.ferrari@unicatt.it www.aeiforia.it
DettagliValutazione dell esperienza di installazione e utilizzo di biobed per il contenimento dell inquinamento puntiforme
La sfida della sostenibilità e le nuove politiche europee Nuovi scenari per l agricoltura lombarda Valutazione dell esperienza di installazione e utilizzo di biobed per il contenimento dell inquinamento
DettagliSistemi di biopurificazione per decontaminare le acque agricole contenendo i fitofarmaci
Sistemi di biopurificazione per decontaminare le acque agricole contenendo i fitofarmaci Ettore Capri 1, Marco Trevisan 1, Federico Ferrari 12 Tommaso Ferrari 2, Nicoleta A. Suciu 1 1 Istituto di Chimica
DettagliBiobac. Una soluzione innovativa per risolvere il problema dell'inquinamento da agrofarmaci Dott. Luigi Tiradani Mybatec s.r.l.
Biobac Una soluzione innovativa per risolvere il problema dell'inquinamento da agrofarmaci Dott. Luigi Tiradani Mybatec s.r.l., Novara Manipolazione dei PPP in azienda L inquinamento puntiforme è il maggior
DettagliGestione e smaltimento dei rifiuti derivanti dall utilizzo dei prodotti fitosanitari
Gestione e smaltimento dei rifiuti derivanti dall utilizzo dei prodotti fitosanitari Adriano Politi Syngenta ItaliaS.p.A. Centro Congressi Europa Fiera Agricola Verona Verona 5 febbraio 2016 Continua evoluzione
DettagliInfrazioni comunitarie in materia di qualità delle acque potabili e di adempimenti relativi alle acque di scarico
Infrazioni comunitarie in materia di qualità delle acque potabili e di adempimenti relativi alle acque di scarico Torino 14 aprile 2011 LA POLITICA U.E. IN MATERIA DI ACQUE migliorare la qualità di tutte
DettagliLIFE+ Rewetland. Arch. Stefano Magaudda U-Space srl
LIFE+ Rewetland Arch. Stefano Magaudda U-Space srl Ministero dell Ambiente Best practice per la gestione delle risorse idriche Il contributo dei progetti Life 20 Ottobre 2015 Padiglione EXPO Venezia Piano
DettagliINQUINAMENTO DA NITRATI
INQUINAMENTO DA NITRATI 1 QUALITA DELLE ACQUE SOTTERRANEE Il sistema acquifero della Pianura Padana rappresenta la fonte principale sia per l approvvigionamento idropotabile (>90%), sia per l agricoltura
DettagliLa politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio
La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio Valutazione di impatto ambientale: quadro normativo 1969: National Environmental Act (USA) 1976: ètudes d impact
DettagliTitolo: Piano di Salvaguardia del ciclo idrico integrato
Titolo: Piano di Salvaguardia del ciclo idrico integrato Sommario: Il Piano di Sicurezza dell Acqua, introdotto dall Organizzazione Mondiale della Salute, ha lo scopo di garantire la salvaguardia di un
DettagliDECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367
DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA FISSAZIONE DI STANDARD DI QUALITA NELL AMBIENTE ACQUATICO PER LE SOSTANZE PERICOLOSE,AI SENSI DELL ART. 3 C.4 DEL D. LGS 11 MAGGIO 1999 N.152
DettagliLe buone pratiche agricole: Taratura delle macchine irroratrici, Phytobac e easyflow. Mochetti Massimiliano Stewardship Manager
Le buone pratiche agricole: Taratura delle macchine irroratrici, Phytobac e easyflow Mochetti Massimiliano Stewardship Manager Iniziative Stewardship Servizi per l impiego sicuro e sostenibile degli agrofarmaci
DettagliIl mercato spagnolo dell olio
Il mercato spagnolo dell olio CONTESTO GENERALE L olio d oliva rappresenta uno dei prodotti emblematici e prestigiosi di tutto il macrosettore agroalimentare spagnolo. Inoltre la Spagna rappresenta il
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Castello Monte Vibiano Vecchio PRODOTTO: MV Zero 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliL applicazione del prezzo incentivante in agricoltura e l adeguato contributo al recupero dei costi Dr. Emilio Gatto
L applicazione del prezzo incentivante in agricoltura e l adeguato contributo al recupero dei costi Dr. Emilio Gatto Direttore Generale per lo sviluppo rurale Roma, 25 Ottobre 2018 IL COSTO DELL ACQUA
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE
GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE Protezione degli ecosistemi: assicurarne l integrità attraverso una gestione sostenibile delle risorse idriche promuovere la cooperazione tra paesi nella gestione dei bacini
DettagliPercorso partecipato alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Piano di Settore per la pianificazione delle risorse idriche (PPRI) con la finalità di garantirne l idoneitl idoneità qualitativa, la disponibilità quantitativa e la tutela dall inquinamento inquinamento
DettagliMISURE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO DI CONTAMNAZIONE DELLE ACQUE DA DERIVA E RUSCELLAMENTO: IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS
Convegno «La Direttiva sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari» Milano, 16-17 Ottobre 2012 MISURE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO DI CONTAMNAZIONE DELLE ACQUE DA DERIVA E RUSCELLAMENTO: IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS
DettagliSINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO
SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO Rappresentazione per territorio di competenza 30 giugno 2012 Area Funzionale Amministrativa - di di A1.01 Controllo aziende soggette alla normativa IPPC OBIETTIVO
DettagliBiodiversità: bene sociale e servizio ecosistemico
Biodiversità: bene sociale e servizio ecosistemico Ettore Capri Università Cattolica del Sacro Cuore BioD Days, Piacenza 25 novembre 2010 Sommario Definizioni Quadro legislativo Come fare, cosa fare Cos
DettagliDiritto dell ambiente. Tutela delle acque dall inquinamento
Diritto dell ambiente Tutela delle acque dall inquinamento D. Lgs. 152/2006 Parte Terza: Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall inquinamento e di
DettagliL offerta Syngenta per una Viticoltura Sostenibile
L offerta Syngenta per una Viticoltura Sostenibile Progetto TERGEO Fabio Berta - Stewardship & Sustainable Agriculture Manager Giuseppe Frova - Crop Manager Vite Vanes Rubboli - Technical Crop Manager
DettagliImpiego in agricoltura di acque reflue
Prof. Claudio Ciavatta Ordinario di Chimica Agraria Dipartimento di Scienze Agrarie - Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria Alma Mater Studiorum Università di Bologna Viale Fanin 44, I-40127 Bologna
DettagliMISURE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO DI CONTAMNAZIONE DELLE ACQUE DA DERIVA E RUSCELLAMENTO: IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS
Convegno «Piano d Azione Nazionale per L Uso Sostenibile dei Prodotti Fitosanitari e proposte di strumenti applicativi» Torino, 19 Novembre 2012 MISURE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO DI CONTAMNAZIONE DELLE
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di Organizzazione
External Communication Report Indicatore ACQUA di Organizzazione Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di organizzazione AZIENDA: MASI Agricola S.p.A. Sito produttivo di Valgatara ANNO: 2016 1 INDICE
DettagliREGIONE CALABRIA Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria. Regional Living Lab Regione Calabria TAVOLI TEMATICI
Regional Living Lab Regione Calabria TAVOLI TEMATICI REGIONAL LIVING LAB INTENSSS PA Obiettivi Attraverso il Regional Living Lab del progetto INTENSSS PA, la Regione Calabria intende sviluppare un Piano
DettagliOrdine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto delle nuove norme
Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto Maurizio Tabacchi ValOryza maurizio.tabacchi@valoryza.it = Piano d Azione
DettagliI prodotti fitosanitari sono, attualmente, il principale mezzo di difesa contro le maggiori avversità che colpiscono le produzioni agrarie e
I prodotti fitosanitari sono, attualmente, il principale mezzo di difesa contro le maggiori avversità che colpiscono le produzioni agrarie e forestali. Il loro impiego seppure evidentemente vantaggioso
DettagliSETTORE DIRETTIVE EUROPEE NORMATIVA NAZIONALE NORMATIVA REGIONALE NOTE
R.D. n. 1443/27 (ricerca e coltivazione di sostanze minerali e delle acque termali e minerali) R.D. n. 1775/33 (Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici) DIR 75/440/CEE
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Michele Chiarlo PRODOTTO: Barolo Cerequio 2013 1 INDICE 1 Introduzione... 3
DettagliScuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile,Edile e Ambientale
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile,Edile e Ambientale Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (Classe delle Lauree in Ingegneria Civile ed
DettagliCONFERENZA DI PIANIFICAZIONE PTCP 2007
CONFERENZA DI PIANIFICAZIONE PTCP 2007 Piacenza, Sala del Consiglio Provinciale, 12 febbraio 2008 DAL QUADRO CONOSCITIVO AL PIANO La qualità delle acque superficiali e sotterranee O b i e t t i v i attuare
DettagliPriorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale
PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità
DettagliDistretto Idrografico dell Appennino Meridionale
PIANO DI GESTIONE DELLE ACQUE CICLO 2015-2021 (Direttiva Comunitaria 2000/60/CE, D.L.vo 152/06, L. 13/09) ELENCO ELABORATI ALLA RELAZIONE GENERALE Tav.1. Inquadramento territoriale Tav.2. Aggiornamento
DettagliSoluzioni inquinamenti puntiformi. Pierluigi Meriggi Horta S.r.l. Università Cattolica di Piacenza
Soluzioni inquinamenti puntiformi. Pierluigi Meriggi Horta S.r.l. Università Cattolica di Piacenza Udine 27 gennaio 2012 Inquinamento puntiforme Si intendono i gocciolamenti ed i versamenti accidentali
DettagliD.lgs. 11 maggio 1999 n.152 FINALITA
D.lgs. 11 maggio 1999 n.152 Disposizioni sulla tutela delle acque dall inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE
DettagliVAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche
REGIONE MOLISE Servizio Programmazione Politiche Energetiche Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 42/2001/CE) del Piano Energetico Ambientale Regionale MISURE PER IL MONITORAGGIO D. Lgs. n. 152/2006
DettagliCordiali Saluti. Pontecagnano Faiano, 29/01/2018. Il rappresentante legale. Raffaele Maddalo
ORTOMAD Società Agricola s.r.l. E con molto piacere che l azienda agricola Ortomad Società Agricola s.r.l. comunica la propria adesione allo Standard internazionale Leaf Marque Tra Ambiente e Agricoltura.
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Michele Chiarlo PRODOTTO: Barolo Riserva Cerequio 2013 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliSostenibilità dell uso delle risorse idriche nella gestione del ciclo idrico integrato. Mario Rosario Mazzola Mediterranea delle acque
Sostenibilità dell uso delle risorse idriche nella gestione del ciclo idrico integrato Mario Rosario Mazzola Mediterranea delle acque Uso razionale risorse idriche (1) l uso multiplo, irriguo, potabile,
DettagliRiqualificazione fluviale: principi e potenzialità
Riqualificazione fluviale: principi e potenzialità Giustino Mezzalira CIRF Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale OBIETTIVI Il CIRF è un'associazione senza fini di lucro fondata nel luglio 1999
DettagliLa condizionalità. criteri di gestione obbligatori (CGO); mantenere la terra in buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA).
La condizionalità La condizionalità è obbligatoria per il percepimento del pagamento di base. I pagamenti diretti sono subordinati all'osservanza di norme regolamentari in materia di ambiente, cambiamenti
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Michele Chiarlo PRODOTTO: Barbera La Court 2013 1 INDICE 1 Introduzione... 3
DettagliMisure per la mitigazione del rischio di contaminazione dell'acqua da diserbanti in risaia
ENTE NAZIONALE RISI Attualità e prospettive nella gestione delle malerbe e nella produzione sementiera del riso Castello D Agogna (PV), 14 febbraio 2019 Misure per la mitigazione del rischio di contaminazione
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: di Vicobarone PRODOTTO: Gutturnio Frizzante D.O.C. 1 INDICE 1 INTRODUZIONE...
DettagliB.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3. B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3
SCHEDA B - DATI E TIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3 B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3 B.2.1 Consumo di risorse idriche (parte storica)
DettagliContabilità delle spese ambientali Le classificazioni di riferimento
Contabilità delle spese ambientali Gruppo per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle Province 2 a Riunione Federico Falcitelli Istat, Dirigente l U.O. Conti economici dell ambiente, Piazza
DettagliViviane Iacone Regione Lombardia
Viviane Iacone Regione Lombardia 1 La disciplina dei controlli in pubblica fognatura nel Testo Unico Ambientale e in Regione Lombardia Dlgs 152/06 Art.128. Soggetti tenuti al controllo 1. L'autorità competente
DettagliConservazione del suolo Razionalizzazione dell irrigazione
Conservazione del suolo Razionalizzazione dell irrigazione Giampaolo Sarno Regione Emilia-Romagna Uso efficiente risorse naturali Bologna, 3 maggio 2017 Risorse totali: 1.200 Meuro Obiettivi generali competitività
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Cleto Chiarli Soc. Agr. SNC PRODOTTO: Spumante brut Villa Cialdini 1 INDICE
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Azienda Vinicola Falesco S.r.l. PRODOTTO: Vitiano San Pietro 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliINDICATORI DI RISCHIO
INDICATORI DI RISCHIO Ettore Capri Giornate Fitopatologiche Tavola Rotonda - Roma, 27-28 settembre 2011 Premessa Articolo 1 Riduzione, nel lungo periodo, dei rischi connessi all esercizio dell attività
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: Venica & Venica Società Agricola PRODOTTO: Ronco delle Mele 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliImpatto del nuovo quadro normativo sull agricoltura
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Unità dirigenziale SVIRIS XI Settore fitosanitario, fertilizzanti e materiale di propagazione Tavola rotonda Distribuzione e utilizzo degli agrofarmaci:
DettagliSCARICHI IDRICI Se l acqua fosse acqua che voglia di bere. (NOMADI)
NORME IN MATERIA AMBIENTALE SCARICHI IDRICI Se l acqua fosse acqua che voglia di bere. (NOMADI) Art. 74 definizioni Acque reflue domestiche: derivate da insediamenti di tipo residenziale e da servizi derivanti
DettagliSoluzioni, servizi e prodotti a basso impatto ambientale
Soluzioni, servizi e prodotti a basso impatto ambientale Un laboratorio di Idee dove l innovazione diventa lo strumento per raggiungere il traguardo La progettazione rappresenta un supporto efficace per
DettagliAMBIENTE E SANITA NELLA FILIERA SUINICOLA ITALIANA
AMBIENTE E SANITA NELLA FILIERA SUINICOLA ITALIANA La contaminazione da nitrati delle acque: applicazione di un modello isotopico nelle Regioni del Bacino del Po, della Pianura Veneta e del Friuli Venezia
DettagliAlegato 2 al decreto n. del composto di n. pagine 6
Spett. Regione Lombardia - D.G. Agricoltura U.O. Interventi per la competitività e l innovazione tecnologica delle aziende Via Pola, 12/14-20124 Milano E, p.c.: Provincia di OGGETTO: PRESENTAZIONE DI ISTANZA
DettagliSCHEDA PROGETTO BANDIERA CONTENUTI
SCHEDA PROGETTO BANDIERA Requisiti: - respiro temporale di medio-lungo termine - coinvolgimento di più soggetti (possibilmente integrazione pubblico-privato) - intersettorialità / multidisciplinarità (non
DettagliALLEGATO B. Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali
ALLEGATO B Standard minimi riguardo ad ambiente, igiene e benessere degli animali vigenti in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali Oggetto comunitarie nazionali regionali Investimenti aziendali
DettagliContenuti della sezione ACQUE
Contenuti della sezione ACQUE La Qualità delle acque superficiali Azioni del Dipartimento di Como Punti di monitoraggio delle acque superficiali Descrittore: Stato ecologico dei corsi d acqua Descrittore:
DettagliCapitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette
Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO
DettagliIndicatori ambientali. IPNOA Indice di Pericolosità da Nitrati di Origine Agricola
Indicatori ambientali IPNOA Indice di Pericolosità da Nitrati di Origine Agricola Generalità /1 L IPNOA, indice di pericolosità da nitrati di origine agricola, è una metodologia per la valutazione del
DettagliTECNICO SUPERIORE PER I
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE AMBIENTE TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE 73 UNITÀ
DettagliNORMATIVA COMUNITARIA PER LA PROTEZIONE E LA GESTIONE DELLE ACQUE (selezione dei provvedimenti di interesse per il territorio italiano)
NORMATIVA COMUNITARIA PER LA PROTEZIONE E LA GESTIONE DELLE ACQUE (selezione dei provvedimenti di interesse per il territorio italiano) Una comunicazione della Commissione del 21 febbraio 1996 imposta
DettagliPiacenza, 15 maggio Inquadramento settore depurazione: sfide ed opportunità
Piacenza, 15 maggio 2018 Inquadramento settore depurazione: sfide ed opportunità I processi di depurazione e la produzione di fanghi Conseguenza di tutti i processi di trattamento delle acque reflue è
DettagliIl ruolo del monitoraggio delle acque sotterranee per l applicazione della WFD
Il ruolo del monitoraggio delle acque sotterranee per l applicazione della WFD Monitoraggio qualitativo e quantitativo dei corpi idrici sotterranei della regione Puglia 29/03/2011 ARPA - Il monitoraggio
DettagliUna cava di materiale inerte si coltiva direttamente sul fronte. Sono da valutare, per la generazione di polveri, le condizioni naturali,
Una cava di materiale inerte si coltiva direttamente sul fronte. Sono da valutare, per la generazione di polveri, le condizioni naturali, granulometriche, di umidità, la frazione volatile, il regime dei
DettagliLA CONOSCENZA DEL TERRITORIO E LE MISURE DI PREVENZIONE DEI NITRATI NELLE ACQUE
convegno DIRETTIVA NITRATI: DALLA RICERCA ALLA GESTIONE DEL TERRITORIO Legnaro (PD) 31-05-2011 LA CONOSCENZA DEL TERRITORIO E LE MISURE DI PREVENZIONE DEI NITRATI NELLE ACQUE PAOLO PARATI, PAOLO GIANDON
DettagliAAVV, (1998), Water quality criteria in enviromental management Commission of the European Communities.
BIBLIOGRAFIA AAVV, (1998), Water quality criteria in enviromental management Commission of the European Communities. AAVV, (2001), Manuale di riqualificazione fluviale C.I.R.F. AAVV, (2002), Applicazione
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO
DettagliPIANO REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SULLE MATRICI ALIMENTARI, SUL COMMERCIO E SULL IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI
PIA REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SULLE MATRICI ALIMENTARI, SUL COMMERCIO E SULL IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2012-2013 2014 (Revisione anni 2013-2014: Determina Direzione Generale Sanita' ARIS
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di Organizzazione
External Communication Report Indicatore ACQUA di Organizzazione Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di organizzazione AZIENDA: Venica & Venica Società Agricola ANNO: 2015 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliBiodiversità e territorio: un legame imprescindibile
Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Vincenzo Maria Molinari Regione PIemonte Direzione Ambiente Settore Sostenibilità,, Salvaguardia ed Educazione Ambientale La biodiversità La varietà
DettagliProgetto Pavia2020 LE ECO-FILIERE IN PROVINCIA DI PAVIA (sintesi)
Progetto Pavia2020 LE ECO-FILIERE IN PROVINCIA DI PAVIA (sintesi) PAVIA2020 PAVIA2020 LA FILIERA LE ECO-FILIERE DELLA SALUTE 1 Le Eco-filiere: definizione Filiere produttive la cui attività si concentra
DettagliIl ruolo della ASL nell analisi di rischio idropotabile. Attualità e prospettive
Il ruolo della ASL nell analisi di rischio idropotabile. Attualità e prospettive Ida Aragona Pietrasanta 11 maggio 2015 Alcune considerazioni La disponibilità di acqua potabile è un diritto fondamentale
DettagliSistemi di fitodepurazione con obiettivo di riutilizzo. Imhoff ACQUE NERE. Sistema SFS-h. out riuso. ACQUE GRIGIE Degrassatore.
Sistemi ibridi Sistemi di fitodepurazione con obiettivo di riutilizzo Imhoff ACQUE NERE Pozzetto Sistema SFS-h Pozzetto out riuso ACQUE GRIGIE Degrassatore Pozzetto Sistema SFS-h Pozzetto Linee di Indirizzo
DettagliRECUPERARE L ACQUA. Acque reflue ed agricoltura Una convivenza possibile? L esperienza del Gruppo CAP
RECUPERARE L ACQUA Acque reflue ed agricoltura Una convivenza possibile? L esperienza del Gruppo CAP CAP 21 è il programma che impegnerà il Gruppo CAP per tutto il 2016 e oltre: 21 impegni di sostenibilità,
DettagliGESTIONE AMBIENTALE DELLE ACQUE METEORICHE
In collaborazione con: Con il patrocinio di: GIORNATA DI FORMAZIONE SU RISORSE IDRICHE ATTUAZIONE DEL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE NEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO GESTIONE AMBIENTALE DELLE ACQUE METEORICHE
Dettagli20/02/2017 1
20/02/2017 1 20/02/2017 2 20/02/2017 3 20/02/2017 4 Gestione del suolo e dei residui colturali per aumentare la disponibilità di acqua: aumento del contenuto di sostanza organica nel suolo, agricoltura
DettagliSintesi dei risultati I incontro Forum GOH2O ( )
Sintesi dei risultati I incontro Forum GOH2O (6.10.2016) Sintesi delle istanze raccolte dai partecipanti sui temi di lavoro Progetto "Scuola dell'acqua" - a cura di Comune di www.isig.it Tavolo Educazione
DettagliIng. Francesco Marinelli -
Comunicazione della Commissione UE al Consiglio, al Parlamento Europeo, Al Comitato Economico e Sociale Europeo e Al Comitato delle Regioni: Verso una strategia tematica sull ambiente Urbano: Bruxelles
DettagliIL SUOLO Centrale nelle Strategie PAC
IL SUOLO Centrale nelle Strategie PAC 2014-2020 Dr. Mauro Tiberi Dr. Giovanni Ciabocco Dr.ssa Cristina Bernacconi Osservatorio Regionale Suoli Servizio Agricoltura Regione Marche Riforma Fischler Cosa
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI Materia GEOPEDOLOGIA, ECOLOGIA Docente DOMENICO MACCHIONE OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO Il programma ha avuto lo scopo di attivare negli allievi la capacità
DettagliProspettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015
Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Alberto Lugoboni Regione Lombardia - DG Agricoltura Coordinatore LIFE 12/ENV//IT/578 HelpSoil Ottimizzare il lavoro per ridurre i costi Le
DettagliFinissaggio tramite fitodepurazione dell effluente effluente del depuratore di S. Antonino Ticino
PARCO TICINO Fitodepurazione ed ecosistemi-filtro dal vivo 21 novembre 2007 sche e canale di adduzione Finissaggio tramite fitodepurazione dell effluente effluente del depuratore di S. Antonino Ticino
DettagliIndice testo unico D.Lgs. 152/06
ndice testo unico D.Lgs. 152/06 PAGNE PARTE SEZONE TTOLO CAPO CONTENUT ARTCOL 2 35 ndice degli argomenti 36 39 40 45 45 50 50 53 53 54 54 63 63 68 68 70 70 74 75 79 80 86 Schema del Decreto Parte - Disposizioni
DettagliALLEGATO N 3. Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione
ALLEGATO N 3 Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione Indicatori Derivati dagli obiettivi specifici 1) Risorse energetiche e protezione dell atmosfera (ricadute a scala
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto
External Communication Report Indicatore ACQUA di prodotto Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di prodotto AZIENDA: di Soave s.a.c. PRODOTTO: Soave Classico Rocca Sveva 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliConvegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2
POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di
DettagliPorto Turistico Giardini Naxos (PTGN) Valutazione Ambientale Strategica. Questionario per la consultazione preliminare.
(PTGN) Valutazione Ambientale Strategica Questionario per la consultazione Pagina 1 di 7 Dati del Compilatore Ente Servizio/Dipartimento me Cognome Telefono Fax E-mail to internet 1. Con riferimento Quadro
DettagliVERSO IL CONTRATTO DEL FIUME TREBBIA
VERSO IL CONTRATTO DEL FIUME TREBBIA TEMA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA DEFINIAMO IL PROGRAMMA D AZIONE Ing. Marco Monaci (CIRF) Bobbio Auditorium Santa Chiara 23 maggio 2015 COSA ABBIAMO FATTO? 2 INCONTRI
DettagliExternal Communication Report Indicatore ACQUA di Organizzazione
External Communication Report Indicatore ACQUA di Organizzazione Risultati dell analisi dell indicatore ACQUA di organizzazione AZIENDA: Lungarotti Società Agricola arl ANNO: 2016 1 INDICE 1 Introduzione...
DettagliStrumenti per una difesa sostenibile delle piante
Strumenti per una difesa sostenibile delle piante A. Vercesi, DiSAA, Università di Milano Agricoltura sostenibile sicurezza alimentare salvaguardia dell ambiente e delle risorse naturali uso efficiente
DettagliI Programmi Comunitari 2014-2020
I Programmi Comunitari Dalle scelte strategiche le opportunità da cogliere per i Consorzi di Bonifica Mario Toteda PER VALUTARE QUANTO PREVEDE IL PROGRAMMA BISOGNA FARE UN CONFRONTO FRA IL PSR INIZIALE:
DettagliAmbiente, Genoma e Salute Ruolo della Medicina e del Medico
Tematiche ambientali in primo piano nel Friuli Venezia Giulia Rapporto SULLO STATO DELL AMBIENTE 2012 Giorgio Mattassi ARPA FVG Ambiente, Genoma e Salute Ruolo della Medicina e del Medico UDINE 30 novembre
DettagliLaunching AQUALIFE 2013
Launching AQUALIFE 2013 Development of an innovative and user-friendly indicator system for biodiversity in groundwater dependent ecosystems Prof. Diana M. P. Galassi Dipartimento MeSVA - Università degli
DettagliLa Pianificazione delle acque Paolo Mancin
La Pianificazione delle acque Paolo Mancin Modello DPSIR su Acqua : le risposte Lo schema della Direttiva Quadro Acque Piano di Gestione del distretto idrografico del Fiume Po STATO monitoraggi PRESSIONI
DettagliSuSAP. web. Uno strumento innovativo per l uso sostenibile degli agrofarmaci
SuSAP Uno strumento innovativo per l uso sostenibile degli agrofarmaci SuSAP PROTEGGERE L AMBIENTE L uso in agricoltura dei prodotti fitosanitari per la lotta a infestanti e parassiti è fonte di potenziali
Dettagli