PROVINCIA DI VENEZIA. DELIBERAZIONE DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA nell esercizio dei poteri del Consiglio Provinciale

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1 PROVINCIA DI VENEZIA DELIBERAZIONE DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA nell esercizio dei poteri del Consiglio Provinciale N. 65/2014 del 30/12/2014 OGGETTO: ACQUISIZIONI E CESSIONI DI TRATTI DI STRADE ESISTENTI O DI NUOVA COSTRUZIONE, NELL AMBITO DELLE OPERE DI REALIZZAZIONE DELLA VIABILITA COMPLEMENTARE DELL INTERVENTO DENOMINATO WBE C25.XX - NUOVO RACCORDO DI MARCON La Presidente della Provincia FRANCESCA ZACCARIOTTO, in data 30 dicembre 2014, con l assistenza del vice Segretario generale ANGELO BRUGNEROTTO, assunti i poteri del Consiglio Provinciale, ai sensi dell art. 1 comma 14 della L. 56/2014, visti: i. l art. 19, comma 1 lett. d., del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali (di seguito anche TUEL) il quale stabilisce che spettano alla Provincia le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardino vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale ( ) nel settore della viabilità e trasporti ; ii. l art. 2 del D.Lgs. 30/04/1992, n. 285 Nuovo codice della strada (di seguito anche Codice della Strada) dove: al comma 2 stabilisce che le strade sono classificate in funzione delle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali (di seguito denominata classificazione tecnica) nei seguenti tipi: A Autostrade; B Strade extraurbane principali; C Strade extraurbane secondarie; D Strade urbane di scorrimento; E Strade urbane di quartiere; F Strade locali; F-bis Itinerari ciclopedonali; al comma 5 stabilisce che, con riferimento all uso e alle tipologie dei collegamenti svolti, le strade sono amministrativamente classificate in strade statali, regionali, provinciali e comunali (di seguito denominata classificazione amministrativa); al comma 6 specifica che le strade extraurbane classificate tecnicamente di tipo B, C e F si distinguono in Provinciali quando allacciano al capoluogo di provincia capoluoghi dei singoli comuni della rispettiva provincia o più capoluoghi di comuni tra loro ovvero quando

2 allacciano alla rete statale o regionale i capoluoghi di comune, se ciò sia particolarmente rilevante per ragioni di carattere industriale, commerciale, agricolo, turistico e climatico. ; al comma 9 specifica che quando le strade non corrispondono più all'uso e alle tipologie di collegamento previste, sono declassificate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dalle regioni, secondo le rispettive competenze, acquisiti i pareri indicati nel comma 8. ; iii. gli artt. 2 e 3 del D.P.R , n. 495 Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo codice della strada (di seguito anche Regolamento del Codice della Strada) i quali rubricano rispettivamente Classificazione delle strade e Declassificazione delle strade e stabiliscono le procedure per la classificazione e la declassificazione amministrativa delle strade esistenti e di nuova costruzione; in particolare per declassificazione si intende il passaggio da una all altra delle classi previste dall art. 2, comma 6, del Codice della Strada (Statali, Regionali, Provinciali e Comunali); richiamato: i. l art. 94, comma 2, della L.R , n. 11 per il quale la Regione ha delegato alle province ed ai comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di rispettiva competenza; ii. l art. 42 del TUEL, in particolare il comma 2 in cui sono elencate le competenze dei consigli; dato atto che: i. il C.I.P.E., con deliberazione n. 80 del , ha approvato il progetto preliminare del Passante di Mestre, ai sensi e per gli effetti dell art. 3 e 18 c.6 del D.Lgs. 190/2002; ii. in data 30/04/2004 il Commissario Delegato per il Passante di Mestre e il Contraente Generale, affidatario della progettazione e realizzazione dei relativi lavori, hanno sottoscritto il Contratto di Affidamento e successivi Atti Aggiuntivi; iii. con decreto del Commissario Delegato n. 12 del è stato approvato il progetto definitivo del Passante autostradale di Mestre e che in data l intero asse principale del Passante autostradale di Mestre è entrato in esercizio; iv. tra i lavori oggetto del Contratto di Affidamento, modificato e integrato dai successivi Atti Aggiuntivi, rientrano i lavori di realizzazione della WBE C25.xx Nuovo Raccordo di Marcon (di seguito anche Nuovo Raccordo di Marcon ); 1) il progetto Nuovo Raccordo di Marcon prevede:[omissis..]la realizzazione di un cavalcavia della A57 Tangenziale di Mestre con relativa viabilità denominata Collegamento Ovest, a connessione della rotatoria posta in prossimità del centro commerciale Valecenter e Via Pialoi; 2) la realizzazione di una rotatoria posta nel Collegamento Ovest a connessione della nuova viabilità comunale di prosecuzione di Via del Vetro;[Omissis..]la completa demolizione di tre delle preesistenti rampe di ingresso/uscita dalla A57 Tangenziale di Mestre e la

3 modificazione della quarta rampa preesistente; v. il descritto intervento comporta una sostanziale riconfigurazione dell allacciamento all A57 Tangenziale di Mestre al sistema viario dell abitato del Comune di Marcon; [Omissis..]precisato che le quattro preesistenti rampe di ingresso e uscita dalla A57 Tangenziale di Mestre erano di proprietà della Provincia di Venezia; considerato che A.N.A.S. S.p.A. è stato individuato quale soggetto responsabile della realizzazione del progetto Nuovo Raccordo di Marcon, che ad oggi risulta essere in fase di ultimazione; evidenziato che per la realizzazione dell opera in parola si è proceduto con la chiusura delle preesistenti rampe di ingresso e uscita dalla A57 Tangenziale di Mestre, con conseguenti ripercussioni sulla fluidità del traffico, anche locale, vista la presenza di un importante polo commerciale in prossimità delle aree di intervento dell opera; richiamato il parere espresso in data dal rappresentante dell Amministrazione provinciale, in sede di conferenza di servizi convocata per l approvazione del progetto definitivo del Nuovo Raccordo di Marcon, con cui la Provincia di Venezia, subordinatamente all approvazione da parte del Consiglio provinciale, si era resa disponibile ad assumere al proprio demanio le seguenti opere relative all intervento in oggetto: la nuova Rotatoria di Via Pialoi ; il tratto denominato Collegamento Ovest ; e, al fine di garantire una continuità funzionale della S.P. n. 40, si era resa altresì disponibile all acquisizione del tratto di Via Pialoi, oggi strada comunale, compreso tra l esistente rotatoria di Via Alta e la prevista Rotatoria Via Pialoi, ad esclusione della pista ciclabile e dei relativi impianti; richiamata la copiosa corrispondenza intercorsa tra la Provincia di Venezia, A.N.A.S. S.p.A. e Società Autovie Venete S.p.a. in ordine alle competenze proprietarie e gestionali delle sopra specificate nuove rampe di ingresso e uscita dalla A57 Tangenziale di Mestre, ad oggi non ancora definite; richiamata la nota di Anas S.p.A, acquisita al protocollo provinciale con n del , con cui comunica alla Provincia di Venezia, al Comune di Marcon e alla Società Autovie Venete S.p.a. che in data avrebbe provveduto alla sottoscrizione con l impresa appaltatrice del verbale di accertamento ai fini della presa in consegna anticipata, di cui all art. 230 del D.P.R. n. 207 del , specificando che successivamente si sarebbe potuto procedere con la consegna dei tratti di viabilità nell ambito delle rispettive competenze, propedeutica alla successiva apertura al traffico ;

4 precisato, in proposito, che tra le opere da assumere a carico della Provincia di Venezia, come già evidenziato in conferenza di servizi, sono da escludere le rampe, est ed ovest, di ingresso e uscita dalla A57 Tangenziale di Mestre, in quanto non riconducibili alla definizione di strada provinciale di cui al Codice della Strada, considerato che sono dei tratti stradali di raccordo che conducono direttamente alla tangenziale, classificata autostrada, e che non consentono alcun cambiamento di direzione da parte dell utente ivi transitante; vista la nota acquisita a mezzo PEC in data 09/04/2014 ns. prot , con la quale il Comune di Marcon ha confermato la necessità, già espressa dalla Provincia di Venezia nella predetta conferenza di servizi, di cedere al demanio della Provincia, il tratto di strada comunale (via Pialoi) compreso tra l intersezione con via Alta e viale Trento-Trieste e la nuova rotatoria, tratto di strada che con la conclusione dei lavori, congiungerebbe due strade provinciali; dato atto tuttavia della necessità di avviare il procedimento di riorganizzazione della viabilità provinciale nell ambito della realizzazione dell intervento Nuovo raccordo di Marcon, conformemente alle disposizioni del Codice della Strada con particolare riguardo alla definizione di strada provinciale di cui all art. 2; verificato che in forza del citato riferimento normativo la riorganizzazione della viabilità provinciale nell ambito dell intervento Nuovo Raccordo di Marcon deve avvenire come segue: i. classificazione a strada provinciale del tratto di nuova viabilità compreso tra l esistente rotatoria sulla S.P. n 40 - Via Mattei posta a Sud della A57 e la nuova rotatoria denominata Rotatoria Via Pialoi posta a Nord della A57, ossia i tratti denominati Scavalco e Collegamento Ovest, comprese le nuove rotatorie denominate Rotatoria Via Pialoi e Rotatoria Nord ; ii. classificazione a strada provinciale del tratto di strada comunale Via Pialoi compreso tra la rotatoria con la S.P. n Via Alta e la nuova intersezione a rotatoria denominata Rotatoria Via Pialoi ; iii.cessione al patrimonio del Comune di Marcon della rampa dismessa di entrata alla A57 in direzione Venezia e della rampa dismessa di uscita dalla A57 provenendo dalla direzione Trieste; come meglio evidenziato nella planimetria allegato sub. A al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale; ritenuto di procedere con il sopradescritto riassetto, pur nell ambito di quanto disposto dall art. 1, comma 14, della L. n. 56/2014, al fine di consentire, a parziale definizione del complessivo intervento già assentito dalla Provincia nelle competenti conferenze di servizi, almeno l apertura del collegamento della zona ovest ed est del Comune di Marcon con conseguente riduzione delle importanti criticità esistenti sulla circolazione stradale, attualmente presenti a causa del cantiere che interessa le suddette nuove rampe di accesso

5 DELIBERA 1) di classificare a strada provinciale il tratto di nuova viabilità realizzata nell ambito dell intervento WBE C25.xx Nuovo Raccordo di Marcon compreso tra l esistente rotatoria sulla S.P. n 40 - Via Mattei posta a Sud della A57, e la nuova rotatoria denominata Rotatoria Via Pialoi posta a Nord della A57, ossia i tratti denominati Scavalco e Collegamento Ovest, comprese le nuove rotatorie denominate Rotatoria Via Pialoi e Rotatoria Nord ; 2) di classificare a strada provinciale il tratto di strada comunale Via Pialoi compreso tra la rotatoria con la S.P. n. 40-Via Alta e la nuova intersezione a rotatoria denominata Rotatoria Via Pialoi ; 3) di acquisire al demanio della Provincia di Venezia i tratti di strada sopra citati ai punti 1) e 2); 4) di cedere al patrimonio del Comune di Marcon la rampa dismessa di entrata alla A57 in direzione Venezia e la rampa dismessa di uscita dalla A57 provenendo dalla direzione Trieste; 5) di dismettere dal patrimonio della Provincia di Venezia i tratti di strada di cui al precedente punto 4); 6) di dare atto che le disposizioni espresse nei precedenti punti sono rappresentate nella planimetria allegato sub. A al presente provvedimento; 7) di dare atto che: 7).1) la presa in consegna da parte della Provincia di Venezia delle opere di cui all intervento WBE C25.xx Nuovo Raccordo di Marcon compreso tra l esistente rotatoria sulla S.P. n 40 - Via Mattei posta a Sud della A57, e la nuova rotatoria denominata Rotatoria Via Pialoi posta a Nord della A57, avverrà attraverso la sottoscrizione di un verbale di consegna tra A.N.A.S. S.p.A. e Provincia di Venezia; 7).2) analogo verbale di consegna verrà sottoscritto tra la Provincia di Venezia ed il Comune di Marcon per il trasferimento alla Provincia del tratto di strada comunale Via Pialoi compreso tra la rotatoria con la S.P. n. 40-Via Alta e la nuova intersezione a rotatoria denominata Rotatoria Via Pialoi. Dichiara, altresì, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000, stante i motivi d urgenza precisati nelle premesse. LA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ZACCARIOTTO FRANCESCA IL VICE SEGRETARIO GENERALE BRUGNEROTTO ANGELO