2. CONTENUTI DELLA VARIANTE URBANISTICA VERIFICA DEL RISPETTO DELLE CONDIZIONI DI CUI ALLA L.R. 21/

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Dorotea Roberto
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2 INDICE 1. PREMESSA CONTENUTI DELLA VARIANTE URBANISTICA VERIFICA DEL RISPETTO DELLE CONDIZIONI DI CUI ALLA L.R. 21/ Ing. Roberto Pambianco studio di ingegneria Via Brigata Casale, Trieste Italy - tel fax info@studiopambianco.it Sito web: C.F. PMB RRT 60E19L424G - P.I

3 1. PREMESSA La presente relazione si riferisce alla Variante Urbanistica n. 28 connessa al progetto preliminare per la realizzazione di una rotatoria nel nodo via San Michele (S.R. 305), via Cosolo e via Marconi nel Comune di Fogliano Redipuglia. Poiché l intersezione attuale è gestita tramite impianto semaforico e costituisce un punto di congestione e rallentamento, per razionalizzare i flussi di traffico nell area in esame e migliorare la sicurezza della circolazione, si propone la realizzazione di una rotatoria, caratterizzata da un diametro esterno di 40,00 m, con diametro dell isola centrale pari a 20,00 m più la corona sormontabile della larghezza di 2,00 m e larghezza dell anello pari a 6,00 m. I rami in entrata saranno a singolo attestamento della larghezza di 3,50 m, mentre le corsie di uscita per i tre rami a doppio senso di marcia avranno una larghezza di 4,50 m. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di un percorso ciclopedonale e pedonale lungo la S.R. 305 e un marciapiede lungo la via Cosolo e, per un tratto, lungo l attuale sedime ferroviario, tutti collegati da attraversamenti pedonali sui tre rami principali della rotatoria, per tutelare le utenze deboli della strada, dato l ambito urbano di localizzazione dell intervento. 2. CONTENUTI DELLA VARIANTE URBANISTICA La variante n. 28, variante di livello comunale ai sensi della L.R. 21/2015, apporta una modifica della viabilità in corrispondenza dell intersezione semaforizzata di via San Michele, via Cosolo e via Marconi. Il piano struttura vigente prevede già la trasformazione dell intersezione semaforizzata a rotatoria. Grazie alla rimozione del sovrappasso ferroviario che attraversava via Cosolo e la S.R. 305, è possibile ora procedere alla realizzazione di una rotatoria di dimensioni congruenti con quanto previsto dalla normativa nazionale vigente per le intersezioni stradali a rotatoria (D.M Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali ), rispetto a quanto proposto nella Variante Urbanistica n. 23, dove gli spazi a disposizione erano limitati dalla presenza del manufatto ferroviario e la rotatoria proposta dal progetto preliminare ad essa collegato aveva un diametro esterno di 13,50 m. Nel P.R.G.C. vigente, la destinazione urbanistica delle aree interessato dall intervento è la seguente: viabilità zona B1 - Aree di conservazione urbanistica e ambientale zona B/VP - Aree residenziali a verde privato S5d - Verde di quartiere S1b - Parcheggi di relazione Area ferroviaria Pagina 2 di 6

4 Le zone B1 e B/VP sono interessate dall intervento soltanto in modo marginale, in quanto la rotatoria è spostata verso l area ferroviaria a est. L area ferroviaria è costituita dalla proiezione dell ex-cavalcavia ferroviario che attraversava le vie Cosolo e San Michele. Le aree sopra indicate vengono quindi trasformate in aree con destinazione urbanistica di viabilità, che comprende strade e pertinenze stradali, quali i marciapiedi. Il piano struttura prevede anche la realizzazione, lungo il lato ovest della S.R. 305, di un itinerario ciclabile, di cui tiene conto il progetto preliminare mediante la realizzazione di una pista ciclopedonale della larghezza di 3,00 m. Pertanto l intervento previsto risulta compatibile con le finalità e gli obiettivi del Piano senza incidere o variare le strategie di tale strumento urbanistico. 3. VERIFICA DEL RISPETTO DELLE CONDIZIONI DI CUI ALLA L.R. 21/2015 Come descritto al paragrafo precedente, le aree interessate dalla sistemazione a rotatoria dell intersezione oggetto di intervento rientrano nella destinazione urbanistica viabilità. Di seguito si riportano gli stralci del P.R.G.C. vigente, dello stato di fatto e del piano struttura. Figura 1: P.R.G.C. vigente Pagina 3 di 6

5 Figura 2: Stato di fatto Figura 3: Stralcio del piano struttura Pagina 4 di 6

6 Secondo quanto previsto all art. 8 c. 9 lett. b) viene di seguito verificato e quindi asseverato il rispetto delle condizioni di cui all art. 3, i limiti di soglia di cui all art. 4 e delle modalità operative di cui all art. 5. art. 3 - Condizioni di ammissibilità L intervento si configura come ammissibile in quanto rientra nelle condizioni di cui al c.1 lettere a), b) e c): a. zone omogenee previste dagli strumenti urbanistici comunali b. funzioni insediative ed infrastrutturali compatibili col piano struttura c. prevedono l interscambio tra le indicazioni dei piani struttura e le previsioni degli assetti azzonativi L intervento rispetta inoltre i limiti di soglia (art. 4) e le modalità operative (art. 5). art. 4 - Limiti di soglia Rispetta i limiti in quanto rientra nelle condizioni a, c e d di riconfigurazione del perimetro in aderenza all assetto proprietario e j di individuazione di nuove aree ovvero di ampliamento di quelle esistenti destinate ad opere pubbliche, di pubblica utilità e per servizi pubblici, contestualmente all approvazione dei relativi progetti preliminari da parte dei soggetti competenti. art. 5 - Modalità operative Poiché si tratta di un trasferimento alla zonizzazione delle previsioni di piano struttura che, data la natura dell intervento, non richiedono la quantificazione di ulteriori fabbisogni insediativi o la dimostrazione della preminente saturazione delle aree, si ritiene che l art. 5 sia automaticamente rispettato. Si precisa inoltre che, per le finalità di cui al comma 1 lett. b dell art. 6 della L.R. 21/2015, la zona di PRGC definita Area ferroviaria che costituisce la proiezione dell ex-cavalcavia ferroviario ed è interessata dall intervento rientrerà, con la presente variante, nella viabilità di interesse regionale identificata dalla S.R. 305, in accordo con le previsioni del piano struttura che ne prevedono la dismissione. Si riporta di seguito lo stralcio della variante urbanistica n. 28 prevista. Pagina 5 di 6

7 Figura 4: Stralcio del variante urbanistica n.28 Pagina 6 di 6

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