Vrd Variante n 39 al P.R.G.C. di Rivignano: relazione descrittiva

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1 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI RIVIGNANO TEOR PROVINCIA DI UDINE LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO IN VIA CARDUCCI NEL CAPOLUOGO PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA Vrd Variante n 39 al P.R.G.C. di Rivignano: relazione descrittiva data: 23 novembre 2016 SORAMEL-GASPARINI architetti associati via Roma, 144/ CODROIPO (UD) studio@soramelgaspariniarchitetti.it t f

2 INDICE PREMESSA LA VARIANTE AL PRGC Motivazioni del fabbisogno. Lo stato di fatto Il progetto. Influenza della Variante su altri piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati. (L.R. n 21/2015 art. 9 comma 3) Asseverazione del RUP sul rispetto dei limiti di soglia. (L.R. n 21/2015 art. 9 comma 3) ALLEGATI Estratto catastale Rilievo fotografico dell area TAVOLA V Verifica di assoggettabilità a procedura di Vas Verifica di significatività dell incidenza della variante n 39 al PRGC sul SIC ZSC IT Risorgive dello Stella. RELAZIONE DESCRITTIVA.

3 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Rivignano Teor ha promosso uno studio di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un Parcheggio di relazione in via Carducci, all interno di una zona residenziale del centro storico del Capoluogo e attualmente non previsto dal PRGC. L opportunità di intraprendere un progetto di Parcheggio pubblico è determinata innanzitutto dal fabbisogno nella zona di parcheggi di relazione - attualmente inesistenti ed in secondo luogo dalla possibilità di riqualificazione di un area centrale dismessa, con edifici in grave stato di abbandono. La posizione dell area è strategica per la possibile connessione della stessa ad un'altra area pubblica retrostante il municipio mediante una pista ciclopedonale prevista nel P.R.G.C. nonché con la zona di Piano Particolareggiato RTU 1. Allo stato attuale l area è di proprietà privata ed il presente progetto ne prevede l acquisizione da parte del Comune di Rivignano Teor. La presente relazione descrive la procedura di Variante al P.R.G.C. vigente di Rivignano per l introduzione di una nuova zona per attrezzature e servizi pubblici con destinazione d uso a Parcheggio. Per un esame più approfondito del progetto si rimanda alle relazioni del Progetto di fattibilità tecnica ed economica. LA VARIANTE AL P.R.G.C. Il P.R.G.C. vigente di Rivignano è dotato Piano Struttura introdotto con la Variante n 12 entrata in vigore il 14/08/2003. Le varianti al Piano originario sono state 38 e l ultima variante per la revisione dei vincoli è la variante n 28 dell aprile Lo studio di fattibilità tecnica ed economica comprende, in questa fase, una variante al PRGC vigente, che prevede la trasformazione della zona B1 e, parzialmente, della zona V, comprese nella proprietà, in zona P per attrezzature e servizi. La variante si configura come una variante di livello Comunale ai sensi della L.R. n 21/2015, rientrando in un limite di soglia previsto per l attuazione di opere pubbliche. L art. 4 lett. J della sopracitata legge prevede infatti che ( ) l individuazione ( ) di nuove aree ovvero l ampliamento di quelle esistenti destinate ad opere pubbliche e di pubblica utilità e per servizi pubblici, contestualmente all approvazione dei relativi progetti preliminari ( ) possa avvenire con modalità semplificata, fermo restando la valutazione ambientale dell intervento (verifica di VAS, valutazione di incidenza sul sito ZSC,), la coerenza con gli obiettivi generali di Prgc Vigente e l assetto idrogeologico del territorio (Piano per l assetto idrogeologico del Tagliamento ). Motivazioni del fabbisogno. La zona urbanistica all interno della quale verrà realizzato il parcheggio è attualmente una zona B1 classificata dal PRGC come zona residenziale di completamento con una porzione di zona destinata a verde privato per orti e giardini V.

4 Il tessuto insediativo prevalente è quello storico tipico dei centri minori friulani, caratterizzato da edificazione in linea o a schiera su strada con retrostanti cortili ed aree a verde privato. La zona di via Carducci non è attualmente dotata di parcheggi di relazione e la dimensione limitata della sede stradale non consente la possibilità di ricavarne sul sedime stradale. Il parcheggio previsto nello studio di fattibilità tecnica ed economica permette di ricavare 24 posti macchina a servizio quasi esclusivo della residenza. Nell area è inoltre riservata una fascia per la realizzazione futura di un percorso ciclopedonale che andrà a collegarsi con quello già previsto più a nord nell attuale PRGC. Lo stato di fatto L area è distinta catastalmente al foglio 16 mappali 398, 65, 64 e 67 del Comune di Rivignano Teor. La superficie catastale complessiva dell area è pari a circa 999 mq, dei quali circa mq 671 ricadenti in zona B1 ed i restanti mq 328 ricadenti in zona di V per verde privato, orti e giardini. L andamento è pianeggiante. Nello stato di fatto l area presenta un corpo edilizio in linea su strada, con muratura di sasso e mattoni a vista, gravemente danneggiato, privo di copertura e orizzontamenti, e già oggetto di vari crolli strutturali; all interno della proprietà è presente un altro corpo edilizio residenziale, in muratura mista di sasso e mattoni intonacata ed orizzontamenti in legno, anche questo in grave stato di abbandono. A nord della parte edificata si sviluppa un area scoperta verde, corrispondente alla zona di verde privato. I confini proprietari sono determinati da altri edifici adiacenti o da recinzioni precarie e prive di valore. L area attualmente è in stato di abbandono. Il progetto Il tema principale dello studio di fattibilità tecnico ed economico è stato di valutare la migliore funzionalità del parcheggio nel rapporto tra l area di stallo e l area di manovra. Lo studio ha comunque valutato anche l inserimento e l integrazione del parcheggio nel tessuto edilizio storico. All art. 52 comma 4 delle Norme tecniche di attuazione di PRGC, si fissa un obiettivo importante riguardo alle caratteristiche che devono possedere i fabbricati e le attrezzature destinate ai servizi pubblici; essi devono ( ) osservare una tipologia costruttiva che li ponga in armonia rispetto al contesto urbanistico/ambientale circostante. Un altro obiettivo finalizzato all integrazione con l edificato preesistente - più volte ricordato nelle NTA - è quello del rispetto del filo fisso, cioè della continuità dei fronti edificati continui su strada, evitando vuoti architettonici non congruenti con le regole insediative dell edificato esistente. La progettazione di un parcheggio, cioè di un vuoto, potrebbe contrastare con i criteri espressi precedentemente oppure potrebbe essere reinterpretato come una sorta di braida delimitata dai muri storici degli edifici preesistenti. Il progetto di riuso e riqualificazione del lotto seguirà quindi il criterio adottato anche in altre aree comunali: quello dell integrazione delle nuove zone a parcheggio con i frammenti dell edilizia preesistente, possibilmente da conservare per la definizione di recinzioni e quinte murarie su strada. L intervento perciò prevede la demolizione del volume edilizio interno e la parziale conservazione e messa in sicurezza dei muri in sasso del fabbricato su strada, in continuità con l edificazione limitrofa. Influenza della Variante su altri piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati.

5 ( L.R. n 21/2015 art. 9 comma 3 ) I contenuti della variante sono coerenti ai principi generali che costituiscono il PRGC di Rivignano nonché con gli obiettivi e le strategie del Piano Struttura. La Variante n 39 è stata verificata compatibile rispetto alle caratteristiche geomorfologiche e idrologiche della zona mediante la comparazione con lo studio geotecnico redatto per la variante strutturale n 12 del 1999 e con il Piano per l assetto idrogeologico del Tagliamento più recente. Dal punto di vista ambientale i contenuti della variante sono stati oggetto di verifica di assoggettabilità a VAS e a verifica di incidenza sul sito di interesse Comunitario ZSC IT Risorgive dello Stella; in entrambe le verifiche le previsioni della variante non determinano alcun effetto significativo sia verso gli ambiti a tutela ambientale sia verso zone di territori Comunali limitrofi.

6 ASSEVERAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. ( L.R. n 21/2015 art. 9 comma 3 ) Il sottoscritto Ing. Paolo Tion nato a Udine il 18/03/1965 Responsabile del Servizio Edilizia Privata, Urbanistica e SUAP del Comune di Rivignano Teor, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento ASSEVERA che il PRGC di Rivignano è dotato di Piano Struttura (Var. n 12 PRGC 2001) e che la Variante n 39 rispetta i limiti di soglia di cui al comma 1 dell art. 9 della L.R. 21/2015 in quanto ha per oggetto l individuazione di una nuova area per la realizzazione di un opera per servizi pubblici così come previsto all art. 4 lett. j della L.R. 21/2015. Rivignano, 23/11/2016 Il RUP Ing. Paolo Tion

7 ESTRATTO MAPPA CATASTALE

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