Anno Scolastico 2018/2019 FABIAN SILVIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

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1 SEDE CENTRALE "G. VERONESE" - Via P. Togliatti, CHIOGGIA (VE) Docente: Materia : SEZIONE ASSOCIATA "G. MARCONI" Via T. Serafin, CAVARZERE (VE) Anno Scolastico 2018/2019 FABIAN SILVIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: 3D Sezione: BIOTECNOLOGIE SANITARIE PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Sono state identificate quattro Competenze Motorie, concordate nelle riunioni di dipartimento disciplinare, all interno delle quali si sono individuati gli Obiettivi Specifici di Apprendimento suddivisi in Conoscenze e Abilità. Per ogni Competenza si è elaborato uno Standard (traguardo di sviluppo) suddiviso in tre livelli di padronanza: Basilare, Intermedio, Elevato COMPETENZA 1 MOVIMENTO Conoscere le proprie potenzialitaà (punti di forza e criticitaà) e confrontarle con tabelle di riferimento criteriali e standardizzate. Conoscere il ritmo nelle/delle azioni motorie e sportive complesse. Applicare le capacitaà coordinative e condizionali, realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attivitaà motorie e sportive. Percepire, riprodurre e variare il ritmo delle azioni. Conoscere le caratteristiche delle attivitaà motorie e sportive collegate al territorio e l importanza della sua salvaguardia. Organizzare e applicare attivitaà/percorsi motori e sportivi individuali e in gruppo nell aspetto dell ambiente. Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche di allenamento; saper utilizzare le tecnologie. Distinguere le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica sportiva; assumere posture corrette anche in presenza di carichi; autovalutarsi ed elaborare i risultati con l utilizzo delle tecnologie.

2 COMPETENZA 2 LINGUAGGI DEL CORPO Conoscere codici della comunicazione corporea. Saper dare significato al movimento (semantica). Conoscere le caratteristiche della musica e del ritmo in funzione del movimento e delle sue possibilitaà di utilizzo. Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive complesse individuali, a coppie, in gruppo, in modo fluido e personale. COMPETENZA 3 GIOCO E SPORT Conoscere la teoria e la pratica delle tecniche e dei fondamentali (individuali e di squadra) dei giochi e degli sport. Approfondire la teoria di tattiche e strategie dei giochi e degli sport. Approfondire la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play anche in funzione dell arbitraggio. Trasferire e realizzare le tecniche adattandole alle capacitaà e alle situazioni anche proponendo varianti. Trasferire e realizzare strategie e tattiche nelle attivitaà sportive. Assumere autonomamente diversi ruoli e la funzione di arbitraggio. Conoscere gli aspetti sociali dei giochi e degli sport. Interpretare gli aspetti sociali dei giochi e degli sport. COMPETENZA 4 SALUTE E BENESSERE Conoscere le procedure per la sicurezza e per il primo soccorso. Conoscere le conseguenze di una scorretta alimentazione e i pericoli legati all uso di sostanze che inducono dipendenza. Adottare comportamenti funzionali alla sicurezza nelle diverse attivitaà; applicare le procedure del primo soccorso. Assumere comportamenti attivi rispetto all alimentazione, igiene e salvaguardia da sostanze illecite. Conoscere le problematiche legate alla sedentarietaà dal punto di vista fisico e sociale. Assumere comportamenti fisicamente attivi in molteplici contesti per un miglioramento dello stato di benessere. CONTENUTI

3 Parte pratica: potenziamento fisiologico: miglioramento della capacitaà cardio-circolatoria e respiratoria miglioramento delle capacitaà coordinative quali: equilibrio, destrezza, coordinazione generale e segmentaria (a questo proposito non vengono eseguiti dei lavori specifici per ogni singola capacità, ma le stesse vengono stimolate attraverso l attività sportiva e serviranno in un secondo tempo come substrato per l esecuzione di ogni gesto tecnico sportivo). miglioramento della mobilitaà articolare e della estensibilitaà muscolare, attraverso esercizi a corpo libero per le articolazioni coxo-femorale e per il rachide ed esercizi con i piccoli attrezzi per le articolazioni scapolo-omerali; questi verranno trattati soprattutto nella fase di riscaldamento e di preparazione alla lezione. miglioramento della tonicitaà muscolare attraverso circuiti e stazioni. miglioramento della velocitaà generale rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di base attraverso: l esecuzione dei diversi gesti sportivi esercizi di preacrobatica con l utilizzo della pedana conoscenza e pratica delle attività sportive: Pallavolo: consolidamento dei fondamentali individuali (palleggio, bagher, servizio, schiacciata) e dei fondamentali di squadra (costruzione di un attacco in prima linea, ricezione a cinque, inserimento del palleggiatore unico). Pallacanestro: consolidamento dei fondamentali individuali con palla e di quelli di squadra (difesa a zona e a uomo) Unihockey: consolidamento dei fondamentali per lo svolgimento delle partite Hitball Calcio a 5: Fondamentali individuali: controllo della palla, passaggio e tiro. Fondamentali di squadra: disposizione tattica per l attacco e la difesa. Dodgeball Madball Badminton ginnastica a corpo libero Rovesciamenti del corpo attorno all asse sagittale: verticale di slancio al muro verticale e capovolta avanti Rotolamenti del corpo sul piano trasversale: capovolta indietro alla verticale ginnastica ai grandi attrezzi quadro svedese: entrate e uscite complesse. cavallina: passaggio in verticale

4 parallele: traslocazioni semplici - Acrogym: esecuzione di piramidi umane in piccoli gruppi. Esecuzione di figure in combinazioni successive con valutazione tecnica atletica leggera apprendimento, allenamento e perfezionamento delle seguenti specialitaà: salto in alto lancio del disco corsa ad ostacoli Parte teorica: I sistemi energetici e lo sforzo: capacitaà anaerobica alattacida e lattacida, aerobica; campi di applicazione. Educazione alimentare e pratica sportiva. Il linguaggio specifico della disciplina. Nozioni tecniche delle specialitaà trattate durante l'anno. Conoscenza delle regole delle attivitaà svolte e di quelle di gioco degli sport di squadra. Conoscenza di semplici nozioni di pronto soccorso. SUSSIDI E LUOGHI DIDATTICI Per lo svolgimento del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno adoperati tutti i piccoli e grandi attrezzi esistenti in palestra e, a seconda dell argomento e della stagione, verraà sfruttato anche lo spazio esterno. Per la parte teorica gli strumenti utilizzati saranno: libri di testo e dispense date dal docente; proiezione di audiovisivi e ricerche personali degli studenti. METODI DI VALUTAZIONE E STRATEGIE DIDATTICHE Parte pratica: verifiche di gruppo o individuali al termine di ogni argomento. attivitaà organizzate in circuito o percorso. variazioni di spazio, regole, attrezzi, lateralitaà. tempi e intensitaà di carico progressivi e proporzionati alle capacitaà individuali. per quanto riguarda i gesti tecnici dall'approccio globale del gesto tecnico si passeraà, attraverso esercizi analitici e progressive correzioni, alla sintesi del movimento o della tecnica esecutiva; ove non sia determinante, ai fini dell'efficacia del gesto, la componente tecnica si privilegeraà la comprensione e la ricerca di soluzioni da parte dell'allievo secondo la metodologia del problem-solving. osservazione sistematica durante le lezioni sul raggiungimento, mantenimento e miglioramento degli obiettivi prefissati, attraverso la scala di misurazione indicata successivamente. Parte teorica:

5 accertamenti orali o scritti sulle conoscenze acquisite riguardo gli argomenti teorici e pratici svolti. MEZZI Per lo svolgimento del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno adoperati tutti i piccoli e grandi attrezzi esistenti in palestra e, a seconda dell'argomento e della stagione, verraà sfruttato anche lo spazio esterno TEMPI attivitaà individuali 40% giochi di squadra 40% teoria 10% tornei e gare scolastiche 10% INIZIATIVE DIDATTICHE DI RECUPERO E OTTIMIZZAZIONE DEL PROFITTO Recupero in itinere attraverso interrogazioni in caso di esiti negativi di verifiche degli argomenti teorici. Eventuali integrazioni o intensificazione di attivitaà particolarmente stimolanti e gradite dagli allievi CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si rimanda alla griglia dipartimentale per i criteri di valutazione relativi alle conoscenze, abilità, impegno, partecipazione, collaborazione. ln particolare la valutazione finale terrà conto: - dei livelli acquisizione delle competenze - dei risultati ottenuti - dei progressi - della partecipazione, dell'impegno e dell'interesse dimostrati durante le lezioni. Le eventuali giustificazioni dalle lezioni pratiche eccedenti le due per quadrimestre concesse dall'insegnante, se non motivate da certificato medico, incideranno negativamente sulla valutazione trimestrale e finale. METODI DI VALUTAZIONE

6 Parte pratica: verifiche di gruppo o individuali al termine di ogni argomento. Osservazione sistematica durante le lezioni sul raggiungimento, mantenimento e miglioramento degli obiettivi prefissati, attraverso la scala di misurazione indicata successivamente a livello dipartimentale. Parte teorica: accertamenti orali o scritti sulle conoscenze acquisite riguardo gli argomenti teorici e pratici svolti. Per ogni competenza si è elaborato uno STANDARD (traguardo di sviluppo) suddiviso in 3 livelli di padronanza: 1.Basilare 2.Intermedio 3. Elevato. DI POSSESSO DELLE COMPETENZE MOTORIE COMPETENZA 1 MOVIMENTO STANDARD TRIENNIO (3 4 5 anno) Elabora e attua risposte motorie adeguate in situazioni complesse, assumendo i diversi ruoli dell attività sportiva. Pianifica progetti e percorsi motori e sportivi. 3. pianifica e attua azioni motorie personalizzate in situazioni complesse. Rielabora autonomamente con senso critico percorsi motori e sportivi: 2. realizza risposte motorie adeguate in situazioni complesse assumendo in autonomia i diversi ruoli e pianifica percorsi motori e sportivi; 1. esegue azioni motorie in situazioni complesse, utilizzando varie informazioni e adeguandole al contesto e pianifica percorsi motori e sportivi. COMPETENZA 2 LINGUAGGI DEL CORPO STANDARD TRIENNIO Rielabora creativamente il linguaggio espressivo in contesti differenti. 3. è consapevole di favorire la libera espressione di stati d animo ed emozioni attraverso il linguaggio non verbale. Assegna significato e qualità al movimento; 2. comunica attraverso un linguaggio specifico e interpreta i messaggi, volontari e involontari, che trasmette; 1. riconosce i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell espressività corporea. COMPETENZA 3 GIOCO E SPORT STANDARD TRIENNIO Pratica autonomamente attività sportive con fair play scegliendo personali tattiche e strategie

7 anche nell organizzazione, interpretando al meglio la cultura sportiva. 3. padroneggia le abilità tecnico-tattiche sportive specifiche, con un personale apporto interpretativo del fair play e dei fenomeni sportivi, sviluppa e orienta le attitudini personali, sa assumere ruoli organizzativi; 2. pratica autonomamente le attività sportive con fair play scegliendo tattiche e strategie, con attenzione all aspetto organizzativo e sociale; 1. è in grado di praticare autonomamente con fair play alcune attività sportive scegliendo semplici tattiche e strategie, con attenzione all aspetto sociale e partecipando all aspetto organizzativo. COMPETENZA 4 SALUTE E BENESSERE STANDARD TRIENNIO Assume in maniera consapevole comportamenti orientati a stili di vita attivi, prevenzione e sicurezza nei diversi ambienti. 3. assume autonomamente stili di vita attivi di prevenzione, sicurezza e primo soccorso nei vari ambienti, migliorando il proprio benessere; 2. adotta stili di vita attivi applicando i principi di sicurezza e prevenzione e dando valore all attività fisica e sportiva; 1. guidato, adotta comportamenti orientati a stili di vita attivi, alla prevenzione e alla sicurezza. Cavarzere, 20/11/2018 Firma del docente Prof.ssa Fabian Silvia