Che cosa sono i power chord

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1 Che cosa sono i power chord Sono degli accordi mobili, tipici della chitarra e di nessun altro strumento. Oggi, sono molto usati nel rock, nel metal e nel punk, ma nel passato, erano molto usati nella musica classica rinascimentale e barocca, hanno quindi origini antiche. I power chords, enfatizzano la quinta e sono infatti anche chiamati accordi di quinta. Essi non sono né maggiori, né minori: : hanno solo la prima (la tonica, che dà il nome all'accordo) e la quinta; la terza, che per inciso decide se un accordo è maggiore o minore, non c'è: sono quindi bicordi di quinta (o double stops in inglese), le altre corde vengono stoppate, infatti in questo caso si suona solo ciò che si "tocca" con la sinistra. Ovviamente la prima e la quinta della scala maggiore. In generale si dice che un power chord è formato dalla 1a e la 5a ma essendo più precisi si raddoppia la prima inserendo anche l'ottava. Sono quasi sempre suonati col distorsore attaccato e come vedrete dalle griglie, ci sono diverse corde stoppate. Alcuni hanno la radice sulla sesta corda, altri sulla quinta, altri ancora sulla 4a, altri ancora sulla terza corda, taluni sono invece aperti. Il nome italiano è bicordo, ma viene chiamato all'inglese power chord. L'accordo è formato solamentee da fondamentale e quinta, vediamo ad esempio il DO: Accordo di Do5 (C5), L accordo è composto da DO e SOL, e l'unico intervallo che rimane è "+7" semitoni: se vogliamo essere generosi e aggiungere anche l'ottava nota della scala. Il suono di questo accordo è molto peculiare: la mancanza di una terza lo mette in un limbo, né maggiore né minore. E all'orecchio si ha una certa sensazione come di vuoto, sensazione acuita dall'abitudine di mettere più power chord uno dopo l'altro. Vediamo la differenza tra un accordo maggiore in barrè con tonica sulla sesta corda come ad esempio di FA che ha la 1a, la 3a e la 5a e un power chord FA5 che ha sempre la tonica sulla 6a corda e che ha la 1a, la 5a e l'8va. Vedremo che è la stessa forma eccettuata della terza, quindi se hai imparato a fare un normale barrè, sai già fare anche un power chord, l'importante è che le corde acute siano stoppate e non risuonino o che semplicemente tu non le vada a suonare. FA FA5 Tecnica: come realizzare un power chord Dobbiamo tenere il dito indice giù piatto, in modo da stoppare le corde invece che laterale come nei barrè normali; naturalmente bisogna premere solo sulla tonica e realizzare normalmente l'accordo con le altre dita in modo che le corde indesiderate siano mutate. Se i power chords sono molto vicini, un suggerimento per cambiarli velocemente può essere quello di usare il pollice come perno e spostarsi su quest'asse, senza usare la solita tecnica del rilasciare la pressione e spostarsi. Un'accordatura molto adatta ai power chord è l'accordatura drop D, ovvero accordare in questo modo: DADGBE che tradotto significa: 1

2 Sesta corda: RE Quinta corda: LA Quarta corda: RE Terza corda: SOL Seconda corda: SI Prima corda: MI Riassumendo i power chord sono formati da: - 1a o fondamentale che dà il nome all'accordo; - 5a; - 8va (che sarebbe la 1a nota aumentata di 7 semitoni) Power chord con fondamentale sulla sesta corda Ci sono fondamentalmente diverse tipologie di "forme" di power chord: quelli che hanno il basso sulla 6a corda, quelli che hanno il basso sulla 5a e così via. Come i barrè, spostandosi sulla tastiera avanti e indietro danno vita ogni volta ad un nuovo accordo a seconda ovviamente della sequenza intervallare: sono quindi accordi mobili. La cosa importante con questa tipologia di power chord è "mutare" (azzittire) la prima, seconda e terza corda, altrimenti non è più un power chord. Questi power chord possono essere realizzati anche omettendo il mignolo, togliendo l'ottava. FA5: 1 tasto (tab: 133xxx) FA#5: 2 tasto (tab: 244xxx) SOL5: 3 tasto (tab: 355xxx) SOL#5: 4 tasto (tab: 466xxx) LA5: 5 tasto (tab: 577xxx) LA#5: 6 tasto (tab 688xx) G5# A5# SI5: 7 tasto (tab: 799xxx) DO5: 8 tasto (tab ) DO#5: 9 tasto (tab ) DO5: 8 tasto RE5: 10 tasto /tab ) 2

3 Power chord con fondamentale sulla quinta corda Questi power chord con fondamentale sulla quinta corda hanno la stessa forma identica di quelli con tonica sulla sesta, l' 'unica differenza è che la sesta corda in questione, in questa forma di accordo movibile deve essere forzatamente non suonata o stoppata con la punta dell'indice, altrimenti il suono sarà terribile. Questi power chord possono essere realizzati anche omettendo il mignolo, cioè togliendo l'ottava. SIb5 o LA#5: 1 tasto (tab: X133XX) SI5: 2 tasto (tab: x244xx) DO5: 3 tasto RE5: 5 tasto (tab: x577xx) MI5: 7 tasto: (tab: x799xx) 3

4 Power chord con fondamentale sulla quarta corda In questo caso il medio è a riposo. RE#5 o MIb: 1 tasto FA5: 3 tasto Power chord con fondamentale sulla terza corda Spesso questa posizione si può realizzare facendo un minibarrè con il mignolo o con l'anulare per le due prime corde (mi cantino e si). SOL5 LA5 Power chord con fondamentale sulla seconda corda RE5: 3 tasto 4

5 Power chord a corde vuote I power chord a corde vuote (o open power chords in inglese) vengono chiamati anche accordi in prima posizione e non sono mobili. La seconda nota può essere omessa, come nel primo accordo qua sotto riportato di MI5. Quando si suona il power chord di MI5 a corde vuote si raccomanda di colpire soltanto le prime 3 corde: le altre dovranno essere mutate ma ad ogni modo se non si è troppo esperti e non si riescee ancora a non farle risuonare il consiglio è quello di colpire solo le prime 3. La seconda tipologia di MI5, quella al 7 tasto è un power chord speciale perché è l'unico di tutta la tastiera che risuona completamente senza corde stoppate. SOL4 SOL4 rivoltato con quarta enfatizzata 5

6 SI4 SI4 rivoltato con quarta enfatizzata RE5 L'accordo di RE5 è formato dalle note re e la. RE5 accordo aperto MI5 L'accordo di MI5 è formato dalle note mi e si. MI5 accordo aperto MI5 accordo aperto al 7 tasto 6

7 SOL5 L'accordo di SOL5 è formato dalle note di sol e re. Fin qui abbiamo visto che gli open power chords erano tutti sul tasto 2, invece col sol andiamo sul 3 tasto. SOL5 accordo aperto - versione 1 SOL5 accordo aperto - versione 2 LA5 L'accordo di LA5 è formato dalle note la e mi. LA5 accordo aperto SI5 L'accordo di SI5 è formato dalle note di si e fa#. 7

8 SI5 accordo aperto Esercitarsi coi power chord Esercizio 1: in orizzontale Facciamo un power chord sul primo tasto e spostiamolo prima di un tasto ed abituiamoci a spostarlo in velocità. Poi aumentiamo la distanza dei tasti: dal tasto 1 al 3, dall'1 al 4, al 5, al 6, al 7, all'8, etc per abituarci a tenere giù questa forma e cambiarla velocemente. Facciamolo sia coi power chord con la tonica sulla sesta che sulla quinta corda. Es: F5 G5 F5 A5 e----x-----x x------x B----x-----x x------x G----x-----x x------x D A E Esercizio 2: in verticalee Adesso facciamo un power chord sulla sesta corda e spostiamo la forma in verticale stavolta, cioè sulla 5. Facciamolo per tutti i tasti. F5 Bb5 F#5 B5 E----x-----x x------x B----x-----x x------x G----x x D A E x x Esercizio 3: i Deep purple Pratichiamo un po' questi power chords con Smoke on the water dei Deep purple Prepariamo la forma del power chord con fondamentale sulla 6a corda facendo i power chord sui seguenti tasti: 3 === 6 === 8 (SOL5, LA#5, DO5) 8

9 3 === 6 === 9 === 8 (SOL5, LA#5, DO#5, DO5) 3 === 6 === 8 (SOL5, LA#5, DO5) 6 === 3 (LA#5,SOL5) I power chords add9 Si tratta di power chords con la nona aggiunta, molto usati nel metal. Formazione: 1a o fondamentale che dà il nome all'accordo; 5a; 9a; Power chord add9 con tonica sulla 6a corda Power chord add 9 con tonica 5a corda Power chord add9 con tonica sulla 4a corda 9