Unità di Prevenzione e Diagnosi - Medicina del lavoro

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1 CONTRATTO DI AFFIDAMENTO CONSULENZA Tra La UPD Unità di Prevenzione e Diagnosi Società Semplice Professionale fra i Medici Bertazzoni Tazio, Grazioli Pietro, Passarino Stefano, Rovesti Dino P.I , in persona del legale rappresentante pro-tempore, corrente in Suzzara MN V. Nino Bixio n.1 e La Istituto Comprensivi di CASTELLUCCHIO con sede legale in Castellucchio (MN) Via Roma,3/a C.F /P.I. =,d ora in poi denominata Azienda, in persona del legale rappresentante pro-tempore. PREMESSO CHE - L UPD è una società abilitata nel settore sanitario ed in particolare offre servizi di consulenza sanitaria in medicina del lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08 e successive modificazioni e integrazioni ; - L Azienda. intende utilizzare i servizi offerti dall UPD e che lo stesso istituto intende fornire questi servizi, in conformità dei termini e delle condizioni qui di seguito stabilite; Le parti sopra descritte stipulano e convengono quanto segue: 1. OGGETTO TUTTO CIO PREMESSO Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto. L Azienda. conferisce all UPD, che accetta, l incarico di prestare sorveglianza sanitaria con riferimento espresso ai contenuti della Legge n. 81/08 e di quelle riferentesi alle norme sulla igiene e sicurezza del lavoro per i dipendenti. 2. MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE Resta conseguentemente inteso che l attività di cui al precedente punto 1, fatta salva la reciproca esigenza di normali rapporti informativi, dovrà essere effettuata secondo le modalità di seguito descritte: a) con scrupolo, serietà e impegno e comunque nel rispetto delle norme di legge e del presente accordo che disciplinano il rapporto dell UPD con l Azienda. b) nel rispetto della privacy. 3.COMPENSO 3.1 A fronte dell attività come sopra descritta, l Azienda. corrisponderà all UPD un compenso quantificato secondo il listino quotazioni allegato. Il corrispettivo sarà versato a presentazione di regolare fattura assoggettata a ritenuta d acconto e con l osservanza di tutte le norme fiscali in essere al momento del pagamento. 3.2 Il compenso maturato verrà liquidato in via posticipata secondo le modalità convenute (60 gg.f.m.d.f.r.b. - in caso di mancato pagamento sarà applicato il tasso di interesse corrente maggiorato di 2 punti più spese bancarie). 3.3 L UPD provvederà altresì a tenere a proprio carico ogni altro onere presente e/o futuro, di natura fiscale e/o previdenziale posto per legge a suo carico. Eventuali spese debitamente autorizzate, che dovessero essere sostenute dall UPD per l espletamento degli incarichi affidatigli, saranno rimborsate su presentazione di apposita nota spese corredata da giustificativi fiscalmente regolari. 4. DURATA Il presente contratto, senza sospensione di continuità, avrà durata di anni 1(uno) con decorrenza dal 14/01/14 1di5

2 5. SEDE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO La sede del contratto sarà Suzzara. - L UPD, del resto, acconsente fin da ora a prestare la propria opera nei luoghi e presso le sedi in cui dovesse presentarsi la necessità, il tutto a fronte dei corrispettivi così come determinati ai punti e L UPD mette a disposizione la struttura medico sanitaria i cui compensi sono già stati valutati all interno del presente accordo. 6. RISERVATEZZA L UPD si impegna, anche successivamente alla cessazione del rapporto, ad astenersi dal divulgare le notizie e le informazioni di cui venisse a conoscenza nel corso dell esecuzione del presente contratto o che comunque abbia acquisito nel corso del rapporto con l Azienda, salvo preventiva autorizzazione scritta di quest ultima. 7. RECESSO Ciascuna parte può risolvere il rapporto con effetto immediato, dandone comunicazione all altra mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, in presenza di un grave motivo costituente giusta causa di risoluzione del rapporto. Inoltre, nel caso in cui una delle parti intenda recedere al di fuori delle ipotesi di cui sopra, la parte recedente ha l onere di concedere un preavviso di mesi 3 all altra parte, dandone comunicazione all altra mediante invio di raccomandata con ricevuta di ritorno. 8. RINVII Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente contratto si rinvia alle norme di legge e agli articoli del codice civile. Letto, approvato e sottoscritto. Suzzara li 14/01/14 UPD Dott. PIETRO GRAZIOLI (il legale rappresentante pro-tempore) Sig.ra PAOLA PRATI (Il legale rappresentante pro-tempore) Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt e 1342 c.c. si sottoscrivono le seguenti clausole: 3. COMPENSO, 5. SEDE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO, 6. RISERVATEZZA, 7. RECESSO, 8. RINVII. 4. DURATA, Suzzara li 14/01/14 UPD Dott. PIETRO GRAZIOLI (il legale rappresentante pro-tempore) Sig.ra PAOLA PRATI (Il legale rappresentante pro-tempore) All/ti: Testo art. Art. 25 del D.Lgs.81/08 Listino quotazioni 2di5

3 SORVEGLIANZA SANITARIA D.Lgs. N 81/08 Capo III Art Il medico competente: a) collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori, all'attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità organizzative del lavoro. Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di «promozione della salute», secondo i principi della responsabilità sociale; b) programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati; c) istituisce, anche tramite l'accesso alle cartelle sanitarie e di rischio, di cui alla lettera f), aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il medico competente concorda con il datore di lavoro il luogo di custodia; d) consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell'incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, e con salvaguardia del segreto professionale; e) consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria in suo possesso e gli fornisce le informazioni riguardo la necessità di conservazione; f) invia all'ispesl, esclusivamente per via telematica, le cartelle sanitarie e di rischio nei casi previsti dal presente decreto legislativo, alla cessazione del rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n Il lavoratore interessato può chiedere copia delle predette cartelle all'ispesl anche attraverso il proprio medico di medicina generale; g) fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l'esposizione a tali agenti. Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; h) informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria; i) comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all'articolo 35, al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico- fisica dei lavoratori; j) visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi; la indicazione di una periodicità diversa dall'annuale deve essere comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi; k) partecipa alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria; l) comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all'articolo 38 al Ministero della salute entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto. 3di5

4 All/to. 4. LISTINO QUOTAZIONI ANNO ) Visita medica preventiva o prima visita per rilascio certificato di idoneità alla mansione con compilazione della cartella sanitaria individuale ,00 2) Visita medica periodica e aggiornamento cartella sanitaria Esame audiometrico tonale con cartella audiologica Prove di funzionalità respiratoria con questionario CECA Visiotest + sc ,00 18,50 18,50 31,00 ADEMPIMENTI NORMATIVI A CARICO DEL MEDICO COMPETENTE E ATTIVITA MEDICO-LEGALI COLLEGATE SECONDO LE NORME VIGENTI 1 Sopralluogo Sopralluogo conoscitivo in azienda determinazione protocollo di sorveglianza sanitaria: - aziende sino a 20 Dipendenti oltre i 20 Dipendenti Sopralluoghi successivi ( 2 anno sec. D.Lgs. 626/94) /h Relazione sanitaria annuale esposizione dei risultati: - fino a 20 Lavoratori fino a 40 Lavoratori oltre ,00 260,00 62,00/h 105,00 155,00 260,00 Sopralluogo in Azienda (unità produttiva ) per cambio mansione individuale (movimentazione manuale carichi, posture, inquinanti aero-dispersi, gravidanza/l. 1204, esiti di infortuni, rientro di malattie, invalidità, ecc.) su richiesta dell Azienda /h 62,00/h 1. Incontri con: Direzione Aziendale, R.S.U., Lavoratori, R.S.P.P., R.L.S., /h 62,00/h 2. Assemblee con i Lavoratori, /h 62,00/h 3. Disbrigo pratiche I.N.A.I.L., /h 62,00/h 4. Rapporti con il S.P.S.A.L. ( ex Medicina del Lavoro ), /h 62,00/h 5. Attività di consulenza specialistica ( Medicina del Lavoro ), /h 62,00/h 6. Riunioni di sicurezza /h 62,00/h 7. Disbrigo pratiche ISPESL /Cad Formazione ed Informazione ai Lavoratori riguardo a temi specifici su richiesta dell Azienda /h 105,00/h Le tariffe sovraesposte sono da intendersi esenti I.V.A.(Art.10 n 18 DPR 633/72) con applicazione della ritenuta d'acconto da versarsi entro il termine di legge successivamente al pagamento. ## - Il costo orario è da intendersi al netto delle eventuali spese aggiuntive quali ad esempio: materiale informativo per i lavoratori e spese di trasferta quando necessarie e preventivamente concordate. In caso di visite mediche eseguite in Azienda, sarà applicata la seguente tariffa. = Preventiva 37, = Periodica 34, Visite in Azienda per un numero inferiore a 7 operatori.contributo spese trasferta = 50, Visite in Azienda fuori Provincia di Mantova...Contributo spese trasferta = Rimborso Km. ACI + ( 62,00/h 50% ) Utilizzo di ambulatorio mobile per visite e/o esami in Azienda 20,00 /h fino ad un massimo di 120,00 /giorno Diritto di segreteria per prenotazioni visite specialistiche e/o esami....contributo cad. = 5, Diritto di segreteria per prenotazioni e ritiro visite specialistiche e/o esami. Contributo cad. = 10, Ritiro in Azienda e consegna al Laboratorio materiali per esami.. Rimborso Km. ACI + ( 62,00/h con minimo 30,00 ) Spedizione cartelle sanitarie presso il domicilio degli Operai dimessi.. Contributo 15,00/Cad. + spese postali Altre eventuali visite e/o esami specialistici, se richiesti dal Medico Competente, potranno essere effettuate presso strutture convenzionate. 4di5

5 Il sottoscritto Sig.ra PAOLA PRATI in qualità di: Legale rappresentante della Ditta.. Ist. Comprensivo. di Castellucchio Conferisce al Dr.: STEFANO PASSARINO L INCARICO DI MEDICO COMPETENTE AI SENSI DEL D.L.VO 81/08 A FAR TEMPO DAL 14/01/14 LE CONDIZIONI DEL PRESENTE MANDATO È SUBORDINATO AL CONTRATTO DI AFFIDAMENTO CONSULENZA ALL UPD ************************************************************************* IL MEDICO COMPETENTE, DURANTE IL SUO INCARICO, SVOLGERÀ LE ATTIVITÀ SOTTO ELENCATE: Collabora con il Datore di lavoro e con l RSPP alla valutazione dei rischi, anche ai fine della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psicofisica dei lavoratori, all attività di formazione e informazione dei lavoratori per la parte di competenza, e all organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità organizzative del lavoro; Collabora alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di promozione della salute, secondo i principi della responsabilità sociale; Programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all art. 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati; Istituisce, anche tramite l accesso alle cartelle sanitarie e di rischio precedentemente depositate all ISPESL, aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria; Concorda, nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori, con il Datore di lavoro il luogo di custodia delle cartelle; Consegna al Datore di lavoro, alla cessazione dell incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n 196/03, e con salvaguardia del segreto professionale; Consegna al Lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria in suo possesso e gli fornisce le informazioni riguardo la necessità di conservazione; Invia all ISPESL, esclusivamente per via telematica e nel rispetto del D.Lgs. 196/03, le cartelle sanitarie e di rischio nei casi previsti dal presente D.Lgs, alla cessazione del rapporto di lavoro ( Il Lavoratore interessato può chiedere copia della sua cartella all ISPSL anche attraverso il proprio medico di medicina generale); Fornisce informazioni ai Lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione dell attività che copmporta l esposizione a tali agenti; Fornisce, a richiesta, informazioni analoghe, di cui sopra, ai R.L.S.; Informa ogni Lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all Art. 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria; Comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all Art. 35, al Datore di lavoro, all RSPP, all RLS, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini dell attuazione delle misure per la tutela della salute e dall integrità psicofisica dei Lavoratori; Visita gli ambienti di lavoro una volta all anno o a cadenza diversa stabilita secondo la valutazione dei rischi; l indicazione di una periodicità diversa dall annuale sarà comunicata al Datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi; Partecipa alla programmazione del controllo dell esposizione dei Lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria le visite a minori di nuova assunzione, fatta eccezione per quelle di non competenza A.S.L. (D.Leg. 345/99 ) IL DATORE DI LAVORO, DA PARTE SUA: Informa il Medico Competente sui processi e sui rischi connessi all attività produttiva in particolare gli fornisce informazioni sulle materie prime e sui prodotti utilizzati, e relative schede di sicurezza; Affida compiti ai lavoratori tenendo conto delle indicazioni e delle prescrizioni del Medico Competente Assicura al Medico Competente le condizioni necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti e gli garantiscono la massima autonomia e indipendenza intellettuale in ordine alla sua attività. Comunica, a fine anno, il N dei giorni di assenze e gli infortuni denunciati. Comunica. immediatamente, i nominativi dei nuovi assunti con relative mansioni e degli operatori che, per varie ragioni, siano assenti nel momento delle visite al fine di programmare la sorveglianza sanitaria; sia per i primi che al rientro per gli assenti. Compila il registro degli esposti e comunica immediatamente i nominativi dei dimessi esposti ad agenti cancerogeni e/o mutageni, agenti chimici pericolosi per la salute per l espletamento, entro i 30 gg. successivi, delle pratiche ISPESL nonché dei dimessi per la consegna della documentazione sanitaria a cessazione del rapporto. DITTA/ENTE p/accettazione Dott. 5di5