PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA

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1 Tel fax it ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Rev. 1.1 del 26/07/17 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: Tecnologie dei materiali e dei processi organizzativi della moda PIANO DELLE ANNO 3^ SETTORE Sistema Moda Anno 2018/2019 COMPETENZE della ABILITA n. 1 Fibre P 1 30 Individuare i processi della filiera tessile/abbigliamento e identificare le materie prime. Distinguere le diverse tipologie di fibre in relazione alle caratteristiche fisico meccaniche morfologiche e chimiche. Principali fibre vegetali, animali e artificiali. Generalità sulle origini e sui metodi di produzione. Caratteristiche morfologiche, fisiche e chimiche. Campi di utilizzo. Periodo: Settembre-Ottobre

2 COMPETENZE della ABILITA n. 2 Filati P 2 20 (prime due abilità) + 30 (seconde due abilità) Periodo: Novembre-Dicembre (prime due abilità) Gennaio-Febbraio-Marzo (seconde due abilità) Individuare i processi della filiera tessile-abbigliamento e identificare i prodotti intermedi e finali dei suoi segmenti. Distinguere i vari prodotti di Filatura (filati semplici, ritorti e fantasia). Determinare il Titolo dei filati e analizzare le relazioni esistenti fra i vari sistemi di Titolazione. Descrivere le operazioni di filatura e il principio di funzionamento delle macchine. Descrivere il principio di funzionamento delle macchine di Tessitura. Classificazione e caratteristiche dei filati (binati, ritorti e fantasia). Sistemi di Titolazione di fili e filati. Relazioni e applicazioni ai vari tipi di filato. Concetti generali di Filatura delle fibre discontinue. Cenni di produzione dei fili di fibre chimiche. Macchine per tessere (tessuti a fili rettilinei): meccanismi per lo svolgimento dell ordito e per l inserzione della trama. COMPETENZE della ABILITA n. 3 La figura umana P 5 Periodo: tutto l'anno teoria+ pratica Studiare e analizzare la figura umana in tutti i suoi aspetti e canoni. Essere in grado di ridisegnare una figura umana con una proporzione moda e una figura umana con una proporzione standard. 2 Saper analizzare la figura umana secondo i canoni prestabiliti facendo riferimento alla storia dell'arte Saper comprendere le proporzioni umane e la suddivisione del corpo umano secondo la regola della moltiplicazione delle testa in altezza. Saper collocare ossa e muscoli e giunture al posto giusto per analisi anatomica della figura. Questo è utile a comprendere il movimento degli arti e del corpo e di conseguenza anche dei capi e la costruzione di questi. Saper ridisegnare la figura umana con i canoni moda e con i canoni proporzionali reali. Figura umana secondo i canoni storici e artistici. Analisi anatomica della figura umana e rappresentazione. Elaborazione figurino moda e figura umana proporzionata 8 teste per disegno tecnico progettuale Elaborazione figurino personale come supporto ad attività progettuali e concorsi.

3 COMPETENZE della ABILITA n. 3 Principi di modellistica e disegno tecnico progettuale P 6 Periodo: tutto l'anno teoria+ pratica.analizzare i capi d'abbigliamento esistenti sul mercato dal punto di vista modellistico e stilistico Saperli replicare nel modo più fedele possibile e successivamente saperli riprogettare a proprio gusto e stile. Saper utilizzare immagini-documento e abbigliamento in essere per analisi progettuale e strutturale di un capo d'abbigliamento. Saper rappresentare il disegno tecnico in modo analitico e accurato imparando a replicare o progettare un capo con le dovute proporzioni e terminologia tecnica. Saper utilizzare le tecniche grafiche di rappresentazione per rappresentazione del capo e la restituzione delle qualità dei materiali anche con l ausilio dei mezzi informatici Saper progettare o riprodurre un capo di abbigliamento con le tecniche di base della modellistica e in seguito apportare le modifiche in base al proprio gusto e al proprio pensiero. Analisi e conoscenza della costruzione dei capi di abbigliamento Replica in scala e su manichino dei capi analizzati e studiati, utilizzando misure con quote e gergo tecnico di spiegazione. Progettazione di nuovi modelli sulla base delle compete e conoscenze acquisite durante lo studio e analisi dei capi esistenti 3

4 COMPETENZE della ABILITA n. 4 Innovazioni tessili P 7 Individuare le caratteristiche innovative, costruttive e funzionali dei materiali tessili in relazione ai settori applicativi. Distinguere le diverse tipologie di fibre e filati in relazione alle caratteristiche fisiche-meccaniche e chimiche relative al loro impiego. L innovazione delle fibre chimiche. Fibre della prima generazione: anni (tinto in massa, flame retardant, elastan, fibre cave etc etc.) 20 Periodo: Aprile-Maggio COMPETENZE della ABILITA n. 5 Controllo qualità P 8 8 (teoria) + 66 (pratica) Periodo: Tutto l anno Cenni di controllo qualità relativo alle materie prime e ai prodotti finiti. Utilizzare la strumentazione specifica richiesta dalla prova di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche delle fibre e dei filati. Seguire le procedure normate. Elaborare i dati ottenuti. Analisi morfologica delle fibre tessili. Determinazione della lunghezza effettiva della fibra di cotone (diagramma fibroso) Condizionatura, umidità relativa, tasso di ripresa. Prove di titolazione sui filati. Prove di trazione dei filati. Prove di torsione. Prove di regolarità di aspetto (tavoletta nera). Disegno tecnico progettuale e principi di modellistica 4

5 COMPETENZE della ABILITA n. 6 I contratti legati alle aziende della moda Nucleo concorrente P 9 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti Individuare i punti di forza e d debolezza di alcuni contratti legati al sistema moda. Valutare la funzione degli intermediari finanziari nella vita dell'azienda I principali contratti commerciali: tipici e atipici come: mandato, commissione, mediazione, franchising, leasing, locazione, assicurazione e factoring Periodo: Marzo-aprile COMPETENZE della ABILITA n. 7 Gestione del mercato Nucleo concorrente P 10 Periodo:Maggio-Giugno Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento Descrivere i rapporti che l'azienda di moda instaura con l'ambiente. Formulare e ordinare gli obiettivi dell'impresa collegando quelli generali con quelli specifici di marketing descrivere i fattori conoscitivi per l'analisi dei consumatori e cogliere le opportunità del mercato. Pianificazione aziendale e pianificazione di marketing. Il processo di Marketing Manager e il marketing strategico. La segmentazione del mercato Le mappe di posizionamento 5