L impegno della Regione Piemonte e della Città di Torino per la valorizzazione e la tutela del patrimonio arboreo del territorio
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- Stefano Rubino
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1 stampato su carta riciclata Format: Ufficio Grafico Servizio Centrale Informazione - Città di Torino Divisione Ambiente e Verde Settore Gestione Verde Via Padova Torino verdepubblico@comune.torino.it Credits: Regione Piemonte - Stefano Cariani - Marco Pignochino Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste Corso Stati Uniti, Torino comunicazioneforestale@regione.piemonte.it Tel: L impegno della Regione Piemonte e della Città di Torino per la valorizzazione e la tutela del patrimonio arboreo del territorio
2 opuscolo realizzato in occasione di T O R I N O 2008 CITTÀ EUROPEA DELLʼALBERO finito di stampare a Giugno 2008
3 La Regione Piemonte e la Città di Torino collaborano per la tutela e la valorizzazione del patrimonio arboreo del territorio. Ciascuna secondo le proprie competenze, i propri mezzi e le proprie scelte, Regione Piemonte e Città di Torino hanno scelto di fare sistema, affinché gli alberi siano una risorsa di tutti e per tutti.
4 Le foreste della Regione Piemonte Gli alberi della Città di Torino Il patrimonio forestale della Regione Piemonte Gli alberi presenti in città ci aiutano a vivere meglio: Una ricchezza economica, ambientale e culturale Sono un filtro naturale dell atmosfera, neutralizzano parte dei gas tossici presenti nell aria, riducono i rumori. Con le loro chiome, ombreggiano producendo un abbassamento della temperatura estiva, interrompono la monotonia del paesaggio urbano e provocano sensazioni benefiche non solo per la salute fisica, ma anche per il nostro equilibrio psichico. Le foreste coprono il 52% del territorio del Piemonte. Negli ultimi 20 anni i boschi sono cresciuti con un ritmo di quasi 10 mila ettari/anno. I boschi sono concentrati per l 80% in montagna, per l 11% in collina e solo per il 9% in pianura. I principali tipi forestali che si incontrano nella pianura piemontese sono saliceti, pioppeti e querco-carpineti, mentre sui versanti collinari e sulle prime pendici montane si trovano querceti di rovere ed i querceti di roverella. Al di sotto dei 1000 metri si trovano robinieti e castagneti, sopra generalmente dominano le faggete, gli acero-frassineti, le pinete, i lariceti e le cembrete. Le foreste in Piemonte ricoprono un importante porzione del territorio e svolgono un ruolo fondamentale nella tutela del suolo e degli habitat naturali. La Regione Piemonte ha perciò una forte consapevolezza dell importanza delle foreste per quanto riguarda gli aspetti paesaggistici, naturalistici ed ambientali; senza dimenticarne il ruolo culturale e sociale il cui valore non è sempre facilmente monetizzabile. 4 5
5 Il patrimonio arboreo della Città di Torino Verde da record in Italia e in Europa I vivai Il Platano (Platanus acerifolia), con oltre esemplari. della Regione Piemonte Alle radici del nostro impegno della Città di Torino Le culle degli alberi di città Il Tiglio (Tilia hybrida), con circa esemplari. La Regione Piemonte provvede alla gestione dei vivai forestali, per produrre materiale per l imboschimento, rimboschimento, arboricoltura da legno, recuperi ambientali e ingegneria naturalistica, forestazione urbana e ambientale. Il Comune di Torino possiede due strutture atte alla produzione di materiale vegetale: Il Bagolaro (Celtis australis), con circa esemplari. L Acero (Acer platanoides), con oltre esemplari. L Ippocastano (Aesculus hippocastanum), con oltre esemplari. Le piante vengono assegnate gratuitamente ai i cittadini ed agli enti pubblici che ne facciano richiesta e che abbiano disponibilità di un terreno ubicato entro i confini della Regione Piemonte. In Piemonte ci sono 3 vivai regionali e 4 punti di distribuzione. la Città di Torino può contare su un patrimonio arboreo da record: sono infatti oltre le piante su alberata urbana e circa le piante presenti in parchi e giardini, senza considerare le zone collinari torinesi. Scopri dove su: Il Vivaio Regio Parco, che si estende per un area complessiva di mq. La sua attività prevalente è l accrescimento e l acclimatamento di alberi e arbusti per ottenere soggetti sani, ben conformati e nelle dimensioni necessarie per la messa a dimora in città. L Istituto Bonafous di Chieri di proprietà della Città di Torino si estende su di una superficie di circa mq. Al suo interno si svolgono attività rientranti nel settore della produzione florovivaistica, della ricerca e sperimentazione nel settore della frutticoltura, della formazione professionale nei settori del giardinaggio, dell agricoltura, dell ambiente e dello sviluppo sostenibile, coinvolgendo sia enti pubblici e sia soggetti privati. Le specie arboree classificate nelle alberate torinesi sono più di 70, di queste, quelle maggiormente rappresentate sono: 6 7
6 Gli alberi monumentali della Regione Gli alberi di pregio della Città di Torino La tutela delle piante... I giganti del verde Un patrimonio da tutelare e da curare della Regione Piemonte Lotta alle avversità e all inquinamento Il patrimonio arboreo torinese comprende diversi esemplari particolarmente pregiati, che possono essere di proprietà pubblica o privata. La condizione fitosanitaria dei boschi e delle foreste piemontesi è caratterizzata da emergenze che risultano per lo più circoscritte localmente e nel tempo, provocate da parassiti o da patogeni endemici, le cui gradazioni o esplosioni epidemiche sono spesso fisiologiche. Tale quadro non è però sufficiente per definire ottimale lo stato di salute complessivo dei boschi piemontesi. Infatti un ampia serie di fattori, ambientali, climatici e di origine antropica (inquinamento atmosferico, mancanza di interventi selvicolturali, superamento dei turni nelle fustaie, diffusione di specie estranee, ecc.) hanno favorito in taluni casi gli attacchi e la diffusione di patogeni e parassiti. La Regione Piemonte tutela i propri alberi monumentali considerati come impareggiabili risorse naturali, storiche, culturali e paesaggistiche. Essi non sono solo simboli di eccellenza naturale, ma sono anche testimoni storici di un lungo rapporto tra l uomo e l ambiente. Attraverso la legge regionale 50/95 sono state definite attività di promozione e tutela degli alberi monumentali. Inoltre, la Regione ha erogato contributi per la valorizzazione degli esemplari monumentali, che sono stati individuati in un apposito elenco. Per saperne di più: Settore Gestione Beni Ambientali 8 Gli alberi di pregio necessitano di particolare attenzione, cura e tutela. A questo proposito il Regolamento del Verde Pubblico e Privato della Città di Torino, adottato nel marzo 2006, ha introdotto alcune norme a tutela degli alberi di pregio. In particolare, il Regolamento comunale istituisce un Elenco degli alberi di pregio della Città di Torino e l inserimento in tale elenco può essere proposto non solo da enti pubblici, ma anche dai privati, per esemplari anche non in loro proprietà. Per saperne di più: della Città di Torino L Attività di gestione del patrimonio arboreo urbano Potatura Controllo di stabilità delle piante Controllo e supervisione su cantieri in prossimità di alberi Rinnovo delle alberate e sostituzione dei soggetti morti Problematiche fitopatologiche Rapporti con Enti di ricerca L attività di gestione degli alberi, all interno delle attività che caratterizzano il verde pubblico, è particolarmente complessa, anzitutto per le responsabilità connesse ed in seconda battuta perché la sensibilità del cittadino nei confronti delle piante è particolare. Le conoscenze tecniche dei cittadini sono spesso ridotte su questo tema; a volte un intervento drastico come l abbattimento, che è il frutto di valutazioni approfondite e precise, viene percepito in maniera errata, ritenendo che una pianta esteticamente piacevole sia anche sana. 9
7 Vademecum verde Settore Politiche Forestali C.so Stati Uniti, 21 - Torino tel fax Settore Gestione delle Attività Strumentali per l Economia Montana e le Foreste C.so Stati Uniti, 21 - Torino tel fax I riferimenti Regionali Settore Idraulica Forestale e Tutela del Territorio Via Dei guasco, 1 - Alessandria tel fax Settore Fitosanitario Regionale Via Livorno, Torino tel fax Settore Economia Montana C.so Nizza, Cuneo tel fax Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche Via Fratelli Ponti, 24 - Vercelli tel fax Per gli alberi monumentali Settore Gestione Beni Ambientali C.so R. Margherita, Torino tel fax Istituto per le Piante da Legno - I.P.L.A. Spa Corso Casale Torino Tel fax Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato Via Dominioni, 4 - Novara tel fax Coordinamento Settore Gestione Verde e Settore Alberate Urbane Via Padova TORINO Tel (segreteria) fax Nr. verde Informambiente (lu-ve ): Chi cura il verde del Comune di Torino Vice Direzione generale Servizi Tecnici Settore Grandi Opere del Verde Pubblico Via Padova TORINO verdepubblico@comune.torino.it 10
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