Workshop in ECOMONDO Rimini, 6 Novembre Riqualificazione energetica nel settore Non Profit

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1 Workshop in ECOMONDO Rimini, 6 Novembre 2014 Riqualificazione energetica nel settore Non Profit 1

2 IL SETTORE NON PROFIT L offerta di servizi di efficientamento energetico per il Terzo Settore RELATORE: ING. MAURIZIO MASSANELLI 2

3 IL GRUPPO MANUTENCOOP 3

4 Gruppo Manutencoop Facility Management Overview Il Gruppo Manutencoop fornisce su tutto il territorio nazionale un'ampia e coordinata gamma di servizi integrati, ausiliari all'attività strategica - al core business - di grandi gruppi privati, enti pubblici e strutture sanitarie. Principale operatore italiano del Facility Management e player di rilievo anche a livello europeo, Manutencoop si caratterizza per alta efficienza, competitività e per una gestione aziendale stabile, capace di abbinare crescita e opportunità di lavoro, in linea con la forte tradizione cooperativa. I numeri: i ricavi del Gruppo sono stimabili in oltre 1 miliardo di Euro il Gruppo impiega complessivamente oltre dipendenti il Gruppo è attivo con sedi e presidi operativi su tutto il territorio nazionale 4

5 Gruppo Manutencoop Facility Management I numeri Ricavi I ricavi del Gruppo Manutencoop Facility Management hanno registrato nel periodo un elevato trend di costante crescita. Nell anno 2013 si sono registrati ricavi sostanzialmente in linea rispetto agli esercizi degli ultimi anni ,2 373,4 453,2 605,8 690,6 * * 1068,7 1072, ,6 Financials Highlights Euro mln Fatturato consolidato 1.080,6 EBITDA consolidato 118,4 EBIT consolidato 64,1 Utile netto consolidato 14, Dati al 31/12/2013 Fonte: MFM * Acquisizione ex Pirelli RE IFM S.p.A. ( ) 5

6 Gruppo Manutencoop Facility Management La presenza sul territorio Il Manutencoop Facility Management è distribuito in modo omogeneo su tutto il territorio italiano, cogliendo così ogni aspetto caratterizzante e specifico del mercato in questione. In Italia è presente in tutti i capoluoghi di provincia e nei principali Comuni; l Headquarter si trova a Zola Predosa, Bologna. È prevista una crescita nel mercato europeo. Le attività si svolgono attualmente in oltre cantieri dislocati nelle regioni in cui si opera. 6

7 Gruppo Manutencoop Facility Management L offerta strutturata in due principali aree di servizi Facility Management Services Servizi erogati dalla capo gruppo MFM, comprendono tutti i servizi di gestione e manutenzione di immobili e territorio. Specialty Services Attività e servizi specialistici erogati dalle società del Gruppo e integrabili al Facility Management. Servizi tecnico manutentivi Cura del verde Igiene ambientale Servizi ausiliari Servizi logistici Property management Servizi energetici Laundering & sterilization Document management Sistemi e servizi per la sicurezza ed antincendio Illuminazione Gestione e manutenzione impianti di sollevamento Costruzioni 7

8 Gruppo Manutencoop Facility Management Certificazioni della capofila Manutencoop Facility Management S.p.A. Certificazione UNI EN ISO 9001:2008 Certificazione n /03/S RINA di Qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001:2000 Certificazione UNI EN ISO 14001:2004 Certificazione del sistema di gestione ambientale n. EMS-1352/S - RINA secondo le norme UNI EN ISO 14001:2004. Certificazione SA 8000:2008 Certificazione n. SA-366-RINA secondo la normativa SA 8000:2008 con la società RINA relativi ai principi e valori raccolti nel proprio Codice Etico. Certificazione ISO 50001:2011 Certificazione EnergyMS-005 emesso dal RINA relativa allo standard internazionale ISO relativo al sistema di gestione dell energia. Accreditamento ESCO Codice esercente ES0328 presso L Autorità per l energia elettrica e il gas come Energy Service Company per l'utilizzo del Sistema Efficienza Energetica. Come ESCO, al 3 Dicembre 2012, sono stati emessi a nostro favore dal Gestore dei Mercati Energetici (GME) TEE di cui di Tipo I (interventi per la riduzione dei consumi finali di energia elettrica ) e di Tipo II (interventi per la riduzione dei consumi di gas naturale). Certificazione UNI CEI 11352:2010 Certificazione n. 2/12/ESCO della società RINA relativamente alla norma UNI CEI :2010 relativa ai requisiti delle società ESCO. 8

9 IL SETTORE NON PROFIT L APPROCCIO INTEGRATO PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA 9

10 L approccio economico L efficienza energetica produce un risparmio che costituisce il capitale necessario al finanziamento degli interventi DISTRIBUZIONE DEI COSTI ENERGETICI PRIMA DEGLI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO 75% 25% Costi risparmiati da destinare all efficientamento energetico DISTRIBUZIONE DEI COSTI ENERGETICI DOPO GLI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO X % 25% 55% 75-X % 10

11 L approccio economico Costi Risparmio RISPARMIO Recupero investimenti COSTI (bollette + manutenzione) COSTI (bollette + manutenzione) COSTI COTI (bollette + manutenzione) Situazione attuale fase contrattuale (primi n anni) fase post contrattuale Tempi 11

12 Il processo tipico dell efficientamento energetico NO N S Attività a garanzia dei risultati di risparmio NO N S NO N S 12

13 L iniziativa di efficienza energetica dedicata al Terzo Settore FASE 1 AUDIT ENERGETICO PRELIMINARE FASE 2 STUDIO DI FATTIBILITA TECNICA E CONTRATTI DI ESECUZIONE LAVORI E MANUTENZIONE PROGRAMMATA FASE 3 FINANZIAMENTO ED ESECUZIONE DEI CONTRATTI 13

14 FASE 1: AUDIT ENERGETICO PRELIMINARE Contatto con il potenziale cliente e richiesta dati energetici caratteristici del sito Invio dei dati da parte del cliente, prima analisi e definizione data di sopralluogo Visita del sito e rilievi preliminari Elaborazione dei dati e proposta preliminare di intervento, con stima di investimenti, risparmi e payback Presentazione dell audit preliminare al cliente ed all ente finanziatore, e proposta di accordo contrattuale per la preparazione di un offerta definitiva e vincolante 14

15 FASE 2: STUDIO DI FATTIBILITA TECNICA E CONTRATTI Firma dell accordo contrattuale per la preparazione dell offerta definitiva e vincolante Verifica esecutiva delle ipotesi avanzate nell audit preliminare: rilievi e indagini adeguatamente approfondite Progettazione definitiva degli interventi, con preventivazione definitiva degli investimenti e valutazione previsionale dei risparmi ottenibili Elaborazione del business plan in collaborazione con l ente finanziatore; definizione del periodo di ammortamento e del tasso di interesse da applicare all investimento previsto Firma del contratto di finanziamento fra Onlus ed Ente Finanziatore; firma del contratto di appalto per l esecuzione delle opere e del contratto di manutenzione programmata fra Onlus ed ESCo 15

16 FASE 3: FINANZIAMENTO ED ESECUZIONE DEL CONTRATTO Erogazione del finanziamento alla ONLUS da parte dell Ente Finanziatore Progettazione esecutiva degli interventi, realizzazione degli interventi di efficientamento definiti nello studio di fattibilità tecnica e messa in opera degli apparati necessari per il controllo delle performance e dei consumi garantiti Manutenzione programmata degli impianti e delle opere civili realizzate, con controllo delle performance per la verifica dei risparmi attesi 16

17 Incentivi, sgravi fiscali e Titoli di Efficienza Energetica INCENTIVI Titoli di Efficienza Energetica (TEE) o Certificati Bianchi (CB) Conto Termico Sgravio fiscale per ristrutturazioni 50 % Sgravio fiscale per riqualificazioni energetiche 65 % DETRAZIONI N.B. Gli incentivi e le detrazioni sono fra loro alternativi e non cumulabili 17

18 Incentivi, sgravi fiscali e Titoli di Efficienza Energetica Titoli di Efficienza Energetica (TEE) o Certificati Bianchi (CB) Titoli negoziabili attraverso il sito del GME (Gestore dei Mercati Energetici) Certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi di efficienza energetica 1 TEE equivale al risparmio di un TEP (Tonnellata Equivalente di Petrolio 1200 metri cubi di gas metano) PROGETTI STANDARDIZZATI: Dimensione minima progetto: 20 TEP/anno Durata incentivo: impianti 5 anni involucro 8 anni PROGETTI ANALITICI: Dimensione minima progetto: 40 TEP/anno, Durata incentivo: 5 anni Per la Cogenerazione Alto Rendimento Durata incentivo 10 o 15 anni PROGETTI a CONSUNTIVO: TEE rilasciati per interventi, non contemplati nelle altre schede, a seguito di una proposta contenente modalità di calcolo del risparmio da presentarsi prima dell avvio del progetto. Valore medio: 1TEE =

19 Incentivi, sgravi fiscali e Titoli di Efficienza Energetica Riguarda interventi di efficienza energetica in edifici privati o della Pubblica Amministrazione L incentivo copre mediamente il 40% dell investimento e viene erogato in 2 o 5 anni Conto Termico Gli impianti a fonti rinnovabili termiche sono incentivati fino ad una potenza di 1 MW, il solare termico fino a una superficie di 1000 mq Per le amministrazioni pubbliche è previsto un sistema di prenotazione dell incentivo INTERVENTI SETTORE PUBBLICO INVOLUCRO OPACO INVOLUCRO TRASPARENTE SCHERMATURE FRANGISOLE CALDAIE A CONDENSAZIONE INTERVENTI SETTORE PUBBLICO E PRIVATO POMPE DI CALORE A GAS, ELETTRICHE O GEOTERMICHE SCALDA-ACQUA A POMPA DI CALORE PANNELLI SOLARI TERMICI - SOLAR COOLING RISCALDAMENTO SERRE O FABBRICATI RURALI CON GENERATORI A BIOMASSA 19

20 Incentivi, sgravi fiscali e Titoli di Efficienza Energetica INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici già esistenti, spetta una detrazione del: 65% per pagamenti effettuati fino a dicembre % per i pagamenti effettuati nel % dal 1 gennaio 2016 La detrazione deve trovare capienza ai fini IRPEF e IRES L importo massimo detraibile varia da a secondo il tipo di intervento effettuato Rientrano inoltre nella detrazione gli interventi di messa in sicurezza, efficienza idrica, depurazione acque e bonifica da amianto (variabile da 50% a 65% massimale ) Sgravio fiscale per riqualificazioni energetiche 65 % 20

21 Incentivi, sgravi fiscali e Titoli di Efficienza Energetica RISTRUTTURAZIONE EDILIZIE Per gli interventi di ristrutturazione edilizia (edifici già esistenti) spetta una detrazione del: 50% per pagamenti effettuati fino a dicembre % per i pagamenti effettuati nel % dal 1 gennaio 2016 massimale di euro per ciascuna unità immobiliare. IMPIANTI FOTOVOLTAICI Sgravio fiscale per ristrutturazioni 50 % Detrazione del: 50% per pagamenti effettuati nel % per pagamenti effettuati nel 2015 massimale di euro per impianto. 21

22 Partner finanziario e referenze 22

23 IL SETTORE NON PROFIT Casi pratici di analisi e progettazione degli interventi RELATORE: ARCH. DANIELE BOLTRI 23

24 Preview sui risultati ottenibili LE STRUTTURE SEDE DELLE ONLUS SONO, IN MEDIA, GENERALMENTE CLASSIFICABILI IN CLASSI ENERGETICHE COMPRESE FRA LA «G» E LA «E» UN INTERVENTO DI EFFICIENTAMENTO CHE COMPRENDA GLI IMPIANTI E L INVOLUCRO (ANCHE SOLTANTO PER LA PORZIONE RELATIVA A SERRAMENTI E VETRI), PUO GENERALMENTE CONSENTIRE UN SALTO DI 1 O 2 CLASSI TALE INCREMENTO COMPORTA, MEDIAMENTE, UN RISPARMIO ENERGETICO COMPRESO FRA IL 25 E IL 50 % L AZIONE DI EFFICIENTAMENTO GENERA INOLTRE: - UN INCREMENTO DEL VALORE DELL'IMMOBILE CONSEGUENTE ALL'INNALZAMENTO DELLA CLASSE ENERGETICA - UN SENSIBILE INNALZAMENTO DEL LIVELLO DI COMFORT PERCEPITO DA PARTE DEGLI UTENTI E DEL PERSONALE ADDETTO RISPARMIO CONSUMI 24

25 Le destinazioni d uso caratteristiche delle ONLUS 1) SANITA E ASSISTENZA SOCIALE: OSPEDALI CASE DI CURA E DI RIPOSO RESIDENZE ASSISTITE CASE PROTETTE LABORATORI DI RICERCA 2) ISTRUZIONE: SCUOLE PER L INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA CONVITTI / SEMINARI 3) SOCIETA SPORTIVE: PISCINE PALESTRE CENTRI SPORTIVI CENTRI RICREATIVI 25

26 Aspetti energetici e criticità tipiche delle destinazioni d uso 1) SANITA E ASSISTENZA SOCIALE: OSPEDALI CASE DI CURA E DI RIPOSO RESIDENZE ASSISTITE CASE PROTETTE LABORATORI DI RICERCA INTERVENTI POSSIBILI RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO OPACO SOSTITUZIONE VETRI O SERRAMENTI SOSTITUZIONE GENERATORI DI CALORE INSTALLAZIONE DI VALVOLE TERMOSTATICHE IMPLEMENTAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO «RELAMPING» CON ELEMENTI A BASSO CONSUMO O A LED IMPIANTI SOLARI TERMICI TRADIZIONALI O DISSIPATIVI IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI PER AUTOCONSUMO SOLARCOOLING CRITICITA TIPICHE TEMPERATURA INTERNA MEDIAMENTE PIU ELEVATA IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE SEMPRE ACCESI ELEVATO NUMERO DI ORE DI ILLUMINAZIONE GENERALE CARENZA DI SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO ELEVATI CONSUMI DI ACQUA CALDA SANITARIA ELEVATI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA PER: - LAVANDERIA ASCIUGATURA - CUCINA - RIGOVERNATURA - APPARECCHI MEDICALI 26

27 Aspetti energetici e criticità tipiche delle destinazioni d uso 2) ISTRUZIONE: SCUOLE PER L INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA CONVITTI / SEMINARI INTERVENTI POSSIBILI CRITICITA TIPICHE TEMPERATURA INTERNA MEDIAMENTE PIU ELEVATA IMPIANTI ACCESI ANCHE PER AREE E LOCALI NON OCCUPATI ELEVATO NUMERO DI ORE DI ILLUMINAZIONE GENERALE CARENZA DI SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO ELEVATI CONSUMI DI ACQUA CALDA SANITARIA (SCUOLE D INFANZIA) DIFFICOLTA DI CONTROLLO APERTURA SERRAMENTI DISCONTINUITA NELL OCCUPAZIONE DEI LOCALI CON ASSENZA DI CIRCUITI SEPARATI PER LA GESTIONE TERMICA DELLE AREE UTILIZZO SERALE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI SENZA SEGREGAZIONE IMPIANTISTICA CARENZA DI SPACE MANAGEMENT RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO OPACO SOSTITUZIONE VETRI O SERRAMENTI SOSTITUZIONE GENERATORI DI CALORE INSTALLAZIONE DI VALVOLE TERMOSTATICHE SOLAR COOLING PER ALCUNI LOCALI IMPLEMENTAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO «RELAMPING» CON ELEMENTI A BASSO CONSUMO O A LED INSTALLAZIONE DI SENSORI DI PRESENZA PER L ILLUMINAZIONE SEGREGAZIONE DORSALI PER LA GESTIONE DEL CALORE ORGANIZZAZIONE ATTIVITA NEGLI SPAZI PER CONSENTIRE L OTTIMIZZAZIONE DEL RISCALDAMENTO 27

28 Aspetti energetici e criticità tipiche delle destinazioni d uso 3) SOCIETA SPORTIVE: PISCINE PALESTRE CENTRI SPORTIVI CENTRI RICREATIVI INTERVENTI POSSIBILI RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO OPACO SOSTITUZIONE VETRI O SERRAMENTI SOSTITUZIONE GENERATORI DI CALORE INSTALLAZIONE DI MICRO-COGENERATORI IMPLEMENTAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO «RELAMPING» CON ELEMENTI A BASSO CONSUMO O A LED INSTALLAZIONE DI SENSORI DI PRESENZA PER L ILLUMINAZIONE NEGLI SPOGLIATOI SEGREGAZIONE DORSALI PER LA GESTIONE DEL CALORE INSTALLAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI TRADIZIONALI O DISSIPATIVI SOLAR COOLING PER ALCUNI LOCALI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI PER AUTOCONSUMO INSTALLAZIONE DI RECUPERATORI DI CALORE SULLE UTA CRITICITA TIPICHE TEMPERATURA INTERNA MEDIAMENTE PIU ELEVATA ELEVATO NUMERO DI ORE DI ILLUMINAZIONE GENERALE CARENZA DI SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO ELEVATI CONSUMI DI ACQUA CALDA SANITARIA ELEVATI CONSUMI DI ACQUA PER LE PISCINE GENERALE ASSENZA DI SISTEMI DI RECUPERO DISCONTINUITA NELL OCCUPAZIONE DEI LOCALI ASSENZA DI CIRCUITI SEPARATI PER LA GESTIONE TERMICA DELLE AREE ELEVATE DISPERSIONI DELL INVOLUCRO, SCARSO COMFORT E PRESENZA DI FENOMENI DI CONDENSA INCONTROLLATI 28

29 CASE STUDY 1 LECCO (MI) ISTITUTO SCOLASTICO E RESIDENZE PER STUDENTI 29

30 Localizzazione Lecco - Istituto scolastico e residenze per studenti 30

31 Consistenze SUPERFICIE MQ VOLUME MC RESIDENZE N 42 31

32 Vista aerea del complesso 32

33 Spesa energetica storica SPESA ENERGETICA 2013 energia elettrica /anno gas (media stagionale) /stagione TOTALE

34 Criticità riscontrate INVOLUCRO MURATURE COPERTURE A FALDE COPERTURE PIANE SERRAMENTI VETRI IMPIANTI ILLUMINAZIONE REGOLAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA ENERGIA REATTIVA 34

35 Interventi proposti INVOLUCRO CAPPOTTO (ZONA «STUDENTATO») ISOLAMENTO SOTTO FALDA ISOLAMENTO COPERTURE PIANE SOSTITUZIONE VETRI SOSTITUZIONE SERRAMENTI (PALESTRA) IMPIANTI SOSTITUZIONE LAMPADE (SOLI TUBI) IMPIANTO DI RIFASAMENTO INSTALLAZIONE VALVOLE TERMOSTATICHE NUOVO IMPIANTO SOLARE TERMICO NUOVO IMPIANTO SOLARE FOTOVOLTAICO 35

36 Localizzazione interventi 36

37 Attività di consulenza per gli aspetti urbanistici 37

38 Investimenti Saving - Payback 38

39 Opzioni IPOTESI A : TUTTI GLI INTERVENTI, ESCLUSO IMPIANTO FOTOVOLTAICO IPOTESI B : TUTTI GLI INTERVENTI, ESCLUSO IMPIANTO FOTOVOLTAICO E CAPPOTTO ESTERNO 39

40 Aspetti ambientali - 68 Tonnellate Equivalenti di Petrolio(TEP/anno) - 158TonnellatediemissionidiCO2(t/anno) 1 TEPcorrispondea 1 certificato bianco, di valore economico pari a circa 100 (variabile secondo le quotazioni di mercato) 40

41 Titoli di Efficienza Energetica CONTROVALORE ECONOMICO TEE (variabile secondo le quotazioni di mercato) CIRCA PER LA SOLUZIONE «A» CIRCA PER LA SOLUZIONE «B» 41

42 CASE STUDY 2 FORMIA (LT) CIRCOLO NUOTO 42

43 Formia Circolo nuoto Localizzazione 43

44 Consistenze SUPERFICIE COPERTA MQ (piscina semi-olimpionica) VOLUME MC INGRESSI AL CIRCOLO (stagione invernale) n /

45 Documentazione fotografica 45

46 Spesa energetica storica SPESA ENERGETICA 2013 energia elettrica /anno gasolio (media stagionale) /stagione TOTALE

47 Criticità riscontrate INVOLUCRO CONSUMI ELETTRICI ELEVATI IMPERMEABILIZZAZIONE DELLA COPERTURA CON PROBLEMI DI TENUTA FUNZIONAMENTO SOLO INVERNALE IMPIANTI VENTILAZIONE INTERMITTENTE RICAMBI ARIA INSUFFICIENTI ILLUMINAZIONE INEFFICIENTE 47

48 Interventi proposti in via preliminare INVOLUCRO SOSTITUZIONE VETRI MIGLIORAMENTO ISOLAMENTO COPERTURA IMPIANTI SOSTITUZIONE LAMPADE (SOLI TUBI) NUOVO IMPIANTO SOLARE FOTOVOLTAICO 48

49 Progetto impianto fotovoltaico 49

50 INVOLUCRO EDILIZIO INVOLUCRO EDILIZIO IMPIANTO ILLUMINAZIONE ENERGIE RINNOVABILI INTERVENTI Investimenti Saving- Payback Stima preliminare Investimento Stima preliminare Risparmio annuo Sostituzione vetri Pay-back semplice 38 anni (**) Pay-back attualizzato (***) Isolamento copertura ,3 anni 10 anni Sostituzione lampade fluorescenti Nuovo impianto solare fotovoltaico anni (*) 6 anni ,4 anni 16 anni somma finanziata: 170'000 tasso d interesse annuo: 2,513% periodo di restituzione: 12 anni ammortamento a rate costanti a rata mensile: 1'370-50

51 Piano economico finanziario Anno Ricavo dall'energia Costo Risparmio Rate nell'anno Debito a Risparmio Risparmio Investimento manutenzione effettivo fine anno netto annuo diretto (*) (**) totale interesse capitale medio Flusso di cassa 0 170'000 7'600-7' '095 5'382 15'713 16'425 4'131 12' ' '350 5'490 15'860 16'425 3'819 12' ' '607 5'600 16'007 16'425 3'498 12' ' '867 5'712 16'156 16'425 3'170 13' ' '131 5'826 16'305 16'425 2'833 13' ' '398 5'943 16'455 16'425 2'487 13'938 91' '668 6'061 16'606 16'425 2'133 14'292 77' '941 6'183 16'758 16'425 1'769 14'655 62' '217 6'306 16'911 16'425 1'397 15'028 47' '497 6'432 17'065 16'425 1'015 15'410 32' '780 6'561 17'219 16' '802 16' '067 6'692 17'375 16' ' '357 6'826 17' '531 17' '651 6'963 17' '688 17' '948 7'102 17' '846 17' '248 7'244 18' '005 18' '553 7'389 18' '164 18' '861 7'537 18' '324 18' '172 7'687 18' '485 18'490 18' '488 7'841 18' '647 18' '807 7'998 18' '809 18' '130 8'158 18' '972 18' '457 8'321 19' '136 19' '788 8'487 19' '301 19' '123 8'657 19' '466 19'466 (*) Tasso di incremento annuale costi energetici: 2% (calcolato su base mensile) (**) Tasso di incremento annuale costi di manutenzione: 2% (calcolato su base annuale) 51

52 Aspetti ambientali - 22 Tonnellate Equivalenti di Petrolio(TEP/anno) - 45TonnellatediemissionidiCO2(t/anno) 52

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