che, in caso di evacuazione, sia utilizzata la seguente segnaletica sonora:

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1 DIREZIONE DIDATTICA FORMICOLA-LIBERI-PONTELA TONE VIA CANTIELLO FORMICOLA (CASERTA) TeI. 0823/ Fax. 0823/ C.F C.M. CEEE1l500Q Comprende i Plessi di FORMICOLA- LlBERI- PONTELATONE STRANGOLAGALLI-VAL D'ASSANO ceeei1500q@istruzione.it certificata:ceeei1500q@pec.istruzione.it ;'OIJ ~ 01.sfto internet: Prot.n"..~!..(...L...del..A..r... Q.~.().Q.{~ Agli interessati - LL.SS. All'Albo Sicurezza- Tutti i plessi All'Albo Sede Oggetto: Prove di evacuazione ai sensi del D.Lgs. n081/08 e del D.M. del 10/03/1998 e s.m.i. (!!!"'I La sottoscritta dott.ssa Antonella Tafuri, in qualità di datore di lavoro dell'istituto Scolastico denominato "Istituto Comprensivo Statale Formicola - Pontelatone"; al fine di effettuare presso il suddetto istituto scolastico le prove di evacuazione: VISTO l'art.15 del D.Lgs. n081/08 - Misure generali di tutela; VISTO l'art. 17 del D.Lgs. n081/08 - Obblighi del datore di lavoro; VISTO l'art.20 del D.Lgs. n081/08 - Obblighi dei lavoratori (personale docente e non); VISTO l'art.36 del D.Lgs. n081/08 - Informazione e formazione dei lavoratori; VISTO il D.M. del 10/03/1998 "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro"; VISTO il D.Lgs. nol06/09 "Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n08i, in materia di tutela della salute e della sicurezzanei luoghi di lavoro"; SENTITOil parere del R.S.P.P.,del R.L.S. DISPONE che, in caso di evacuazione, sia utilizzata la seguente segnaletica sonora: o suono lungo di circa 5 secondi, indica qualsiasi tipo di emergenza (incendio, ordigno esplosivo, allagamento, ecc.), ad esclusione del terremoto, e l'ìnìzìo dello stato di evacuazione dei locai scolastici; o n05 suoni brevi di circa 1 secondo, indicano l'emergenza terremoto con lo o stato di allarme (rifugiarsi sotto i banchi e gli architrave dell'edificio); n03 suoni lunghi della durata di circa 5 secondi, indicano la fine dello stato di allarme e l'inizio dello stato di evacuazione dei locali scolastici.

2 .. DIREZIONE DIDATTICA FORMICOLA-LIBERI-PONTELATONE VIA CANTIELLO FORMICOLA (CASERTA) TeI. 0823/ Fax. 0823/ C.F C.M. CEEEllSOOQ Comprende iplessi di FORMICOLA- L1BERI- PONTELATONE STRANGOLAGALLI-VALD'ASSANO. ceeeilsooq(<<:islruzioneile-mallcertificata:ceeellsooq<i!lpec.istruzione.il.',., I) I Prot.n?..tp""'~"""'''' ) sito internet: del...d.q.~3..?9:f.!,... ~ I Agli interessati - LL.SS. All'Albo Sicurezza - A tutti i plessi All'Albo Sede Oggetto:Prove s.m.i. di evacuazione ai sensi dell'art.15 del D.Lgs. n081/08 e del D.M. del 10/03/1998 e La sottoscritta dott.ssa Antonella Tafuri, in qualità di datore di lavoro dell1stituto Scolastico denominato Istituto Comprensivo Statale di Formicola - Pontelatone; al fine di effettuare presso i plessi scolastici di codesto istituito scolastico le prove di evacuazione: VISTO l'art.15 del D.Lgs. n081/08 - Misure generali di tutela; VISTO l'art.17 del D.Lgs. n081/08 - Obblighi del datore di lavoro; VISTO l'art.20 del D.Lgs. n081/08 - Obblighi dei lavoratori (personale docente e non); VISTO l'art.36 e 37 del D.Lgs. n081/08 - Informazione e formazione dei lavoratori; VISTO il D.M. del 10/03/1998 "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro"; VISTO il D.Lgs. n0106/09 "Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n08i, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavord'; SENTITO il parere del R.S.P.P.e il R.L.S. Di~poneChe si proceda in tutte le classi alla nomina di n02 alunni apri - fila e di n02 alunni chiudi - fila; la nomina di cui sopra avvenga con il modulo di evacuazione allegato alla presente comunicazione; n02 copie di tale modulo devono essere inserite all'interno del registro di classe e consegna in occasione delle due prove di evacuazione; una terza copia deve essere affissa dietro la porta di ogni aula copia delle procedure di evacuazioneallegate alla presente comunicazione; vengano effettuate da ogni singola classe tramite la propria insegnate le prove di evacuazione singole, al fine di abituare gli alunni alle procedure di emergenza; venga eseguita in data da fissare la prova di evacuazionegenerale. Il R.S.P.P. (ing. Donato Horìllo) Il D~~1~~colastico (dott.~~ri)

3 DIREZIONE DIDATTICA FORMICOLA-LIBERI-PONTELATONE VIA CANTIELLO FORMICOLA ( CASERTA) Tel. 0823/ Fax. 0823/ C.F C.M. CEEEllSOOQ Comprende i Plessi di FORMICOLA- L1BERI- PONTELATONE STRANGOLAGALLI-VALD'ASSANO ceeellsooq@istruzione.it certificata:ceeellsooq@pec.istruzione.it lsitr internet: Prot.no g!.. del.ai. 9.;;i.2~P... A tutto il personale AI R.L.S. All'Albo Sicurezza - Tutti i plessi All'Albo Sede,... "'ì I Oggetto: Circolare di delucidazione sulle prove di evacuazione. La sottoscritta dott.ssa Antonella Tafuri, in qualità di datore di lavoro dell'istituto Scolastico denominato Istituto Comprensivo Statale di Formicola - Pontelatone; VISTO l'art.15 del D.Lgs. n081/08 - Misure generali di tutela; VISTO l'art.17 del D.Lgs. n081/08 - Obblighi del datore di lavoro; VISTO l'art.20 del D.Lgs. n081/08 - Obblighi dei lavoratori (personale docente e non); VISTO l'art.36 del D.Lgs. n081/08 - Informazione e formazione dei lavoratori; VISTO il D.M. del 10/03/1998 "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenzanei luoghi di lavoro"; VISTO il D.Lgs. n0106/09 "Disposizioniintegrative e correttive del Decreto Legislativo9 aprile 2008, n08i, in materia di tutela della salute e della sicurezzanei luoghi di lavoro"; SENTITO il parere del R.5.P.P.e del R.L.S. Con la presente fornisce ulteriori chiarimenti in merito allo svolgimento delle prove di evacuazione: ~ effettuare in più date prove di evacuazione al fine di abituare gli alunni allo svolgimento delle stesse; ~ leggere con attenzione la segnaletica sonora; ~ è necessario prendere visione del piano di evacuazione d'emergenza, della cartellonistica e di ogni altro documento contenente informazioni o istruzioni in ordine alla sicurezza scolastica; ~ fornire periodicamente informazioni agli alunni sulle procedure di evacuazione; ~ fornire periodicamente informazioni agli alunni sulla segnaletica sonora. Inoltre si rammenta la segnaletica sonora utilizzata in caso di emergenza:

4 o suono lungo di circa 5 secondi, indicano qualsiasi tipo di emergenza (incendio, ordigno esplosivo, allagamento, ecc.) ad esclusione del terremoto con o l'inizio dello stato di evacuazione dei locai scolastici. n05 suoni brevi di circa 1 secondo, indicano l'emergenza terremoto o con lo stato di allarme (rifugiarsi sotto i banchi e gli architrave dell'edificio); n03 suoni lunghi della durata di circa 5 secondi, indicano la fine dello stato di allarme da terremoto scolastici. e l'inizio dello stato di evacuazione dei locali Da quanto sopra esposto si ricorda che l'evacuazione dei locali deve avere inizio solo al termine del terzo squillo sonoro e non prima nel caso di emergenza terremoto. Inoltre si rammenta che i disabili motori ossia quelli che hanno difficoltà di deambulazione devono evacuare per ultimi di quel gruppo di classi che utilizza la medesima porta di emergenza e non durante l'evacuazione delle classi diverse da quelle dell'alunno disabile. L'ordine di uscita delle aule prevede che quella immediatamente in prossimità dell'uscita di emergenza esca per prima e successivamente quelle poste man mano in adiacenza; in caso in cui un'aula ritarda l'uscita l'aula che segue è autorizzata ad uscire per prima. I coordinatori di classe sono obbligati ad informare i contenuti della presente circolare. Nota Bene: a) l'art.18 comma 1) lett. h) del D.Lgs. n081/08 e s.m.i. prevedeche il datore di lavoro deve: "adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa"; b) l'art.20 comma 2) lett. b) del D.Lgs. n081/08 e s.m.i. prevede come obbligo dei lavoratori che gli stessi devono: "osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale"; c) l'art.59 comma 1) lett. a) del citato Decretoprevedesanzionipenali e pecuniarienei confronti dei lavoratori che non rispettano gli obblighi in materia di sicurezzaed in particolare:"con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 200 a 600 euro per la violazione dell'art.20, comma 2) lett. bj'. 2

5 Emergenza Incendio DIREZIONE DIDATTICA FORMICOLA-LIBERI-PONTELATONE VIA CANTIELLO FORMICOLA (CASERTA) Tel, 0823/ Fax. 0823/ C.F C.M. CEEE11500Q Comprende i Plessi di FORMICOLA- LIBERI - PONTELATONE STRANGOLAGALLI-VAL D'ASSANO e-mai!: ceeel1500q@istruzione.it e-mai! ce. tificata:ceeel1500q@pec.istruzione.it Emergenza Incendio (istruzioni riportate nel cartello "Norme di comportamento in caso di emerqenza"), Segnalare tempestivamente al personale incaricato della gestione dell'emergenza ogni sintomo (presenza di fumo, odore di bruciato, sentore di gas, ecc), che possa preludere al verificarsi di un principio d'incendio. Astenersi dall'effettuare interventi diretti sugli impianti e sulle persone. Astenersi dall'utilizzare attrezzature antincendio o primo soccorso senza aver ricevuto adeguate istruzioni. AI segnale di evacuazione: chiudere le finestre e le porte e raggiungere l'uscita seguendo i cartelli indicatori. allontanarsi prontamente dai locali senza creare panico, mantenendo la calma ed evitando di correre e di gridare. (jj~! seguire, salvo diversa indicazione del personale incaricato, il percorso di esodo contrassegnato dall'apposita segnaletica o stabilito nel piano di evacuazione. R.S.P.P.: ing. Donato Fiorillo

6 se immersi nel fumo respirare cercando di coprire il naso con un fazzoletto (meglio bagnato) o altro; uscire strisciando lungo il pavimento, dove l'aria è meno calda e più respirabile. prima di superare una porta chiusa toccarla cautelamente con le mani; se risultasse calda non aprirla. se prende fuoco il vestito di una persona cercare di awolgerla con un altro indumento per evitare che le fiamme raggiungano la testa. non saltare dalle finestre. dare assistenza ad eventuali visitatori, ospiti e persone disabili. se si resta intrappolati dal fuoco, segnalare attraverso una finestra la propria presenza, avendo cura di chiudere le porte tutto intorno (una porta di legno, anche se di tipo normale, può resistere per un certo tempo all'azione del fuoco). asportare possibilmente i propri effetti personali (borse, abiti o altro). chiudere le porte dei mezzi forti prima di uscire. defluire prontamente dai locali evitando di ostacolare l'acceso e l'opera dei soccorritori. non usare gli ascensori ma utilizzare solo le scale. scendere le scale ordinatamente evitando le risalite. non spingere eventuali persone che si muovono lentamente, ma aiutarle ad uscire. non allontanarsi, senza autorizzazione, dalle aree di raccolta (luogo sicuro). Se possibilecerca di uscire o portati in un luogo sicuro: in questo modo eviterai di respirare fumo e di rimanere coinvolto nell'incendio. R.S.P.P.: ing. Donato Fiorillo 2

7 ma ne nza, a attraverso un panno, IO se baqnato, e sdraiati sul pavimento: a livello del pavimento Ilaria è più respira bile. porta cerca baqnatl, ogni fessura: eviti di far porta di contenere l'incendio. om usare ascensore: l'ascensore intrappolarti al suo interno. un ma re. contatta i en intossicato respirando i fumi o altre sostanze presenti nell ambiente. cura persone non au e, se puoi, a uta a mettersi al sicuro: potrebbero non rendersi conto del pericolo. sono raffreddati e ventilati: è indispensabile un'abbondante ventilazione per almeno alcune ore. entrare ne ppartamento con potrebbero esserci ancora situazioni di potenziale no. 'I""I" sono ven incendio non sono più da ritenersi commestibili: stati alterati e contaminati R.S.P.P.: ing. Donato Fiorillo 3

8 ~ DIREZIONE DIDATTICA FORMICOLA-LIBERI-PONTELATONE VIA CANTIELLO FORMICOLA (CASERTA) Tel, 0823/ Fax. 0823/ C.F C.M. CEEE11500Q Comprende i Plessi di FORMICOLA- LffiERI - PONTELATONE STRANGOLAGALLI-VAL D'ASSANO ceeel1s00q@istruzione.it certificata:ceeells00q@pee.istruzione.it Emergenza Terremoto AI minimo awertimento di scosse telluriche, di qualsiasi natura e intensità, tenere seguenti comportamenti: mantenere la calma. non precipitarsifuori. restare nei locali riparati sotto una scrivania, tavolo, oppure sotto l'architrave di una porta o vicino ai muri portanti. allontanarsi dalle finestre, da porte a vetri e da armadi, che cadendo potrebbero risultare pericolosi. entrare nella stanzapiù vicina, se si è in un corridoio o in un vano scala. fare attenzione alla presenzadi crepe (quelle orizzontali sono più pericolosedi quelle verticali). non usaregli ascensori. in caso di forti lesioni dell'edificio, evacuarei locali e dirigersi verso il punto di raccolta (luogo sicuro) senza attendere il segnale di evacuazione (che potrebbe non funzionare). non spostare eventuali persone traumatizzate, a meno che non siano in immediato pericolodi vita (crollo imminente, incendio,ecc.). segnalare ai soccorritori l'eventuale posizione di persone infortunate che si trovano all' interno dei locali. Informati sulla classificazionesismicadel comune in cui risiedi: devi saperequali norme adottare per le costruzioni,a chi fare riferimento e quali misuresono previste in casodi emergenza R.S.P.P.: ing. Donato Fiorillo

9 Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce: tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti: fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso. Tieni in casa o a scuola una cassetta di pronto soccorso: una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti. A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza: perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell'emergenza. Durante Se sei in un luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta: inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto la trave perché ti può proteggere da eventuali crolli. Riparati sotto un tavolo: è pericoloso stare vicino a mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso. Non precipitarti verso le scale e non usare l'ascensore: talvolta le scale sono la parte più debole dell'edificio e l'ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire. Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge: potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsumani. Se sei all'aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche: potrebbero crollare R.S.P.P.: ing. Donato Fiorillo 2

10 Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te: così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l''opera di soccorso. Non cercare di muovere persone ferite gravemente: potresti aggravare le loro condizioni. Esci con prudenza indossando le scarpe: in strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti: potrebbero caderti addosso. Sta' lontano da impianti industriali e linee elettriche: è possibile che si verificano incidenti. Sta' lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine: si possono verificare onde di tsumani. Evita di andare in giro a curiosare: e raggiungi le arre di attesa individuate dal piano di emergenza perché bisogna evitare di awicinarsi ai pericoli. Evita di usare il telefono e l'automobile: è necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi. R.S.P.P.: ing. Donato Fiorillo 3

11 DIREZIONE DIDATTICA FORMICOLA-LIBERI-PONTELATONE VIA CANTIELLO FORMICOLA ( CASERTA) TeI. 0823/ Fax. 0823/ C.F C.M. CEEEllSOOQ Comprende i Plessi di FORMICOLA- LIBERI - PONTELATONE STRANGOLAGALLI-VAL D'ASSANO ceeeil SOOq@istruzione.it certificata:ceeells00q@pec.istruzione.it sito internet: http: l lwww.icformicola.gov.itl ~, r , L MO~U~OE!!~A~EAZION~ I 1. Plesso scolastico: 2. Classe: 3. Numero alunni della classe: 4. Alunni presenti: 5. Alunni evacuati: 6. Alunni dispersi: 7. Alunno apri - fila: 8. Alunno apri - fila (supplente): 9. Alunno serra - fila: lo. Alunno serra - fila (supplente): Il. Nominativi dispersi: 12. Zona di raccolta: 13. Tipo di emergenza: 14. Nominativi infortunati: