Comune di Cavezzo Provincia di Modena VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Reg.Pubbl. Nr. 115 del 12/12/2017

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1 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Reg.Pubbl. Nr. 115 del 12/12/2017 Oggetto: VERIFICA DELLA QUANTITA' E QUALITA' DI AREE E FABBRICATI DA DESTINARSI ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E TERZIARIE, CHE POTRANNO ESSERE CEDUTI IN PROPRIETA' OD IN DIRITTO DI SUPERFICIE L anno duemiladiciassette, il giorno dodici del mese di dicembre, alle ore nei locali comunali di Via Dante Alighieri n.50, appositamente convocata, si è riunita la Giunta Municipale Sono presenti: 1 LUPPI LISA Sindaco Presente 2 LODI FLAVIO Assessore Presente 3 BIANCHINI GIULIA Assessore Presente 4 TINTI MARIO Assessore Presente 5 VIAGGI FILIPPO Assessore Presente Assiste all adunanza il Sig. ORLANDI CATIA nella sua qualità di Vice Segretario Comunale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig LUPPI LISA assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato.

2 proposta n OGGETTO VERIFICA DELLA QUANTITA' E QUALITA' DI AREE E FABBRICATI DA DESTINARSI ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E TERZIARIE, CHE POTRANNO ESSERE CEDUTI IN PROPRIETA' OD IN DIRITTO DI SUPERFICIE LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATO il decreto legge n. 112 del 25/06/2008, convertito con legge n. 133 del 06/08/2008, art. 58, 1 comma che, al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare degli Enti Locali, prevede che ciascun Ente individui i singoli beni immobili, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione o di dismissione redigendone apposito elenco costituente il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, da allegarsi al bilancio di previsione; CONSIDERATO che, ai sensi della medesima norma, l'approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari avrà le seguenti conseguenze: - gli immobili in esso contenuti saranno classificati come patrimonio disponibile; - il piano costituirà variante allo strumento urbanistico generale senza la necessità di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle Province e delle Regioni (tranne nei casi di varianti relative a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10 per cento dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente); - l'inclusione di un immobile nel piano avrà effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produrrà gli effetti previsti dall'articolo 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto; RICHIAMATO altresì l art.172 del D.Lgs. 267/2000 che prevede, sempre ai fini della documentazione allegata al bilancio di previsione, la verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie ai sensi delle leggi 167/1962, 865/1971 e 457/1978 che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie; DATO ATTO della necessità di procedere in adempimento alle suddette normative; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 11/2012 Approvazione piano delle alienazioni degli immobili comunali (art. 58 D.L. 112/2008 e s.m.) con la quale, sulla base della deliberazione della Giunta Comunale n. 107/2010, veniva individuato, tra l altro, quale immobile non strumentale all esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibile di valorizzazione ovvero di dismissione l area con destinazione a PEEP nel PUA Dugoni ; DATO ATTO che non si è proceduto all'assegnazione del lotto in quanto nessuna richiesta è pervenuta e che per il suddetto bene sussiste il requisito della non strumentalità all'esercizio delle funzioni istituzionali suscettibili di dismissione;

3 RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 64 del avente ad oggetto: "Approvazione del piano operativo comunale 3 ai sensi dell'art. 34 della Legge Regionale 20/2000", in cui sono previsti diversi PUA (Piani di Urbanizzazione Attuativi), che prevedono la cessione al Comune di lotti di edilizia residenziale sociale (ERS), come indicato nella relazione tecnica del POC; CONSIDERATO come si prevede nel corso del triennio la cessione di parte delle aree di cui sopra, e la successiva alienazione nel 2018 di parte di esse; CONSIDERATO che il Servizio LL.PP. e Patrimonio, nell ambito della procedura di ricognizione del patrimonio dell Ente, ha individuato, con proprie perizie di stima conservate agli atti del Servizio, la seguente ulteriore area non strumentale all esercizio delle funzioni istituzionali suscettibile di dismissione: a) Area agricola in Via Zappellazzi, classificata tra gli ambiti di alta vocazione agricola APA 1, art. 47 del PSC ; b) Area agricola in Via Dosso, classificata tra gli ambiti di alta vocazione agricola APA 1, art. 47 del PSC ; c) Sedime stradale ex Via Dosso, classificata viabilità urbana" art. 59 del PSC. CONSIDERATO che il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari costituisce allegato obbligatorio al bilancio di previsione , ai sensi dell'art. 58, comma 1, ultimo periodo, del D.L. n. 112 del 25 giugno 2008, convertito dalla Legge n. 133 del 6 agosto 2008; vista la proposta di deliberazione predisposta dal responsabile del procedimento; visto il D.Lgs. 267/2000; visto il parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio Lavori Pubblici e Patrimonio; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario; Con votazione unanime favorevole espressa per alzata di mano DELIBERA 1) DI INDIVIDUARE, per i motivi ed i fini di cui in premessa, i sottoindicati immobili non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, da inserire nel "Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari " di cui all'art. 58 del D.L. n. 112/2008, convertito dalla Legge n. 133/2008; 2) DI PUBBLICARE, ai sensi comma 3 dell'art. 58 del citato D.L. 112/2008 e s.m., il presente atto all'albo Pretorio del e sul sito internet dando atto che contro l'iscrizione del bene è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione;

4 3) di rendere, con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano,il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 c. 4 D.Lgs n. 267, per consentire i conseguenti adempimenti. 1) UBICAZIONE IMMOBILE: AREA CON DESTINAZIONE A PEEP NEL PUA DUGONI 2) DATI CATASTALI: Foglio 22, mapp ) DESCRIZIONE STATO ATTUALE IMMOBILE: l immobile attualmente è rappresentato da un area che dovrà essere servita da urbanizzazioni primarie non ancora realizzate 4) CONSISTENZA: superficie 2704 mq 5) VALORIZZAZIONE :Viene assegnata, ai fini dell alienazione, la destinazione d uso residenziale destinata a Piano per l Edilizia Economica Popolare 6) VALORE DI MERCATO: ,12 ( 112,53 al mq) 7) ASSETTO URBANISTICO: L immobile secondo il PSC, ricade in ambito AN 2 e fa parte del Piano Urbanistico Attuativo COMPARTO 1 DUGONI approvato con Delibera Consiliare n. 40 del 8/4/ ) UBICAZIONE IMMOBILE:AREE CON DESTINAZIONE A ERS PREVISTE NEL POC 3 - AREA DI ESPANSIONE DI S.ANNA E AREA RINALDI 1) DATI CATASTALI: Come da POC3 2) DESCRIZIONE STATO ATTUALE IMMOBILE: l immobile attualmente è rappresentato da un area che dovrà essere servita da urbanizzazioni primarie non ancora realizzate 3) CONSISTENZA: superficie 3860 mq. circa. 4) VALORIZZAZIONE :Viene assegnata, ai fini dell alienazione, la destinazione d uso residenziale destinata a ERS 5) VALORE DI MERCATO: ,00 ( 150,00 al mq.)- da aggiornare in sede di bando 6) ASSETTO URBANISTICO: Le aree ricadono nel POC3 approvato con deliberazione CC 64 del ) UBICAZIONE IMMOBILE: VIA ZAPPELLAZZI 1) DATI CATASTALI: foglio 14, mappale 233 di mq. 4595, reddito dominicale 47,34, reddito agrario 49,84. 2) DESCRIZIONE STATO ATTUALE IMMOBILE: l immobile presenta forma triangolare prospiciente Via Zappellazzi, posta all esterno del capoluogo, ed è il risultato del frazionamento di un area maggiore per la realizzazione della nuova strada di circonvallazione. 3) CONSISTENZA: superficie 4595 mq. circa. 4) VALORIZZAZIONE :Viene assegnata, ai fini dell alienazione, la destinazione d uso agricola. 5) VALORE DI MERCATO: ,25 ( 5,75 al mq.) 6) ASSETTO URBANISTICO: L area è classificata tra gli ambiti di alta vocazione agricola APA 1, art. 47 del PSC.

5 4) UBICAZIONE IMMOBILE: VIA DOSSO 1) DATI CATASTALI: foglio 14, mappale 229 di mq. 3010, reddito dominicale 31,01, reddito agrario 32,65. 2) DESCRIZIONE STATO ATTUALE IMMOBILE: l immobile presenta forma irregolare triangolare prospiciente Via Dosso, posta all interno del capoluogo, ed è il risultato del frazionamento di un area maggiore per la realizzazione della nuova strada di circonvallazione. 3) CONSISTENZA: superficie mq circa. 4) VALORIZZAZIONE: Viene assegnata, ai fini dell alienazione, la destinazione d uso agricola 5) VALORE DI MERCATO: ,50 ( 5,75 al mq.) 6) ASSETTO URBANISTICO: L'area è classificata tra gli ambiti di alta vocazione agricola APA 1, art. 47 del PSC. 5) UBICAZIONE IMMOBILE: VIA DOSSO 1) DATI CATASTALI: foglio 15, mappale non identificato in quanto porzione di sedime stradale ex Via Dosso 2) DESCRIZIONE STATO ATTUALE IMMOBILE: la porzione di area individuata è parte dell'ex tracciato della Via Dosso, ed è il risultato della realizzazione della nuova rotatoria stradale su Via Concordia comprensiva dei nuovi rami di raccordo di Via Dosso e Via Zappellazzi. 3) CONSISTENZA: superficie 500 mq. circa. 4) VALORIZZAZIONE :Viene assegnata, ai fini dell alienazione, la destinazione d uso agricola. 5) VALORE DI MERCATO: 2.875,00 ( 5,75 al mq.) 6) ASSETTO URBANISTICO: L area è classificata viabilità urbana" art. 59 del PSC.

6 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' SOTTO IL PROFILO TECNICO E CONTABILE AI SENSI DEL D.LGS. 267/2000, DELLA DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALLA GIUNTA/CONSIGLIO COMUNALE AVENTE PER OGGETTO: VERIFICA DELLA QUANTITA' E QUALITA' DI AREE E FABBRICATI DA DESTINARSI ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E TERZIARIE, CHE POTRANNO ESSERE CEDUTI IN PROPRIETA' OD IN DIRITTO DI SUPERFICIE Il Sottoscritto responsabile del Servizio/Ufficio LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO Visto l'art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 DICHIARA che il presente atto è tecnicamente regolare quindi esprime parere FAVOREVOLE data FIRMA F.to DARIO PREVIDI Il Responsabile dell'ufficio Ragioneria, Visto l'art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 DICHIARA ( ) che l'atto è contabilmente regolare ( ) che l'atto non ha rilevanza contabile ( )... data FIRMA F.to MIRKO BRUSCHI esprime parere non favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto per le seguenti motivazioni: ( ) mancante o insufficiente copertura finanziaria dell'impegno di spesa ( )... data FIRMA F.to MIRKO BRUSCHI

7 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: Il Vice Segretario Comunale F.to ORLANDI CATIA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti di ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione viene pubblicata nelle forme di Legge all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal al _ ai sensi dell articolo 124, comma 1, D. Lgs. 267/2000 e viene comunicata ai Capigruppo Consigliari (art. 125 D.Lgs. 267/2000) con nota in data li, Il Vice Segretario Comunale F.to ORLANDI CATIA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti di ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D-Lgs. 267/2000). Il Vice Segretario Comunale F.to ORLANDI CATIA Copia conforme all'originale per uso amministrativo. li, IL Funzionario Incaricato