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1 VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE del dalle ore alle ore A. E. A. G. A. U. A. I. dott. Franz LINTNER Jochen KAGER Rudolf GUTGSELL Caroline KLOTZ X Sergio ZANOTELLI Roland LARCHER Ehrentraut RIEGLER TROGER dott.ssa Ingrid PERTOLL-FRONER Paul RAUTSCHER Stefan PERTOLL Artur HALLER Josef PICHLER dott.ssa Walburga KÖSSLER THALER dott. Manfred PLIGER Veronika SCHWARZER GIULIANI Georg PLUNGER Peter PARDATSCHER Erika RIFFESER-DELLAGIACOMA dott. Sergio CORRÀ Günther RONER Roland FALLER Ivan RUNGGATSCHER Christoph FRANCESCHINI Dorothea SCHWEIGKOFLER-SEEBACHER X Reinhard GAISER Albert SPITALER Monika HOFER-LARCHER Wilfried TRETTL dott. ing. Armin KAGER Helmut TSCHIGG A. E. A. G. A. U. A. I. Ai sensi dell articolo 16, comma 25 dello Statuto comunale prima della seduta si sono giustificati per iscritto i seguenti consiglieri comunali: Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher All inizio della seduta sono assenti giustificati per parte di essa i seguenti consiglieri comunali: dott. ing. Armin Kager, Jochen Kager, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Georg Plunger ************************************ La presidenza è assunta dal dott. Franz LINTNER in qualità di sindaco. È assistito dal segretario generale, signor Bernhard FLOR. Dopo la verifica del numero legale da parte del presidente, i consiglieri comunali Reinhard Gaiser e Ivan Runggatscher sono eletti all unanimità (24) scrutatori. Vengono quindi trattati i seguenti punti all ordine del giorno: 1) Approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio comunale del (deliberazione n. 1) e del (deliberazione n. 2) L assessore Peter Pardatscher chiede una precisazione in merito alla sua presa di posizione sul punto all ordine del giorno 19 (9) a pagina 156, terzo paragrafo, che dovrebbe essere resa con maggiore precisione. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 1 Sitzung vom

2 Il sindaco dichiara che la presa di posizione verrà trascritta nel verbale così come risulta dalla registrazione. Il verbale della seduta del Consiglio comunale del , con la modifica proposta dal sindaco, viene approvato dal Consiglio comunale con 23 voti favorevoli 0 voti contrari 1 astensione (Reinhard Gaiser) Sono assenti i consiglieri comunali dott. ing. Armin Kager, Jochen Kager, Caroline Klotz, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Georg Plunger e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. Il verbale della seduta del Consiglio comunale del viene approvato all unanimità (25) dal Consiglio comunale. Sono assenti consiglieri comunali Jochen Kager, Caroline Klotz, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Georg Plunger, Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 2) Comunicazioni del sindaco Il sindaco informa brevemente i consiglieri comunali sui lavori pubblici appaltati nelle ultime settimane. 3) Interrogazione del consigliere comunale Albert Spitaler (Union für Südtirol) concernente speculazioni Swap con mezzi del bilancio Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura dell interrogazione, allegata al presente verbale. Il vicesindaco Rudolf Gutgsell dichiara che il Comune non ha fatto transazioni di questo tipo e che pertanto l interrogazione è superflua. Albert Spitaler si dichiara soddisfatto della risposta. 4) Interpellanza dei consiglieri comunali Caroline Klotz, dott. ing. Armin Kager, Christoph Franceschini, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, dott. Sergio Corrà e Ivan Runggatscher (Eppan Aktiv-Appiano Democratica) concernente l impianto di traduzione simultanea per il Consiglio comunale Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura dell interpellanza, allegata al presente verbale. Il sindaco ricorda che la mozione del consigliere comunale Reinhard Gaiser citata nell interpellanza non riguardava l impianto di traduzione simultanea ma un impianto di votazione elettronica e che tale mozione era stata accolta dal Consiglio comunale con l intenzione di porsi come obiettivo l ammodernamento degli impianti tecnici nella sala consiliare. La Giunta comunale in seguito si è procurata informazioni al riguardo, in particolare sui costi, e ha constatato che l ammodernamento di tutti gli impianti verrebbe a costare circa ,00 euro. In tal senso qui in Consiglio comunale si è ha risposto anche a una successiva interrogazione il Considerati gli alti costi e vista l esistenza di altre priorità, per ora non sono stati ancora presi in considerazione i lavori di ammodernamento della sala consiliare. Comunque come primo intervento verranno sostituite le cuffie e verrà controllato l impianto. Altri interventi potranno essere presi in considerazione solo quando saranno disponibili i relativi mezzi finanziari. L assessore Artur Haller precisa che un tecnico dopo aver controllato l impianto di traduzione e di amplificazione ha constatato che le cuffie e gli amplificatori andrebbero sostituiti. È stata quindi richiesta un offerta al riguardo ed egli spera che si riesca a sostituire Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 2 Sitzung vom

3 le cuffie per la prossima seduta consiliare. Christoph Franceschini si dichiara non soddisfatto della risposta e si mostra deluso per il fatto che fino ad oggi la Giunta comunale non sia stata in grado di mettere a disposizione i mezzi finanziari necessari. A suo avviso bisognerebbe non solo sostituire l impianto di traduzione ma anche installare un impianto di votazione elettronica, in quanto da un po di tempo a questa parte ci sono spesso problemi durante le votazioni. Georg Plunger e Jochen Kager entrano in sala verso le ore 18.20, e quindi sono presenti 27 consiglieri. 5) Interpellanza dei consiglieri comunali dott. ing. Armin Kager, Christoph Franceschini, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Caroline Klotz, dott. Sergio Corrà e Ivan Runggatscher (Eppan Aktiv-Appiano Democratica) concernente il regolamento edilizio comunale Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura dell interpellanza, allegata al presente verbale. L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler propone di posticipare per il momento la trattazione di questo punto, poiché è in attesa di informazioni che riceverà nel corso della seduta odierna. Christoph Franceschini replica che dalla presentazione dell interpellanza a oggi l assessora ha avuto tempo a sufficienza per prepararsi e che non si capisce perché si dovrebbe attendere ancora. La richiesta di posticipo è accolta dal Consiglio comunale con 22 voti favorevoli e 5 voti contrari. Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Dorothea Schweigkofler- Seebacher. La dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner entra in sala alle ore 18.30, e quindi sono presenti 28 consiglieri. 6) Mozione dei consiglieri comunali dott. ing. Armin Kager, dott. Sergio Corrà, Christoph Franceschini, Caroline Klotz, Ivan Runggatscher e dott.ssa Ingrid Pertoll- Froner (Eppan Aktiv-Appiano Democratica) concernente l individuazione e l allestimento di nuove fonti energetiche Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura della mozione, allegata al presente verbale. Il dott. Sergio Corrà illustra la mozione e ricorda che il suo gruppo precedentemente ha già presentato due mozioni simili. Tuttavia da allora la situazione è peggiorata, in quanto i prezzi dell energia sono aumentati enormemente e dunque è necessario che il Comune si attivi nell interesse dei cittadini. A tale scopo bisognerebbe verificare sulla base di uno studio di fattibilità se ad Appiano sia possibile impiegare fonti energetiche alternative. L assessora Ehrentraut Riegler-Troger replica che il Comune ha già incaricato la ditta Syneco di elaborare un piano energetico per gli edifici di proprietà comunale, al fine di verificare, tra l altro, se sia realizzabile da un punto di vista economico una centrale di teleriscaldamento che utilizzi fonti energetiche alternative. In tale contesto si è finora constatato che ad Appiano è meglio puntare su soluzioni di piccole dimensioni in considerazione del truciolato disponibile nel territorio comunale, mentre occorrerebbe verificare la disponibilità a lungo termine di biomassa (truciolato) per poter garantire l approvvigionamento a lungo termine di truciolato. Si potrebbero anche cercare soluzioni che tengano maggior conto delle peculiarità locali. Ad esempio nelle zone soleggiate si Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 3 Sitzung vom

4 potrebbe puntare maggiormente sul fotovoltaico, sul termico solare e su sistemi combinati. Del resto il Comune dispone di una discreta rete di gasdotti che rifornisce in modo capillare la popolazione. Nell ambito della ristrutturazione della scuola elementare di Cornaiano verrà realizzato un progetto pilota che prevede la costruzione di un impianto termico alimentato con truciolato, che oltre alla scuola servirà anche gli edifici pubblici circostanti, come il Tannerhof e l edificio dei vigili del fuoco. L assessora comunica che in una delle prossime sedute la ditta Syneco informerà il Consiglio comunale sui lavori finora svolti nell ambito della predisposizione del piano energetico per il Comune. Il dott. ing. Armin Kager ritiene che il punto in questione non sia solo una centrale di teleriscaldamento ma in generale l impiego di fonti energetiche alternative. È ora di prendere atto dei cambiamenti e di fare qualcosa. Il Comune ha l obbligo di mostrare ai cittadini che fa le cose sul serio e deve promuovere una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle nuove fonti energetiche. Il sindaco dichiara che gli attacchi personali nei propri confronti contenuti nella mozione sono ingiustificati e che egli li respinge fermamente. Non si può certo parlare di inattività, visto il Comune ha incaricato già un anno fa una ditta competente di elaborare un piano energetico per il Comune; inoltre nei programmi degli anni passati c erano sempre progetti finalizzati al risparmio energetico, la maggior parte dei quali è stata realizzata. Alcuni sono ancora in programma, come ad esempio l impianto centrale di riscaldamento della scuola elementare di Cornaiano e un impianto fotovoltaico nella stessa scuola. Una centrale di teleriscaldamento potrebbe eventualmente essere presa in considerazione nell ambito dell edificazione dell areale della caserma, perché in questo caso si costruisce ex novo, motivo per cui le infrastrutture possono essere realizzate anche senza costi eccessivi. Nelle zone già edificate i costi per la posa di nuove condutture sarebbero sproporzionatamente alti e probabilmente graverebbero in modo eccessivo sui cittadini. L assessore Paul Rautscher fa notare che il fabbisogno di truciolato per una centrale di teleriscaldamento di grandi dimensioni non potrebbe certamente essere coperto con il patrimonio boschivo del Comune, motivo per cui sarebbe necessario acquistarne una parte, cosa che ancora una volta comporterebbe notevoli costi. A quanto gli risulta, alcuni impianti dell Alto Adige sono in deficit proprio per questo motivo e di conseguenza devono aumentare le tariffe. Il dott. Sergio Corrà precisa che non si tratta di decidere ora se debbano essere realizzati questi impianti ma piuttosto occorre incaricare un esperto di verificare se ad Appiano vi sono i presupposti per la costruzione di detti impianti. Poi, il Consiglio comunale potrà decidere se, quando e dove queste strutture debbano essere realizzate. In ogni caso il Comune ha il dovere di attivarsi. Il sindaco replica che il Comune dispone già di informazioni sufficienti per concludere che impianti di questo genere non sono interessanti dal punto di vista economico per Appiano. Monika Hofer-Larcher vorrebbe sapere a che punto sono i lavori della ditta Syneco e quale documentazione è già disponibile. Ciò che importa è che il Comune si convinca che sono necessarie iniziative nelle direzione del risparmio energetico e dell impiego di fonti energetiche alternative. Christoph Franceschini dichiara che il Consiglio comunale non può certamente pretendere di dire che cosa deve fare il Comune. Questo lo devono dire gli esperti. Il Comune deve però avere il coraggio di fare qualcosa di concreto e di svolgere un ruolo pionieristico nell ambito degli edifici di sua proprietà, cosa che finora è avvenuta solo saltuariamente. Anzi, in occasione della ristrutturazione della più grande scuola del Comune non è stato fatto nulla in termini di risparmio energetico. Il Comune dovrebbe fare una dichiarazione programmatica affermando di voler realizzare ovvero promuovere progetti energetici innovativi. Il sindaco ripete che la Giunta comunale si occupa da molto tempo di questa problematica; ha già attuato svariati provvedimenti e continuerà su questa strada cercando di individuare i modi per fare risparmiare energia sia al Comune sia ai cittadini. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 4 Sitzung vom

5 Günther Roner critica la forma e il contenuto della mozione, che avrebbe potuto avere una lunghezza di tre righe anziché di un intera pagina. Egli dichiara che non voterà a favore della mozione, poiché ritiene che da parte della Giunta comunale ovvero del sindaco non vi siano state né omissioni, né negligenze né inoperosità. Il sindaco pone in votazione la mozione, che viene respinta dal Consiglio comunale con 4 voti favorevoli 15 voti contrari (dott. Franz Lintner, Rudolf Gutgsell, Sergio Zanotelli, Ehrentraut Riegler-Troger, Paul Rautscher, Artur Haller, Veronika Schwarzer-Giuliani, Peter Pardatscher, Roland Faller, Stefan Pertoll, Josef Pichler, dott. Manfred Pliger, Georg Plunger, Erika Riffeser-Dellagiacoma, Günther Roner) 8 astensioni (dott.ssa Walburga Kössler-Thaler, Reinhard Gaiser, Monika Hofer-Larcher, Jochen Kager, Roland Larcher, Albert Spitaler, Wilfried Trettl, Helmut Tschigg) Sono assenti i consiglieri dott. Ing. Armin Kager, Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler dichiara di disporre ora delle necessarie informazioni, prima annunciate, in merito al punto n. 5 all ordine del giorno e che pertanto ora risponderà all interpellanza. 5) Interpellanza dei consiglieri comunali dott. ing. Armin Kager, Christoph Franceschini, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Caroline Klotz, dott. Sergio Corrà e Ivan Runggatscher (Eppan Aktiv-Appiano Democratica) concernente il regolamento edilizio comunale Il dott. ing. Armin Kager illustra l interpellanza e chiede che i lavori della commissione riprendano al più presto affinché questo importante strumento possa essere messo a punto quanto prima. L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler risponde che l ultima seduta della commissione ha avuto luogo il e che allora la commissione aveva ritenuto che il testo elaborato non fosse ancora ottimale e che comunque sarebbe stato meglio attendere l imminente riforma dell urbanistica, tanto più che vi sono state modifiche anche rispetto all approvazione del regolamento edilizio. Il ritardo è dovuto anche ad altri motivi, in particolare alla situazione del personale nell ufficio tecnico, dove il posto di direttore di ripartizione è rimasto vacante per quasi un anno. Inoltre hanno dovuto essere espletati altri compiti con più alta priorità, come l elenco degli insiemi sotto tutela, le correzioni del piano urbanistico, il piano delle zone di pericolo, l elaborazione del piano di attuazione per la zona A Appiano/Monte, la revisione del piano di attuazione per la zona A S. Michele ecc. Infine da allora in 16 sedute della commissione edilizia sono state trattate 510 domande e a lei personalmente sono stati sottoposti 337 casi in 44 ore di udienza; al di fuori delle udienze ci sono stati 23 sopralluoghi e 105 colloqui nonché 7 sedute della commissione urbanistica provinciale, alle quali ha partecipato. A ciò si aggiungono le sedute della Giunta comunale, del Consiglio comunale e altre sedute in Comune. Non la si può dunque rimproverare di essersi girata i pollici. Ella è convinta che il regolamento edilizio sia uno strumento importante, che in quanto tale deve essere perfettamente aggiornato. Il sindaco conferma i dati forniti dall assessora Kössler e le riconosce il merito di essersi occupata con serietà e impegno del settore a lei affidato, aggiungendo che gli ultimi mesi sono stati particolarmente carichi di lavoro. Il dott. ing. Armin Kager dichiara che l assessora ha sicuramente molto da fare, ma che l interpellanza non riguarda quello che è stato fatto ma ciò che appunto non è stato fatto. È fuori dubbio che per quanto concerne il regolamento edilizio dall ultima seduta della commissione non si è mosso nulla. All argomentazione relativa all adeguamento del regolamento edilizio alla nuova normativa urbanistica provinciale si può ribattere che quest ultima è in vigore ormai da sette mesi. Pertanto egli non può assolutamente dirsi soddisfatto della risposta. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 5 Sitzung vom

6 7) Mozione dei consiglieri comunali dott. Sergio Corrà, Christoph Franceschini, dott. ing. Armin Kager, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Ivan Runggatscher e Caroline Klotz (Eppan Aktiv-Appiano Democratica) concernente l uso della denominazione amministrazione comunale Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura della mozione, allegata al presente verbale. Il dott. Sergio Corrà illustra la mozione e dichiara che effettivamente dovrebbe essere chiaro che sotto gli articoli nei mezzi d informazione dovrebbe comparire l organo che ha redatto l articolo ovvero adottato le deliberazioni in questione. Il sindaco replica che a suo avviso con amministrazione comunale in senso ampio si intendono globalmente tutti gli organi del Comune. Ciascun organo agisce nel proprio ambito di competenza. Ad esempio la Giunta comunale è responsabile dell attuazione di quanto deliberato dal Consiglio comunale. Il termine amministrazione comunale viene però spesso usato anche in senso generale, come ad esempio hanno fatto gli stessi presentatori di questa mozione al punto n. 4 all ordine del giorno. Anche lì si dovrebbe precisare chi si intende con amministrazione comunale. Lo stesso vale per il punto n. 5 all ordine del giorno. Negli articoli firmati con la denominazione amministrazione comunale si agisce in esecuzione di decisioni adottate congiuntamente e a maggioranza dagli organi comunali, anche se l opposizione ha votato contro. Christoph Franceschini ribatte che però sono stati firmati con la denominazione amministrazione comunale anche articoli pubblicati quali prese di posizione in risposta ad articoli dell opposizione. In questi casi il sindaco o la Giunta comunale dovrebbero avere il coraggio di firmare in quanto tali senza nascondersi dietro il paravento dell amministrazione comunale. Günther Roner trova interessante il fatto che a un termine si voglia assolutamente attribuire una connotazione negativa. L amministrazione comunale è in realtà una squadra che adotta decisioni congiunte, e secondo lui va bene se con amministrazione comunale si intendono anche i consiglieri comunali. Anche se un consigliere comunale è contrario a una deliberazione, ciò non significa che per questo egli non fa più parte dell amministrazione comunale. In ogni caso egli ritiene che la mozione non sia giustificata. Monika Hofer-Larcher si dichiara favorevole alla mozione perché con essa si fa maggiore chiarezza nei confronti dei cittadini. In particolare è importante che di fronte a opinioni e contro opinioni si possa distinguere chiaramente da chi proviene l una o l altra. Christoph Franceschini sostiene che anche in altri enti le comunicazioni o gli articoli sui giornali non vengono mai firmati con la denominazione amministrazione, ad esempio amministrazione provinciale, amministrazione regionale o amministrazione statale. Quello di amministrazione comunale è dunque un concetto astratto, che non dovrebbe comparire sotto le prese di posizione politiche e le espressioni d opinione. Democrazia significa accettare le decisioni, ma non significa essere dello stesso parere. Altrimenti anche l opposizione potrebbe firmare determinati articoli con la denominazione amministrazione comunale. I gruppi consiliari non dovrebbero quindi nascondersi dietro il termine amministrazione comunale. Il sindaco replica che finora sono state firmate con la denominazione amministrazione comunale per lo più comunicazioni sull attuazione di delibere degli organi comunali e che sicuramente non sarebbe giusto fare lo stesso nel caso dell espressione di un opinione. Reinhard Gaiser si dichiara d accordo con la mozione e aggiunge che, come l amministrazione comunale, anche l opposizione non dovrebbe essere indicata in modo generico negli articoli, ma ogni gruppo per sé. Il dott. Sergio Corrà fa notare che anche nell ordinamento dei comuni non si parla mai di amministrazione comunale e che dunque ogni organo dovrebbe essere indicato individualmente. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 6 Sitzung vom

7 Il dott. Manfred Pliger ritiene che questo problema sia più che altro di tipo teorico e che con amministrazione comunale si possano sicuramente indicare tutti gli organi nel loro complesso. Fino ad oggi egli non ha avuto alcun problema di comprensione, tanto più che di solito sotto gli articoli è comunque indicato il sindaco o l assessore del caso. In linea di principio si può certamente dire che si deve assumere la responsabilità di un articolo colui o colei cui compete tale responsabilità ai sensi delle disposizioni vigenti. La dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner replica che il problema non è solo teorico ma anche pratico, perché deve essere chiaro che le prese di posizione rispetto all espressione di un opinione non possono riferirsi all amministrazione comunale nel suo complesso. Ella non comprende il motivo per cui si è così restii a disporre che in futuro risulti chiaramente l autore dell articolo. Del resto si pone anche la questione se con amministrazione comunale in senso ampio non si possano intendere anche il segretario, i funzionari e gli impiegati. Il sindaco dichiara che nulla impedisce che in futuro gli articoli siano firmati in modo che ne risultino chiaramente gli autori. Il sindaco pone in votazione la mozione, che viene respinta dal Consiglio comunale con 11 voti favorevoli 16 voti contrari (dott. Franz Lintner, Rudolf Gutgsell, Sergio Zanotelli, Ehrentraut Riegler-Troger, Paul Rautscher, Artur Haller, dott.ssa Walburga Kössler-Thaler, Veronika Schwarzer-Giuliani, Peter Pardatscher, Roland Faller, Stefan Pertoll, Josef Pichler, dott. Manfred Pliger, Georg Plunger, Erika Riffeser-Dellagiacoma, Günther Roner) 0 astensioni Sono assenti i consiglieri comunali dott. Sergio Corrà, Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 8) Mozione dei consiglieri comunali Wilfried Trettl, Monika Hofer-Larcher, Jochen Kager, Helmut Tschigg e Roland Larcher (Bürgerliste Eppan) concernente la visita a una centrale di teleriscaldamento con generazione di energia elettrica deliberazione n. 3 - Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura della mozione, allegata al presente verbale. Monika Hofer-Larcher illustra la mozione e dichiara che vista la discussione appena conclusa non ci sono motivi per non effettuare la visita in questione, che quindi potrebbe trovare senz altro d accordo tutti i consiglieri comunali. Il dott. Manfred Pliger dichiara che il gruppo consiliare SVP non ha nulla da obiettare contro tale visita. Il sindaco pone in votazione la mozione, che viene approvata all unanimità (28) dal Consiglio comunale. Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 9) Mozione dei consiglieri comunali Monika Hofer-Larcher, Roland Larcher, Jochen Kager, Helmut Tschigg e Wilfried Trettl (Bürgerliste Eppan) concernente l estrazione di ghiaia in località Pillhof - deliberazione n. 4 - Su incarico del sindaco, il segretario generale dà lettura della mozione allegata al presente verbale. Jochen Kager illustra la mozione e precisa che essa è motivata dal fatto che in occasione dell ultima seduta della commissione edilizia è stato improvvisamente ritirato il punto riguardante il progetto dell impresa Mederle S.r.l., in quanto sarebbe stato posto per errore all ordine del giorno di tale seduta. La Bürgerliste è dell opinione che in merito alla zona per la coltivazione di cave in località Pillhof esiste già una deliberazione chiara del Consiglio comunale. Il progetto di estrazione di ghiaia dell impresa Mederle non ha Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 7 Sitzung vom

8 nulla a che vedere con il piano provinciale delle cave. La Giunta comunale ha emesso un parere in merito al progetto in questione che però non corrisponde alla deliberazione del Consiglio comunale, pur prevedendovi determinate limitazioni. Se da un lato si è giustificato tale decisione con la necessità di trasferire l impianto di riciclaggio di materiali da costruzione e demolizione, dall altro si può obiettare che per impianti simili si possono cercare anche delle ubicazioni alternative. Del resto bisogna chiedersi per quale motivo la Giunta comunale abbia rilasciato un parere a tale proposito, considerato che probabilmente - poiché le elezioni provinciali sono imminenti - la Giunta provinciale non adotterà di certo delle decisioni in proposito prima di disporre del nuovo piano provinciale delle cave. Il sindaco replica che il il Consiglio comunale ha discusso ampiamente dell estrazione di ghiaia nei pressi della località Pillhof e in quell occasione egli ha informato in maniera esauriente il Consiglio comunale riguardo ai risultati delle trattative con la Provincia, ovvero in merito alle condizioni poste dal Comune affinché possa esprimere parere positivo relativamente al piano provinciale delle cave. A tali condizioni si è fatto riferimento anche nel parere sul nuovo progetto dell impresa Mederle. Pertanto la Giunta comunale ha agito con coerenza. Il dott. ing. Armin Kager trova peculiare il fatto che un anno fa la commissione edilizia abbia esaminato il primo progetto dell impresa Mederle che prevedeva una quantità di estrazione pari a metro cubi, mentre ora non sarebbe più necessario che essa esamini quello nuovo, il quale prevede invece una quantità di estrazione pari a metro cubi. A suo avviso, a prescindere dalle norme di legge, tale progetto deve comunque essere sottoposto all esame della commissione edilizia. In ogni caso la commissione edilizia deve esprimersi in merito alla strada di accesso. Il proprio gruppo consiliare farà di tutto, affinché non venga rilasciata una concessione edilizia prima che non sia approvato il piano provinciale delle cave. Egli ritiene che sicuramente non ci si limiterà agli metro cubi fissati dal Comune, poiché le esperienze fatte in passato dimostrano appunto che ciò non è assolutamente realistico. L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler risponde che le domande per la coltivazione di cave fino a metri cubi vengono approvate dalla Provincia e che il Comune può solo rilasciare un parere in merito. Per quanto riguarda la strada di accesso, si dovrà comunque chiedere il rilascio di una concessione edilizia. Wilfried Trettl dichiara che i risultati delle trattative a cui ha accennato il sindaco non sono mai stati approvati dal Consiglio comunale e che pertanto l unica presa di posizione ufficiale da parte del Consiglio comunale in merito al primo piano provinciale delle cave risale al ; in quell occasione il Consiglio comunale si era detto contrario a qualsiasi attività di estrazione. Egli ritiene sia contraddittorio il fatto che all inizio degli anni novanta il Comune abbia messo sotto tutela proprio tale zona e che ora dichiari di essere favorevole all estrazione di metri cubi di ghiaia. Non si capisce nemmeno per quale motivo debba sempre essere Appiano a dover rifornire tutta la provincia di ghiaia. Anche altri comuni dovrebbero dare il loro contributo. Pertanto il Comune si dovrebbe opporre a tutto ciò e Appiano dovrebbe essere sufficientemente forte dal punto di vista politico per farlo. Il sindaco replica che egli ha fornito informazioni chiare ed esaurienti al Consiglio comunale sulla soluzione di compromesso raggiunta e pertanto è stato coerente inserire tale soluzione nel parere rilasciato in merito al progetto di estrazione di ghiaia dell impresa Mederle. Stefan Pertoll dichiara che in merito a questa questione egli non ha sempre condiviso l opinione del proprio gruppo consiliare; egli teme che inizialmente l attività estrattiva sarà limitata, ma che poi le quantità di estrazione aumenteranno sempre più. Sarebbe sicuramente meglio attendere l approvazione del piano provinciale delle cave, anziché approvare ora un piccolo progetto con il quale si apre, per così dire, la strada a progetti di grandi dimensioni. Per Riva di Sotto qualsiasi attività di estrazione in questa zona rappresenta un grande onere e pertanto, a suo avviso, è legittimo chiedersi se siano credibili le promesse fatte dai rappresentanti provinciali a tale proposito. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 8 Sitzung vom

9 Il dott. ing. Armin Kager chiede di sapere per quale motivo non sia stato presentato al Consiglio comunale il parere concernente il nuovo progetto di estrazione di ghiaia dell impresa Mederle. Anche perché nelle discussioni precedenti in Consiglio comunale si è sempre parlato solo di una quantità di estrazione pari a metri cubi, mentre ora si parla di una quantità di estrazione di metri cubi. Christoph Franceschini trova sia strano che la Giunta comunale si dica favorevole a una quantità di estrazione di metri cubi, mentre il Consiglio comunale si è chiaramente detto contrario a qualsiasi attività di estrazione. Egli si rende conto che probabilmente Appiano potrà dire ciò vuole in proposito, poiché - visti gli enormi interessi economici da parte della Provincia - nessuno è interessato al parere del Comune. La necessità di trovare un ubicazione per l impianto di riciclaggio è un semplice pretesto, in quanto tale impianto potrebbe essere sicuramente previsto anche altrove. Il Comune deve decidere se intende rappresentare gli interessi dell ambiente, e quindi della popolazione, oppure se dare la priorità agli interessi puramente economici di pochi cittadini. A suo avviso non è possibile scendere a compromessi. Del resto egli ritiene che per quanto riguarda i pareri del Comune, il Consiglio comunale è l organo competente in materia. Eppan Aktiv/Appiano Democratica si opporrà in ogni caso con tutti i mezzi a sua disposizione a simili progetti, eventualmente anche chiedendo l indizione di un referendum. Egli è, inoltre, dell avviso che ora toccherebbe agli altri comuni assumersi tale onere, visto che per decenni Appiano ha dovuto subire l impatto della cava in Val Guardia. Infine bisogna chiedersi anche cosa c è dietro al comportamento poco trasparente della Giunta comunale in merito alle trattative con l autorità militare per la cessione della strada di accesso. L assessore Peter Pardatscher dichiara di comprendere bene le preoccupazioni riguardanti l estrazione di ghiaia. Tuttavia la situazione cambia di molto a seconda che si faccia parte dell opposizione o della maggioranza. La maggioranza ha infatti il dovere di prendere - nolens volens - delle decisioni. Il Bauernbund (l Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti) si è sempre detto contrario a simili progetti. D altra parte l estrazione di ghiaia rientra fra le competenze della Giunta provinciale che deve tener conto degli interessi di tutta la provincia. Pertanto egli è convinto che la Provincia attuerà quanto deciso anche se i comuni interessati sono contrari. Per quanto riguarda il primo piano provinciale delle cave la Giunta comunale ha cercato di evitare il peggio, cercando di ottenere una netta riduzione della quantità di estrazione e di assicurarsi un diritto di codecisione anche nella fase di attuazione del piano. Va detto con chiarezza che l approvazione del piano delle cave da parte della Provincia comporterà automaticamente l annullamento del vincolo di tutela paesaggistica in tale zona. Per quanto riguarda la quantità di estrazione di metri cubi, egli spera che queste e altre condizioni del Comune vengano inserite nella nuova bozza del piano provinciale delle cave; in caso contrario il Consiglio comunale può comunque esprimere parere negativo riguardo al piano in questione. Anche a suo avviso è stato coerente inserire nel parere relativo al progetto di estrazione di ghiaia dell impresa Mederle per una quantità pari a metri cubi le condizioni poste per il primo piano provinciale delle cave. Tuttavia a tale proposito egli si aspetta una conferma scritta da parte della Provincia. L assessore Artur Haller ricorda che a suo tempo anche la decisione di approvare la realizzazione dell attuale impianto di riciclaggio in Val Guardia è stata molto sofferta. Allora si era posto come conditio sine qua non l obbligo di trasferirlo quanto prima in un altro luogo. L unica possibilità di farlo è, a suo avviso, spostarlo nella zona in cui il piano provinciale delle cave prevede la coltivazione di cave. Se qualcuno conosce un altra ubicazione accettabile, è invitato a dirlo. Pertanto, egli ritiene che il compromesso raggiunto sia ragionevole; il parere della Giunta provinciale riguardo al progetto di estrazione di ghiaia dell impresa Mederle non è nient altro che l attuazione coerente di quanto concordato con la Provincia. Bisogna, inoltre, considerare che la Giunta provinciale deve adottare delle misure, in quanto tutto il territorio provinciale ha bisogno di ghiaia e in Provincia di Bolzano non ci sono molte zone adatte all estrazione di ghiaia. Del resto è stato possibile raggiungere tale compromesso anche d intesa con il presidente della Provincia. Tuttavia, egli ritiene che sarà alquanto improbabile ottenere per iscritto dal presidente una conferma dell accordo. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 9 Sitzung vom

10 Wilfried Trettl è dell opinione che nessuno può realmente credere che ci si limiterà a una quantità di estrazione di metri cubi. Inoltre, si fa fatica ad accettare che sia assolutamente necessario disporre di un impianto di riciclaggio dei materiali da costruzione e demolizione ad Appiano; bisognerebbe chiedersi soprattutto se sia effettivamente necessario realizzare un simile impianto proprio in tale zona o in generale nel Comune di Appiano. Va bene avviare trattative con la Provincia, ma non si può ignorare il chiaro no espresso dal Consiglio comunale a tale proposito, un no che solo questo organo può revocare. Sarebbe d altronde ora che il Comune dimostri di avere il coraggio di esprimersi chiaramente contro un progetto che incontra la disapprovazione della stragrande maggioranza della popolazione. Il dott. Sergio Corrà condivide quanto affermato da Wilfried Trettl e aggiunge che sarebbe anche un dovere del Comune rappresentare gli interessi di oltre abitanti e non solo quelli puramente economici di pochi cittadini. Occorre usare tutte le possibilità disponibili a livello giuridico e politico per difendere il vincolo paesaggistico che il Comune aveva imposto a suo tempo. Per 30 anni Appiano a rifornito la provincia di ghiaia, ora tocca ad altri farlo. Christoph Franceschini dichiara che la presunta necessità di realizzare un impianto di riciclaggio per materiali da costruzione e demolizione sia solo un pretesto. Tutte le mattine in Val Guardia si può osservare benissimo quale sia la provenienza e la destinazione del materiale da costruzione e demolizione. Infatti, per lo più esso arriva da Bolzano. Per quanto riguarda l attività estrattiva, essa non è certo un diritto della comunità, bensì un affare per singoli cittadini. Jochen Kager ritiene che si debba discutere approfonditamente se approvare o meno la realizzazione di una cava nei pressi della località Pillhof. Il problema riguarda, infatti, tutti i cittadini, compresi i singoli consiglieri comunali. Inoltre, un progetto di estrazione nella misura di metri cubi e un piano di estrazione che prevede invece metri cubi sono due cose molto diverse e pertanto vanno considerate separatamente. Per la mozione in trattazione egli chiede quindi la votazione a scrutinio segreto. Visto che, ai sensi dell articolo 14, comma 15 dello Statuto comunale, tale richiesta è appoggiata da più di 6 consiglieri comunali si procede, con l ausilio degli scrutatori, alla votazione per scrutinio segreto che dà il seguente esito: Consiglieri comunali presenti: 27 A favore della mozione: 14 voti Contro la mozione: 8 voti Schede bianche: 5 Sono assenti i consiglieri comunali Sergio Zanotelli, Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. Il sindaco dichiara quindi che la mozione è accolta. 10) 8. Variazione al piano urbanistico comunale - approvazione ed inserimento delle zone sottoposte alla tutela degli insiemi e delle relative norme di attuazione L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler dichiara che non è ancora scaduto il termine perentorio di 30 giorni previsto per i pareri dei sindacati ovvero che non sono ancora pervenuti tutti i pareri richiesti. Pertanto, poiché la proposta di variazione non può essere trattata nelle seduta odierna, essa ne chiede il rinvio. La richiesta di rinvio viene approvata all unanimità (25) dal Consiglio comunale. Sono assenti i consiglieri comunali dott. ing. Armin Kager, Caroline Klotz, Dorothea Schweigkofler-Seebacher, Albert Spitaler e Wilfried Trettl. 11) Integrazione del nuovo regolamento per la riscossione del contributo sul costo di costruzione e del contributo di urbanizzazione con norme relative all esenzione dal pagamento del contributo di urbanizzazione - deliberazione n. 5 - Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 10 Sitzung vom

11 L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler illustra la proposta della Giunta comunale tendente a modificare ovvero integrare il nuovo regolamento approvato nell ultima seduta, prevedendo ulteriori esenzioni per il contributo di urbanizzazione, come dettagliatamente elencato nella proposta di deliberazione in discussione. Il sindaco precisa che il nuovo regolamento prevede il pagamento del contributo di urbanizzazione anche per il volume interrato al fine di tener conto del fatto che anche un volume interrato grava sulle opere di urbanizzazione. Tuttavia, poiché tale onere varia a seconda del progetto, è opportuno prevedere delle esenzioni per determinati volumi. Christoph Franceschini ritiene che per il commercio all ingrosso, il settore ricettivo e l artigianato l esenzione proposta non sia giustificata. Infatti, il volume interrato realizzato in tali settori grava sulle opere di urbanizzazione nella stessa misura di numerosi altri settori. L assessore Artur Haller replica che nelle zone produttive solitamente è possibile realizzare solo dei magazzini interrati che costituiscono un onere molto limitato per le opere di urbanizzazione. Roland Larcher ritiene che sarebbe opportuno prevedere un esenzione del volume interrato per gli impianti turistici, ad esempio nel settore del wellness, poiché a tale proposito il comune di Appiano ha una notevole necessità di recupero. Il dott. Sergio Corrà dichiara che gli operatori di tali settore godono già di numerosi vantaggi e pertanto non è certo il caso di prevederne degli altri. Non si dovrebbe trattare i cittadini in modo così diverso. L assessore Peter Pardatscher afferma che la realizzazione di volume interrato dovrebbe essere incentivata in tutti e non solo in determinati settori. Pertanto egli non a nulla in contrario ad estendere l esenzione per tutti i volumi interrati. Monika Hofer-Larcher dichiara di condividere tale proposta, in quanto con una simile soluzione verrebbe garantita una maggiore trasparenza. Il sindaco replica che a suo avviso sarebbe opportuno pagare anche per i volumi interrati, se essi gravano sulle opere di urbanizzazione. Anche Günther Roner afferma che la decisione in merito all esenzione, dipende anche dal tipo di utilizzo dei locali interrati. Ad esempio si potrebbe prevedere l esenzione solo per il volume usato come magazzino. Roland Larcher chiede di modificare la proposta di deliberazione e di specificare che l esenzione vale per tutta la volumetria interrata. La proposta di deliberazione viene quindi approvata dal Consiglio comunale con 15 voti favorevoli 10 voti contrari (dott. Franz Lintner, Rudolf Gutgsell, Sergio Zanotelli, Paul Rautscher, Veronika Schwarzer-Giuliani, Stefan Pertoll, Josef Pichler, dott. Manfred Pliger, Erika Riffeser-Dellagiacoma, Günther Roner) 3 astensioni (Ehrentraut Riegler-Troger, Artur Haller, Georg Plunger) Visto l esito della votazione, il consiglio comunale delibera quanto segue: 1. di inserire dopo il primo comma dell'art. 6 del Regolamento comunale per la determinazione e la riscossione del contributo sul costo di costruzione e del contributo di urbanizzazione, approvato con delibera del consiglio comunale n. 101 del il seguente secondo comma: 2. Il contributo di urbanizzazione non è comunque dovuto: a) per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli enti istituzionalmente competenti nonché per le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici; b) per il volume interrato. Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 11 Sitzung vom

12 12) Approvazione di una convenzione urbanistica per la copertura del fabbisogno abitativo della popolazione residente mediante acquisto di un immobile a San Paolo - deliberazione n. 6 - La dott.ssa Walburga Kössler-Thaler illustra la bozza della convenzione urbanistica sulla base della proposta di deliberazione. Essa si dichiara favorevole alla stipula di tale convenzione, in quanto in tal modo è possibile coprire in parte il fabbisogno abitativo di San Paolo; inoltre, si tratta di una proposta sensata anche dal punto urbanistico. Il dott. ing. Armin Kager ritiene che la proposta sia assolutamente da accogliere con favore, in quanto dal punto di vista urbanistico comporterà dei vantaggi per San Paolo. Tuttavia il proprio gruppo consiliare si asterrà dal voto, poiché è per principio contrario allo strumento della convenzione urbanistica introdotto con la riforma urbanistica. Jochen Kager chiede come si intenda realizzare concretamente tale progetto per quanto riguarda la costruzione di alloggi per l edilizia abitativa convenzionata. Il sindaco risponde a tale proposito che in primo luogo viene ceduto a titolo gratuito al Comune una determinata quota di superficie ovvero volumetria. La ripartizione esatta verrà effettuata mediante una seconda convenzione sulla base di un progetto elaborato congiuntamente dal Comune e dai proprietari. Christoph Franceschini ritiene che questa questione sia poco chiara e pertanto non può votare a favore. In generale egli è dell avviso che le convenzioni urbanistiche comportino una serie di problemi da non sottovalutare. Infatti, non si tratta tanto di risolvere determinati casi che non sarebbero risolvibili applicando le disposizioni normali. Per tale motivo è assolutamente necessario stabilire criteri precisi prima ancora che determinati cittadini avanzino delle proposte al Comune. In tal modo si avrebbe la garanzia di un trattamento equo per tutti i cittadini, evitando di avvantaggiare solo i furbi. Lo strumento della convenzione urbanistica può funzionare bene solo se l amministrazione comunale sa a priori esattamente ciò che vuole. Il Comune non deve assolutamente farsi condizionare, pertanto è necessario definire bene le prestazioni delle parti contraenti. Il sindaco replica che le regole sono stabilite dalla legge, considerato che una condizione essenziale per la stipula di una convenzione urbanistica deve essere l interesse pubblico. La dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner chiede di sapere quante domande o proposte di convenzione urbanistica sono state esaminate finora dalla Giunta comunale. In un caso specifico, infatti, la richiedente non ha ancora ottenuto una risposta. Il sindaco replica che ciò non dipende certo dalla domanda di per sé, bensì dall interesse del Comune che, a sua volta, viene definito espressamente dal Consiglio comunale in un documento programmatico, ad esempio mediante una deliberazione del Consiglio comunale - come peraltro già avvenuto - oppure anche tramite i programmi approvati assieme al bilancio di previsione. In risposta alla domanda della dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, l assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler precisa che la domanda a cui ha fatto riferimento è stata esaminata recentemente in un incontro della Giunta comunale ed è stata respinta a causa delle pretese eccessive della richiedente. Il Consiglio comunale non è riuscito a individuare nel caso concreto l interesse pubblico. Alla richiedente sarà fornita una risposta non appena sarà adottata una decisione in merito in una seduta della Giunta comunale. Il Consiglio comunale delibera quindi con 23 voti favorevoli 0 voti contrari 5 astensioni (dott. Sergio Corrà, Christoph Franceschini, dott. ing. Armin Kager, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Ivan Runggatscher) 1. di approvare, assieme alle prestazioni indicate nella deliberazione in discussione, la stipulazione di una convenzione urbanistica ai sensi dell'art. 40/bis della legge provinciale Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 12 Sitzung vom

13 dell' , n. 13 e successive modificazioni, con il signor Franz Kössler ed il signor Federico Castellani Kössler; 2. di stabilire inoltre le condizioni riportate qui di seguito: la convenzione urbanistica viene risolta entro un anno dalla data della sottoscrizione della convenzione se non dovessero sussistere i presupposti per il rilascio della concessione edilizia per l'edificio da realizzare sulla p.f. 2581/1; il contratto di compravendita per il trasferimento della quota spettante al Comune viene stipulato entro 30 giorni dall'approvazione della modifica del piano di attuazione della zona residenziale A di San Paolo; la convenzione urbanistica viene annotata nel libro fondiario come contratto preliminare relativamente al trasferimento della proprietà al Comune; le spese contrattuali vanno a carico del Comune; Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 13) Aumento del contributo dovuto in sostituzione della realizzazione di parcheggi nelle nuove costruzioni ai sensi dell art. 123 della vigente legge urbanistica provinciale - deliberazione n. 7 - Dopo una breve illustrazione della proposta di deliberazione da parte del sindaco, Roland Larcher afferma che l importo proposto è troppo basso e che dovrebbe essere adeguato al valore reale di un posto macchina, pari a circa ,00 euro. Il sindaco ricorda che il contributo sostitutivo della realizzazione di parcheggi deve essere corrisposto solo in casi particolari, ossia quando il committente non ha la possibilità di realizzare i parcheggi previsti dalla legge. L assessore Artur Haller afferma di essere contrario a contributi troppo elevati, poiché soprattutto nei centri storici è particolarmente difficile realizzare i parcheggi previsti dalla legge; pertanto il contributo in sostituzione della realizzazione di parcheggi consente di rimanere nei centri senza dover realizzare i parcheggi. Il dott. ing. Armin Kager ritiene che il contributo in sostituzione della realizzazione di parcheggi dovrebbe essere applicato non solo per le nuove costruzioni, ma anche in caso di demolizione e ricostruzione di edifici. Christoph Franceschini propone di prevedere un contributo scaglionato, distinguendo a seconda dei casi. Infatti, vi è una grossa differenza se un alloggio viene realizzato da un impresa edile o da un cittadino per soddisfare il proprio fabbisogno. Il Consiglio comunale delibera quindi all unanimità (27) di aumentare da subito ad euro 6.000,00 per ogni posto macchina, in base alla delibera consiliare n. 67 del , il contributo dovuto in sostituzione della realizzazione di parcheggi nelle nuove costruzioni ai sensi dell'art. 123 della vigente legge urbanistica provinciale e di stabilire che le entrate derivanti dalla riscossione del contributo di cui sopra sono vincolate per la realizzazione di parcheggi pubblici. Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner e Dorothea Schweigkofler- Seebacher. 14) Approvazione di una variazione del piano paesaggistico in Appiano/Monte (Rassler- Romen Maria Theresia) - deliberazione n. 8 - L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler illustra la proposta di variazione del piano paesaggistico che consentirebbe al richiedente di realizzare presso il proprio maso una piscina per l attività di agriturismo. Il dott. ing. Armin Kager ritiene che il Consiglio comunale dovrebbe in sostanza valutare quale linea seguire in merito al piano di tutela paesaggistica. A suo avviso sarebbe meglio applicare in maniera rigida il piano in questione piuttosto che annacquarlo ripetutamente con singole proposte di variazione. Le eccezione dovrebbero in ogni caso essere fatte solo Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 13 Sitzung vom

14 in casi particolari e motivati. Christoph Franceschini sottolinea quanto affermato dal dott. ing. Armin Kager e aggiunge che ad Appiano bisogna essere piuttosto cauti con l attività di agriturismo nel verde agricolo. Infatti a volte i committenti non devono stupirsi che la gente si chieda se sono agricoltori o albergatori. Egli considera che tale settore abbia uno sviluppo molto problematico. Stefan Pertoll replica che ai sensi delle disposizioni attualmente in vigore è sicuramente possibile realizzare un hotel come struttura agrituristica e che bisognerebbe rispettare i diritti degli agricoltori. Anche l assessore Peter Pardatscher contraddice Christoph Franceschini e ricorda che con un numero massimo di 12 letti non si può certo parlare di strutture alberghiere. Oltre a ciò per l attività di agriturismo sono previsti dei vincoli chiari il cui rispetto viene anche controllato. Tuttavia bisogna ammettere che le varie interpretazioni della legge sui masi chiusi hanno prodotto risultati molto opinabili, soprattutto ad Appiano e Caldaro, anche se non si può fare di ogni erba un fascio. Nel caso concreto, a suo avviso, non ci sono riserve, poiché si tratta effettivamente solo di una variazione marginale. Monika Hofer-Larcher è dell opinione che bisognerebbe verificare se la volumetria consentita è già stata utilizzata, poiché, altrimenti, sull area aggiuntiva, oggetto della domanda in discussione, si potrebbe nuovamente costruire. Il dott. ing Armin Kager dichiara che, stando alle informazioni in suo possesso, per la realizzazione di una piscina non sarebbe nemmeno necessaria una variazione del piano paesaggistico e che pertanto si potrebbe lasciare inalterata la situazione attuale. Josef Pichler ricorda che a suo tempo era stata scorporata dalla zona di rispetto solo la superficie necessaria alla realizzazione del maso chiuso. L ampliamento del tutto marginale di tale superficie, richiesto nel caso concreto, non ha alcun peso e può quindi essere approvato senza alcun problema. Christoph Franceschini dichiara che ci sono notevoli abusi non solo per quanto riguarda l applicazione della legge sui masi chiusi, ma anche per l attività di agriturismo praticata sui masi che, ad esempio, affittano locali a scopi non turistici. La dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner afferma di avere delle riserve per il fatto che con l ampliamento per la realizzazione di una piscina si apre la strada un ulteriore attività edilizia. A suo avviso non si ha alcuna garanzia che la variazione in discussione venga richiesta solo per la realizzazione della piscina. Il Consiglio comunale delibera quindi con 17 voti favorevoli 7 voti contrari (dott. Sergio Corrà, Christoph Franceschini, Monika Hofer-Larcher, dott. ing. Armin Kager, Jochen Kager, dott.ssa Ingrid Pertoll-Froner, Ivan Runggatscher) 3 astensioni (Reinhard Gaiser, Albert Spitaler, Wilfried Trettl) di proporre ed approvare la seguente modifica al piano paesaggistico del Comune di Appiano: Lieve riduzione della zona di rispetto sulla p.f C.C. Appiano (sulla parte sudovest della p.ed. 3113, C.C. Appiano) in Appiano/Monte, via Masaccio 4/A (Rassler M.Theresia- Romen). Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz, Roland Larcher e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 15) Sdemanializzazione di un appezzamento di terreno del demanio stradale e trasferimento dello stesso nel patrimonio disponibile del comune - deliberazione n. 9 - Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 14 Sitzung vom

15 Sentito il sindaco, il Consiglio comunale delibera all unanimità (24) di sdemanializzare e trasferire il seguente terreno nel patrimonio disponibile del Comune: - 35 mq della p.f. 6633/1 in P.T. 1159/II, C.C. Appiano, presso la Via Missiano a San Paolo secondo il tipo di frazionamento n. 242/06 del geom. Josef Raffeiner del Sono assenti i cosiglieri comunali Paul Rautscher, Artur Haller, dott.ssa Walburga Kössler-Thaler, Caroline Klotz, Roland Larcher e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 16) (17) Conferimento dell anello d onore al signor Heinrich Dissertori - deliberazione n Sentita la proposta del sindaco il Consiglio comunale delibera all unanimità (27) di conferire l'anello d'onore al signor Heinrich Dissertori per particolari meriti conseguiti nell'attività svolta presso i vigili del fuoco e della protezione civile. Il sindaco dichiara a tale proposito che prossimamente comunicherà ai componenti del Consiglio comunale la data della cerimonia di conferimento dell anello d onore. Sono assenti i consiglieri comunali Caroline Klotz, Roland Larcher e Dorothea Schweigkofler-Seebacher. 17) (16) Varie L assessora dott.ssa Walburga Kössler-Thaler invita i colleghi del Consiglio comunale ad esprimersi in modo positivo nei confronti della cittadinanza in merito al nuovo notiziario comunale. È risaputo che i cittadini/le cittadine fanno fatica ad accettare le novità. Nonostante ciò essa ritiene che il nuovo notiziario comunale contenga numerose novità che lo rendono migliore rispetto a quello precedente. Si è, inoltre, riusciti a superare alcune difficoltà sorte in occasione della prima edizione del notiziario e anche in futuro sarà possibile, con piccoli correttivi, ottenere dei miglioramenti. La seduta termina alle ore Il SINDACO dott. Franz LINTNER IL SEGRETARIO GENERALE Bernhard FLOR Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 15 Sitzung vom

16 Sitzungsprotokoll Gemeinderat Seite 16 Sitzung vom

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