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1 Prof. G.Lusvardi Prof. G.Malavasi Prof. L.Menabue Dr. M.L.Ligabue

2 Sviluppo di pigmenti fotoluminescenti Scopo: sintesi e messa a punto di materiali con caratteristiche fotoluminescenti Motivo: ottenere materiali fotoluminescenti utilizzabili nell ambito della segnaletica stradale, a basso costo e sicuri per l ambiente Attività: -Analisi elementare (ICP) -Analisi morfologica-composizionale (SEM, TEM) -Analisi diffrattometrica (XRD) quali e quantitativa -Quantificazione della fotoluminescenza (Luminanziometro)

3

4 Sviluppo di nuovi catalizzatori da utilizzare come anodi nelle Fuel Cell (FC) a Membrana a Scambio Protonico (PEM) per info contattare: Gianluca Malavasi: gmalavasi@unimo.it Collaborazione tra chimici e fisici (Dip. FIM)

5 Pt/C Stato dell arte Pt-Ru/C Interazione Pt-CeO2 migliora le attività catalitiche capacità di stoccaggio dell'ossigeno (OSC) a bassa temperatura maggiore riduzione in presenza di Pt maggiore dispersione di Pt rispetto a CeO2 prevenzione della sinterizzazione di Pt NPs Pt-CeO 2 /C Pt/CuCeO 2 /C Pt/Cu-CeO 2 /TiO 2 /C Ossidi: CeO2, TiO2 NPs : Pt, Cu effetto sinergico di Cu-CeO 2 diminuzione della % di Pt aumento della conduttività elettronica incremento di dispersione di Pt/CuNPs incremento di superficie specifica introduzione della mesoporosità additivi Formulazione di nuovi inchiostri per elettrodi a celle a combustibile

6 Metodi fisici Pt, Cu NPs core-shell Pt/Cu TiO2/CeO2 surface Pt/Cu NPs on TiO2/CeO2 surface Sintesi chimica Coprecipitazione idrotermale mediante sol-gel e sol-gel EISA Mesoporous TiO2/CeO2 particles Mesoporous TiO2/CeO2 particles with metals NPs Pt/Cu

7 Caratterizzazione -determinazione della struttura atomica e della presenza di fasi cristalline (XRPD,EXAFS) -determinazione della composizione chimica superficiale, dello stato di ossidazione delle specie superficiali e dei siti di adsorbimento preferenziale, avvelenamento da C (XPS, XANES, SEM) -studio morfologico superficiale, valutazione della porosità degli ossidi dimensione e distribuzione delle NPs (TEM, SEM, AFM, STM) -determinazione dell area superficiale, per massimizzare la superficie specifica e trovare la migliore distribuzione dei pori L'attività catalitica (quantificazione di CO e CO2 sviluppata e CH3OH o H2 consumata) sarà testata e correlata alle proprietà precedentemente determinate. Gli anodi prodotti saranno testati per valutare se la procedura di deposizione influenza le proprietà dei materiali incontaminati e la loro attività catalitica.

8 Sviluppo di un modello per la previsione della tossicità e patogenicità delle fibre minerali, tra cui l'amianto Scopo: sviluppare un modello quantitativo per determinare e prevedere la tossicità delle fibre aerodisperse di amianto Motivo: manca un modello coerente e condiviso di tossicità, al momento non tutti i minerali di amianto sono vietati (convenzione Rotterdam) Progetto è ben inquadrato nell'ambito delle direttive europee di Horizon 2020 sulla salute Progetto multidisciplinare

9 Attività: 1) studio e caratterizzazione delle fibre mediante TA, XRPD, NMR, micro-raman, FT-IR, SEM,TEM 2) Test in vitro (fluidi biologici simulati e culture cellulari) 3) Studio e caratterizzazione delle fibre dopo i test 4) Elaborazione dei dati, preparazione di un modello 5) Studio delle conseguenze legali, sociali, economici e politiche dei risultati raccolti nel contesto europeo e mondiale, in accordo con nuovi adeguamenti REACH

10 Applicazione delle nanotecnologie per la rimozione di inquinanti nelle acque a consumo umano STUDIO PROGETTAZIONE CARATTERIZZAZIONE RIDUZIONE DEGLI INQUINANTI NELLE ACQUE CHIMICO BATTERIOLOGICO

11 Caratterizzazione: -Analisi elementare (ICP) -Spettroscopia UV -Analisi morfologica-composizionale (SEM, TEM, AFM) -Analisi diffrattometrica (XRPD)

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