CORSO DI LAUREA: MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA

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1 FACOLTÀ: GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA: MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA INSEGNAMENTO: DIRITTO ECCLESIASTICO CFU: sei (6) NOME DOCENTE: PIERLUIGI GILLI INDIRIZZO SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ANCHE ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. Reperibilità: Il Docente è sempre reperibile per posta elettronica (pierluigi.gilli@uniecampus.it) o con il sistema di messaggistica, per interagire con gli studenti, ai quali saranno pure accordati colloqui individuali personali - previo appuntamento nella sola sede di Novedrate. Ora di ricevimento: sabato, via WEB, dalle ore 9:00 fino alle ore 10:00, previa prenotazione via o sistema di messaggistica. L orario è sospeso dal 15 luglio al 31 agosto e in coincidenza con i seminari e le sessioni di esame. Area virtuale del Docente: sabato, via WEB, dalle ore 10:00 fino alle ore 11:00, previa prenotazione via o sistema di messaggistica. L attività è sospesa dal 15 luglio al 31 agosto, dal 20 dicembre al 6 gennaio e in coincidenza con i seminari e le sessioni di esame. In eventuale coincidenza con i seminari, si consiglia la partecipazione ai medesimi via web. Nell aula virtuale, si affronteranno: 1) argomenti richiesti per dagli studenti; 2) i principali argomenti del corso secondo un calendario bimestrale.

2 OBIETTIVI DEL CORSO Obiettivi formativi: 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione, il corso ha lo scopo di conoscere e comprendere: a. il fenomeno religioso nei suoi rapporti con gli Ordinamenti statuali, così come si sono sviluppati storicamente dall inizio del Cristianesimo sino ai nostri giorni; b. il complesso delle norme dell'ordinamento Italiano in materia di rapporti con le confessioni religiose, con riferimento al concordato con la Chiesa Cattolica, alle intese con le altre confessioni ed agli interventi giurisprudenziali in merito, alle novità determinate dal pluriconfessionalismo derivante dal fenomeno migratorio; c. i sistemi regolatori dei rapporti esistenti in altri ordinamenti giuridici positivi, con particolare riferimento agli Stati europei ed americani; d. lo stato della libertà religiosa nell età contemporanea, con particolare riguardo alle persecuzioni nei confronti delle denominazioni cristiane; e. le connessioni comparative del diritto ecclesiastico con norme, principi ed istituti giuridici trattati in altre discipline, in particolare nel diritto costituzionale, nel diritto civile, nel diritto penale, nel diritto amministrativo, con i corrispondenti riflessi di natura pratica. Risultati d apprendimento: 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate, al termine del corso, lo studente: a. avrà competenza della specifica terminologia disciplinare; b. saprà collocare nella storia lo sviluppo dei rapporti tra Stato e confessioni religiose nelle tipologie realizzatesi nel tempo e nello spazio; c. saprà riconoscere gli aspetti normativi del diritto ecclesiastico italiano e la loro ricaduta sui diritti e sui doveri pratici dei cittadini; d. saprà applicare le norme a casi pratici; e. saprà comprendere lo stato attuale della libertà religiosa e dei rapporti interreligiosi nel mondo contemporaneo e formarsi un opinione personale e documentata sui grandi dibatti correnti nel merito; f. saprà valutare anche giuridicamente le novità determinate dal pluriconfessionalismo derivante dal fenomeno migratorio e la legislazione derivatane.

3 CONTENUTI DEL CORSO: 1. IL FENOMENO RELIGIOSO ED I SUOI RAPPORTI CON LO STATO NELLA STORIA (dall antichità alla Restaurazione post napoleonica: storia e sistemi) 2. RAPPORTI TRA STATO E CHIESA IN ITALIA DAGLI STATI PREUNITARI AI GIORNI NOSTRI (dal Regno di Sardegna al Regno d Italia alla Repubblica Italiana, analisi della legislazione succedutasi nel tempo in materia ecclesiastica in Italia) 3. IL DIRITTO ECCLESIASTICO ITALIANO: FONTI E RIFLESSI GIURIDICI (Costituzione, principi costituzionali, giurisprudenza costituzionale, Concordato e intese, tipi di matrimonio, assistenza religiosa, istruzione religiosa, libertà di coscienza, diritto del lavoro, tutela penale, enti ecclesiastici, beni ecclesiastici, beni culturali, simbologia religiosa, regimi alimentari) 4. IL DIRITTO ECCLESIASTICO IN EUROPA E NEL MONDO; PROBLEMI ATTUALI (l Unione Europea, la libertà religiosa negli Stati dell U.E. e del Consiglio d Europa, la C.E.D.U. e la sua giurisprudenza, Stati extraeuropei, Cina, India, Messico, ecc.); i conflitti attuali in materia di libertà religiosa Si somministrano n. 48 (quarantotto) lezioni + testi originali ed approfondimenti + lezioni ricapitolative orali via web EVENTUALI PROPEDEUTICITÀ: Prerequisito indispensabile: saranno ammessi all esame solo gli studenti che abbiano superato positivamente gli esami di diritto costituzionale e di diritto privato. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Sulle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo l orale, oppure lo scritto più eventuale orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto

4 BIBLIOGRAFIA: Oltre allo studio delle slides somministrate e dei relativi approfondimenti con i materiali (documenti) disponibili sulla piattaforma, gli studenti potranno affinare la loro preparazione tramite i seguenti supporti didattici, testi consigliati, a scelta dello studente: F. del Giudice, Diritto ecclesiastico, Simone, Napoli, 2016, ISBN , ed. XVII Francesco Finocchiaro, Diritto Ecclesiastico, edizione compatta, Zanichelli, Bologna, 2012, ISBN CONSIGLI DEL DOCENTE: 1) Seguire con attenzione la videopresentazione del corso e le videolezioni disponibili via web sulla piattaforma dell Università; 2) prestare molta attenzione alla dispensa (slides) e usare il manuale consigliato per integrazioni o approfondimenti; 3) leggere attentamente i documenti originali per lo più allegati come "approfondimento": leggere non significa impararli a memoria; l'importante è trarre da ogni documento la visione d'insieme e qualche spunto da collegare al contenuto delle lezioni delle slides; 4) studiare con particolare attenzione la parte storica: su questa si insisterà molto, poiché non è possibile comprendere le norme di diritto ecclesiastico senza conoscere le origini storiche del fenomeno; 5) imparare rigorosamente gli articoli della Costituzione italiana che trattano del fenomeno religioso (2, 3, 7, 8, 19, 20, ecc.), con particolare attenzione ai principi costituzionali elaborati dalla Corte Costituzionale; 6) partecipare attivamente ai seminari; 7) curare l appropriata terminologia giuridica e storica; 8) svolgere con cura ed onestà i test di autovalutazione proposti e richiedere al Docente la soluzione per (sarà inviata entro 72 ore); 9) utilizzare al meglio, per la memorizzazione, gli schemi, le sinossi ed i glossari;

5 10) consultare via o con il sistema di messaggistica il Docente per la risoluzione di dubbi specifici. Si rammenta che l aver superato positivamente gli esami di diritto costituzionale e di diritto privato costituisce prerequisito indispensabile per essere ammessi alla prova d esame.