INSEGNAMENTO: STRATEGIA E GOVERNO D AZIENDA

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1 FACOLTA : ECONOMIA CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELL ECONOMIA INSEGNAMENTO: STRATEGIA E GOVERNO D AZIENDA CFU: 12 NOME DOCENTE: FRANCESCO NAPOLI SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: NOVEDRATE indirizzo SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. orario ricevimento on line: ricevimento nell aula virtuale: venerdì dalle 9:00 alle 10:00 ricevimento telefonico tramite piattaforma: venerdì dalle 9:00 alle 10:00 OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente, al termine del corso, sarà in grado di acquisire le conoscenze di base in merito ai principi e le metodologie che caratterizzano le scelte di strategia e politica finalizzate al governo delle aziende. 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate: Partendo dalle principali impostazioni teoriche presenti nell ambito degli studi di strategic management, lo studente sarà messo nelle condizioni di: riconoscere le decisioni strategiche riconoscere la nature sistemica delle scelte strategiche, imparando a enucleare le relazioni più rilevanti tra risorse, business e organizzazione utilizzare alcuni strumenti di analisi e diagnosi applicabili ai problemi di strategia aziendale individuare i percorsi di crescita più redditizi delle aziende, imparando a valutare ritorni attesi e rischi comprendere le relazioni dinamiche tra strategia, proprietà delle aziende e governance CONTENUTI DEL CORSO:

2 Introduzione e ripasso su alcuni elementi dell assetto istituzionale. Parte I Introduzione e ripasso su alcuni elementi dell assetto istituzionale. Parte II Introduzione e ripasso su alcuni elementi dell assetto istituzionale. Parte III L assetto istituzionale Il principio cardine dell accountability Trasformazione del ruolo della corporate disclosure I rapporti di agenzia Le società ad azionariato diffuso Le società a controllo precostituito I gruppi piramidali La leva azionaria Ricerche empiriche e nuovi assetti proprietari Investitori istituzionali in un contesto internazionale I diversi contesti nazionali e in particolare quello anglo-americano Il sistema renano-giapponese Approfondimenti sul sistema renano-giapponese Proprietà, Management e gestione Diritti di proprietà, rischi e contributi I compiti di controllo e strategico del Consiglio di amministrazione Il ruolo del CdA nelle società italiane Il rapporto proprietà-management nel contesto italiano Strategie di crescita delle aziende italiane e consigli di amministrazione governance azienda familiare e reclutamento membri del CdA I controlli (1/3) I controlli (2/3) I controlli (3/3) I modelli di governance alternativi introdotti dalla riforma societaria (1/6) I modelli di governance alternativi introdotti dalla riforma societaria (2/6) I modelli di governance alternativi introdotti dalla riforma societaria (3/6) I modelli di governance alternativi introdotti dalla riforma societaria (4/6) I modelli di governance alternativi introdotti dalla riforma societaria (5/6) I modelli di governance alternativi introdotti dalla riforma societaria (6/6) La revisione: aspetti definitori La revisione legale dei conti La formazione dei soggetti legittimati Dai principi di indipendenza e obiettività alla relazione Gli enti di interesse pubblico Focus sui soggetti iscritti nel registro Una panoramica della normativa I principi di revisione Il ruolo della Consob in tema di revisione contabile Assirevi e OIC

3 Ritorniamo sulla classificazione internal/external auditing Evoluzione storica dell internal auditing Contenuti, scopi e articolazione della funzione L implementazione della funzione (1/2) L implementazione della funzione (2/2) Il controllo contabile soprattutto nel modello tradizionale Il collegio sindacale e il controllo contabile I nuovi modelli di amministrazione e il controllo contabile Revisione contabile e giudizio sul bilancio Le fasi della pianificazione. Dall analisi delle condizioni generali a quella dei dati di bilancio Le fasi della pianificazione. La definizione della strategia di revisione Le fasi della pianificazione. Le procedure di revisione e il piano di revisione La revisione delle principali voci di bilancio: il magazzino La revisione delle principali voci di bilancio: i crediti, cassa e banche La revisione delle principali voci di bilancio: le immobilizzazioni Procedure di revisione contabile per area di bilancio: immobilizzazioni e magazzino Procedure di revisione contabile per area di bilancio: debiti, crediti e cassa Cos è la strategia, a cosa serve e come si incastra nella gerarchia delle scelte aziendali Diversi approcci alla strategia e aspetti definitori VALORI, MISSIONE e VISIONE Focus su Valore economico dell azienda ed esposizione di un caso aziendale Analisi di settore e forze competitive orizzontali Analisi di settore e forze competitive verticali I limiti del modello di Porter L analisi delle risorse e competenze Resource based view e carratteristiche delle risorse La natura e le fonti del vantaggio competitivo Condizioni di mercato tipologie di vantaggio competitivo Focus sul vantaggio di costo Dall'analisi dei costi ai vantaggi della differenziazione Riepiloghiamo le argomentazioni sulla natura del vantaggio competitivo Relazioni cooperative contro Relazioni competitive Internalizzazione/esternalizzazione di fasi produttive Rischio/Rendimento, BreakEvenPoint e Leva Operativa Accordi collaborativi tra imprese Reti di imprese 1/3 Reti di imprese 2/3 Reti di imprese 3/3 Un esempio di rete sociale il caso delle strategie delle imprese di distretto della ceramica di Sassuolo L'Innovazione La tutela dei risultati della R&S Come le conoscenze si trasferiscono all interno dei distretti industriali Effetti della combinazione endogena di conoscenze Effetti della combinazione di conoscenze esogene Il concetto di Porter di "location paradox" in un caso reale quello delle aziende della concia di Arzignano.

4 EVENTUALI PROPEDEUTICITA : NESSUNA MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Nelle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo l orale, oppure lo scritto più eventuale orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE: Le domande contenute nei compiti scritti e poste in sede di esame orale sono finalizzate a verificare le conoscenze di base in merito ai principi e le metodologie che caratterizzano le scelte di strategia e politica finalizzate al governo delle aziende. Inoltre le modalità di accertamento in sede di esame verificheranno con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate quella che è l interpretazione delle conseguenze e delle motivazioni alla base delle decisioni strategiche, nonché le relazioni dinamiche tra strategia, proprietà delle aziende e governance BIBLIOGRAFIA: Il materiale didattico da studiare è fornito con le lezioni on-line (scaricabili dagli studenti). ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: Il corso prevede attività di Didattica Erogativa, quali videolezioni, audio-lezioni, slides in Power Point con commento audio e seminari veicolati tramite aula virtuale senza approccio interattivo. Il corso prevede inoltre attività di Didattica Interattiva, rappresentate da Quiz presenti in piattaforma, da esercitazioni/tesine di cui viene richiesto allo studente lo svolgimento e l inoltro al docente e da quelle attività di aula virtuale che prevedono un approccio interattivo. Riguardo alle aule virtuali si precisa quanto segue. La partecipazione alle aule virtuali NON è vincolante rispetto al sostenimento dell esame. Le aule virtuali (Webinar) sono programmate nell a.a. per un totale di 18 ore ed il calendario di tali incontri sarà di volta in volta comunicato al coordinatore dei TOL di facoltà, che a sua volta si occuperà di informare TOL e studenti. Il corso NON prevede prove di verifica in itinere/aule virtuali che danno luogo ad un punteggio extra. In più si precisa che l esame si svolge sempre e soltanto sui contenuti messi per iscritto nelle singole slides, quindi le aule virtuali, così come le audio-lezioni, le videolezioni e le esercitazioni non aggiungono argomentazioni ulteriori rispetto a quanto

5 riportato nelle semplici slide. Il solo contenuto di queste ultime è richiesto in sede di esame.