partner di progetto Sintesi dei moduli corsuali ufficiali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "partner di progetto Sintesi dei moduli corsuali ufficiali"

Transcript

1 Corsi e seminari gratuiti in tutte le città della Liguria per creare insieme una nuova cultura dell accoglienza turistica, valorizzare la professionalità degli operatori e far crescere il turismo in Liguria. partner di progetto Sintesi dei moduli corsuali ufficiali

2 OBIETTIVI GENERALI...3 AZIONE A: ATTIVITÀ FORMATIVA OBBLIGATORIA...4 MODULO: ACCOGLIENZA DEL TURISTA - 16 H... 4 MODULO: PLUS VALORE DEL TERRITORIO - 8H... 7 MODULO: PROMOZIONE DELL OFFERTA TURISTICA E MARKETING TERRITORIALE 8 H... 8 MODULO: LINGUA STRANIERA - 20 H (INGLESE, FRANCESE, TEDESCO, RUSSO)...10 AZIONE B: CORSO COMPLEMENTARE SUL TEMA DELLA CONOSCENZA DEL TERRITORIO...11 LE RISORSE CULTURALI, ARTISTICHE, PAESAGGISTICHE, ENOGASTRONOMICHE 16 H...11 AZIONE C: ATTIVITÀ SEMINARIALE SU SPECIFICHE TEMATICHE...13 MODULO: WEB MARKETING PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO 8 H...13 MODULO: IL PRODOTTO TIPICO: AMBASCIATORE DI UN TERRITORIO 8H...14 MODULO: FARE BUSINESS NEL TURISMO CON I PAESI EMERGENTI 8 H...14 MODULO: ENOGASTRONOMIA: IDENTITÀ E ORGOGLIO DI UN TERRITORIO 8H...15

3 Obiettivi Generali Nell ottica delle indicazioni dell Avviso Regionale, gli interventi previsti mireranno a perseguire i seguenti obiettivi : Creare una cultura dell accoglienza turistica rivolta alla qualità totale del servizio offerto Facilitare la conoscenza e la capacità di comunicare la storia, le tradizioni e le caratteristiche distintive del territorio Facilitare l accesso alle strutture artistiche, culturali e paesaggistiche del territorio, anche attraverso lo sviluppo della conoscenza delle stesse Sviluppare la conoscenza e favorire territorio l accesso ai servizi pubblici del Diffondere l orgoglio di vivere e appartenere al territorio Potenziare la conoscenza e la capacità di utilizzo di prodotti tipici di un territorio Potenziare le competenze per la realizzazione di piatti e ricette tipiche Facilitare la messa in atto di reti operative tra i diversi settori mirate allo sviluppo globale del turismo nel territorio di appartenenza Avviare le basi per una cultura mirata alla progettazione di offerte turistiche innovative ma replicabili, mirate alla fruizione del patrimonio culturale/artistico e tipico locale

4 Azione A: Attività formativa obbligatoria Formazione A: 52 ore di cui: 32 ore dedicate all accoglienza, comunicazione, marketing e conoscenza del territorio (eccellenze ambientali, paesaggistiche ed enogastronomiche); 20 ore di lingue straniere a scelta tra inglese, tedesco, spagnolo e francese. Modulo: Accoglienza del Turista - 16 h Il modulo si articola in 4 incontri di 4 ore ciascuno, ognuno dei quali è dedicato ad approfondire in chiave teorica ed operativa le tematiche dell accoglienza turistica e a tradurle in atteggiamenti e comportamenti concreti, attraverso il coinvolgimento dei partecipanti in situazioni di discussione guidata di gruppo, simulazione, gioco dei ruoli e project work. Il modulo prevede, anche, una riflessione approfondita sulle tematiche del turismo accessibile, con l obiettivo di sensibilizzare i partecipanti rispetto a segmenti di domanda turistica con bisogni specifici, facendo cogliere contestualmente le potenzialità di destagionalizzazione dell attività raggiungibili attraverso una più idonea personalizzazione dell offerta. Le ultime due giornate intendono sviluppare, attraverso una metodologia didattica stimolante, la conoscenza effettiva del territorio e delle sue risorse ed il coinvolgimento operativo in attività di promozione integrata territoriale. Vengono pertanto articolate in: una giornata di progettazione guidata finalizzata all elaborazione di un microevento promozionale/espositivo in ambito territoriale, attraverso l acquisizione di metodi e strumenti utili ad individuare e selezionare le opportunità presenti a livello locale, a pianificare la partecipazione individuale e collettiva e a costruire strategie e percorsi promozionali;

5 una giornata successiva e finale che, attraverso la simulazione in un contesto protetto, porti all acquisizione di tecniche di promozione e di relazione con i diversi soggetti territoriali e le diverse tipologie di ospiti e fruitori del territorio. In tal modo si ritiene di riuscire a rafforzare la propensione ad aggregarsi e le capacità di progettare e partecipare, collettivamente e individualmente, alla promozione e all organizzazione di eventi. ARGOMENTI Evoluzione e innovazione delle politiche di accoglienza turistica: fotografia delle tendenze turistiche a livello territoriale: ii valore del turismo per lo sviluppo dell economia locale: dati principali e tendenze architettura, organizzazione ed attori di un sistema di accoglienza turistica. I bisogni e le aspettative dell ospite. comportamenti organizzativi che fanno accoglienza. La cura e la valorizzazione dell immagine delle aziende come strumento di accoglienza (ambientazioni, arredi, allestimenti, ecc..) Accoglienza e nuovi flussi turistici: Il ruolo dei singoli nel processo di customer satisfaction e di fidelizzazione dell ospite. Elementi di comunicazione interpersonale. I fattori che promuovono o inibiscono la comunicazione con l ospite Riconoscere le diversità culturali: le parole e i gesti che creano empatia alle diverse latitudini L accoglienza in pratica: come accogliere l ospite, dare e ricevere informazioni, far conoscere il territorio, promuovere la propria attività

6 Ospitalità per tutti: il concetto di destinazione accessibile. Aspettative e bisogni dei target di utenza con necessità speciali Le esigenze dei turisti diversamente abili, degli anziani, dei bambini: i comportamenti concreti per migliorare la qualità della vacanza Barriere architettoniche, barriere sensoriali, ausili e altri dispositivi di supporto. Testimonianza di un viaggiatore con disabilità. Scegliere la destinazione (accesso all informazione), arrivare, alloggiare, mangiare, spostarsi e divertirsi ) Role playing: simulazione di una situazione di interazione tra operatore e cliente con esigenze speciali. Discussione e scambio di vedute Project Work: progettazione guidata di un micro-evento promozionale/espositivo in ambito territoriale in collaborazione con le istituzioni locali per la valorizzazione del territorio: raccogliere, selezionare ed organizzare la presentazione delle informazioni prioritarie sul territorio (patrimonio storico-artistico-culturale, enogastronomico, naturalistico-ambientale, ecc..); progettare la partecipazione individuale e collettiva all evento (modalità, supporti, materiali, ecc..); promuovere l evento (piano di comunicazione, strumenti promozionali, comunicati stampa, pubbliche relazioni, ecc..) Simulazione libera e guidata di gestione e realizzazione di un micro-evento promozionale/espositivo territoriale in collaborazione con le istituzioni locali per la promozione del territorio: accogliere, informare, condurre le relazioni tra i diversi soggetti pubblici e privati, promuovere il territorio, far conoscere il tessuto ricettivo, ristorativo, commerciale e di servizio locale, far conoscere l iniziativa regionale a turisti, ospiti, residenti e incentivare l interesse degli altri operatori economici.

7 Modulo: Plus Valore del Territorio - 8h Il modulo ha come obiettivo quello di accrescere negli operatori la consapevolezza delle potenzialità turistiche del territorio in cui operano in particolare coinvolgendoli direttamente nell analisi e nell individuazione delle potenzialità non ancora colte o colte solo in maniera marginale. Si intende inoltre favorire l avvio di un processo di confronto e comunicazione costante fra gli operatori volto a creare sinergie produttive e/o di servizio per la costruzione e la comunicazione di nuovi, o rivisitati, prodotti turistici al fine di contribuire alla valorizzazione del territorio, anche nei periodi di bassa stagione. Le risultanze del lavoro dei partecipanti possono portare alla creazione di offerte turistiche immediatamente cantierabili o comunque confluire in una banca dati delle idee che può rappresentare una interessante fonte di informazione per le politiche regionali e locali di valorizzazione dei macro e dei microterritori. ARGOMENTI Alla ricerca del Plus Valore: punti di forza, potenzialità, barriere e criticità dell offerta turistica in ambito locale Lo stato dell arte: panoramica delle principali risorse turistiche nell ambito territoriale locale. Le eccellenze e i punti interrogativi. Individuare e mettere a sistema le risorse turistiche locali; Le tradizioni locali, le potenzialità di recupero e di una nuova valorizzazione; Focus-group guidato sulle potenzialità turistiche inespresse del territorio nei diversi filoni tematici (arte, cultura, ambiente, natura, gastronomia, sport, salute, ecc ) Dibattito guidato e libero e valutazione delle convergenze di opinione fra gli operatori Individuazione delle priorità di intervento e delle condizioni sine qua non per la valorizzazione delle potenzialità emerse

8 Comunicare il Plus Valore Project work: costruzione di prodotti turistici integrati per la valorizzazione delle priorità individuate. Il project work sarà incentrato sulla costruzione di offerte turistiche legate alla valorizzazione delle potenzialità non ancora colte o ad una migliore valorizzazione delle risorse esistenti anche attraverso una più forte sinergia di servizio fra le diverse categorie di operatori coinvolti Comunicare il plus valore: bacino di utenza/mercato, segmenti obiettivo, linee guida del piano di comunicazione, possibili modalità e canali di commercializzazione Modulo: Promozione dell offerta turistica e marketing territoriale 8 h Il modulo ha come obiettivo quello di coinvolgere gli operatori nelle politiche di comunicazione e promozione del territorio, in particolare raccogliendo valutazioni ed opinioni sulle iniziative di comunicazione condotte, sui possibili interventi migliorativi, e sulle azioni o campagne che si ritiene debbano essere sviluppate ex-novo. Il modulo fornisce in particolare un ritorno rispetto al grado di efficacia e di apprezzamento, da parte degli operatori, delle azioni di marketing territoriale messe in atto dalle amministrazioni o dagli enti preposti e un contributo di idee rispetto a possibili iniziative, forme, modalità, contenuti o soggetti da comunicare per promuovere i macro o micro territori. Tale attività va inquadrata in una strategia più complessiva che punta a favorire l interazione, la collaborazione e la condivisione anche a conclusione del percorso formativo. Inoltre, si prevede di estendere le buone prassi progettuali emergenti dalle attività dei diversi gruppi di lavoro, attraverso la condivisione di uno spazio virtuale comune che potrebbe essere realizzato dagli operatori

9 ARGOMENTI Come si costruisce una campagna di marketing territoriale L identità e l immagine coordinata del territorio. Il materiale di informazione e pubblicistico. I punti di informazione territoriali. Le campagne promo-pubblicitarie. L organizzazione di eventi. La promozione sul web e i nuovi media. La comunicazione nei confronti di operatori e residenti. Stato dell arte della promozione territoriale: punti di forza e punti di debolezza delle politiche di marketing e comunicazione Focus group: valutazione delle politiche di marketing e promozione territoriale. Marchi, loghi e materiale pubblicistico. Campagne promozionali. Calendario degli eventi. Promozione sul web Iniziative di fidelizzazione. Le ricadute positive e le zone d ombra Dibattito guidato e libero e valutazione delle convergenze di opinione fra gli operatori Individuazione delle nuove iniziative di comunicazione del territorio nei diversi filoni tematici (arte, cultura, ambiente, natura, gastronomia, sport, salute, ecc ) Nuove iniziative: cosa, quando e come Progettazione e sviluppo del piano di comunicazione per le nuove iniziative (es. immagine coordinata e strumenti, centro documentale, infopoint, eventi, campagne tematiche, etc.). Individuazione del profilo del target obiettivo Individuazione delle azioni di comunicazione, dei mezzi, dei contenuti e della tempistica Quantificazione orientativa delle risorse e valutazioni dei canali di finanziamento Risultati attesi, monitoraggio e controllo delle azioni Condivisione degli output di progetto fra i gruppi degli operatori dell ambito territoriale e degli altri territori.

10 Modulo: Lingua straniera - 20 h (inglese, francese, tedesco, russo) Il modulo si pone come obiettivo l approfondimento e il consolidamento delle competenze linguistiche nell ambito dell accoglienza turistica. In particolare l obiettivo è quello di migliorare la capacità orale, di comprensione e di scrittura in tutte le situazioni più ricorrenti nella relazione con l ospite. Inoltre ci si prefigge di rendere il partecipante in grado di fornire informazioni sulla propria attività e sul territorio in maniera completa e appropriata, anche attraverso la lettura e la consultazione di materiale promozionale in lingua. ARGOMENTI Verifica delle conoscenze e competenze in ingresso nella lingua straniera trattata: capacità di lettura, scrittura e comprensione. Il dizionario e la grammatica dell accoglienza: costruzione della frase, il lessico, l uso dei tempi verbali ed il vocabolario di più frequente utilizzo nella comunicazione con l ospite. Simulazione di situazioni comunicative: L accoglienza diretta e telefonica Confermare una prenotazione Elaborare un preventivo scritto Fornire indicazioni nei diversi ambiti: turistici, territoriali, di pubblico interesse, culturali, artistici Comunicare e promuovere gli eventi su scala regionale Presentare i prodotti tipici locali Consultare ed utilizzare materiale promozionale in lingua Verifica formale e informale delle competenze acquisite (test, simulazioni, giochi di ruolo)

11 Azione B: Corso complementare sul tema della conoscenza del territorio Formazione B: 16 ore dedicate all approfondimento della conoscenza di: risorse culturali, paesaggistiche, naturalistiche ed enogastronomiche del territorio. Le risorse culturali, artistiche, paesaggistiche, enogastronomiche 16 h Il modulo si articola in 4 incontri di 4 ore ciascuno: Il primo incontro è finalizzato a fare conoscere attraverso la docenza frontale, il lavoro di gruppo e la presentazione di materiale documentale e, se disponibili, di brevi video didattici, le principali risorse storico-artistico-culturali, ambientalipaesaggistiche ed enogastronomiche del territorio. Il secondo ed il terzo incontro sono dedicati alla realizzazione di alcune uscite sul territorio : La pianificazione delle visite perseguirà due obiettivi primari: 1. favorire la conoscenza diretta delle emergenze di maggiore richiamo sia negli aspetti pratici (ubicazione, giorni e orari di apertura, accessibilità, servizi, ecc..) che di contenuto (eccellenze); 2. valorizzare in termini di conoscenza diretta agli operatori le risorse che possono essere fruibili anche nei periodi di bassa stagione e che possono fornire un contributo per la destagionalizzazione della domanda. Nella giornata conclusiva di restituzione, attraverso lo strumento del focus-group, il partecipante individua le modalità con le quali trasferire in maniera più sistematica e completa le informazioni acquisite relative al patrimonio locale. Si ritiene che dall interazione fra i partecipanti e fra il docente e i partecipanti possano scaturire buone prassi replicabili a livello locale e regionale.

12 ARGOMENTI Le risorse culturali, artistiche, naturalistiche, enogastronomiche: breve escursus sulla storia e le principali tradizione del territorio Mettere a sistema le risorse del territorio: analisi e confronto di un esperienza territoriale di eccellenza Presentazione e distribuzione di materiale documentale relativo alle principali attrazioni territoriali. Eventuale presentazione di video didattici o promozionali. Pianificazione delle visite guidate Organizzazione e realizzazione di una visita guidata ad una o più risorse territoriali a valenza storicoartistico-culturale. L organizzazione delle visite verrà realizzata in collaborazione con i soggetti imprenditoriali sostenitori del progetto e/o altri per la rispettiva parte di competenza (associazioni guide turistiche, imprenditori e/o operatori economici in ambito artistico-culturale, enogastronomico, paesaggistico, ecc..). Testimonianze degli operatori. Organizzazione e realizzazione di una visita guidata ad una o più risorse territoriali a valenza paesaggistico-ambientale ed enogastronomica. L organizzazione delle visite verrà realizzata in collaborazione con i soggetti imprenditoriali sostenitori del progetto e/o altri per la rispettiva parte di competenza (associazioni guide turistiche, imprenditori e/o operatori economici in ambito artistico-culturale, enogastronomico, paesaggistico, ecc..). Testimonianze degli operatori. Condivisione e analisi delle esperienze dirette maturate durante le visite sul territorio (Focus Group). Il confronto sarà finalizzato a valutare: La capacità del partecipante di inserire l informazione acquisita nel processo di comunicazione con l ospite Le modalità per rendere più efficace la divulgazione e la promozione del patrimonio territoriale nell ambito della propria attività Le potenziali sinergie commerciali e/o di servizio della propria attività con la rete delle risorse del territorio La capacità di individuare e promuovere itinerari generalisti o tematici per elevare la qualità del servizio offerto e del soggiorno dell ospite Acquisizione un contributo di idee per la valorizzazione del patrimonio territoriale. Il risultato atteso consiste nell individuazione di buone prassi, replicabili nell ambito territoriale e regionale, al fine di rendere più efficace e capillare il contributo dei singoli operatori nel sistema dell accoglienza turistica.

13 Azione C: Attività seminariale su specifiche tematiche Formazione C: seminari monografici di 8 ore che svilupperanno argomentazioni quali: produzioni tipiche, web marketing, enogastronomia, comunicazione e commercializzazione in nuovi mercati. L azione C prevede la realizzazione di azioni mirate all aggiornamento ed approfondimento di alcune tematiche di forte interesse da sviluppare sul territorio regionale. Sono stati individuati per la precisione n.4 temi: a. Il Web Marketing per la promozione del territorio b. Il Prodotto tipico: ambasciatore di un territorio c. Fare business nel turismo con i paesi emergenti d. Enogastronomia: identità e orgoglio di un territorio Modulo: Web Marketing per la promozione del territorio 8 h 1. Le nuove tecnologie per la promozione e la commercializzazione del prodotto turistico. 2. Le fondamenta della comunicazione sul web: uso della grafica, interattività e linguaggio internet oriented. 3. Tecniche e strumenti di posizionamento sui motori di ricerca 4. Come si costruisce una campagna di web-marketing 5. Le potenzialità del web per l apertura di nuovi mercati 6. Link Sponsorizzati 7. Social network e web La costruzione di un portale territoriale (Case History)

14 Modulo: Il Prodotto tipico: ambasciatore di un territorio 8h 1. Il prodotto tipico come testimonianza della cultura del territorio 2. La tipicità come leva per la fidelizzazione del turista 3. Le specialità del territorio in ambito enogastronomico e dell artigianato tipico 4. Prodotti tipici fra tradizione e innovazione 5. Le forme di aggregazione tra i produttori e l ampliamento della base produttiva 6. Le normative di riferimento, i marchi, le procedure di qualità 7. La Filiera di prodotto menu a km 0 8. I canali e le nuove forme di commercializzazione Modulo: Fare business nel turismo con i paesi emergenti 8 h 1. Destinazione Liguria: evoluzione e tendenze della domanda espressa dai paesi emergenti 2. Le caratteristiche e le aspettative della clientela: natura e durata del soggiorno, attese di servizio 3. Le tipologie di clientela: turismo business, leisure, gruppi organizzati 4. Il ruolo e la funzione degli intermediari nella promozione delle destinazioni sui mercati di origine 5. Pre-condizioni per competere sul mercato della domanda dei paesi emergenti 6. Politiche di sistema e strategie di marketing per incrementare l attrattività delle singole destinazioni territoriali nel circuito dell incoming dai paesi dell est 7. Turismo dei paesi emergenti: un opportunità reale per destagionalizzare la domanda? 8. Il ruolo di Internet e dei portali dedicati 9. Testimonianze. Discussione allargata

15 Modulo: Enogastronomia: identità e orgoglio di un territorio 8h 1. Le tradizioni enogastronomiche regionali : approfondimento ed opportunità di sviluppo 2. La promozione della enogastronomia come possibile veicolo per la destagionalizzazione della domanda 3. Gli itinerari del gusto 4. La qualità nella fase di produzione 5. Le ricette della tradizione locale tra passato e futuro 6. Degustazione di prodotti tipici

Professione Turismo: Valorizzazione e Promozione dell Offerta

Professione Turismo: Valorizzazione e Promozione dell Offerta Presenta il Corso a partecipazione gratuita, finanziato dalla Regione Liguria - Fondo Sociale Europeo Professione Turismo: Valorizzazione e Promozione dell Offerta Promuoversi di più e meglio: dalla valorizzazione

Dettagli

"La valorizzazione della rete fra gli operatori commerciali" "La comunicazione attraverso i social network"

La valorizzazione della rete fra gli operatori commerciali La comunicazione attraverso i social network PROGETTO AMICUS VIATORUM Seminari formativi: "L'accoglienza del turista" "La valorizzazione della rete fra gli operatori commerciali" "La fidelizzazione del turista/pellegrino" "Marketing territoriale"

Dettagli

Obiettivo: promuovere le risorse naturalistiche e storico-culturali per potenziare l attrattività turistica dell area cratere

Obiettivo: promuovere le risorse naturalistiche e storico-culturali per potenziare l attrattività turistica dell area cratere Titolo del progetto: Paesaggi Lenti Soggetto Capofila: Comune di Fontecchio Soggetti Partners: Comune di Acciano, Comune di Fagnano Alto, Comune di San Demetrio né Vestini, Comune di Tione degli Abruzzi,

Dettagli

Scheda PASL Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali

Scheda PASL Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali Scheda PASL 1.2.3.1 - Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali ASSE STRATEGICO DI INTERVENTO DEL PROTOCOLLO D INTESA Asse 1 Sistema delle imprese, dell'innovazione e dei beni culturali;

Dettagli

BORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING

BORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING BORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING 18 Ottobre 2012 Isabella Andrighetti Area Campagne e Programmi Territoriali Touring Club Italiano bandiere.arancioni@touringclub.it Tel. 02.8526828 Il

Dettagli

UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/19. AREA CLASSE: V Accoglienza turistica. Durata: 320 di cui tirocinio 200 e manifestazioni 50

UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/19. AREA CLASSE: V Accoglienza turistica. Durata: 320 di cui tirocinio 200 e manifestazioni 50 UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/19 AREA CLASSE: V Accoglienza turistica Durata: 320 di cui tirocinio 200 e manifestazioni 50 Denominazione Indirizzo di studi Competenza/e da sviluppare

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della

Dettagli

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO L Italia è una delle 5 maggiori destinazioni al mondo per turismo culturale e ambientale con oltre 24 miliardi di euro spesi dai turisti nazionali ed esteri. Il cibo made in Italy vanta una varietà e una

Dettagli

DOCUMENTO FINALE TAVOLO DI L AVORO SUL TURISMO ANCONA 29 MAGGIO Premessa

DOCUMENTO FINALE TAVOLO DI L AVORO SUL TURISMO ANCONA 29 MAGGIO Premessa TAVOLO DI L AVORO SUL TURISMO DOCUMENTO FINALE ANCONA 29 MAGGIO 2007 Premessa Il tavolo del turismo prende atto preliminarmente che dai lavori del Comitato di Coordinamento, svolti con il coinvolgimento

Dettagli

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA TRIENNALITA CLASSI TERZE - QUARTE - QUINTE

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA TRIENNALITA CLASSI TERZE - QUARTE - QUINTE PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA TRIENNALITA 2017-2018 CLASSI TERZE - QUARTE - QUINTE 1. TITOLO PROGETTO: ITINERARI TURISTICO - ENOGASTRONOMICI Durata complessiva:

Dettagli

PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE

PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE.......... CONTATTO: TEL. FAX MAIL:.. SITO INTERNET. La destinazione

Dettagli

Titolo: Dalla ideazione alla gestione di una startup innovativa per la tutela e la valorizzazione del territorio.

Titolo: Dalla ideazione alla gestione di una startup innovativa per la tutela e la valorizzazione del territorio. CLASSE quinta Indirizzo turistico Allegato 1 Titolo: Dalla ideazione alla gestione di una startup innovativa per la tutela e la valorizzazione del territorio. Competenza Spirito di iniziativa e di imprenditorialità

Dettagli

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale)

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale) 1. Informazioni preliminari Candidato Corso Qualifica regionale Figura nazionale correlata Rif. Operatore

Dettagli

I.I.S. Luca Signorelli CORTONA I.T.E. CORTONA e FOIANO INDIRIZZO TURISMO ECONOMIA AZIENDALE I Biennio Comune Indirizzi AFM e Turistico

I.I.S. Luca Signorelli CORTONA I.T.E. CORTONA e FOIANO INDIRIZZO TURISMO ECONOMIA AZIENDALE I Biennio Comune Indirizzi AFM e Turistico I.I.S. Luca Signorelli CORTONA I.T.E. CORTONA e FOIANO INDIRIZZO TURISMO ECONOMIA AZIENDALE I Biennio Comune Indirizzi AFM e Turistico Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico

Dettagli

Universal Design per superare le barriere architettoniche e

Universal Design per superare le barriere architettoniche e Universal Design per superare le barriere architettoniche e culturali Ordine degli Architetti di Roma Universal Design per superare le barriere architettoniche e culturali Il corso intende inquadrare il

Dettagli

BOZZA LUNEDI 12 GENNAIO Nomi e loghi dei partecipanti al progetto

BOZZA LUNEDI 12 GENNAIO Nomi e loghi dei partecipanti al progetto PROGETTO BERGAMO AAA BOZZA Il presente progetto mira a rendere Bergamo una città più Accogliente, Accessibile, Attrattiva, affinché nessuno si senta escluso a causa di qualsiasi forma di disabilità, permanente

Dettagli

I fabbisogni formativi delle imprese

I fabbisogni formativi delle imprese I fabbisogni formativi delle imprese Stefano Dall'Aglio ECONSTAT Strategie per l'industria Turistica Convegno " Reti di percorsi e reti di operatori nello sviluppo turistico del territorio. Il ruolo del

Dettagli

L'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia

L'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia L'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia Sergio Rossi Dirigente Area Sviluppo del Territorio e del Mercato Camera di Commercio di Milano 17 settembre 2013 IL CONTESTO Expo 2015 è da ritenersi un

Dettagli

LA RISORSA SOCIALE: COME ORGANIZZARCI PER ESSERE ATTRATTIVI? 24 gennaio 2019, Tuenno, Ville d Anaunia

LA RISORSA SOCIALE: COME ORGANIZZARCI PER ESSERE ATTRATTIVI? 24 gennaio 2019, Tuenno, Ville d Anaunia LA RISORSA SOCIALE: COME ORGANIZZARCI PER ESSERE ATTRATTIVI? 24 gennaio 2019, Tuenno, Ville d Anaunia Punto della situazione Negli incontri precedenti si è via via delineato un quadro di riferimento relativamente

Dettagli

SETTORE SERVIZI. Indirizzo: Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera. Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA

SETTORE SERVIZI. Indirizzo: Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera. Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA SETTORE SERVIZI Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA Disciplina: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE Il docente di Scienza e Cultura dell Alimentazione concorre a far conseguire allo studente, al termine

Dettagli

INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE

INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE TRENTINO ACCESSIBILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE LINEE GUIDA DELLA POLITICA TURISTICA PROVINCIALE 2 Obiettivo: un turista come ospite e come persona Il

Dettagli

Cagliari, 30 novembre 2006

Cagliari, 30 novembre 2006 Cagliari, 30 novembre 2006 Il progetto pilota SHB Il progetto sperimentale Sardinia Hike and Bike viene avviato nel 2005 con l obiettivo di creare un club di prodotto da specializzare nell offerta di ospitalità

Dettagli

Agenda. 1. Cosa sta facendo la Rete per il pubblico: prodotti, eventi, campagne. 2. Azioni comuni: proposte di attività 2019; futura programmazione

Agenda. 1. Cosa sta facendo la Rete per il pubblico: prodotti, eventi, campagne. 2. Azioni comuni: proposte di attività 2019; futura programmazione Agenda Prima parte 1. Cosa sta facendo la Rete per il pubblico: prodotti, eventi, campagne Seconda parte 2. Azioni comuni: proposte di attività 2019; futura programmazione 3. Come migliorare l efficacia

Dettagli

VARESE FOR EXPO maggio 2013

VARESE FOR EXPO maggio 2013 VARESE FOR EXPO 2015 7 maggio 2013 INDICE IL CONTESTO EXPO MILANO 2015: I numeri dell Esposizione Universale Il sito espositivo I Paesi Partecipanti I Partner L INDOTTO DI EXPO 2015: Una metodologia e

Dettagli

Verso un nuovo modello di educazione: il progetto 0-6 Perugia, Palazzo Gallenga luglio 2018

Verso un nuovo modello di educazione: il progetto 0-6 Perugia, Palazzo Gallenga luglio 2018 CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI DELLA SCUOLA D INFANZIA ISCRITTI ALLA GESTIONE ASSISTENZIALE MAGISTRALE Verso un nuovo modello di educazione: il progetto 0-6 Perugia, Palazzo Gallenga 23-27 luglio 2018

Dettagli

Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Turismo - Settore Economico

Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Turismo - Settore Economico Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Turismo - Settore Economico - Visite ed attività sul territorio di varia tipologia - Incontri con esperti del settore - Partecipazione a fiere ed eventi relativi

Dettagli

La creazione dei sistemi turistici locali sostenibili (Azione locale 2.4) San Cassiano, 03 novembre 2014

La creazione dei sistemi turistici locali sostenibili (Azione locale 2.4) San Cassiano, 03 novembre 2014 Misura 421 Progetto di cooperazione interterritoriale TUR.Puglia, Promuovere il Sistema Turistico Locale sostenibile pugliese Codice Progetto: I-L-IT 010-023-007 La creazione dei sistemi turistici locali

Dettagli

CORSO GRATUITO IFTS. Economia 4.0 nel TURISMO: stategie integrate per lo sviluppo del territorio e delle imprese

CORSO GRATUITO IFTS. Economia 4.0 nel TURISMO: stategie integrate per lo sviluppo del territorio e delle imprese UNA NUOVA OPPORTUNITAʼ PER IL TUO FUTURO IL PERCORSO Il percorso, della durata di 1000 ore (di cui 500 di stage), è finalizzato alla formazione delle competenze e conoscenze necessarie alla progettazione

Dettagli

BANDO PER L AGGREGAZIONE DELLE IMPRESE BERGAMASCHE E LA CREAZIONE DI CLUB DI PRODOTTO IN VISTA DI EXPO

BANDO PER L AGGREGAZIONE DELLE IMPRESE BERGAMASCHE E LA CREAZIONE DI CLUB DI PRODOTTO IN VISTA DI EXPO BANDO PER L AGGREGAZIONE DELLE IMPRESE BERGAMASCHE E LA CREAZIONE DI CLUB DI PRODOTTO IN VISTA DI EXPO DOTAZIONE E FINALITÀ Dotazione di 300.000 euro per la sola provincia di Bergamo Finalità: favorire

Dettagli

Conferenza Provinciale per il Turismo

Conferenza Provinciale per il Turismo Conferenza Provinciale per il Turismo La qualità del prodotto e dell esperienza turistica 8 settembre 2010 Introduzione Il turismo è interessato da processi di cambiamento significativi (aumento della

Dettagli

Presentazione del progetto

Presentazione del progetto 1 Presentazione del progetto 1 Iscom Group 2 Premessa 3 Obiettivi 4 Aree Tematiche 5 Programma Operativo 6 I prossimi appuntamenti 2 Iscom Group, nel territorio nazionale Iscom Group è una società che

Dettagli

Slowland Piemonte 26/09/2016

Slowland Piemonte 26/09/2016 Slowland Piemonte 26/09/2016 VALORIZZAZIONE INTEGRATA, COORDINATA E SOSTENIBILE delle risorse ambientali, culturali e turistiche a livello di bacino e di sistema dell anfiteatro morenico d Ivrea Pancrazio

Dettagli

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale Dipartimento Sport e Politiche Giovanili - Ufficio

Dettagli

Project Work Proposta di collaborazione con la V edizione del Master in Tourism Strategy & Management

Project Work Proposta di collaborazione con la V edizione del Master in Tourism Strategy & Management Project Work Proposta di collaborazione con la V edizione del Master in Tourism Strategy & Management Milano, 7 giugno 2017 Focus della collaborazione MTSM Master in Tourism Strategy & Management, Master

Dettagli

Progetti di Potenziamento /Ampliamento offerta formativa. Atto di indirizzo della scuola / legge 107 art.1 comma 7 Lettera a.

Progetti di Potenziamento /Ampliamento offerta formativa. Atto di indirizzo della scuola / legge 107 art.1 comma 7 Lettera a. Progetti di Potenziamento /Ampliamento offerta formativa Denominazione del progetto Priorità a cui si riferisce L inglese nel curriculo dello studente Cl. AB24 Atto di indirizzo della scuola / legge 107

Dettagli

Tecnico Superiore per la promozione e il marketing delle destinazioni turistiche e la gestione dell'accoglienza

Tecnico Superiore per la promozione e il marketing delle destinazioni turistiche e la gestione dell'accoglienza ecnico Superi per la promozione e il marketing delle destinazioni turistiche e la gestione dell'accoglienza Finalità del Corso - Il corso ha l obiettivo di formare una figura professionale con specifiche

Dettagli

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle.

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle. ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli indicatori di output, si chiarisce che la

Dettagli

DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile

DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile Allegato H COMUNE DI PIOMBINO Progetto OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE Fase 2 DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile Redazione a cura di CENTRO STUDI TURISTICI

Dettagli

Verso il nuovo Piano strategico 1 ciclo di incontri Tavolo 1 - Economia. S. Maria La Palma, 11 luglio 2016 sede Impegno Rurale

Verso il nuovo Piano strategico 1 ciclo di incontri Tavolo 1 - Economia. S. Maria La Palma, 11 luglio 2016 sede Impegno Rurale Verso il nuovo Piano strategico 1 ciclo di incontri Tavolo 1 - Economia S. Maria La Palma, 11 luglio 2016 sede Impegno Rurale 19.00-21.00 Ordine del giorno 1. OBIETTIVI, MODALITA DI LAVORO DEI TAVOLI E

Dettagli

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO Numero e contesto degli interventi formativi: 10 incontri da ciascuno MODULO 1 CDCA Criticità ambientali presenti sul territorio di Frosinone, impatti sull'agricoltura

Dettagli

UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/2019. CLASSI III^ Sala e vendita - Enogastronomia. Durata: 192 ore di cui tirocinio 120 ore

UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/2019. CLASSI III^ Sala e vendita - Enogastronomia. Durata: 192 ore di cui tirocinio 120 ore UDA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSI III^ Sala e vendita - Enogastronomia Durata: 192 ore di cui tirocinio 120 ore UDA Denominazione Indirizzo di studi Competenza/e da sviluppare

Dettagli

Sezione Alimentari. Programma di Attività MICAELA PALLINI. 19 maggio 2011

Sezione Alimentari. Programma di Attività MICAELA PALLINI. 19 maggio 2011 Sezione Alimentari Programma di Attività 2011-2015 MICAELA PALLINI 19 maggio 2011 Sezione Alimentari UNINDUSTRIA Linee Programmatiche Networking & Sviluppo associativo Internazionalizzazione Formazione

Dettagli

SCHEDA PROGETTO RURAL4Università Comunicazione, informazione e condivisione di conoscenze sulla politica di sviluppo rurale

SCHEDA PROGETTO RURAL4Università Comunicazione, informazione e condivisione di conoscenze sulla politica di sviluppo rurale (Allegato C) SCHEDA PROGETTO RURAL4Università 2018 1. Soggetti attuatori Regione Molise, Regione Puglia, Regione Campania Altri soggetti partecipanti (coordinamento) Consiglio per la ricerca in agricoltura

Dettagli

Formazione AD. Rete Campania. A scuola di innovazione. a cura di Carla De Toma. Formatore AD

Formazione AD. Rete Campania. A scuola di innovazione. a cura di Carla De Toma. Formatore AD Formazione AD Rete In_Form@zione Campania A scuola di innovazione a cura di Carla De Toma Formatore AD (LU) TOSCANA LAZIO a cura di Carla De Toma Il profilo dell Animatore digitale azione #28 del PNSD

Dettagli

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017 COSA SONO LE RETI D IMPRESA La CSR è la capacità dell impresa di coniugare business e attenzione all ambiente e al sociale e di coinvolgere

Dettagli

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio Sistema di Monitoraggio 126 Premessa Il piano di monitoraggio, trasversale all intero progetto, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati qualitativi e quantitativi, andrà a verificare l efficacia

Dettagli

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio Sistema di Monitoraggio 125 Premessa Il piano di monitoraggio, trasversale all intero progetto, attraverso la raccolta ed elaborazione di dati qualitativi e quantitativi, andrà a verificare l efficacia

Dettagli

OBIETTIVI DEL MASTER

OBIETTIVI DEL MASTER L Italia è una delle 5 maggiori destinazioni al mondo per turismo culturale e ambientale. 2 turisti stranieri su 3 considerano la cultura e il cibo come principale motivazione di un viaggio in Italia e

Dettagli

Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.

Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il programma di rete, all interno del contratto, rappresenta la ragione d essere dell aggregazione: le imprese, in questa sezione

Dettagli

Proposta progettuale Re.Na.I.A. Progetto tripla A Ambienti di Apprendimento degli Alberghieri

Proposta progettuale Re.Na.I.A. Progetto tripla A Ambienti di Apprendimento degli Alberghieri Proposta progettuale Re.Na.I.A. Progetto tripla A Ambienti di Apprendimento degli Alberghieri Gli Istituti Alberghieri, consapevoli della loro peculiarità, ampliano gli orizzonti in un opera di estensione

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CURRICOLO DI LABORATORIO DI ACCOGLIENZA TURISTICA. Triennio

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CURRICOLO DI LABORATORIO DI ACCOGLIENZA TURISTICA. Triennio REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALU Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: PAIS00200N@istruzione.it

Dettagli

Facciamo Centro insieme!

Facciamo Centro insieme! Comune di Campiglia Marittima Provincia di Livorno Facciamo Centro insieme! Esperienza progettuale di partecipazione per la rivitalizzazione e la riqualificazione del Centro Storico Obiettivi del progetto

Dettagli

Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività

Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività In collaborazione con il Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività Sabrina Breschi Referente per l Istituto degli Innocenti delle attività del Centro Regionale di Documentazione per l Infanzia

Dettagli

ALLEGATO 1 ALLA DGR. DENOMINAZIONE. Promozione del cicloturismo in Lombardia - Programma dall Expo al Giubileo

ALLEGATO 1 ALLA DGR. DENOMINAZIONE. Promozione del cicloturismo in Lombardia - Programma dall Expo al Giubileo ALLEGATO 1 ALLA DGR. DENOMINAZIONE INTERVENTO Promozione del cicloturismo in Lombardia - Programma dall Expo al Giubileo OBIETTIVO In attuazione alla DGR X/3485 del 24 aprile 2015 relativa al progetto

Dettagli

Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi culturali locali

Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi culturali locali Piano d azione: I beni culturali come volano della crescita economica e sociale del territorio Area ARTE E CULTURA Bando senza scadenza: Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi

Dettagli

CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE

CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE AREA CHECK LIST A) LE TIC A SCUOLA 1. Infrastruttura Dotare la scuola di una rete fissa o Wi-Fi per l accesso ad internet. Attivare convenzioni gratuite per la dotazione

Dettagli

Processo La via Toscana al Turismo

Processo La via Toscana al Turismo Processo E-mail: info@cstfirenze.it - Web site: www.cstfirenze.it Contesto: Forte crescita della Competizione Internazionale Forte sviluppo di Internet Esplosione del fenomeno Low Cost Prezzo Qualità Modifiche

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3

UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3 UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3 TITOLO U.A. PROGETTO DI PROMOZIONE PRODOTTI AGROALIMENTARI E DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA BAT DESTINATARI APPROCCIO METODO COMPITO PRODOTTO Allievi del corso per Operatore

Dettagli

Verso l Expo: lo sviluppo tra impresa, territorio e lavoro per persone con disabilità. Prof. Maurizio Ettore Maccarini

Verso l Expo: lo sviluppo tra impresa, territorio e lavoro per persone con disabilità. Prof. Maurizio Ettore Maccarini Verso l Expo: lo sviluppo tra impresa, territorio e lavoro per persone con disabilità Il sistema dote per i disabili: il progetto Expo-niamoci Prof. Maurizio Ettore Maccarini La presente sessione affronta

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Laboratorio di Accoglienza Turistica Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSI 4e -

Dettagli

Accademia d Impresa. Azienda speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento. Formazione al servizio del territorio

Accademia d Impresa. Azienda speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento. Formazione al servizio del territorio Accademia d Impresa Azienda speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento Formazione al servizio del territorio Chi siamo Accademia d Impresa è l Azienda speciale della Camera di Commercio I.A.A.

Dettagli

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 9 Off the beaten track: discovering Aquileia. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 43 di 181 UDA UNITA

Dettagli

Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita.

Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita. Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita. Via Martinet 35-11020 NUS Centro Direzionale I Prismi Reg. Borgnalle 12-11100 Aosta Tel: 0165-767847 Cell: 335-6133240 Internet: www.formed.info

Dettagli

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

FONDO EUROPEO PER L INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI 2007-2013. Azione 2 Orientamento al lavoro e sostegno all occupabilità

FONDO EUROPEO PER L INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI 2007-2013. Azione 2 Orientamento al lavoro e sostegno all occupabilità CUP: J11B14000180006 N. GARA: 5706363 Gara per l appalto denominato Affidamento del servizio di formazione, orientamento e sostegno alla creazione d impresa nel settore agricolo ed agroalimentare, per

Dettagli

Questionario generico Destinazione Amiata

Questionario generico Destinazione Amiata Questionario generico Destinazione Amiata Il presente questionario verte sulla percezione della competitività della Destinazione Amiata da parte dei cittadini e degli stakeholder. La ringraziamo per la

Dettagli

Liceo classico, linguistico, scienze umane T. Mamiani

Liceo classico, linguistico, scienze umane T. Mamiani Unità formativa relativa a: Innovazione didattica e sviluppo delle competenze della didattica con etwinning 1 2 Attività Attestazione Ore Attività frontale Foglio firme di presenza 9 Attività di sperimentazione

Dettagli

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Organismo paritetico sulla formazione La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Milano, 16 aprile 2009 Agenda Introduzione La cornice di riferimento I nostri principi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO DI TECNICHE E PRATICHE DI ENOGASTRONOMIA CUCINA CLASSI ARTICOLAZIONE DI SALA

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO DI TECNICHE E PRATICHE DI ENOGASTRONOMIA CUCINA CLASSI ARTICOLAZIONE DI SALA 1 "E Mattei" Vieste (FG) PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO DI TECNICHE E PRATICHE DI ENOGASTRONOMIA CUCINA CLASSI ARTICOLAZIONE DI SALA PROFESSIONISTI IN CUCINA HOEPLI edizione OPENSCHOOL Tecnica dei Servizi

Dettagli

Avviso Pubblico n.2 del 09 febbraio 2010 PO FSE

Avviso Pubblico n.2 del 09 febbraio 2010 PO FSE Avviso Pubblico n.2 del 09 febbraio 2010 PO FSE 2007-2013 OBIETTIVI 1) Acquisire conoscenza del Sé, delle proprie attitudini, interessi, potenzialità, fino all elaborazione di un progetto personale di

Dettagli

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IP07 INDIRIZZO: SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA

Dettagli

Verso il nuovo Piano strategico: 1 ciclo di incontri Tavolo 2 Cultura e turismo. Sala Consiliare, Comune di Alghero, 12 luglio

Verso il nuovo Piano strategico: 1 ciclo di incontri Tavolo 2 Cultura e turismo. Sala Consiliare, Comune di Alghero, 12 luglio Verso il nuovo Piano strategico: 1 ciclo di incontri Tavolo 2 Cultura e turismo Sala Consiliare, Comune di Alghero, 12 luglio 2016 10.30-13.00 Ordine del giorno 1. OBIETTIVI, MODALITA DI LAVORO DEI TAVOLI

Dettagli

Novara.IN INclusiva e INnovativa

Novara.IN INclusiva e INnovativa Novara.IN INclusiva e INnovativa Borgo Medievale di Torino, 3 Dicembre 2014 I Partner del progetto Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara Camera di Commercio di Novara Consulta per le Persone

Dettagli

Turismo e cultura d impresa

Turismo e cultura d impresa FEDERTURISMOTRAVEL Turismo e cultura d impresa Cultura aziendale per una nuova cultura del viaggio Tendenze ed esigenze dei turisti di oggi Ritorno alle origini; Attenzione ai processi produttivi; Crescente

Dettagli

Different Approaches to Teaching Activities. Progetto Erasmus+ Liceo Formiggini Sassuolo a.s e

Different Approaches to Teaching Activities. Progetto Erasmus+ Liceo Formiggini Sassuolo a.s e Different Approaches to Teaching Activities Progetto Erasmus+ Liceo Formiggini Sassuolo a.s. 2016-17 e 2017-18 Partner Erich Fried Gesamtschule, Wuppertal, Germania Gemini College, Ridderkerk, Olanda Kauniaisten

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Tecnico della progettazione, definizione e promozione di piani di sviluppo

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE E IL MARKETING DELLE FILIERE TURISTICHE E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI STANDARD DELLA FIGURA NAZIONALE

TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE E IL MARKETING DELLE FILIERE TURISTICHE E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI STANDARD DELLA FIGURA NAZIONALE TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE E IL MARKETING DELLE FILIERE TURISTICHE E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI STANDARD DELLA FIGURA NAZIONALE Denominazione della figura TECNICO SUPERIORE PER LA PROMOZIONE E IL

Dettagli

Verso il nuovo Piano strategico: 1 ciclo di incontri Tavolo 3 - Partecipazione. Fertilia, 11 luglio 2016 Sala Associazione EGIS

Verso il nuovo Piano strategico: 1 ciclo di incontri Tavolo 3 - Partecipazione. Fertilia, 11 luglio 2016 Sala Associazione EGIS Verso il nuovo Piano strategico: 1 ciclo di incontri Tavolo 3 - Partecipazione Fertilia, 11 luglio 2016 Sala Associazione EGIS 16.30-18.30 Ordine del giorno 1. OBIETTIVI, MODALITA DI LAVORO DEI TAVOLI

Dettagli

Visioni per Vercelli 2020

Visioni per Vercelli 2020 Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del

Dettagli

Conferenza Provinciale per il Turismo

Conferenza Provinciale per il Turismo Conferenza Provinciale per il Turismo La qualità del prodotto e dell esperienza turistica 13 ottobre 2010 TAVOLO DI LAVORO: IL METODO Composizione del gruppo Mediamente 35 soggetti rappresentanti della

Dettagli

Scheda di pianificazione

Scheda di pianificazione Denominazione Berlino: progettazione di un viaggio di istruzione Compito / Prodotto Finalità educative 1 Itinerario del viaggio d istruzione realizzato anche in lingua straniera (tedesco, inglese) Visualizzazione

Dettagli

Puglia 365 Piano strategico del turismo Puntare sul MICE? Gabriella Ghigi Meeting Consultants Srl MEETINGCONSULTANTS

Puglia 365 Piano strategico del turismo Puntare sul MICE? Gabriella Ghigi Meeting Consultants Srl MEETINGCONSULTANTS Puglia 365 Piano strategico del turismo 2016-2025 Puntare sul MICE? Gabriella Ghigi Meeting Consultants Srl Perché puntare sul MICE? Incontro culture diverse Probabilità di ritorno a Milano in vacanza

Dettagli

Il portale

Il portale Strumenti e servizi a supporto del progetto: Il portale www.campaniadifferenzia.anci.it Seminario tecnico di presentazione dei risultati del progetto Ancitel SpA TARGET ED OBIETTIVI DEL PORTALE I Target

Dettagli

PROMUOVERE LA VALUTAZIONE - Proposta modulare di ricerca/(form)azione sui processi valutativi Progetto e conduzione di Mario Castoldi

PROMUOVERE LA VALUTAZIONE - Proposta modulare di ricerca/(form)azione sui processi valutativi Progetto e conduzione di Mario Castoldi PROMUOVERE LA VALUTAZIONE - Proposta modulare di ricerca/(form)azione sui processi valutativi Progetto e conduzione di Mario Castoldi 1 Il progetto propone a reti di scuole o scuole un percorso di formazione

Dettagli

OBIETTIVI E PROGRAMMA

OBIETTIVI E PROGRAMMA I FORMATORI Vi accompagniamo verso il turismo del nuovo millennio. Per questo con Legambiente abbiamo creato Vivilitalia, una società in grado di accompagnare operatori del settore turistico, amministrazioni

Dettagli

CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento

CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA 2015 Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento Aree tematiche B1- Percorsi di preparazione professionale per operatori del sistema integrato

Dettagli

SCOPERTA DEL TERRITORIO CULTURALE, NATURALISTICO ED ENOGASTRONOMICO DELLA TUSCIA

SCOPERTA DEL TERRITORIO CULTURALE, NATURALISTICO ED ENOGASTRONOMICO DELLA TUSCIA IL CANADA ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO CULTURALE, NATURALISTICO ED ENOGASTRONOMICO DELLA TUSCIA 3 TEAM AGITE - Agite srl, Agenzia per la globalizzazione delle imprese e dei territori Agite - società di

Dettagli

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,

Dettagli

Allegato 4 Indicatori del Programma

Allegato 4 Indicatori del Programma Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli

Dettagli

1. TEMA: CREARE VALORE ATTORNO AL CAPITALE UMANO E DIVENTARE DESTINAZIONI CHE OFFRONO SERVIZI DI QUALITA

1. TEMA: CREARE VALORE ATTORNO AL CAPITALE UMANO E DIVENTARE DESTINAZIONI CHE OFFRONO SERVIZI DI QUALITA Proposte da discutere al tavolo Capitale umano & filiera turistica 1. TEMA: CREARE VALORE ATTORNO AL CAPITALE UMANO E DIVENTARE DESTINAZIONI CHE OFFRONO SERVIZI DI QUALITA Domande da porre al tavolo: Come

Dettagli

Progetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna

Progetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna Progetto pilota Piano generale di dell Agenzia Laore Sardegna 1. Introduzione La legge n.150 del 7 giugno 2000 rappresenta un passaggio fondamentale per la nella Pubblica Amministrazione in quanto disciplina

Dettagli

costituendo GalMolise Rurale

costituendo GalMolise Rurale costituendo GalMolise Rurale MISURA 19 APPROCCIO LEADER - SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE Burm n.19 del 24/05/2016 ISERNIA 21.costituendo Gal Molise Rurale 1 M19 Aree rurali M19 - BASE GIURIDICA Schema

Dettagli

Por Fse Regione Emilia-Romagna

Por Fse Regione Emilia-Romagna Por Fse 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Decisione C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014 Piano di comunicazione 2019 A cura di Anna Maria Linsalata Responsabile comunicazione Por Fse Indice Premessa 3 Azioni

Dettagli

Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina

Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina Comune di San Giuseppe Jato Jato Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA Emanuele Messina Responsabile della Comunicazione Finanziato nell ambito

Dettagli

I Laboratori di AnciLab

I Laboratori di AnciLab I Laboratori di AnciLab LABORATORI DELL INNOVAZIONE OCCASIONI DI APPROFONDIMENTO E CONFRONTO Abbiamo maturato una vasta esperienza nell organizzazione di convegni che ci permette di supportare i Comuni

Dettagli

POR FSE Regione Emilia-Romagna

POR FSE Regione Emilia-Romagna POR FSE 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Decisione C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014 Piano di comunicazione 2018 A cura di Anna Maria Linsalata Responsabile comunicazione Por Fse Indice Premessa 3 Azioni

Dettagli