Comune di Cassino. Determinazione nr. 575 del 10/05/2019. AREA TECNICA Opere Pubbliche-Espropri, Affrancazioni Usi Civici-Gare e C.U.C.

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1 Comune di Cassino Proposta nr. 644 Del 09/05/ Num. settoriale 179 Determinazione nr. 575 del 10/05/2019 AREA TECNICA Opere Pubbliche-Espropri, Affrancazioni Usi Civici-Gare e C.U.C. OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AI SENSI ART.146 D LGS.42/2004 S.M.I. REALIZZAZIONE EDIFICIO RESIDENZIALE SUB COMPARTOC FABBRICATO3 VARIANTE PRINT APPROVATO CON D.G.C. N.114/18 COMUNE DI CASSINO VIA ARIGNI-VIA GARI FG.32 P.LLA 463 SUB 1 DITTA SOC.ARIGNI IMMOBILIARE SR IL DIRIGENTE VISTO l art. 82 del D.P.R. del 24 luglio 1977, n 616 con il quale sono delegate alla Regione le funzioni amministrative esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato per la protezione delle bellezze naturali; VISTA la Legge Regionale n. 59 del di Subdelega ai Comuni di funzioni amministrative di tutela ambientale e modifica delle leggi regionali n. 13 e n. 1 e successive modificazioni; VISTA la deliberazione della G.M. n. 231 del con cui sono state adottate determinazioni ai fini dell esercizio delle funzioni amministrative delegate concernenti il rilascio dell autorizzazione paesaggistica; VISTA la determinazione regionale n. B3393 del 15 luglio 2010, Individuazione dei Comuni in possesso dei requisiti necessari per l esercizio della funzione delegata in materia di autorizzazione paesaggistica - artt. 146 e 159 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42; VISTA la determinazione nr.816 del 15/05/2018 di affidamento incarico a tecnico esterno per esperire pareri autorizzativi nei procedimenti di cui all art. 146 del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., L.R. 59/95, L.R. n 8/2012 e s.m.i. D.P.R. 31/2017 esercizio delle funzioni subdelegate giusta determinazione B ; VISTO il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ed in particolare l art. 146 che disciplina il procedimento di autorizzazione alla realizzazione di opere ed interventi ricadenti nei beni paesaggistici di cui all articolo 134; VISTA la legge regionale 16 marzo 1982, n. 13 e s.m.i Disposizioni urgenti per l applicazione nella Regione Lazio della legge 29 giugno 1939, n. 1497, in materia di protezione delle bellezze naturali ; VISTE le leggi regionali nn. 24 e 25 del 6 luglio1998 relative a Pianificazione paesistica e tutela dei beni e delle aree sottoposti a vincolo paesistico e s.m.i. di approvazione dei Piani Territoriali Paesistici della Regione Lazio (PTP);

2 VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 30 luglio 1999, n con la quale è stato approvato il Testo Coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione del P.T.P. Ambito Territoriale n 14 ( art.20 comma 2, L.R. 24/98 e s.m.i. ); VISTE le modifiche apportate al PTP vigente con deliberazione di Consiglio regionale del , n. 41; VISTO il P.T.P.R. adottato con atto della Giunta Regionale Lazio del 25 luglio 2007 n.556 e la deliberazione di Giunta Regionale 21 dicembre 2007, n.1025 di modifica, integrazione e rettifica della precedente, e pubblicato sul Supplemento n. 14 al B.U.R. Lazio n. 6 del 14 febbraio 2008; VISTA l istanza ai sensi dell art. 146, comma 5 del D.Lgs. 42/04 acquisita con prot.n del , presentata dalla Società Arigni Immobiliari srl, intesa ad ottenere il rilascio dell autorizzazione paesaggistica per realizzazione edificio residenziale sub comparto C fabbricato 3 del programma integrato PRINT per la riqualificazione urbanistica dell area industriale compresa tra via San Marco e via Vagni. Variante al Print originario approvato con D.G.C. N. 114 DEL Foglio 32 p.lla 463 sub 1; CONSIDERATO che l intervento non rientra tra quelli per i quali non è richiesta l autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art.149 del D.Lgs. 42/04 e dell art. 11 delle norme del PTPR; CONSIDERATO che l istanza è risultata completa della documentazione necessaria ai sensi del D.P.C.M. 12 dicembre 2005 e della L.R. 13/82; VISTO il parere endoprocedimentale favorevole con prescrizioni reso dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti prot.4615 cl /26.39/2018 del ; CONSIDERATO che il Comune di Cassino, ai sensi dell art. 146, comma 7 del D.Lgs. 42/04, ha effettuato l accertamento di conformità dell intervento proposto con la normativa di tutela paesaggistica ed ha trasmesso la documentazione presentata e la relazione tecnica illustrativa alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici in data prot.23966, dando al contempo comunicazione all interessato dell avvio del procedimento; VISTO il parere reso dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici ai sensi dell art.146, commi 5 e 8 del D.Lgs.42/04, in data 09/05/2019 prot.mibact.sabap-laz P cl /26.39/2018, acquisito al protocollo generale del Comune in data prot con il quale si dichiara che non essendosi rilevati elementi avversi la conformità e la compatibilità dei lavori di cui si tratta esprime parere favorevole con prescrizioni; Visto il Decreto del Sindaco n. 30 del di conferimento dell incarico di Dirigente dell Area Tecnica all Ing. Mario Lastoria ai sensi dell art. 110 c.1. D. lgs 267/2000; DETERMINA 1. ai sensi dell art. 146 del D.Lgs , n. 42 e s.m.i. è rilasciata autorizzazione paesaggistica per la realizzazione dell edificio residenziale sub comparto C fabbricato 3 del programma integrato PRINT per la riqualificazione urbanistica dell area industriale compresa tra via San Marco e via Vagni. Variante al Print originario approvato con D.G.C. N.114 del Foglio 32 p.lla 463 sub 1, in base al parere positivo con prescrizioni, prot.mibact.sabap-laz P cl /26.39/2018 del 09/05/2019 reso dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, che costituisce parte integrante della presente determinazione.

3 Le opere sono autorizzate con obbligo di rispetto delle seguenti prescrizioni: che siano rispettate le prescrizioni archeologiche indicate nel parere del prot. n 4615, non ostativo all'intervento di progetto; che il Comune accerti la conformità del progetto alle prescrizioni dello strumento attuativo approvato e che siano acquisiti eventuali ed ulteriori pareri di competenza di altri Enti, qualora necessari; che il materiale proveniente dalle demolizioni, dalle perforazioni dei pali di fondazione, nonché dai movimenti terra, venga allontanato dal cantiere e conferito a discarica autorizzata secondo le specifiche procedure di legge; che nell esecuzione dei lavori, si osservi la massima salvaguardia del tratto fluviale posto a perimetro dell area e nel caso si intervenga nella fascia di protezione idraulica di ml. 10,00 di cui al R.D. 523/1904 art. 96 lett. f) per la sola sistemazione areale, venga acquisito il preventivo parere dell'ente tutore del vincolo idraulico; che per la tinteggiatura delle pareti e dei soffitti esterni, sia privilegiata la scelta di tonalità comprese nella gamma delle terre ; che per la sistemazione delle aree esterne siano scelti materiali drenanti, in analogia a quanto già indicato progettualmente, quindi fatta esclusione del conglomerato bituminoso; che nella realizzazione dei livellamenti del terreno di qualsiasi genere, venga impiegato esclusivamente pietrisco calcareo di pietra locale, nelle dimensioni ritenute idonee. che vengano rispettate ed attuate tutte le prescrizioni e condizioni già espresse nelle precedenti note, nulla osta e pareri da parte degli organi competenti; che il progetto preveda le adeguate misure di mitigazione degli effetti ineliminabili sul paesaggio circostante in conformità da quanto previsto dalle norme del Ptpr; che nell esecuzione dei lavori e nello specifico del piano vengano effettuate adeguate opere di conservazione e riqualificazione della vegetazione esistente e si osservi la massima salvaguardia del tratto fluviale posto a perimetro dell area, anche con opere tese alla valorizzazione e fruizione pubblica pedonale; 2. la presente autorizzazione è rilasciata ai soli fini paesaggistici e costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l intervento urbanistico-edilizio; 3. lo Sportello Unico per l Edilizia, prima del rilascio del titolo abilitativo edilizio previsto dal D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, deve accertare la conformità urbanistico-edilizia delle opere alle vigenti norme urbanistiche ed edilizie e a quelle che disciplinano vincoli di altra natura, inoltre deve verificare nel caso di presenza di gravami di usi civici o diritti collettivi sull area interessata dall intervento l applicazione delle disposizioni che disciplinano l istituto; 4. restano fermi gli obblighi previsti dalla Parte II del D.Lgs. 42/04; 5. la presente determinazione è pubblicata ai sensi dell art. 146, comma 13 del D.Lgs. 42/04, e di essa è data comunicazione alla R.L. ed alle competenti Soprintendenze per i beni architettonici e paesaggistici ed Archeologici; 6. sull allegata copia del progetto è fatta annotazione degli estremi della presente determinazione e del parere espresso dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici; 7. la presente autorizzazione diventa efficace decorsi trenta giorni dalla data del rilascio, ai sensi dell articolo 146, comma 11 del D.LGS 42/04

4 8. avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta) dalla comunicazione, ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi). IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Arch. Mazzetti Antonietta IL DIRIGENTE Ing. Mario Lastoria

5 Visti Comune di CASSINO Estremi della Proposta Proposta Nr / Ufficio Proponente: 644 Settore Proponente: AREA TECNICA Opere Pubbliche-Espropri, Affrancazioni Usi Civici-Gare e C.U.C. Oggetto: AUTORIZZAZIONE AI SENSI ART.146 D LGS.42/2004 S.M.I. REALIZZAZIONE EDIFICIO RESIDENZIALE SUB COMPARTOC FABBRICATO3 VARIANTE PRINT APPROVATO CON D.G.C. N.114/18 COMUNE DI CASSINO VIA ARIGNI-VIA GARI FG.32 P.LLA 463 SUB 1 DITTA SOC.ARIGNI IMMOBILIARE SR Nr. adozione settore: 179 Nr. adozione generale: 575 Data adozione: 10/05/2019 Visto Tecnico Ufficio Proponente (Opere Pubbliche-Espropri, Affrancazioni Usi Civici-Gare e C.U.C.) In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime visto FAVOREVOLE. Sintesi parere: VISTO FAVOREVOLE COMPATIBILMENTE CON L'ART. 250 DEL T.U.EL. Data 10/05/2019 Il Responsabile di Settore Ing. Mario Lastoria Visto Contabile In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 151, comma 4, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: VISTO FAVOREVOLE COMPATIBILMENTE CON L'ART. 250 DEL T.U.EL. NON COMPORTANTE IMPEGNO DI SPESA. Data 10/05/2019 Responsabile del Servizio Finanziario Rag. Biagio Castelli Il presente documento è sottoscritto con firma digitale - ai sensi degli art. 23, 25 DPR 445/2000 e art.20 e 21 D.lgs 82/2005

6 Comune di Cassino SEGRETERIA GENERALE Ufficio Copie Determinazione nr. 575 del 10/05/2019 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AI SENSI ART.146 D LGS.42/2004 S.M.I. REALIZZAZIONE EDIFICIO RESIDENZIALE SUB COMPARTOC FABBRICATO3 VARIANTE PRINT APPROVATO CON D.G.C. N.114/18 COMUNE DI CASSINO VIA ARIGNI-VIA GARI FG.32 P.LLA 463 SUB 1 DITTA SOC.ARIGNI IMMOBILIARE SR CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Della determinazione di cui sopra, nel rispetto dell art. 32 della legge 18/06/2009. N.69 e s.m.i., viene pubblicato mediante affissione all Albo Pretorio on-line visibile sul sito istituzionale del Comune per rimanervi quindici giorni consecutivi dalla data odierna. Cassino li 14/05/2019 IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Rita RICCIO Determinazione AREA TECNICA n.179/575 del 10/05/2019 Pag. 1 COMUNE DI CASSINO (FR)