COMUNE DI JESI DECRETO DIRIGENZIALE. Provincia di Ancona DIRIGENTE AREA SERVIZI TECNICI. Numero: 52 Data: 04/06/2013

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1 COMUNE DI JESI Provincia di Ancona DIRIGENTE AREA SERVIZI TECNICI DECRETO DIRIGENZIALE Numero: 52 Data: 04/06/2013 OGGETTO: SIG.RA MATTEUCCI GIORDANA ED ALTRI. AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA MEDIANTE PROCEDIMENTO ORDINARIO AI SENSI DEL D.LGS 42/2004 E SS.MM.II. PER OPERE IN VARIANTE AL PERMESSO DI COSTRUIRE N 2012P1175.

2 OGGETTO: SIG.RA MATTEUCCI GIORDANA ED ALTRI. AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA MEDIANTE PROCEDIMENTO ORDINARIO AI SENSI DEL D.LGS 42/2004 E SS.MM.II. PER OPERE IN VARIANTE AL PERMESSO DI COSTRUIRE N 2012P1175. IL DIRIGENTE VISTA la richiesta presentata in data 12/03/2013, assunta al protocollo generale al n 10382, dalla Sig.ra Matteucci Giordana ed Altri per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario ai sensi dell art. 146 del Dlgs n 42/04 e ss.mm.ii. per le opere in variante al Permesso di Costruire n 2012P1175 per le opere di demolizione e ricostruzione con variazione d uso di un accessorio agricolo ai sensi dell art. 6 della L.R. 13/90, dell art. 43 delle NTA del PRG e dell art. 2 della L.R. 22/2009 e ss.mm.ii. relative all immobile sito in via del Moreggio n 15; VISTI gli elaborati progettuali a firma dell Ing. Federici Walter allegati alla richiesta di cui sopra, di seguito elencati: - relazione paesaggistica per interventi edilizi minori (scheda B); - relazione tecnica, stralci cartografici e documentazione fotografica; - tavola 1: stato autorizzato (planimetria quotata, sezioni e particolari recinzioni); - tavola 2: stato autorizzato (piante, prospetti e sezioni); - tavola 3: stato autorizzato (calcolo volumi); - tavola 4: stato di progetto (piante. prospetti e sezioni); - tavola 5: stato di progetto (calcolo volumi). VISTI gli artt. 1 ter e 1 quinques della Legge 08/08/1985 n 431; VISTO il Decreto del Ministero dei Beni Ambientali e Culturali del 31/07/1985 relativo alla dichiarazione di notevole interesse pubblico della valle dell Esino ricadente, tra l altro nel Comune di Jesi; VISTI gli artt. 136 e 146 del Dlgs 22/01/2004 n 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio e ss.mm.ii.; VISTO l art. 3 del DPCM del 12/12/2005; VISTO l accordo tra la Regione Marche ed il Ministero per i Beni e le Attività Culturali datato 19/12/2007 ai sensi dell art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n 241 in attuazione del DPCM del 12/12/2005; VISTO l art. 6 della L. R. 05/08/1992 n 34, relativo alla delega ai Comuni di alcune funzioni amministrative in materia di bellezze naturali; VISTA la L. R. 27/11/2008 n 34; VISTO il Decreto Dirigenziale n 31 del 11/12/2008 relativo alla nomina del tecnico istruttore responsabile del procedimento per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 4 della L. R. 34/2008;

3 VISTA la relazione tecnico-istruttoria del responsabile del procedimento datata 26/03/2013 che è parte integrante del presente decreto, dalla quale si rileva che l immobile oggetto di intervento è sito, in base al PRG vigente adeguato al PPAR, in zona TR1 "agricola" (art. 40 delle NTA) con parziale dissesto a pericolosità media in territorio rurale TR4.1b (art. 56 delle NTA) sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 136 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: ex DM 31/07/85); VISTO che dalla medesima relazione istruttoria risultano ricorrere le condizioni per il rilascio, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, dell'autorizzazione paesaggistica per l'intervento in argomento con le seguenti prescrizioni: - le aperture sulle facciate esterne dovranno rispettare un corretto dimensionamento tra altezza e lunghezza; - i cornicioni non dovranno essere realizzati in cls faccia vista. Potranno essere riproposti quelli tipici in muratura faccia vista; - le coloritura utilizzate per le superfici esterne del manufatto dovranno essere quelle tenui delle terre; - l'impianto fotovoltaico dovrà essere preferibilmente integrato alla copertura. Qualora ciò non sia possibile per motivi di ordine tecnico, i moduli fotovoltaici dovranno essere il più possibile aderenti alla copertura e sporgere il meno possibile dal manto della stessa; - i moduli dell'impianto dovranno essere realizzati con materiale antiriflesso; - le canalizzazioni dell'impianto fotovoltaico dovranno essere integrate sia alla copertura che alle pareti esterne del fabbricato con percorsi sotto traccia quando tecnicamente possibile o, in alternativa, dovranno essere rivestite con materiali compatibili con il contesto rurale esistente; - i materiali utilizzati per le pavimentazioni esterne e per i nuovi percorsi pedonali di accesso dovranno armonizzarsi con il contesto esistente ed essere conformi a quanto previsto dall'art. 4 del Regolamento per gli interventi edilizi in territorio rurale di cui alla Delibera di G.M. n 54/2012; - per le nuove recinzioni previste dovrà osservarsi quanto previsto dal medesimo art. 4 del regolamento di cui al punto precedente. CONSIDERATO che con nota in data 26/03/2013 prot. n 12257, ai fini della formulazione del parere previsto dall art. 146 comma 5 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii., la richiesta di autorizzazione paesaggistica di cui trattasi comprensiva degli elaborati e della relazione tecnico-istruttoria con la relativa proposta di provvedimento è stata trasmessa alla Soprintendenza per i BB. AA. competente per territorio; VISTO che nei termini previsti dall art. 146 del Dlgs 42/04 non risulta pervenuto alcun parere da parte della Soprintendenza stessa; VISTO l art. 107 comma 3 lettera f) del Dlgs n 267 del 18/08/2000; D E C R E T A 1) di rilasciare, ai sensi dell art. 146 del Dlgs n 42/04 e ss.mm.ii. l autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario alla Sig.ra Matteucci Giordana ed Altri per le opere di demolizione e ricostruzione con variazione d uso di un accessorio agricolo ai sensi dell art. 6 della L.R. 13/90, dell art. 43 delle NTA del PRG e dell art. 2 della L.R. 22/2009 e ss.mm.ii. relative all immobile sito in via del Moreggio n 15secondo le modalità indicate negli elaborati di seguito elencati: - relazione paesaggistica per interventi edilizi minori (scheda B);

4 - relazione tecnica, stralci cartografici e documentazione fotografica; - tavola 1: stato autorizzato (planimetria quotata, sezioni e particolari recinzioni); - tavola 2: stato autorizzato (piante, prospetti e sezioni); - tavola 3: stato autorizzato (calcolo volumi); - tavola 4: stato di progetto (piante. prospetti e sezioni); - tavola 5: stato di progetto (calcolo volumi). 2) che la presente autorizzazione paesaggistica, al fine di ridurre e migliorare l impatto del progetto sui caratteri del contesto paesaggistico e dell area di intervento, viene rilasciata con le seguenti prescrizioni: - le aperture sulle facciate esterne dovranno rispettare un corretto dimensionamento tra altezza e lunghezza; - i cornicioni non dovranno essere realizzati in cls faccia vista. Potranno essere riproposti quelli tipici in muratura faccia vista; - le coloritura utilizzate per le superfici esterne del manufatto dovranno essere quelle tenui delle terre; - l'impianto fotovoltaico dovrà essere preferibilmente integrato alla copertura. Qualora ciò non sia possibile per motivi di ordine tecnico, i moduli fotovoltaici dovranno essere il più possibile aderenti alla copertura e sporgere il meno possibile dal manto della stessa; - i moduli dell'impianto dovranno essere realizzati con materiale antiriflesso; - le canalizzazioni dell'impianto fotovoltaico dovranno essere integrate sia alla copertura che alle pareti esterne del fabbricato con percorsi sotto traccia quando tecnicamente possibile o, in alternativa, dovranno essere rivestite con materiali compatibili con il contesto rurale esistente; - i materiali utilizzati per le pavimentazioni esterne e per i nuovi percorsi pedonali di accesso dovranno armonizzarsi con il contesto esistente ed essere conformi a quanto previsto dall'art. 4 del Regolamento per gli interventi edilizi in territorio rurale di cui alla Delibera di G.M. n 54/2012; - per le nuove recinzioni previste dovrà osservarsi quanto previsto dal medesimo art. 4 del regolamento di cui al punto precedente. 3) di dare atto che ai sensi dell art. 146 comma 4 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. la presente autorizzazione è efficace per un periodo di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data della sua emissione; 4) di inviare alla Soprintendenza e agli altri enti pubblici territoriali interessati copia del presente decreto; 5) di dare atto che, ai sensi dell art. 146 comma 12 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii., la presente autorizzazione paesaggistica è impugnabile, con ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, dalle associazioni portatrici di interessi diffusi e individuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di ambiente e danno ambientale, e da qualsiasi altro soggetto pubblico o privato che ne abbia interesse; 6) di dare atto che la relazione tecnico-istruttoria del responsabile del procedimento è parte integrante del presente decreto; 7) di dare atto che, ai sensi della legge 241/90, responsabile del procedimento è l Ing. Simone Messersì; 8) di pubblicare il presente atto all Albo Pretorio per giorni 15 (quindici) ai sensi dell art. 61 comma 3 della L.R. 34/92;

5 9) di trasmettere, ai sensi dell art. 146 comma 13 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii., copia del presente atto alla Provincia di Ancona e alla Soprintendenza per i Beni Paesaggistici oltre che al soggetto richiedente. IL DIRIGENTE DELL AREA SERVIZI TECNICI F.to Arch. Francesca Sorbatti

6 Area Servizi Tecnici Servizio Assetto e Tutela del Territorio AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Art. 146 del D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004 RELAZIONE TECNICO - ISTRUTTORIA Ditta: MATTEUCCI GIORDANA ed Altri Oggetto: Autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario per variante al Permesso di Costruire n 2012P1175 del 11/12/2012 Pratica n : 2013/9 - Categoria: AUTOR. PAESIST PRG vigente: zona TR1 agricola con parziale dissesto a pericolosità media in territorio rurale TR41.b Area sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 136 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: ex DM 31/07/85) Trattasi della richiesta di autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004, per la variante al Permesso di Costruire n 2012P1175 del 11/12/2012 relativo all'immobile situato in via del Moreggio 15. Dalla documentazione allegata alla richiesta in argomento risulta che trattasi in particolare della demolizione e ricostruzione di un accessorio agricolo di volume pari a circa mc 476 con spostamento dell'area di sedime all'interno del lotto di proprietà e rimodulazione planivolumetrica con aumento di volumetria contenuta entro il 20% di quella originaria. A ciò si accompagna il cambio di destinazione d'uso a residenza. Il nuovo edificio, così ottenuto, presenta un'impronta a terra compatta e regolare di dimensioni 11 ml x 11 ml. In elevazione esso è costituito da un piano terra con copertura a doppia falda ed un volume centrale di due piani delle dimensioni 5 ml x 11 ml con copertura anch'essa a doppia falda. E' inoltre prevista la realizzazione di un pergolato in legno addossato al prospetto nord-est del nuovo manufatto, l'installazione di un impianto fotovoltaico aderente ad una delle due falde di copertura del corpo centrale a due piani, su parte del confine di proprietà. L'intervento di cui il presente risulta variante è stato oggetto di rilascio di autorizzazione paesaggistica con prescrizioni di cui al Decreto Dirigenziale n 52 del 11/10/2012. L'immobile oggetto di intervento è sito, in base al PRG vigente adeguato al PPAR, in zona TR1 "agricola" (art. 40 delle NTA) con parziale dissesto a pericolosità media in territorio rurale TR4.1b (art. 56 delle NTA) e sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 136 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: ex DM 31/07/85). Il sottoscritto, nominato con decreto Dirigenziale n. 31 del 11/12/2008 tecnico istruttore e responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 34 del 27/11/2008, ritiene ricorrano i presupposti per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, per l'intervento in argomento con le seguenti prescrizioni: - le aperture sulle facciate esterne dovranno rispettare un corretto dimensionamento tra altezza e lunghezza;

7 - i cornicioni non dovranno essere realizzati in cls faccia vista. Potranno essere riproposti quelli tipici in muratura faccia vista; - le coloritura utilizzate per le superfici esterne del manufatto dovranno essere quelle tenui delle terre; - l'impianto fotovoltaico dovrà essere preferibilmente integrato alla copertura. Qualora ciò non sia possibile per motivi di ordine tecnico, i moduli fotovoltaici dovranno essere il più possibile aderenti alla copertura e sporgere il meno possibile dal manto della stessa; - i moduli dell'impianto dovranno essere realizzati con materiale antiriflesso; - le canalizzazioni dell'impianto fotovoltaico dovranno essere integrate sia alla copertura che alle pareti esterne del fabbricato con percorsi sotto traccia quando tecnicamente possibile o, in alternativa, dovranno essere rivestite con materiali compatibili con il contesto rurale esistente; - i materiali utilizzati per le pavimentazioni esterne e per i nuovi percorsi pedonali di accesso dovranno armonizzarsi con il contesto esistente ed essere conformi a quanto previsto dall'art. 4 del Regolamento per gli interventi edilizi in territorio rurale di cui alla Delibera di G.M. n 54/2012; - per le nuove recinzioni previste dovrà osservarsi quanto previsto dal medesimo art. 4 del regolamento di cui al punto precedente. Jesi, li 26/03/2013 Il tecnico istruttore F.to Ing. Simone Messersì