TASSE E CONTRIBUTI ANNO ACCADEMICO 2005/2006

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TASSE E CONTRIBUTI ANNO ACCADEMICO 2005/2006"

Transcript

1 TASSE E CONTRIBUTI ANNO ACCADEMICO 2005/2006 La tassa d iscrizione è determinata, secondo le indicazioni del Decreto Ministeriale del 6 febbraio 2005, in Euro 175. Il contributo universitario è determinato facendo riferimento alle effettive condizioni economiche dello studente, individuate sulla base della natura e dell ammontare del reddito, della situazione patrimoniale e dell ampiezza del nucleo familiare (art. 7 D.P.C.M. 9 aprile 2001 e art. 3, commi 1 e 2, D.P.R. 25 luglio 1997, n. 306) come definizione di Indicatore della Condizione Economica (I.C.E.). PRIMA RATA, COMUNE A TUTTE LE FACOLTÀ: Studenti in corso Studenti fuori corso - tassa di iscrizione EURO 175 EURO acconto contributi universitari EURO 270 EURO rimborso spese* EURO 64* EURO 64* - tassa regionale per il diritto allo studio universitario EURO EURO Totale EURO 609 EURO 528 * La voce rimborso spese comprende: il rimborso delle spese postali, il premio di assicurazione infortuni, il rimborso della marca da bollo per le iscrizioni e le immatricolazioni, il rimborso per il rilascio delle certificazioni in tempo reale mediante terminali SIFA e il rimborso per altri stampati, per la Guida dello Studente e per le spese per solleciti e comunicazioni. SECONDA RATA, IMPORTO VARIABILE: Al fine di determinare l importo della seconda rata dei contributi universitari, è necessario effettuare il seguente percorso: 1. Determinare l Indicatore della Condizione Economica della famiglia dello studente (I.C.E.): I.C.E. = REDDITO NETTO IRPEF + 20 % PATRIMONIO 2. Calcolare l Indicatore della Condizione Economica Equivalente (I.C.E.-E.) dividendo l I.C.E. precedentemente determinato per i seguenti valori, in base al numero dei componenti del nucleo familiare dello studente: Scala di equivalenza N. componenti Divisore dell ICE N. componenti Divisore dell ICE della famiglia della famiglia 1 0,45 5 1,43 2 0,75 6 1, ,80 4 1,22 8 1,95 N.B.: Il divisore dell ICE aumenta di 0,15 per ogni componente superiore ad otto. 47

2 3. Determinare l area di contribuzione: AREA A: per i corsi di studio delle facoltà di GIURISPRUDENZA, ECONOMIA, SCIENZE STATISTICHE, SOCIOLOGIA, PSICOLOGIA, SCIENZE DELLA FORMAZIONE; AREA B: per i corsi di studio delle facoltà di SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI, per le lauree triennali della facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA e il corso di laurea specialistica in TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE; AREA C: per i corsi di laurea in MEDICINA E CHIRURGIA (V.O.) e lauree specialistiche a ciclo unico della facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA. 4. Determinare l importo della seconda rata: - per coloro che dichiarano un I.C.E.-E inferiore a Euro : Area di Contribuzione Area A Area B Area C Studenti in corso Euro 0 Euro 54 Euro 81 Studenti 1 anno F.C. Euro 0 Euro 54 Euro 81 Studenti ad un anno F.C. successivo al primo Euro 27 Euro 81 Euro per coloro che dichiarano un I.C.E.-E. superiore a Euro ma inferiore a Euro , la seconda rata è calcolata secondo la seguente formula: [(I.C.E.-E ) x Coefficiente**] x 0,02 + importo minimo di seconda rata (che si pagherebbe con un I.C.E.-E inferiore a Euro) Area di appartenenza dei Corsi di Laurea Coefficiente moltiplicativo del Contributo Base** Studenti in corso Studenti al primo anno F.C. Studenti ad un anno F.C. successivo al primo A 1 0,7 0,8 B 1,2 0,9 1 C 1,3 1 1,1 N.B. Non è dovuto l importo di seconda rata se inferiore a Euro 5 - per coloro che dichiarano un I.C.E.-E. superiore a Euro , la seconda rata è calcolata secondo la seguente formula: [(I.C.E.-E ) x Coefficiente**] x 0,025 + importo ricavato dalla tabella sottostante 1 48

3 Area di Contribuzione 1 Area A Area B Area C Studenti in corso Euro 480 Euro 630 Euro 705 Studenti 1 anno F.C. Euro 336 Euro 486 Euro 561 Studenti ad un anno F.C. successivo al primo Euro 411 Euro 561 Euro 636 N.B. L importo di seconda rata non potrà comunque eccedere rispettivamente i seguenti importi: Area di Contribuzione Area A Area B Area C Studenti in corso Euro Euro Euro Studenti 1 anno F.C. Euro Euro Euro Studenti ad un anno F.C. successivo al primo Euro Euro Euro CORSI DI STUDIO A DISTANZA (CONSORZIO NETTUNO) Gli studenti che si iscriveranno ai corsi di studio a distanza, che per il prossimo anno accademico sono previsti come: 1) Corso di Laurea in Scienze del Turismo e Comunità locale (Classe 39 delle lauree in Scienze del turismo) 2) Corso di Laurea in Discipline della Ricerca Psicologico-sociale (Classe 34 delle lauree in Scienze e tecniche psicologiche) dovranno effettuare i seguenti pagamenti (Delibera Consiglio di Amministrazione del 21 giugno 2005): In corso 1 anno fuori corso Oltre 1 anno fuori corso Prima rata Euro 609 Euro 528 Euro 528 Seconda rata Euro 880 Euro 616 Euro 731 Su questi importi grava un Diritto fisso di fruizione che l Università versa a favore del Consorzio Nettuno di Euro Alla regione Lombardia viene versata la Tassa Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Euro All Università resta il contributo spese forfetario di Euro 64.

4 Indicatore condizione ec. equivalente (I.C.E.-E) APPENDICE 1 Tabella con l importo netto di SECONDA RATA al variare dell I.C.E. Contributi universitari a.a Corsi di laurea appartenenti ad: Area A Area B Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso successivi al 1 successivi al 1 <

5 Indicatore condizione ec. equivalente (I.C.E.-E) Contributi universitari a.a Corsi di laurea appartenenti ad: Area A Area B Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso successivi al 1 successivi al ,50 344, ,25 573, , , ,50 362, ,75 598,

6 Indicatore condizione ec. equivalente (I.C.E.-E) Contributi universitari a.a Corsi di laurea appartenenti ad: Area A Area B Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso successivi al 1 successivi al ,50 379, ,25 623, , , ,50 397, ,75 648, ,50 414, ,25 673, , , ,50 432, ,75 698, ,50 449, ,25 723, , , ,50 467, ,75 748, ,50 484, ,25 773, , , ,50 502, ,75 798, ,50 519, ,25 823, , , ,50 537, ,75 848, ,50 554, ,25 873, , , ,50 572, ,75 898, ,50 589, ,25 923, , , ,50 607, ,75 948,

7 Indicatore condizione ec. equivalente (I.C.E.-E) Contributi universitari a.a Corsi di laurea appartenenti ad: Area A Area B Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso successivi al 1 successivi al ,50 624, ,25 973, , , ,50 642, ,75 998, ,50 659, , , , , ,50 677, , , ,50 694, , , , , ,50 712, , , ,50 729, , , , , ,50 747, , , ,50 764, , , , , ,50 782, , , ,50 799, , , , , ,50 817, , , ,50 834, , , , , ,50 852, , ,

8 Indicatore condizione ec. equivalente (I.C.E.-E) Contributi universitari a.a Corsi di laurea appartenenti ad: Area A Area B Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso successivi al 1 successivi al ,50 869, , , , , ,50 887, , , ,50 904, , , , , ,50 922, , , ,50 939, , , , , ,50 957, , , ,50 974, , , , , ,50 992, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

9 Indicatore condizione ec. equivalente (I.C.E.-E) Contributi universitari a.a Corsi di laurea appartenenti ad: Area A Area B Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso 1 anno F.C. Anni F.C. Corso successivi al 1 successivi al , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

10 DETERMINAZIONE DELL INDICATORE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA (ICE) ANNO ACCADEMICO Riferimenti Normativi DPCM. 9 aprile 2001 prorogato per l a.a. 2004/2005 dal DPCM 23 luglio 2004; D.LGS. 31 marzo 1998 n. 109; Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consiglio di Amministrazione del 24 maggio 2005 L Indicatore della Condizione Economica (ICE) del nucleo familiare è definito come il valore corrispondente al reddito complessivo di tutti i componenti al netto delle imposte IRPEF, della deduzione per l abitazione principale e delle addizionali regionali e comunali, incrementato del 20% dell Indicatore della Condizione Patrimoniale (ICP). Il reddito e il 20% della condizione patrimoniale dei fratelli e delle sorelle dello studente facenti parte del nucleo familiare concorrono nella misura del 50%. REDDITO + 20% PATRIMONIO = I.C.E. NUCLEO FAMILIARE Il nucleo familiare dello studente è costituito dallo studente stesso e da tutti coloro, anche non legati da alcun vincolo di parentela, che risultano dal suo stato di famiglia alla data di presentazione della dichiarazione dell Indicatore della Condizione Economica. Sono considerati appartenenti al nucleo familiare convenzionale: lo studente interessato; tutti coloro che risultano dal suo stato di famiglia anche se non legati da alcun vincolo di parentela; il genitore che percepisce gli assegni di mantenimento dello studente; i genitori dello studente e gli altri figli a carico 1 dei genitori, anche se non risultano conviventi dallo stato di famiglia in assenza di separazione legale, divorzio, o delle condizioni per considerare lo studente indipendente dal nucleo familiare d origine; eventuali soggetti in affidamento ai genitori dello studente alla data di presentazione della dichiarazione. Casi particolari: se lo studente è coniugato e il coniuge figura nel suo stato di famiglia, anche se questi risultano fiscalmente a carico di altri soggetti, si considera solo il reddito prodotto dal loro nucleo familiare; se lo studente è coniugato, ma il coniuge non risulta nel suo stesso stato di famiglia, quest ultimo fa parte ugualmente del nucleo familiare del dichiarante, a meno che i coniugi non siano separati legalmente o divorziati; se lo studente non possiede i requisiti per essere considerato indipendente dal nucleo familiare d origine e nel corso dell anno 2004 o del 2005 si è sposato, deve considerare come nucleo familiare quello composto dallo stesso, dal coniuge e dagli altri soggetti risultanti dal suo stato di famiglia alla data di presentazione della dichiarazione; se uno dei membri del nucleo familiare dello studente è deceduto alla data di inserimento dell indicatore della Condizione Economica, anche se questo ha percepito dei redditi nell anno 2004, questi ultimi non vengono considerati per il calcolo dell Indicatore della Condizione Economica. 1 Sono considerati a carico, ai sensi dell art. 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, tutti i figli (naturali, adottivi o affidati) anche se hanno prestato servizio militare nel 2004, che non hanno percepito un reddito lordo complessivo superiore a Euro 2.840,51. 56

11 STUDENTE INDIPENDENTE DAL NUCLEO FAMILIARE DI ORIGINE Lo studente viene considerato indipendente dal proprio nucleo familiare di origine qualora sussistano le seguenti condizioni: residenza, risultante dall evidenza anagrafica, esterna all unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della dichiarazione, in un alloggio che non sia di proprietà di un membro della famiglia d origine; redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori a Euro per un nucleo familiare composto da un unico soggetto. Qualora il nuovo nucleo familiare risulti composto da più soggetti, il reddito complessivo non deve essere inferiore ai seguenti limiti: 1 componente: 0,45 Euro componenti : 0,75 Euro componenti : 1 Euro componenti : 1,22 Euro componenti : 1,43 Euro componenti : 1,62 Euro componenti : 1,8 Euro Per ogni componente in più oltre al settimo + Euro Se anche una sola delle due condizioni viene a mancare, lo studente, oltre a considerare il reddito e il patrimonio di tutti i soggetti che risultano dal suo stato di famiglia, ha l obbligo di includere anche il reddito e il patrimonio dei propri genitori. REDDITO FAMILIARE COMPLESSIVO AL NETTO DELL IRPEF, DELL ADDIZIONALE REGIONALE E COMUNALE MODALITÀ DI CALCOLO Questo dato si determina sottraendo dal reddito complessivo di tutti i componenti del nucleo familiare, il valore dell imposta netta IRPEF, della deduzione per abitazione principale, dell addizionale regionale e comunale a carico degli stessi. Ai fini del calcolo dell'indicatore della Condizione Economica non si tiene conto dei redditi a tassazione separata (tra i quali il trattamento di fine rapporto, emolumenti arretrati, pensioni di invalidità) di cui all'art. 16 del Decreto del Presidente della Repubblica , n. 917 e successive modificazioni. Rientrano, invece, nel calcolo del reddito familiare complessivo: i redditi da lavoro dipendente, da pensione, da collaborazioni coordinate e continuative ed assimilati; i redditi da lavoro autonomo, da impresa individuale, dall esercizio di arti o professioni; i redditi da partecipazione in società di capitali; redditi da partecipazione in società di persone, in associazioni tra persone ed assimilate, in imprese individuali; i redditi da impresa agricola o di allevamento; i redditi da fabbricati, terreni affittati o non coltivati; altri redditi; i redditi percepiti all estero, anche se non imponibili ai fini IRPEF. N.B.: Il reddito dei fratelli e delle sorelle dello studente facenti parte del nucleo familiare vanno considerati nella misura del 50%. 57

12 DOVE REPERIRE I DATI I dati relativi ai redditi si reperiscono dalla seguente documentazione fiscale: Modello UNICO 2005 redditi 2004: dal reddito complessivo, QUADRO RN, rigo RN1 colonna 4, sottrarre: la deduzione per abitazione principale QUADRO RN, rigo RN2, l imposta netta IRPEF, QUADRO RN, rigo RN19, l addizionale regionale all IRPEF dovuta, QUADRO RV, rigo RV2 colonna 2, e l addizionale comunale all IRPEF dovuta, QUADRO RV, rigo RV10; Modello redditi 2004: dal reddito complessivo, Modello 730-3, rigo 6, sottrarre la deduzione per abitazione principale Modello 730-3, rigo 7, l imposta netta IRPEF, Modello 730-3, rigo 22, l addizionale regionale all IRPEF dovuta, Modello 730-3, rigo 30, e l addizionale comunale all IRPEF dovuta, Modello 730-3, rigo 33; Modello CUD 2005 redditi 2004: dai redditi da lavoro dipendente o assimilati, sommare punto 1 punto 2 e punto 5, sottrarre le ritenute IRPEF, punto 12, l addizionale regionale all IRPEF, punto 13, e l addizionale comunale all IRPEF, punto 14; Certificazioni rilasciate dal sostituto d imposta per redditi soggetti a ritenuta d acconto: dal corrispettivo lordo sottrarre le ritenute operate, le trattenute INPS a carico del soggetto e le somme corrisposte a titolo di rimborso spese. PARTICOLARI TIPOLOGIE DI REDDITI: Redditi dei terreni derivanti dall esercizio d impresa agricola e/ o allevamento: QUADRO IQ, sezione VI, rigo IQ47; redditi percepiti all'estero da cittadini italiani e da cittadini appartenenti all'unione Europea Vanno dichiarati i redditi percepiti all'estero nell'anno 2004 anche se non imponibili ai fini IRPEF. Tali redditi sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dell'euro dell'anno Per i redditi percepiti all estero, ove non inseriti nella dichiarazione dei redditi in Italia, è data facoltà di avvalersi dell'autocertificazione (art. 3, comma 1 DPR 445/2000). 58

13 PROSPETTO RIEPILOGATIVO PER ILCALCOLO DEL REDDITO FAMILIARE AL NETTO DELLE IMPOSTE REDDITO COMPLESSIVO - Imposta Netta IRPEF, Deduzione per abitazione principale, Addizionale Regionale e Comunale all IRPEF = REDDITO NETTO UNICO 2005 Quadro RN, rigo RN1, colonna 4 - Quadro RN, rigo RN2 + Quadro RN, rigo RN19 + Quadro RV, rigo RV2 + Quadro RV, rigo RV10 = MODELLO 730/2005 Redditi 2004 Modello rigo 6 - Modello rigo 7 + rigo 22 + rigo 30 + rigo 33 = CUD 2005 Punto 1 + Punto 2 + Punto Punto 12 + Punto 13 + Punto 14 = CERTIFICAZIONI per REDDITI soggetti a RITENUTE D ACCONTO Corrispettivo lordo - Ritenute + Trattenute INPS a + carico del soggetto Somme corrisposte a titolo di rimborso spese = 59

14 INDICATORE DELLA CONDIZIONE PATRIMONIALE MODALITÀ DI CALCOLO Questo dato si determina calcolando il 20% del Patrimonio Mobiliare ed Immobiliare relativo al nucleo familiare dello studente. Qualora il risultato sia negativo occorre comunque indicare zero come l Indicatore Condizione Patrimoniale (ICP). N.B.: Il patrimonio immobiliare e mobiliare dei fratelli e delle sorelle dello studente facenti parte del nucleo familiare vanno considerati nella misura del 50%. PATRIMONIO IMMOBILIARE Il Patrimonio Immobiliare viene calcolato sul valore degli immobili diversi dall abitazione principale (codice utilizzo 1) e dalle pertinenze della stessa (codice utilizzo 5), dove risiede il nucleo familiare dello studente e sul valore dei terreni e delle aree fabbricabili posseduti nell anno 2004 dalla propria famiglia. Il valore di questi beni è dato dalla loro base imponibile ai fini del calcolo dell Imposta Comunale sugli Immobili (ICI). Sono esclusi dal conteggio del Patrimonio Immobiliare il valore dei terreni che costituiscono beni strumentali per l esercizio d impresa agricola e/o allevamento e tutti gli immobili strumentali per lo svolgimento di attività di impresa. Se la prima casa di proprietà dove risiede il nucleo familiare dello studente appartiene alle categorie catastali A1, A8 oppure A9, allora occorre includere nel calcolo del Patrimonio Immobiliare il 50% del valore di questi immobili e delle relative pertinenze. FABBRICATI Il valore patrimoniale dei fabbricati situati in Italia si determina moltiplicando la rendita catastale rivalutata, determinata sulla base della percentuale e dei giorni di possesso, per il coefficiente relativo alla categoria catastale del fabbricato. GRUPPO o CATEGORIA CATASTALE COEFFICIENTI A, B e C (con l esclusione della categoria A/10 e C/1) A / 10 C / 1 D Attenzione: I bollettini di versamento dell ICI (c/c postali) non sono idonei a ricavare i valori da dichiarare, dato che riportano solo l ammontare dell imposta pagata e non il valore dei fabbricati o dei terreni. 60

15 DOVE REPERIRE I DATI E COME EFFETTUARE IL CALCOLO: Modello UNICO 2005 redditi 2004: la rendita catastale viene reperita nel quadro RB, righi RB1 RB 10, colonna 1, i giorni di possesso nel quadro RB, righi RB1 RB 10, colonna 3, e le percentuale di possesso nel quadro RB, righi RB1 RB 10, colonna 4. Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Rendita Catastale giorni di possesso 365 pecentuale di possesso coefficiente catastale Modello 730/2005 redditi 2004: la rendita catastale viene indicata nel quadro B, righi B1 B8, colonna 1, i giorni di possesso nel quadro B, righi B1 B8, colonna 3, la percentuale di possesso nel quadro B, righi RB1 RB8, colonna 4. Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Rendita catastale 1,05 giorni di possesso 365 pecentuale di possesso coefficiente catastale Certificato catastale: Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Rendita catastale 1,05 giorni di possesso 365 Dichiarazione I.C.I. per l anno 2002, 2003, 2004: pecentuale di possesso coefficiente catastale il valore del fabbricato viene indicato nel campo 12, i mesi di possesso nel campo 15 e la percentuale di possesso nel campo 14. Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Valore del Fabbricato mesi di possesso 12 pecentuale di possesso Dichiarazione I.C.I. per gli anni 1997, 1998, 1999, 2000, 2001: il valore del fabbricato viene indicato nel campo 13, i mesi di possesso nel campo 16 e la percentuale di possesso nel campo 15. Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Valore del Fabbricato mesi di possesso 12 pecentuale di possesso Dichiarazione I.C.I. per gli anni 1992, 1993, 1994, 1995, 1996: il valore del fabbricato viene indicato nel campo 13, i mesi di possesso nel campo 16 e la percentuale di possesso nel campo 15. Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Valore del Fabbricato 1,05 mesi di possesso 12 pecentuale di possesso 61

16 Patrimoni immobiliari all'estero posseduti da cittadini italiani e appartenenti all'unione europea I patrimoni immobiliari localizzati all'estero di proprietà del nucleo familiare al 31 dicembre 2004, sono valutati solo nel caso di fabbricati ad uso abitativo, che sono considerati sulla base del valore convenzionale di euro 500 al metro quadro. Per tali patrimoni, ove non inseriti nella dichiarazione dei redditi in Italia, è data facoltà di avvalersi dell'autocertificazione (articolo 3 del Dpr 445/2000). TERRENI Il valore patrimoniale dei terreni non destinati all uso dell impresa agricola o all allevamento, non direttamente coltivati, non gestiti in economia da imprenditori agricoli a titolo principale, si determina moltiplicando il reddito dominicale, rapportato alla percentuale e ai giorni di possesso, per l apposito coefficiente catastale fisso 75. DOVE REPERIRE I DATI E COME EFFETTUARE IL CALCOLO: Modello UNICO 2005 redditi 2004: la rendita dominicale è indicata nel quadro RA, righi RA1 RA10, colonna 1, i giorni di possesso nel quadro RA, righi RA1 RA10, colonna 4, la percentuale di possesso nel quadro RA, righi RA1 RA10, colonna 5. Il valore patrimoniale del terreno si determina applicando la seguente formula: Reddito Dominicale 1,25 1,8 giorni di possesso 365 percentuale di possesso 75 Modello 730/2005 redditi 2004: la rendita dominicale è indicata nel quadro A, righi A1 A8, colonna 1, i giorni di possesso nel quadro A, righi A1 A8, colonna 4, la percentuale di possesso nel quadro A, righi A1 A8, colonna 5. Il valore patrimoniale del terreno si determina applicando la seguente formula: Reddito Dominicale 1,25 giorni di possesso 365 percentuale di possesso 75 Certificato catastale: Il valore patrimoniale del fabbricato si determina applicando la seguente formula: Reddito Dominicale 1,25 giorni di possesso 365 percentuale di possesso 75 Dichiarazione I.C.I. per l anno 2002, 2003, 2004: il valore del terreno viene indicato nel campo 12, i mesi di possesso nel campo 15 e la percentuale di possesso nel campo 14. Il valore patrimoniale del terreno si determina applicando la seguente formula: Valore mesi di possesso 12 pecentuale di possesso 62

17 Dichiarazione I.C.I. per gli anni 1997, 1998, 1999, 2000, 2001: il valore del terreno viene indicato nel campo 13, i mesi di possesso nel campo 16 e la percentuale di possesso nel campo 15. Il valore patrimoniale del terreno si determina applicando la seguente formula: Reddito Dominicale mesi di possesso 12 percentuale di possesso Dichiarazione I.C.I. per gli anni 1992, 1993, 1994, 1995, 1996: il valore del terreno viene indicato nel campo 13, i mesi di possesso nel campo 16 e la percentuale di possesso nel campo 15. Il valore patrimoniale del terreno si determina applicando la seguente formula: Reddito Dominicale 1,25 mesi di possesso 12 percentuale di possesso AREE FABBRICABILI: Il valore patrimoniale è dato dal valore venale in comune commercio determinato sulla base di una serie di parametri, quali: la zona dove questo è ubicato, l indice di edificabilità, la destinazione consentita, gli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione e i prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche. FRANCHIGIA: Se il nucleo familiare non possiede una prima casa a titolo di proprietà o un alloggio assegnato da cooperativa edilizia e ha un regolare contratto di locazione per l alloggio dove vive, sulla somma del Patrimonio Immobiliare si applica una franchigia pari a Euro ,69. Il beneficio della franchigia non si applica nel caso di alloggio assegnato da cooperativa edilizia a proprietà indivisa di cui uno o più membri del nucleo familiare risultino soci. PATRIMONIO MOBILIARE Vengono incluse, nel calcolo del Patrimonio Mobiliare, le seguenti voci per la parte eccedente la franchigia di Euro ,71: depositi bancari e postali, titoli di Stato, obbligazioni, certificati di deposito, buoni fruttiferi ed assimilati, valutati in base al loro valore nominale delle consistenze al 31 dicembre 2004; fondi di investimento, valutati sulla base dell ultima quotazione della Borsa Valori di Milano per l anno 2004; partecipazioni azionarie e non, se il nucleo familiare possiede una quota inferiore al 10% del capitale sociale per la singola società. Per le società quotate in Borsa, questa voce viene valutata sulla base dell ultima quotazione alla Borsa Valori di Milano per l anno 2004; per le società non quotate, la valutazione viene eseguita moltiplicando il Patrimonio Netto, risultante dall ultimo bilancio approvato alla data di inserimento dei dati, per la quota di partecipazione. Il Patrimonio Mobiliare detenuto all estero viene valutato secondo le modalità sopra elencate ove possibile, sulla base del tasso di cambio medio per l anno

18 STUDENTI NON APPARTENENTI ALL'UNIONE EUROPEA (STUDENTI EXTRACOMUNITARI) La condizione economica e patrimoniale degli studenti stranieri non appartenenti all Unione Europea è valutata sulla base del tasso di cambio medio dell Euro per l anno 2004 e secondo le modalità previste dal DPCM 9 aprile 2001, prorogato per l a.a. 2004/2005 con DPCM 23 luglio 2004, e certificata con apposita documentazione rilasciata dalle competenti autorità del paese nel quale i redditi sono stati prodotti (con indicazione della composizione del nucleo familiare dello studente) e tradotta in lingua italiana dalle autorità diplomatiche italiane competenti per territorio. La documentazione può essere anche rilasciata dalle rappresentanze diplomatiche/consolari estere in Italia per quei paesi dove esistono particolari difficoltà a rilasciare la certificazione attestata dalla locale ambasciata italiana e legalizzata dalle prefetture ai sensi dell art. 33 del DPR 445/2000. I cittadini extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell atto di notorietà limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. Ai sensi dell articolo 13, comma 5, del DPCM 9 aprile 2001, per gli studenti provenienti da paesi particolarmente poveri, elencati nel DM 21 marzo 2002, la valutazione della condizione economica è effettuata sulla base di una certificazione della rappresentanza italiana nel paese di provenienza che attesti che lo studente non appartiene ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale. Per gli studenti riconosciuti quali rifugiati politici ed apolidi, ai fini della valutazione della condizione economica e patrimoniale, si tiene conto solo dei redditi e del patrimonio eventualmente posseduti in Italia. MODALITA E SCADENZA PER LA DICHIARAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA ASSISTENZA PER LA DETERMINAZIONE DELL I.C.E. Per la determinazione dell Indicatore della Condizione Economica (ICE) gli studenti potranno avvalersi, previa prenotazione tramite le postazioni self service SIFA e sul sito web dell Università degli Studi di Milano - Bicocca ( del servizio assistenza presso le Segreterie Studenti di Piazza Ateneo Nuovo 1, Milano. Per usufruire di tale assistenza è necessario recarsi allo sportello, nel giorno prestabilito, con la documentazione fiscale completa e la ricevuta di prenotazione. QUANDO E COME INSERIRE I DATI Studenti immatricolati per la prima volta presso questo Ateneo e per i trasferiti da altre Università: all'atto dell'immatricolazione; Studenti iscritti ad anni successivi al primo: dal 1 SETTEMBRE 2005 AL 31 GENNAIO PROCEDURA: Lo studente utilizzando l apposita funzione resa disponibile sulle postazioni self-service SIFA e sul sito web dall Università degli Studi di Milano Bicocca ( dovrà indicare: numero dei componenti del nucleo familiare che risultano dallo stato di famiglia alla data di inserimento dei dati; 64

19 il reddito complessivo del nucleo familiare al netto dell IRPEF, dell addizionale regionale e comunale e della deduzione per abitazione principale; il 20% dell Indicatore della Condizione Patrimoniale. L'inserimento dei dati richiesti per la determinazione per la determinazione dell Indicatore della Condizione Economica (ICE) è obbligatorio ogni qualvolta si intenda rinnovare l'iscrizione ad un anno accademico. N.B.: Gli studenti sono tenuti a ritirare la ricevuta, rilasciata dal SIFA, a conservarla per tutto l'anno accademico e ad esibirla dietro richiesta. L'impossibilità di stampare la ricevuta per mancanza della carta non esime lo studente dall'onere di procurarsi la predetta anche in un momento successivo a quello di inserimento dei dati. ERRONEA DICHIARAZIONE In caso di erronea dichiarazione lo studente, iscritto ad anni successivi al primo, ha la possibilità, entro il 31 gennaio 2006, di modificare i dati inseriti. Gli studenti iscritti al primo anno possono modificare i dati immessi al momento dell immatricolazione compilando i moduli appositamente predisposti e riconsegnandoli allo sportello 14 entro il 31 gennaio Gli studenti richiedenti l'esonero tasse, le borse di studio erogate dall'università e gli studenti iscritti alle collaborazioni studentesche non possono modificare i dati inseriti ma devono produrre la documentazione fiscale completa all'ufficio Esonero tasse e Borse di studio. MANCATA COMUNICAZIONE O MODIFICA DEI DATI OLTRE I TERMINI La mancata dichiarazione dell Indicatore della Condizione Economica entro il 31 gennaio 2006, comporta l attribuzione dell importo massimo previsto per la propria area di contribuzione. Dal 1 febbraio 2006 al 31 marzo 2006 (termine ultimo), gli studenti potranno segnalare, presso le Segreterie Studenti, i propri dati utilizzando i moduli appositamente predisposti. In questo modo verrà loro attribuito il contributo di seconda rata calcolato sulla propria Condizione Economica con l applicazione di una penale di euro per tardiva indicazione dei dati di reddito. I dati già segnalati possono essere modificati oltre il termine dal 1 febbraio 2006 al 31 marzo 2006, fatta salva l'applicazione della penale di euro. L attribuzione dell importo massimo previsto per la propria area di contribuzione, per mancata dichiarazione dell Indicatore della Condizione Economica, non comporta l'applicazione della penale. 65

20 ACCERTAMENTO DELLA VERIDICITA DELLE DICHIARAZIONI E SANZIONI PREVISTE L Università degli Studi di Milano Bicocca effettuerà un controllo a campione sulla veridicità delle dichiarazioni e svolgerà con ogni mezzo a sua disposizione, avvalendosi dell Anagrafe Tributaria, tutte le indagini che riterrà opportune, chiedendo informazioni all Amministrazione Finanziaria dello Stato, agli Uffici Catastali e alla Polizia Tributaria. Si avverte inoltre che, da giugno 2004, l Università di Milano Bicocca ha ottenuto dal Ministero dell Economia e delle Finanze Agenzia delle Entrate l abilitazione alla consultazione telematica dei dati anagrafici e reddittuali delle persone fisiche tramite l accesso al Sistema Informativo dell Anagrafe Tributaria S.I. A.T.E.L. La dichiarazione di dati non corrispondenti alle risultanze evidenziate attraverso l accertamento fiscale comporterà l attribuzione d ufficio dell importo di contribuzione proporzionale alla propria Condizione Economica e l applicazione di una penale pari alla differenza fra l importo dovuto (accertato) e quello dovuto in base alla dichiarazione ICE. Per le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi il soggetto può incorrere in sanzioni amministrative e penali secondo quanto previsto dal Codice Penale e dalle leggi speciali in materia (art. 75 e 76 DPR 445/2000). Se lo studente sottoposto ad accertamento sulla veridicità dei dati dichiarati non provvede ad esibire la richiesta documentazione o autocertificazione, si provvederà d ufficio all attribuzione dell importo massimo previsto per la propria area di contribuzione. MORA PER RITARDO PAGAMENTO Pagamento della 1^ Rata Oltre le Scadenze: Euro 30 Pagamento della 1^ Rata in corso Oltre il 31 dicembre 2005 Euro Pagamento della 2 Rata Oltre il 16 maggio 2006 Euro 60!! Attenzione!! La seconda rata deve essere pagata entro i termini anche in caso di mancato recapito del bollettino. La verifica della scadenza e la richiesta in Segreteria Studenti di un eventuale nuovo bollettino è affidata alla cura degli interessati. Inoltre le ricevute dei pagamenti devono essere conservate per l intera durata degli studi 66

TASSE E CONTRIBUTI A. A. 2004/2005

TASSE E CONTRIBUTI A. A. 2004/2005 TASSE E CONTRIBUTI A. A. 2004/2005 La tassa d iscrizione è determinata, secondo le indicazioni del Decreto Ministeriale del 18 febbraio 2004, in Euro 170. Il contributo universitario è determinato facendo

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELL AUTOCERTIFICAZIONE REDDITUALE INDICATORE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA (I.C.E.) A.A. 2016/2017

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELL AUTOCERTIFICAZIONE REDDITUALE INDICATORE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA (I.C.E.) A.A. 2016/2017 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELL AUTOCERTIFICAZIONE REDDITUALE INDICATORE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA (I.C.E.) A.A. 2016/2017 1. Nucleo familiare convenzionale Il NUCLEO FAMILIARE CONVENZIONALE è composto dallo

Dettagli

TASSE E CONTRIBUTI ANNO ACCADEMICO 2013/14

TASSE E CONTRIBUTI ANNO ACCADEMICO 2013/14 TASSE E CONTRIBUTI ANNO ACCADEMICO 2013/14 In applicazione della delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 aprile 2013 gli studenti che si immatricolano o si iscrivono per l anno accademico 2013/2014

Dettagli

Cognome/Nome: Corso di. Residente: Domicilio(indicare solo se diverso dalla residenza): TEL. Cittadinanza _Italiana _Straniera (Nazione )

Cognome/Nome: Corso di. Residente: Domicilio(indicare solo se diverso dalla residenza): TEL. Cittadinanza _Italiana _Straniera (Nazione ) Accademia di Belle Arti di Palermo ANNO ACCADEMICO 2008/2009 AUTOCERTIFICAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA DEL NUCLEO FAMILIARE PER L ATTRIBUZIONE DELLA DI CONTRIBUZIONE (Art.46, D.P.R. 28 Dicembre 2000

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Divisione Didattica e Segreterie Studenti Servizio Economico, Alta Formazione e Post Lauream Vicolo Benevello, 3/a 10124 Torino REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE

Dettagli

Sezione 2 - IMPORTI DELLE TASSE E DEI CONTRIBUTI UNIVERSITARI

Sezione 2 - IMPORTI DELLE TASSE E DEI CONTRIBUTI UNIVERSITARI Sezione 2 - IMPORTI DELLE TASSE E DEI CONTRIBUTI UNIVERSITARI CONTRIBUTO ONNICOMPRENSIVO ANNUALE Gli studenti dei corsi di laurea, di laurea magistrale e di laurea magistrale a ciclo unico contribuiscono

Dettagli

DETRAZIONE FISCALE DELLE SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA

DETRAZIONE FISCALE DELLE SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA DETRAZIONE FISCALE DELLE SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA Le spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria (tassa, contributi, spese accessorie e tassa regionale per il diritto allo studio

Dettagli

Comune di Tavazzano con Villavesco Provincia di Lodi REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE

Comune di Tavazzano con Villavesco Provincia di Lodi REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Comune di Tavazzano con Villavesco Provincia di Lodi REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Approvato con deliberazione C.C. n 48 del 5.10.2000 Modificato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO TASSE UNIVERSITARIE, CONTRIBUTI, RIDUZIONI ED ESONERI DELL'UNIVERSITA' PER STRANIERI DI SIENA

REGOLAMENTO TASSE UNIVERSITARIE, CONTRIBUTI, RIDUZIONI ED ESONERI DELL'UNIVERSITA' PER STRANIERI DI SIENA REGOLAMENTO TASSE UNIVERSITARIE, CONTRIBUTI, RIDUZIONI ED ESONERI DELL'UNIVERSITA' PER STRANIERI DI SIENA NORME GENERALI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina le tasse, i contributi

Dettagli

1. AMMONTARE DELLA CONTRIBUZIONE PER STUDENTE, ESONERI E RIDUZIONI.

1. AMMONTARE DELLA CONTRIBUZIONE PER STUDENTE, ESONERI E RIDUZIONI. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA POTENZA Ripartizione Affari Generali ed Istituzionali UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI

Dettagli

REGOLAMENTO TASSE E CONTRIBUTI A.A. 2016/2017

REGOLAMENTO TASSE E CONTRIBUTI A.A. 2016/2017 E FASCE DI REDDITO (*) Periodo Inferiore Corsi di base Periodo Medio Periodo Superiore Corsi di accesso al Triennio Triennio Biennio buto per spese generali per tutti gli iscritti Tirocinanti da 0 a 7.000,00

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI E DEGLI ESONERI DEGLI STUDENTI ISCRITTI

Dettagli

3.1) Condizioni di studente indipendente (nucleo familiare convenzionale composto dal solo studente)

3.1) Condizioni di studente indipendente (nucleo familiare convenzionale composto dal solo studente) 3. PARTICOLARITÀ 3.1) Condizioni di studente indipendente (nucleo familiare convenzionale composto dal solo studente) La condizione di studente indipendente, il cui nucleo familiare convenzionale non tiene

Dettagli

COMUNE DI RANICA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI RANICA PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI RANICA PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE. LEGGE 27.12.1997, N. 449 D.LGS. 31.03.1998,

Dettagli

I controlli. Bologna 21 giugno 2018

I controlli. Bologna 21 giugno 2018 I controlli Bologna 21 giugno 2018 CONTROLLI DELLA CONDIZIONE ECONOMICA EFFETTUATI A SEGUITO DELL ENTRATA IN VIGORE DELLA NUOVA NORMATIVA SULL ISEE 2 Studenti residenti in Italia il cui nucleo familiare

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA UFFICIO RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Settore Dottorati di Ricerca DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI E DEGLI ESONERI DEGLI STUDENTI ISCRITTI AI CORSI DI DOTTORATO

Dettagli

ISTRUZIONI. IL MOD. 214 richiesta agevolazione tasse universitarie

ISTRUZIONI. IL MOD. 214 richiesta agevolazione tasse universitarie ISTRUZIONI IL MOD. 214 richiesta agevolazione tasse universitarie Per pagare proporzionatamente al proprio reddito le rate universitarie, è necessario compilare on line un'autocertificazione del proprio

Dettagli

Università degli Studi dell Insubria Como, 30 maggio Dott.ssa Isabella Cavicchini ER.GO

Università degli Studi dell Insubria Como, 30 maggio Dott.ssa Isabella Cavicchini ER.GO Università degli Studi dell Insubria Como, 30 maggio 2019 Dott.ssa Isabella Cavicchini ER.GO I CONTROLLI DI ER.GO COSA FA ER.GO ER.GO è l Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori della Regione

Dettagli

Regolamento comunale per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate previsto dal Decreto Legislativo 109/98 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Regolamento comunale per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate previsto dal Decreto Legislativo 109/98 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Regolamento comunale per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate previsto dal Decreto Legislativo 109/98 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento è diretto ad individuare

Dettagli

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA Provincia di Bergamo

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA Provincia di Bergamo COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento è diretto ad individuare

Dettagli

COMUNE DI CECIMA Provincia di Pavia

COMUNE DI CECIMA Provincia di Pavia COMUNE DI CECIMA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento è diretto ad individuare le condizioni economiche

Dettagli

AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA

AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA Da assegnare a studenti di corsi universitari, stagisti, borsisti, ricercatori,

Dettagli

PRIMA RATA I.M.U

PRIMA RATA I.M.U PRIMA RATA I.M.U. 2 0 1 5 Per l anno 2015 il Comune di Parma non ha ancora fissato le aliquote, in quanto queste possono essere riviste dall Amministrazione in sede di approvazione del bilancio comunale,

Dettagli

COMUNE DI ROZZANO Provincia di Milano

COMUNE DI ROZZANO Provincia di Milano COMUNE DI ROZZANO Provincia di Milano Bando di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, ai sensi del Regolamento Regionale n. 1 del 10 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E. COMUNE DI MONTEGRINO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E. (INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE)

Dettagli

TASSE E CONTRIBUTI D ISCRIZIONE A.A. 2012/2013

TASSE E CONTRIBUTI D ISCRIZIONE A.A. 2012/2013 TASSE E CONTRIBUTI D ISCRIZIONE A.A. 2012/2013 In conformità a quanto previsto dal D.P.R. n. 306/97 e dal D.P.C.M. 09.04.2001, i contributi universitari sono determinati in relazione ad obiettivi di adeguamento

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazio

Modello 730 Istruzioni per la compilazio 13. QUADRO F - Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati Nel quadro F vanno indicati: i versamenti di acconto e i saldi relativi all IRPEF, alle addizionali regionale e comunale e alla cedolare secca sulle

Dettagli

COMUNE DI GIARRATANA Provincia di Ragusa

COMUNE DI GIARRATANA Provincia di Ragusa COMUNE DI GIARRATANA Provincia di Ragusa REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.) E DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) PER L ACCESSO AI SERVIZI

Dettagli

Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.)

Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) Chi paga l : Proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) su fabbricati,

Dettagli

Dichiarazione sostitutiva unica ISE e ISEE

Dichiarazione sostitutiva unica ISE e ISEE Dichiarazione sostitutiva unica ISE e ISEE Informazioni sul servizio Dal 01 gennaio 2015, a seguito dell approvazione del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, è stata introdotta una nuova disciplina in materia

Dettagli

4. Autocertificazione

4. Autocertificazione 4. Autocertificazione 4.1 Guida all Autocertificazione 1) Dichiarazione componenti percettori di reddito e/o possessori di patrimonio 1 2 Esempio: il tuo nucleo familiare è composto da 5 persone con tuo

Dettagli

Indice. ART. 1 - Oggetto del Regolamento. ART. 2 Applicazione. ART. 3 Criteri per l individuazione del nucleo famigliare

Indice. ART. 1 - Oggetto del Regolamento. ART. 2 Applicazione. ART. 3 Criteri per l individuazione del nucleo famigliare REGOLAMENTAZIONE DEI CRITERI PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) PER L EROGAZIONE DI PRESTAZION SOCIALI AGEVOLATE. Indice ART. 1 - Oggetto del Regolamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE ANNO ACCADEMICO 2010/2011 VISTO SI AUTORIZZA IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE ANNO ACCADEMICO 2010/2011 VISTO SI AUTORIZZA IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE ANNO ACCADEMICO 2010/2011 VISTO SI AUTORIZZA IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dott. Filippo Del Vecchio) IL RETTORE (Prof. Ferdinando di Orio)

Dettagli

INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria

INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria ESENZIONE IMU SU: ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE con esclusione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 che dovranno

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA TASSE E CONTRIBUTI PER GLI ISCRITTI AI CORSI E ALLE SCUOLE DI DOTTORATO DI RICERCA PER L A.A. 2011/2012 Le tasse e i contributi sono diversi a seconda che gli studenti iscritti al dottorato di ricerca

Dettagli

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE - I.U.C. con applicazione a decorrere dall anno 2014. Il Comune ha adottato apposito Regolamento per la disciplina

Dettagli

PROCEDURA PER EFFETTUARE L ISCRIZIONE ED IL PAGAMENTO DELLE TASSE

PROCEDURA PER EFFETTUARE L ISCRIZIONE ED IL PAGAMENTO DELLE TASSE PROCEDURA PER EFFETTUARE L ISCRIZIONE ED IL PAGAMENTO DELLE TASSE Ogni studente potrà iscriversi versando (in due rate) il contributo dovuto che verrà determinato secondo la condizione economica (reddito

Dettagli

DICHIARA. 3 Di non essere assegnatario, unitamente al nucleo familiare, di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica;

DICHIARA. 3 Di non essere assegnatario, unitamente al nucleo familiare, di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica; AL COMUNE DI ZIANO PIACENTINO UFFICIO SERVIZI SOCIALI Il/la sottoscritto/a nato/a in il residente nel Comune di Ziano P.no in Via n. codice fiscale, telefono fa istanza per ottenere la concessione di contributo

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI L AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE

UNIVERSITA DEGLI STUDI L AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE UNIVERSITA DEGLI STUDI L AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Determinazione di tassa e contributi PREMESSA Con riferimento alle norme riguardanti il diritto agli studi universitari,

Dettagli

Dati quantitativi estratti da Osservatorio Sociale CISL Confederale

Dati quantitativi estratti da Osservatorio Sociale CISL Confederale Dati quantitativi estratti da Osservatorio Sociale CISL Confederale Confronto tra grandi e piccoli numeri ITALIA PIEMONTE COMUNE DI TORINO PROVINCIA DI ASTI Chi mangia e chi guarda Attenzione alla

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO SEGRETERIA STUDENTI TASSE E CONTRIBUTI TASSE E CONTRIBUTI CORSI DI LAUREA/LAUREA SPECIALISTICA/LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO/DIPLOMA UNIVERSITARIO In applicazione della

Dettagli

C O M U N E DI S U E L L I

C O M U N E DI S U E L L I C O M U N E DI S U E L L I Provincia Cagliari Lì, 03.09.2014 UFFICIO TRIBUTI TASI TRIBUTO PER I SERVIZI COMUNALI INDIVISIBILI Il tributo per i servizi indivisibili TASI è la componente della IUC che concorre

Dettagli

COMUNE DI ARCENE IMU (IMPOSTA MUNICIPALE UNICA)

COMUNE DI ARCENE IMU (IMPOSTA MUNICIPALE UNICA) COMUNE DI ARCENE Arcene, Maggio 2019 IMU (IMPOSTA MUNICIPALE UNICA) Il presupposto dell IMU è il possesso di immobili, siti nel territorio dello Stato, a qualsiasi uso destinati. L imposta è quindi dovuta

Dettagli

DOCUMENTI NECESSARI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA

DOCUMENTI NECESSARI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA DOCUMENTI NECESSARI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA Per ciascun componente il nucleo familiare, al fine di ottenere il calcolo dell ISEE, è necessario avere alcune informazioni

Dettagli

Regolamento per l erogazione di servizi e prestazioni sociali a tariffa agevolata

Regolamento per l erogazione di servizi e prestazioni sociali a tariffa agevolata Allegato alla Delibera di Consiglio comunale n. 12 del 20/03/2007 Regolamento per l erogazione di servizi e prestazioni sociali a tariffa agevolata Approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 12 del

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE 150 ORE PER STUDENTI A. A. 2012/13

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE 150 ORE PER STUDENTI A. A. 2012/13 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE 150 ORE PER STUDENTI A. A. 2012/13 L Università di Padova promuove fra gli studenti forme di collaborazione a tempo parziale per l anno

Dettagli

APPENDICE I. Risorse proprie regioni

APPENDICE I. Risorse proprie regioni APPENDICE I Tabella A.1 - Incidenza delle risorse proprie delle Regioni, del Fondo statale e delle entrate da tassa regionale sulla spesa complessiva per il diritto allo studio nell a.a. 2002/03 Regioni/Province

Dettagli

INFORMAZIONI I.M.U. 2014

INFORMAZIONI I.M.U. 2014 COMUNE DI NONANTOLA PROVINCIA DI MODENA Ufficio Tributi 059/896635-059/896636 INFORMAZIONI I.M.U. 2014 IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (art. 13 DL. 201/2011 convertito, con modificazioni, dalla Legge

Dettagli

Bando di concorso SEMIESONERI CONTRIBUTI ACCADEMICI A.A. 2011/12 LAUREA MAGISTRALE

Bando di concorso SEMIESONERI CONTRIBUTI ACCADEMICI A.A. 2011/12 LAUREA MAGISTRALE Divisione Studenti Via Sarfatti 25 Servizi agli Studenti Bando di concorso SEMIESONERI CONTRIBUTI ACCADEMICI A.A. 2011/12 LAUREA MAGISTRALE Nell ambito del programma di supporto agli studi rivolti ai propri

Dettagli

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE - I.U.C. con applicazione a decorrere dall anno 2014. Il Comune ha adottato apposito Regolamento per la disciplina

Dettagli

CITTÀ DI CATANIA DIREZIONE PATRIMONIO A.P. EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE CONVENZIONATA PROGRAMMI COSTRUTTIVI UFFICIO CASA SOCIAL HOUSING

CITTÀ DI CATANIA DIREZIONE PATRIMONIO A.P. EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE CONVENZIONATA PROGRAMMI COSTRUTTIVI UFFICIO CASA SOCIAL HOUSING CITTÀ DI CATANIA DIREZIONE PATRIMONIO A.P. EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE CONVENZIONATA PROGRAMMI COSTRUTTIVI UFFICIO CASA SOCIAL HOUSING BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEL CANONE

Dettagli

Tasse e contributi per gli iscritti alle Scuole di Specializzazione A.A. 2014/2015

Tasse e contributi per gli iscritti alle Scuole di Specializzazione A.A. 2014/2015 Tasse e contributi per gli iscritti alle Scuole di Specializzazione A.A. 2014/2015 Ogni studente specializzando contribuisce al costo della propria istruzione universitaria pagando un importo comprensivo

Dettagli

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE

ABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE - I.U.C. con applicazione a decorrere dall anno 2014. La IUC è suddivisa in n. 3 componenti che sono : I.M.U.

Dettagli

COMUNE DI ADRO IMU 2017 (PROVINCIA DI BRESCIA)

COMUNE DI ADRO IMU 2017 (PROVINCIA DI BRESCIA) SOGGETTI TENUTI AL PAGAMENTO L imposta deve essere versata da tutti coloro che detengono a titolo di proprietà o altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) fabbricati, aree

Dettagli

Comune di Almenno San Salvatore

Comune di Almenno San Salvatore Comune di Almenno San Salvatore Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento è diretto ad individuare criteri

Dettagli

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU GUIDA ALL ACCONTO 2013

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU GUIDA ALL ACCONTO 2013 COMUNE DI CAPRAIA E LIMITE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU GUIDA ALL ACCONTO 2013 La disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU), introdotta in via sperimentale dal 01 gennaio 2012 dal Decreto Legge

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA

VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA Valutazione della condizione economica per gli studenti con redditi e patrimoni in Italia Nuovo ISEE (entrato in vigore dal 2015) Il diritto allo studio universitario

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE 150 ORE PER STUDENTI A. A. 2011/12

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE 150 ORE PER STUDENTI A. A. 2011/12 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA COLLABORAZIONI A TEMPO PARZIALE 150 ORE PER STUDENTI A. A. 2011/12 L Università di Padova promuove fra gli studenti forme di collaborazione a tempo parziale per l anno

Dettagli

Comune di Tirano. Provincia di Sondrio

Comune di Tirano. Provincia di Sondrio Comune di Tirano Provincia di Sondrio REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)AI FINI DELL ACCESSO A SERVIZI O PRESTAZIONI SOCIALI

Dettagli

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR)  Partita Iva Codice Fiscale Mini - Imu 2013 Informativa al contribuente Il decreto legge n. 133 del 30.11.2013, così come modificato dalla legge n. 147 del 27.12.2013, ha stabilito l obbligo di versare entro il 24 gennaio 2014 una

Dettagli

COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso

COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER I SERVIZI E LE PRESTAZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI MEDIANTE L UTILIZZO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE

Dettagli

genzia ntrate UNICO MINI 2014 Periodo d imposta 2013 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE

genzia ntrate UNICO MINI 2014 Periodo d imposta 2013 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE genzia UNICO MINI 0 Periodo d imposta 0 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE UNICO MINI È UNA VERSIONE SEMPLIFICATA DEL MODELLO UNICO PERSONE FISICHE, IDEATA PER AGEVOLARE I CONTRIBUENTI CHE SI TROVANO N ELLE

Dettagli

LOMBARDIA REDDITO DI CITTADINANZA PENSIONE DI CITTADINANZA I SERVIZI CISL SEMPRE AL TUO FIANCO LA CISL NON TI LASCIA SOLO

LOMBARDIA REDDITO DI CITTADINANZA PENSIONE DI CITTADINANZA I SERVIZI CISL SEMPRE AL TUO FIANCO LA CISL NON TI LASCIA SOLO LOMBARDIA REDDITO DI CITTADINANZA PENSIONE DI CITTADINANZA I SERVIZI CISL SEMPRE AL TUO FIANCO LA CISL NON TI LASCIA SOLO Aggiornato al 01/03/2019 IL REDDITO DI CITTADINANZA ASSUME LA DENOMINAZIONE DI

Dettagli

Guida all ISEE per prestazioni universitarie A.A. 2017/2018

Guida all ISEE per prestazioni universitarie A.A. 2017/2018 EDiSU ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO Guida all ISEE per prestazioni universitarie A.A. 2017/2018 1. COSA E L ISEE L Indicatore della Situazione Economica Equivalente, di seguito denominato

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Istruzioni per la compilazione dell autocertificazione della condizione economica ai fini della riduzione delle tasse e per la presentazione della domanda di esonero

Dettagli

STUDIOIMPRESA SRL MODELLO ISEE I SERVIZI DI STUDIOIMPRESA: MODELLO ISEE

STUDIOIMPRESA SRL MODELLO ISEE I SERVIZI DI STUDIOIMPRESA: MODELLO ISEE STUDIOIMPRESA SRL MODELLO ISEE DOCUMENTI UTILI DATI ANAGRAFICI, COMPOSIZIONE E SITUAZIONE DEL NUCLEO 1. Cartellino del ministero delle finanze di attribuzione del codice fiscale (compresi i minorenni)

Dettagli

Città di Recanati (Provincia di Macerata)

Città di Recanati (Provincia di Macerata) COMUNE DI RECANATI IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2016 ALIQUOTE (delibera di C.C. n. 60 del 21/12/2015 legge n. 208 del 24/12/2015) 1) Aliquota base 1,06 unovirgolazerosessanta per cento 2) Aliquota

Dettagli

REGOLAMENTO ISEE (INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE)

REGOLAMENTO ISEE (INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE) REGOLAMENTO ISEE (INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE) Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 04.04.2000 Esaminato dal CO.RE.CO. in data 12.04.2000 con decreto n. 4199 Revisioni://

Dettagli

IMU / ICI. Dov'è: via Cavour 28 12022 Busca (CN) Orari: Da lunedì a venerdì 8,30-12,15; mercoledì 14,00-17,00. (B285)

IMU / ICI. Dov'è: via Cavour 28 12022 Busca (CN) Orari: Da lunedì a venerdì 8,30-12,15; mercoledì 14,00-17,00. (B285) IMU / ICI I.M.U. - Imposta Municipale Propria L'Imposta Municipale Propria (comunemente nota come I.M.U.) dal 1/1/2012 ha sostituito l'i.c.i. Sono tenuti alla denuncia e al pagamento dell'i.m.u. i proprietari

Dettagli

Presupposto impositivo Base imponibile

Presupposto impositivo Base imponibile Presupposto impositivo: proprietà o altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) su fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli con le seguenti precisazioni: il fabbricato

Dettagli

PREMESSA Per l anno 2015 l Enpaf provvederà all assegnazione di un contributo una tantum in favore degli iscritti titolari di farmacie rurali.

PREMESSA Per l anno 2015 l Enpaf provvederà all assegnazione di un contributo una tantum in favore degli iscritti titolari di farmacie rurali. E.N.P.A.F. - Regolamento per l assegnazione del contributo una tantum per gli iscritti titolari o soci di farmacie rurali - anno 2015 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

ESU Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario

ESU Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario ALLEGATO A al Decreto del Direttore n. 114 del 02.07.2012 ESU Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO REGIONALI DELL ESU DI VERONA,

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)

REGOLAMENTO ATTUATIVO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) REGOLAMENTO ATTUATIVO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina i criteri unificati di valutazione della situazione

Dettagli

COMUNE DI LA CASSA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI LA CASSA PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI LA CASSA PROVINCIA DI TORINO Modificato con Deliberazione C.C. n. 24 del 16/07/2013 REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) ALLE PRESTAZIONI

Dettagli

Università degli Studi di Pavia

Università degli Studi di Pavia Università degli Studi di Pavia SERVIZIO SEGRETERIE STUDENTI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA A.A. 2012/2013 RIFERIMENTI NORMATIVI REGOLAMENTO NORME SULLA CONTRIBUZIONE EMANATO CON DECRETO RETTORALE N. 1147/2010

Dettagli

(Scadenza bando 30 ottobre 2014) Spett.le Comune di Villaricca DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER L'EROGAZIONE DEL

(Scadenza bando 30 ottobre 2014) Spett.le Comune di Villaricca DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER L'EROGAZIONE DEL Raccomandata A.R. Consegna a mano Ufficio Protocollo (Scadenza bando 30 ottobre 2014) Spett.le Comune di Villaricca c.so V. Emanuele, 60 80010 Villaricca (NA) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO

Dettagli

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE ALLOGGI SITI NEL COMUNE DI BUSSOLENO edificati con fondi propri ATC

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE ALLOGGI SITI NEL COMUNE DI BUSSOLENO edificati con fondi propri ATC AGENZIA TERRITOIALE PER LA CASA DEL PIEMONTE CENTRALE C.so Dante 14 10134 TORINO Casella Postale 1411 10100 Torino Ferrovia P. IVA 00499000016 Tel. 011/3130.1 (ric. aut.) FAX 011/3130.425 n verde 800-301081

Dettagli

COMUNE DI RIVA DI SOLTO

COMUNE DI RIVA DI SOLTO Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE - I.U.C. con applicazione a decorrere dall anno 2014. La IUC è suddivisa in n. 3 componenti che sono : TA.RI.

Dettagli

SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016

SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016 SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016 1. Importi da versare a saldo e primo acconto dell Irpef 2. Termini di versamento e modalità di versamento 3. Rateazione Il saldo Irpef e relative addizionali risultanti

Dettagli

CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 22 BORSE DI STUDIO

CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 22 BORSE DI STUDIO C O N S O R Z I O PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO di G O R I Z I A Sede: via Morelli, 39 34170 GORIZIA Tel/Fax 0481/536272 www.consunigo.it info@consunigo.it CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 22

Dettagli

ABITAZIONE PRINCIPALE (CAT. A/2- A/3-A/4-A/5- A/6-A/7) E PERTINENZE (CAT. C/2 C/6E C/7) ESENTE

ABITAZIONE PRINCIPALE (CAT. A/2- A/3-A/4-A/5- A/6-A/7) E PERTINENZE (CAT. C/2 C/6E C/7) ESENTE Ufficio Tributi IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. 2015 Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. CON APPLICAZIONE A DECORRERE DALL ANNO 2014. Il Comune

Dettagli

CITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi ***

CITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi *** INFORMATIVA IMU 2012 Il così detto Decreto Salva Italia ha introdotto in via sperimentale l IMU (Imposta Municipale Propria). La normativa prevede il versamento dell acconto con le aliquote base e il saldo

Dettagli

A L I Q U O T E I.M.U

A L I Q U O T E I.M.U A L I Q U O T E I.M.U. - 2 0 1 6 Tenuto conto di quanto stabilito dalla Legge 208/2015 del 28/12/2015 (Legge di Stabilità 2016), visto il Regolamento IUC approvato con delibera di CC n. 43 del 29/04/2016,

Dettagli

COMUNE DI CAPRAIA E LIMITE IMU 2013

COMUNE DI CAPRAIA E LIMITE IMU 2013 COMUNE DI CAPRAIA E LIMITE IMU 2013 NORMATIVA La disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU),è stata introdotta in via sperimentale dal 1 gennaio 2012 dal Decreto Legge 6 Dicembre 2011 n. 201 (Decreto

Dettagli

ISTITUZIONE SERVIZI AL CITTADINO I.S.A.C. COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (VERONA)

ISTITUZIONE SERVIZI AL CITTADINO I.S.A.C. COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (VERONA) ISTITUZIONE SERVIZI AL CITTADINO I.S.A.C. COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (VERONA) INFORMATIVA PER IL CONTRIBUTO ALL AFFITTO COMPETENZA BIENNIO 2009 E 2010 TUTTI I RICHIEDENTI IL CONTRIBUTO PER PRESENTARE

Dettagli

Città di Somma Lombardo

Città di Somma Lombardo Città di Somma Lombardo INFORMATIVA IMU 2013 PER IL VERSAMENTO DELL ACCONTO Si informa che il pagamento in acconto, da effettuarsi entro il 17.06.2013, devono essere utilizzate le aliquote e detrazioni

Dettagli

FONDO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2014 MODULO DI DOMANDA

FONDO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2014 MODULO DI DOMANDA 1 FONDO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2014 MODULO DI DOMANDA Il sottoscritto (cognome e nome).. Sesso M F - codice fiscale - data di nascita - comune di nascita :::::::. - provincia di nascita - stato estero

Dettagli

Tasse e contributi per gli iscritti ai Corsi e alle Scuole di Dottorato di Ricerca A.A. 2014/2015

Tasse e contributi per gli iscritti ai Corsi e alle Scuole di Dottorato di Ricerca A.A. 2014/2015 Tasse e contributi per gli iscritti ai Corsi e alle Scuole di Dottorato di Ricerca A.A. 2014/2015 Ogni studente contribuisce al costo della propria istruzione universitaria pagando un importo comprensivo

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIVERSITARIE UNIERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA GUIDA ALLE TASSE UNIERSITARIE ANNO ACCADEMICO 2008/2009 1 Determinazione di tassa e contributi PREMESSA Con riferimento alle norme riguardanti il diritto agli studi universitari,

Dettagli

Informativa IMU 2017

Informativa IMU 2017 COMUNE DI ANGIARI PROVINCIA DI VERONA C.F. 82003290234 P.IVA 01275970232 Tel. 0442 97007 / Fax 98210 PIAZZA MUNICIPIO, 441 37050 ANGIARI Informativa IMU 2017 CHI PAGA I proprietari di immobili; anche se

Dettagli

COMUNE GIARDINI NAXOS (Provincia di Messina) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

COMUNE GIARDINI NAXOS (Provincia di Messina) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA COMUNE GIARDINI NAXOS (Provincia di Messina) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 20/06/2012 REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 Indice CAPO PRIMO: OGGETTO

Dettagli

Città di Recanati (Provincia di Macerata)

Città di Recanati (Provincia di Macerata) COMUNE DI RECANATI IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2017 ALIQUOTE (delibera di C.C. n. 49 del 28/12/2016 legge n. 208 del 24/12/2015) 1) Aliquota base : tale aliquota si applica ad aree fabbricabili,

Dettagli

ELENCO DOCUMENTI NECESSARI per NUOVA DSU 2019 Da consegnare in fotocopia

ELENCO DOCUMENTI NECESSARI per NUOVA DSU 2019 Da consegnare in fotocopia Via Dei Tulipani,13 MILANO Tel: 02/4123287 Fax: 02/36514589 assistenza@servizicaf.it ELENCO DOCUMENTI NECESSARI per NUOVA DSU 2019 Da consegnare in fotocopia Codice Fiscale e Documento d identità del dichiarante

Dettagli

CALCOLO DELL I.S.E.E.

CALCOLO DELL I.S.E.E. CALCOLO DELL I.S.E.E. il software Calcolo dell I.S.E.E. è in vendita a soli 24 euro IVA compresa per acquistarlo clicca QUI, poi su SOFTWARE e quindi sotto su prosegui INTRODUZIONE La dichiarazione sostitutiva

Dettagli