VERBALE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 19/02/2019

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca Istituto Comprensivo Fermi Via Giovanni da Romano, Romano di Lombardia (BG) Tel fax web: bgic896007@istruzione.it - PEC: bgic896007@pec.istruzione.it Codice meccanografico: BGIC Codice Fiscale: VERBALE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 19/02/2019 Il giorno martedì 19 del mese di febbraio 2019, alle ore 16.30, si è riunito, presso la Sala polifunzionale dell IC Fermi, il Collegio dei Docenti dell Istituto Comprensivo Fermi, per discutere il seguente Ordine del giorno: a) approvazione verbale seduta precedente; b) comunicazioni del Dirigente Scolastico; c) andamento scrutini del primo quadrimestre; d) relazioni intermedie Funzioni strumentali; e) patto educativo di corresponsabilità f) criteri di ammissione alla classe successiva; g) documento Esame di Stato conclusivo del I ciclo di Istruzione; h) varie ed eventuali. Risultano presenti 101 docenti. Sono assenti i seguenti docenti: Aronica Concetta, Casati Antonella, Delfino Emanuela, Iscandri Maria Enrica, Mazzotti Antonella, Moriggi Mario Fiorenzo, Pelucchi Federica, Poloni Caterina, Romagialli Laura, Rossi Marco, Soria Marina. Presiede il Dirigente Scolastico Patrizia Giaveri. Verbalizza la docente Gabriella Bomei. a) Approvazione verbale seduta precedente Il DS chiede al CD l approvazione del verbale della seduta del 13/11/2018, pubblicato nell area riservata del sito dell Istituto Comprensivo. Non vengono avanzate proposte di modifica. Si passa quindi alla votazione per l approvazione del verbale: Presenti: 101 Favorevoli: 99 Contrari: 0 Astenuti: 2 Il verbale del CD del 13/11/2018 è dunque approvato. b) Comunicazioni del Dirigente Scolastico Nomine privacy Il DS comunica ai presenti che a breve verrà inviata via mail una nomina ufficiale che autorizza gli stessi al trattamento dei dati sensibili. Su tale documento, uguale per tutti, non verrà indicato il nome; come notifica della presa visione verrà inviato a ciascun plesso un elenco dei docenti in servizio, da firmare e riconsegnare in Segreteria. 1

2 Per quanto concerne la seconda parte del corso sulla privacy, a tutt oggi non risulta ancora aperta la piattaforma on-line su cui si dovrà lavorare. Criteri bonus docenti Il DS informa il Collegio dei Docenti circa il fatto che non è stato ancora possibile procedere all aggiornamento dei criteri per l assegnazione del bonus ai docenti in quanto non è ancora stata costituita formalmente la commissione ad esso preposta. Visita ai docenti neo-immessi in ruolo Il DS comunica al CD che procederà quanto prima ad organizzare le visite ai docenti neo-immessi in ruolo, come richiesto dalla normativa. Nuove iscrizioni a.s. 2019/2020 Il DS illustra la situazione delle iscrizioni per l a.s. 2019/2020. In particolare al plesso Fermi si è verificata una situazione problematica in quanto le richieste di iscrizione alla prima classe a TP sono ad oggi solo 16 e questo potrebbe portare all impossibilità di garantire alle famiglie tale opzione sull orario settimanale. Il riepilogo viene desunto dalla seguente tabella: PLESSO N. RICHIESTE ISCRIZIONI INFANZIA MUNARI 86 PRIMARIA HACK 22 PRIMARIA MOTTINI 65 SECONDARIA FERMI 81 c) Andamento scrutini del primo quadrimestre Il DS ringrazia i docenti impegnati nella conduzione degli scrutini del I quadrimestre e analizza i dati per plesso, aggregati per classi ed illustrati nei seguenti grafici: SCUOLA PRIMARIA HACK DISTRIBUZIONE NUMERO INSUFFICIENZE IQ AS 2018/19 0 INSUFFICIENZE 1 INSUFFICIENZA 2 INSUFFICIENZE 3 INSUFFICIENZE >= 4 INSUFFICIENZE PRIME SECONDE TERZE QUARTE QUINTE TOTALE 2

3 SCUOLA PRIMARIA HACK DISTRIBUZIONE VALUTAZIONE COMPORTAMENTO IQ AS 2018/19 OTTIMO DISTINTO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE NON SUFFICIENTE NC PRIME SECONDE TERZE QUARTE QUINTE TOTALE SCUOLA PRIMARIA MOTTINI DISTRIBUZIONE NUMERO INSUFFICIENZE IQ AS 2018/19 0 INSUFFICIENZE 1 INSUFFICIENZA 2 INSUFFICIENZE 3 INSUFFICIENZE >= 4 INSUFFICIENZE PRIME SECONDE TERZE QUARTE QUINTE TOTALE 3

4 SCUOLA PRIMARIA MOTTINI DISTRIBUZIONE VALUTAZIONE COMPORTAMENTO IQ AS 2018/19 OTTIMO DISTINTO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE NON SUFFICIENTE NC PRIME SECONDE TERZE QUARTE QUINTE TOTALE 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% SCUOLA SECONDARIA I GRADO FERMI DISTRIBUZIONE NUMERO INSUFFICIENZE IQ AS 2018/19 PRIME SECONDE TERZE TOTALE 0 INSUFFICIENZE 1 INSUFFICIENZA 2 INSUFFICIENZE 3 INSUFFICIENZE >= 4 INSUFFICIENZE 4

5 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO FERMI DISTRIBUZIONE VALUTAZIONE COMPORTAMENTO IQ AS 2018/19 PRIME SECONDE TERZE TOTALE OTTIMO DISTINTO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE NON SUFFICIENTE NC 30% SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - DISTRIBUZIONE INSUFFICIENZE IQ AS 2018/19 25% 20% 15% 10% 5% 0% ITA STO GEO MAT SCI ING FRA TEC MUS ART FIS PRIME SECONDE TERZE TOTALE TOTALE MUS ART TEC FRA ING SCI FIS ITA STO GEO MAT TEC FRA ING PRIME ART FIS MUS SCI ITA MAT STO GEO 5

6 SECONDE MUS ART FIS ITA TEC GEO STO MUS TEC ART TERZE FIS ITA STO FRA MAT FRA MAT GEO ING SCI ING SCI d) Relazioni intermedie Funzioni Strumentali I docenti con incarico di Funzione Strumentale illustrano le loro relazioni intermedie sulle attività svolte. Area inclusione Valutazione ed autovalutazione d istituto Piano dell offerta formativa Nuove tecnologie e multimedialità Giuseppina Volpicelli Marina Rosa Falchetti Maddalena Arisi Marco Culini Per i contenuti si rimanda alle relazioni allegate al presente verbale. e) Patto educativo di corresponsabilità Il DS ricorda ai componenti del Collegio i riferimenti normativi relativi al tema in oggetto: ART. 5 BIS DELLO STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI DPR N NOVEMBRE 2007 Contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie. Viene pertanto proposto di mantenere i diversi modelli di Patto utilizzati dall Istituto negli anni precedenti, condiviso con tutte le componenti coinvolte (Dirigente Scolastico, Docenti, Studenti e Famiglie). Il CD approva all unanimità con DELIBERA n 17 i Patti educativi di corresponsabilità della scuola dell Infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado. 6

7 f) Criteri di ammissione alla classe successiva Il DS ricorda al CD i cambiamenti introdotti dal D.lgs. 62/2017. Proposta di TRATTENIMENTO alla Scuola dell infanzia: Casi particolari ed eccezionali: bambino con certificazione L. 104/1994 o bambino in situazione di adozione Richiesta della famiglia Parere tecnico UONPIA/servizi sociali Progetto specifico team docenti scuola infanzia-scuola primaria Delibera cd Scuola primaria Il DS richiama quanto previsto dal D.lgs. 13 aprile 2017, n. 62 Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107 Art. 3 Ammissione alla classe successiva nella scuola primaria 1. Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. 2. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle alunne e degli alunni indichino livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione, l'istituzione scolastica, nell'ambito dell'autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento. 3. I docenti della classe in sede di scrutinio, con decisione assunta all'unanimità, possono non ammettere l'alunna o l'alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione. Il DS raccomanda ai docenti di: valutare la possibilità di successo formativo nel successivo anno scolastico anche attraverso la predisposizione di un PDP; considerare, anche in relazione alla frequenza scolastica, gli elementi valutativi a disposizione; in caso di alunno BES per cui è stato predisposto un PDP, valutare se sono stati attuati tutti gli strumenti compensativi e le misure dispensative previste nel piano e se in corso d anno il PDP è stato monitorato e revisionato per meglio adattarlo ai bisogni educativi speciali dell alunno. Condividere l orientamento alla non ammissione con la famiglia. Secondaria di I grado Il DS illustra e commenta in modo dettagliato gli articoli del D.lgs. 62/2017 riguardanti la scuola secondaria di I grado. Art. 5 Validità dell'anno scolastico nella scuola secondaria di primo grado 1. Ai fini della validità dell'anno scolastico, per la valutazione finale delle alunne e degli alunni è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito dall'ordinamento della scuola secondaria di primo grado, da comunicare alle famiglie all'inizio di ciascun anno. Rientrano nel monte ore 7

8 personalizzato di ciascun alunno tutte le attività oggetto di valutazione periodica e finale da parte del consiglio di classe. 2. Le istituzioni scolastiche stabiliscono, con delibera del collegio dei docenti, motivate deroghe al suddetto limite per i casi eccezionali, congruamente documentati, purché la frequenza effettuata fornisca al consiglio di classe sufficienti elementi per procedere alla valutazione. 3. Fermo restando quanto previsto dai commi 1 e 2, nel caso in cui non sia possibile procedere alla valutazione, il consiglio di classe accerta e verbalizza, nel rispetto dei criteri definiti dal collegio dei docenti, la non validità dell'anno scolastico e delibera conseguentemente la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale del primo ciclo di istruzione. Art. 6 Ammissione alla classe successiva nella scuola secondaria di primo grado ed all'esame conclusivo del primo ciclo 1. Le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado sono ammessi alla classe successiva e all'esame conclusivo del primo ciclo, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 e dal comma 2 del presente articolo. 2. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classe successiva o all'esame conclusivo del primo ciclo. 3. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle alunne e degli alunni indichino carenze nell'acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, l'istituzione scolastica, nell'ambito dell'autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento. 4. Nella deliberazione di cui al comma 2, il voto dell'insegnante di religione cattolica, per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi dell'insegnamento della religione cattolica, è espresso secondo quanto previsto dal punto 2.7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751; il voto espresso dal docente per le attività alternative, per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi di detto insegnamento, se determinante, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale. 5. Il voto di ammissione all'esame conclusivo del primo ciclo è espresso dal consiglio di classe in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall'alunna o dall'alunno. Per la scuola secondaria di primo grado, il DS chiede al CD se ritiene che i criteri utilizzati lo scorso anno, visti alla luce della normativa vigente, hanno bisogno di essere integrati o revisionati. I criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti sono i seguenti: L'ammissione alla classe successiva è deliberata in presenza di massimo tre discipline con carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento. In caso di un numero di discipline con carenze pari o superiore a quattro l alunno non è ammesso alla classe successiva. In tal caso, oltre a un motivato giudizio globale di non ammissione, per ogni disciplina deve essere espressa la motivazione dell insufficienza: in caso di alunno BES per cui è stato predisposto un PDP, il CdC è tenuto a valutare se sono stati attuati tutti gli strumenti compensativi e le misure dispensative previste nel piano e se in corso d anno il PDP è stato monitorato e revisionato per meglio adattarlo ai bisogni educativi speciali dell alunno. 8

9 Il coordinatore di classe avrà cura di avvisare la famiglia, dopo lo scrutinio e prima dell affissione all albo e della consegna del documento di valutazione, della non ammissione. Il CD non propone alcuna modifica e approva all unanimità con DELIBERA n 18 i criteri di ammissione alla classe successiva. g) Documentazione Esame di Stato conclusivo del I ciclo di Istruzione e calendario d Esame Il DS invita il prof. Luca Fatticcioni a presentare al CD il documento per l Esame di Stato conclusivo del I ciclo di Istruzione, rivisto alla luce del D.lgs. 13 aprile 2017, n. 62 Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107 Il CD approva all unanimità con DELIBERA n 19 il documento per l Esame di Stato conclusivo del I ciclo di Istruzione. Viene quindi presentata la bozza del calendario d Esame, che verrà formalizzata dopo aver verificato che sia possibile ai docenti in servizio in diverse scuole garantire la loro presenza alle prove del nostro Istituto. h) Varie ed eventuali Non ci sono richieste da parte del CD. Avendo esaurito anche quest ultimo punto all Odg, la seduta viene tolta alle ore Il segretario Gabriella Bomei Il Presidente Patrizia Giaveri 9