La Voce dell'apicoltore

Transcript

1 Notiziario dell'aral La Voce dell'apicoltore A.R.A.L. NEWS n.4 del 04/04/2016 La Voce dell'apicoltore che si produrrà sempre Miele: l'unica cosa Notiziario ARAL Top news n A R A L Associazione regionale Apicoltori Lazio Sede operativa: Via Albidona, Roma Tel. 06/ CF P. IVA C. C. Postale /N Per la corrispondenza: Via di Tor Vergata Roma Cell Sito web - E Mail: info@aralonline.or Questo notiziario viene inviato solo via E MAIL ad apicoltori, autorità. sanitari, enti di ricerca. In caso di rinuncia, previa comunicazione, si provvederà a depennare l'utente.. * * * * * ARGOMENTI 1) Assemblea annuale dell'aral 2) La ripresa dell'attività apistica Il 20 marzo si è tenuta l'assemblea ordinaria annuale. Oltre all'approvazione del bilancio consuntivo delle spese sostenute dall'associazione nel 2015, si è provveduto a nominare i Revisori dei conti e i Probiviri. Inoltre ci sono stati alcuni interventi del dr- Giovanni Formato Dirigente dell'u.o.a. dell'izs del Lazio e T. che abbiamo avuto il piacere di ospitare. Alle ore 9,30, accertata la presenza della maggioranza dei soci accreditati e quindi ritenuta valida la riunione, viene nominato segretario il sig. Giancarlo BRUZZICHINI. Il Presidente DI GIROLAMO inizia la sua relazione portando i 1

2 saluti del Presidente FAI Cirone Raffaele, assente per altri impegni istituzionali; elenca le attività svolte nel 2015 dall'associazione, elencando ogni singola azione: la partecipazione alle diverse attività istituzionali, gli impegni associativi, evidenziando i vari corsi che si sono svolti nell ambito Regionale, i convegni che sono stati realizzati, gli incontri svolti nelle varie province della regione. Passa quindi ad illustrare tutte le voci di spesa riportate nel bilancio consuntivo, i motivi delle spese e i ricavi che hanno determinato un cospicuo attivo. Messo a votazione, il bilancio consuntivo viene approvato dai soci all unanimità. Viene presentato il bilancio consuntivo, che è stato stilato in base alle risorse dell'associazione. Il bilancio preventivo viene approvato dai soci all'unanimità. Vengono di seguito affrontati gli altri argomenti riferiti alle ultime normative istituzionali, tra i quali la proroga della registrazione degli alveari, relativamente al decreto del MIPAAF. Il Presidente, precisando che i soci ARAL devono sempre attenersi alle disposizioni di legge che regolano la conduzione dell'apicoltura, invita a leggere quanto riportato sull'ultima pagina dell'invito, per evitare conflittualità con le autorità sanitarie ed eventuali sanzioni amministrative. Come da statuto, occorre istituire gli organi dei Revisori dei Conti, dei Probiviri e della Commissione Tecnica-Sanitaria. Su indicazione del Consiglio Direttivo dell'associazione, il Presidente chiede di approvare per I revisori dei Conti i nominativi di: dr. Piero Cacace, commercialista e revisore dei conti, rag. Loris Bigelli, titolare della società GE.RI.PRO di Roma, geometra Dante Fabrizi, socio ARAL. L'assemblea approva all'unanimità. Per i Probi Viri, l'assemblea vota all'unanimità i nominativi di: dr. Stefano Trovò, Biologo-ricercatore, dr. Maurizio Iori, Ricercatore Università la Sapienza di Roma, dr. Damiano Lucia, dottore in Scienze Agrarie e Giornalista. L'assemblea approva all'unanimità. L'assemblea, infine, su proposta del Presidente, vota all'unanimità i componenti della Commissione Tecnica-Sanitaria formata da due 2

3 veterinari, due tecnici apistici e un apicoltore professionista, che sono: Dr. Giovanni Formato, Dr. Carlo Ferrari, tecnici ap. Romeo Caruceru dr. Fabrizio Badoni, l'apicoltrice d.ssa Maria Cocozza Il Presidente Vittorio Di Girolamo, dopo le votazioni, illustra ai soci i progetti che l'associazione intende realizzare: l'allestimento di un laboratorio di smielatura nel comune di Poggio Mirteto in un locale concesso in comodato d'uso dal sindaco del comune, così pure nel comune di Bracciano; la convenzione, che sta per essere formalizzata con la Confagricoltura della provincia di Roma, per l'assistenza legale, fiscale e per la partecipazione dei soci ai bandi, concorsi inerenti al settore e per potersi avvalere del Piano Sviluppo Rurale della Regione Lazio. Invitato dal Presidente, interviene il dr. Giovanni Formato, dirigente dell'unità Operativa di Apicoltura dell'izs di Roma, che aggiorna i convenuti su le ultime infestazione verificatesi in apicoltura, sullo stato di avanzamento delle ricerche dei prodotti sanitari per combattere la varroa, ribadendo l'importanza della prevenzione e la segnalazione di ogni focolaio patologico alle ASL di appartenenza, sulla importanza della conservazione del patrimonio genetico dell'ape Regina Ligustica Mellifera Spinola, con l'invito a partecipare nel prossimo mese di maggio al corso mirato alla rimonta delle api regine autoctone. Seguono una serie di interventi, tra i quali quello del Presidente Onorario dr. Francesco Coarelli che si complimenta con il Presidente Vittorio Di Girolamo per il lavoro svolto in questi suoi primi due anni di attività, augurando un migliore futuro apistico, evidenziando che sostenere l'aral significa migliorare l'apicoltura nel Lazio. Dopo l'estrazione dei molti premi messi a disposizione dei soci, Il Presidente saluta e ringrazia i soci per la loro attenzione durante lo svolgimento dei lavori. La ripresa dell'attività apistica Il clima si è modificato, la primavera è in anticipo di circa venti giorni. Nella campagna romana si vede già fiorire l'acacia, con molto anticipo rispetto ai tempi passati, come evidenziato anche dalla carta di previsione effettuata dal Progetto Iphen. Per gli apicoltori aprile è il mese delle grandi speranze. Le fioriture nei prati e nei frutteti sono abbondanti, le api rientrano con le cestelle piene di polline. Le famiglie vanno controllate spesso dando la priorità al livellamento delle stesse. L'introduzione di nuovi telaini per l'estensione della covata deve essere effettuata con cautela poiché la 3

4 temperatura esterna potrebbe diminuire. Introdurre il foglio cereo o un favo vuoto in penultima posizione in quelle famiglie che presidiano tutti i favi. Nel successivo controllo, si può spostare e metterlo tra i due ultimi favi di covata. Se il foglio cereo è rimasto intatto significa che si è intervenuti prematuramente, se è stato lavorato ma rosicchiato lungo i fili, meglio sostituirlo. La deposizione della regina è regolare quando la covata è compatta. Se la covata è dispersiva, potrebbe non esserci la regina o avere una regina fucaiola. In questi casi eliminare i favi con covata e introdurre una nuova regina. Se le api sono su pochi favi la famiglia è molto debole. Allora bisogna ricorre al livellamento o scrollando all'interno dell'arnia api giovani prese da altre famiglie oppure introducendo un favo di covata opercolata, sempre che ci siano api sufficienti a presidiare il favo. In quest'ultimo caso meglio riunire la famiglia debole con una forte. E' molto importante saper diagnosticare se l'alveare presenta qualche tipo di malattia, per intervenire in modo tempestivo e appropriato, magari consultando esperti apistici o veterinari. In questo periodo le famiglie consumano da uno a due chilogrammi di miele a settimana, se le scorte sono insufficienti è bene effettuare l'alimentazione artificiale con sciroppo 1:1 (acqua e zucchero). La posa dei melari va fatta quando le api cominciano a "imbiancare " la cera sul bordo superiore dei favi o quando la covata è su otto favi. Tutte queste operazioni vanno effettuate con attenzione e il più presto possibile, se si vuole iniziare a raccogliere miele di acacia che sta fiorendo con molto anticipo. La smielatura semplificata La maggior parte degli apicoltori del Lazio sono piccoli produttori importanti anche per il miglioramento della produzione agricola. Svolgono, peraltro, una attività interattiva, per lo più presso le loro abitazioni, per l'ambiente e per la commercializzazione del prodotto dei loro apiari. Ai fini della commercializzazione, gli apicoltori che possiedono fino a 50 arnie possono effettuare la smielatura nella loro azienda in un locale ben areato e pulito tale da evitare rischi di contaminazione. Tutti i particolari sono riportati nella Determina della Giunta della Regione Lazio: " Disciplina Igienicosanitaria del Settore Apistico, n. 159 del 3 luglio 2013, sezione 3 "-, 4

5 riportata anche sul sito web dell'aral. Pertanto, con tale procedura, in possesso di partita IVA e iscrizione alla Camera Di Commercio, etichettando il prodotto, l'apicoltore ha facoltà di commercializzare il proprio miele direttamente al consumatore. Corso teorico e pratico di allevamento e selezione dell Apis Mellifera Ligustica Riuscire ad allevare api regine, oltre a rappresentare per la moderna azienda apistica una buona opportunità di mercato, consente di ottenere molteplici vantaggi per l allevatore: veloce incremento del patrimonio apistico aziendale; semplice e qualitativamente valida sostituzione delle regine del proprio allevamento; veloce soluzione ai problemi apistici stagionali (orfanità, regina scarsa o fucaiola). Inoltre allevare consapevolmente api e api regine in particolare consente di: "migliorare il patrimonio genetico degli apiari; ottenere famiglie omogenee e docili; aumentare la produzione; migliorare la resistenza alle malattie; migliorare l adattamento all ambiente circostante". Le lezioni si terranno a Roma nei giorni e 28 Maggio 2016 nella sala Zavagli dell Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana, in via Appia 1411 Roma. I particolari del programma sono riportati sul sito web dell'aral. Il corso è aperto ad un massimo di 35 partecipanti e saranno accettate le richieste in base all'ordine di ricezione. Pertanto, gli interessati possono stampare la scheda di iscrizione riportata sul sito e trasmetterla via E mail al più presto all'indirizzo segreteria@aralonline.org. Assistenza legale - fiscale per i soci Si comunica che, periodicamente, presso la sede operativa dell'associazione (via Albidona 20 - Roma) si terranno incontri con un responsabile di ConfAgricoltura, per rispondere alle domande inerenti: 1 - Assistenza Fiscale alle Aziende e Apicoltori; 2 - Assistenza Legale 3 - Ausilio per la richiesta di partecipazione al PSR Lazio Gli interessati possono farne richiesta via E Mail a segreteria@aralonline.org -. Saranno tempestivamente informati della data per l'incontro. 5