IL TRIONFO DELLA CROCE

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1 Brevi cenni vita di Fra G. Savonarola Pag. 5 Prefazione Trionfo Proemio del Savonarola» 25 Proemio di D. Benivieni» 27 IL TRIONFO DELLA CROCE Proemio.... Pag. 33 I. Del modo del procedere» 35 II. Del Trionfo di Cristo, dal si argodella Fede» 37 III. Posizione e noti e manifesti....» IV. Risposte alle obiezioni contra le predette posizioni 44 V. del procedere 48 VI. Che Dio 50 VII. Che Dio non corpo, forma di corpo, forma composta» 53 VIII. Che Dio perfetto e bene, e potenza, e in ogni e immutabile e eterno.» 54 IX. Che Dio uno 56 X. Che Dio conosce perfettamente ogni cosa, e che opera per propria volontä, e non per necesdi natura s 57 Savonarola, Girolamo Il trionfo della croce digitalisiert durch: IDS Luzern

2 XI. Che Dio ha providenza di tutte le cose.... Pag. 60 XII. Del fine diretto providenza divina» 63 XIII. Che l'ultimo fine dell'uomo non e in questa vita presente 64 XIV. Che dell'uomo» 70 SECONDO Proemio. del procedere in..... Pag. 79 I. Che qualche vera religione II. un divino interiore e un esteriore» 83 III. Che non si trovare vita della 84 IV. Che non si trovare ne pensare miglior fine di quello al ordinata la vita cristiana.» 86 V. Che nessun si puö trovare da per venire che la vita cristiana» 90 VI. Che certissimamente pervengono alla beatitudine per mezzo della vita cristiana.. 92 VII. Che la Fede di Cristo vera, e causa una vita 94 La dottrina, predica Fede cristiana, essere vera e da Dio 100 IX. Che la Fede e per ragioni fondate sopra le orazioni e contemplazioni dei Cristiani X. Che la Fede per ragioni fondate sopra culto esteriore della Religione cristiana...» XI. La Fede essere vera vita cristiana XII. La Fede essere vera dagli effetti vita cristiana effetti intrinseci della della

3 XIII. La Fede essere vera per le mirabili opere di e prima per quelle che appartengono sua potenza Pag. 127 XIV. La Fede esser e vera per ragioni fondate sapienza di Cristo» 138 XV. La Fede di Cristo essere vera per ragioni fondate sopra sua» 145 La Fede essere vera per ragioni fondate sopra la potenza, sapienza e bontä di Cristo insieme..» TERZO Proemio. del procedere in esso Pag. 159 I. Che Dio ha in e infinite cose che eccedono capacitä...» II. articoli che crede la Religione cristiana sopra capacitä ingegno III. Che la Fede cristiana non determina del della cosa alcuna ne ne irrazionabile 166 IV. Che la Fede cristiana non afferma cosa ne impossibile irrazionabile della creazione...» V. Che la Fede cristiana non dice cose impossibili ne della e gloria e resurrezione della creatura razionale 178 VI. Che la Religione cristiana convenientemente pene de' dannati Che la Religione cristiana non dice alcuna cosa impossibile, indecente o irrazionabile della incarnazione del di Dio» 184 VIII. Che la nativitä di Cristo Vergine ne e impossibile, irrazionabile: e che vita sua e stata convenientissima

4 IX. che confessa la Religione cristiana del peccato originale essere impossibile senza ragione Pag. 192 X. Che la Religione cristiana crede la passione di Cristo e della sua e tutto quello che determina circa la Fede la Santa Chiesa» 199 XI. Che cristiana Religione sapientissimamente pone due comandamenti della per fondamento di tutta la vita» 205 XII. Che la dottrina morale della Chiesa e XIII. Che dottrina cristiana circa e costituzioni giudiciali massimamente razionabile.. XIV. Che i della Chiesa convenienteda Cristo.»208 XV. Che de' Sacramenti della Chiesa e razionabile» 220 XVI. Che il rito e il modo di conferire i prefati Sacramenti e conveniente e razionabile» 222 XVII. alle obiezioni che si fanno da alcuni tro il Sacramento Eucaristia 231 XVIII. Che della Chiesa sono. 235 QUARTO Proemio. Dell'ordine del procedere in esso.... Pag. 243 I. Che niuna vera religione, se non la cristiana» 245 II. Che religioni piene di difetti e di errori Che le tradizioni astrologi sono al tutto inue superstiziose» 254 IV. Che la setta degli idolatri sopra tutte» 265

5 V. Confutazione della perfidia e superstizione de' Giudei Pag. 271 VI. Che la dottrina degli eretici e falsa e perversa. 284 VII. Che la setta de' tutta irrazionabile» 289 Che la Religione cristiana e vera e stabile in perpetuo 297 EPILOGO DI TUTTA Pag. 301