AMMONTARE DELL'APPALTO

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1 PROVINCIA DI LATINA LAVORI DI SFALCIO DELLA VEGETAZIONE INFESTANTE LUNGO LE PERTINENZE DELLA RETE STRADALE REGIONALE ESERCIZIO 2012 AREA NORD 1 DATA REV. PREP. CONTR. APPR. UFFICIO TECNICO SETTORE VIABILITA' IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA ING. ANGELICA VAGNOZZI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ARCH. FABIO ZACCARELLI I PROGETTISTI GEOM. GIOVANNI LA PENNA GEOM. ERMANNO DAVIA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA E CAPITOLATO D'ONERI TAV. N. 1 DATA RAPP. PREP. CONTR. APPR. DIC. 2011

2 R E L A Z I O N E PREMESSE: Un ordinata manutenzione della rete viaria regionale, compatibilmente, con le risorse finanziarie rese disponibili nell ambito del bilancio in corso, richiede attività da esplicarsi continuamente nell arco di 365 giorni mediante l affidamento dei relativi lavori a ditte esterne con le procedure previste dalla vigente normativa per i lavori in economia quali sono quelli in esame. In particolare non si tratta di interventi specifici e limitati a porzioni di rete stradale, ma diffusi nell intera estesa e generati dalle esigenza emergenti nell arco della durata contrattuale e disposti secondo specifici ordini di servizio da parte dell ufficio tecnico secondo le aree in cui è stata suddivisa la manutenzione stradale Regionale. Si tratta, in sostanza, di contratti d appalto aperti basati su previsioni realizzative di larga massima, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, suddivisi per macro categorie di lavorazioni. Gli elementi guida del contratto d appalto sono l elenco prezzi unitari a base di gara ed il capitolato Speciale d appalto suddiviso in Condizioni Amministrative e Condizioni Tecniche, per i lavori di manutenzione stradale. OGGETTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e forniture che affiancando le attività delle squadre composto da personale dipendente addetto, sono presumibilmente necessarie per la manutenzione ordinaria della rete viaria Regionale per il periodo dell anno intero (gg. 365) dalla data della consegna dei lavori. DESIGNAZIONE SOMMARIA DELLE OPERE Rientrano nella manutenzione le seguenti categorie di opere: a) Sfalcio delle erbe, rovi e canne palustri ed altre essenze arboree, dovrà eseguirsi a mano o con mezzo meccanico adeguato (munito di barra falciante) lungo le banchine, le scarpate laterali, le aree a verde, i fossi di guardia. L'estensione di detta rete stradale regionale distinta in n 3 aree di manutenzione distinte, ammonta a circa Km. 235 secondo la seguente ripartizione: -Area Nord 1 SS.RR. (148 Pontina 207 Nettunense) -Area Nord 2 SS.RR. (156 dei Monti Lepini- 609 Carpinetana -148 Mediana)

3 -Area Sud SS.RR. (-213 Flacca - 82 valle del Liri -630 Ausonia 637 Frosinone Gaeta). La presente progettazione riguarda l Area Nord 1 con possibilità in caso di accertata necessità da parte della committenza, di disporre i medesimi interventi nell area Nord 2 e Sud. Comunque la lunghezza della rete stradale ricadente nel contratto di appalto potrà variare in più o in meno per eventuali assunzioni o dismissioni di tratti o di interi tronchi a seguito di eventuali provvedimenti di classificazione o declassificazione dei medesimi che verranno tempestivamente comunicate con appositi ordini di servizio. Per la redazione del computo metrico estimativo sono state applicate le tariffe Regione Lazio anno dell elenco prezzi della AMMONTARE DELL'APPALTO L'importo complessivo dei lavori del presente appalto ammonta ad ,00, di cui ,00 per lavori a misura soggetti a ribasso, oltre ad.3.000,00 quali oneri per l applicazione delle misure della sicurezza, non soggetti a ribasso. Tale importo può essere suddiviso secondo la seguente ripartizione per categorie principali di lavorazioni, di cui si indicano distintamente gli oneri della sicurezza: N Cat. SUDDIVISIONE CATEGORIE DI LAVORO Area Nord 1 IMPORTO LAVORI DI CUI PER ONERI SULLA SICUREZZA 1 OS24 Manutenzione del verde , ,00 TOTALE COMPLESSIVO LAVORI E ONERI PER LA SICUREZZA , ,00 Il predetto progetto definito generale per lavori di manutenzione annuale della rete stradale Regionale esercizio 2012 è costituito dai seguenti elaborati:

4 Tavv. 1 - Relazione Tecnica descrittiva e capitolato d oneri 2 - Elenco delle strade regionali 3 - Elenco dei prezzi unitari 4 - Informazioni preliminari e procedure generali fornite all impresa appaltatrice 5 - Schema di accordo quadro. ed avente il seguente quadro economico: A Lavori a misura : ,00 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: ,00 Sommano ,00 B Somme a disposizione: 2 Spese tecniche. 750,00 4 I.V.A. su A ,00 Sommano ,00 Totale generale ,00 I Progettisti Geom. Giovanni La Penna Geom. Ermanno Davia

5 ACCORDO QUADRO PER Lavori di sfalcio della vegetazione infestante lungo le pertinenze della rete stradale Regionale: AREA NORD 1. Indice Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Oggetto dell Appalto Ammontare dell Appalto Designazione sommaria delle opere Condizioni di Ammissibilità Aggiudicazione dell appalto Documenti allegati all accordo quadro Cauzione provvisoria definitiva Fideiussioni Subappalto e Cottimo legislazione antimafia Consegna dei lavori Tempo utile per l ultimazione totale dei lavori Art. 10 Esecuzione dei lavori Art. 11 Provenienza e qualità dei materiali in genere Art. 12 Ordinazioni Art. 13 Tempi da prescriversi per l esecuzione dei lavori Art. 14 Collocamento dei materiali sulle pertinenze stradali Art. 15 Tempi, penali per ritardi nelle forniture e nell'esecuzione dei lavori e per mancanze durante l esecuzione dell accordo quadro Art. 16 Valutazione dei lavori e forniture Art. 17 Opere in economia Art. 18 Revisione prezzi Art. 19 Programma dei lavori Art. 20 Pagamenti Art. 21 Direzione dei Lavori e Direzione di Cantiere Art. 22 Condotta da tenersi nell esecuzione dei lavori

6 Art. 23 Direzione dei Lavori per conto dell impresa obbligo di presenza per l appaltatore Art. 24 Cantieri, Attrezzi, Spese, obblighi ed oneri a carico dell appaltatore Art. 25 Spese di contratto Art. 26 Prezzi unitari Art. 27 Legislazione antimafia adempimenti in materia di sicurezza e igiene sul lavoro Art. 28 Controversie Risoluzione dell accordo quadro Art. 29 Recesso della Committente Articolo 1 OGGETTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto l'esecuzione dello sfalcio delle erbe infestanti su strade Regionali: Area Nord 1, per il periodo dell anno intero (gg.365) dalla data della consegna, ivi compresa la progettazione esecutiva di particolari interventi. L'estensione di detta rete stradale è di sottogruppo, come di seguito distinti: Km come risulta dall'allegato elenco, per singola Area e AREA NORD 1 SR NETTUNENSE SR PONTINA (Borgo Piave confine Roma) La lunghezza di detta rete potrà variare in più o in meno per eventuali assunzioni o dismissioni di tratti o di interi tronchi,a seguito di eventuali provvedimenti di classificazione o declassificazione dei medesimi senza che l'impresa possa pretendere particolari compensi. (R.U.P). Dette eventuali variazioni verranno tempestivamente comunicate dal Responsabile Unico del Procedimento In caso di necessità e su espressa richiesta del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), potranno essere ordinati interventi analoghi anche su altri gruppi contermini.

7 A: MANUTENZIONE VERDE 1- Sfalcio delle erbe, rovi e canne palustri, dovrà eseguirsi a mano o con mezzo meccanico adeguato (munito di barra falciante) lungo le banchine, le scarpate laterali, le aree a verde, i fossi di guardia secondo ordine di servizio della D.L.. E compreso l onere della rifinitura del taglio delle erbe attorno ai segna limiti od ad altri ostacoli fissi (pali, sostegni guard rails etc). E a cura dell Impresa l onere del pilotaggio del traffico. Inoltre l Impresa dovrà provvedere contestualmente all allontanamento del materiale di risulta dalla sede stradale e dalle relative pertinenze, qualora l intervento di sfalcio avvenisse con il metodo della trinciatura. B: SEGNALETICA DI CANTIERE L Impresa deve adottare tutte le disposizioni relative alla segnalazione dei lavori a mezzo di segnaletica per cantieri stradali nel rispetto del N.C.S. (D.Lgs 285/92) e relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. 495/92), nonché secondo gli schemi segnaletici di cui al disciplinare tecnico di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del Articolo 2 AMMONTARE DELL'APPALTO L'importo totale dei lavori a base d asta del presente appalto ammonta complessivamente ad ,00 di cui ,00 per lavori a misura soggetti a ribasso, ed.3.000,00 quali oneri per l applicazione delle misure della sicurezza, non soggetti a ribasso. L ammontare dei lavori del contratto di appalto da stipulare a misura, verrà valutato con i prezzi segnati nella separata tariffa, salvo la detrazione del ribasso d'asta indicato nel medesimo contratto. Trattandosi di interventi di manutenzione lungo l intera rete stradale regionale di competenza provinciale, il relativo contratto di appalto è da intendersi aperto, nel senso che sono individuabili le principali categorie dei lavori da eseguirsi, non precisamente nel numero e nella localizzazione. Conseguentemente, le cifre del seguente prospetto, che indicano gli importi presunti delle diverse categorie di lavoro e delle diverse opere, soggette al medesimo ribasso d'asta, potranno variare tanto in più quanto in meno e ciò sia in via assoluta, quanto nelle reciproche proporzioni, a seguito di modifiche, aggiunte o soppressioni che l Amministrazione appaltante riterrà necessario ed opportuno apportare. Parimenti non potendosi prevedere l organizzazione delle singole lavorazioni, non è stato possibile valutare dettagliatamente i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ma semplicemente, stimare i relativi oneri economici. INDICAZIONE DELLE CATEGORIE DI LAVORO

8 N Cat. SUDDIVISIONE CATEGORIE DI LAVORO AREA NORD 1 IMPORTO LAVORI DI CUI PER ONERI SULLA SICUREZZA 1 OS24 Manutenzione del verde , ,00 TOTALE COMPLESSIVO LAVORI E ONERI PER LA SICUREZZA , ,00 Secondo il seguente quadro economico: A Lavori a misura : ,00 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: ,00 Sommano ,00 B Somme a disposizione: 1 Spese tecniche. 750,00 2 I.V.A. su A ,00 Sommano ,00 Totale generale ,00 Articolo 3 DESIGNAZIONE SOMMARIA DELLE OPERE Rientrano nella manutenzione ordinaria le seguenti categorie di opere: a) Manutenzione verde lungo la viabilità regionale di competenza provinciale.

9 Articolo 4 CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA ALLA GARA La categoria prevalente ai sensi del DPR n. 34 del 25/1/2000 è la OS24, per un importo di ,00 oltre ,00 per oneri della sicurezza. Articolo 5 AGGIUDICAZIONE DELL APPALTO La forma di individuazione della ditta prescelta sarà determinata con apposito provvedimento dirigenziale successivamente all approvazione del progetto da porre a base di gara. Negli articoli successivi del presente Capitolato d Oneri sono richiamate le modalità relative ai tempi di esecuzione dei lavori, le penalità per gli eventuali ritardi, i modi e tempi per l erogazione delle somme dovute e i limiti di ricorso al sub-appalto. Saranno a carico dell aggiudicatario tutte le spese relative alla stipula e registrazione del contratto, diritti di segreteria e di bollo. DOCUMENTI ALLEGATI AL CONTRATTO Articolo 6 Fanno parte integrante del contratto oltre al presente Capitolato d Oneri, i seguenti elaborati: Tavv. 1 - Relazione Tecnica descrittiva e capitolato d oneri 2 - Elenco delle strade regionali 3 - Elenco dei prezzi unitari 4 - Informazioni preliminari e procedure generali fornite all impresa appaltatrice ed ai lavoratori autonomi, redatto secondo il vigente T.U. 5 - Schema di accordo quadro nonché i seguenti documenti anche non materialmente allegati: a) Il Capitolato Generale di Appalto dei Lavori Pubblici approvato con D.M. 145/2000, anche se non materialmente allegato;

10 b) Il D. L.gs n. 163/06, anche se non materialmente allegato; Resta inteso che dovrà essere integralmente osservato quanto disposto dal D.L.gs. 163/06. Articolo 7 CAUZIONE PROVVISORIA - DEFINITIVA - FIDEJUSSIONI La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione verrà restituita entro 30 giorni dall aggiudicazione. Cauzione definitiva : Al momento della stipulazione del contratto l Impresa aggiudicataria dovrà costituire una garanzia fideiussoria nella misura del 10% sull importo dei lavori, secondo quanto disposto dall art. 113 comma 1 del D.Lgs. 163/2006. In caso di ribasso d asta superiore al 10% la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso, secondo quanto disposto dall art. 113 comma 1 del D.Lgs. 163/2006. La cauzione definitiva realizzata mediante fidejussione bancaria dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell affidamento e l incameramento della cauzione provvisoria da parte dell Amministrazione appaltante, che aggiudicherà l appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento dei lavori e degli obblighi dell Impresa e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione o di collaudo provvisorio. L Amministrazione appaltante, per esercitare i diritti ad essa spettanti sulla cauzione, a norma del comma precedente, potrà procedere alla liquidazione d ufficio delle sole sue pretese, imputandone il relativo ammontare alla cauzione. L Appaltatore dovrà reintegrare la cauzione, della quale la stazione appaltante abbia dovuto valersi in tutto o in parte. In caso di varianti in corso d opera che aumentino l importo contrattuale, se ritenuto opportuno dalla stazione appaltante, l Impresa dovrà provvedere a costituire un ulteriore garanzia fidejussoria, per un importo pari al 10% del valore aggiuntivo del contratto iniziale. ULTERIORE Copertura assicurativa: L esecutore dei lavori sarà obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne l Amministrazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione dell opera, da qualsiasi causa determinati, salvo quelli

11 derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Articolo 8 SUBAPPALTO E COTTIMO legislazione antimafia È consentito l affidamento in subappalto o in cottimo, previa autorizzazione scritta dell Amministrazione appaltante o per scadenza dei termini indicati nell art. 18 c. 9 della L. n. 55/1990, per tutte le lavorazioni a qualunque categoria appartengano tra quelle indicate all art. 5 del presente Capitolato, con il limite del 30% per la categoria prevalente. L affidamento in subappalto o in cottimo è concesso alle condizioni stabilite dall art. 118 della D.Lgs. 163/2006 coordinato con la disciplina di cui all art. 35, commi da 28 a 33, della legge 248 del 2006, ovvero le condizioni principali e non esaustive per ottenere l autorizzazione al subappalto sono le seguenti: 1) che i concorrenti all atto dell offerta o l Affidatario, nel caso di varianti in corso d opera, all atto dell affidamento, abbiano indicato i lavori o le parti di opere che intendono subappaltare o concedere in cottimo; 2) che l Appaltatore provveda al deposito del contratto di subappalto presso l Amministrazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell esecuzione delle relative lavorazioni; 3) che al momento del deposito del contratto di subappalto presso l Amministrazione appaltante, l Appaltatore trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di cui al punto 4); 4) che l affidatario del subappalto o del cottimo sia certificato da S.O.A. circa il possesso dei corrispondenti requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di qualificazione delle imprese, ovvero dimostri i requisiti come previsto dall art. 28 del D.P.R 34/2000 nel caso di affidamento inferiore a ,00, salvo i casi in cui, secondo la legislazione vigente, è sufficiente per eseguire i lavori pubblici, l iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura; 5) che non sussista, nei confronti dell Affidatario del subappalto o del cottimo alcuno dei divieti previsti dall art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575, e successive modificazioni. L Appaltatore che ha dichiarato l intenzione di subappaltare deve, in un momento successivo all aggiudicazione definitiva, richiedere la formale autorizzazione alla stazione appaltante a cui vanno allegati i seguenti documenti: 1) requisiti di qualificazione del subappaltatore, certificato o autocertificazione di iscrizione alla C.C.I.A.A. della ditta affidataria del subappalto; 2) dichiarazione circa l insussistenza di forme di collegamento (art c.c.) con la ditta affidataria del subappalto; 3) la regolarità antimafia per la ditta subappaltatrice nel rispetto di quanto previsto in materia dal D.P.R. 252/ ) n. 2 copie in originale del piano operativo della sicurezza (P.O.S.), redatto ai sensi del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.; L Amministrazione appaltante provvede al rilascio dell autorizzazione del subappalto entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che vi sia provveduto, l autorizzazione si intende concessa. L impresa aggiudicataria dei lavori dovrà inoltre: trasmettere alla stazione appaltante, prima dell inizio dei lavori, copia della documentazione, riferita alle imprese subappaltatrici, di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici inclusa la Cassa Edile; trasmettere periodicamente alla stazione appaltante copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi ecc. effettuati dalle imprese subappaltatrici dei lavori; praticare, per i lavori e le opere affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%. L impresa è tenuta inoltre all osservanza di tutte le disposizioni e prescrizioni in materia di lotta alla delinquenza mafiosa di cui alle leggi 13/9/1982, n. 646, 23/12/1982, n. 936, 19/3/1990, n. 55 come modificato dalla legge 415/1998 e dell art. 34 del D.Lgs. 406/1991 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso

12 contrario si procederà ai sensi dell art. 21, comma 1 della legge 13/9/1982, n. 646 modificata ed integrata dalle leggi sopra menzionate. L Appaltatore è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori; è altresì, responsabile in solido dell osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell ambito del subappalto. La stazione appaltante resta completamente estranea al rapporto intercorrente fra l Appaltatore e le ditte che effettuano le forniture o le opere in subappalto per cui l Appaltatore medesimo resta l unico responsabile nei confronti della stazione appaltante della buona e puntuale esecuzione di tutti i lavori. È posto l assoluto divieto della cessione del contratto, sotto pena di nullità. È pure vietata qualunque cessione di credito e qualunque procura che non siano riconosciute dalla stazione appaltante. L esecuzione delle opere o dei lavori affidati in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto. Per le infrazioni di cui sopra, da considerarsi gravi inadempienze contrattuali, l Amministrazione appaltante provvederà alla segnalazione all autorità giudiziaria per l applicazione delle pene previste, salvo la facoltà di chiedere la risoluzione del contratto. Nei cartelli esposti all esterno del cantiere devono essere indicati anche i nominativi di tutte le imprese subappaltatrici. È considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera o i noli a caldo alle due seguenti condizioni concorrenti: che l importo di dette attività di subappalto sia superiore al 2% dell importo dei lavori affidati o di importo superiore ad ,00; che l incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell importo del contratto da affidare in subappalto. L Appaltatore dovrà attenersi anche alle disposizioni contenute nell art. 1 L. 23/10/1960, n in materia di divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell impiego di manodopera negli appalti. Pertanto è fatto divieto all Appaltatore di affidare, in qualsiasi forma contrattuale o a cottimo, l esecuzione di mere prestazioni di lavoro mediante impiego di manodopera assunta e retribuita dal cottimista, compreso il caso in cui quest ultimo corrisponda un compenso all Appaltatore per l utilizzo di capitali, macchinari e attrezzature di questo. Articolo 9 CONSEGNA DEI LAVORI TEMPO UTILE PER L'ULTIMAZIONE TOTALE DEI LAVORI Il tempo relativo all espletamento del presente appalto in forma di contratto aperto e' stabilito in giorni 365 ( trecentosessantacinque) naturali e consecutivi ovvero mesi 12 (dodici) decorrenti dalla data del verbale di consegna. Si precisa che il contratto si intenderà scaduto e privo di effetto una volta raggiunto l importo netto contrattuale; diversamente nel caso in cui alla scadenza del termine temporale suddetto, non sia stato raggiunto l importo di contratto, il termine di cui sopra è da intendersi posticipato fino all esaurimento delle somme disponibili.in entrambi i casi l impresa appaltatrice non potrà avanzare alcuna pretesa. La consegna dei lavori avverrà, in ogni caso, dopo il deposito del Piano Sostitutivo della Sicurezza (P.S.S.) e del Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.), in conformità a quanto previsto dal vigente Capitolato generale di appalto per le opere di competenza del Ministero LL.PP. e dall art. 154 del Regolamento di cui al

13 D.P.R. 207/2010 e dovrà risultare da apposito verbale redatto in duplice esemplare, firmato dall Appaltatore e dal Direttore dei lavori. Ciascuna tipologia d intervento potrà essere iniziata solo dopo il deposito del relativo Piano Sostitutivo ed Operativo della Sicurezza, fatta eccezione per i lavori ordinati con carattere di pronto intervento e urgenti. Per i lavori urgenti, i piani sopramenzionati potranno essere a giudizio del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione sulla base della durata degli stessi, richiesti nel corso dell esecuzione. Nel giorno fissato e notificato all Appaltatore, questi dovrà trovarsi sul luogo e mettere a disposizione della Direzione dei Lavori gli attrezzi, mezzi d opera, il personale operaio e tecnico necessari per dare, ove occorra, il tracciamento delle opere da eseguire in base agli elaborati progettuali, anche forniti in forma esecutiva a cura e spese dell Appaltatore, nonché sostenere ogni spesa relativa alla consegna. Qualora l Appaltatore non dovesse presentarsi nel giorno stabilito a ricevere la consegna dei lavori, oppure non dovesse fornire, nei tempi prescritti il P.S.S. e il P.O.S., gli verrà assegnato un termine perentorio, trascorso inutilmente il quale la stazione appaltante avrà diritto a risolvere il contratto ed a incamerare la cauzione prestata, oltre al risarcimento dei danni. L Appaltatore, nell eseguire i lavori in conformità del progetto, dovrà uniformarsi agli ordini di servizio ed alle istruzioni e prescrizioni che gli saranno comunicate per iscritto dal Direttore dei lavori, fatte salve le sue riserve nel registro di contabilità. La consegna dei lavori sarà disposta entro 45 giorni dalla data di stipulazione del contratto di appalto, e in caso di urgenza dopo l atto deliberativo di affidamento definitivo dei lavori e l osservanza da parte dell Appaltatore della normativa vigente in materia di antimafia. Ove l inizio dei lavori contempli alcune categorie di lavoro oggetto di subappalto, sarà cura dell Appaltatore accertarsi di avere tutte le autorizzazioni, previste per legge, da parte della stazione appaltante. Per eventuali differenze riscontrate fra le condizioni locali ed il progetto, all atto della consegna dei lavori, si applicano le norme richiamate all art. 161 del D.P.R. 207/2010. All atto della redazione del certificato di ultimazione dei lavori, tutte le zone interessate dai lavori dovranno risultare completamente libere, sgomberate dalle terre e dal materiale di cantiere nonché dagli impianti di cantiere. In caso contrario, non potrà essere redatto il certificato di ultimazione e nei confronti dell Appaltatore si applicheranno le penalità di cui al successivo art. 17. Entro 90 giorni dalla data del certificato di ultimazione, si procederà, in contraddittorio tra l impresa ed i competenti Uffici Provinciali, alle operazioni per il passaggio in sorveglianza delle opere alla Provincia. Al termine di dette operazioni verrà redatto apposito verbale. Dalla data del predetto verbale cessa, pertanto, l obbligo della sorveglianza delle opere da parte dell Appaltatore, al quale, peraltro, compete la manutenzione dell opera nei termini previsti dal successivo art Sospensione Le sospensioni dei lavori, totali o parziali, sono regolate dalla normativa vigente ed, in particolare da quanto previsto nel regolamento approvato con D.P.R. 207/2010 e nel Capitolato Generale. La sospensione dovrà risultare da regolare verbale, redatto in contraddittorio tra Direzione Lavori ed Appaltatore, nel quale dovranno essere specificati i motivi della sospensione e, nel caso di sospensione parziale, le opere sospese. Durante il periodo di sospensione i macchinari e le attrezzature che l appaltatore volesse lasciare nel cantiere non possono dar luogo ad alcuna pretesa e domanda. In caso eccezionale previa autorizzazione del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), all atto della firma del verbale di sospensione, o nei cinque giorni successivi l appaltatore dovrà precisare per iscritto i macchinari e/o le attrezzature che ritiene di dover mantenere in cantiere ed ottenerne il benestare scritto da parte della Direzione dei Lavori. In ogni caso la guardiania del cantiere durante il periodo di sospensione, rientra tra gli obblighi contrattuali a carico dell Appaltatore ed i relativi oneri sono ricompresi nel prezzo di aggiudicazione. Articolo 10 ESECUZIONE DEI LAVORI I modi di esecuzione di ogni categoria di lavori, oggetto del presente appalto, sono regolati dalle norme contenute nel presente Capitolato d Oneri.

14 A tali norme si farà sempre riferimento anche se non espressamente indicato. Si richiamano inoltre tutte le disposizioni, leggi e regolamenti statali e regionali, in vigore all'atto dell'aggiudicazione del presente appalto e quelle che possono intervenire durante il corso di esecuzione fino al collaudo. Articolo 11 PROVENIENZA E QUALITA' DEI MATERIALI IN GENERE L'appaltatore e' libero di approvvigionare i materiali dove meglio stimi opportuno, purché essi presentino i requisiti prescritti nelle NORME TECNICHE dei Capitolati Speciali, senza diritto da parte dell'appaltatore di chiedere aumento di prezzi o maggiori compensi. La Direzione dei Lavori effettuerà i prelievi di campioni dei materiali utilizzati per sottoporli ad analisi presso uno dei laboratori ufficiali o gestiti da Enti o Aziende pubbliche. Detti materiali dovranno comunque corrispondere ai requisiti di accettazione previsti dalle Leggi e Regolamenti vigenti o emanati nel corso dei lavori, corredati dalle relative Circolari ed Istruzioni Ministeriali, nonchè alle norme di accettazione emanate dal C.N.R. ove esistenti. Articolo 12 ORDINAZIONI Qualunque ordinazione di materiali di qualsiasi genere, di lavori, di forniture di mano d'opera e mezzi d'opera, nonché di anticipazioni, ecc. dovrà essere fatta per iscritto dalla Direzione dei Lavori mediante apposito ordine di servizio numerato progressivamente e vistato dal Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), con richiamo ai prezzi di elenco e con l'importo dei lavori da eseguirsi, che sarà' consegnato in doppio esemplare all'appaltatore, il quale ne restituira' uno munito di firma e data, in segno di accettazione. L'ordine puo' essere dato anche telegraficamente o via fax per gli interventi classificati "pronto intervento o urgenti. Nei casi dei sopradetti interventi l'appaltatore e' obbligato ad intervenire immediatamente, adottando anche tutte le necessarie misure di salvaguardia della circolazione a tutela dell'incolumità pubblica, secondo le norme prescritte dal vigente Codice della strada. Nell'ordine di servizio sarà precisato il tipo di lavoro da eseguire con il relativo importo, ovvero il quantitativo e la qualità dei materiali da approvvigionare per le estese stradali interessate. L'Appaltatore e' tenuto ad uniformarsi a tali prescrizioni ed a quelle integrative che gli saranno date in loco dalla Direzione dei Lavori I tempi di esecuzione dei lavori o delle forniture verranno assegnati negli ordini di servizio secondo i criteri elencati nell'articolo seguente, con l'avvertenza che la Direzione dei Lavori potrà emettere contemporaneamente anche più' ordinativi relativi a lavori od a forniture da eseguirsi su piu' strade, e che i tempi assegnati per la loro esecuzione saranno fra loro cumulati e comunque singolarmente decorrenti dalla data di spedizione del relativo ordine di servizio.

15 Articolo 13 TEMPI DA PRESCRIVERSI PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI Allo scopo di assicurare un determinato ritmo lavorativo all'esecuzione dell'appalto, gli ordini di servizio con cui la Direzione dei Lavori disporrà la esecuzione di determinati lavori e forniture, prevederanno dei termini intermedi di tempo utile entro i quali l'appaltatore dovrà eseguire quanto prescritto. Detti tempi saranno fissati in rapporto alle necessità della Provincia di assicurare un agevole transito sulle strade provinciali e di eliminare qualsiasi pericolo per la sicurezza della circolazione e per l'incolumità di persone, animali o cose transitanti sulle stese strade. Nel dettaglio i tempi per dare inizio alle varie tipologie d intervento, la loro durata e le penalità da applicarsi per il mancato rispetto del contenuto degli Ordini di Servizio sono esplicati all Articolo 15. Articolo 14 COLLOCAMENTO DEI MATERIALI SULLE PERTINENZE STRADALI I materiali da somministrarsi lungo le strade verranno collocati secondo la distribuzione prescritta dalle indicazioni date in loco dalla Direzione dei Lavori, sulle banchine e su apposite piazzole e regolarmente allineati in modo che occupino la minore area possibile e senza il minimo ostacolo alla circolazione. L Impresa è comunque obbligata alla stretta osservanza degli artt.20 e 21 del Codice della strada di cui al D.L. n 285 del 30/4/1992, installando la prescritta segnaletica di pericolo. Articolo 15 TEMPI, PENALI PER RITARDI NELLE FORNITURE E NELL'ESECUZIONE DEI LAVORI e PER MANCANZE DURANTE L ESECUZIONE DELL ACCORDO QUADRO A) LAVORI A MISURA E FORNITURE TEMPI TERMINI E PENALITA A.1) INTERVENTI PER LAVORI E FORNITURE CLASSIFICATI "URGENTI" Nel caso in cui l'appaltatore desse inizio ai relativi lavori o forniture con ritardo, e cioè oltre le 24 ore dall'ordine dato per telegramma, sarà passibile di una ritenuta giornaliera a titolo di multa di. 200,00 (. Duecento) relativamente al singolo ordine sino al massimo di giorni cinque, con facoltà dell'amministrazione di provvedere d'ufficio mediante intervento sostitutivo di emergenza effettuato con mano d'opera e mezzi meccanici reperiti sul posto, e con obbligo dell'impresa di provvedere al pagamento della relativa fattura che sarà intestata all'amministrazione. Per l esecuzione

16 degli interventi urgenti l impresa dovrà ultimare gli stessi sino alla eliminazione della motivazione che ha determinato la necessità dell intervento urgente sulla insindacabile valutazione del D.L. A.2) INTERVENTI PER LAVORI E FORNITURE CLASSIFICATI "ORDINARI Per i lavori e forniture ordinari vengono assegnati giorni cinque per dare inizio ai lavori. Gli stessi dovranno essere ultimati nel rispetto dei seguenti tempi : - per importi inferiori ad ,00 : giorni 15 (quindici) dall inizio dell intervento - per importi da ,00 ad ,00 : giorni 30 (trenta) dall inizio dell intervento per importi superiori ad ,00 : giorni 30 (trenta) oltre giorni 1 (uno) per ogni. 1000,00 di lavoro in più (agli ,00); Qualora l'impresa non avesse ultimato l'esecuzione del lavoro prescritto col relativo ordine di servizio alla scadenza del tempo assegnato, ovvero non avesse fornito tutto il materiale ordinato, senza bisogno di alcuna diffida, sarà passibile di una ritenuta giornaliera, a titolo di multa, pari al cinque per mille dell'importo netto dei lavori non eseguiti, ovvero dei materiali non forniti o che fossero rifiutati in quanto non idonei. Detta ritenuta sarà computata a partire dalla scadenza del termine stabilito dall'ordine di servizio per un minimo di giorni 15. L Appaltatore subirà questa ritenuta indipendente dalle conseguenze che potessero risultare dalla intimazione di messa in mora e dall esecuzione dei lavori d ufficio. Nel caso di impedimento dipendente da forza maggiore o da altro giustificato motivo, comunicato per iscritto dall'appaltatore, potrà essere accordata una proroga per il completamento dei lavori o delle forniture, la cui durata sarà fissata definitivamente, senza facoltà di riserva, del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.). B) SOMMINISTRAZIONE DI OPERAI E MEZZI D'OPERA DI QUALSIASI GENERE (Lavori in economia) L'ordine di servizio relativo conterrà le esatte caratteristiche delle prestazioni stesse, per la cui determinazione e' lasciata ad insindacabile facoltà alla Direzione dei Lavori. I tempi di inizio, durata ed ultimazione faranno riferimento alla tipologia d intervento di cui alle lettere A1- A2-A3 del presente articolo. C) ANTICIPAZIONI Le anticipazioni per somministrazioni e fatture intestate alla Provincia devono essere pagate dall'impresa entro giorni dieci dalla ricezione dell'ordine. Sulle somme anticipate per il solo acquisto dei materiali, non previsti in tariffa, verrà corrisposta una provvigione del 5% (cinque percento). Su dette anticipazioni e sulla relativa provvigione non sarà applicato il ribasso. Si stabilisce inoltre che le anticipazioni non dovranno comunque superare il 5 % (due per cento) dell'importo lordo del contratto.

17 Il ritardo del pagamento delle anticipazioni oltre il termine massimo previsto dall'art.15 - punto 8, sarà multato in ragione dell'uno per mille al giorno, rimanendo a carico dell'appaltatore ogni onere emergente dal ritardato pagamento. Allorché, per due volte, l'appaltatore fosse incorso in penalità per ritardata esecuzione dei lavori, ovvero si fossero eseguiti lavori o pagamenti d'ufficio, resta in facoltà dell'amministrazione di pronunciare la immediata rescissione del contratto, mediante semplice notifica all'appaltatore da parte del Responsabile del Procedimento, senza altra intimazione, procedendosi quindi alla continuazione delle forniture ed al completamento dei lavori per il successivo periodo, a totale onere dell'appaltatore decaduto, che resta responsabile dei relativi maggiori oneri eventualmente derivanti alla Provincia. D) PENALITA' PER VIOLAZIONI ALLE PRESCRIZIONI DI CAPITOLATO 1 ) Violazioni alle prescrizioni generali del Capitolato. Le trasgressioni alle prescrizioni generali del presente Capitolato, (con esclusione di quelle particolari di cui al successivo punto 2), la mancata o ritardata osservanza degli ordini del direttore dei lavori o del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), il rifiuto da parte dell'appaltatore a firmare per ricevuta gli ordini di servizio della Direzione dei Lavori, la lentezza nella esecuzione dei lavori, la deficienza di organizzazione, il danneggiamento dei manufatti e materiali dell'amministrazione, saranno passibili di penalità. Le penalità verranno applicate secondo le lettere A1-A2-A3 del presente articolo. In caso di inadempienza grave o ripetuta agli obblighi contrattuali, salvo più gravi provvedimenti, l'amministrazione ha la facoltà di sospendere i pagamenti finche' l'appaltatore non dia prova di sufficiente organizzazione, attitudine e volontà di assolvere lodevolmente agli impegni assunti. Allorché, per due volte, l'appaltatore fosse incorso in penalità per ritardata esecuzione dei lavori, ovvero si fossero eseguiti lavori o pagamenti d'ufficio, resta in facoltà dell'amministrazione di pronunciare la immediata rescissione del contratto, mediante semplice notifica all'appaltatore da parte del Responsabile del Procedimento, senza altra intimazione, procedendosi quindi alla continuazione delle forniture ed al completamento dei lavori per il successivo periodo, a totale onere dell'appaltatore decaduto, che resta responsabile dei relativi maggiori oneri eventualmente derivanti alla Provincia. 2) Violazioni a prescrizioni particolari del Capitolato : 2.1) Violazione alla normativa antimafia ed alla normativa regolante i subappalti. Le accertate inadempienze rispetto a quanto previsto dall'art. 10 del presente Capitolato, fermo restando ogni altra azione che l'amministrazione riterrà opportuno intraprendere nei confronti dell'appaltatore, daranno' luogo alla penale di. 250,00 ( duecentocinquanta) al giorno per ogni giorno di ritardo. Sarà inoltre applicata una penale pari all'1% (uno per cento) del valore di ogni subappalto o cottimo iniziato prima dell autorizzazione e comunque mai inferiore a ,00 (Euro duemila) per ciascuna infrazione; 2.2) Mancato rispetto dei termini di inizio e fine lavori:

18 a) Ritardo nel compimento delle opere nei termini di cui all'art. 11 del presente Capitolato: - applicazione di una penale giornaliera di.250,00 (Euro duecentocinquanta) 2.3) Inosservanza delle prescrizioni relative al controllo del personale di cantiere (art. 29 del presente Capitolato): - per la prima infrazione e' prevista una penale pari allo 0.02% (due per diecimila) dell'importo contrattuale. La penale non potrà comunque essere inferiore a.250,00 né superiore ad ,00 (Euro mille). Per ogni infrazione successiva alla prima, la penale di cui sopra ed i relativi limiti massimi e minimi andranno aumentati del 50%. 2.4) Mancato rispetto degli oneri dell'appaltatore (art. 26 del presente Capitolato). Si darà luogo all'applicazione della penale di cui al punto 1 del presente articolo. Art. 16 VALUTAZIONE DEI LAVORI E FORNITURE Tutti i lavori e le forniture previsti nel presente appalto debbono essere accertati in contraddittorio tra la Direzione dei Lavori e l'appaltatore e, contabilizzati con le modalità richiamata nel presente Capitolato sulla base dei prezzi unitari offerti (al netto del ribasso d asta). Le spese di misurazione sono a carico dell'appaltatore che, a richiesta, deve fornire gli strumenti o i mezzi di misura di qualunque specie e la mano d'opera necessari. E' fatto obbligo all'appaltatore di avvertire tempestivamente, la Direzione dei Lavori perchè provveda a far rilevare le misure ed i pesi di quelle quantità che dovessero rimanere nascoste od inaccessibili, o comunque non verificabili con la prosecuzione del lavoro, e ciò sotto pena di inammissibilità di ogni riserva successivamente avanzata in merito alle quantità stesse. ART. 17 OPERE IN ECONOMIA La Provincia ha il diritto di chiedere all appaltatore manodopera, mezzi d opera e materiali per lavori e servizi cui intenda provvedere in economia in amministrazione diretta, secondo le previsioni di progetto. Art. 18 REVISIONE PREZZI In base all'art. 115 del D.Lgs n. 163/06 non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il primo comma dell'art.1664 del Codice Civile.

19 Art. 19 PROGRAMMA DEI LAVORI La Direzione dei Lavori potrà, per particolari esigenze, ordinare l'eventuale esecuzione dei lavori, anche per tratti, secondo un ordine diverso da quello previsto dal programma dei lavori, purché ritenga possibile la loro esecuzione nello stesso tempo, per importi corrispondenti a quelli previsti nel programma lavori, restando pertanto l'impresa obbligata a rispettare il rapporto importi opere/tempo indicato nel medesimo programma. Ove l'impresa ritenga che le modifiche, disposte dalla Direzione Lavori, relativa all'ordine di esecuzione delle opere previsto nel programma, non consentano di rispettare il rapporto importi/tempo, la stessa dovrà darne comunicazione per iscritto alla Direzione Lavori, entro 15 giorni dalla data di ricevimento delle disposizioni. In caso di accoglimento delle osservazioni e proposte da parte della Direzione Lavori, si dovrà redigere un nuovo programma di lavori, da sottoporre all'approvazione dell'amministrazione. Allo scadere dei 15 giorni di cui sopra, senza alcuna comunicazione da parte dell impresa, le disposizioni ricevute si intenderanno automaticamente accettate. Nel caso di perizie di variante, ove ritenuto necessario, la Direzione Lavori predisporrà il programma lavori relativo alle opere ancora da eseguire, che sarà sottoposto all'approvazione della Provincia, unitamente alla perizia di variante. Articolo 20 PAGAMENTI (Anticipazioni - Pagamenti in acconto - Pagamenti a saldo - Ritardi nei pagamenti Conto finale) L Amministrazione appaltante non concederà, in qualsiasi forma, nessuna anticipazione sull importo contrattuale, ai sensi della L. 28/5/1997, n. 140 che ha convertito in legge Decreto Legge n. 28/3/1997, n. 79. Il pagamento in acconto sarà effettuato ogni qualvolta l Impresa appaltatrice abbia eseguito i lavori a misura per un Importo di ,00, al netto del ribasso d asta e delle ritenute di legge, nella misura del 0,5% per infortuni (art. 7 del D.M. 145/2000), in base a stati di avanzamento redatti dal Direttore dei lavori e certificati di pagamento redatti dal Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.). La Direzione dei Lavori sarà assegnata ad un tecnico dell Ente assistito per le funzioni operative, ispettive e contabili dai tecnici responsabili di ciascuno dei gruppi stradali, in cui è suddivisa la viabilità provinciale. Il Direttore dei Lavori aggiornerà periodicamente il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) sullo stato di avanzamento dei lavori, il quale verificherà il raggiungimento da parte dell impresa dello stesso. A tal fine saranno predisposti, a cura dei suddetti tecnici responsabili di gruppo, distinti libretti delle misure, ognuno riportante le misurazioni dei lavori relativi al singolo gruppo stradale. R.U.P. provvederà poi, a far compilare la restante documentazione contabile (Registro di Contabilità, Sommario del Registro di Contabilità, Stato di Avanzamento dei Lavori) che sarà sottoscritta dal Direttore dei Lavori. A lavori compiuti, debitamente riscontrati con la redazione del certificato di ultimazione, l ultimo stato di avanzamento potrà essere di qualsiasi ammontare. La Direzione lavori e il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) hanno la facoltà di subordinare il rilascio del certificato di pagamento solo dopo l esito positivo delle lavorazioni e delle prove eseguite sui materiali impiegati. Scaduti i termini, stabiliti e previsti dal vigente Capitolato generale di appalto, per l emissione del certificato di pagamento in acconto e del titolo di spesa, l Impresa appaltatrice avrà diritto ad interessi legali e moratori così come stabilito dall art. 4 della legge 10/12/1981, n. 741 e dagli articoli surrichiamati dal

20 Capitolato generale d appalto nonché dall art. 133, c. 1 del D.Lgs. 163/2006 e potrà agire ai sensi dell art del codice civile. Entro tre mesi dall ultimazione dei lavori la stazione appaltante provvederà alla compilazione del conto finale corredato da tutti i documenti contabili prescritti ed alla loro presentazione all Appaltatore. Il conto finale dovrà essere accettato dall Impresa entro 30 giorni (massimo termine di 30 giorni) salvo la facoltà da parte della stessa di presentare osservazioni entro lo stesso periodo (artt Regolamento D.P.R. 554/99). Il pagamento della rata di saldo, disposto previa garanzia fidejussoria, deve essere effettuato non oltre il novantesimo giorno dall emissione del certificato di collaudo provvisorio ovvero del certificato di regolare esecuzione e non costituisce presunzione di accettazione dell opera ai sensi dell art comma 2 del Codice civile, secondo quanto disposto dall art. 141 comma 9 del D.Lgs. 163/2006. In sede di emissione dei certificati di pagamento, il Direttore dei lavori ha l obbligo di procedere all acquisizione delle certificazioni attestanti l avvenuto versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi rilasciate dagli enti preposti, nonché di quelle rilasciate dagli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, ovvero del D.U.R.C. (documento unico sulla regolarità contributiva), fermi restando i tempi previsti dal vigente Capitolato Generale d Appalto e dal presente Capitolato Speciale d appalto. Le certificazioni si dovranno richiedere sia per conto della ditta appaltatrice che per la/e ditta/e subappaltatrice/i. Soltanto dopo l avvenuto adempimento del suddetto obbligo, la stazione appaltante provvederà alla emissione di certificati di pagamento degli stati di avanzamento dei lavori e alla liquidazione dello stato finale. Le eventuali inadempienze saranno segnalate agli organismi istituzionali preposti alla tutela dei lavoratori. L Amministrazione appaltante corrisponderà gli importi dei lavori eseguiti dai subappaltatori e cottimisti all appaltatore che avrà l obbligo di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori e cottimisti, con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Articolo 21 DIREZIONE DEI LAVORI E DIREZIONE DEL CANTIERE La Direzione dei Lavori sarà eseguita dalla Provincia di Latina attraverso proprio personale tecnico. L'Appaltatore pertanto dovrà provvedere per proprio conto a nominare un Direttore del cantiere ed il Capo Cantiere, nonché a designare le persone qualificate ad assistere alla misurazione dei lavori ed a ricevere gli ordini della Direzione dei Lavori. L appaltatore all atto della consegna dei lavori, dovrà comunicare alla Provincia per iscritto il nominativo delle persone di cui sopra. Il Direttore di cantiere dovrà essere un tecnico, laureato o diplomato, regolarmente iscritto ai relativi Albi professionali. Il Direttore di cantiere ed il Capo Cantiere designato dall'appaltatore, dovranno comunicare per iscritto l'accettazione dell'incarico loro conferito, specificando esplicitamente di essere a conoscenza degli obblighi del presente Capitolato, per quanto di loro competenza quali incaricati dall impresa. Il Direttore di Cantiere dovrà, in particolare, specificare di essere a conoscenza dai propri obblighi derivanti dai successivi art e 27. Articolo 22 CONDOTTA DA TENERSI NELL ESECUZIONE DEI LAVORI

21 Nella esecuzione delle opere l'appaltatore dovrà attenersi a quanto previsto nei disegni e negli altri atti d'appalto e seguire, ove impartite, le istruzioni della Direzione dei Lavori senza che ciò costituisca diminuzione delle responsabilità per quanto concerne i materiali adoperati e la buona esecuzione dei lavori stessi. Tutti i lavori si dovranno realizzare nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza come indicato nel P.s.s. e P.o.s., nel rispetto del D.L.vo n. 285 codice della strada e relativo regolamento di attuazione, osservando gli schemi segnaletici di cui al disciplinare tecnico di cui al Decreto del ministero delle infrastrutture e dei trasporti in data Durante lo svolgimento dei lavori, dovrà essere sempre presente in cantiere un rappresentante della Ditta, qualificato a ricevere ordini dalla Direzione dei Lavori, rilasciandone ricevuta se richiesta. Gli ordini, le comunicazioni, le istruzioni dell'ufficio saranno date alla Impresa ogni qualvolta la Direzione dei Lavori lo ritenga necessario, per iscritto. L'Appaltatore che si rifiuta di firmare per ricevuta la copia degli ordinativi di servizio sarà passibile della penalità di cui al punto 1 dell'art. 17. L'Appaltatore e' obbligato a condurre l'appalto in modo che possano, se occorre, svolgersi contemporaneamente, nello stesso cantiere, lavori affidati ad altre Ditte, anche alle dipendenze di altri Uffici della Provincia. Qualora venga ordinato dalla Direzione dei Lavori, l'appaltatore dovrà fornire alle Ditte suddette, per conto della Provincia, materiali e mano d'opera ai prezzi di contratto, e dovrà anche dare in uso gratuito i mezzi provvisionali e l uso degli impianti già esistenti in cantiere, fatte salve le norme che disciplinano la sicurezza di cantieri mobili. I lavori da effettuarsi in prossimità di manufatti pubblici o privati, o di stabilimenti in esercizio o di aree pertinenti le FF.SS., dovranno essere eseguiti dall'appaltatore rispettando le norme dei regolamenti degli Enti o proprietari interessati; i lavori dovranno essere inoltre condotti in modo da non arrecare disturbo o intralcio al funzionamento degli impianti stessi. La sorveglianza, che potrà anche essere saltuaria, del personale dell'amministrazione, non esonera l'appaltatore dalla responsabilità circa l'esatto adempimento degli ordini impartiti e la perfetta esecuzione delle opere, la scrupolosa osservanza delle buone regole dell'arte e l'ottima qualità di ogni materiale impiegato, anche se eventuali deficienze fossero passate inosservate al momento dell'esecuzione. La stazione appaltante si riserva quindi ogni più ampia facoltà di indagini e di sanzioni in qualsiasi momento, anche posteriore alla esecuzione delle opere. L'Appaltatore dovrà provvedere alla condotta effettiva dei lavori con personale tecnico idoneo, di provata capacità ed adeguato numericamente alle necessita. L'Appaltatore risponderà dell'idoneità del Tecnico Direttore del cantiere, dei suoi altri dirigenti ed in genere di tutto il personale addetto al medesimo cantiere, personale che dovrà essere di gradimento della Direzione dei Lavori che ha il diritto di ottenere l'allontanamento di qualunque addetto ai lavori per motivi di comportamento e di regolare esecuzione degli stessi e dei relativi apprestamenti. Durante i lavori il personale dell'impresa qualificato a ricevere gli ordini della Direzione dei Lavori e ad assistere alle misure dovrà essere sempre presente in cantiere o presso il domicilio amministrativo dell'impresa. La eventuale custodia dei cantieri, richiesta o meno dalla Direzione dei Lavori, dovrà essere affidata a personale che risponda ai requisiti di cui all'art. 22 della legge 646l82. L'Appaltatore dovrà in ogni caso provvedere, a propria cura e spese, ad effettuare una completa ed efficace sorveglianza di tutta la zona dei lavori e ciò anche in relazione alla estensione del cantiere ed al fatto che i lavori appaltati debbano essere eventualmente eseguiti per tratti e saltuariamente nel tempo, impiegando a tale scopo la mano d'opera, che secondo le circostanze e la estensione del cantiere, si dimostrerà necessaria per accensione dei lumi e/o lampade elettriche, per il ripristino di recinzioni e della segnaletica di cantiere, per l eventuale controllo del funzionamento delle pompe per aggottamento, ecc.

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