Prospetto Informativo

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1 Emittente Safilo Group S.p.A. Azionisti Venditori SunlightLuxco A S.à.r.l. SunlightLuxco III S.à.r.l. Prospetto Informativo relativo all Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione e all ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni ordinarie di Safilo Group S.p.A. Joint Global Coordinators Banca IMI S.p.A. Merrill Lynch International UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. Gruppo Sanpaolo IMI Responsabili del collocamento per l Offerta Pubblica e Sponsor Banca IMI S.p.A. Gruppo Sanpaolo IMI UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. Co-Sponsor Euromobiliare S.I.M. S.p.A. L Offerta Pubblica di Vendita e di Sottoscrizione è parte di un Offerta di azioni ordinarie di Safilo Group S.p.A. L Offerta comprende un Offerta Pubblica rivolta al pubblico indistinto in Italia e un Collocamento Istituzionale riservato agli investitori professionali in Italia e ad investitori istituzionali all estero, inclusi gli Stati Uniti d America ai sensi della rule 144A del United States Securities Act del 1933, ad esclusione di Australia, Canada e Giappone. Prospetto informativo depositato presso la Consob in data 16 novembre 2005 a seguito di comunicazione dell avvenuto rilascio del nulla osta della Consob con nota del 15 novembre 2005, protocollo n L adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il prospetto informativo è disponibile presso le banche e gli intermediari del collocamento e sul sito

2 Indice INDICE GLOSSARIO... 9 FATTORI DI RISCHIO A. Fattori di rischio relativi all attività dell Emittente A.1 Rischi relativi all elevato indebitamento del Gruppo Safilo A.1.1 Rischio connesso all indebitamento finanziario del Gruppo derivante in misura preponderante dal finanziamento dell operazione di leveraged buy-out su Safilo effettuata nel 2001 da Vittorio A.1.2 Tabacchi Rischi connessi alle limitazioni dell operatività delle società del Gruppo derivanti dall attuale struttura degli impegni connessi al Contratto di Finanziamento Senior e al regolamento del Prestito Obbligazionario High Yield A.2 Rischi connessi alla capacità del Gruppo Safilo di negoziare e mantenere in essere i contratti di licenza necessari per la propria attività e di adempiere ai relativi impegni A.3 Rischi relativi alla capacità di lanciare sul mercato prodotti innovativi A.4 Rischi relativi alle oscillazioni dei tassi di cambio A.5 Rischi relativi all operatività degli stabilimenti industriali, ai centri di distribuzione e ai rapporti con i produttori terzi A.6 Rischi relativi alle fluttuazioni dei tassi di interesse A.7 Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale A.8 Rischi relativi alla politica dei dividendi dell Emittente A.9 Rischi connessi alla qualità e disponibilità delle materie prime e semilavorati A.10 Rischi relativi alla dipendenza da personale chiave A.11 Rischi relativi all adozione degli IFRS da parte del Gruppo Safilo A.12 Rischi relativi a procedimenti giudiziari A.13 Rischi connessi alle dichiarazioni di preminenza e alle informazioni sull evoluzione del mercato di riferimento A.14 Rischi relativi alla contendibilità della Società A.15 Rischi relativi all adeguamento al codice di autodisciplina e previsioni dello statuto B. Rischi relativi al settore in cui opera l Emittente B.1 Rischi connessi al mutamento delle preferenze dei clienti B.2 Rischi relativi alla diffusione di tecniche e prodotti sostitutivi rispetto agli occhiali da vista B.3 Rischi relativi all elevato grado di competitività B.4 Rischi relativi all attività commerciale internazionale e al mutamento delle condizioni dei mercati locali B.5 Rischio relativo alla situazione macroeconomica...23 B.6 Rischi connessi al quadro normativo di riferimento C. Rischi relativi all Offerta e agli strumenti finanziari offerti C.1 Valori attribuiti agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione in precedenti operazioni C.2 Rischi connessi alla possibile volatilità delle azioni della Società C.3 Dati relativi all Offerta e altre informazioni che saranno comunicate successivamente alla Data del Prospetto C.4 Impegni temporanei alla inalienabilità delle azioni dell Emittente C.5 Rischi relativi ai possibili effetti di diluizione del capitale in relazione all eventuale esercizio delle stock option assegnate e alla conversione delle obbligazioni convertibili in azioni dell Emittente C.6 Rischi relativi al conflitto di interesse dei Coordinatori dell Offerta, dei Responsabili del Collocamento per l Offerta Pubblica e dell Advisor NOTA DI SINTESI A. Emittente, attività e prodotti B. Caratteristiche relative all Offerta e calendario previsto C. Informazioni contabili rilevanti PERSONE RESPONSABILI A. Responsabili del Prospetto B. Dichiarazione di responsabilità

3 Prospetto Informativo Safilo SEZIONE PRIMA Persone responsabili Revisori legali dei conti Informazioni finanziarie selezionate Fattori di rischio Informazioni sull Emittente Storia ed evoluzione dell Emittente Denominazione legale e commerciale dell Emittente Luogo di registrazione dell Emittente e suo numero di registrazione Data di costituzione e durata dell Emittente Dati essenziali circa l Emittente Fatti importanti nell evoluzione dell attività dell Emittente e del Gruppo Safilo Le origini delle attività del Gruppo Potenziamento industriale e logistico ed espansione commerciale del Gruppo (anni 60 80) Nascita e sviluppo dell occhialeria di lusso (dagli anni 80) Ingresso nel mercato dell occhialeria sportiva (seconda metà anni 90) Prosecuzione del potenziamento industriale e logistico e dell espansione commerciale (anni 90 e ) Recenti sviluppi ( ) Eventi societari più significativi Investimenti Investimenti effettuati dall Emittente Investimenti in corso di realizzazione Impegni su investimenti Panoramica delle attività Principali attività Descrizione della natura delle operazioni dell Emittente e delle sue principali attività Prodotti Marchi Marchi propri Marchi in licenza Modello di business Ricerca e sviluppo e design Pianificazione, Programmazione e Acquisti Produzione Controllo di qualità Marketing e comunicazione Vendita Distribuzione e logistica Sistema informativo Fattori chiave che possono incidere sull attività del Gruppo Leadership sul mercato mondiale dell occhialeria Portafoglio marchi di assoluto prestigio, con una presenza di primo piano nel segmento del lusso e dell alta moda Eccellenza nel design, nell innovazione e nella qualità del prodotto Piattaforma distributiva su scala globale e presidio del territorio Eccellenza nel servizio alla clientela Natura diversificata del fatturato Crescita delle vendite Competenza ed esperienza del management Flessibilità della produzione Strategia aziendale Ottimizzazione della gestione del portafoglio marchi Miglioramento dell efficienza ed efficacia gestionale

4 Indice Rafforzamento della distribuzione ed espansione in nuovi mercati Mantenimento dell eccellenza nel design e focus sull innovazione tecnologica e sulla ricerca e sviluppo Quadro normativo Indicazione di nuovi prodotti e/o servizi introdotti Principali mercati Il mercato dell ottica Mercato dell Occhialeria Sportiva Ripartizione dei ricavi per prodotto Ripartizione dei ricavi per mercato geografico Fattori eccezionali Dipendenza da brevetti o licenze, da contratti industriali, commerciali o finanziari, o da nuovi procedimenti di fabbricazione Contratti di licenza Contratti finanziari Concorrenza Struttura organizzativa Gruppo di appartenenza Società controllate dall Emittente Immobili, impianti e macchinari Immobilizzazioni materiali Problematiche ambientali Resoconto della situazione gestionale e finanziaria Situazione finanziaria Gestione operativa Informazioni riguardanti fattori importanti che hanno avuto ripercussioni significative sul reddito derivante dall attività dell Emittente Variazioni sostanziali delle vendite o delle entrate nette Politiche o fattori di natura governativa, economica, fiscale, monetaria o politica Risorse finanziarie Risorse finanziarie dell Emittente Flussi di cassa Fabbisogno finanziario e della struttura di finanziamento Limitazioni all uso delle risorse finanziarie Fonti previste dei finanziamenti Ricerca e sviluppo, brevetti e licenze L attività di ricerca e sviluppo del Gruppo Strategie di ricerca e sviluppo Investimenti in ricerca e sviluppo Informazioni sulle tendenze previste Tendenze significative recenti nell andamento della produzione, delle vendite e delle scorte e nell evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell Emittente almeno per l esercizio in corso Previsioni o stime degli utili Presupposti delle previsioni o stime degli utili Relazione dei revisori sulle previsioni o stime degli utili Base di elaborazione delle previsioni o stime degli utili Previsioni degli utili pubblicate in altro prospetto informativo Organi di amministrazione, di direzione o di vigilanza e alti dirigenti Informazioni circa gli organi amministrativi, di direzione e di vigilanza, i soci e gli alti dirigenti Consiglio di amministrazione

5 Prospetto Informativo Safilo Collegio sindacale Soci fondatori Alti dirigenti Conflitti di interessi dei membri del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale, dei principali dirigenti Remunerazioni e benefici Ammontare della remunerazione (compreso qualsiasi compenso eventuale o differito) e dei benefici in natura Ammontare degli importi accantonati o accumulati dall Emittente o da sue società controllate per la corresponsione di pensioni, indennità di fine rapporto o benefici analoghi Prassi del consiglio di amministrazione Data di scadenza del periodo di permanenza nella carica attuale, se del caso, e periodo durante il quale la persona ha rivestito tale carica Informazioni sui contratti di lavoro stipulati dai membri degli organi di amministrazione, di direzione o di vigilanza con l Emittente o con le società controllate che prevedono indennità di fine rapporto Informazioni sul comitato di revisione e sul comitato per la remunerazione dell Emittente Dichiarazione che attesta l osservanza da parte dell Emittente delle norme in materia di governo societario vigenti Dipendenti Numero dipendenti Partecipazioni azionarie e stock option Descrizione di eventuali accordi di partecipazione dei dipendenti al capitale dell Emittente Principali azionisti Principali azionisti Diritti di voto dei principali azionisti Soggetto controllante l Emittente Accordi che possono determinare una variazione dell assetto di controllo dell Emittente Operazioni con parti correlate Informazioni finanziarie riguardanti le attività e le passività, la situazione finanziaria e i profitti e le perdite dell Emittente Informazioni finanziarie consolidate relative agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2004, 2003 e Premessa Struttura e contenuto del bilancio consolidato Principi di consolidamento e tassi di conversione in euro Principi contabili adottati Commento alle principali voci dello stato patrimoniale Attività correnti Attività non correnti Passività correnti Passività non correnti Patrimonio netto Commenti alle principali voci del conto economico Ricavi Costo del venduto Spese di vendita generali ed amministrative Oneri e proventi diversi Informazioni per segmento Dati finanziari consolidati dell Emittente relativi all esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 riesposti in accordo con gli IFRS omologati dalla Commissione europea Premessa Principi contabili adottati Criteri seguiti per realizzare il passaggio dai Principi Contabili Italiani agli IFRS omologati dalla Commissione europea Principi generali

6 Indice Modalità di presentazione degli schemi di bilancio Esenzioni facoltative e eccezioni obbligatorie dall applicazione degli IFRS omologati dalla Commissione europea Trattamenti prescelti nell ambito delle opzioni contabili previste dagli IFRS omologati dalla Commissione europea Descrizione degli effetti significativi della transizione sia con riguardo alla classificazione delle varie voci di bilancio sia alla loro diversa valutazione e, quindi, ai conseguenti effetti sulla situazione patrimoniale finanziaria ed economica Informazioni finanziarie consolidate relative ai semestri 2005 e 2004 in forma sintetica Premesse Società incluse nell area di consolidamento Tassi di conversione in euro Principi contabili adottati Commento allo stato patrimoniale Attività correnti Attività non correnti Passività correnti Passività non correnti Patrimonio netto Commento al conto economico Ricavi di vendite Costo del venduto Spese di vendita e di marketing Spese generali ed amministrative Altri ricavi e (spese) operativi Oneri finanziari netti Informazioni per segmento Transazioni con parti correlate Saldi patrimoniali con parti correlate Rapporti economici con parti correlate Informazioni finanziarie consolidate relative ai periodi chiusi al 30 settembre 2005 e 30 settembre 2004 in forma sintetica Premesse Società incluse nell area di consolidamento Tassi di conversione in euro Principi contabili adottati Commento allo stato patrimoniale Attività correnti Attività non correnti Passività correnti Passività non correnti Patrimonio netto Commento al conto economico Ricavi di vendite Costo del venduto Spese generali ed amministrative Altri (ricavi) e spese operativi Oneri finanziari netti Informazioni per segmento Transazioni con parti correlate Revisione delle informazioni Revisione delle informazioni annuali relative agli esercizi passati Revisione delle informazioni infra-annuali relative agli esercizi passati Fonte dei dati finanziari diversa dal bilancio Data delle ultime informazioni finanziarie Politica dei dividendi Procedimenti giudiziari e arbitrali Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell Emittente

7 Prospetto Informativo Safilo 21. Informazioni supplementari Capitale azionario Capitale emesso Azioni non rappresentative del capitale Azioni proprie Importo delle obbligazioni convertibili, scambiabili o con warrant Indicazione di eventuali diritti e/o obblighi di acquisto sul capitale dell Emittente Informazioni riguardanti il capitale di eventuali membri del gruppo offerto in opzione Descrizione dell evoluzione del capitale azionario Atto costitutivo e statuto Oggetto sociale e scopi dell Emittente Sintesi delle disposizioni dello statuto dell Emittente riguardanti i membri degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza Diritti, privilegi e restrizioni connessi a ciascuna classe di azioni esistenti Modifica dei diritti dei possessori delle azioni Convocazione delle assemblee degli azionisti Disposizioni dello statuto che potrebbero avere l effetto di ritardare, rinviare o impedire una modifica dell assetto di controllo dell Emittente Obbligo di comunicazione al pubblico Modifica del capitale Contratti importanti Contratti finanziari Contratti di licenza Informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi Informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi Attestazione circa le informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi Informazioni sulle partecipazioni SEZIONE SECONDA Informazioni fondamentali Dichiarazione relativa al capitale circolante Fondi propri e indebitamento Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all Offerta Ragioni dell Offerta e impiego dei proventi Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire/da ammettere alla negoziazione Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari offerti al pubblico e/o ammessi alla negoziazione Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati Caratteristiche delle Azioni Valuta di emissione degli strumenti finanziari Descrizione dei diritti, compresa qualsiasi loro limitazione, connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio Delibere, autorizzazioni e approvazioni in virtù delle quali gli strumenti finanziari sono stati o saranno creati e/o emessi Data prevista per l emissione degli strumenti finanziari Descrizione di eventuali restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari Indicazione dell esistenza di eventuali norme in materia di obbligo di offerta al pubblico di acquisto e/o di offerta di acquisto e di vendita residuali in relazione agli strumenti finanziari Indicazione delle offerte pubbliche di acquisto effettuate da terzi sulle azioni dell Emittente nel corso dell ultimo esercizio e dell esercizio in corso Profili fiscali Regime fiscale dei dividendi relativi ad utili realizzati Plusvalenze derivanti dalla cessione di azioni Tassa speciale sui contratti di borsa Imposta di successione e donazione

8 Indice 3. Condizioni dell Offerta Condizioni, statistiche relative all Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell Offerta Condizioni alle quali l Offerta è subordinata Ammontare totale dell Offerta Periodo di validità dell Offerta Pubblica e descrizione delle modalità di sottoscrizione Informazioni circa la revoca dell Offerta Pubblica Riduzione delle adesioni e modalità di rimborso Ammontare delle adesioni Ritiro della adesione Pagamento e consegna delle Azioni Risultati dell Offerta Piano di ripartizione e assegnazione Categorie di investitori potenziali ai quali le Azioni sono offerte e mercati Principali azionisti, membri del consiglio di amministrazione o componenti del collegio sindacale dell Emittente che intendono aderire all Offerta Pubblica e persone che intendono aderire all Offerta Pubblica per più del 5% Informazioni da comunicare prima dell assegnazione Procedura per la comunicazione ai sottoscrittori delle assegnazioni Over Allotment e Greenshoe Fissazione del Prezzo di Offerta Prezzo di Offerta e spese a carico del sottoscrittore Comunicazione del Prezzo di Offerta Motivazione dell esclusione del diritto di opzione Differenza tra il Prezzo di Offerta e prezzo delle azioni pagato nel corso dell anno precedente o da pagare da parte dei membri del consiglio di amministrazione, dei membri del collegio sindacale, dei principali dirigenti, o persone affiliate Collocamento e sottoscrizione Nome e indirizzo dei Coordinatori dell Offerta Organismi incaricati del servizio finanziario Collocamento e garanzia Data di stipula degli accordi di collocamento Ammissione alla negoziazione e modalità di negoziazione Domanda di ammissione alle negoziazioni Altri mercati regolamentati Altre operazioni Stabilizzazione Possessori di strumenti finanziari che procedono alla vendita Azionisti che procedono alla vendita delle Azioni Strumenti finanziari offerti Accordi di lock-up Spese legate all Offerta Proventi netti totali e una stima delle spese totali legate all Offerta Diluizione Ammontare e percentuale della diluizione immediata derivante dall Offerta Informazioni supplementari Soggetti che partecipano all operazione Indicazione di altre informazioni contenute nella nota informativa sugli strumenti finanziari sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte di revisori legali dei conti Pareri o relazioni degli esperti Informazioni provenienti da terzi DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO APPENDICI

9 Prospetto Informativo Safilo [QUESTA PAGINA È STATA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA] 8

10 Glossario GLOSSARIO Alcune espressioni utilizzate nel presente Prospetto sono definite ed illustrate nel Glossario che segue. Fermo restando che le parole definite al singolare comprendono il plurale e viceversa, nel presente Prospetto l espressione: Advisor Azioni Azionisti Venditori indica CSFB, advisor finanziario dell Emittente in relazione al processo di quotazione. indica le azioni ordinarie Safilo Group S.p.A., del valore nominale di euro 0,25 cadauna, oggetto dell Offerta, in parte rivenienti dall aumento di capitale a servizio dell Offerta ed in parte poste in vendita dagli Azionisti Venditori, nonché le azioni ordinarie Safilo Group S.p.A. che riverranno ai beneficiari del Piano e del Piano dall esercizio dei diritti relativi a tali piani e che saranno da questi poste in vendita esclusivamente nell ambito del Collocamento Istituzionale. indica SunlightLuxco A e SunlightLuxco III. Banca IMI indica Banca IMI S.p.A., con sede in Milano, corso Matteotti n. 6. Borsa Italiana indica Borsa Italiana S.p.A., con sede in Milano, Piazza Affari n. 6. Collocamento Istituzionale Collocatori Consob Consorzio per il Collocamento Istituzionale Consorzio per l Offerta Pubblica Contratto di Finanziamento Senior Coordinatori dell Offerta Co-Sponsor CSFB Private Equity CSFB indica il collocamento rivolto ad investitori professionali italiani ed investitori istituzionali all estero, inclusi gli Stati Uniti d America ai sensi della rule 144A del United States Securities Act del 1933, ad esclusione di Australia, Canada e Giappone. indica i soggetti partecipanti al Consorzio per l Offerta Pubblica. indica la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con sede in Roma, via Martini n. 3. indica il consorzio di collocamento e garanzia del Collocamento Istituzionale. indica il consorzio di collocamento e garanzia dell Offerta Pubblica. indica il contratto di finanziamento, originariamente denominato Senior Credit Agreement, stipulato in data 12 dicembre 2002 tra UBM, Sanpaolo IMI S.p.A. e Credit Suisse First Boston filiale di Milano, da un lato, e Safilo, dall altro lato, e successive modifiche, come meglio descritto nella Sezione Prima, Capitolo 10, paragrafo indica Banca IMI, Merrill Lynch International e UBM. indica Euromobiliare SIM. indica, ai fini del presente Glossario, insieme, i fondi che indirettamente possiedono il capitale di SunlightLuxco A e SunlightLuxco III. Per maggiori informazioni si veda Sezione Prima, Capitolo 18, paragrafo indica Credit Suisse First Boston (Europe) Limited, con sede in Londra (GB) E14 4QJ, One Cabot Square. 9

11 Prospetto Informativo Safilo Data del Prospetto indica la data di deposito del Prospetto. Emittente indica Safilo Group S.p.A., con sede legale in Vicenza, Stradella dell Isola n. 1. Euromobiliare SIM indica Euromobiliare S.I.M. S.p.A., con sede in Milano, via Turati 9. Finanziamento Senior Greenshoe Gruppo / Gruppo Safilo IFRS Joint Lead Manager del Collocamento Istituzionale Lotto Minimo Lotto Minimo di Adesione Maggiorato Merrill Lynch indica il finanziamento, denominato Senior Loan, concesso a Safilo e ad alcune sue controllate in forza del Contratto di Finanziamento Senior. Per una descrizione più compiuta del Finanziamento Senior si veda la Sezione Prima, Capitolo 10, paragrafo indica l opzione per l acquisto al Prezzo di Offerta di ulteriori Azioni, pari al 12% del numero massimo delle Azioni offerte nell ambito dell Offerta, da assegnare ai destinatari del Collocamento Istituzionale. indica, collettivamente, l Emittente e le società di volta in volta da questa controllate ai sensi dell art cod. civ. indica tutti gli International Financial Reporting Standards, tutti gli International Accounting Standards (IAS), tutte le interpretazioni dell International Reporting Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC). indica Banca IMI, CSFB, Merrill Lynch e UBM. indica il quantitativo minimo, pari a 600 Azioni, prenotabile nell ambito dell Offerta Pubblica. indica il quantitativo minimo pari a n Azioni, prenotabile nell ambito dell Offerta Pubblica. indica Merrill Lynch International, con sede in Londra, 2 King Edward Street. Monte Titoli indica Monte Titoli S.p.A., con sede in Milano, via Mantegna 6. MTA Obbligazioni Serie A Obbligazioni Serie B Offerta Offerta Pubblica Only 3T indica il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. indicano le obbligazioni oggetto del prestito obbligazionario convertibile emesso dall Emittente nel maggio 2003, come meglio descritte nella Sezione Prima, Capitolo 21, paragrafo indicano le obbligazioni oggetto del prestito obbligazionario convertibile emesso dall Emittente nel maggio 2004, come meglio descritte nella Sezione Prima, Capitolo 21, paragrafo indica l offerta di sottoscrizione e vendita delle Azioni dell Emittente che comprende l Offerta Pubblica e il Collocamento Istituzionale. indica l offerta pubblica di vendita e sottoscrizione di Azioni indirizzata indistintamente al pubblico in Italia. indica Only 3T S.p.A., con sede in Vicenza, Stradella dell Isola n. 1, società controllata da Vittorio Tabacchi. 10

12 OPA Over Allotment Periodo di Offerta Piano Piano Prestito Obbligazionario High Yield Prezzo di Offerta Prezzo Massimo Principi Contabili Italiani Proponenti Prospetto Regolamento di Borsa Regolamento Emittenti Regolamento Intermediari Responsabili del Collocamento per l Offerta Pubblica Safilo Glossario indica l offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni ordinarie effettuata nel 2001 da Vittorio Tabacchi, la successiva offerta pubblica di acquisto residuale del novembre 2001 nonché l esercizio del diritto di acquisto (così detto squeeze out ) ai sensi dell articolo 111 del Testo Unico. indica la sovra assegnazione delle azioni nell ambito del Collocamento Istituzionale. indica il periodo di tempo compreso tra le ore 9.00 del giorno 21 novembre 2005 e le ore del giorno 2 dicembre indica il piano di stock option dell Emittente e di Safilo adottato nel febbraio 2003, come meglio descritto nella Sezione Prima, Capitolo 17, paragrafo indica il piano di stock option dell Emittente e di Safilo adottato nei mesi di novembre e dicembre 2004, come meglio descritto nella Sezione Prima, Capitolo 17, paragrafo indica il prestito obbligazionario emesso da Safilo Capital International S.A. nel maggio del 2003 per un importo complessivo di circa euro 300 milioni, come meglio descritto nella Sezione Prima, Capitolo 10, paragrafo indica il prezzo finale a cui verranno collocate le Azioni dell Offerta. indica il prezzo massimo di collocamento delle Azioni determinato e comunicato al pubblico secondo le modalità ed i termini di cui alla Sezione Seconda, Capitolo 3, paragrafi e indica le norme di legge vigenti alla data di riferimento di ciascun bilancio dell Emittente che disciplinano i criteri di redazione dei bilanci come interpretate ed integrate dai principi contabili emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. indica l Emittente e gli Azionisti Venditori. indica il presente Prospetto relativo all Offerta Pubblica e all ammissione alla quotazione sul MTA. indica il Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana, deliberato dall assemblea di Borsa Italiana in data 29 aprile 2003 ed approvato dalla Consob con delibera n del 16 luglio 2003 e successive modificazioni ed integrazioni. indica il regolamento approvato dalla Consob con deliberazione n in data 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed integrazioni. indica il regolamento adottato dalla Consob con deliberazione n in data 1 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. indica Banca IMI e UBM. indica Safilo S.p.A., con sede legale in Pieve di Cadore (BL), Piazza Tiziano n. 8 e sede secondaria in Padova (PD), Settima Strada n

13 Prospetto Informativo Safilo Società Società di Revisione Sponsor SunlightLuxco A SunlightLuxco III Testo Unico / D.Lgs. 58/1998 UBM indica Safilo Group S.p.A., con sede legale in Vicenza, Stradella dell Isola n. 1. indica PricewaterhouseCoopers S.p.A., ufficio di Padova, con sede legale in Milano, via Monte Rosa n. 91. indica singolarmente Banca IMI e UBM. indica SunlightLuxco A S.à.r.l., con sede in Lussemburgo, 12 Rue de Léon Thyes, Lussemburgo (RCS B 90286), società indirettamente posseduta da CSFB Private Equity. indica SunlightLuxco III S.à.r.l., con sede in Lussemburgo, 12 Rue de Léon Thyes, Lussemburgo (RCS B 90340), società indirettamente posseduta da CSFB Private Equity. indica il Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 e sue successive modifiche e integrazioni (cd. Testo Unico della Finanza ). indica UniCredit Banca Mobiliare S.p.A., con sede in Milano, via Tommaso Grossi n

14 Fattori di rischio FATTORI DI RISCHIO L OPERAZIONE DESCRITTA NEL PROSPETTO PRESENTA GLI ELEMENTI DI RISCHIO TIPICI DI UN INVESTIMENTO IN AZIONI. AL FINE DI EFFETTUARE UN CORRETTO APPREZZAMENTO DELL INVESTIMENTO, GLI INVESTITORI SONO INVITATI A VALUTARE GLI SPECIFICI FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE E ALLE SOCIETÀ DEL GRUPPO, TRA CUI LA CAPOGRUPPO OPERATIVA SAFILO, AL SETTORE DI ATTIVITÀ IN CUI ESSA OPERA, NONCHÉ AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI. I FATTORI DI RISCHIO DESCRITTI DI SEGUITO DEVONO ESSERE LETTI CONGIUNTAMENTE ALLE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL PROSPETTO. I RINVII ALLE SEZIONI, AI CAPITOLI E AI PARAGRAFI SI RIFERISCONO ALLE SEZIONI, AI CAPITOLI E AI PARAGRAFI DEL PROSPETTO. A. Fattori di rischio relativi all attività dell Emittente A.1 Rischi relativi all elevato indebitamento del Gruppo Safilo A.1.1 Rischio connesso all indebitamento finanziario del Gruppo derivante in misura preponderante dal finanziamento dell operazione di leveraged buy-out su Safilo effettuata nel 2001 da Vittorio Tabacchi IL GRUPPO SAFILO HA UN IMPORTANTE LIVELLO DI LEVA FINANZIARIA E UN RILEVANTE INDEBITAMENTO DOVUTO IN MISURA PREPONDERANTE ALL INDEBITAMENTO ASSUNTO PER FINANZIARE I COSTI RELATIVI ALL OPERAZIONE DI LEVERAGED BUY-OUT EFFETTUATA SU SAFILO DA PARTE DI VITTORIO TABACCHI (PARI COMPLESSIVAMENTE A CIRCA EURO 710 MILIONI). A PARTIRE DAL DICEMBRE 2002 IL GRUPPO SAFILO, ANCHE AL FINE DI RIFINANZIARE IL PROPRIO DEBITO DERIVANTE DALL OPERAZIONE DI LEVERAGED BUY-OUT DI CUI SOPRA NONCHÉ L INDEBITAMENTO DI SAFILO PREESISTENTE ALL OPA PARI COMPLESSIVAMENTE A CIRCA EURO 180 MILIONI, HA STIPULATO IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENIOR (IN ESSERE ALLA DATA DEL 30 SETTEMBRE 2005 PER CIRCA EURO 474,6 MILIONI) CON UBM, SANPAOLO IMI S.P.A. E CREDIT SUISSE FIRST BOSTON FILIALE DI MILANO - LA QUALE ULTIMA NEL LUGLIO 2005 HA CEDUTO LA PROPRIA INTERA PARTECIPAZIONE NEL SUDDETTO FINANZIAMENTO A UNICREDITO ITALIANO S.P.A., FILIALE DI NEW YORK E A SANPAOLO IMI S.P.A. - ED HA EMESSO IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD (IN ESSERE ALLA DATA DEL 30 SETTEMBRE 2005 PER EURO 291,6 MILIONI). AL 30 SETTEMBRE 2005 L INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO COMPLESSIVO DEL GRUPPO SAFILO ERA PARI A EURO 817,4 MILIONI. IL RATING (1) DI SAFILO IN RELAZIONE AL DEBITO DI LUNGO TERMINE È B SECONDO L AGENZIA STANDARD & POOR S, B3 SECONDO L AGENZIA MOODY S E B+ (IN RELAZIONE ALL INDEBITAMENTO BANCARIO) SECONDO L AGENZIA FITCH, MENTRE IL RATING DELLE OBBLIGAZIONI RELATIVE AL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD È CAA2 SECONDO L AGENZIA MOODY S E CCC+ SECONDO LE AGENZIE STANDARD &POOR S E FITCH. L EMITTENTE UTILIZZERÀ I PROVENTI DERIVANTI DALLA SOTTOSCRIZIONE DELL AUMENTO DI CAPITALE DELL EMITTENTE STESSA A SERVIZIO DELL OFFERTA PER RIDURRE L INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONSOLIDATO DERIVANTE DAL FINANZIAMENTO SENIOR, E, OTTENUTO IL CONSENSO DI UBM E SAN PAOLO IMI S.P.A., BANCHE FINANZIATRICI IN FORZA DEL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENIOR, PER RISCATTARE ANTICIPATAMENTE LE OBBLIGAZIONI HIGH YIELD IN MISURA MASSIMA FINO AL 35% DELL IMPORTO IN LINEA CAPITALE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD (EURO 105 MILIONI, OLTRE A INTERESSI MATURATI E A QUANTO DOVUTO PER L ANTICIPATO RISCATTO) NONCHÉ PER PAGARE GLI INTERESSI SULLE OBBLIGAZIONI SERIE A E SULLE OBBLIGAZIONI SERIE B CHE SARANNO DOVUTI A SEGUITO DELLA CONVERSIONE DI TALI OBBLIGAZIONI DA PARTE DI SUNLIGHTLUXCO A E SUNLIGHTLUXCO III (CHE AMMONTAVANO ALLA DATA DEL 30 SETTEMBRE 2005 A CIRCA EURO 3,3 MILIONI). L EMITTENTE DARÀ PRONTA COMUNICAZIONE AL MERCATO DELL AVVENUTO OTTENIMENTO DEL CONSENSO. (1) Fonte: Bloomberg. 13

15 Prospetto Informativo Safilo PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLI 5, 10 E 22, PARAGRAFI 5.1, 10.1 E 22.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.1.2 Rischi connessi alle limitazioni dell operatività delle società del Gruppo derivanti dall attuale struttura degli impegni connessi al Contratto di Finanziamento Senior e al regolamento del Prestito Obbligazionario High Yield IMPEGNI FINANZIARI E NON FINANZIARI FINANZIAMENTO SENIOR IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENIOR, CHE PREVEDE L EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO SENIOR, STABILISCE, A CARICO DI SAFILO, IL RISPETTO, TRA GLI ALTRI, DI ALCUNI INDICI FINANZIARI (FINANCIAL COVENANT) IN LINEA CON LA PRASSI DI MERCATO, DA CALCOLARSI SU BASE TRIMESTRALE A LIVELLO CONSOLIDATO, CHE COMPRENDONO, TRA GLI ALTRI: (I) INTEREST COVER (RAPPORTO TRA MARGINE OPERATIVO LORDO RETTIFICATO E ONERI FINANZIARI RETTIFICATI); (II) CASH FLOW COVER (RAPPORTO TRA FLUSSI DI CASSA RETTIFICATI E SERVIZIO DEL DEBITO RETTIFICATO); E (III) LEVERAGE (RAPPORTO TRA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ED EBITDA). NEL CASO IN CUI TALI INDICI FINANZIARI DOVESSERO RISULTARE DISATTESI E NON VENISSERO RAGGIUNTI ACCORDI RELATIVI ALLE CONDIZIONI CON CUI CONTINUARE IL RAPPORTO DI FINANZIAMENTO, SI MANIFESTEREBBE UN EVENT OF DEFAULT, CON CONSEGUENTE FACOLTÀ DEI FINANZIATORI DI RICHIEDERE L ANTICIPATA RESTITUZIONE DEGLI IMPORTI FINANZIATI. ALLA DATA DEL 30 SETTEMBRE 2005 I SUDDETTI INDICI FINANZIARI ERANO RISPETTATI. INOLTRE, IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENIOR PREVEDE A CARICO DI SAFILO, ANCHE CON RIFERIMENTO AD ALTRE SOCIETÀ DEL GRUPPO, IL RISPETTO, TRA GLI ALTRI, DI IMPEGNI NON FINANZIARI, IN LINEA CON LA PRASSI DI MERCATO, CHE COMPORTANO LIMITAZIONI ALLA: (I) ASSUNZIONE DI ALTRI FINANZIAMENTI DIVERSI DA QUELLI ESPRESSAMENTE CONSENTITI (TRA CUI IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD, FINANZIAMENTI CONNESSI A OPERAZIONI DI FACTORING E A CONTRATTI DI LEASING FINANZIARIO ENTRO DETERMINATI LIMITI DI IMPORTO E LINEE DI CREDITO A REVOCA FINO AD UN IMPORTO MASSIMO COMPLESSIVO DI EURO 30 MILIONI); (II) CONCESSIONE, A FAVORE DI TERZI, DI GARANZIE REALI O PERSONALI DIVERSE DA QUELLE ESPRESSAMENTE CONSENTITE; (III) DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI (A SEGUITO DELLA QUOTAZIONE DELLE AZIONI DELL EMITTENTE, È CONSENTITA LA DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI IN MISURA MASSIMA PARI AL 50% OVVERO AL 25% DELL EXCESS CASH FLOW, A SECONDA CHE, RISPETTIVAMENTE, IL RAPPORTO DI LEVERAGE SIA INFERIORE O SUPERIORE A 2,5); E (IV) ACQUISTO E CESSIONE DI AZIONI PROPRIE. PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD PREVEDE A CARICO DI SAFILO E DI SOCIETÀ DA ESSA CONTROLLATE IL RISPETTO, TRA GLI ALTRI, DI IMPEGNI CHE COMPORTANO LIMITAZIONI ALLA: (I) ASSUNZIONE DI INDEBITAMENTO DIVERSO, IN PARTICOLARE, DA QUELLO DERIVANTE DAL FINANZIAMENTO SENIOR O DA UN SUO EVENTUALE RIFINANZIAMENTO, DA OPERAZIONI DI SECURITIZATION E FACTORING, DA OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO DEL CAPITALE CIRCOLANTE E DI INVESTIMENTI PER UN IMPORTO NON ECCEDENTE 45 MILIONI DI EURO NONCHÉ DA ALTRE OPERAZIONI, DIVERSE DALLE PRECEDENTI, PER UN IMPORTO NON ECCEDENTE EURO 50 MILIONI, FATTA COMUNQUE SALVA LA POSSIBILITÀ DI ACCENDERE NUOVI FINANZIAMENTI QUALORA IL CONSOLIDATED COVERAGE RATIO, RAPPORTO TRA EBITDA E ONERI FINANZIARI A LIVELLO CONSOLIDATO, SIA SUPERIORE A 2,00; (II) CONCESSIONE, A FAVORE DI TERZI, DI GARANZIE REALI O PERSONALI DIVERSE DA QUELLE ESPRESSAMENTE CONSENTITE; (III) EFFETTUAZIONE DI INVESTIMENTI; E (IV) DISTRIBUZIONE DEI DIVIDENDI (LA DISTRIBUZIONE È LEGATA A TALUNI PARAMETRI, MA È FATTA COMUNQUE SALVA LA POSSIBILITÀ PER SAFILO DI EFFETTUARE, SUCCESSIVAMENTE ALLA QUOTAZIONE DELL EMITTENTE, DISTRIBUZIONI DI DIVIDENDI PER IMPORTI IN CIASCUN ANNO NON SUPERIORI AL 6% DEI PROVENTI RICEVUTI DA SAFILO NELL AMBITO O A SEGUITO DELLA STESSA QUOTAZIONE). 14

16 GARANZIE CONNESSE AL FINANZIAMENTO SENIOR E AL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD Fattori di rischio FINANZIAMENTO SENIOR A GARANZIA DELL ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI PREVISTE DAL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENIOR, SAFILO E ALTRE SOCIETÀ DEL GRUPPO SAFILO HANNO PRESTATO, FRA L ALTRO: (I) UNA GARANZIA PERSONALE IN LINEA CON LA PRASSI DEL MERCATO BANCARIO PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO E NATURA SIMILI; (II) UN PEGNO SULLE INTERE PARTECIPAZIONI DEL GRUPPO IN SAFILO,OXSOL S.P.A., SAFILO INTERNATIONAL B.V., SAFILO USA INC., SAFILO FAR EAST LTD., SAFILO FRANCE S.À.R.L., SAFILO ESPANA S.A. E CARRERA OPTYL D.O.O.; (III) UN PEGNO SUI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE LEGATI, TRA L ALTRO, AI MARCHI SAFILO, OXYDO, BLUE BAY E CARRERA; (IV) GARANZIE IPOTECARIE SU ALCUNI FABBRICATI E TERRENI DI SAFILO; (V) UN PEGNO SUI CREDITI COMMERCIALI DI SAFILO E SU UN SALDO DI CONTO CORRENTE BANCARIO DI SAFILO; (VI) UNA GARANZIA SU TUTTI I BENI DI SAFILO FAR EAST LIMITED, SAFILO U.S.A. INC. E SAFILO AMERICA INC.; E (VII) UN PRIVILEGIO SPECIALE SU BENI AZIENDALI DI SAFILO, TRA CUI IMPIANTI E MACCHINARI EX ARTICOLO 46 D.LGS , N.385. CON RIFERIMENTO AI PEGNI DI PARTECIPAZIONI CHE PRECEDONO, IL DIRITTO DI VOTO SULLE AZIONI OGGETTO DI PEGNO SPETTA AL DATORE DI PEGNO, FERMO RESTANDO CHE, IN CASO DI INADEMPIMENTO DI ALCUNE OBBLIGAZIONI ASSUNTE DA SAFILO E DALLE SUE CONTROLLATE, IL DIRITTO DI VOTO SPETTERÀ AI CREDITORI PIGNORATIZI. PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD A GARANZIA DELL ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI PREVISTE DAL REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD,SAFILO E ALTRE SOCIETÀ DEL GRUPPO SAFILO HANNO PRESTATO UNA GARANZIA PERSONALE SUBORDINATA AL RIMBORSO DEL FINANZIAMENTO SENIOR, IN LINEA CON LA PRASSI DEL MERCATO PER EMISSIONI DI IMPORTO E NATURA SIMILI.IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD È, INOLTRE, GARANTITO DA UN PEGNO DI SECONDO GRADO SULLE AZIONI DI SAFILO E DA UN PEGNO DI SECONDO GRADO SUL CREDITO DI SAFILO CAPITAL INTERNATIONAL S.A. NEI CONFRONTI DI SAFILO INTERNATIONAL B.V., ENTRAMBE CONTROLLATE DALL EMITTENTE, DERIVANTE DA UN FINANZIAMENTO INFRA-GRUPPO. A FRONTE DEI FINANZIAMENTI OTTENUTI SONO STATE FORNITE GARANZIE, RAPPRESENTATE DA IPOTECHE SU IMMOBILI, PEGNO SU AZIONI E SU CREDITI, MARCHI E BREVETTI, DEL GRUPPO.IN PARTICOLARE, SONO STATE DATE IN PEGNO LE AZIONI DI SAFILO (CHE QUINDI INCLUDONO ANCHE IL VALORE DEGLI ALTRI SUDDETTI ATTIVI FORNITI IN GARANZIA), ISCRITTE NEL BILANCIO DELL EMITTENTE AL 30 SETTEMBRE 2005 PER UN AMMONTARE PARI A EURO 510 MILIONI. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLI 10 E 22, PARAGRAFI 10.1 E 22.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.2 Rischi connessi alla capacità del Gruppo Safilo di negoziare e mantenere in essere i contratti di licenza necessari per la propria attività e di adempiere ai relativi impegni IL GRUPPO SAFILO HA CONCLUSO CONTRATTI DI LICENZA PLURIENNALE CHE GLI PERMETTONO DI PRODURRE E DISTRIBUIRE MONTATURE DA VISTA E OCCHIALI DA SOLE CON MARCHI DI PROPRIETÀ DI TERZI.NEL 2004, I RICAVI DERIVANTI DALLA VENDITA DI PRODOTTI CON MARCHI CONCESSI IN LICENZA HANNO CONTRIBUITO PER CIRCA L 80% AI RICAVI TOTALI DEL GRUPPO; I PRIMI QUATTRO MARCHI IN LICENZA (ARMANI, DIOR, GUCCI E RALPH LAUREN) HANNO CONTRIBUITO PER CIRCA IL 55,3% DEI RICAVI TOTALI DEL GRUPPO. MOLTI CONTRATTI DI LICENZA, INCLUSI ALCUNI RELATIVI ALLE LICENZE PIÙ IMPORTANTI IN TERMINI DI RICAVI, CONTENGONO DISPOSIZIONI CHE PERMETTONO AL LICENZIANTE DI RISOLVERE UNILATERALMENTE IL CONTRATTO NEL CASO DI AFFIDAMENTO DELLA PRODUZIONE A TERZI SENZA IL CONSENSO DEL LICENZIANTE, NEL CASO DI VENDITA DI MODELLI CHE NON SIANO STATI PREVENTIVAMENTE APPROVATI DAL LICENZIANTE, NEL CASO DI MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI MINIMI DI FATTURATO OVVERO NEL CASO DI VENDITA ATTRAVERSO CANALI DISTRIBUTIVI CHE NON SIANO STATI PREVIAMENTE AUTORIZZATI DAL LICENZIANTE. QUALORA IL GRUPPO SAFILO NON FOSSE IN GRADO DI MANTENERE O RINNOVARE I CONTRATTI DI LICENZA A CONDIZIONI DI MERCATO CON I SUOI ATTUALI LICENZIANTI O NON FOSSE IN GRADO DI SOSTITUIRLI OVVERO NON FOSSE IN GRADO DI NEGOZIARE NUOVI CONTRATTI DI LICENZA CON ALTRE CASE DI MODA ED ALTRI STILISTI DI 15

17 Prospetto Informativo Safilo SUCCESSO, LE PROSPETTIVE DI CRESCITA E I RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO SAFILO POTREBBERO ESSERNE NEGATIVAMENTE INFLUENZATI. IN PARTICOLARE, IN RELAZIONE AI PRIMI QUATTRO MARCHI IN LICENZA SOPRA CITATI, SI SEGNALA CHE SOLTANTO UNO DEI RELATIVI CONTRATTI PREVEDE L OBBLIGO, IN CAPO ALLA SOCIETÀ, DI GARANTIRE UN FATTURATO MINIMO ANNUO, IL MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEL QUALE CONSENTE AL LICENZIANTE DI RISOLVERE IL CONTRATTO STESSO CON EFFETTO IMMEDIATO. IL MANAGEMENT RITIENE, TUTTAVIA, CHE TALE SOGLIA DI FATTURATO MINIMO NON SIA PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVA. INOLTRE, TUTTI I CONTRATTI DI LICENZA IN ESSERE PREVEDONO ROYALTY ANNUALI MINIME GARANTITE IN FAVORE DEL LICENZIANTE CHE DOVREBBERO PERTANTO ESSERE CORRISPOSTE ANCHE IN CASO DI FLESSIONE DEL RELATIVO FATTURATO, CON CONSEGUENTI POSSIBILI EFFETTI NEGATIVI SUI RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO. NESSUN CONTRATTO DI LICENZA PREVEDE SPECIFICAMENTE LA FACOLTÀ DEL LICENZIANTE DI RISOLVERE IL RISPETTIVO CONTRATTO PER IL VERIFICARSI DEL CASO, DI PER SÉ, DELLA QUOTAZIONE DELLA SOCIETÀ. QUANTO AI CONTRATTI DI LICENZA RELATIVI AI PRIMI QUATTRO MARCHI SOPRA CITATI, UNO DI ESSI PREVEDE LA FACOLTÀ DEL LICENZIANTE DI RISOLVERE IL CONTRATTO QUALORA VITTORIO TABACCHI E/O LA SUA FAMIGLIA PERDESSERO, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, IL CONTROLLO DELLA SOCIETÀ AI SENSI DELL ARTICOLO 93 DEL TESTO UNICO. L IPOTESI DI CHANGE OF CONTROL, LEGATA AL FATTO CHE VITTORIO TABACCHI E LA SUA FAMIGLIA, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, PERDANO IL CONTROLLO DELLA SOCIETÀ OVVERO LA POSIZIONE DI SOCI DI RIFERIMENTO, È PREVISTA, INOLTRE, IN ALCUNI ALTRI CONTRATTI DI LICENZA DIVERSI DA QUELLI RELATIVI AI PRIMI QUATTRO MARCHI. SI SEGNALA, INOLTRE, CHE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CONTRATTI DI LICENZA (COMPRESI QUELLI RELATIVI AI PRIMI QUATTRO MARCHI) SI PREVEDE LA FACOLTÀ DEL LICENZIANTE DI RISOLVERE IL CONTRATTO QUALORA UN COMPETITOR DEL LICENZIANTE DOVESSE ACQUISIRE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, UNA PARTECIPAZIONE DI CONTROLLO NELLA SOCIETÀ. IN PARTICOLARE, IN UNO DEI CONTRATTI RELATIVI AI PRIMI QUATTRO MARCHI È ESPRESSAMENTE STABILITO CHE PER PARTECIPAZIONE DI CONTROLLO DEL COMPETITOR DEVE INTENDERSI L ACQUISTO DI PIÙ DEL 30% DEL CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETÀ DOPO LA QUOTAZIONE OVVERO DI UNA PARTECIPAZIONE MAGGIORE DI QUELLA DETENUTA, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, DA VITTORIO TABACCHI E/O DALLA SUA FAMIGLIA.INOLTRE LO STESSO CONTRATTO PREVEDE LA FACOLTÀ DEL LICENZIANTE DI RISOLVERE IL CONTRATTO NEL CASO IN CUI UN RAPPRESENTANTE DI UN COMPETITOR DEL LICENZIANTE STESSO SIA NOMINATO NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ. IN ALTRI DUE CONTRATTI DI LICENZA (DIVERSI DAI PRIMI QUATTRO MARCHI) LA SOGLIA DI PARTECIPAZIONE ACQUISITA DAL COMPETITOR DEL LICENZIANTE NEL CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETÀ CHE DETERMINA LA FACOLTÀ DEL LICENZIANTE STESSO DI RISOLVERE IL CONTRATTO DEVE ESSERE SUPERIORE AL 10% E COMUNQUE CONSENTIRE AL COMPETITOR DI INFLUIRE SULLE STRATEGIE AZIENDALI. INFINE, IN UN LIMITATO NUMERO DI CONTRATTI DI LICENZA (COMPRESI DUE DI QUELLI RELATIVI AI PRIMI QUATTRO MARCHI), SI PREVEDE LA FACOLTÀ DEL LICENZIANTE DI RISOLVERE IL CONTRATTO NEL CASO DI CAMBIAMENTO DELL ATTUALE MANAGEMENT CHIAVE DELLA SOCIETÀ. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA,CAPITOLI 6, 10, 18 E 22, PARAGRAFI 6.1, 10.1, 18.3 E 22.2 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.3 Rischi relativi alla capacità di lanciare sul mercato prodotti innovativi IL MERCATO DELLE MONTATURE DA VISTA E DEGLI OCCHIALI DA SOLE DI FASCIA MEDIO-ALTA E ALTA, IN CUI È PREVALENTEMENTE POSIZIONATO IL GRUPPO SAFILO, È PARTICOLARMENTE SOGGETTO ALLE TENDENZE DELLA MODA E ALL EVOLUZIONE DEL GUSTO DEI CONSUMATORI.STORICAMENTE, IL SUCCESSO DEL GRUPPO SAFILO È IN PARTE DOVUTO ALL INTRODUZIONE DI PRODOTTI INNOVATIVI IN TERMINI DI DESIGN, ALLA RICERCA DI NUOVI MATERIALI E DI PROCESSI PRODUTTIVI. IL MANAGEMENT RITIENE CHE IL FUTURO SUCCESSO DEL GRUPPO SAFILO DIPENDERÀ ANCHE DALLA CAPACITÀ DI SVILUPPARE E LANCIARE SUL MERCATO PRODOTTI INNOVATIVI.QUALORA IL GRUPPO SAFILO NON FOSSE IN GRADO DI SVILUPPARE E LANCIARE SUL MERCATO PRODOTTI INNOVATIVI, CIÒ POTREBBE AVERE UN IMPATTO NEGATIVO SUI RISULTATI ECONOMICI E SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DEL GRUPPO. 16

18 Fattori di rischio PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLO 6, PARAGRAFO DEL PRESENTE PROSPETTO. A.4 Rischi relativi alle oscillazioni dei tassi di cambio LA VALUTA DEL BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO È L EURO.PERALTRO, IL GRUPPO CONCLUDE E CONTINUERÀ A CONCLUDERE OPERAZIONI IN VALUTE DIVERSE DALL EURO ED È PERTANTO ESPOSTO AL RISCHIO DERIVANTE DALLE FLUTTUAZIONI NEI TASSI DI CAMBIO TRA LE DIVERSE DIVISE, E CIÒ IN QUANTO: IL GRUPPO SOSTIENE PARTE DEI PROPRI COSTI E REALIZZA PARTE DEI PROPRI RICAVI IN DOLLARI USA. L INCIDENZA IN TERMINI PERCENTUALI DEI RICAVI IN DOLLARI USA SUI RICAVI TOTALI È STORICAMENTE SUPERIORE RISPETTO ALL INCIDENZA IN TERMINI PERCENTUALI DEI COSTI SOSTENUTI IN DOLLARI USA SUI COSTI TOTALI.IN PARTICOLARE, NEL 2004 IL GRUPPO HA SOSTENUTO COSTI IN DOLLARI USA PER UN 33% DEI COSTI TOTALI ED HA REALIZZATO RICAVI IN DOLLARI USA PER UN 40% DEI RICAVI TOTALI. PERTANTO, UNA SVALUTAZIONE DEL DOLLARO USA NEI CONFRONTI DELL EURO POTREBBE AVERE EFFETTI NEGATIVI SUI MARGINI OPERATIVI DEL GRUPPO, CHE POTREBBERO, A LORO VOLTA, INFLUIRE NEGATIVAMENTE SULLE ATTIVITÀ E SUI RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO. IL GRUPPO SAFILO GESTISCE PARZIALMENTE IL RISCHIO DI CAMBIO SUGLI INCASSI IN DOLLARI USA, AL NETTO DEI PAGAMENTI DI QUOTE CAPITALE E INTERESSI SULLA PARTE DI DEBITO DENOMINATA IN DOLLARI USA E AL NETTO DEI PAGAMENTI AI FORNITORI IN DOLLARI USA (CD. NATURAL HEDGING ), ATTRAVERSO APPOSITI CONTRATTI DI VENDITA A TERMINE DI VALUTA; PARTE DELLE ATTIVITÀ, DELLE PASSIVITÀ, DEI RICAVI E DEI COSTI DEL GRUPPO È ESPRESSA IN VALUTE DIVERSE DALL EURO; PERTANTO, I RISULTATI OPERATIVI DEL GRUPPO POTREBBERO ESSERE INFLUENZATI DALLE FLUTTUAZIONI NEI TASSI DI CAMBIO PER EFFETTO DELLA CONVERSIONE IN EURO IN SEDE DI CONSOLIDAMENTO; E IL GRUPPO HA CONTRATTO FINANZIAMENTI ESPRESSI IN DOLLARI USA PARI, AL 30 GIUGNO 2005, AD UN CONTROVALORE DI CIRCA EURO 150 MILIONI, PER I QUALI NON SONO STATI ADOTTATI STRUMENTI DI COPERTURA CONTRO IL RISCHIO DI CAMBIO. AL 30 GIUGNO 2005 IL GRUPPO PRESENTAVA DIFFERENZE NETTE DI CAMBIO, GENERATE DA TUTTE LE TRANSAZIONI E VALUTAZIONI DI POSTE IN VALUTA, PARI, SECONDO I PRINCIPI CONTABILI IFRS, A EURO -5,1 MILIONI, CONTRO EURO -2,5 RELATIVE ALLO STESSO PERIODO DELL ESERCIZIO PRECEDENTE. INOLTRE, NEL BILANCIO D ESERCIZIO 2004, REDATTO SECONDO I PRINCIPI CONTABILI ITALIANI, IL GRUPPO HA RILEVATO PROVENTI STRAORDINARI SU CAMBI PARI A EURO 26,7 MILIONI, CHE HANNO SIGNIFICATIVAMENTE INFLUENZATO IL RISULTATO DI COMPETENZA (PARI A EURO -0,7 MILIONI), DOVUTI ALLA RILEVAZIONE A CONTO ECONOMICO DEL FONDO UTILI DIFFERITI SU CAMBI MATURATO FINO ALL ESERCIZIO 2003 SUL FINANZIAMENTO IN DOLLARI USA ACCESO DA SAFILO. FUTURE OSCILLAZIONI DEI TASSI DI CAMBIO DELL EURO NEI CONFRONTI DEL DOLLARO USA E DI ALTRE DIVISE POTREBBERO PRODURRE EFFETTI NEGATIVI SUI RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO SAFILO. LE OSCILLAZIONI DEI TASSI DI CAMBIO POTREBBERO ALTRESÌ INFLUENZARE IN MANIERA SIGNIFICATIVA LA COMPARABILITÀ DEI RISULTATI DEI SINGOLI ESERCIZI. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA,CAPITOLI 9, 10, 12, 20 E 22, PARAGRAFI 9.1, 10.1, 12.2, 20.1, 20.2, 20.3, 20.4, 20.5, 20.6 E 22.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.5 Rischi relativi all operatività degli stabilimenti industriali, ai centri di distribuzione e ai rapporti con i produttori terzi IL GRUPPO SAFILO POSSIEDE E GESTISCE STABILIMENTI INDUSTRIALI IN ITALIA E SLOVENIA, NONCHÉ ALCUNI CENTRI PER LA DISTRIBUZIONE, DI CUI I PRINCIPALI SONO SITUATI A PADOVA,PARSIPPANY (NEW JERSEY, USA) E HONG KONG (CINA). TUTTI GLI STABILIMENTI E I CENTRI DI DISTRIBUZIONE SONO SOGGETTI A RISCHI OPERATIVI COMPRESI, A TITOLO ESEMPLIFICATIVO: GUASTI DELLE APPARECCHIATURE, MANCATO ADEGUAMENTO ALLA REGOLAMENTAZIONE APPLICABILE, REVOCA DEI PERMESSI E DELLE LICENZE, MANCANZA DI FORZA LAVORO O INTERRUZIONI DI LAVORO, CIRCOSTANZE CHE COMPORTINO L AUMENTO DEI COSTI DI TRASPORTO DEI PRODOTTI, CATASTROFI NATURALI, INTERRUZIONI SIGNIFICATIVE DEI RIFORNIMENTI DI MATERIE PRIME O SEMILAVORATI E ATTENTATI TERRORISTICI. 17

19 Prospetto Informativo Safilo QUALSIASI INTERRUZIONE DELL ATTIVITÀ PRESSO GLI STABILIMENTI INDUSTRIALI OVVERO PRESSO I CENTRI DI DISTRIBUZIONE DOVUTA SIA AGLI EVENTI SOPRA MENZIONATI CHE AD ALTRI EVENTI, PER LA MISURA NON COPERTA DALLE ATTUALI POLIZZE ASSICURATIVE, POTREBBE AVERE UN IMPATTO NEGATIVO SUI RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO SAFILO. OLTRE AI PROPRI STABILIMENTI INDUSTRIALI, IL GRUPPO SAFILO UTILIZZA ANCHE PRODUTTORI TERZI PER LA PRODUZIONE DI ALCUNI DEI SUOI PRODOTTI. TALI PRODUTTORI TERZI, PER LA MAGGIOR PARTE DISLOCATI IN ASIA MA ANCHE IN ITALIA E NEGLI STATI UNITI, SONO SOTTOPOSTI AD ANALISI VALUTATIVE E CONTROLLI DA PARTE DI SOCIETÀ DEL GRUPPO E AL RISPETTO DI ADEGUATI LIVELLI DI SERVIZIO IN TERMINI DI QUALITÀ DI PRODOTTO E TEMPI DI CONSEGNA. NEL 2004, CIRCA LA METÀ DELLE VENDITE DEL GRUPPO HA RIGUARDATO PRODOTTI ACQUISTATI DA PRODUTTORI TERZI. TUTTAVIA, L UTILIZZO DI PRODUTTORI TERZI COMPORTA ALCUNI RISCHI ADDIZIONALI, COME IL RISCHIO DI CESSAZIONE DEL CONTRATTO E DI CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEI PRODOTTI.QUALSIASI RITARDO O DIFETTO NEI PRODOTTI FORNITI DA TERZI, OVVERO L INTERRUZIONE O LA CESSAZIONE DEI RELATIVI CONTRATTI IN ESSERE SENZA IMMEDIATE SOLUZIONI ALTERNATIVE DISPONIBILI, POTREBBE AVERE UN IMPATTO NEGATIVO SULL ATTIVITÀ, SUI RISULTATI ECONOMICI E SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DEL GRUPPO SAFILO. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLI 6 E 8, PARAGRAFI 6.1 E 8.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.6 Rischi relativi alle fluttuazioni dei tassi di interesse PARTE DELL INDEBITAMENTO FINANZIARIO DEL GRUPPO SAFILO È A TASSO VARIABILE (BASE VARIABILE: EURIBOR/LIBOR). UNA PARTE RILEVANTE DI TALE INDEBITAMENTO A TASSO VARIABILE È COPERTA DAL RISCHIO DI FLUTTUAZIONE DEL TASSO DI INTERESSE MEDIANTE IL RICORSO A CONTRATTI DERIVATI. LA SOCIETÀ RITIENE CHE A SEGUITO DEL PREVISTO RIMBORSO PARZIALE DEL FINANZIAMENTO SENIOR CON I PROVENTI DERIVANTI DALLA SOTTOSCRIZIONE DELL AUMENTO DI CAPITALE DELL EMITTENTE AL SERVIZIO DELL OFFERTA, LA PARTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO A TASSO VARIABILE, E QUINDI SOGGETTA ALLA FLUTTUAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE, DIMINUIRÀ PROPORZIONALMENTE. TUTTAVIA IN CASO DI AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE, GLI ONERI FINANZIARI A CARICO DEL GRUPPO RELATIVI ALLA PARTE EVENTUALMENTE NON COPERTA POTREBBERO ESSERE PIÙ RILEVANTI CON CONSEGUENTE EFFETTO NEGATIVO SULLA SITUAZIONE PATRIMONIALE, ECONOMICA E FINANZIARIA DEL GRUPPO. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLI 9, 10, 20 E 22, PARAGRAFI 9.1, 10.1, 20.1, 20.2, 20.3, 20.4, 20.5, 20.6 E 22.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.7 Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale IL GRUPPO SAFILO FA AFFIDAMENTO SULLE LEGGI A TUTELA DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE ED INTELLETTUALE, INCLUSO IL DIRITTO D AUTORE E DELLA CONCORRENZA SLEALE PER LA PROTEZIONE DEI PROPRI DIRITTI IN RELAZIONE AL DESIGN, AI PROCESSI E ALLE TECNOLOGIE DI PRODUZIONE, AI MODELLI ORNAMENTALI E DI UTILITÀ NONCHÉ AI MARCHI E AGLI ALTRI SEGNI DISTINTIVI, TUTTI ELEMENTI IMPORTANTI PER IL SUCCESSO DEI PRODOTTI E PER IL POSIZIONAMENTO COMPETITIVO DEL GRUPPO SAFILO. A TALE RIGUARDO, IL GRUPPO SAFILO PROVVEDE REGOLARMENTE A DEPOSITARE LE DOMANDE DI REGISTRAZIONE DI MARCHI E DISEGNI E LE DOMANDE DI BREVETTO PER INVENZIONI E MODELLI DI UTILITÀ AL FINE DI OTTENERE I RELATIVI TITOLI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE. PERALTRO, LE DOMANDE DEPOSITATE POTREBBERO ESSERE RIGETTATE DALLE COMPETENTI AUTORITÀ CON CONSEGUENTE MANCATO OTTENIMENTO DELLE ESCLUSIVE RICHIESTE. ANCHE IN CASO DI OTTENIMENTO DELLE RELATIVE REGISTRAZIONI E DI CONCESSIONE DEI BREVETTI, I DIRITTI DI PRIVATIVA: (I) NON IMPEDISCONO AD ALTRE SOCIETÀ CONCORRENTI DI SVILUPPARE PRODOTTI SOSTANZIALMENTE EQUIVALENTI O ANCHE MIGLIORI CHE NON VIOLANO I DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE O INTELLETTUALE DEL GRUPPO SAFILO E, COMUNQUE, (II) POTREBBERO RIVELARSI INEFFICACI AL FINE DI PREVENIRE ATTI DI CONCORRENZA SLEALE E DI CONTRAFFAZIONE DA PARTE DI TERZI. IN TALI IPOTESI, IL GRUPPO SAFILO POTREBBE 18

20 Fattori di rischio ESSERE COSTRETTO AD AUMENTARE SIGNIFICATIVAMENTE LE RISORSE NECESSARIE ALLA TUTELA DEI PROPRI DIRITTI. INOLTRE, NONOSTANTE IL RILASCIO DI REGOLARI REGISTRAZIONI, I DIRITTI DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE E INTELLETTUALE POSSONO ESSERE OGGETTO DI CONTESTAZIONE DA PARTE DI TERZI.IN CASO DI ESITO NEGATIVO DI EVENTUALI CONTROVERSIE RELATIVE AI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE E INDUSTRIALE DEL GRUPPO SAFILO, QUEST ULTIMO POTREBBE VEDERSI COSTRETTO A CONCEDERE LICENZE A TERZI OVVERO AD OTTENERE LICENZE DA TERZI OVVERO A INTERROMPERE LA PRODUZIONE O LA VENDITA DI CERTI PRODOTTI O, INFINE, POTREBBE ESSERE ESPOSTO A RILEVANTI RICHIESTE DI DANNI, CON CONSEGUENTI EFFETTI NEGATIVI SUI RISULTATI ECONOMICI, SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA E SULLE PROSPETTIVE DEL GRUPPO SAFILO. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLO 11, PARAGRAFO 11.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.8 Rischi relativi alla politica dei dividendi dell Emittente NEGLI ULTIMI ESERCIZI L EMITTENTE NON HA DISTRIBUITO DIVIDENDI, PRINCIPALMENTE A CAUSA DELLE LIMITAZIONI ALLA DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI IN CAPO A SAFILO E ALLE SOCIETÀ DEL GRUPPO DA ESSA CONTROLLATE PREVISTE DAL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENIOR E DAL REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD. TALI LIMITAZIONI, DI CONSEGUENZA, HANNO UN EFFETTO INDIRETTO SULLA POSSIBILITÀ DI DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI ANCHE IN CAPO ALL EMITTENTE.ANCHE QUALORA TALI LIMITAZIONI DOVESSERO VENIR MENO, A SEGUITO DEL RIMBORSO TOTALE DI DETTI FINANZIAMENTI O AD UNA LORO RINEGOZIAZIONE, NON VI È CERTEZZA CHE L EMITTENTE SIA IN GRADO DI PROCEDERE AD UNA POLITICA DI DISTRIBUZIONE DEI DIVIDENDI. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLO 20, PARAGRAFO 20.8 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.9 Rischi connessi alla qualità e disponibilità delle materie prime e semilavorati IL GRUPPO SAFILO È STATO SINORA CAPACE DI REPERIRE ED ACQUISTARE MATERIALI E SEMILAVORATI IN MISURA ADEGUATA A SOSTENERE LA PRODUZIONE E A MANTENERE STANDARD DI QUALITÀ. IN CASO DI TENSIONI SUL FRONTE DELL OFFERTA, DOVUTE ALLA DIMINUZIONE DEL NUMERO DEI FORNITORI DI MATERIE PRIME O SEMILAVORATI, O ALLA SCARSITÀ DELLE MEDESIME OVVERO AD UN INCREMENTO DELLA CONCORRENZA DEGLI ALTRI OPERATORI DEL SETTORE, IL GRUPPO SAFILO POTREBBE INCONTRARE DIFFICOLTÀ NEL REPERIMENTO DI MATERIE PRIME O SEMILAVORATI DI ADEGUATA QUALITÀ O IN MISURA SUFFICIENTE PER SOSTENERE LA CRESCITA DELLA PRODUZIONE, O SUBIRE INCREMENTI DEI COSTI CON CONSEGUENZE NEGATIVE SULLE PROPRIE POLITICHE DI PREZZO. LA SOCIETÀ RITIENE CHE IL GRUPPO SAFILO NON DIPENDA IN MISURA SIGNIFICATIVA DA ALCUN FORNITORE.NON PUÒ ESCLUDERSI, TUTTAVIA, CHE LA CESSAZIONE PER QUALSIASI CAUSA DEI SUDDETTI RAPPORTI DI FORNITURA POSSA INFLUENZARE IN MISURA NEGATIVA L ATTIVITÀ DEL GRUPPO E CHE LE EVENTUALI INIZIATIVE DA INTRAPRENDERE, QUALORA SI RENDESSE NECESSARIA LA SOSTITUZIONE DI TALI FORNITORI, POSSANO COMPORTARE ONERI O DIFFICOLTÀ LEGATI, TRA L ALTRO, ALL ACCURATEZZA E COMPLETEZZA DEI TEST CHE IL GRUPPO RITIENE NECESSARI PER ASSICURARE IL MANTENIMENTO DEI PROPRI STANDARD QUALITATIVI. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI RINVIA ALLA SEZIONE PRIMA, CAPITOLO 6, PARAGRAFO 6.1 DEL PRESENTE PROSPETTO. A.10 Rischi relativi alla dipendenza da personale chiave IL GRUPPO SAFILO È ATTUALMENTE GESTITO DA ALCUNI DIRIGENTI E DIPENDENTI CHE VANTANO UN ESPERIENZA PLURIENNALE NEL GRUPPO O, IN GENERALE, NEL SETTORE DELL OTTICA, E CHE SAREBBE PERTANTO DIFFICILE SOSTITUIRE. IL PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ E DI SAFILO NONCHÉ GLI ALTI DIRIGENTI, COMPRESO L AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA SOCIETÀ E DI SAFILO ED ALTRI DIRIGENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO DISLOCATE NELLE VARIE AREE, LO STAFF DEDICATO AL DESIGN DEI PRODOTTI, ALLA VENDITA E ALLA PRODUZIONE, HANNO TUTTI UNA 19

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